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voce: misteri


brasikongoestasi Afrodite in sedici Loa di Haiti e Orishà Brasile (178) canto 05:22 | foto umanstoria | audio | paesi_haiti_fiesta_vudu_intero.mov | film_quilombo.mp4 | film_queimada.mp4 |musica orishas.mp3
cicognaTacchino Anatra e Oca con Upupa e Cicogna guida anime in viaggio (70) canto 06:25 | foto uccelli | audio | uccelli_piccione-viaggiatore.mp4 | uccelli_upupa_doc.mp4 |  |musica 13-Arizona.mp3
ipnosiErikson cura ipnosi propaganda con Charcot Freud Jung e Reich (31) canto 12:14 | foto filosofi | audio | film_freud-passione-segreta.mp4 | doc_mkultra_hollywood_svelato.mp4 | film_essi_vivono_occhiali.mp4 |musica santodaime_cruzeiro-irineu91-116.mp4
massaggioqigong riflessologia su punti corpo piede mano orecchio e fuor-meridiani (26) canto 03:24 | foto acquaetere | audio | massaggio_punti_cura-torcicollo.mp4 | massaggio-mano-libera-naso.mp4 | massaggio_kagasana_squat.mp4 |musica 34_cento_livre.mp3
matrimonioDante rinato nell'Eden celebra nozze con Beatrice (327) canto 10:31 | foto filosofi | audio | film_shaolin16.mp4 | film_shaolin17.mp4 | film_shaolin18.mp4 |musica santodaime_cruzeiro-irineu31-60.mp4
salterioCristo e Maria nei misteri dolorosi di Iside e Osiride (97) canto 01:13 | foto umanstoria | audio | storia_nuova-cronologia_it_fomenko.mp4 | canto_russia_padre-serafino.mp4 | doc_cina_diliu-plateau.mp4 |musica canto_padre-serafino_russia.mp3
zafferanoZafferano risotto aiuta memoria di Novembre (300) canto 11:13 | foto ortoverno | audio | ortoverno_zafferano_isabella.mp4 | zafferano_25marzo_vergine_spagna.mp4 |  |musica

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178:05:22: KONGO-BRASIU regno, San Salvador due sponde, omaggia Salomone, Etiope copta chiesa, i figli di Alessandria, migrano da Egitto, attivano canati, élite Buvanji fabbri. Czar czarina czarna, è casate della Nubia, sul Bosforo si ferma, ed elegge capitale, poi altre migrazioni, sovrani africani, governano province, canati e regni vari. Un libro in lingua geez, di chiese in Lalibela, riporta Fang leggenda, degli avi sud Egitto, migrano in Sudan, poi dentro la foresta, con guide di Pigmei, fin coste al Regno Kongo, e le coste del Brasile, oltre il grande mare, etiopico di Atlante. Gran regno su due coste, ha popoli imparentati, cristiano copto Geez, oggi è Rastafari, antichi re e regine, divengono leggende, Migesi e Mbwiri numi, Vodunsi Loa ed Orixas, in Haiti e san Domingo, Colombia e Venezuela, più santi messi in scena. Antenati di Tartaria, migrarono dovunque, a fondar morisco regni, moorish e messicani, zarati ed in-canati, fin sultanati indiani, tutti rinominati, dai tardi gesuiti, al servizio dei banchieri, senza più memoria. Sovrani in Brasiu-Kongo, son presto battezzati, da Rusi-lusitani, rusofoni portoghesi, dopo guerra Costantino, ambasciate ai regni Kongo, chiaman Salomone, i figli antico mondo: in loro canti e sonate, narrano vicende, di sovrani dignitari, epopee di nostalgia, fado del 500, in vecchie liturgie, bwiti e dama bianca, e Madonna nera di Arco. Rivive età dell'oro, in danze in Salvador, Quetzal vien da Bisanzio, con pace e civiltà, eleva su al divino, Cavazzi e Pietro Brazza, che assieme con De Chaillu, narran cambio elite, predoni anglo-francesi, olandesi e protestanti, spodestano e fan guerra, ai Quilombo Brasi-Kongo, rovescian regno Kongo, e derubando sue rotte, tra Mbanza e Bahia city. Commerci e ambascerie, prese in monopolio, da inglesi e loro servi, che fanno Tratta schiavi, quilombo Dos Palmares, in Salvador Bahia, due secoli resiste, agli attacchi dei pirati. In Salvador Bahia, fu scambio fra etnie, organizzano irmandade, templi del Candomblè, il governo brasiliano, oggi protegge e sovvenziona, nascono spontanei, scuole e nazioni. Candomblè designa riti, stili a profusione, secondo porto imbarco, organizzano banco, lingue avi in riunioni, Kongo Ketu o Yoruba, da Africa centrale, fin Caraibi scuole. Ogni malattia radice, deriva da ignoranza, del tipo relazione, natura o circostanza, e nasce sofferenza, che in corpo somatizza, veleno emozionale, la psiche colonizza; esterna malattia, è spesso 1 correttivo, e di anima rivela, 1 grado di conflitto, se scegli di vedere, tuo interior bambino, vedi senso e scopo, sciogli tuo conflitto: tua anima e la mia, cercano fiorire, se va mancare flora, è debole intestino, crescon parassiti, e ogni etichetta imposta, è malessere cultura, se canti essa trasmuta. |La legge della FESTA, esige cuor leggeri, festa svuota tazza, poichè tutto soddisfa, muscoli e pancia, cuore e autostima, riscalda entusiasmi, al crescer dei corpi, tace ogni amarezza, e invidia tra classi, sorgono onde calde, corruscano faville, occhi lancian fiamme, ricercan simpatie, uomo ben si adorna, la donna si profuma, odor visioni suoni, attivano le grazie, salute e più cultura. Festa poi comincia, a ritmo di tamburi, consacra locale, chiama fedeli e furia, cultura brasiliana, nel ritmo riuniva, coi neri del Kongo, oltre mar distanze, aiutano bevande, simboliche o sostanze. |Jurema bevanda in Umbanda, è miscela vino ed erbe, cachaça o birra scura, con miele menta e cannella, chiodo garofano e spezie, corteccia legno di anacardio, o corteccia acacia preta, come simbolica presenza, di eterei regni o città, distinti in numero di sette, associati a un albero sacro, nel Candomblé do caboclo, son villaggi dei Kariri. Nella Festa dos Caboclo, Jurema è data assieme al miele, a vino bianco e zucca cotta, nel rito mesa jurema, dove può esserci battesimo, impianto rituale seme pianta, nel corpo di persona, come fosse kambo sapo. Nel rito Maracatu, fondato il 918, città Nazaré da Mata, i juremeiro usan jurema, aggiungon preta nella branca, così che luce branca e calma, dei Santos cattolici africani, è rafforzata dalla preta, per produrre frenesia, di caboclo gutturali, occhi chiusi od estatici, gettano frecce in alto, verso bersagli invisibili, ma nella linea di Orixas, possiedono partecipanti, pomba-gira entità femme, sono dame di postriboli, coinvolte con sessualità, che frena elevazione, ma chi vuole temperare, fà un bagno con le foglie, di basilico aromi, e astinenza sessuale, fumigação di sale grosso, erbe varia natura, rosmarino secco e lavanda, incenso copal e mirra, spicchio d'aglio e scorza arancia. Jurema preta dà calore, è adatta al moto di energia, una forza da caboclo, che promana dalla terra, durante il carnevale, è data jurema preta, per saltare per tre giorni, senza bere alcol, al posto della branca, che reca invece calma. Jurema branca vino, spremuto con acqua, si conserva in vaso chiuso, e vien bevuto nei lavori, la cui linea amor dirige, tra Umbanda e Catimbó. Axè manipolata, da persone capaci, cresce o decresce, va esser controllata, con piante o galline, offerte cerimonie: suoni per Exù, colui che attiva il num, avvia celebrazioni, propizia le grazie, senza suo permesso, nulla va esser fatto, Lui apre le porte, a ogni impresa e trance, che informa economia. Fedele posseduto, in lui tiene latente, angelo vissuto, che segna sua presenza, in sogno o malattia, pure un isteria, che sarà guarita, con cerimonia attiva. Sarà il comportamento, e abiti del rito, a indicare il genio, a origine del mito, la possessione è mezzo, fuga da sofferenza, la grazia di Maria, il disagio porta via. Galeno posseduto, da loa di cerimonia, Congo è Loa + bello, tardo senza noia, Mombu Loa balbetta, ma provoca monsoni, Dambala governa, serpenti e alluvioni, diablesse sono donne, morte verginelle, costrette ad espiare, dentro le foreste. Seba notte insonne, passeggia a scaricare, suo letto raffreddare, poi ritorna a letto, 1 cuscino con le erbe, ora sa cullare, mette testa a nord, magnetico riposo, contagia con sbadiglio, fa asana e pranayama; lui vecchio e logorato, Lattuga mangia a sera, concilia bene sonno, dopo aver cenato, succo lattucario, ha narcosi proprietà, fa tacer dolori, come il latte capra, calda bevanda, che propizia sonno, ad Hopi di Arizona, i funghi stesso scopo, ricchi in vitamine, calma psiche moto; se uomo batte i piedi, a terra offre tormento, ogni musico strumento, ha un nume protettore, così un Rombo tuono, pioggia ha evocato, in ronzio calabrone, ritornello popolare, Inn orchestra di rane, sonagli e maracas, san bimbi calmare; se mogongo africano, trasmette a iniziato, le nacchere e tamburo, accompagnano danze, il Flauto di Pan, trasmuta il soffrire, nei fiati potenti, o tartare melodie; se tromba in battaglia, ogni animo infiamma, ogni cetra vibrante, nel ventre risuona, suo nume dominante, uccelli grilli e cicale, fanno risonanza, esprimono esistenza, giubilo con urla, rabbia o resistenza, che vibra e frantuma. |CORIBANTI di Kore, in feste ditirambi, danzano incantati, estasiati nelle muse, loro diagnosi rivela, il dio che li possiede, ognuno ha colore, profumo suo possiede, cibi canti e ritmi, che lo fanno oracolare, con formule sonore, e corpi acrobazie; erotica energia, trascrive sensazione, come iniziazione, conduce