scheda quid  - plus | home | allegati | audio | 14 Lingue | 360 asset | visite sito 9072


voce: orac


boracesale sodio borato calma pruriti e tosse (14) 18 settembre san Giuseppe Copertino, l'eclissi non resiste alla luce  | foto minerali | audio | minerali_borace_preparazione.mp4 |  |  |musica 95_mitsogho07.mp3
broccolettiBroccolo vuole olio in abbondanza (145) broccoli e predicatori, dopo Pasqua non son più buoni. Anselmo di Aosta  | foto spinaceto | audio | orto_broccoletti-zaffer_ricetta.mp4 | ortoverno_cimerapa-friariello.mp4 |  |musica 50_professor_da_estrela.mp3
formicheacidoformico urtica, aciborico sformica (79) getsenge-tsenge a-sa-masimbo, arpa si accorda, ma mondo è già lì popè | foto insetti | audio | fauna_formiche_formicaio.mp4 | fauna_formiche_rimedi.mp4 |  |musica 59_Nostra_Festa.mp3
granofarroNazareno sanMartino miete a SanGiovanni (161) se di maggio rasserena, ogni spiga sarà piena; chi semina a Ottobre miete in Giugno falce in pugno, se semini quando vuoi, mieterai sempre a Giugno. san Isidoro agricoltore alchemico | foto hanfez | audio | grano-strampelli.mp4 |  | film_prateria2_grandine_raccolto.mp4 |musica canto_marcellino_panevino.mp4
jurumbandaAfrodite danza tondo, Haiti e Brasikongo (295) meglio assolvere un peccatore che dannare un giusto  | foto umanstoria | audio | paesi_haiti_fiesta_vudu_intero.mov | doc_jurema-sagrada-catimbo.m4v | film_quilombo.mp4 |musica orishas.mp3
khatcacaoKaffa Catha negus Teobroma Montezuma (261) il meglio va serbato all'ultimo  | foto cibospezie | audio | flora_khat_etiopia.mp4 | flora_caffe_afro-sicilia.mp4 |  |musica 30_Rota.mp3
lievitiormoniPiedi nudi calma e cura Milza e ph urine (11) il corpo piglia quello che gli dai sia poco sia assai alchemico | foto minerali | audio | petrella_diabete_dietacura.mp4 | medicina-storia_meridiani_qi.mp4 | lievitobirra_concime-zucchine.mp4 |musica 91_icaro_nokonkaro_miguel.mp4
nepalSeba a Kodari tra thanka sherpa jhakri (321) se piove a san Ponziano, vino costa men del grano  | foto indionesia | audio | paesi_nepal-rurale.mp4 | popoli_nepal_saman-nuit.mp4 | film_milarepa1973.mp4 |musica 01_shirdi_policeman_sadhu.mp4
passifloraPassiflora cura insonnia e depressione (131) la pace di casa val più del capitale alchemico | foto baccheto | audio | flora_passiflora-incarnata-maypop.mp4 | flora_passiflora-storia-usi.mp4 |  |musica 60_eu_tomo_esta_bebida.mp4
pratolinatè di Primula Altea o Ibisco e Garofani (193) Tramontana la pioggia tien lontana  | foto erbefiori | audio | flora_pratolina-oleolito_come-arnica.mp4 | flora_malva_storia_usi.mp4 | flora_tagete-e-fiori-orto.mp4 |musica yo-bxa-estrela-azul.mp3
rapanelloRape ravanello, senape raponzo e rafan (149) 15 agosto, se vuoi buona Rapa per giorno Maria sia nata, raccolte 1 dicembre avvento, ravanello fà il viso bello  | foto ortoverno | audio | ortoverno_cimerapa-friariello.mp4 | flora_senape-nera_cibo.mp4 | orto_ravanello_benefici.mp4 |musica 15-Natale.mp3
spezieNocemoscata Curcuma Chiodi Cardamomo (207) il vero punge, la bugia unge  | foto cibospezie | audio | flora_nigella-damascena_pardini.mp4 | flora_nigella_drbianchi.mp4 |  |musica 995_ma-devi-shango.mp3
tarahumaraTatanka Lakota, Alcenero e HakimBey (289) 30 novembre sant'Andrea, o neve o bufera, a veste logorata poca fede vien prestata mescahuatl | foto wiramerica | audio | lakota-toroseduto-vovoka.mp4 |  | film_blueberry.mp4 |musica 990_nac_wani_wachiyelo.mp4
zenzeroGinger bronchi, Genziana crampi e sangue (208) se vuoi vivere sano, vesti caldo e mangia piano cinese | foto cibospezie | audio | flora_zenzero-lime_antitosse.mp4 | flora_genziana-radice_valchiavenna.mp4 |  |musica 33_sao_miguel.mp3

(): 14 quid censiti


14:18 settembre san Giuseppe Copertino, l'eclissi non resiste alla luce: BORACE sodio borato, Tinkal veneziano, composto del boro, cristallo solubile, esposto aria secca, perde acqua lenta, diventa gesso bianco, un detergente; disinfetta pesticida, addolcisce acqua, su animali e persone, Borato fuor Borace, acido il primo, secondo sale dentifricio, E285 alimentare, antibatterico additivo. Borace sal cucina, dose media 2 grammi, 3 volte al giorno, x uso interno aiuta, eliminare mal gola, tosse con catarro, mezzo cucchiaino vuoto, 1 mese ricavo; cantanti senza voce, pelle molto secca, su pruriti fastidi, antimicoti disinfetta, parti intime corpo, e capelli bambini, irrita gli occhi, sapone mani di asili. Borace polvere, pulisce ben bucato, candida lana seta, disinfetta anticalcare, mezza tazza lavaggio, pur lavastoviglie, 2 cucchiai acqua, con aceto fissa tinte; in acqua pavimenti, scoraggia formiche, in vivai antimicoti, antiparassita radici, edilizia impregna travi, contro + tarli, kil borace in 5 litri, asili e ospedali. minerali_borace_preparazione.mp4audio
orto

145:broccoli e predicatori, dopo Pasqua non son più buoni. Anselmo di Aosta: Cavolo BROCCOLO Spigarello, è Brassica oleracea, broccolo a getti detto, Spigariello di Napoli, molto coltivata in Campania, è secolare varietà, a maturazione tardiva, media altezza e ramificata, con foglie a margini frastagliati, di colore verde scuro, media resistenza al freddo. Produce molti getti laterali, che tagliati assai ricrescono, garanzia lungo raccolto, durante tutto inverno, come il nero toscano, è verdura multi uso, broccoletto spigarello, poco amaro ma intenso, si adatta a molte ricette, Minestra nera napoletana, o la minestra maritata, tante ricette gustose, con pasta o polenta, patate o in insalata, col petto di pollo, o gustosa pizza bianca, con feta formaggio greco. Broccolo Calabrese, è altra varietà comune, con testa verde compatta, biennale a grandi fiori coltiva autunno e inverno, è ricco in vitamine, C K e A, antiossidanti e fibre, bolli o cuoci al vapore, grigliato o nelle zuppe, piatti al forno o pasticci, coglilo in autunno, ha zolfo energia. ora nota differenze, tra Cime rapa e Broccoletto, il primo regge inverno, broccoletto è primaverile, piccoli fiori e foglie tenere, come spigarello o calabrese, resistono abbastanza, a volte serve protezione, da gelate più intense, mentre Cime rapa, assai più resistenti, coltiva tutto l'anno, anche in inverno, ricche in C e K, acido folico e fibre. Broccoletto crudo in insalate, o cotto al vapore, saltato in padella, o in zuppe e stufati, un pò controindicato, in problemi a tiroide, e chi assume anticoagulanti, ne modera il consumo. |CIMA RAPA campestris, è Brassica rapa, detta Ravizzone, ortaggio italiano, giunto in Australia, spesso son chiamate, broccoletti di rape, verdura a foglia verde, famiglia brassicacee, simile al broccolo. Cime rapa sapore amaro, ricche in vita A C K ferro e calcio, usate nelle zuppe, toscane e napoletane, pasta e riso cime rapa, o saltate in padella, consuma suoi boccioli, antiossidante vero. Turnip cotta/cruda, semina da Settembre, foglia o cime a seme, oleose come colza, annuale o biennale, 30 centimetri su fila, dopo 80 giorni, reca Cime infiorescenze, a mezzo metro cogli, prima che fiorisce, e se clima l'aiuta, nascono più germogli, conserva in carton cantina, e cucina con spaghetti. Ferro calcio polifenoli, gruppo B omega-3, Crucifere hanno Orac, e il betacarotene, consumo regolare, aminoacidi porta, calma rughe e macchie, è scorta dell'inverno, amica dei polmoni, cura bronchite, lotta contro cancro, sfiamma pure ascessi, faringiti e cistiti, protegge dagli acidi, calma mestruale, ferma tossine, aiuta immunitarie; il sangue pulisce, ha zolfo tiocianati, evita eccessi, in soggetti flatulenti, enzimi produce, contro cancerosi, aiuta le ossa, e riduce osteoporosi: detossifica e cura, i cardiovascolari, come rucola e verza, e broccoli vari, rafano e ravanello, senape cavolfiori, sfiamma intestino, stomaco e polmoni. orto_broccoletti-zaffer_ricetta.mp4ortoverno_cimerapa-friariello.mp4audio
||Arte napoletana, è Minestra maritata, proporziona le verdure, bilancia consistenze, dolcezza di bietole, con amaro broccoletti, oppure di borraggine, o conservato sottolio, cavolbrocco spigarello. Ricette Cime di rapa, con spaghetti è pasta buona, o salta in padella, con aglio e peperoncino, torta rustica o risotto. Ricette di Broccoletto, in insalata agrumi e noci, broccoletto al vapore, con salsa senape e miele, pastao riso al broccoletto. Ricette broccolo calabrese, a forno pangrattato e formaggio, minestra maritata, con Bieta nel risotto.

79:getsenge-tsenge a-sa-masimbo, arpa si accorda, ma mondo è già lì: vedo FORMICHE, Lasius niger, che nutron altre larve, espongono lor uova, al sole a riscaldare, la notte le riparan, da freddo e umidità, Formica alleva insetti, per cibo ricavar; ritrovano la strada, tutte consorelle, con organi olfattivi, posti sulle antenne, portan bruchi e semi, fino al formicaio, restano confuse, se metto odor estraneo. Formicai riposti, sud di molte piante, protetti dalle piogge, accumulan il sole, aghi pino e muschio, terra e rami secchi, fan cupole coperte, fuor dei raggi diretti; i formicai profondi, identici in altezza, aiutano areazione, acido formico ebbrezza, lor strade escono fuori, in tutte direzioni, vanno fin nel bosco, assieme ai loro odori: spargo accanto esse, Campanula violetta, vi spruzzano operaie, aci-formico difesa, fior diventa rosso, nel punto colpito, chimica reazione, la leggo sul mio dito; raccolgono formiche, + semi di violette, spiluccan verso casa, fan seme li cadere, germogliano le piante, sopra tal percorsi, mi indican la via, battuta dai simbionti. Emilia aumenta formicai, x ceppi degradare, in alberi selva, le attira con miele, fino alberi decisi, lor mangiano insetti, nocivi piccolini. AFIDI su pianta, Emilia sa spiegare, indican squilibrio, di tipo alimentare, Ruta pianta amara, pianto attorno fusto, contagia le radici, scoraggia bere succo, 1 nastro adesivo, su alberi da frutta, con aci borico, ostacola Formiche, portar Afidi in cima, femmine sui rami, Piretro casi estremi, scaccia loro noie.| FORMICALEONE, fa buche nella sabbia, trappola imbuto, formica che vi passa, sua larva predatrice, spara granellini, formica cade inerme, finisce a pezzettini.| TERMITI han corpo unico, Formiche addome strozzatura, antenne a gomito piegate, termiti le han dritte; se termiti operaie, han colore biancastro, formiche è più scuro, mentre caste reali, posseggono ali, in formiche e termiti, a fondare colonie: termiti ali due paia, di lunghezza pari, formiche 2 paia, a lunghezza diversa, mentre a riposo, ali divaricate. Termiti mangian legno, formiche glucidi e protidi, sebbene vi sono, formiche del legno, ma sol x fare il nido. Termiti di due tipi, segatura e buchi travi, e quelle nella terra, attaccano alberi, vecchi o indeboliti, da attacchi fungini, aman cellulosa, a scoprire se ci sono, piazza in vicinanze, bagnati cartoncini. Termiti sciamatura, in primavera-estate, alcune formiche, anche in autunno, esistono sempre, ma noi le notiamo, solo a sciamatura, di esemplari adulti: fuoriescono gran numero, ma solo le regine, i danni più ingenti, li fanno le operaie, su travi di legno, uso ACIDO BORICO, in esche con zucchero, o latte condensato, impasto a palline, diametro 1 centime, termiti del legno, attratte da odore, di latte condensato, mangiano esche: aci borico antisettico, letale per termiti, meglio di chemio spray, aggiungi a spruzzatori, aci borico solubile, lo usan giardinieri, come fertilizzante, stimolatore semi, o efficace veleno, presso formicai, accanto alberi frutto, percorsi dagli insetti, formiche disidrata, su nervi ed intestini, dopo paio di ore, colonia sterilizza, se va nel formicaio. fauna_formiche_formicaio.mp4fauna_formiche_rimedi.mp4audio
||Bicarbonato di Sodio, se lo spargi ogni tanto, pare tien lontano, Formiche e Scarafaggi, aiuta pure piante, 1 cucchiaino in 5 litri acqua, spargi su terreno orto, repelle insetti e lumache. Macerato Menta e Mentuccia, repelle pur formiche, che allevano afidi. |popè: Kam la formica, dona agilità, alle dita dell'arpista, fà tutto il corpo scosso, ma-simba è toccatas, corrono le dita, ngom ngom ngom! fino a emergere struttura, di un aria precisa, una identità riconosciuta, salutata a percussione, di bambù bakakaka! l'uovo infine infranto, la voce innata parla, dal liber gioco d'arpa, Disumba partorisce, una mwenza alla masimba, simbolo centrale, di bwete vibrazione, fremito vitale, maganga divinazione, del suonatore d'arco, secondo divisione, in coppie successive, il cuore palpita dolore, la mano muta ciò in azione.

161:se di maggio rasserena, ogni spiga sarà piena; chi semina a Ottobre miete in Giugno falce in pugno, se semini quando vuoi, mieterai sempre a Giugno. san Isidoro agricoltore: FARRO sta al frumento-duro, come un bisnonno al nipote, sono stessa specie, mentre diverge dal monococco, che genera frumento tenero. Nel sapore e consistenza, variano i grani, Farro è più nocciolato, del tenero e duro, Spelta invece somiglia, a Granotenero sapore, forte e color scuro, consumato in zuppe riso, rende 7 a 1 chicco, pure Sprenta vestito, che nel monococco, rende 15 a uno; glume che mai spoglia, dopo macinato, è cibo a bestie soma, Granfarro spiga senza reste, chiede svestitura, come orzo sbramatura, asciutto e macinato, in aia o in mortaio, battuto con maglio, esige vernalizzi, in appennini climi, proviene da Anatolia, fugge var concimi, è cotto a polenta, per brodo gallina, e dà vita al rito nozze, dieta Cumfaerratio, consumazion di 1 piatto farro, da parte dei due sposi, rito ereditato, nella eucarestia cristiana, per celebrar mistiche nozze, tra Cristo e il suo fedele. Tre specie grani coltivati, han diverso numero cromosomi, 14 o 28 o 42, Farro frumenduro e frumentenero: Farro primo domesticato, dal selvatico Triticum Boeticum, e Triticum dicoccoides, poi nasce Frumento durum, da incrocio selva e dicoccon, infine ancora più complesso, nasce Frumento tenero aestivum, originato dallo spelta, a sua volta figlio di un incrocio, di un selvatico e il dicoccoides. Farro e Frumento simili, stessa famiglia di grano, ma con differenze DNA, specie in frumento moderno, Farro regge malattie, più del frumento, ha consistenza più soda, e un sapore più deciso, Frumento d'altra parte, è primario coltivato, a produrre la farina, nel duro oppure tenero. tutte famiglia Graminacee, nate dal Mar Nero, da selva a coltivato, cioè domesticato, a mezzo incroci selezione, naturale oppure umana, genoma ancor mistero, nelle diverse varietà, chicchi a forma uovo, amido zuccheri e minerali, alimento completo a vitamine. |FRUMENTO granotenero, detto Tritucum aestivum, diverso dal Triticum durum, nudo Khorasan Iran kamut, granoduro di Tartaria, fu cereale di Ottomania, Egitto e Fenicia, parente del dicocco, ha chicco a forma nuda, cioè libera da pula, durante la raccolta: ha semi vetrosi, il tenero farinosi, reca semola gialla, ideale per pane, dolci e pasta alimentare, PANE pasta lievitata. Notarjanni varietà, Serina e Romanella, Germanella biondeggia, in tutte pianure, dopo 1 anno degenera, torna Saragolla, e bianco moro/turco, lato sinistro Liri, dove abbonda argilla, basse pallide spighe, mentre in piane littorali, grano verde forte, spighe pesanti, mesci suolo e incrocia specie. Senatori Cappelli, di Nazaren Strampelli, capostipite in Italia, di Biancale e Rusticanu, Trigu Murru sardo, Gigante e Russellu, Spaccaborse in Sicilia, Saragolla in Meridione, ama fango e fugge sabbia, semi liberi vetrosi, per bulgar e cuscus, pane Altamura e Matera, resistono di più. GRANO TENERO granella, Bianco Rosso e il Noè Rieti, con enzima cerealasi, fissa ossigeno color pane, il glutinasi digerisce, lipasi mangia fosforo, amilasi mangia amido. |SALVATORE Ceccarelli, cita NAZARENO Strampelli, Castelraimondo 866, al Centro Rieti 900, come vecchi contadini, sceglie grano varietà,, più bella forte e produttiva, generazione successiva. Ibrida Rhetifah tunisino, e ricava un grano duro, Senatore Cappelli, lo incrocia ai nani giapponesi, ottiene Ardito e Mentana, capaci a mitigare, effetti siccità, e curare carestia. 30 anni di lavoro, frumenti seleziona, eletto Senator del Regno, per sufficienza alimentare, dove cresce spiga grano, ne fa crescere due, in clima italiano, rigido in inverno, torrido in estate, avvizziscono i prati, già da metà giugno, esaurite scorte acqua, cogli entro 24 giugno. Nazareno in bicicletta, cattedre ambulanti, consigli sulle aie, a istruire agricoltori, date un pò di urina, o nitrato di calcio, aiuta a superare inverno. Strampelli mai brevetta, studia influssi funghi, grano Rieti freddo inverno, alle ruggini resiste, con musica elettrocoltura, aiuta i raccolti, suo grano dona in Russia, Balcani e Cina carestia, Indocina e Argentina. CIA ruba suoi studi, ruggini da funghi, da usar contro nemici, aiutare Rockefelle, in sementi industriali, brevetti chemio dopati, che tollerin veleni, fatti da Borlaug: pianta stelo corto, fà debiti e schiavi, aumenta zanzare, erbacce e diserbanti, insensibile a simbiosi, e rotazioni stagionali, bombardano a Casaccia, suoi grani derivati, con raggiX e gamma, ottengon Creso e altri, + glutine insolubi, che gonfia e fermenta, aumenta celiachia, F1 muor sapienza. GRANO germina e cresce, basso in inverno, 3 foglie è piantina, mangia riserve, poi accesta fa cespo, verso primavera, vira dopo 8 foglie, qualcuna vernalizza, zero fin 6 gradi, le varietà autunnal, accestimento aggiusta, coperta vegetal, piante poi si leva, nodi a distanziar, guaina abbraccia culmo, x specie segnar: nasce nodo base, vicino al suolo che, dopo settimane, prevale culmo fusto, ogni nodo causa ascesa, di bandiera foglina, fusto infine spiga, quando leva fior. Amido accumula, bian succo lattoso, lattea maturazio, poi chicco ceroso, il glutine cementa, unghia incide seme, acqua resta a 30, eccessi calore, pericolo di stretta, stiminza semenza; ostacolo a cereale, è il cereale stesso, se tiene radici, grovigliate a feltro, suggon le vicine, radice viziata, da chimici concimi, riduce muta in fasci, fai-da-te dividi, prima legge cereali, radici complementar, tante ve ne sono, tante spighe a generar. GIUGNO falce in pugno, 13 giugno san Antonio, entro san Pietro, falcia pianta gialla, granella perde acqua, inferiore 13%, glume stacca semi, mieti steli e lega, 4 branche 1 posta, 4 poste 1 gregna, 12 gregne 1 cignone, detto casarcio, Notargianni insegna. Corpus Domini festa, dopo duro lavoro, successo lungo impegno, entro caldo afoso: tempi giusti varie fasi, semina sanMartino, miete sanAntonio, trebbia pure a luglio, con falci e forconi, mieti e fai covoni, lasciali seccare, cicoria cresce presto, più alta del grano; se aspetti troppo, cadono i semi, mentre un grano verde, tostato è in Medioriente, farina detta Farik. Cogli spighe a giugno, dal cesto porta in aja, sgrana e separa, con zoccoli animali, o batti con Correggio, rurale artigianato, due baston legati, a mezzo striscia cuoio, asta lunga e corta, detta calocchia, oscilla e batte spighe, distacca grano e pula, così legum lupini, disposti in due gruppi, uomini e donne, batton con ritmo, spighe su telo aia. Amish fanno assieme, battitura e spulatura, con trebbie a pedale, o sacchi di cotone, a spulare batton spighe, con un setaccio vaglio, poi soffiano pula, davanti un vento, travasano secchi, nei giorno del vento, forconi alzan trebbiato, o travasano ceste, la pula vola via, i chicchi cadon giù. Altro metodo vidi, una federa cuscino, riempiti con spighe, lasciate un giorno al sole, facilita distacco, battuti con bastone, o martello di gomma. Mietuti 20 chili, seposti in bacinella, lavati in acqua fredda, residui vanno a galla, un colino toglie via, i semi poi scolati, distesi ad asciugare, poi in sacchi sottovuoto, a lungo conservati, in silos magazzino: quan serba semente, 1 kilo semi ad acro, a volte con magnesio, a proteggere dal tonchio, 1gr magnesio solfato, o decotto chiodi-garofano, buon insetticida; 24 ore avan SEMINA, immerge in acquamare, o 10 litri acqua, poi semina a spaglio, se vede pioggia amica, formiche ignoran semi, ma divoran siccità, Orzo doppia camicia, protegge da formiche, da uccelli e topi campo, la Paglia è gran pacciame, e buon nido di pollaio. Semina distanziata, testò il 2 gennaio, con risultati scarsi, e solo 10 piante. Gran senator Cappelli, donato in 2021, da Mariotti di Celleno, 3 kili da Toscana, che legge andamento, 20 euro a quintale, al mercato di Chicago. grano-strampelli.mp4audio
||Pamela coglie spighe, di GRANO TENERO granella, a mano o tracolla, già dalla mattina, a volte usa falcetto, oppure tagliasiepi, o falcione quando grano, è allettato dalle piogge, poi lega in fasci, a seccare sotto sole, attende due settimane, a luglio è tempo trebbia. Sfarina spighe secche, su tavola lavandaia, con guanti strizza e sgrana, un massaggio sulle mani, più spighe son spogliate, altre ancora intere, in carriola con la paglia, fiiscono al pollaio, galline hanno pazienza, cercare grano sparso, nella paglia in terra. Grano poi in setaccio, cassetta per la frutta, toglie grossa pula, poi il setaccio fino, solleva il mix in alto, e un amico col cartone, produce un vento soffio, che spula via lontano, oppure dalla scala, rovescia mix in secchio, la pula vola via, ripete pur più volte. Grano estivum macinato, o pone chicchi ammollo, 12 ore cucinati, come zuppa riso. Farina 00 raffinata, da granotenero viene, è adatta per dolci, la 0 ha + glutine, pane pizze e focacce, impasti + elasti, mentre Farina tipo1, ha crusca e germe integrale. |Nazaren dissoda terra, verso fine Estate, con zappa-vanga rame, poi SEMINA Distanzia, cima e rincalza, scerba a Gennaio, prima che alzi spiga. Sceglie suoi semi, tra ciò che ottiene in campo, anno dopo anno, interra 1 seme a volta, entro San Martino, cioè 11 novembre, su terreni argillosi, debbon sentir campane, semi superficiali, altrove 2 cm profondi. Germina chicco, 8 giorni dopo alza, stelo ben dritto, volendo alcuni espianta, trapianta altra aiola, 15 giorni e ri-trapianta, aiuta le radici, accestir singola piante: fusto sottoterra, 1 nodo e culmi nuovi, se cimi e ancor aspetta, stelo fa nuovo nodo, sopra il primo nodo, con proprie radici, 1 piantina 9 steli, volendo pur ripeti, cima regolare, aumentano i fusti, dividendo cespi nati, interra nodi isolati, scerba e rincalza, cento cesti stacca; se verso quarta foglia, fai brucar galline, vigorosa ripresa, deriva da calpesto, stimola accestimento, pure urea diluita, accalora fermento; trapianto e cimatura, avanti Primavera, a ogni rincalzo, nuovo piano radici, equivale 2 annaffi, paziente smuovi terra.