a padronanza, di trauma della infanzia. Numi e coribanti, a concili riparanti, patteggia posseduto, ottener loro grazia, per scopo guarigione, devoto poi ringrazia, dopo alcune crisi, placati sono Dei, con patti di stagione, arriva conciliazione, danza celebrazione; se liturgia di gruppo, è pubblica funzione, crisi va in teatro, per addomesticarsi, con rappresentazione, persona incarna genio, nel circo collettivo, varia esibizione: tutto è attivato, da vista di un colore, ascolto di un motivo, odore di un profumo, moti lenti e ordinati, fanno accelerazione, di ritmi sincopati, nel corpo con tremore, che vive la sua scienza, viaggio di scoperta, festa di coscienza, sottile godimento, moti propri al corpo, vertigine che toglie, ego da ogni trono. Liquori fermentati, colori suon intensi, spontanei o provocati, stimoli coscienti, orisha divinità, ampio repertorio, ruoli personaggi, per maschere di ruolo, esibirsi a teatro, libera bisogno, di un sogno nascosto, e spazio dovrai fare, a spiriti plurali, estasi e trance, fenomen speculari. Estasi è uscire, di anima dal corpo, mentre nella trance, tu gli presti posto, se hai buona fede, emerge la coerenza, tra te e comun credenza. Siamo noi ananda, convito di bambini, che danzano nei corpi, visioni di sconfini, ispirati e sdoppiati, diamo forma umana, al mito e sacro spazio. Tempo mito-sogno, vuol partecipazione, a sostenere forze, della guarigione, Spirito di festa, scherzi risa e cibo, sfrenato Loa divino, entra dalla testa, e con contorcimenti, spasmodici del trance, annuncia di quel nume, gli arrivi e le partenza, e prima della fine, un consulto al gruppo rende, saluta Loa poi lascia, l'umano suo credente. Genie di spiri Bori, scendono nei cuori, a trovare loro figli, scrive Kimpa Vita, famosa profetessa, in colonia portoghese, lei guida movimento, durante occupazione, pur dopo rogo 706, sopravvive sua fede, tra Africa e Brasile, tornano |ORISHAS, Re e Regine di una volta, poi divenuti Dei, ragni e camaleonti, antenati della terra, che a loro apparteniamo, noi figli umanità, siam loro eredità. Olorun nazione Ketu, Zambiapongo dei Bantu, Mawu dei Jeje, tutti Khan di orda, che delega potere, ad orishas locali, ad armonizzar le parti. Candomblè assicura prana, axè a distribuire, in riti che hanno scopo, portare gli equilibri, ogni casa cerimonie, è cortile o terreiro, dove esiste gerarchia, con capo sentiero. |Yolanda narra storie, di danze calundus, insegnate da Afrodite, in Africa culture, le Akpalo cantastorie, son donne esiliate, che gran piantagioni, e aiutan brasiliani, mori-arabi ebrei, a sopportar inquisizione, con credi spirituali; stimate guaritrici, con piume copricapi, agita sonagli, che fan vibrare i tetti, espellono fatture, fan riti e talismani, e con etere Mesmer, cura paralisi e polmoniti, al letto dei malati. Maria Luzia Pinta, processata in 591, criticò chiesa-stato, e disse queste cose: se vescovo ha mitra, e predica da pulpito, io ho copricapo piume, e su cadeira sedia, dirigo le cerimonie. Goncalves cura mali, di sfera sessuale, sterile impotenza, con radici profumate, divenne sacerdote, ovvero mae-dos-santos, in nzimbe dos Palmares. Lucia guida danze oracolari, con angolan vestiari, sulla cadeira sedia, in trance con tremori, oracola ricetta, poi sdraia le pazienti, salta su di esse, + volte a curarle, prescrive foglie selva, a dominar fatture, dà emetiche bevande, e petali di rose, dentro alle mutande. Più volte denunciata, arrestata e torturata, rinchiusa poi a Lisbona, lei prega san Antonio, in difesa disperata, è reclusa per 4 anni, infine esce da stanza, quan Maria Canga danza. Domingo Calundeiro, ospitava riunioni, di african festosi, in casa e rioni, avvia feste Candomblè, immagini su altare, a Salvador Bahia, scopre spiriti africani; reinventa e riformula, in terra Brasile, un culto di ORIXAS, Umbanda e kardecismo, scuola iniziazione, al Cristo salvatore, insegna a incorporare, trovare soluzioni, a problemi da curare; con jogo dos buzios, 12 conchiglie fa cadere, su cestino con collane, e oggetti potere, consulto vien fatto, davanti 1 bicchiere, e 1 candela accesa, acqua mesmerizzata, che sacerdote porta, domande e risposte: dopo lancio conchiglie, conta aperte o chiuse, a dire quale orisha parla, stabilisce a chi sei figlio, qual nume ti partorisce. Yolanda dopo 1 lancio, di sedici buzios, quindici son chiuse, e 1 resta aperta, sapremo che a parlare, è nume 1 Eshù, se aperte sono 2, silenzio parla Ogun; seguito coerente, al numero seguente, confronto risultato, coi 16 orishà. |LEGBA Eshù o Elegga, è uovo cellulare, che sforna vita certa, senza dar suo assenso, nulla viene fatto, potente guaritore, educatore e mago, lo trovi ad incroci, spazi dello svago, custode della soglia, case e ogni invaso, agisce come bimbo, fluido con istinto, gioca con le forze, incapace di giudizio, protegge recinti, detien chiavi San Pedro, ad Haiti è Petro Legba, Kalfu o Carrefour, va maneggiato a estrema cura, perché può dare mal fortuna; quando monta i partecipanti, tutti rispettano il silenzio, a non innervosir suoi aiutanti, lui maestro stregoneria, sebbene molto razionale, Eshù apre barriera, ed è salutato primo. oh Laro-ie-ie Exu, oh mojubare Exu! Lui tiene fallo eretto, monello burlatore, uman raggira o tenta, al fine di aiutarli, a comprender ciclo maya, è ambivalente nume, dispettoso o protettivo, come un folletto allegro, ama galli e tartarughe, giocattoli bambino; ha simbolo collana, perlata a grani misti, rossi e neri che, richiama poli opposti, sua sposa è Pomba-Gira, sessuale seduzione, invocata in soluzione, di problemi amore. Exù cura e protegge, da forti emorragie, protegge pure imprese, con corno cornucopia, posto dietro porta, come Pan dimora, su strade boschi e prati, suo giorno è lunedì, e il terzo giorno mese. |OGUN viene secondo, istinto di conquista, forza primordiale, vagabonda in pista, Ogoun è loa guerriero, di origine Dahomey, militare e diplomatico, monta con violenza, suo nome vuol dire spada, imprese e libertino, fedele a sacrificio, mangia fagioli e vino; se disperato è furia, o coraggio ed ardimento, è libertà + pura, al grido di Oguniè, forza scorre in vene, sostiene nella lotta, frantuma le tue pene. |OSHOSSI è terzo nume, signore di foresta, fratello a Exu e Ogun, fauno Pan a festa, protegge cacciatori, caccia ed animali, insedia nuovi siti, eremi o villaggi; gira senza meta, ambiguo trasgressivo, artista esploratore, insegna usare vino. |OSSAIN è quarto nume, re di medicina, custode Axè energia, verde il suo colore, sguardo indagatore, ama misticismo, medianica coscienza, ciclo di stagione, calmo in apparenza. |OSHUMARE' serpente, Damballah loa in Haiti, padre benevolo che fischia, come un serpente ottimista, sincretizzato con Mosè, gradisce offerte uova, gestisce pioggia e arcobaleno, ripara vapore ciclo acqua, drago sale e ridiscende, 7 suoi colori attivan corpi spenti. e chiama nuovi fedeli al culto. |EUA' sesto nume, è un fine educatore, unito ad Ossain, esplora doppia sponda, mentr sua gemella, Erzulie loa fin Haiti, donna matura a pelle luminosa, ama cose belle e care, gioiel profumi e vesti seta, fiori freschi e buon vino, crea sogni e ispirazioni, monta e fà toilette, e con sue attenzioni, ama uomini e li imbarazza, è sposata con tre loa, e ha tre abiti da sposa, ma flirta con molti altri, è sensibile al mondo umano, e alle sue sofferenze, spesso finisce in lacrime, e la consolano i presenti, con bevande e cibi delicati, Vergine trascendente, suo amor trasporta verso stelle, alte sfere dello Spirito, diversa e opposta a Baron Samdi. |OMOLU' e obaluiè, signor di carestie, che affliggono la terra, paglia in viso-corpo, coperti da vaiolo, mama sua Nanà, non sa accettar suo ruolo, mistero del dolore, catarsi e guarigione, in umido e calura, purifica ed inizia, rinascita interiore. |Ottavo sono i PETRO, come Ghedé in Haiti, sono spiriti defunti, di morte e fertilità, amano rum peperoncino, Baron Samdi è il più importante, uomo bell'aspetto, sguardo diretto e affilato, abiti neri e bombetta, occhiali scuri e croce tomba, è il padrone cimiteri, guida il passaggio vita morte, assieme a sfera erotica: quando monta un bianco, gioca col suo pudore, con situazioni imbarazzanti, frasi e danza miman coito, è un clown divertente, ma dà risposte serie, è protettore di bambini, non ama vederli morire; a lui ci si rivolge, in caso di malattia, ambivalenza sovrumana, magia nera o guarigioni, Baron aiuta putrefazione, impedendo i morti in zombi, sui quali comanda. |OSHUN è nono orisha, Dea della bellezza, maestra del piacere, sessuale gentilezza, orisha di acque dolci, di amor felicità, concepimento parto, rottur di acqua sà. Venere che nasce, da spuma di ogni amore, corteggio esibizione, Eshu le dà 1 embrione, lei ama dolci e frutta, giallo suo colore, teme la vecchiaia, solitudine e dolore. Emerse e vagò, Afrodite dal Caos, Eurinome iniziale, Dea di ogni cosa, lei danza su onde, e separa le acque, dal mare la terra, fa