295:meglio assolvere un peccatore che dannare un giusto: KONGO-BRASIU regno, San Salvador due sponde, omaggia Salomone, Etiope copta chiesa, i figli di Alessandria, migrano da Egitto, attivano canati, élite Buvanji fabbri. Czar czarina czarna, è casate della Nubia, sul Bosforo si ferma, ed elegge capitale, poi altre migrazioni, sovrani africani, governano province, canati e regni vari. Un libro in lingua geez, di chiese in Lalibela, riporta Fang leggenda, degli avi sud Egitto, migrano in Sudan, poi dentro la foresta, con guide di Pigmei, fin coste al Regno Kongo, e le coste del Brasile, oltre il grande mare, etiopico di Atlante. Gran regno su due coste, ha popoli imparentati, cristiano copto Geez, oggi è Rastafari, antichi re e regine, divengono leggende, Migesi e Mbwiri numi, Vodunsi Loa ed Orixas, in Haiti e san Domingo, Colombia e Venezuela, più santi messi in scena. Antenati di Tartaria, migrarono dovunque, a fondar morisco regni, moorish e messicani, zarati ed in-canati, fin sultanati indiani, tutti rinominati, dai tardi gesuiti, al servizio dei banchieri, senza più memoria. Sovrani in Brasiu-Kongo, son presto battezzati, da Rusi-lusitani, rusofoni portoghesi, dopo guerra Costantino, ambasciate ai regni Kongo, chiaman Salomone, i figli antico mondo: in loro canti e sonate, narrano vicende, di sovrani dignitari, epopee di nostalgia, fado del 500, in vecchie liturgie, bwiti e dama bianca, e Madonna nera di Arco. Rivive età dell'oro, in danze in Salvador, Quetzal vien da Bisanzio, con pace e civiltà, eleva su al divino, Cavazzi e Pietro Brazza, che assieme con De Chaillu, narran cambio elite, predoni anglo-francesi, olandesi e protestanti, spodestano e fan guerra, ai Quilombo Brasi-Kongo, rovescian regno Kongo, e derubando sue rotte, tra Mbanza e Bahia city. Commerci e ambascerie, prese in monopolio, da inglesi e loro servi, che fanno Tratta schiavi, quilombo Dos Palmares, in Salvador Bahia, due secoli resiste, agli attacchi dei pirati. In Salvador Bahia, fu scambio fra etnie, organizzano irmandade, templi del Candomblè, il governo brasiliano, oggi protegge e sovvenziona, nascono spontanei, scuole e nazioni. Candomblè designa riti, stili a profusione, secondo porto imbarco, organizzano banco, lingue avi in riunioni, Kongo Ketu o Yoruba, da Africa centrale, fin Caraibi scuole. Ogni malattia radice, deriva da ignoranza, del tipo relazione, natura o circostanza, e nasce sofferenza, che in corpo somatizza, veleno emozionale, la psiche colonizza; esterna malattia, è spesso 1 correttivo, e di anima rivela, 1 grado di conflitto, se scegli di vedere, tuo interior bambino, vedi senso e scopo, sciogli tuo conflitto: tua anima e la mia, cercano fiorire, se va mancare flora, è debole intestino, crescon parassiti, e ogni etichetta imposta, è malessere cultura, se canti essa trasmuta. |Yolanda narra storie, di danze calundus, insegnate da Afrodite, in Africa culture, le Akpalo cantastorie, son donne esiliate, che gran piantagioni, e aiutan brasiliani, mori-arabi ebrei, a sopportar inquisizione, con credi spirituali; stimate guaritrici, con piume copricapi, agita sonagli, che fan vibrare i tetti, espellono fatture, fan riti e talismani, e con etere Mesmer, cura paralisi e polmoniti, al letto dei malati. Maria Luzia Pinta, processata in 591, criticò chiesa-stato, e disse queste cose: se vescovo ha mitra, e predica da pulpito, io ho copricapo piume, e su cadeira sedia, dirigo le cerimonie. Goncalves cura mali, di sfera sessuale, sterile impotenza, con radici profumate, divenne sacerdote, ovvero mae-dos-santos, in nzimbe dos Palmares. Lucia guida danze oracolari, con angolan vestiari, sulla cadeira sedia, in trance con tremori, oracola ricetta, poi sdraia le pazienti, salta su di esse, + volte a curarle, prescrive foglie selva, a dominar fatture, dà emetiche bevande, e petali di rose, dentro alle mutande. Più volte denunciata, arrestata e torturata, rinchiusa poi a Lisbona, lei prega san Antonio, in difesa disperata, è reclusa per 4 anni, infine esce da stanza, quan Maria Canga danza. Domingo Calundeiro, ospitava riunioni, di african festosi, in casa e rioni, avvia feste Candomblè, immagini su altare, a Salvador Bahia, scopre spiriti africani; reinventa e riformula, in terra Brasile, un culto di ORIXAS, Umbanda e kardecismo, scuola iniziazione, al Cristo salvatore, insegna a incorporare, trovare soluzioni, a problemi da curare; con jogo dos buzios, 12 conchiglie fa cadere, su cestino con collane, e oggetti potere, consulto vien fatto, davanti 1 bicchiere, e 1 candela accesa, acqua mesmerizzata, che sacerdote porta, domande e risposte: dopo lancio conchiglie, conta aperte o chiuse, a dire quale orisha parla, stabilisce a chi sei figlio, qual nume ti partorisce. Yolanda dopo 1 lancio, di sedici buzios, quindici son chiuse, e 1 resta aperta, sapremo che a parlare, è nume 1 Eshù, se aperte sono 2, silenzio parla Ogun; seguito coerente, al numero seguente, confronto risultato, coi 16 orishà. |LEGBA Eshù o Elegga, è uovo cellulare, che sforna vita certa, senza dar suo assenso, nulla viene fatto, potente guaritore, educatore e mago, lo trovi ad incroci, spazi dello svago, custode della soglia, case e ogni invaso, agisce come bimbo, fluido con istinto, gioca con le forze, incapace di giudizio, protegge recinti, detien chiavi San Pedro, ad Haiti è Petro Legba, Kalfu o Carrefour, va maneggiato a estrema cura, perché può dare mal fortuna; quando monta i partecipanti, tutti rispettano il silenzio, a non innervosir suoi aiutanti, lui maestro stregoneria, sebbene molto razionale, Eshù apre barriera, ed è salutato primo. oh Laro-ie-ie Exu, oh mojubare Exu! Lui tiene fallo eretto, monello burlatore, uman raggira o tenta, al fine di aiutarli, a comprender ciclo maya, è ambivalente nume, dispettoso o protettivo, come un folletto allegro, ama galli e tartarughe, giocattoli bambino; ha simbolo collana, perlata a grani misti, rossi e neri che, richiama poli opposti, sua sposa è Pomba-Gira, sessuale seduzione, invocata in soluzione, di problemi amore. Exù cura e protegge, da forti emorragie, protegge pure imprese, con corno cornucopia, posto dietro porta, come Pan dimora, su strade boschi e prati, suo giorno è lunedì, e il terzo giorno mese. |OGUN viene secondo, istinto di conquista, forza primordiale, vagabonda in pista, Ogoun è loa guerriero, di origine Dahomey, militare e diplomatico, monta con violenza, suo nome vuol dire spada, imprese e libertino, fedele a sacrificio, mangia fagioli e vino; se disperato è furia, o coraggio ed ardimento, è libertà + pura, al grido di Oguniè, forza scorre in vene, sostiene nella lotta, frantuma le tue pene. |OSHOSSI è terzo nume, signore di foresta, fratello a Exu e Ogun, fauno Pan a festa, protegge cacciatori, caccia ed animali, insedia nuovi siti, eremi o villaggi; gira senza meta, ambiguo trasgressivo, artista esploratore, insegna usare vino. |OSSAIN è quarto nume, re di medicina, custode Axè energia, verde il suo colore, sguardo indagatore, ama misticismo, medianica coscienza, ciclo di stagione, calmo in apparenza. |OSHUMARE' serpente, Damballah loa in Haiti, padre benevolo che fischia, come un serpente ottimista, sincretizzato con Mosè, gradisce offerte uova, gestisce pioggia e arcobaleno, ripara vapore ciclo acqua, drago sale e ridiscende, 7 suoi colori attivan corpi spenti. e chiama nuovi fedeli al culto. |EUA' sesto nume, è un fine educatore, unito ad Ossain, esplora doppia sponda, mentr sua gemella, Erzulie loa fin Haiti, donna matura a pelle luminosa, ama cose belle e care, gioiel profumi e vesti seta, fiori freschi e buon vino, crea sogni e ispirazioni, monta e fà toilette, e con sue attenzioni, ama uomini e li imbarazza, è sposata con tre loa, e ha tre abiti da sposa, ma flirta con molti altri, è sensibile al mondo umano, e alle sue sofferenze, spesso finisce in lacrime, e la consolano i presenti, con bevande e cibi delicati, Vergine trascendente, suo amor trasporta verso stelle, alte sfere dello Spirito, diversa e opposta a Baron Samdi. |OMOLU' e obaluiè, signor di carestie, che affliggono la terra, paglia in viso-corpo, coperti da vaiolo, mama sua Nanà, non sa accettar suo ruolo, mistero del dolore, catarsi e guarigione, in umido e calura, purifica ed inizia, rinascita interiore. |Ottavo sono i PETRO, come Ghedé in Haiti, sono spiriti defunti, di morte e fertilità, amano rum peperoncino, Baron Samdi è il più importante, uomo bell'aspetto, sguardo diretto e affilato, abiti neri e bombetta, occhiali scuri e croce tomba, è il padrone cimiteri, guida il passaggio vita morte, assieme a sfera erotica: quando monta un bianco, gioca col suo pudore, con situazioni imbarazzanti, frasi e danza miman coito, è un clown divertente, ma dà risposte serie, è protettore di bambini, non ama vederli morire; a lui ci si rivolge, in caso di malattia, ambivalenza sovrumana, magia nera o guarigioni, Baron aiuta putrefazione, impedendo i morti in zombi, sui quali comanda. |OSHUN è nono orisha, Dea della bellezza, maestra del piacere, sessuale gentilezza, orisha di acque dolci, di amor felicità, concepimento parto, rottur di acqua sà. Venere che nasce, da spuma di ogni amore, corteggio esibizione, Eshu le dà 1 embrione, lei ama dolci e frutta, giallo suo colore, teme la vecchiaia, solitudine e dolore. Emerse e vagò, Afrodite dal Caos, Eurinome iniziale, Dea di ogni cosa, lei danza su onde, e separa le acque, dal mare la terra, fa cielo brillante. Eurinome ora incinta, colomba sul mar, vola volteggia, dà forma a creazione, al tempo propizio, uovo Cosmo depone, cova fino schiusa, tra spire di ofione; Ombelico della dea, è mister maternità, egizi del deserto, ovunque ad emigrar, si portano la dea, fin sul fiume Niger, creano impero Ghana, nelle bantu linee: se culto degli Akan, quel popolo formò, Afrodite lunare, divenne dea Ngamè, se le divinità, vanno a emigrare, adattano a contesto, geografico sociale, nascon sincretismi, tra varie religioni. |YANSA' decimo nume, fuoco e tempesta, slancio di passione, vento la sua festa, follia senza contegni, ingenua capricciosa, orgasmi senza intento, idealista coraggiosa; chiamata pure Oyà, estuario fiume Niger, bufalo di acqua, tifone di passaggio, strega pur guardiana, ponte con i morti, in casi malattia, la invocan cambiar sorti; devoti veston rosso, mercoledi suo giorno, quando entra a danza, fa giravolta a spada, fantasmi rende inerti, frenetica a braccia aperte, regina degli Egun, assieme a Obaluiè, guida le anime defunti, guarisci ogni contagio, e i figli abbandonati, accudisci con adagio. |LOGUNEDE' orisha, fil di Oshossi e Oshun, caccia nella selva, pesca lungo fiumi, 6 mesi con suo pà, sei mesi con sua mà, eterno adolescente, riesce innamorar; efebico elegante, doppia sessualità, ambiguo per natura, le scelte teme far, ragione e sentimento, tra gioco e novità, in ogni prima volta, emozion fa sussultar: sei fine cantastorie, burle tu ami fare, mormorio dei boschi, eterno ad aspirare, sei bruco e farfalla, nelle mutazioni, sosti sulla soglia, di mille iniziazioni. |OBA' Signora fiume, dodicesima orishà, signora di Nigeria, in amore con Shangò, alluvioni inondazioni, rancore senza posa, Oshun la sua rivale, comun marito sposa: quando Oshun in gara, in amore ti ingannò, orecchio ti tagliasti, lo offristi come cena, quindi le tue figlie, soffrono a 1 orecchio, ferita o sordità, rancore esce di certo. Obà è gran guerriera, sa essere spietata, Ogun sol la sconfisse, in inganno superata, intuito di successo, e gran sopportazione, perdono assieme chance, sara la guarigione. |tredici è NANA', guardiana di soglia, madre di Omolù, e moglie di Oxalà, temuta e rispettata, in Ecate si muta, Signora di paludi, dimora presso fango, nutrice di vita, sangue chiede in cambio, madre del vaiolo, esperta guaritrice, Nonna che racconta, fiabe guerre sfide. |YEMANJA' nume di mare, madre primordiale, di pesci sue creature, azzurro verde e bianco, sono suoi colori, Yeyè omo ejà! cantiamogli in onore, a smuovere maree, x tutti prosperare, fino ad arrivare, te stessa prosciugare, materna e protettiva, regina riluttante, legame viscerale, inglobi figlio grande; nasce da suo pianto, acqua sal del mare, madre abbandonata, Eshù suoi seni morde, il sabato è suo giorno, luna sole e piroga, salvagente e scialuppe, x figli naufragati; ha lunga veste azzurra, spume serpentine, regge 1 ventaglio, adorno di conchiglie, Madonna di speranza, rincura dopo parto, bimbi tiene intorno, ravviva pensamento, fratelli fa riunire, duran festeggiamento. |SHANGO' è Dio del fuoco, quindicesimo nume, impavido guerriero, e mondano donnaiolo, ha folgore giustizia, emette sentenze, fratello di Omolù, signor di pestilenze; incline comandante, è Giove passionale, roccia con montagne, sabbie e temporale, se monta uno dei figli, pone dure prove, con giravolte salti, toccare fuoco vuole: ode le ingiustizie, compone ogni conflitto, gioca coi destini, fà re l'ultimo afflitto, energici suoi figli, festosi e bugiardi, attributi suoi colori, sono rossi e bianchi. Un tempo tenne impero, di Oyo nel 600, che unificò i Yoruba, violento vendicatore, giustizia i malfattori, è fuoco fulmine e tuono. |OSHALA' sedicesimo, principe di amore, fine del viaggio, saggio redentore, eremita con memorie, autonomo e paziente, scappa e si nasconde; da giovane è guerriero, che vuol curare il mondo, giudica se stesso, con forza duramente, è spirito e denaro, contemporaneamente. |JUREMA in Umbanda, è miscela vino ed erbe, con miele menta e spezie, presenza eter regni o città, distinti in numero di sette, associati a un albero sacro, al centro di Iperborea. 918 nasce rito Maracatu, in città Nazaré da Mata, dove luce branca e calma, dei Santos cattolici africani, è rafforzata dalla preta, per produrre frenesia, di caboclo gutturali, che gettan frecce in alto, verso invisibili bersagli, o possiedono partecipanti, Jurema preta dà calore, adatta al moto di energia, forza caboclo dalla terra, così durante il carnevale, è data jurema preta, a saltare per tre giorni, al posto della branca, che reca invece calma. Jurema branca vino, spremuto con acqua, si conserva in vaso chiuso, vien bevuto nei lavori, di Umbanda e Catimbó. Axè manipolata, da persone capaci, cresce o decresce, va esser controllata, con piante o galline, offerte cerimonie: suoni per Exù, colui che attiva il num, avvia celebrazioni, propizia le grazie, senza suo permesso, nulla va esser fatto, Lui apre le porte, a ogni impresa e trance, che informa economia. Fedele posseduto, in lui tiene latente, angelo vissuto, che segna sua presenza, in sogno o malattia, pure un isteria, che sarà guarita, con cerimonia attiva. Sarà il comportamento, e abiti del rito, a indicare il genio, a origine del mito, la possessione è mezzo, fuga da sofferenza, la grazia di Maria, il disagio porta via. Galeno posseduto, da loa di cerimonia, Congo è Loa + bello, tardo senza noia, Mombu Loa balbetta, ma provoca monsoni, Dambala governa, serpenti e alluvioni, diablesse sono donne, morte verginelle, costrette ad espiare, dentro le foreste. |TORE' pubblica eseguita, nei villaggi Atikum, in occasione di folclore, autorità o cercatori, reca ruolo di coesione, mentre il rito a porte chiuse, nelle case dei villaggi, siedon tutti a terra, attorno a mesa de jurema, altare dove è aribe, la bacinella con bevanda, del vino da jurema, insieme a pezzi sua corteccia, candele tabacco o copal, una croce e varie stole: nel Toré misturados, o chamada del sabato, i caboclo chiamati, cadono in sonnolenza, il juremado reca un canto, al fine di svegliarlo, scalzo e in astinenza, aiuta encanto alla discesa, mentre osserva candele accese, e la corona di San Giorgio, posta sull'altare, sette gocce di candela, diagnosi a verificare, il tipo spirito disceso, se caboclo o juremado, spirito bianco è da evitare; asperge mesa con poca acqua, e inizia a cantare, cattoliche preghiere, poi gli altri partecipanti, si uniscono in coro, e suonano maracas, all'altezza della testa, danza il corpo incurvato, come S'argia o la Taranta, con tronco semi-orizzontale: se qualche caboclo è riluttante, nello scendere alla danza, maracas fanno intense, all'orecchio di persona, poi si esegue fumaçao, con pipa e foglie aromi, rosmarino e incenso, tabacco o la jurema, fumata all'incontrario, a far fumigazione, su testa e poi nei piedi, braccio destro e poi sinistro, da cui entrano entità, benevoli o malevoli, poi ancora testa e piedi. Quando un caboclo scende, reca decubito ventrale, il posseduto allor si appoggia, con due mani batte testa, a sinistra e poi a destra, vicino luce al suolo, si tratta del saluto, cumprimento o saudaçao; altri quando scendono, chiedono del miele, olio o gocce di candela, stendendo propria mano, il presidente versa questo, al posseduto enramado, che lecca goloso il palmo mano. I posseduti a volte sono, in stato semi-coscienza, e vi restano per molto, se lo spirito va altrove, allor viene richiamato, tramite di un fischio. Jurema è insegnante, nel rito di Ouricuri, durante in mesi secchi, Badzé vuol dire padre, del tabacco e del pajé, a sua volta sta per padre, che a inizio dei riti, usa fumo delle pipe. Ouricuri sempre nostro, gente encanta della selva, foresta di spiriti antenati, negli alberi e nell'erbe, chiediamo lor permesso, noi siam custodi terra. Un pajé spiega che, dobbiam lavorare molto, a prepararci alle visioni, Jurema è medicina, per malattie tribù, impara a prepararla, e preparati avanti, altrimenti ti ubriaca. Quando bevi Jurema, devi esser concentrato, per tutte penitenze e cure, sua forza è da tribù, essa rende juremado, cioè insegna i toante, motivi sonori che sanno, renderla efficace, come fumigazioni, e segno della croce, col fumo della pipa, sul liquido aribé: in questa encruzação, jurema si trasforma, come il pane e vino, nel sangue corpo Cristo, assunta la jurema, tutti iniziano a cantare, i toante attirano encanto, danzando attorno aribe, posto sul pavimento, al centro del terreiro; la lascia decantare, il pajé decide dose, bevuta dai fedeli, i bambini bevon poco, poi tutti alzan danzare, movimenti circolari, da destra a sinistra, e arrivano gli encanto, a mezzo incorporações, chi desidera altri sorsi, sotto controllo del pajé, rito dura alcune ore, o anche tutta notte, fino alba d'aurora. Dopo aver bevuto, si alzano a cantare, danzare circolo antiorario, sembra essere in un sogno, colui che ingerisce, percorre luoghi paradiso, come Dante e le sue guide, encantado che giungono, con scopo della cura, tornano a visitare. I Tuxá di Bahia, oltre alla Toré, han cerimonia de mesa, per singole persone, di ogni etnia, con mali fisici e spirituali, stessi elementi del Toré, preghiere canti e incenso, jurema e cachaça. Toré dei Kapinawa, in stato Pernambuco, lavoro ludico appare, in presenza di bambini, jurema servita a inizio rito, tutti bevono a volontà, poi esegue danza in circolare, tutta la comunità, con direzione antioraria, accompagnata da maracas, e dai passi ballerini, bevanda è posta al centro: durante stato visionario, i partecipanti hanno postura, con torso inclinato avanti, sguardo fisso sul terreno, mentre bevanda avanzata, è riversata dentro un foro, scavato là nel suolo. Jurema bevande in Umbanda, son nomi di più vini, con erbe a macerare, come amari in monasteri, una bevanda dei caboclo, in caraffa sta mimosa, infusione dentro al vino, un poco miele d'api, e un effetto visionario, si aggiunge a stato ipnosi, di trance e possessioni, ecco i riti della Umbanda, dove tronco sacro altare, è una mimosa od un acacia, o una Anadenanthera. Jurema in culti afro-brasiliani, tenne rito in tre fasi, primo è Catimbó/Jurema, diffuso in Pernambuco e Paraíba, e Rio Grande do Norte, fino anno 950, con influenze kardeciste, e cattoliche popolari, poi dagli anni 60, entra dentro Umbanda, quando nasce nel 39, la Federazione Umbandista, riconosciuta dal governo, essa si espande nel Brasile, poi a metà di anni 80, entra jurema in Candomblé. |UMBANDA è culto anni 30, sincretizzato a kardecisti, cattolici e Candomblé, divenne un culto universale, aperto a ogni gruppo e colore, diffuse anche in Argentina, paesi latino-americani, a São Paulo ha 50000 centri, culti afro-brasiliani. Umbanda bianca kardecista, è classe media del paese, poi una Umbanda popolare, più vicina al Candomblé, per le classi meno abbienti, campanilismo tra umbandisti, rispecchia il tipo di bevanda, ma Jurema non inganna. Se due linee fan due gruppi, di entità spirituali, presentate dentro ai riti, due lavori pubblici al mese, una Orixá e una Jurema, ecco Umbanda juremizzata, nello Stato di Paraíba, linea jurema ereditaria, dell'antico Catimbó, mescola linea di orixá, che da Candomblé procede. Mestre Karol Babá umbanda, elabora jurema da stanza, un processo iniziatico, che inzia con bagni foglie, purificazioni e fumigazioni, si allestisce mesa consagração, per entità installare, con oggetti simbolici, e un tronco di Jurema, collocato a ogni terreiro, in altri un albero è piantato, poichè in preparazion bevanda, si chiede permesso al mestre, che abita aldilà, in una cidade de jurema, con candele e fumigazio, poi si tagliano radici, lavate e macerate con pestello, esclusivo a questo scopo. La massa messa in bacinella, con acqua limpida or marrone, un sapore amaro astringente, poi si fan fumigazioni, il juremeiro rovescia pipa, soffia il fumo in bacinella, formando croci e il Salomone. Rito Catimbó in Alhandra, tutti i sabati è svolto, dopo aver cantato alcune linee, si beve la jurema, poi giungon possessioni, cioè manifestações. Alhandra è cittadina, sede lignaggi juremeiro, detti anche catimbozeiro, mestre dai nomi religiosi, figure santificate, come Maria do Acais, che si impauriva a guardar, in sale pubbliche del cinema, temendo che la jurema, la possedesse là nel Cinema, smise guardar film, sol si concesse jurema visioni, che finirono in suo catechismo, del culto del Catimbó, dove la pianta di jurema, è una donna sensuale. I juremeiro fan trabalhos, per motivi vari umani, per curar dolori fisici, ottenere un impiego, una conquista amorosa, difesa o attacco magico, allontanar spiro cattivo, od ottenere insegnamento, sui cieli spirituali, come tutti i pellegrini, che chiedon voti ad un santuario. Lavori o mesa da jurema, sono aperte incorporazio, di destra o di sinistra, le prime invitano entità, di molta luce e sabedoria, Caboclo e Indio vari, Mestri e Principesse, mentre la mesa di sinistra, invita qualunque divinità, a presentarsi nei lavori, per riflettere ai nemici, i mali che van facendo. La mesa de consagração, è rituale pubblico in cui, l'iniziato è presentato, alla jurema della Mesa, davanti al mestre e sette fedeli, riceve piccole scarificazioni, come graffi dei rovi, sulla spalla d'iniziato, o beve quel seme in vin jurema, affinchè jurema apra i cammini, come un ayami manciuriana, per far ancanto manifestar. In alcuni culti juremados, si usa inserire un seme, di Mimosa tenuiflora, tra la pelle dei novizi, è implantação da semente, come fosse kambo sapo, una mesa de consagração, poi si cantano odi ai maestri, della jurema sacra, affinchè dopo di un tempo, il seme ingerito riappare, in altra zona della pelle, come forma bolla o altro. Il discente narrerà, ciò che ha visto in sogno, così che il mestre juremado, riconosca o men validità, ai suoi viaggi spirituali, attestando sua juremação. Babá Karol affermava, che sua prima jurema, fu eseguita a 11 anni, con padrino e madrina, che lo seguiron sette anni, poi rifece rituale, a ottenere il diritto, di enjuremar un neofita. Dopo questo rito, neofita deve astenersi, da relazioni sessuali, sette giorni consecutivi, periodo in cui tutte le notti, è alzato in sonno da sue Ayami, per conoscer loro dimore, lor città e villaggi, in Iperborea e luoghi astrali, poichè il mondo spirituale, son regni città e villaggi: dodici villaggi fanno un regno, con 36 Mestre e ayami, mentre la città più antica, è un vecchio enorme albero, che si trova nel terreiro, di Estiva di Alhandra, è una Tenuiflora venerata, contornata da candele. In sale più ristrette, tronchetti jurema collocati, in vasi vetro o terracotta, a simboleggiar città, dei principali Mestre case, mentre i vasi rotondi, son chiamati principesse, e vi son deposti alimenti, o bevande per gli encantado, ciascuna tien la propria, mentre principi son detti, tazze e bicchieri a poter bere. Il tronco di jurema, principesse principi e maracas, pipe e immagini cattoliche, e di spiriti afro-amerindi, son la Mesa de Jurema, un altare oracolare, e per offerte liturgia. Jurema ha frecce per la caccia, con cui protegge e alimenta, i suoi figli terreni, e anche i suoi Cabloco, curano con frecce, i Mestre curano con piante, di orti e loro campi, a ricordo piantagioni, in cui morirono in passato, accanto un albero jurema, come il lignaggio di Alhandra, tutti iniziati ai misteri, e alla scienza di Jurema, estrema unzione li prepara, nel loro viaggio astrale, alle città dei mestre, oggigiorno van tornare, a incorporar nuovi discenti. Mestre maschili usano pipa, mangian crostacei e molluschi, Mestre femmine bevono birra, sidro e vino casareccio, amano pesce alla brace, depositato in loro principesse. Quando sono incorporati, nel corso della trance, i Mestre sembrano ubriachi, sbattendo qua e di la, balbettano parol confuse, tengono il corpo incurvato, leggermente in avanti. Altre entità spirituali, scendon nei juremeiro, Vecchi Neri e Vecchie Nere, spiriti schiavi africani, tocco umbandista sul Jurema, poi Exus e Pomba Gira, servi di Mestre o fuorilegge, oppure dame di postriboli, coinvolte con sessualità, che frena elevazione, ma chi vuole temperare, fà un bagno con le foglie, di basilico aromi, e astinenza sessuale, fumigação di sale grosso, erbe varia natura, rosmarino secco e lavanda, incenso copal e mirra, spicchio d'aglio e scorza arancia. Nel corso dei riti, bevanda circola fra tutti, umani e divini, bevon tutti da una tazza, si mobilita energia, che agglomera persone, nel gruppo del Catimbo. Il presidente a fine rito, coglie ceneri da pipa, le interra o getta in fiume, poi fa cure e consulti. paesi_haiti_fiesta_vudu_intero.movdoc_jurema-sagrada-catimbo.m4vaudio
||Film Quilombo dos Palmares, nello stato di Bahia 980. La legge della FESTA, esige cuor leggeri, festa svuota tazza, poichè tutto soddisfa, muscoli e pancia, cuore e autostima, riscalda entusiasmi, al crescer dei corpi, tace ogni amarezza, e invidia tra classi, sorgono onde calde, corruscano faville, occhi lancian fiamme, ricercan simpatie, uomo ben si adorna, la donna si profuma, odor visioni suoni, attivano le grazie, salute e più cultura. Festa poi comincia, a ritmo di tamburi, consacra locale, chiama fedeli e furia, cultura brasiliana, nel ritmo riuniva, coi neri del Kongo, oltre mar distanze, aiutano bevande, simboliche o sostanze, così in Festa dos Caboclo, Jurema è data col miele, vino bianco e zucca cotta. CORIBANTI di Kore, in feste ditirambi, danzano incantati, estasiati nelle muse, loro diagnosi rivela, il dio che li possiede, ognuno ha colore, profumo suo possiede, cibi canti e ritmi, che lo fanno oracolare, con formule sonore, e corpi acrobazie; erotica energia, trascrive sensazione, come iniziazione, conduce a padronanza, di trauma della infanzia. Numi e coribanti, a concili riparanti, patteggia posseduto, ottener loro grazia, per scopo guarigione, devoto poi ringrazia, dopo alcune crisi, placati sono Dei, con patti di stagione, arriva conciliazione, danza celebrazione; se liturgia di gruppo, è pubblica funzione, crisi va in teatro, per addomesticarsi, con rappresentazione, persona incarna genio, nel circo collettivo, varia esibizione: tutto è attivato, da vista di un colore, ascolto di un motivo, odore di un profumo, moti lenti e ordinati, fanno accelerazione, di ritmi sincopati, nel corpo con tremore, che vive la sua scienza, viaggio di scoperta, festa di coscienza, sottile godimento, moti propri al corpo, vertigine che toglie, ego da ogni trono. Liquori fermentati, colori suon intensi, spontanei o provocati, stimoli coscienti, orisha divinità, ampio repertorio, ruoli personaggi, per maschere di ruolo, esibirsi a teatro, libera bisogno, di un sogno nascosto, e spazio dovrai fare, a spiriti plurali, estasi e trance, fenomen speculari. Estasi è uscire, di anima dal corpo, mentre nella trance, tu gli presti posto, se hai buona fede, emerge la coerenza, tra te e comun credenza. Siamo noi ananda, convito di bambini, che danzano nei corpi, visioni di sconfini, ispirati e sdoppiati, diamo forma umana, al mito e sacro spazio. Tempo mito-sogno, vuol partecipazione, a sostenere forze, della guarigione, Spirito di festa, scherzi risa e cibo, sfrenato Loa divino, entra dalla testa, e con contorcimenti, spasmodici del trance, annuncia di quel nume, gli arrivi e le partenza, e prima della fine, un consulto al gruppo rende, saluta Loa poi lascia, l'umano suo credente. Genie di spiri Bori, scendono nei cuori, a trovare loro figli, scrive Kimpa Vita, famosa profetessa, in colonia portoghese, lei guida movimento, durante occupazione, pur dopo rogo 706, sopravvive sua fede, tra Africa e Brasile, tornano |ORISHAS, Re e Regine di una volta, poi divenuti Dei, ragni e camaleonti, antenati della terra, che a loro apparteniamo, noi figli umanità, siam loro eredità. Olorun nazione Ketu, Zambiapongo dei Bantu, Mawu dei Jeje, tutti Khan di orda, che delega potere, ad orishas locali, ad armonizzar le parti. Candomblè assicura prana, axè a distribuire, in riti che hanno scopo, portare gli equilibri, ogni casa cerimonie, è cortile o terreiro, dove esiste gerarchia, con capo sentiero. |paesi_haiti_fiesta_vudu_intero.mp4