cielo brillante. Eurinome ora incinta, colomba sul mar, vola volteggia, dà forma a creazione, al tempo propizio, uovo Cosmo depone, cova fino schiusa, tra spire di ofione; Ombelico della dea, è mister maternità, egizi del deserto, ovunque ad emigrar, si portano la dea, fin sul fiume Niger, creano impero Ghana, nelle bantu linee: se culto degli Akan, quel popolo formò, Afrodite lunare, divenne dea Ngamè, se le divinità, vanno a emigrare, adattano a contesto, geografico sociale, nascon sincretismi, tra varie religioni. |YANSA' decimo nume, fuoco e tempesta, slancio di passione, vento la sua festa, follia senza contegni, ingenua capricciosa, orgasmi senza intento, idealista coraggiosa; chiamata pure Oyà, estuario fiume Niger, bufalo di acqua, tifone di passaggio, strega pur guardiana, ponte con i morti, in casi malattia, la invocan cambiar sorti; devoti veston rosso, mercoledi suo giorno, quando entra a danza, fa giravolta a spada, fantasmi rende inerti, frenetica a braccia aperte, regina degli Egun, assieme a Obaluiè, guida le anime defunti, guarisci ogni contagio, e i figli abbandonati, accudisci con adagio. |LOGUNEDE' orisha, fil di Oshossi e Oshun, caccia nella selva, pesca lungo fiumi, 6 mesi con suo pà, sei mesi con sua mà, eterno adolescente, riesce innamorar; efebico elegante, doppia sessualità, ambiguo per natura, le scelte teme far, ragione e sentimento, tra gioco e novità, in ogni prima volta, emozion fa sussultar: sei fine cantastorie, burle tu ami fare, mormorio dei boschi, eterno ad aspirare, sei bruco e farfalla, nelle mutazioni, sosti sulla soglia, di mille iniziazioni. |OBA' Signora fiume, dodicesima orishà, signora di Nigeria, in amore con Shangò, alluvioni inondazioni, rancore senza posa, Oshun la sua rivale, comun marito sposa: quando Oshun in gara, in amore ti ingannò, orecchio ti tagliasti, lo offristi come cena, quindi le tue figlie, soffrono a 1 orecchio, ferita o sordità, rancore esce di certo. Obà è gran guerriera, sa essere spietata, Ogun sol la sconfisse, in inganno superata, intuito di successo, e gran sopportazione, perdono assieme chance, sara la guarigione. |tredici è NANA', guardiana di soglia, madre di Omolù, e moglie di Oxalà, temuta e rispettata, in Ecate si muta, Signora di paludi, dimora presso fango, nutrice di vita, sangue chiede in cambio, madre del vaiolo, esperta guaritrice, Nonna che racconta, fiabe guerre sfide. |YEMANJA' nume di mare, madre primordiale, di pesci sue creature, azzurro verde e bianco, sono suoi colori, Yeyè omo ejà! cantiamogli in onore, a smuovere maree, x tutti prosperare, fino ad arrivare, te stessa prosciugare, materna e protettiva, regina riluttante, legame viscerale, inglobi figlio grande; nasce da suo pianto, acqua sal del mare, madre abbandonata, Eshù suoi seni morde, il sabato è suo giorno, luna sole e piroga, salvagente e scialuppe, x figli naufragati; ha lunga veste azzurra, spume serpentine, regge 1 ventaglio, adorno di conchiglie, Madonna di speranza, rincura dopo parto, bimbi tiene intorno, ravviva pensamento, fratelli fa riunire, duran festeggiamento. |SHANGO' è Dio del fuoco, quindicesimo nume, impavido guerriero, e mondano donnaiolo, ha folgore giustizia, emette sentenze, fratello di Omolù, signor di pestilenze; incline comandante, è Giove passionale, roccia con montagne, sabbie e temporale, se monta uno dei figli, pone dure prove, con giravolte salti, toccare fuoco vuole: ode le ingiustizie, compone ogni conflitto, gioca coi destini, fà re l'ultimo afflitto, energici suoi figli, festosi e bugiardi, attributi suoi colori, sono rossi e bianchi. Un tempo tenne impero, di Oyo nel 600, che unificò i Yoruba, violento vendicatore, giustizia i malfattori, è fuoco fulmine e tuono. |OSHALA' sedicesimo, principe di amore, fine del viaggio, saggio redentore, eremita con memorie, autonomo e paziente, scappa e si nasconde; da giovane è guerriero, che vuol curare il mondo, giudica se stesso, con forza duramente, è spirito e denaro, contemporaneamente. paesi_haiti_fiesta_vudu_intero.movfilm_quilombo.mp4audio

70:06:25: TACCHINO gallinaro, origina in America, diffuso nella selva, radure e praterie, mangia bacche e insetti, larve germogli, in seguito alla caccia, fugge via coloni; testa senza penne, verruche rosso intenso, secondo eccitazione, maschio che corteggia, coda diciotto penne, aperte a ventaglio, portato da ottomani, ora eco-tipizzato: le razze italiane, han propensione a cova, ma a causa concorrenza, ibridi commercio, sopravvivono rurali, vendute per Natale, lor carne ha valore, + ferro e proteine, di carni bovine, gusci uova + alcaline; uovo che galleggia, appare uovo fresco, bollite a foglie tè, o verdure e fiori, per quaranta giorni, reca cinesi sapori. |ANATRA con OCA, regine uccelli di acqua, se gracida la Rana, e Anatra si tuffa, becco spalma grasso, ghiandola di coda, pioggia si avvicina, segnala tale cosa. se Pavone strilla, come Oca a notte, sappi che pioggia, presto è alle porte, galline e anatre, son buon insetticide, 7 Oche adulte, ben diserbano due vigne. Ocche nel parco, ravvivano lo stagno, maschi minacciosi se ad harem ti avvicini,se tu sei guerriero, esso rinuncia, segue sua strada. Prendi uova oca, metti in barattolo, con acqua e sale, foglie alloro e spezie, 40 giorni attendi, poi prendi quel che serve, bolli a vapore, e mangia con cibi: più tempo incuberan, salate più saran. |UPUPA migra, da Africa ad Eurasia, hu-hud il suo verso, simile a tamburo, alleva i pulcini, in cavità di tronchi, cattura molti insetti, x orto dannosi, Upupa è uccello, piccolo elegante, che a mezzo dei suoi canti, guida le anime defunti. |CICOGNA migra sopra il mare, detto uccel che tuba, coi canti guida i bimbi, li porta a loro madri, misteri iniziazioni, talvolta uomo non s'accorge, dintorno suoni in mille tube, trombe di chi ti move, Ti genera luce nata in cielo, da se stessa oppure grazie, a una volontà che porta a Terra, in Dante immaginazione, apparve figura di empia, che si trasformò in |USIGNOLO, uccel che diletta a cantare, e come anima intellettiva, si concentrò a tal punto, che da esterno nulla la distoglie. Ovidio e Virgilio, incornician storie Bibbia, con donne esempio d'ira, da Dante visitate, in Cornice cieca Purgatorio, la vendetta di Progne e altre, disvelan violenza mondo, salvandoci tutti, diventando usignolo, parlan di missione, salvifica dell'anima, declinata al femminile. uccelli_piccione-viaggiatore.mp4uccelli_upupa_doc.mp4audio

31:12:14: Erickson maestro, insegna Ipnosi, le tecniche son molte, a indurre trance, dipende da cultura, assieme occasione: sono verità, una serie relazioni, che dopo lungo uso, sembran tradizioni, ferme e vincolanti, a un popolo che usa, ma resta sotto velo, un ordita tessitura. Milton in campagna, vive sua infanzia, poi poliomielite, lo blocca nella stanza, invece disperarsi, lui porta attenzione, dentro suo corpo, osserva situazione: ristabilir legami, di muscoli interrotti, dona aiuto ai nervi, sforzi ininterrotti, riaccende attività, motoria a volontà, dopo un anno circa, torna a camminar; dedica sua vita, a ristabilire Ipnosi, evita indagare, natura fluido in sè, aiuta persone, a riprendere coscienza, a ritrovar salute. Lisa parla a bassa voce, guida esplorazione, usa ridondanza, consente regressione, recita più ruoli, riattiva informazione, innata nel paziente. Ciascuno fa da sè, trance ogni momento, ogni apprendimento, è trance ipnosi, concentra attenzione, fissano neuroni, vedi oltre consenso, è immaginazione, screma scetticismo, giudizi certezze, torni curioso, aperto a esperienze, rivivi la trance, traduci in emozioni, spettacoli di danza, rituali e lavori, orme di antenati, son forme di ipnosi. Ipnosi non esiste, Realtà è supposizioni, tra genitori e figli, ipnosi sa aiutar, se tutti son coinvolti, con accordi chiar, se son sincronizzati, vedon scena intera, guarisce relazione, disagio si rivela: se Molta Fede avrai, in Trance andrai, mesmerismo scoprirai; se valvola cervello, scavalca ragione, Sincronizza Emozione, concentra Mono-idea, coscienza fa Trance, si Attivano Fenomeni, ritorna col De-trance, ecco cuor ipnosi; se illusione serve, accedere visione, ad avere memoria, vuoi essere coinvolto, + alto coinvolgi, + sincronizzi evento, 1 campo percettivo, focalizza fatto amato, sfoca la realtà, e resta un solo dato. Chi descrive 1 mondo, descrive se stesso, ogni decisione, è forze che agisce, chiave è intenzione, di avviarsi, vita è iniziazione, ad auto-fidarsi: accrescon esperienze, fermezza fiducia, apprendi a sopportare, calmo e costante, dolore e delusione, insuccesso e morte, la prima immunità, è misticismo forte, altre risorse sono, la relazione umana, sicurezza-proprietà, pensier positivo, trasforma sempre, decisioni in azioni, malgrado insuccessi, segui intuizioni. Ti fidi di qualcuno, e ne vivi suggestione, fidarsi è affidarsi, ad altro con fede, fin farsi accettare, comune accordo vede, quan ci si innamora, cresce somiglianza, ovvero sincronismo, accorcia distanza, ipnosi ed inganno, qui a fin di bene. Sonnambulo bimbo, ipnosi è messaggio, Trance e visione, anestesia passaggio, così suggestioni, aiutano il parto, linguaggio ologrammi, di simboli fatto. Tornare al presente, rituale De-trance, torna la realtà, quotidiana trance, illudere chiede, entrar in altra mente, mente crea legami, apprende di continuo, dirige risorse, insegue aspettative, prepara poi risposte, a modello digerite: se in ogni momento, qualcosa vien appreso, un elenco di comandi, entra in noi di peso, Ipnosi mette in luce, copione algoritmo, che sta nella memoria, vissuto o che vivo, ma se futuro prende, a monopolizzarci, determina idee, di come comportarci. Se in ogni momento, qualcosa vien appreso, un elenco di comandi, entra in noi di peso, Ipnosi mette in luce, copione algoritmo, che sta nella memoria, vissuto o che vivo, ma se futuro prende, a monopolizzarci, determina idee, di come comportarci. Se conoscere il futuro, crea tale mondo, ci fa sperimentare, evento di ritorno, così indio Matses, nei riti avan caccia, ascoltano piante, e Rana che gli parla. Noi siamo la realtà, ovunque circonda, in sogno riveliamo, fatti altra sponda, creiamo identità, del fatto che accade, uno Spirito ti parla, esci vai a caccia. Kinaciau se in trance, esce a curare, ipnosi lo aiuta, a esser se stesso, aiuta ottimizzare, risorse dentro sè, Lisa in therapia, riduce ansia e stress. Ipnosi crea un mondo, chiamato Realtà, uno spirito assegna, ruolo da recitar, nostro cervello, si plasma in conseguenza, richiama l'impegno, pilota esperienza. Ipno sta per sonno, trance è sonno-veglia, così persone in trance, inizian relazione, se uno guida il gioco, emotivo non verbal, l'altro accetta odore, istinto a sottostar; gli Spiriti son forme, archetipi modelli, modellano la psiche, creano suo confine, uno spirito artefatto, richiede propaganda, infrange identità, di selva-psiche intatta. Noi siamo nelle forme, che psiche informa, confin da noi creato, ad esse ci conforma, fa superar dolore, permette realizzare, sogni che sogniamo, teatro esperienza. Trance sa guarire, aumenta immunità, vince dipendenze, de-programma realtà, cura depressione, insonnia e incertezza, sa ridurre dolore, allergia e insicurezza; cura eiaculo precoce, attacchi di paura, ansia apprendimento, timore fallimenti, ipnosi x curare, richiede accordi, produce fallimento, in gare di avversari. Lisa impiega modi, diversi a ipnotizzare, soffia sul viso, stringe mano ad indagare, suo pollice massaggia, mio punto anestesia, mentre l'altra mano, m'induce sonno prima; confonde neutralizza, mia parte dominante, usando i paradossi, scombina con parole, persona si confonde, stressa mia ragione, l'emotivo irrompe. Sintomo di Trance, volto inespressivo, sguardo fisso vuoto, passività motoria, psiche molto pigra, mancanza iniziativa, aumenta suggestione, verso una missiva: mani di Taras, in trance approfondita, premono con forza, su quelle di Lisa, di colpo le stacca, inizia indietreggia, lei lo fisso sempre, segue suggestione. Ipnosi è un lavoro, che somma differenze, semplifica forme, diverse di esperienze, esperire causa mondo, sogno crea creato. Realtà vien da Rea, condivise risorse, Tera nei gruppi, rifonda risposte, collega percezione, a storia di colore, riveste l'esperienze, di magico stupore. Ipnosi costruzione, è immagine mentale, aggrega attorno a idea, altre varie idee, in loro evoluzione, ritrovano forza, in gruppi aggregazione: credenze radicate, prodotte da etichette, diffuse propagate, scientifiche barchette, attirano consenso, x via coinvolgimento, abitan + teste, martellano in tormento. Oggi è realtà, continuo opinionare, di chi ha opportunità, dire o informare, emergono aziende, per fabbricar consenso, diffondono odore, di aggregativo intento: mi fido a te mi affido, te che mi convinci, fabbri del pensiero, fan uso ipnosi spinti, ipnosi ben diverte, ma svela le apparenze, quando scopre il trucco, oltre la corrente; truffator pubblicitari, usan frasi negazioni, ci portan dire si, a domande fuorvianti, ciò produce confusione, capace scavalcar, difese vigilanza, come zingara sa far: predizioni d'incidenti, accendono paura, su base associazione, di esperien passate, così propaganda, strappa consenso, ipnosi svela trucco, a sottofondo intento. Trance avvicina, ragione a emozione, permette associazioni, accese a comando, azioni e reazioni, a ritorno dal trance, 1 ricordo del viaggio, è possibile portar, se su esso tessi innesti, il-ludere sia, giocare con la mente, o realtà condivisa, altri stati soggettivi, poco condivisi, appaiono insensati, ma sono i veri amici. Due tipi di scuola, diretta o rilassante, esercita a seconda, adatta a circostanze, legale ed illegale, vietare e tollerare, giochi di potere, che mente van trattare; strutture di potere, in egemonia dei clan, si basano sul mito, di posizion social, accettazione d'esso, da parte popolare, permette dominare, esaltare od oscurare, ogni strategia potere, necessita mappare, a esercitar dominio: ma tra mappe e realtà, si aprono buchi, zone di intermezzo. | CHARCOT dopo 1 secolo, riprese la ipnosi, Salpetriere complesso, Parigi 871, reparto convulsioni, scompone isteria, trauma provoca reazioni, isteria-epilessia, confusi da sempre, lui separa bene, esorcismo possessione, esplora Mesmer fede, neurologo a Lourdes, miracoli emozione. Umano ipnotizzato, vede 3 sintomi stadi, letargia catalessi, e poi sonnambulismo, paralitici in barella, lui ordina muoversi, se mancano lesioni, suggestiona sufficienti: primo trauma emotivo, respinto in inconscio, trova modo manifesta, sen causa percepito, scoperta che fonda, Freud psicoanalisi. |FREUD tenace solitario, tra ostili colleghi, studia forza umana, fonda dottrina, che parte da istinto, edifica totale, vita psichica individuo; osserva pazienti, ed elabora 2 mappe, inconscio sub e conscio, la topica prima, Es Io e super-io, la topica seconda, serbatoi pulsioni, che la vita sforna. Fame sete e sonno, eccitazion sessuale, pulsioni che cercan, total soddisfare, sente coscienza, caricare e scaricare, poi fa rilassamento, di energia sessuale: calma tensione, scaricando energia, accumulata in ES, e trova sua via, Io tenta arbitrare, pulsioni con leggi, media flussi esterni, e pulsioni energi. Super-io presiede, moral individuo, in parte trasmesse, dai genitori, da adulti mutati, in propria autorità, fattor di controllo, stabile società. da bimbo ad adulto, 5 fasi sviluppo, orale anale e fallica, latenza e genitale, che rende ragazzi, adulti compiuti, capaci a generare. Analisi di sogni, vede inconscia storia, + libere associazio, flusso di coscienza, scoperte resistenze, transfert affettivo, sposta emozioni, paziente su analista, fino a scaricare, legami affetti primi, su zone temporanee. Reazioni ambivalenti, attivano teatro, rivivere episodi, permette a ogni malato, lui paga e sposta, sentimenti inconsci, pretende da Freud, inversion dei ruoli, questi accetta pure, x aprire i giochi. Tecniche trovate, a superar malizia, di isterici primi, tenaci tentativi, confonder ipnologo, tecniche agguato, psicoanalisi cura, il sesso in substrato. 70enne scrive Freud: ebbi un solo scopo, intuire come è fatta, psiche mente umana, segreto guarigioni, è modifica positiva, dell'Io che trasmuta, la maschera attiva: se non sarai te stesso, chi lo sarà x te? lavora su artifici, svesti abiti cipolla, nostro Io aggregato, emerge da essenza, manifesta risvegli, in consapevolezza. Tu ospiti in te, due esseri diversi, coabitanti che, han gusti pur opposti, dove finisce uno, e dove inizian ruoli, bimbo polimorfo, e i sociali attori. |Wilhelm REICH studia, energia vivente qi, la ribatezza orgone, orgasmo in 4 fasi, qi carica-scarica, relax o radiazione, 1 sistema caricato, assorbe mana orgone: assorbe energia, di sistema + debole, la piena batteria, poi scarica se stessa, scende di livello, energetico esterior, nel processo orgasmo, tensione-distension; se Orgone è onnipresente, suo accumulatore, una scatola ricava, interna sua parete, metallo material, esterno strato lana, legno o cotone, organica materia, che assorbe Prana; se orgone fluisce, rapporti sa curare, blu bioelettrone, tension sa scaricare. Se io condanno sesso, vado a disseccare, libido è cuore, energia di te stesso, non male o cattiva, è forza del sesso, vi son + nevrosi, legate a ideali, per uomini sospinti, sempre al domani, oggi è peccato, il futuro sempre bello, cosi bisogni veri, soffrono zimbello: nevrosi consiste, nel far divisione, sentire e pensare, fanno confusione, il sentire soccombe, pensar fa morale, emerge 1 colpa, forgiata nel vietare, questo allor produce, forzata società, con modelli finti, o santi da imitar. Orgone si oppone, ad atomica energia, e funghi nucleari, a funghi blu natura, il qi se attaccato, trasmuta ogni vita, blocca ogni cosa, divien mortale sfida, malattia e tempeste, riesce scatenare. Reich prova curare, energia nucleare, in laboratori Oranur, mise radio isotopi, in accumula orgone, orgone muta