261:il meglio va serbato all'ultimo: Un pastore di capre, etiope del 300, aveva nome Khaldi, scopre bacche energizzanti, le tosta e le macina, in acqua tien caffè, lo fa assaggiare al mufti, che ovunque lo esportò; altro arabo pastore, passa dalla Mecca, mastica suo Khat, uscito col suo gregge, errando qua di là, arriva a 1 verde prato, e inizia riposar; cinto era quel prato, da piante di Caffè, che avevan frutto secco, già caduto a terra, ne mangiano le capre, adescate da suo odor, belando nella notte, poi svegliano pastor: lui corre dalle capre, e confuta malìa, passa intera notte, a cercare anomalia, in alba torna al prato, del giorno prima, e scorge innanzi a sè, le fave del caffè, osserva attentamente, dove capra volse, vide frante e morse, a terra ne raccolse, x diagnosi ne porta, a oracolo di Arabia, il vecchio luminare, ride pare sappia; datti pace figlio, male cessa presto, gregge ne esce sano, frutto hanno digesto, acre infuso kaffa, fà vegliare ognuno, pur io sovente studio, a notte la uso; selvatico caffè, su altopiani Kaffa, diffonde da Etiopia, arriva fino Egitto, Sultano va fermarlo, a suono di decreti, chiude i negozi, ai bevitori pone veti. Botteghe distrutte, picchiati avventori, ammesso dal Corano, decretano i dottori, Solimano il grande, lo libera a Bisanzio, ne fà commercio grasso, popolo fa sazio; e preti maomettani, lamentano moschee, vanno spopolando, e i bar fan le maree, Mufti ora di turno, ripone 1 anathema, chiude + caffè, con la bevanda nera: venne nuovo Mufti, e riapre solenne, radunan nei caffè, politici e balzelle, governo approfitta, mette bella tassa, fissa pure il prezzo, di minima tazza; arrivato a Parigi, ambasciator sultano, lancia nuova moda, caffè gusto amaro, tra elogi e censure, diffondono i caffè, sopra della legge, è costume e piacer: filtro o infusione, ebollizio decozione, goccia panna latte, ne fà concentrazione, aggiunti nel deserto, aromi e cardamomo, zenzero orac spice, vaniglia latte cocco; caffeina nelle rane, agisce qual veleno, supera stricnina, considera davvero, se dose a uomo scende, influenza civiltà, accelera il pensiero, e mito progresso và; frenesia bacca kaffa, porta nervosismo, sensibile a tal punto, pesanti agitazioni, isterismi nervi fuori, ricorda Mandeville, ogni abuso è monopolio, di pochi uman ladroni; se riduci assunzione, isterismo scende, lo stomaco riposa, e autostima ascende, caffè tollerato, in climi secchi asciutti, assieme cioccolatte, riduce effetti brutti; a volte in climi molli, tazzina tollerata, poichè ossidazione, là vien rallentata, adatto agli obesi, i flosci e i mangiatori, appena per i vecchi, e i bimbi lascia fuori.| KHAT o catha edulis, pianta yemenita, dei popoli malgasci, Africa ci invita, arbusto alto che, coltivano le foglie, masticano anziani, stimola germoglie: pur donne e bambini, svago villaggio, ricreano clima, sociale guadagno, Khat inebriante, sopprime stimol fame, calma fatica, e sogno riesce dare; eccesso dà gastrite, stomaco acidifica, diminuzione latte, infuso fiori invita, 1 ricostituente, allegro disinibente, concentra e chiarisce, psiche distende: se muscoli aiuta, e regola libìdo, afrodisiaco donna, eccita utero, ma inibisce uomo, calma passione, cura la Malaria, e intestino disordine. Mastican khat, Maasai contro fame, allentano stanchezza, i loro guaritori, preparano decotto, di radici corteccia, contro malari stipsi, fatica e influenza.| CACAO albero alto, fino a sette metri, abita ideale, gli equator sentieri, indigeni da sempre, coltivano cacao, usano in bevanda, e monete passamano: 10 semi a coniglio, 12 a un eteria, nacque tale pianta, narra 1 leggenda, da sangue principessa, che molto soffrì, Re Montezuma usava, ber 40 tazze al dì. Semi di cacao, fermentati con banana, polver essiccata, aggiunta con + spezie, semi fermentati, danno tè bollente, al popolo di aztechi, dona Dio serpente: in Messico accade, non poter stare senza, colpito chi è privato, da forme dipendenza, aiuta tutto il giorno, senza mangiar altro, in feste cerimonie, adatto senzaltro. Mexica ne consuma, fresco e macinato, con polpa di banana, o succo mescolato, mangiato a fine pasto, come tonificante, gustato lentamente, è farmaco eccitante: quan bevi cioccolato, piace giova assai, adatto nei malati, in bevanda calda, spagnoli torinesi, caffe-latte cioccolato, bevono a mattino, con spezie mescolato. Cioccolata calda, è cibo e bevanda, divina Broma che, clero pur domanda, servita nelle chiesa, durante le messe, nel 700, a dame e buon signori: pure Napoleone, vorace impressionante, ammira tale pianta, amara ed eccitante, ne beve ogni qualvolta, deve ritemprarsi, assieme illuministi, al fine ristorarsi; mercanti olandesi, presto fanno ricchi, barattan schiavi neri, contro semi amari, sviluppano consumi, Europa loro empori, diffondon piantagioni, e creano monopoli: ecco chi produce, chi gusta chi guadagna, molti produttori, rifiutan quel di fabbrica, spesso mescolato, con zuccher raffinato, che sali e vitamine, sottrae diprima mano. Cioccolato edulcorato, evito ai bambini, affatica digestione, fegato pur colon, grasso ipercalore, dà obesa stitichezza, infarto con diabete, a seguito insistenza; lavora con umore, alcaloide teobromina, ha tracce di endorfina, perfin serotonina, nutre corroborante, tubercolosi spinti, libera il pensiero, da noie e da conflitti.| VANIGLIA planifolia, liana delle Hawaii, orchidea rampicante, origina in foreste, del Messico orientale, suo nome da vainilla, latin vagina guaina, baccello sottobosco, flessibile su pianta: a Bourbon 1 africano, libera + schiavi, dà nome alla pianta, lo copiano i spagnoli, cinesi di Yunnan, olandesi indonesiani, inglesi in Uganda, africani malgasci; se umidi alisei, spingono ad oriente, da isole Papua, a Tonga e Seychelles, in Kerala e Tahiti, migliori del mondo, a mano impollinati, dai nativi del posto. Vaniglia in Indonesia, sale a 10 metri, moltiplica a talea, nelle piantagioni, gambo foglie verdi, han succo trasparente, irritante sulla pelle, prurito persistente; presso attacco foglie, ci son radici aeree, che appendono la pianta, a tronco sostegno, i fiori fan bouquet, bianchi o giallini, in gruppi di 8, orchidea a insetti amici: sua fecondazione, in regioni messicane, richiede ape Melipona, per fecondare ovario, che muta in baccello, lungo e pendente, con migliaia semi, esplosi in ambiente. flora_khat_etiopia.mp4flora_caffe_afro-sicilia.mp4audio

11:il corpo piglia quello che gli dai sia poco sia assai: Ormoni messaggeri, tra cellule del corpo, ci avvisano di tutto, son cerebro forieri, se cresce ENDORFINA, decresce ansietà, tensione muscolare, scende a rilassar. Adrenalina ormone, prodotta in surrenali, stimola ed accresce, tensioni muscolari, chiede + energia, che viene consumata, ansia emerge poi, estrema incontrollata: scariche adrenalina, vengon stimolate, da stati di paura, minacce all'organismo, sostanza contrapposta, fatta dal cervello, endorfina ormone, toglie allarme in tempo; se ormoni son ridotti, emergon malattie, mancano i messaggi, che aiutano a fiorire, viaggiano nel corpo, ormoni messaggeri, estrogeni dan estro, androgeni son seri. Melatonina ormone, inibisce celle cancro, ma scende con età, lei calma CORTISOLO, ormone dello stress, aiutato da INSULINA, se aumenta cortisolo, surroga glicemia: sugar patate e pasta, pane pizza e farina, carboidrati insulini, infiammano intestino, mentre Kimci coreano, verdure fermentate, calman cortisolo, per digestione aiutare. Malattie tossicosi, croni-cumulative, se + carboidrati, scatenano Insuline, molecole emergenza, che attivan patologie, segui dieta Panzironi, e Orac integratori. Pancreas secerne insulina, fino sette di sera, hai mangiato dolci, insulin zucchero ferma, poi impiega due ore, a trattare il cibo, da 21 in poi, pancreas dorme fino; stomaco a quest'ora, libero sia, esso passa controllo, a ghianda pineale, che rilascia |MELATONINA, si attiva 11 sera, ormonale reca sonno, contrasta il cortisolo, se assieme a B6, o Calea Zacatechichi, inibiscon distruzione, di acetilcolina, alle 4 del mattino, aiuta sonno REM, a prolungare sogno, di ogni curander. Calea aiuta coscienza, promuove lucidità, come melatonina, a rilascio gradual. |Feci verde scuro, di mesi oppure anni, entro al colon spazio, lor volume opprime, organi addominali, pressione risulta, su fegato e renali. Intestino da lavare, con tisane o enema intestinale, pone acqua graduale, tempo sufficiente, per feci diluire, in pareti Colon, entrambe ammorbidire, prima di dormire, buon ora trattamento, finale evacuazione, rivela il sedimento: inietta dentro ano, litro acqua calda, ripeti ogni iniezione, dopo ogni sfatta. Immuno-debolezza, nasce da paura, che gener malattia, a mezzo di mass media, ansia e debolezza, insonnia sofferenza, la cura è amor donato, o da mondo ricevuto, senza mendicarlo, senza possederlo, scambia con lavoro, dentro oppure esterno, forza di amore, ovvero compagnia, cura diffidenza, ti aiuta camminare, piedi nudi a terra, oppure su battigia, benessere immediato, ormoni della gioia, alla luce del sole, calma cortisolo, muscoli distende, idee fresche muovono. Energia solare in cibo, 6 giorni a piedi nudi, mezzora passeggiate, sale pineale, ad essa collegato, alluce del piede, mentre Pituitaria, a secondo dito tiene. Talamo a ipotalamo, cammina a piedi nudi, col sole cadente, su cima di testa, crea campo magnete, dentro intorno al corpo, che sa ricaricare, telepatia pineale. Se ogni piede essuda, pelle secca mal conduce, Cortisolo ormone stress, cresce ansia e ipertensione, herpes infiammazioni, cardiovasco problemi, in giorni luna piena, eruzioni solari, disturbi umore e glicemia, cronica risposta, aperta da radicali, fanatici di eccesso, vinti da elettroni, di etere a Terra, cammina a piedi nudi, almeno 30 minuti, corregge cuore aritmie, cronici dolori, emicranie e paura. Terra antiossidante, attrae radicali, li sazia li spegne, senza ossidar celle, la terra li fornisce, elettroni per salute, bioenergia che col tempo, raggiunge area attiva, corpo inizia guarire, dopo trenta minuti, elettro antidolore, e antiossidante. Ognuno ha capacità, rafforza immunità, in pochi giorni o settimane, evita cibi industriali, cura flora intestinale, con frutta e verdura cruda, locale e stagionale, riserva di minerale, Magnesio e co-enzima Q10, o digiuno intermittente, rafforza immunitario, in soli tre giorni, aiuta buon respiro, riduce cortisolo, poi bevi acqua buona, e fa bagna acqua mare. petrella_diabete_dietacura.mp4medicina-storia_meridiani_qi.mp4audio
||Lievito di Birra, indicato per i fiori, un cucchiaio in tre litri acqua, tiepida se puoi, o mescia omeopatia, e annaffia il terreno, evita spruzzar foglie, ogni 15 giorni, stimola i boccioli, per bella fioritura, su piante soggette a funghi, e quelle che amano azoto, cui accresce le radici, come Gerani e Rose, Pomodori e Cetrioli, Zucchine e Limoni, ripeti due volte al mese, un cubetto in 10 litri, mentre se usi birra, sia a basso tenore alcol, oppure assai diluita. |Calea Zacatechichi, erba dei sogni messicana, zacatechichi lingua Nahuatl, significa erba amara, dal sapore forte, assunta da sciamani, a cadere in sonno lucido, o per sedar dolori, o stimolare appetito. Tè amaro di Calea, vuol stomaco forte, correggono con miele, bevono lentamente, prima andare letto, aumenta la memoria, calma pure alzheimer; alte dosi reca nausea, sudore vomito e diarrea, ma con vitamina B6, 100 milligrammi converte, triptofano in serotonina, aumenta vividezza, B6 è nelle arance, pesce noci banane, fegato e legumi, carote uova e spinaci, formaggi riso bianco, uova latte e polli. |Urina del mattino, indica riserva alcalina, di corpo e cibo digerito, vedi orologio degli organi, a capir saliscendi dei soffi, così un eccesso acidità, a risveglio amar sapore, tu fà pH di saliva, per 2 settimane, mentre il pH urine, sia sopra al salivare.

321:se piove a san Ponziano, vino costa men del grano: Seba ci racconta, di quando giovinetto, NEPAL va girare, solo con bisaccia, in cerca di memorie: atterro a Kathmandù, mucche a pascolare, accoglienza familiare, su valli himalayane, 1 popolo di razze, inglesi hanno trovato, emerge con coraggio, Nepal sacro stato. Io giungo col monsone, vedo 1 squallore, assieme ai mendicanti, in cerca di calore, animali su strade, puliscono dai rifiuti, mercanti in biciclette, attendono clienti; barbieri e calzolai, in piazza vivaci, sarti e guaritori, soppesan corpi audaci, gracchiano cornacchie, sui fili alta tensione, Diesel sulle strade, motori del Giappone; scopro il nepalese, sensibile e profondo, lui mano nella mano, rispetta intero mondo, devoto alla famiglia, ignora le apparenze, distingue 1 persona, da rispetto che sente: valli a Kathmandu, Patan e Bhaktapur, furon citta-stato, convivon + tribù, durbàr piazza centrale, delle sovranità, ha templi buddismo, e hindu divinità. Su rive al fium Bagmati, sorge Pashupati, tempio Dioni-siva, Signor degli animali, protettor del Nepal, amico al toro Nandi, La cremazion sui ghat, alza fumi grandi: vedo molti sadhu, asceti itineranti, consacran loro vita, erranti meditanti, eremiti e anacoreti, di varie tradizioni, qualcuno fuma ganja, allontana tentazioni; attira assai devoti, pur Bhaktapur città, semplice il suo clima, che da serenità, peperoncini e grano, seccano su stuoie, donne brocche di acqua, portano da sole; artigiani e vasai, al tempio Swayambhu, incantano Seba, accanto al Durga Devi, scimmie tra le guglie, fanno loro giochi, ruote pien di mantra, attirano i devoti; in piazza sta vasaio, vicino stuoie paglia, son fasci di fuscelli, di varie graminacee, annodate fra di loro, Seba or beve tsampa, tè e farina orzo, mentre vasaio narra: mastro vasaio, in economia sussistenza, la melma modella, e muta sua coscienza, di ostinate paludi, febbre tifo polmonite, in speranza e riparo, sicura casa in legno, su palafitta bella, fuoco vien da sud, la pietra si arroventa, giunge con la pioggia, acqua necessaria, necessita serbarla, a mezzo di cisterne, bacini di raccolta, polle terra interne, ogni Acqua piovana, risorsa alimentare, raccolta e celebrata, nel tempo rurale, acqua primordiale, festa solstiziale, di estate e inverno, ecco rito guazze, assieme ceppo interno, vitale necessario, appare fuoco ambiguo, acqua social dono, di gruppo ed individuo. Vasellame arte fine, gira piastra al perno, con leva bastone, posto dentro al buco, scavato nel piastrone, a velocità costante, volano ruota inerzia, 1 forma nasce e cresce, ecco la sua festa. Ceramica è arte, di quattro elementi, argilla acqua-fuoco, + respiro dei venti, argilla lavorata, a mano e piedi nudi, immersi giù nel fango, dolori via spremuti: est di Kathmandu, sta pantheon tibetano, stupa di Bodhnath, qui primo antico nato, ha quattro paia occhi, aiuta direzionar, stupa è axis-mundi, monte Meru e Kailas. Uovo cosmo al centro, di tutti universi, tutto intorno a stupa, son gompa-conventi, a pareti colorate.| Seba incontra MILAREPA, un mercante tibetano, che vive su a Kodari, villaggio di confine, offre tè con tsampa, poi invita visitare, il ponte di amicizia, tra Nepal e Cina, Seba dal ponte, osserva alte valli, vista infinita, ascolta i rifugiati, intreccia destini, terre desolate, si vive più felici, su valli himalayane; narra leggenda, MILAREPA era mago, divenne poi asceta, eremita che apprese, arte del tummo, da Marpa maestro, che lo apprese a turno, da Naropa e da Tilopa, guru tantra yoga, venuto da Kashmir, con Lalla e Gopi Krishna, che Tummo praticava. Seba presso focolare, ospite di Milarepa, vede Thanka su parete, ritrae Padmasambava, seduto a fiore loto, al centro del lago, beve da 1 coppa, vin del risvegliato: mente osserva thanka, fa contemplazione, ascolta tamburo, di intensa religione, i mandala di fili, son sentieri avi, viaggiano coscienze, su sogni himalayani; ruota Kalachakra, 6 mondi ci consegna, Yama il re dei morti, pedagogia ci insegna, Budda in forma Yama, è mente illuminata, 1 specchio per vedere, la Morte rivelata: sua corona teschi, le molte incarnazioni, suo specchio vede tutto, vizi ed illusioni, collera ed inferno, fiamme buon consigli, insaziabili Spettri, torturan loro figli; 1 mondo di Animali, mostra istinti forze, Buddha con 1 libro, li aiuta a umanizzare, mondo degli Umani, è regno di orgoglio, Buddha x svegliarli, elemosina bisogno; sei regni palazzi, modelli di esperienza, riflettono la mente, Ruota di esistenza, mandala ci aiuta, comprendere essenza, natura della mente, causa e conseguenza; in cima Kalaciacra, stan palazzi Cielo, le nuvole abitate, dai nobili con clero, Asura presso loro, guerrieri ambizione, Ruota di Esistenza, dodici anelli pone: come dodici mesi, scorron alto in basso, leggo in senso orario, trovo conseguenze, legato a Ignoranza, un Desiderio emerga, segue Coscienza, che 1 Corpo mi aggrega; escono i Sensi, e la Coppia di amanti, segue Sensazione, poi vivere Insaziabi, cresce Attaccamento, a vita con traguardi, avviene Mutamento, Nasce ego moti umani, Morte tutto chiude, catena ricomincia, ognuno alla coscienza, lega si avvinghia. Tempo è illusione, edificio razionale, meditare al focolare, ogni fato sa fermare, mi fonde nel momento, annulla distanze, i 6 mondi della ruota, ferma in istante, la mente si ferma, e vita intera appare, Dzogchen meditare, è tempo che scompare, mente vuol respiro, x alimentar se stessa, respiro nutre psiche, che pensa esistenza.| Seba dentro al Bus, incontra Thonpa SHERPA, che nome conserva, del fondatore Bon, ascolta sua leggenda, sul ritmo della vita, si può incontrare Dio, senza forzature: vivon dentro noi, asceta e razionale, divider bene e male, appare innaturale, Dei sono infedeli, bugiardi irrazionali, portandoli alla storia, si cerca di domarli; Thonpa vide cielo e terra, tenere un consiglio, inviare tempesta, a chiudere villaggio, x uomini e bestie, soffrir fame e freddo, ecco i fiocchi neve, nel tibetano inverno: scendon roteando, per 10 giorni e notti, tutto sbiancando, avvolge neve sorti, nel gelo appiattite, le onde del lago, valle e colline, foreste nel basso, sepolte e livellate, e acque ruscelle, da ghiacci occultate, dove vita e morte, in uragano esterno, combattono assieme, nel calore interno. Villaggio di Nechung, in regno tibetano, fan festeggiamenti, per anno nuovo nato, venne tanta gente, a oracolo ritrovo, Thonpa era maestro, oracolo di stato, gira per i templi, con repertori canti, tra piccoli shortèn, siede parla poco, risponde con sarcasmo, ride ferma gioco: se question primarie, lui banalizza pure, inizia cerimonia, cantando invocazioni, al suono dei corni, o cimbali e tamburi, entra nella trance, balla a passi lenti, poi si arrabbia e balza, respiri possenti, torna al suo sgabello, ascolta le domande, risponde con versi, e con spada rituale, spiro Thimi Yangho, ritratto nel Tangka, antenato Sherpa, che visita Shamballa, soffia nel mandàla, + sabbie colorate, energie di natura, espresse e incanalate, conclusa la sua danza, Thonpa cade giù, sembra senza vita, Dorjè lo lascia pur, suo nodo viene sciolto.| Sajan il vasaio, incontro tra bancarelle, viene dal Terai, valle a ciel di stelle, fu raccoglitore, di radici e miele, seduto su sgabello, impasta argilla bene; mi parla quando jhakri, saman nepalese, di etnia Tamangani, indossa vesti bianche, pavone copricapo, ha tamburo doppio, perline e campanelli, tridente di Siva, lo connette al divino, guaritore e musicista, vasaio e pellegrino. Luna piena Agosto, va sul monte Kailash, grotte di silenzio, osserva le montagne, assiem altri devoti, sale fino ai laghi, x adorar dea-moglie, di Shiva detta Kali: il lago Gosaikunda, attira molte folle, che vogliono guarire, lavar loro dolore, sotto vento e sole, pioggia torrenziale, Sajan con il jhakri narra storie varie; attraverso foreste, di parchi nazionali, rifugio di asceti, e selvatici animali, percuotono tamburi, in piccoli santuari, danzan fino alba, incenso e canti vari; parlano agli uccelli, conoscono linguaggi, vesti rosse bianche, colori della vita, come lor folletti, maestri della via. Sajan dice a Seba, folletti son fuggiti, con fauni di foresta, dopo tagli boschi, fuggono montagne, i guardiani protettori, per habitat ferito, da var conquistatori: propizio fausto Pan, Rudra altro lato, terribil distruttivo, specie se scempiato, in estasi ai devoti, appare yogi nudo, che indossa pelle tigre, cobra di velluto. Mamme e bambini, al seno ad allattare, ascoltano canzoni, imparano che il male, se viene confinato, con stratagemmi cura, porta a guarigione, curando 1 frattura: spirito è sedotto, coi doni poi saziato, col sangue di gallina, viene poi ubriacato, si che mai ritrovi, la strada del paziente, e dentro a villaggi, mai tocchi altra gente; saman cinquantanne, sorride accoglie tutti, tira via tristezze, da donne con + lutti, depresse discriminate, socialmente sfiancate, Lui offre sua cura, e rigenera speranze. Sajan poi nasconde, volto in panno seta, entra in una trance, grida e si contorce, figlio di 1 lotta, condotta in gioventù, a vincer sue paure, di morte assiem tabù: ride e assopisce, prega e accende fuoco, con braci e candele, illumina suo luogo, inizia la cura, i malati stanno in fila, picchiati e massaggiati, dolori sputa via; sputa ogni sozzura, peli e sangue marcio, calcoli di pietra, strilla piange strazio, se canta poi soave, suzione ha terminato, il male incorporato, a terra ha ritornato: vede 1 anima suicida, persegue 2 figlioli, uno di essi trema, e altro pare matto, dopo ore di tamburo, e tartassati in cure, esplodono in trance, il giovane parla pure; con tono del defunto, racconta esperienza, due vecchi annotan tutto, x poi verificare, gruppo comunità, fan cura assai vibrante, accendono falò, a nutrir anima errante, spargono su braci, burro latte sangue, Sajan e il fratello, battono sui tamburi, i figli del suicida, saltan sui tizzoni, danzan liberati, tra odor misti a fetori. Sajan dice a Seba, imparare a morire, mistero dei misteri, psiche sa fallire, se lasci che accada, ananda può salire, se io non esisto, malattia non esiste; riesce la cura, cosciente esser niente, legge par assurda, a mia mente razionale, + mi sento male, e pià credo esser tale, a Io trans-personale, estasi può entrare: ora capace di guarire, poichè va recitare, se accetto di morire, si apre altra fase, piacere folle accade, estasi oltre lutto, reale è ciò che pensi, se diviene culto; ogni popolo sceglie, malattie da impastare, tutto fa gioia, ogni incontro par prezioso, lui attira malattie, con Mandala ragnatela, labirinto colori, che pensiero ferma; trova tuo posto, quando rumor onde, supera i pensieri, offerte riso fiori, dhalbat con i ceci, rosari di rudraksha, son scacciapensieri. paesi_nepal-rurale.mp4popoli_nepal_saman-nuit.mp4audio