poli, scatena reazione, mortal radiazione, bomba nuclear, 600 miglia spande, epicentro suo lab, sterili x anni, terreni circosanti, carica atmosfera, orgoni radioattivi. Reich condannato, da governo Usa, sebbene intenzione, era vincer nucleare, orgone è vita, energia di orgasmo, che quando manca, nasce in società, biopatia del cancro, che cerca tutti modi, occultare verità; emerge senso colpa, da + moralità, con autopunizione, depresso apparirà, accade che sonno, diviene disturbato, eiacular precoce, un primo risultato; mentre corpo-cuore, soffrono offesi, ansia e senso colpa, rinviano di mesi, ogni sofferenza, inganno e tuo dolore, prendine coscienza, vedi tua divisione; come trampolino, puoi vedere il sesso, sii nella realtà, coraggio Te stesso, + sopprimi il sesso, + vi indulgerai, energia libido, muove e si rigira, proietta ogni cosa, pallido riflesso, veder così potrai, quanto fu represso. Ogni cuor vivente, chiede esser amato, è bisogno base, fonte del creato, sesso è situazione, oltre felicità, cessazion di ego, di tempo e civiltà, accade poi mistero, o meditazione, sazio cuore umano, esce in emersione, cellule eccitate, vibrano nel mantra, uniti poli opposti, fondono nel tantra: nel pensare sta, coinvolta solo testa, mentre nel sentire, corpo fa sua festa, se un pensiero passa, come fa una nube, sangue scorre corpo, fino al basso pube. |IPNOSI inizia, tra canti e miti, al centro nevrosi, esiste un idea fissa, feticcio caricato, suggestione dica. Se umano imprigiona, in corazza muscolare, accumula nel corpo, gran forza emozionale, impedisce libertà, di corpo e mente, massaggia la corazza, dissolvi dolcemente; se fluido d'isterismo, dall'utero promana, organiche emozioni, risalgon mente umana, influenza comportarsi, sentir emozionarsi, ricorda kundalini, Num che vuol destarsi. |Chirone centauro, e molti sciamani, costretti esser tali, curar loro mali, analisi sogni, identica carenza, di affetto mai completo: ferito guaritore, quando ebbe malattia, seppe del segnale, giunto era momento, di caricar su spalle, duplicità del mondo, malattia è rottura, inconscia protesta, pure con sogni, a ristabilir rapporti, tra parti conflitto, smembramento Ego, ridotto e redento, se tutto va bene, rinasce e guarisce, a nuova coscienza. JUNG analizza, persuade paziente, che guai che lui soffre, soffrirono gli avi, Dei eroi e miti, mal comun mezzo gaudio, possiamo affrontar, mali che ospitiamo: ogni atto io, ha sua controparte, nascosta in inconscio, effetto curante, imparo che sono, necessar zanzara, noi abbiam deciso, far loro recitare; se analisi funziona, si attiva metamorfo, capace a guarire, vocazione samana, senti disorientato, senza radici, sensazione buio, premessa a che inizi, brillar luce senso, rispondi appello crisi. Anche + insegnanti, scelgono mestiere, a chiarire molte cose, bisogno pulsionale, carenza basilare, sarà loro curata, scegliendo arte, riflessa nel discente: insegnare è desiderio, inconscio di cura, equilibrar rapporto, di bimbo rabbiatura, Jung analizza, chi sceglie mestiere, ripara 1 ferita, in area del materno, ferita sempre aperta, imprime carosello. Bimbo riceve stampi, capaci a dare forma, scelta stili vita, Di Salvo ci ricorda, anche ogni analista, è malato idem paziente, convive malattia, e parla con gli spiri, baratta alterna via. film_freud-passione-segreta.mp4doc_mkultra_hollywood_svelato.mp4audio

26:03:24: AGOPUNTURA 361, regola qi flussi, ecco punti fuor canale, FM scelti tra mille, usati da Tekur Prasad, su mani piedi Testa e Collo, con Olio Rosmarino, 3 gocce ogni mattina, zone interne polso, lenisce mio dolore, stimola la gioia, poi prima andare a letto, ungo e massaggio, ginocchi e caviglie, e ombelico pancia: sfregare contratture, sblocca tensione, strofina bene reni, collo e legamenti, scalda pure nuca, e calma psiche venti. Con piuma oca passa, zone della pelle, lenisce tristezza, con risa crepapelle, Terra mio sostegno, riparo e mediazione, parla nei sogni, a mezzo emozioni, massaggio zona anale, stimola sogni, facilita discorso, liber da tensioni. Canta mentre spalmi, aiuti massaggio, vinci irrequietezze, stimoli olfatto, rotula massaggi, stimolo ad osare, fare passo avanti, e scopo realizzare; sfrega erbe in fiore, tu evita saponi, che soffocan tuo odore, di pelle tendenza, tua originar coscienza. |FM1 Yìntáng 印堂, Stanza dei sigilli, atrium impressionis, su linea mediana corpo, tra le sopracciglia, calma lo Shen, vertigini e insonnia, ostruzioni nasali, sinusiti paranasali, cefalea frontale, convulsioni infantili, e malattie oculari. |FM2 Tàiyáng 太陽, Grande Yang, regione templare, in zona depressione, angolo esterno sopracciglio, cura nevralgie trigemine, malattie oculari, cefalea emicrania, paralisi facciale, congiuntivite e vertigo. |FM3 Bítōng 鼻通, Estremità del naso, casus patens, punto più alto di solco narice, apre il naso e tratta, rinite e sinusite. |FM4 Yìmíng 翳明, Osservare la luce, splendor oculi, bordo inferiore mastoide, dietro TB17, illumina gli occhi, calma lo Shen, tratta miopia, e glaucoma iniziale, cataratta e acufeni, insonnia e parotite, mentale confusione, vetrino e cefalea. |FM5 Ānmián 安眠, Suono del sonno, somnus tranquillus, accanto fm4, giova a organi di senso, insonnia e irrequietezza, palpitazio e vertigo, mentale confusion. |FM6 Sìshéncōng 四神聰, Riunione quattro Dei, quatur foramina sagace, quattro punti a rombo, attorno DU20 Bǎihuì, sul vertice testa, aiuta Yang discesa, calma Shen e spasmi, sottomette vento e dolori. |FM7 Jiāchéngjiāng 夹承浆, Osso malare, iuxta foramen vaso liquores, due punti laterali, attorno REN24, fosetta del mento, blocca il dolore, espelle il vento, tratta ulcere di bocca, nevralgie trigemine, e paresi facciale. |FM8 Qiānzhèng 牵正, Punto di correzione, su guancia sotto lobo orecchio, senti tubercolo sensibile, espelle il vento, tratta ulcere di bocca, paresi e mal di denti. |FM9 Zǐgōng 子宫, Palazzo del bambino, uterus latino, 3cun a lato REN3, regola ciclo mestruale, dissolve calor humidus, aiuta salir qi della Milza, tratta cistite e infertilità, e disturbi mestruali. |FM10 Dìngchuǎn 定喘, Arresta l'asma, stabiliens anhelitum, lato settima vertebra cervicale, attorno DU14, tratta disarmonie polmoni, bronchite e tosse convulsiva, collo rigido e asma, dolor mani e orticaria. |FM11 Shíqīchuíxià 十七椎下, detto Extra vertebra, centro alto di osso sacro, fortifica la schiena, regola Scaldo inferiore, per dolor lombosacrali, che irradiano a gambe, paraplegia da trauma, paralisi infantili. |FM12 Huátuójiājí 华佗夹脊, punti paravertebrali di Huatuo, foramina iuxta spinam, bilaterali su colonna, mezzo cun bordo inferiore, di ogni vertebra cervicale, toracica e lombare, collega Vescica e Dumai, versicalis et regens, aiutando flusso qi, trattano disturbi, come i due canali citati, organi interni e locomotore, di colonna vertebrale. |FM13 Sìfèng 四缝, Quattro suture, quatur rimae articolares, cioè piccole nocchie, di tutte dita mano, aiuta circolo qi e sangue, aiuta digestione, ed espelle parassiti, tratta tosse convulsiva, atralgie delle dita, malnutrizione infantile, diarrea e parassiti. |FM14 Bāxié 八邪, Otto demoni, octo heteropatia, massaggio valli di Tekur, 4 membrane fra le dita, espelle vento e algor, rilassa muscoli-tendini, tratta febbre irrequieta, parestesia delle dita, dita contratte e mal di denti, cefalea e cervicali, e dolori agli occhi. |FM15 Shíxuān 十宣, i Dieci avvenimenti, dieci punti polpastrelli, insegna Tekur Prasad, davanti le unghie, agopunto con sanguinamento, aiuta ripresa dei sensi, tratta malattie febbrili, rigidità delle dita, colpo calore e shock, coma e perdita coscienza, convulsioni infantili. |FM16 Jiānnèilíng 肩内陵, Fortificazione interna della spalla, foramen intra alam, estremità di spalla, sotto LI15 Jiānyú, con ago riscaldato, calma dolor rigida spalla, atrofia spalla congelata, paralisi arti superiori. |FM17 Làozhěn 落枕, Collo rigido, distorsio colli, sul dorso della mano, metacarpo tra le nocchie, espelle il vento, tratta collo rigido, dolori a spalla e braccio, acute gastriti, dolor laringe e faringe. |FM18 Yāotòng 腰痛, Palazzo estremo, foramen lumbaginis, ancor su dorso mano, prima piega polso, quarto e quinto metacarpo, aiuta qi region lombare, tratta lombalgia, mal di schiena inferiore, su entrambe i lati. |FM19 Bāfēng 八风, Otto venti, otto venti, sul dorso del piede, membrana interdigitale, bordo punti di Tekur, tra dorsale e plantare, 4 infradito, tratta dolor dorso piede, parestesia dita del piede, dolori piede debole, disturbi circolatori, e gangrena arto inferiore, tratta mal di denti, mestruali irregolari, agopunto lieve sangue, con ST44 GB43 LV2. |FM20 Huánzhōng 环中, Foro intermedio sacro-femoralis, poco sotto centro gluteo, tra coccige e GB30 Huántiào, disperde vento e umidità, e ostruzione dei canali, tratta stasi di energia, ischialgia arti inferiori, artrite reumatoide anca, assieme emiplegia. |FM21 Bǎichóngwō 百虫窝, Focolaio microbico, nidus bestiolorum, 3 cun sopra rotula, sopra SP10 Xuèhǎi, tratta