131:la pace di casa val più del capitale: Passiflora CERULEA, unica tra 300, conosciuta in Italia, blu rustica rilassa, quadrangolo fusto, se muore inverno, a marzo rinasce, 3-5 foglie lobate, frutti ovali arancio, poco da mangiar. Passiflora caerulea, più betacarboline di Incarnata, gentile ma efficace seda, e blando MAO-inibitorie, contro ansia e depressione, adattogena e antiossidante, cardiotonica col biancospino, coltivata dagli Aztechi, per disturbi urinari, fratture ossa e della pelle; in Argentina mangian foglie, a trattar dissenteria, il frutto come spasmolitico, foglie e radice in decotto, contro parassiti intestinali. Ha frutto acerbo insipido, ma assai maturo sarà edibile. |Passiflora INCARNATA, detta 西番莲 Xī fān liàns, rustica vivace, esplosivo portamento, facile coltiva, ha molti nutrienti, antiossidanti dei nervi, da Rio Amazzoni nasce, dove indio la usa, sedativa antidolore, su ansia insonnia e nervi, la usano Mexica, infuso tranquillante, di spasmi e isterismo, amata poi negli Usa, che dopo prima guerra, cura angosce veterani, ansia e tachicardia. Passiflora medicina, in Italia nei vivai, ha numerosi fiori, grandi color rosa, con corona arricciata, spesso profumata, eduli suoi frutti, vita C anti anemia, aiuta sorbir ferro, supporta qi organismo, esaurimento nervoso, e sistema immunitario, contrasta infezioni, sfiamma intestinale, mucillagini frutto, su gastrite e colite, gonfiore e meteorismo. Ha foglie verde intenso, adatte a recinzione, fiorisce ottobre maggio, tiene buon potassio, equivale a tre banane, utile a chi soffre, ritenzione idrica, regola pressione sangue, evitando gonfie gambe. Passiflora Incarnata, Yolanda coltiva, talea seme polloni, per sedare ansia insonnia, antispasmo in Argentina, detta Mburucuya, diureti antiscorbuto, antielminti emmenagoga. Incarnata regge il nord, insieme a lutea, in flora Stati Uniti, inverno perde tutto, resta la radice, quiescente a primavera, emette polloni, a volte un pò invadente, da ogni nodo cresce, boccioli in successione, fior diametro 9, tinta color carne, gran foglie trilobate, lucide e brillanti, sul loro picciolo, coppie di ghiandole, fan nettare che, attira formiche, come protezione, contro parassite. Introvabile pianta, è facile da seme, rapida cresce, e regala fioritura, oppure fai talea, o prendi dei polloni, radici sue carnose, orizzontale scorre, prospera suol povero, sassoso e drenato, resiste ai nematodi, come la lutea, dirigi infine i tralci, se hai pochi spazi, astieni potature, perché nei mesi freddi, secca fino a terra, resiste a malattie. Foglie contro ascessi, usate contro scabbia, molta vita C, a dicembre metti in serra, parchita in Colombia, parcha in Venezuela, scende alta pressione, deficit attentivi, vince irrequietezza, causata da febbre, rilassa in ebbrezza, con seme Biancospino, Melissa o Tiglio, pestato messo in Vino, nervoso sedativo, di cuore protettivo, con papaverina, toglie acido in pancia. Passiflora seda, decotto foglie fusti, fior + volte al dì, contro palpitazio, alcolismo contrasta, con Avena cura crampi, e turbe menopausa. I-Mao maracugina, serotonina calma, nervi addome insonnia, mentre forti dosi, mutano scopo, nausea e cefalea, giuste dosi trova: incarnata amara bevi, a stomaco vuoto, aiuta sano sonno, notturno sen risvegli, più Melissa e Tiglio, 2 tazze al giorno piglio. Tupinamba Brasile, usan passiflora, x febbri malattie, nel sertao fan vino, Jurema rituale, tre grammi foglie, in 100 grammi acqua, 3 cucchiai presi, prima di nanna: a bagno in 100 grammi, vin bianco secco, per 1 settimana, due bicchierini, sedativo Clymar, vino curativo, cura depressione, assieme a diarrea, conserva in frigorife. Passiflora |EDULIS, detta MARACUJA, foglie forma lance, bilobate o palmate, ama terre sabbie, subacide profonde, fugge calcarei, fiore molto grande, vistoso petal bianco, coron viola-rosso, in climi sud Italia, fiorisce tutta estate, mentre nei tropi, fiorisce tutto anno, bacca buccia verde, vira poi a viola, polpa morbida mangia, fresca o in succhi frutta: suo frutto calmante, ha serotonina, per jurema vino, fiori e frutti estivi, foglie giovan steli, stimolante infuso bevi, in America fumata. Foglie e succo frutto, Granadilla flos, bevono il giorno, a Iquitos nel Perù, frulli frutti interi, aiuta digestione, foglie tratta insonnie, Africa e Madeira, cura gastro-carcinomi, epilessia emicranie, congiuntivi occhi. |Passiflora mollissima, detta tomentosa, aggiunta allo Yagè, intensifica visioni, la rubra di Indocina, è narcotico veleno, di fresca radice. flora_passiflora-incarnata-maypop.mp4flora_passiflora-storia-usi.mp4audio
||Tè ai fiori PASSIFLORA, la sera ho bevuto, ho dormito profondo, per tutta la notte, risveglio riposato, ho fatto un bel sogno, lungo e limpido ricordo. Germania la prescrive, con radice valeriana, Melissa e fior di camomilla, Iperico e Lavanda, per insonnia e irrequietezza, infuso tranquillante, di spasmi e isterismo, ansia ed angosce, emicranie mal di testa, crampi mestruali, così è anche la Incarnata, più completa ma delicata. Decotto a bollire mezzora, per lenta saturazione, con poco aceto o limone, altra acqua alla bisogna. Tintura in vasetto, alcol al 50%, scuotere spesso, a riposo 2 settimane, filtra evapora l’alcol, a gradazione desiderata. |Tisana parte aerea, a bollire 10 minuti, come diuretico e sfiammatorio, ipotensivo e sedativo, contro microbi infezioni, di catarro e polmonite, cura ittero e scorbuto, ansiolitica naturale, specie assieme a Melissa, riduce cortisone stress, superiore alla incarnata, in armina e flavonoidi, vuol dosaggi inferiori, nel potenziale antiossidante, riduce effetti invecchiamento, migliora umore per 3 giorni.

193:Tramontana la pioggia tien lontana: Emilia in suo giardino, ha roseto bosco fioreto, cita 100 FIORI eduli, iniziando da citrus AGRUMI, fiori dolci e profumati, di arancio e limone, lime e pompelmo, se ne usi troppi, coprono i sapori. |ACHILLEA millefoglie, si lascia calpestar, nei prati cresce spande, in insalate e minestre, amara digestiva, con menta camomilla, i topi pure sfida: fior piccoli bianchi, raggruppa densi corimbi, da maggio a ottobre, essiccati fai infuso, utile in coliti, decongestiona antispasmo, infusa oppur fresca, sà curar ferite, scabbia di pecore, allevia incontinenza, friziona sulla testa, calma la calvizie, bevuta ogni ora, arresta naso epistassi; infuso è sudorife, decotto dolor torace, urinaria antisetti, anti serpi scorpione, radice -glicemia, mastica mal di denti, aiuta suo unguento, emorroidi sanguinanti, su tosse e dolori, seno e schiena fianchi; steli di palustre, in oracolo Ijing, raccolti maggio-luglio, taglia seccati, 50 bastoncini, x estrarre 1 esagramma, gioca a Shanghai, stecca con grazia. |Agerato Celestino, blu elettrico e sapore, delicato e soave, usa in insalate, per gelati o yogurt, oppure pasticcini, zuppe e salse carni. |Albero di Giuda, cercis siliquastrum, fiori color rosa, ottimi crudi o fritti, in pastella con miele. |Allium tutti fiori, aglio cipolla erba cipollina, sono edibili e gustosi, ogni parte di tal piante, for sapore più attenuato, della pianta stessa. |ALTEA foglie vellute, fiori rosa Malva, althaino io guarisco, mucillagi in acqua, fluidifica catarro, calma tosse grassa, dilata coronarie, bronchi e le uretere, polver semi in vino, rompe pietre rene; radici sbuccia secca, Amni visnaga indi, rinfrescano calmando, masticano i bimbi, x crescita di denti, giocattoli di Altea, infuso dei fiori, calma gola e trachea. Altea come fiore Ibisco, offrilo a Ganesha, e Kali con ardore. |Aibika abelmoschus Manihot, pianta ornamentale, officinal e aromatica, cucina fiori e foglie. |Anethum graveolens, ha fiori verde-giallo, sapor intenso come anice. |Angelica archangelica, a seconda varietà, fiori lavanda blu rosa, sapore come liquirizia. |Asfodelo han vita breve, ma dolcezza grande, crudi in insalata, eduli anche radici, sardi e greci le mangiano, arrostite come patate, condide a sale e pepe, o accompagnate a fichi. |Basilico fiori, disponibili a colori, dal bianco al rosa al blu, il sapore è come foglie,solo più leggero; |Begonia gusto acido, in suoi petali accesi, come lime e limone, per gelati e sorbetti, disponibile intero anno, è pianta molto diffusa, circa 900 specie, ma son eduli solo i fiori, della varietà tuberhybrida, adatti a insalate, macedonie e dolci estivi, se uniti alla menta, diventano drink fresco, dal retrogusto limone, e come antinfiammatorio. |Belle di Giorno hemerocallis, fiori han sapore dolce, ottimi crudi in insalata, o decorazione torta. |Bocca Di Leone antirrhinum, buon profumo e sapore, aggiunta alla insalate, ai gelati e sorbetti, ha buone vitamine, amminoacidi e minerali. |Borrago officinale, colore blu acceso, fior sapore cetriolo, usati in infusione, aromatizzare aceto, tisane e vari vini, degustati anche crudi, in insalate fresche estive; |Buglossa anchusa cugina, è pianta tintoria, per radice colore rosso, fiori blu pur congelati, in cubetti di ghiaccio, e usati per i cocktail, differisce da polmonaria; |Brunella vulgaris, detta pur Prunella, perenne labiata, alta 20 centime, fiorisce giu-settembre, impollinan le api, la cercano molto, collutor vulneraria, su ferite lama simile, cura anche tonsille. |Calendula Arvensis, in zuppe e piatti verdure, tiene aroma piccante, sapido e pepato, simile a zafferano, suoi fiori cotti o crudi, in tutte le portate, zuppe e minestroni, risotti e dessert, fiori assai preziosi, in erboristerie, raccolti in estate, depurano il sangue, antisetti e antivirali, sfiamma cicatrizza, mentre la officinale, petali freschi a preparare, un olio rinfrescante, efficace sulla pelle, toccasana in eritema, e aggiunta in acqua bagno, è un valido antistress; |Camomilla Matricaria, ricorda margherita. i fiori sapor dolce, usati negli infusi e aromatizzar biscotti; |Caprifoglio Lonicera, fiori han nettare impiegato, come dolcificante, in gelati e sorbetti, come fosse uno sciroppo; |Carciofo cynara, sono veri boccioli, come capperi e broccoli, fiori invece sono amari; |Carlina acaulis, si trova in montagna, punge ma i suoi fondi, sono eduli carciofi; |Daucus Carota fiori bianchi, pizzo di sant'Anna, 5 petali e sapore, più tenue di radice; |Centaurea fiordaliso, ha odore delicato, da evitare il gambo, dal sapore amaro; |Cerfoglio anthriscus, sapor aneto e anice; |Cicoria intybus, amarognola di più, in petali e boccioli, metti in salamoia. |CICLAMINO rosa e lillà, perenne fior dei boschi, pianta medicinale, bulbo terra o vaso, fuor da sole estivo, dopo 1 anno reca fiore, che 5 petali ha, dal greco kyklos cerchio, Primulacea famiglia, nata da bulbo foglie basali, quasi triangolari, colore variegato, mimetico a erbivori. Plinio ne parla, ombelico di Terra, usato come esca, a uccidere i pesci, evita in cucina, tossico ciclamino, bello nei giardini, suo tubero dà olio, essenziale a profumare; se sostanze attive, da tubero ricava, succo ed infusi, virtù ciclamina, ingerita si muta, in ciclamiretina, distrugge flora patogena; bulbio di ciclamino, anestetico locale, per malattie muscolari, scheletro e gotta, sfiammatorio antimicrobico, lenisce reumatismi, esemplar su sinusite: tuberi estratti da erboristi, usati contro influenza, Virus respiratori, edema dei tessuti, protegge vie respiro, drena seni paranasali, e decongestina il naso. |Ciliegio prunum avium, fiori bianchi ha, sapor della ciliegia; |Coriandolo sativum, i fiori come foglie, hanno erbaceo sapore, da usare freschi, se scaldi perdon molto; |Crisantemo per dolci, sapor piccante o pungente, in varietà di colori, crean decorazioni; |Dalia in medicina, usata contro tosse, aggiunta nei dolci, è diuretica e digestiva; |Dragoncello artemisia, ha fiori piccoli giallino, riuniti a infiorescenze, come una pannocchia, sapor più tenue tiene, di dragoncello foglie, suoi fiori per infusi, diuresi e inappetenza, alleviano singhiozzo, depurano organismo, e calman mal di denti; |Finocchio vulgare, fiori gialli delicati, legger sapore liquirizia. |GAROFANI in vaso, Dianthus caryophyllus, semplice esistenza, annuali bienne o perenni, un genere vasto, da sempre coltivato, eduli in cucina, ha petali dolci, usati nei liquori, biscotti e pasticcini, oppure nei risotti, per sughi e piatti pesce, oppure carne bianca; togli petali dal calice, rimuovi base bianca, nella parte ristretta, bianca unghia di ogni petalo, poichè ha sapore amaro; petali freschi in insalate, panini torte e risotti, o capolini essiccati, per bustine profumate, e per i pot-pourrì; foglie bollite son sapone, lavano i capelli, i vestiti e pur la pelle. Garofano cinese, è Dianthus chinesis, erba tonica amara, che tratta urinario, stimola digestione., antibatter e febbrifugo, esterno decotto, tratta infiammazioni, e gonfiori di pelle. |GERANIO pelargonium, con petali gerani, preparano sorbetti, vini oppur formaggi, o in forma marmellata. Geranio è buon astringente, diuretico che aiuta, su irritazioni gola, e ulcera allo stomaco, la varietà Robertianum, detto erba roberta, o geranio odoroso, ha petali rosa, ideali nei dolci, o vini e liquori; |Gelsomino per il tè, oppure nei biscotti; |Giglio da usare, è il bianco in cucina; |Ginestra scoparius, fiori gialli mielosi; |Girasole eduli petali, e germoglio cotto a vapore, come il carciofo. |IBISCO esculento, sub-tropicale buon cibo, colto frutto immaturo, par okra inscatolato, ibisco rosa-sinensis, originario di Hawaii, fiore nazionale, di Hawaii case reali: donato in ghirlande, ai turisti benvenuti, lo portano hawaiane, tra i capelli lunghi, dietro orecchio sinistro, dice stato single, dietro al destro dice, son impegnata dunque; fiore dura 1 giorno, simbolo bellezza, fugace tien colore. Solimano il magnifico, riceve Ibisco biancorosa, a corte di Istanbul, da ambasciator fiammingo, in India è per Ganesha, bianco sia lealtà, rosso sia pazienza, fiore nazionale, in Malesia e sud Corea; amato in Australia, Aotearoa e Centroamerica, dove specie cinesi, incrociano hawaiane, Siriaca + rustica, luglio-ottobre infiorate, siriaco ben sopporta, freddo e poca siccità, dopo fase attecchimento, ricchi fior darà: a evitargli stress, trapianta fuor fiorita, allargasi a cespuglio, a terra balcon vaso, rinvasi ogni 2 anni, potature fin stagione. Hibiscus famiglia, x siepe città, alberelli coltivate, resiste inquinamenti, e climi impluvi, ha fiori imbutiformi, semplici o plurimi, annuali o perenni, tropicali temon freddi, cosi cresci in vaso, esposto a clima mite: abitualo graduale, prima sotto ombra, poi al sole aperto. Ibisco cannabinus, coltivano x fibre, su isole Salomone, usate in gonnellini. Ibisco nel tè, ha sapore vivace, in crostata di mirtilli, usa in parsimonia, Ibisco sabdariffa, Karkadè fiorellini, Eritrea bevanda, dissetante in vita C, blando astringente, e regolator biliare, Abissinia Karkadè, più eccitante del tè, digestivo rinfresca, aspirin floreale è. |Impatiens walleriana, piante appartamento, recan molti fiori, petali decorazione; |Iris fiori viola, solo decorazione; |Lavanda profumata, in piatti salati e dolci. contorno da abbinare, a carne e formaggi, se fatti essiccare, e messi in infusione, recan bevanda delicata, rilassante e digestiva, a Marsiglia fan biscotto, in aroma di lavanda; |Maggiorana origanum, ha fiori color bianco, e sapore più leggero, di Origano foglie; |Magnolia Grandiflora, ha un petalo spesso, che permette frittura, in pastella cotoletta; |Malva sylvestris, fior lilla con sapore, più attenuato delle foglie; |Malvarosa alcea, fiore pien di petali, per le decorazioni, neutro è suo sapore; |Menta in semifreddi, gelati o sorbetti, in estate rinfrescanti, assieme con limone; |Mirto fiori bianchi, han sapore mirto; |Nasturzio fiori intensi, metti in minestrone, e piatti di verdure, han sapore dolce, leggermen piccante, come senape degusta, fresco o in infusione, insalate oppur farciti, combatton raffreddore, aiutano pur sonno, han vitamina C, e ritardano calvizie; |Papavero rhoeas, petali in sciroppo, naturale per la tosse; |Passiflora edulis, fiori bianco azzur porpora; |Peonia petali, popolari in bevande, thè o limonate, gettonato in Cina, consumano a insalata; |Pesco fiori rosa, profum sapore pesche; |Petunia calma tosse, ha minerali e vitamine, e accompagna formaggiì; |Pisello lathyrus odoratus, ha fiori color rosa, e sapore dolce e intenso; |Pratolina bellis, boccioli sottaceto, ha sapore come capperi; |PRIMULA specie, consuma foglie e fiori, in insalate e zuppe, fior seccati recan thè, aroma fragrante, privo di eccitanti, mentre giovan foglie, laterali alla rosetta, mangia a minestre o insalata, specie nella sera; fiorisce avan comparsa, di molti insetti, cosi molti suoi fiori, restano nubili, Hildegarda la dava, contro malinconia, a contatto di petto, dolor vola via: vuoti son colmati, i bui son ravvivati, colori chiari e forti, vivaci e riposanti, uccelli predatori, osservano dai nidi, insetti multiformi, e rettili piccini; foglia fluttua e va, Edera sul tronco, sussurra dentro me, evolversi del mondo, diverse forme tiene, Flora della Terra, nel verso ritmato, rivela sua coscienza. |Ravanello fiori han sapore, pepato come la radice; |Robinia Pseudacacia), bellissimi fior bianchi, in buonissime frittelle, o succiati come miele; |Rosa petali han sapore, profumato per bevande, dolci e marmellate, insalate e risotti, i fiori impollinati, mostran più elevata, capacità antiossidante; |Rosmarino han sapore, più delicato della pianta, usa a guarnir piatti;|Rucola eruca ruchetta, fior piccoli e neri al centro, han sapore pepato, più accentuato delle foglie, comunemente usate; |Salvia officinale, ha sapore come foglie, un pò più delicato; |Sambuco fiori bianchi, diversi da Ebbio, che ha fior puntine viola, ha buone proprietà, solo in frutti e fiori, ma il resto della pianta, semi pur compresi, appaion velenosi; Senape sinapis, fior gialli a quattro petali, leggermente aromatici; |TAGETE in ghirlande, vedo con fiorrancio, garofani indiani, al collo di Swami, fior semplici o doppi, color di velluto, fiore annuale, che teme ogni freddo, sapor acidulo e piccante, con fondo amarognolo, è fiore messicano, invaso fin settembre, dopo va accorciato, dopo qualche tempo, tal erba rifiorisce, fuori di gelate, e in orto stabilisce: radici di Tagete, respingon nematodi, iniziano anno dopo, e perdurano 3 anni, aiuta Pomodori, Fagiolin Patate e Rose, Prezzemolo talvolta, fa le stesse cose. |Tarassaco fiori e foglie, in insalate e risotti, han sapore un pò amarognolo, ma i boccioli questo fiore, metti sottaceto, come la pratolina; |Tiglio tilia fiori, consuma freschi o essiccati, aggiungi a insalate, i singol fiorellini, mentre gli essiccati, usa per tisane, benefiche anti-tosse, febbre e raffreddore, conciliare il sonno; |Trifoglio fiori dolci, con note liquirizia; |Tulipano tulipa, friggi petali in pastella, o in fresche insalate; |Verbasco petali e foglie, pure puoi usare; |Verbena Odorosa, è aloysia citriodora, ovvero Citronella, come limone e melissa, fiori bianchi di limone, ottima in thè e dolci; |Viola Mammola o VIOLETTA, delicato sapore di menta, e un aroma inebriante, accompagna macedonie, pastasciutte e insalate, anche foglie a forma cuore, mangia crude o cotte, cucinate come spinaci, fior trasforma nei sciroppo, profumano dolci, sorbetti e bevande, piatti a base frutta: consumare viola aiuta, apparato renale, per vitamina A e C, proprietà anti-ossidante, anche alla pelle, viola e violette, rimedio al mal di testa; Viola Cornuta o Cornutina, conserva i fiori secchi, ridotti in polvere e aggiunti, a risotti e uova sode. Viola del Pensiero o Tricolor, ha sapore sottobosco, buon in sciroppi febbre; |Yucca gloriosa, ha petali color bianco, spessi e croccanti, dal sapore un poco dolce, con punta di carciofo, usati in insalate, fresche oppur frittelle; |Zinnia elegans, bene alla cottura, in salse base arrosti, o preparazioni lunghe, aggiungi un poco prima: se i petali scottate, e poi li frullate, potete usare il composto, come lo zafferano, colorante per la pasta, asparagi o spinaci, contrasto delizioso, fior piccoli in pastella, son pure deliziosi, zinnia non si presta, a dolci e sciroppi; |Zucca per ripieni, torta salata italiana, rimuovere gli stami, e procedi a pastellare; |Zucchina per ripieni, è cucurbita pepo, con farciture varie, per il massimo piacere. flora_pratolina-oleolito_come-arnica.mp4flora_malva_storia_usi.mp4audio
||Pratolina Margheritina, spesso data per scontata, è assai sottovalutat, ha proprietà eccezionali, 310 componenti, risultati di ricerca, ha effetti antiossidanti, antimicrobici e cicatrizzanti, antitumorali dei reni, antidepressivi e ansiolitici, protegge i neuroni, e fa la mimica insulina, usala in cucina, in liquori od infusi, oppure un Oleolito, mimetico di arnica: ottimo su edemi e contusioni, dolori muscolari e articolari, tonifica la pelle, con azione rassodante, è anti-smagliature, cura rughe e cicatrici, insieme Calendula oleolito, calma eritema pannolino ai bimbi, o eritema da sudore. |Achillea ferma emorragie, Altea scioglie tosse catarro, Ciclamino sblocca sinusite, Ibisco e Garofani Tagete usa, a fare un buono tè.