prurito e orticaria, rosolia eruzione cutanee, regola sangue e vento, moxa consentita. |FM22 Lánwěixué 阑尾穴, Appendice, appendiciti, luogo che duole se premuto, sulla tibia sotto ginocchio, fra Stomaco 36 Zúsānlǐ e St37, posti in verticale, tratta dolori epigastrio, appendicite acuta e cronica, atrofia muscolare, paresi arto inferiore. |FM23 Xīyǎn 膝眼, Occhi del ginocchio, Oculus genus, due punti situati, in fossette rotula ginocchio, specie quando è flesso, presso Stomaco 35, tratta dolore a gamba, articolato artrite del ginocchio, qui moda è consentita. |MASSAGGIO con dita, Qigong digitopressione, Seba apprese a fare, da Tekur Prasad, medico Bangalore, Marma-adi massaggi, su dita delle mani, su fontanella testa, occhi orecchie e naso, picchietta o fai TuiNa, seguendo ogni canale: inizia viso e cuoio capelluto, poi le dita della mano, centro palmo punto, è PC8 LaoGong, Palazzo del lavoro, radar di energia, su se stessi oppure altri, zone vuote fredde e blocchi, o infiammazion distanti. Laogong unisce tre canali, che scendon lungo braccio, Polmone Cuore e Ministro, antenne punta dita: Pollice è terra gialla, Milza legata a labbra-tatto. Indice è legno verde, cioè Fegato occhio-vista. Medio è fuoco rosso, Cuore gusto-lingua, sul canale del ministro. Anulare è metallo bianco, Polmone olfatto-naso. Mignolo è acqua nero kali, Reni a oudito-orecchio. Dita unite fan sigillo, taumaturgo di emissione, del qi di guarigione, pollice tocca anul-mignolo, posati sul Laogong, Gesù Cristo lo ha insegnato, a benedire cibo e vino, dopo braccia al cielo, a captar Spirito Santo, nella messa celebrata. Sfregar mani caldi palmi, sul laogong e punta dita, scorre sul viso circolare, occhi stanchi massaggiare, fin 15 giri, acqua fredda pure aiuta, massaggia fronte orizzontale, cranio capelli tonificare, porta afflusso alla biliare, allevia macchina viaggiare. Strofina naso 20 volte, poi le labbra tra due indici, orizzontale scorrimento, poi si cambiano di posto, aiuta milza-stomaco. Strofina orecchie verticale, con medio-anulare, poi davanti a dietro, e padiglione auricolare, stimola i reni, palazzo vento in punto cavo, e i due punti dietro orecchie, premi forte 30 volte, indice-medio ruotare, aiuta sonno e scioglie nuca, calma mente ed emicranie. Strofina nuca per anchilosi, di vertebre cervicali, poi massaggia Shufu centri, tra clavicole e sterno, poi massaggia Grande Lo, Mingmen e Dantian, braccia e gambe meridiani, se prolungato e regolare, toglie ruggine dal corpo, pure cambia la coscienza, legger vertigo in testa, meno ingombra di pensieri, un suono lieve nelle orecchie, e qualche sensazion di luce. India e Tailandia, brave levatrici, donne Mo Tam Yae, girano campagne, usano + erbe, in ogni famiglia, insegnano massaggi, qualcuno apprende sempre. Massaggio imita sole, irradia energia, Yoga imita fuoco, respira e vola via, eccesso vento lom, dolor respiro e cuore, cibo mal digesto, contagia con tossine, eccesso o carenza, paralisi e malattie. Asana e Pranayama, ossigenano sangue, puliscono polmoni, fasci nervi espande, seguo mio respiro, abbino al camminare, inspiro ogni passo, evitando di forzare; fò marcia militare, yoga come stretch, scioglie legamenti, a liberare i venti, estendi collo braccia, ruota pur bacino, fò Saluto al Sole, ginnastica del viso; asana del Leone, lo stomaco ben sfrega, così alito cattivo, ossida entro gola, tonifico la pancia, con barca posizione, alterno le narici, nel far respirazione: narice destra scalda, è surya bedana, rinfresca la sinistra, è chandra bedana, profumi di + fiori, carichi di prana, purifican la mente, aiutan pranayama. |Digitopressione, su Mano Coreana, tiene le sue basi: dà stretta di mano, registra intensità, legger se vuoi attivare, forte se vuoi sedare, massaggia palmo mano, partendo piega-polso, giungi attaccatura, prima falange medio, poi torna indietro, un paio di volte, è riflesso dorso e sterno; premi punti sentinella, quindi massaggia dorso, da nocchia del medio, fin osso metacarpo, sempre avanti e indietro, riflette inter colonna, dal coccige a nuca, troverai su mano, zone calcificate, indurite o deformate, riflesso di colonna, spingile via, a dar giovamento, infine massaggia dita, ognuna sopra e sotto, ai lati e alla punta, con pollice unghia, tuo unico strumento. |RIFLESSOLOGIA Plantare, dono della Cina, usa nervi piedi, a curare malattie, alleviar zone dolenti, punti riflessi in corpo, agisce con Tuinà, su ghiande e organi interni: depura equilibra, num di organismo, sbloccando canali, riattiva i funzionali, indigesta emicrania, e tensione nervosa, massaggi punti mesmer, di zona dolorosa; muovi e ruota dita, alterna pressione, a massaggi rilassante, lungo ogni piede, durata in secondi, sia da 5 a 20, su ogni punto resta, 2 minuti profondi; progressivo aumenta, mezzora fine mese, usa mani o mollette, elastici e pettine, pressione profonda, fin lieve fastidio, segui versi orari, aiuta intestini, antiorari inibisce, qi nel corpo vivo, senti da te stesso, segui flusso fino. Tuina diffuso a Boston, come anestesia, piccoli interventi, dentista segue scia, pressione con dita, mani e strumenti, stimola correnti, di corpo in 10 zone, riflessi interruttori, attiva elettrone, + dati al cervello, che libera ormone, fa circolare linfa, canali meridione. massaggio_punti_cura-torcicollo.mp4massaggio-mano-libera-naso.mp4audio

327:10:31: Dante narra Purgatorio, 25 canti dei Dioscuri, orizzonte Sudest sudovest, mentre il monte resta fermo, quando esce si ribalta, Virgilio e Dante avvinghia, al pelo torace di Lucifero, tenendo testa in alto, ma presso cosce gira testa, in giù a poter uscire inferno, con la testa alta ora, lungo gambe di Lucifero, per uscire con la testa, iniziazione dei neonati, niente parti ipodalici, giunto a spiaggia del Monte, poeta si scopre capovolto, sul piano detto australe, e alla fine Purgatorio, ribalta ancora il fuso orario, e Saturno in Paradiso, ribalta orbita al poeta, da senso orario ad antiorario. Dante muove nei Tre mondi, senza smettere ruotare, attorno a centro stella Barga, pizzicando questa corda, dove narra in circolare, Dante muove anche nel Cosmo, lascia dietro molte tracce, elicoidi cilindri e coni, nel geocentrico Uno, dove colloca il compasso, a costruire Stella Barga, come un cavatappi, entra a spiral dei cieli, qualsiasi punto scegli, quello è sempre il centro, ognuno per se stesso, è centro d'infinito, giri a destra o sinistra, a spirale attorno al centro: appena fummo in cima a scala, Virgilio intenso mi guardò, dicendo figlio hai visto molto, pene eterne e temporanee, sei giunto ora in un punto, dove io non posso andare, con le mie sole forze, ti ho condotto qui a ragione, con ingegno e con arte, tuo piacere prendi per duce, tuo piacere sia tua guida, fuor de l'erte vie tu sei, fuori ripide vie strette, vedi il sol ti brilla in fronte, vedi erba fiori e arbusti, che qui la terra da sé produce, finché vegnano a te, lieti e belli occhi Beatrice, che lagrimando a te, mi spinsero aiutarti, tu puoi andar tra elli, non avrai altre parole e gesti da me, liber giusto e sano è tuo arbitrio, la libertà che cercavi, ora l'hai trovata, il tuo potere di scegliere, è diventato incorruttibile, e sarebbe errore non usarlo, io ti corono e ti mitrio, Virgilio dà il su addio, la doppia regalità, di Parola e Silenzio, dono dei Dioscuri, è la madre dei Gemelli, nella Buiti tradizione, quando parla il Povi, o quando osserva e tace. Dante ben capisce, che ultime parole, proferite dal maestro, che gli diede Primavera, la viridis dei Dioscuri, gli regala erba e turioli, teneri arbusti e fiori, che a suo piacere usa, in eterna prima Eden, dove tutto sempre nasce, e dove Dante nuovo muove. Celebrare nozze sacre, lui terrà con Beatrice, unione due poteri, è di ogni anima libera, Dante tenne ambo le chiavi, del cor di Federigo, dice Pier Vigne del suo khan, eco risuon da basso Inferno, quan Dante insinua il sospetto, che ogni uomo ha diritto, di posseder due chiavi, che aprano il cuore, se ha spirito libero, canti 13-37-62, parla di un khan, che libero deve esser, se possiede i due poteri; nel canto 36 troviamo, Casella parla di Roma, sul Bosforo e ogni fiume, dove angelo raccoglie anime purganti, e qui abita un Papa, che avoca a sé i due poteri, spirituale e temporale, mentre al canto 61, Dante vien libero incoronato, con queste due corone, iniziato al quarto grado, dei Misteri orfeo-pitago, progetto politico dantesco, mostra il punto più alto, che raggiunger può individuo, diventare imperatore, e papa di se stesso, cerca il centro d'Infinito, ma sa legger populismi, demagogie e consensi masse. Dante era cataro, pitagorico e alchimista, templar mistico e sufi, massone gnostico e fedel Amore, ascoltiamolo parlare, rincorriamo sue visioni, come il rito di Virgilio, indaghiamo le ragioni, a esser liberi per Eden. Duomo di Barga è dedicato, a san Cristoforo protettore, di viaggiatori e pellegrini, di più viaggi spirituali, qui dipinte due corone, sul portale laterale, miracol d'oro san Nicola, e due templari protettori, quello a destra fu ferito, dalle bombe di alleati, alla leggenda di Crociate, dove fanciullo Adeodato, rapito da Emiro Saraceno, costretto a servir da giannizzero, usando uno vaso d'oro, il ragazzo prega San Nicola, di liberarlo da quel sorte, il giorno dopo arriva il Santo, che lo prende pei capelli, e lo riporta alla sua madre, che piange felicità, Adeodato dopo serve, al banchetto re cristiano, usando stesso vaso d'oro, due banchetti allegorici, due poteri a confronto. Adeodato templare, vuol dir dedicato a Dio, dopo esperienza mondana, inizio del cammino, verrà tirata pei capelli, ricondotto a servir Spirito, necessarie il mondano, a produrre la scelta, Adeodato sceglie di pregare, intervento del Santo; nel linguaggio sapienziale, libertà appar servizio, scrive Dante in Purgatorio, a maggior forza e miglior natura, liberi soggiacete, quella cria la mente in voi, che ciel non ha in sua cura, Marco Lombardo dice, lui vescovo cataro,da uomini liberi sottomessi, a forza maggiore di voi, e a natura migliore, questa forza crea dentro, intelletto simposio, da cui influssi astrali, non preoccupan più. Liberi sottomessi, alla libertà dono Amore, tutto da conquistare, Dante cerca libertà, la trova quan Virgilio, lo sottomette a due corone, cioè alle leggi libertà, di equilibrio e armonia, serenità bellezza pace, giustizia e sapienza, prudenza elevazione, amore e rispetto, decoro e dignità, leggi a cui Kan e Papi, dovrebber esser sottomessi, scegliendo la libertà, sottometti alle sue leggi, che al servizio mondo poni. Catari e Templari, lasciaron chiese segni, tre corde a pizzicare, un accordo alto e vivo, che risuona in Libertà, ingresso dentro Eden: la divina foresta, folta e rigogliosa, che occhi temperava, il novo giorno ero pronto, senza aspettar lasciai la riva, prendendo la campagna, lento sui pendii, brezza dolce e regolare, profumata sulla fronte, soave vento tremol fronde, tutte quante piegan pronte, a prima ombra il santo monte, mentre sulle loro cime, gli uccellini cantano arte, con pien letizia accolgon alba, intra foglie accompagnati, da fruscio alle loro rime e le foglie in accompagno, come accade quando Eolo, scioglie il vento di scirocco. Alba eterna primavera, scioglie sensi in libertà, liber tocco vento e fiori, con il canto degli uccelli, nel tepore di scirocco, sulle labbra sente casa, Dante prima era smarrito, mentre al canto 62, torna al luogo primo Adamo, nella veste dei lettori, assonnato in selva oscura, sorge ai sensi attivi, presso un fiume adamantino, che gli vede innazi, tutte l'acque sono monde, dopo dolorosi morti, che ci ebbero trafitto, il mondo è sempre uguale, sol simmetrico diventa, opposto ai nostri occhi, esplode in sua bellezza, canto 1 e 62, simmetrici ed opposti, Pasqua di Resurrezione, Dante sorge sotto Vergine, nel luogo virginale, all'alba del mondo: coi piè e occhi ristretti, passai di là dal fiumicello, per mirar rami fioriti, e mi apparve all'improvviso, meraviglia che distrae, una donna soletta, cantando fior da fiore: orsù bella donna, che sei scaldata da amore, fatti un poco avanti, così capisco cosa canti, Tu mi rimembri Proserpina, quando perdette la madre, nei misteri di Demetra, e la madre a sua volta, perse la primavera. Dante sale lento, attraversa anche le soglie, senza capir tutto, del dono del Grifone, ascesa al mondo Spirito. Io mi rivolsi ad amoroso suono, colei che mi conforta con sua voce, ma mia memor poco ricordare, se non sorretta da Dio, poichè rimirando Beatrice, lo mio affetto fu, libero da ogn'altro disire, fin che piacere eterno diretto, raggiava in suo bel viso, poi rifletteva in me, il mio cuore liberato, da tutti i desideri, immerso in suo sorriso, spirituale trasparenza, donata dal Grifone, in terra mentre vivo. Liberiamoci anche noi, per qualche istante dai desii, fino quan Beatrice ci risvegli, con un dolce rimprovero: volgiti e ascolta, ché non sol miei occhi è paradiso, raffina il tuo udito, e i confini del cuore, a sentir eco lontano, che dissolve nel cosmo, vibrazione in armonia, fin trentunesimo Purgatorio, quan Dante apprese dal Grifone, il Mistero di Amore, rispecchiato in Beatrice, congiungendo anima sua, terrestre e divina, di aquila e leone, con anima di Donna, guida spirituale, con sguardo di smeraldi, dentro estasi totale, carnale e sublimata, spalancando loro porte, per Anima uscir entrare, così occhi di Beatrice, divenner Paradiso, in ogni canto incrocio sguardi, che lo rinvigorisce, schioccante sferzata, di orgasmo in Paradiso, cui Dante mai si manca, perché senza Eros, sua Anima mai canta, leggi il Paradiso, per esser Paradiso. Ora è giunto il tempo, per Aquila guardare, Beatrice si dissolve, insieme ad ogni storia, Dante avrà imparare, a far meno anche di lei, senza provarne sofferenza, accecato ed abbagliato, da luce Aquila-san Giovanni, fà incontro con Spirito, in suo profondo cuor, traversa Arco di Fuoco, cammino in Solitudine, dove Aquila evolve, lo Spirito in Materia, mistero sen parola, che è libero a trovarlo, chi scardina se stesso, da tutti i condizionamenti, e con Spirito fa festa, e vede tutti i cieli. |Grifone somma leone e aquila, rappresenta Gran Tartaria, impero nato dal Xristos, poi diffusa in tutti i mari, potenze simili a Dioscuri, doppia natura del Daimon, fà da ponte uman-divino, fra Dante e il Paradiso, con terrene zampe feline, balza il volo nello Spirito, Grifone muta il suo passato, e diviene allegoria del Cristo, in forza doppia sua natura, Dante sfrutta a intelligenza, a deviare i più saccenti. Orfeo riscatta stor d'amore, con Beatrice eterna ngombi, amante eterna del Poeta, sul Grifone dai colori, oro rosso e bianco, auredo rubedo albedo, fasi alchemiche compiute, in alto dei cieli, in compagnia di sue ali, che fino al ciel arrivan. Daimon personale e collettivo, padron destino a tutti, al suo collo aggioga il Carro, con Beatrice e umanità, nemmen trionfali Fasti a Roma, conobber carro così bello, più del carro del Sole, africano vero Augusto, la nostra doppia natura, terrestre e divina, come due ruote portan peso, del viaggio nostra vita. Carro tiene due corone, Beatrice fra i Beati, ci appartiene e ci riguarda, nostro esistere nobilita. Quando settentrion del primo cielo, con stelle a forma candelabri, senza alba nè tramonto, mai stata offuscata dalla nebbia, a ciascun indica il dovere, come fà l'Orsa Maggiore, che indica strada al Timoniere, per giungere in porto, si fermò allor la gente, si voltò verso il carro, come fonte di pace, un dei vecchi grida e canta, per tre volte tale stofa: Vieni sposa dal Libano, e in coro tutti gli altri, beati al nuovo bando, cantano alleluia! con la voce loro corpo: Benedetto tu che vieni!, gettan fiori tutt'intorno, rinati in coro alleluiando, si alza Cantico dei Cantici, ministri e angel messaggeri, spargon gigli a piene mani, nel Giudizio Universale, quan due ruote son riunite, in Beatrice meritata, a continuar la stor d'amore: |Dimmi o amore anima mia, dove vai a pascolar gregge, dove lo fai riposar meriggio, così che trovi il posto, il coro allor risponde: Se non lo sai bella tra donne, seguiò'orme del gregge, mena a pascolar tue caprette, presso dimore dei pastori |Dov'è andato il tuo diletto, o bella fra le donne, noi lo possiam cercare con te? La sposa allor risponde: il mio diletto è in suo giardino, fra le aiuole del balsamo, pascola gregge e coglie gigli, Io son per lui e lui è per me, pascola il gregge tra i gigli, mio diletto bianco e vermiglio, lo riconosci fra mille e mille, ha capo di oro puro, il suo Libano è Paradiso, da cui arriva Beatrice. Dante dopo il viaggio, da Capretta appar Pastore, con Beatrice pascola gregge, noi caprette infinite, diventate carro fiori, gettati da angeli alla luce, dei colori del Grifone, oro bianco e vermiglio, i colori del diletto, nell'incanto delle Nozze, tra due anime del Rebis, come nozze Siva e Sakti. Salmo duplice che canta: |Benedetto tu che vieni, nel nome del Signore! sei diletto della Sposa, hai i colori Grifone, ecco il rito dell'Unione: dentro nuvola di fiori, che da mani angeli sale, e ricade dentro il carro, una donna allor mi apparve, indossava un velo bianco, incoronata con ulivo, sotto un verde mantello, vestita rosso fiammante, e il mio spirito tremante, ha stupore in sua presenza, sentì sua gran potenza, di antico amore vivo, tremavo in ogni cella, sua vista mi trafisse, già nella puerizia, quan vidi Maria statua, che calpestava il serpe, con ansia di un bambino, cercavo io il maestro, Virgilio era scemato, mio dolce padre e guida, mie guance accolser pianto, con rosea serenità, e nell'alba pioggia fiori, apparve donna in tre colori, verde pace e bianca liber, e rossa come amore. Il mio spirito divino, rivisse la ferita, di amor terreno boccio, nei brividi di Orfeo, attratto in corpo e cuore, che irrompe anche lo spirito, Eros mortale e immortale, condiviso con qualcuno. Vidi fianco sinistro al carro, ruota detta spiritual, odo suono