149:15 agosto, se vuoi buona Rapa per giorno Maria sia nata, raccolte 1 dicembre avvento, ravanello fà il viso bello: RAPE e RAVANELLI, entrambe verdure radicate, con alcune differenze, di aspetto, gusto e uso, Rape son più grandi e tonde, con pelle liscia e spessa, color dal bianco al viola. I ravanelli son più piccoli, di forma più allungata, con pelle sottile, e colore dal bianco al rosso, poi il Ravanello cinese, verde radice grossa, detto daikon in Asia, pur consumato crudo, cotto o marinato, ha C B betacarotene, digestive e depurative. Rape han sapore dolce, e leggermente terroso, mentre i ravanelli, hanno un sapore piccante, leggermente amarognolo; nell'uso in cucina, le rape in insalate, zuppe e contorni cotti, mentre i ravanelli, son consumati crudi, in insalate o a fette snack, o come condimento, per piatti come il sushi. Rape ricche in C, fibre e antiossidanti, mentre i ravanelli, pur fonte di vita C, potassio e fito buoni. RAPA verde o viola, bianca o nera appare, tubero radice, adatto per l'inverno, cruda oppure cotta, essiccata e conservata, coltivata dai buddhisti, nel tempio di Shaolin, cugina è Cavolrapa, che se cresce aiuta pure, con minerali e vitamine, radice inverno nutre pure. Rapa bianca sfiamma, cura fatica e tosse stanca, è bianca dolciastra, radice tonda tozza, ha fosforo e calcio, ferro e potassio, aiuta emoglobina, contrasta anemia. Rape bianca rossa e gialla, son ricche di fibre, potassio calcio e C, consuma crude grattugiate, oppur cotte al vapore, lesse o saltate, per zuppe o ravioli. |RAVANELLO coltivato, raphanus sativus, semina da Marzo, e mangi ogni stagione, ama suolo sciolto, è cibo e medicina, ha zolfo digestivo, frutto suo siliqua, strozzata fra 1 seme e l'altro. Carota e Ravanello, consociano radice, una và profonda, altra in superficie, Bietole e insalata, fa seme oppur dorme, lento il prezzemolo, ombrellife conforme. Lattuga e Ravanello, sia stessa aiuola, dopo 3 settimane, picchetto 1 Ravanello, dopo 1 mese Lattuga, infine le carote, il veloce ravanello, ogni 15 raccoglie. Rapanus rapanistrum, è ravanello selvatico, diffuso amareddu, mangia lessate e ripassate, salta in padella agli-olio-persica, delizie assicurate, radice cuoci a strisce, ottimo sapore, utile a chi soffre, reumatismi ritenzione, diuretico eccellente, depuratore sangue, vince inappetenza, e scioglie catarro, buon x nevralgie, decotto in latte caldo. Ramolaccio selva, rapesto rapastrello, radice a forma di ago, simile a 1 Rapa, brassica annuale, ispida ramificata, con gracile radice, piccante a insalata: grattata su patate, fatte a tocchetti, da giovane pianta, si colgon le cime, simile a fratello, RAFANO barbaforte, debole nell'orto, facile soccombe, radici bianco-gialle, usate a fare salse, mentre giovan foglie, usa in insalate, a dar sapore forte. |RAPONZOLO campanula, detto raperonzolo, Campanula rapunculus, rampusoi rapunzel, porcino di piante mangerecce, alla sagra di Borghi in Romagna, ogni 15 aprile: sali ai paesini, portando uova sode, pane vin sui prati, radice olio vuole, rapunzel gustose, lunghe schiacciate, foglie x minestra, o brodo di pollo, fior indaco campana, fittone io colgo. Bienne fusto ramoso, alto meno peloso, radice fusiforme, carnosa e croccante, foglie base amare, buone in insalate, radice ha inulina, dai peli puoi mondare; pannocchia fiori eretti, calice viola azzurro, biancastro talvolta, fiorisce maggio-giugno, capsula giugno, semi come polvere, color marrone spunto. Semina a fin estate, distanzia x radice, su suolo lavorato, oppure in semenzaio, a inizi primavera, cogli radice foglie, gustose in insalate, radice cruda mordi. Raponzolo inverno, ha radice tuberosa, getti primavera, conditi come asparagi, infuso foglie fiori, pare rinfrescante, antisettico vulnerario, collutorio orale. |SENAPE nera Mustarda, Brassica nigra, diffuso condimento, foglie sotto aceto, o semi frantumati, messi in mosto vino, cui nome mosto-ardente, buono digestivo; da evitar se irritato, a vie urinarie, emetica revulsiva, bianca purgativa, Senape Bianca meno piccante, è coltivata, per sua farina, industrial confezionata. Entrambe per bagni, x le bronchiti, congestioni nevralgie, polmon reumatismi, annua polimorfa, gialli fiorellini, ciuffi e steli fini, porta molte foglie. Maggio fin Settembre, apice infiorato, autunno porta frutti, baccelli di semi, essicco tarda estate, voglio conservar, buoni da mangiare, oppure germinar: foglie cotte mangio, uguali a spinaci, foglie giovan crude, aggiungo insalate, cime avan fiorita, broccoli cucinati, ama sole e muore, a freddi invernali; su piedi freddi, pesto semi in calzini, in casi congestione, a bronchi e polmoni, immergo miei piedi, in suoi caldi decotti, fomenti-pediluvi, o raffreddori e spasmi, semi in acqua calda, aiuta piedi e mani. ortoverno_cimerapa-friariello.mp4flora_senape-nera_cibo.mp4audio
||Rape semina in autunno, e raccogli sue radici, Rape son più grandi, dolci e adatte cotte, mentre i ravanelli, più piccoli e piccanti, son consumati crudi. Rape e ravanello verde cinese, sono verdure salutari, versatili in cucina, integrate in ogni dieta, apportan benefici, miglioran digestione, riducon malattie cardiache, e aiutano immunitario. Raperonzolo fiorisce in maggio-giugno, e cogli otto novembre.

207:il vero punge, la bugia unge: CANNELLA corteccia, Cinnamom zeylanicum, analgesico Alloro, con poter carminativo, stimola fuoco digestivo, e la sudorazione, respiro ed urinario, e sangue circolazione, betel zenzero cannella, 8 spezie infusione allevian tosse muco, e stimolan digestione. Filippo Sassetti, riporta nel 600, che i frutti di cannella, fan ebbri i suoi colombi, ed altri uccelli selva.| MIRISTICA fragranza, albero sempreverde, che reca un seme, mandorla essiccata, ovale arrotondata, noce di Mascate, luogo iniziale, di Arabi mercanti, che da Indonesia, la portano in Eurasia, Africa e Tartaria, spezia eccitante, per suo aroma forte, in tasca o sul collo, psicotropo dei poveri, pillola di amore, ai primi 900, se ingerita troppo, sopra 5 grammi, simil-stupefacente, dà allucinazioni, sudorazion palpitazioni, o sà essere abortiva; contiene eugenolo, che calma mal di denti, potassio calcio ferro, miristicina e safrolo. Noce moscata, è seme decorticato, mentre parte esterna, mallo detto macis, è spezia men pregiata, usata in cucina, per dolci e budini, creme e cannelloni, ravioli e tortellini, a base formaggio, carne o spinaci: amano tedeschi, sua spolverata, sopra vin caldo, formaggio carne e uova. Infuso aiuta pancia, 1 pizzico per volta, ritorna appetito, e stimola i sogni, efficace a trattare, cervello degrado, infezioni renali, mancanza di controllo, pur nella minzione: aiuta sonnolenza, rilassa spasmi muscolari, asma e indigestione, nausea vomito diarrea, dolori articolari, pressione arteriosa, impotenza maschile, cattiva circolazione, olio essenziale, ad argilla mesciata, applica su gonfiore, sollievo da dolore, muscolare e articolare, e con acqua miele, rende pelle chiara, riduce cicatrici, la trovi in dentifrici, assieme a cannella, antisetti antimicrobico. Hildegarda consiglia, Biscotti per nervi, a pulir amaro cuore, aprire sensi ottusi, mangia ogni giorno, ecco ricetta, 3 spezie polverizza, 45gr Cannella, 45gr nocemoscata, 10gr chiodigarofa, 1kg farina farro, 1 bicchiere acqua, burro uova e lievito, zucchero bruno e sale, molte mandorle grattate: la pasta lavorata, a rotolo nel frigo, dura taglia a pezzi, cuoci a 280, 5-8 minuti; fortican biscotti, occhi chiari e buon udito, gusto olfatto e tatto fine, coraggio e cuore allegro, adulti fino a 5, ai bimbi solo 3, sennò diventan furbi, ciò aiuta concentrarsi, nello studio a scuola. Noce Moscata agisce, sui nervi e intelligenza, a mandorle mesciata, aiuta concentrare, come Sardonice pietra, che indossata a pelle, e leccata spesso, fortica 5 sensi.| CURCUMA spontanea, indonesian Temoe, sapore amar pungente, la radice protegge, in infuso x fegato, o digerir proteine, riduce pur batteri, e sfiamma tonsille. Curcuma potente, antidolore naturale, ottimo ORAC spice, sfiamma articolare, con Eugenia chiodi, Origano e Ginger, aiuta la salute, con Pepe e Cannella.| CHIODI GAROFANO, repel pidocchi vesti, precauzione a chi ha, ipertensione ritmi, olio di Cloves, ha virtù antidolore, che riduce mal di denti, e mitiga tosse: sono Fiori secchi, pungenti sulla lingua, a zenzero alleato, inalo e spurgo naso, gocce di fomenti, x tosse secco fiato, disinfettano bocca; Chiodi masticati, calman cefalee, anestetici locali, o Orac primari, aggiungili al riso, e spezie miscelati.| semi CARDAMOMO, eletta cardamom zingi, agiscono sui nervi, sistem circolatorio, digesti respiratori, riduce gas intestini, precauzion chi ha ferite, ulcere sanguigni.| Acoro CALAMO piccante, infuso espettorante, i muscoli rilassa, emetico importante, polvere da fiuto, assunta ugual tabacco, allevia congestione, al sinusale reparto. flora_nigella-damascena_pardini.mp4flora_nigella_drbianchi.mp4audio

289:30 novembre sant'Andrea, o neve o bufera, a veste logorata poca fede vien prestata: TARAHUMARA irrigan terre, solo in siccità, vive e domina Sierra, indio coi suoi miti, vuol uscir da pregiudizi, di coloni e gesuiti, loro vita è cambiata, in segherie città; anima india rinasce, coraggio Raramuri, ci narra Teporaca, loro poeta guerrier, tejuno loro vino, è mais fermentato, messo nelle zucche, come acqua da viaggio; se voglion Korima, la condivisione, mancan visitatori, su Raramuri loro terre, Jiculì padre-Sole, 4 facce vede tutto, riceve loro offerte, di carne e tejuno, e aiuta loro milpa, con Mais e Melanzana. Tarahumara ama peyote, loro dio protettor, che in aria paralizza, frecce invasor, pallottole di Apache, e sorveglia stregon, talismano di caccia, che daini convince, a lasciarsi cacciare, e da orsi difende. Suona cerimonie, con violini e tamburi: Orso dice a Jiculì, fumiamo avanti lotta, ma infine Jiculì, a terra orso porta: se topo ne mangia, proprietar negliegente, se ladro lo ruba, paga interessi, oppur perde sonno, Martin suona e canta, quan consuma pianta. |PEYOTL vuol dire, in lingua Nahuatl, lei trattiene acqua, in deserto sacra terra, Loforfora williamsi, cresce interrata, ciuffo lana esce, famiglia Mamillarie: da mammelle sboccia, giunte a maturità, a costole appiattisce, isolato od in gruppi, in colonie nascoste, da vicini parenti, o rocce interposte; in siccità scompare, fin collo radice, arrivano piogge, capezzoli a turgore, incisione disegni, nel sogno dei Nierika, radici gran profonde, fiori estate invita. Messico Luis Potosi, Zacateca e Durango, Chihuahua e Coahuila, Texas Queretaro, gringo turisti, Tarahumara e Wixarika, pellegrini a Virikota, vedon alberi ballare, camminan precipizi, senza perdere la testa, libido pur scende, tornano bambini, conoscono più specie: il mulatto aiuta corse, acuisce loro sensi, Sunami è Mamillaria, protegge dai ladri, + grande di tutti, è hualula saeliami, grande appetito, protegge piccin cacti, vive volto a terra, x ascoltare i canti. Alta 20 centime, in Italia teme scottature, del sole mezzogiorno, dopo riposo inverno, accestisce con età, sviluppa polloni, in vivai cresce lento, su argil substrate; asciutte le piante, resiste sotto zero, in vivaio irrigate, a solubile concime, basso tenor azoto, eccesso acqua rompe, crea marci o cicatrici, lento poi muore; semi freschi a primavera, polloni laterali, in grotte Rio Bravo, da secoli essicca, occhio cervo Tamaz, ama luogo ventilato, vede sente annusa, gusta e tocca dilatato. Gusto amar pungente, nausea visionario, cerimonie religiose, bagni di vapore, fedele iniziato, mangia intero o tagliato, o acqua mescolato: sedativo e stimolante, usa in mal di denti, dolori parto e petto, febbre asma o nervi, appoggio del gruppo, avanti ingestione, armonizza natura, e rapporti avversione, canti a nostalgie, tempo mitico sogno, cibi luci e suoni, ascolto connessioni, tutte rivelatori. Seba in California, presso Sacramento, Chiesa dei Nativi, riserva dei Navajo, siede nel tepee, fuoco in mezzaluna, 2 aquile con penne, ventagli prega e cura. Tepee di Kayumari, indio conosce forza, lo guida il roadman, uomo della via, che agita sonaglio, bastone liuto grande, con piume a ventaglio, che a nonno fuoco dona, aria e fumo tabacco. Ha tamburo ad acqua, che pentola risuona, con pelle di Daino, suo assistente canta, verso nonno Fuoco, bottoni carne-daino, parla e chiama gli avi, dal fumo nascosto, chi vede daino luce, prepara le offerte, da porre nel luogo, dove vien trovato, ciotole con pietre, diventano altare, auspici mais-acqua, candele accese a dare: seduti alba focacce, offerta di tabacco, ci guida a nascondigli, di nonno Coda Daino, ci fa veder insidi, per caccia buona fare. Martin Carrillo, dissottera cacti rosa, con punta bagnata, prega e tocca guance, assieme polsi e collo, peyote fa strisce, dona a tutti noi, Terra di primizie, già recita al divino: offriteci + vita, siamo a Viricota, presso i fratelli, nascosti fra erba, portiamo le offerte, acqua vino e mais, guidateci alla caccia, a cogliere Nierika. Tu fratel maggiore, quan ti abbiam scoperto, piangi come daino, perdonaci poichè, tu muori in noi rinato. Odo nostri-Padri, cantan nostre-Madri, i monti le colline, cantan fiori amati, cercarti son venuto, vita dei miei cari, oh Figlio di Tatei, oh Tamaz Kallumari! sentieri dei Fiori, sentieri di Rose, passano a Virikota, bianco Oriente sposa, perdonami se impuro, se puro mi vorresti, Perdonami le colpe, così con te io resti; a wirikota venni, in cerca del tuo volto, a meritar la vita, più vita in cuore colmo, ascolta la mia voce, ancor voglio seminare, Tuo spirito blu-Mais, mio cuore alimentare. Peyotl hikurì, Dea Mais e Cervo Blu, Stella del Mattino, rinasce e muore pur, sangue di Kaumari, feconda la sua terra, da cui rinascerà, Mais pianta sua gemella; fior diventan brezze, nubi infine piogge, diventa arcobaleno, radici in mille fogge, noi vediamo il cerchio, poco comprendiamo, tal canti a Viricota, conoscere possiamo: Sei fiore di rosa, nostra Dea mais, ascolta canzoni, x tutti è giunta ora, ribattezzar le cose, canta Tatevarì, segrete sue parole. Quanah Parker capo, del popolo |COMANCHE, dal Messico adottò, buon rito curativo, lui fu guarito, dal cactus messicano, poi rito-liturgia, esporta nel suo stato, combatte alcolismo, di compagni americani, che han crisi identità, e carente spiritualità; più nativi americani, raccolsero sua sfida, guarigion di gruppo, e identità di vita, il peyotl medicina, sa spirito trovare, cura ed allevia, loro crisi esistenziale. Vibran nostre voci, emozion condivisioni, riempiono la tenda, di ritmi suggestioni, al centro del Tepee, acceso grande fuoco, mistero ci unisce, tutti a cerchio d'oro: tutti fummo accolti, sedemmo sul terreno, nel circolo dei canti, indigeni e stranieri, Martin dice a tutti, quel che avea vissuto, poi nel Terabuti, con noi lo ha rivissuto: i canti medicina, ricevono accompagno, da tamburo ad acqua, veloci percussioni, noi tutti ripetiamo, canti a risonanza, a turno ogni sonaglio, offre sua danza; in gruppo arrivan note, spiriti gagliardi, molti senza senso, lavor di ritmi indiani, Peyote benedetto, nel circolo ha girato, con acqua tamburo, a ognuno si è sposato. Acqua nel Tamburo, energia di pelle Cervo, accoglie vocalizzi, graduale rende un eco, ritmo di sonaglio, con piume espira vento, diretto verso Fuoco, mistero in movimento: inizia Medicina, parlare al mio sistema, purga miei bisogni, nel vomito li esterna, Mi sento meglio dopo, torno in attenzione, sparisce ansia e sento, mana attivazione. Cactus medicina, lavor tutta la notte, trova significati, nel cuore della sorte, mi aiuta rintracciar, un senso uno scopo, intuizione empatia, pervadono il luogo: raccogli me tua Rosa, nel cuore dei mani, mangia mia forza, tua sete e fame evadi, allora ti conduco, fin dentro la tua casa, Tu portami qual dono, la mia tribù rinata; ci guida il Road-man, a incontro medicina, lui Uomo del Sentiero, e aiuto di cucina, vedo Uomo-Fuoco, e Uomo del Tamburo, Donna madre Acqua, disseta poi ciascuno. Uomo del sentiero, stuoia avanti stende, allinea oggetti vari, ventagli ci protende, fumiga con Salvia, Tabacco a profusione, ornato suo Tamburo, perline sul bastone; digiuno silenzioso, calma contemplazione, ingerita medicina, seccata o in infusione, vigili restiamo, in attesa di un messaggio, lo spirito nel corpo, scava suo passaggio: ognuno va mangiare, + medicin che vuole, effetti del rituale, risalgon col calore, accresce empatia, al calor peyote-luce, al centro sta Fuoco, condivision comune. Roadman a mezzanotte, esce dal Tepee, soffia flauto osso, ai quattro cardinali, acqua vien portata, adorata e condivisa, versata pure a terra, a dissetar la vita. Suono di fischietto, va in ogni direzione, dentro la mia testa, rimbalza a profusione, nausea preme assieme, angoscia della morte, mi libero a fatica, di tal pensiero forte; ventagli piume Falco, assiem fumo Tabacco, porta miei timori, da nonno Fuoco spazio, fuoco scoppiettante, accompagna a mattino, la gioia dei fedeli, brilla volto antico. Martin nel Tepee, ritrova sua infanzia, rituale è come festa, rigenera esperienza, imprinting duraturo, rinfresca la memoria, disseta suo futuro: la molla che lo spinge, è motivazione, a far iniziazione, prova di ammissione, ricorda danza spettri, del mitico Wovoka, annuncio di un messia, liberazion invoca. Mia mente captò, messaggi in risonanza, mi parlano di Tago, tempio in lontananza, una psiche collettiva, vedo nella danza, canto io stasera, il sogno Wakan tanka. |Martin tra gli APACHE, in sauna suda febbre, uomo/donna medicina, accompagna terapia, assieme a parenti, che assiston la causa, serba erbe a cintura, masticando radici, di Fumaria siliquosa, a curare con salvia. 1 Apache mescalero, andò in Aspromonte, a trovare dei bambini, e nel prato cimitero, da cui si vede mare, la tomba sua cercava, viene da Arizona, e una lezione dona, ai bimbi della scuola: quan sarete grandi, e sentite ripugnar, tornate qui da me, per lezione ricordar, innocenza mai si perde, oblia sol la via, recuperate le parole, wakan ridesta vita. Cavalli di confine sono detti Mustang, presso Hidalgo city, e vissero una gara, nel regno del Marocco, ai tempi di Tartaria, Apache amano il gioco. |LAKOTA di pianure, ricordano Tatanka, ovver Toro Seduto, Bisonte americano, leader degli Hunkpapa, una tribù Lakota, guidò la lunga marcia, mantenne unita gente, con Wovoka danza. Nella loro lingua, we-ka-sa wa-kan tanka, richiama una persona, un medium medicina, che chiama forze cura, come uno sciamano, wasica wakan prete, ha cuor mesmerizzato. è Ton energia, come mana e wakan, 1 qualità interiore, posta da 1 pianta, oppur da 1 animale, un monte o una saetta, veleno pur è wakan, sa uccidere in fretta. Uccelli cose e animali, se fan cose inusuali, sono dette wakan, simili a ubriaco, vin che rende folle, ovvero rende wakan, 1 spirito lo prende: ogni cosa al mondo, ha suo spirito-anima, mai nati e mai morti, son wakan 4 tipi, posson fare molte cose, pregati da umani, Wakan Tanka Kin, sole leader gran Khan, jurgi nagi skankan, aman musica e tamburo, prestano attenzione, al lakota che prega, pur se malfattore, mette in moto sfera. Quel che non comprendi, chiamalo wakan, waka buoni o meno, han piacere fumo pipa, rito del Calumet, donato da fanciulla, moglie al bisonte bianco. Nei feticci ton, intermediari amici, ogni prete ha suo, chiamato Wasicun, borsa-medicina, ricettacolo al wakan, tien erba Salvia, che i wakan malvagi, nel fumo allontana. rimase Alce Nero, cattolico sincretico, unì culto Lakota, assieme Spirito Santo, Alce Nero nome, in realtà è cervo Wapiti, in piedi su montagna, narra sua visione: vede cerchio intero mondo, al centro un grande albero, capì oltre ogni modo, forme di ogni cosa, vide in 1 sol fuoco, intero popol suo, vide 1 cerchio sacro, anello che era parte, di un cerchio + ampio, largo come luce, in geometria frattale, poi dalla terra, vide albero fiorito, alto fin le stelle, riparo a tutti i figli, tale centro mondo, ovunque Tu risiedi, pan spirito giocondo. Tu dissi io dovevo, far Albero fiorire, ma eccolo appassito, vedo ancor soffrire, forse 1 radice, pur piccola ancor vive, la nutro con canti, al fine rinverdire, animali torneranno, al ventre di Terra, in attesa che ego, sciolga riserva, lascio dietro me, ogni dubbio e paura, un popolo ritrovo, se seguo strada pura, la danza degli spiri, e sacra medicina, che svela i falsi miti, e l'anima cura. Pan che qui dimori, accorda bellezza, interiore amicizia, esterna saggezza, permetti condivida, in misura uguale, fortuna materiale, e dono spirituale. lakota-toroseduto-vovoka.mp4audio
||Blueberry film 2004, diretto da Jan Kounen, basato sui fumetti, francese di Moebius, è storia West frontiera, a cavallo tra culture; il tenente Blueberry, vede orrori secessione, di guerra alla Tartaria, indio cinese-americana, Blueberry è incaricato, indagare su omicidi, in città sulle montagne; durante sua ricerca, è coinvolto in cerimonie, indigene piante maestro, nei sogni e sue visioni, esplora mente umana, e vede connessione, tra mondo fisico e spirituale, nel western del sudest, sinergia mescal e quechua, hikurì e santodaime.

208:se vuoi vivere sano, vesti caldo e mangia piano: ZENZERO radice, Zingiber officinale, chiang ai cinesi, febbrifugo yang, allevia doli muscolari, artrite reumatismi, efficace su ginocchia, zenzero macerato, percolato su testa, e corpo del paziente, cura tosse e mal di dente. Sesto mastica radici, avanti ai suoi pasti, rimedio casalingo, ai problemi gola, suo rizoma azione penetrante, in polvere risolve, mal di testa grande, ai sen paranasi, scioglie congestione, tossine porta fuori, tramite sudorazione, rende cibi leggeri, facili a digerire, smuove intestini, e li aiuta a ripulire. |GENZIANA amara radice, reca un tonico liquore, che calma reumatismo acuto, colesterolo artrosi acido urico, per fare sciroppo, serve radice di più anni, tiene un fiore blu, pollona radici ogni anno, dentro il sottosuolo, del bosco coltivato. |ANGELICA archangelica, è famiglia ombrella, angelo di Boemia, o erba spirito santo, biennale o perenne, fusto cavo 2 metri, A. sinensis terapeuti: la prima in Italia, spontanea montagna, radici colte a ottobre, lavate e tagliate, essiccate conservate, in recipienti vetro, foglie avanti fiori, poni in sacchetto; frutti ago-settembre, recidi ombrelle, man mano che matura, semi ad essiccare, calma dispepsia, crampi muscoli spasmi, la pelle traspira, espettora catarri, calma flatulenza, nausea vomito cistite, disturbi mestruali, linfatiche storture, stimola micro dosi, alte dosi deprime, trita la radice, e metti in infusione, amara consigliata, x anoressie nervose. |Angelica sinensis, Dong quai cinese, se utero contrae, gravidanza ad alte dosi, abortiva appare, è usata in anemia, e cronica stanchezza, coi farmaci sangue, arriva concorrenza; sensibile fà pelle, Uv danneggia pelle, Dong-quai ginseng femminile, sua radice essiccata, dismenorrea tratta, ciclo irregolare, e disturbi menopausa. |Rhodiola rosea cresce, in climi estremi, 4000 metri altezza, perenne alta 1 metro, rizoma spesso ha, fiori gialli oro, odora di rosa, radice adattogena, per cuore e tumori. |GASTRODIA sesamoides, 天麻 Tianma cinese, orchidacea saprofita, e orchidea-patata, cresce in Australia, Gastrodia par sesamo, i golosi bandicoots, cercan tubero intero: che ha sapore di rapa, insipido acquoso, richiede un simbionte, fiorisce ago-gennaio, pure senza foglie, odora di cannella, in Cina tratta ipertensione, circolo sanguigno, arterie del cervello, cura nervi mal-di-testa, e aiuta la memoria, promuove flusso sangue, e il dolore svuota. flora_zenzero-lime_antitosse.mp4flora_genziana-radice_valchiavenna.mp4audio
||Zenzero radice yang, suo decotta cura febbre, bronchi espettorante, cardiotonico rimedio, a nausea dispepsia, diarrea dissenteria, mentre Genziana liquore, calma reumatismo acuto, artrosi acido urico, e Angelica sinensis, Dong quai cinese, abortiva in alte dosi, è usata in anemia, e cronica stanchezza, coi farmaci sangue, arriva concorrenza, è ginseng femminile, sua radice essiccata, tratta, ciclo irregolare, e disturbi menopausa.


    testi e video:  - top -  


elenco foto di:   | home | foto | audio | allegati | lunario