del mio nome, mi voltai verso la donna, drizza li occhi verso me, pur suo vel scendea di testa, cerchiato a fronde di Minerva, ovvero rami ulivo-pace, non permette veder viso, regale atto ancor proterva, come chi parla e si riserva, argomenti forti per la fine. Smetti pianger per Virgilio, ti conven per altra spada, Beatrice appar Jurema, ammiraglio a poppa e prora, che sorveglia i marinai, e li sprona a fare bene, donna amazzone guerriera, mi fa viver scontro amore, in prosa musica e teatro, mi rimprovera così: guarda ben sono Beatrice! come degnasti accedere monte? a questa sede uomo felice? Dante e voi care caprette, perchè in vostra vita, avete scelto infelicità? sceglier solo il dolore, come mare a naufragare, è una colpa non prevista, dai comportamen terreni, che ci aiutano a credere, che infelicità sceglie noi, mentre è viceversa, tal è peccato originale, a Dante rimproverato, nell'Eden Paradiso. Li occhi mi caddero alla fonte, in fiume vedo il mio riflesso, poi li volsi verso l'erba, la vergogna gravò mia fronte, tanto da sfuggir lo specchio, come madre al figlio par superba, così lei sembrava a me, amor rimprovero sapor amaro, la donna infine tacque, e coro angeli a cantare, offre parole a Dante, in te Domine ho speranza, salvami da errore, piega tue orecchie verso me, a liberarmi da confusione, tu sei mio Dio protettore, in casa e fuori a farmi salvo, mia fortezza e rifugio sei, mia guida e sostentamento, mi trai fuor da quel laccio, che mi han teso occultamente, perchè tu sei mio protettore, e mi hai redento in verità, liberandomi da vanità, esulto tua misericordia, tu getti sguardo a mia abbiezione, e salvasti anima mia, dalle angustie del nemico, e apristi campo pei miei piedi! ecco salmo 30 Bibbia, dalla Vulgata al latino, da san Girolamo per Dante, in canto 30 Purgatorio, quan nemici di noi stessi, carichiamo infelicità, non certo per sadismo, ma per rafforzar orgoglio, nostre volute durezze, ci procurano alibi, per viver rinunciare, e di vanitas morire, dunque lotta a liberarti, per percorrere la terra, fin le stelle di Universo, dove Dante ha messo i piedi, a scardinare ogni fobia. Io sen lacrime e sospiro, prima di angeli a cantar, armonie ruote celesti, mi compativano com se, vibrazion di compassione, avesser detto Donna! perché lo fai a pezzi? allora gelo intorno al cor, come neve su Appennino, da venti freddi di Schiavonia, si scioglie poco a poco, quando Afro manda i venti caldi, si trasforma in acqua e fiato, e uscì fuori bocca e occhi, quel rimprovero sudato, ecco pianto coi singhiozzi, ella ferma in su la coscia, in carro stando volse e disse: angel creature così poscia, voi vigilate eterna luce, giorno e notte sapete tutto, ogni passo che Terra compie, così la mia risposta, ha scopo a farsi sentire, da colui che piange oltre il fiume, dolor commisurato a colpa; intenda colui che piagne, al di là di questo fiume, colpa e duolo una sol misura, non solo influenza Cieli, indirizza ciascun essere, al suo fin virtù di stella, che a sua nascita presiede, ma pur generosa grazia divina, che piove da nubi alte, cui nostra vista neanche scorge, come terren fertil dotato, si fà maligno e silvestro, cioè sterile e selvaggio, co mal semente e non coltivato, sostenni Dante col mio volto, conducendo a retta strada, ma quan morii tradì memoria, e si diede ad altre donne, da carne a spirito mutai, gli fui men cara e men gradita, rivolse passi a via fallace, seguendo false immago di bene, che non mantengono promessa, allor lo richiamai nel sogno, narrato in Vita Nova, e anche in altro modo, ma a lui importò ben poco! e cadde tanto in basso, che divenne inefficace, ogni mezzo per salvarlo, salvo mostrargli genti perdute, così visitai uscio dei morti, in Limbo soglia dello inferno, piangendo volsi preghier Virgilio, che l'ha condotto fin quassù, fato di Dio sarebbe infranto, se Dante superasse il Lete, e gustasse acqua del fiume, senza provare un pentimento, gustae vivanda senza scotto, pentirsi è lacrime versare; a Dante è chiesta confessione, accurata di sue colpe, e un pentimento lacrimante, suo peccato è la superbia, orgoglio a scegliersi infelice, lo scialare dei talenti, tradir suo angelo custode, Daimon scelto dalle stelle, e da Grazia Divina, Beatrice questo gli ricorda, aver tradito la sua Donna, che lo ha iniziato Amore, al gran disìo di elevazione, donna del corpo e intelligenza, donna di anima e intelletto, donna di Spirito e Sapienza, Daimon che parla a voce Dio; Dante la vide a nove anni, lei lo ri-sveglia a diciott'anni, quan presentano i Dioscuri, alimentando il gran disìo, Dante ha dolore per sua morte, e manca promessa scriver opera, per Beatrice donna sua anima, sorgente di Dante, Eros Amore e Carità, Filosofia Fisica e Teologia, la ritrova in se stesso, ricomponendo Orfeo sofferto, come spiga chicchi grano, specchia tanti in uno solo, come fosse una sol corda, che da ngombi appar mogongo. Rapporto Amore in utopia, si rispecchia nel rimpianto, di anima innamorata, che ha desiderio di specchiarsi, di ricambiarsi nell'altro, per conoscere se stessi, chimera di viver sempre, l'un nell'altro in ogni evento, quan la perde lu si perde, confondendo le altre strade, in cui specchiarsi e tanto cadde. Grifone è detto pur Chimera, che accompagna anime morti, realizza incontro fuori mondo, con la forza del rimpianto, lo costringe a entrar nel fuoco, al solo nome di Beatrice. Confessione aiuta Dante, a ri-conquistare libertà, tradì sua anima missione, come il Cristo di Dafoe, volsi miei passi a false cose, e il vostro viso si nascose, quando sciali tuoi talenti, scegli di essere infelice, due amanti invitti narran storia, nella forma di Commedia: mai ti appresentò natura o arte, piacer quanto mie belle membra, in cui terrena io fui rinchiusa, e che or son sparse sottoterra, e se tal sommo piacere, ti venne meno con mia morte, qual cosa mortale trasse il disio? Ben dovevi dopo delusione, di ben fugaci terren fallaci, levarti in alto dietro a me, non più terrena e passeggera, non ti dovea gravar in basso, ad aspettar più colpo sorte, una giovan donna o un altro bene, che vano effimero ha uso breve, nostra natura tiene due ruote, carne e divinità, corpo mortale si decompone, Spirito eterno soffia quan vuole, come il vento di alto amore, perché non mi hai seguita, elevandoti su vanità finita? esser materia e non-materia, è un elaborare il lutto, come morte di se stessi, e ri-connetter propria anima, quando il corpo si dissolve, lo Spirito si coagula, e quando questo si dissolve, nuovo Corpo si coagula; tal Commedia fu studiata, dalla Scuola di san Marco, come fonte di sapienza, Dante-Adamo torna ain Eden, e noi tutti insieme a lui, nel fulgor del Sesto Giorno, tra Sette stelle-candelabri, che camminano da soli, a destra Giove Marte e Sole, i pianeti maschili, Mercurio al centro è controllore, Luna Venere e Saturno, i pianeti femminili, alla sinistra del carro. Sette stelle dantesche, a settentrion del primo cielo, gente verace tra il grifone, al carro volse la sua pace, le sette luci arrivan tosto, dal Cristallo motor primo, recan Spirito e Materia, macrocosmo e microcosmo: SATURNO è astronomia, discrezione di sapienza, SOLE fede è aritmetica, LUNA grammatica e giustizia, MARTE musica e lavoro, MERCURIO dialettica e purezza, VENERE filosofia e dolcezza, GIOVE è impegno e geometria, passa il Carro fino al Lete, che riflette stel Polare. film_shaolin16.mp4film_shaolin17.mp4audio

97:01:13: Davide è Re Cristo, e combatte corruzione, scrive inni del SALTERIO, che narrano sua vita, diario libro Salmi, in poetica fattura. Salmo 88 dice: Samuele unge i re, ma i servi del Signore, insultarono il re, Davide è diffamato, da sudditi tradito, lotta col nemico, stanco e scoraggiato, ringrazia suo Dio, aiuto alla lotta, e fede in vittoria. Salmo 17, è governo secolare, in versi e quartine, inni bulgari amati, mentre Salmo 99, incorona re David, grida gioia al mondo, ai figli dell'uomo, ma è salmo più buio, dolore e reclusione, prima di esecuzione, la fame e la morte, separazione pena, di abiti e corte. Salmo 101, Ascolta mia preghiera! a Te viene mio grido, volgi a nuova era, mie ossa e mio cuore, Isacco mi flagella, mi prende vesti e trono, è dura la battaglia, lascio arco di rame, nel cuore mi ritiro. Dice salmo 17, ti amo Signor, forza e rifugio, ci salvi dai nemici, nostro corno suona, annunzia cherubino, ruggito del cielo, colpisci o proteggi, giustizia ora vedo, ho la tua ricompensa, purezza mani cuore, vedo tua clemenza. Narrano i vangeli, miracol pani e pesci, Andronico astiene, da eccessi alimentari, sobrio alle feste, mal stomaco previene, la sera mangia poco, duran convalescenze, digiuna o tazza vino, diluito al tramonto. Quando va al tempio, siede e ascolta genti, è giudice regnante, corte di giustizia, punisce corruzione, mafie e indulgenze, in tempio-tribunale. Detta nuove regole, ai venditor colombe, cambiavalute detti, combatte i complotti, ma ottiene nemici, che lo chiamano gigante, ciclope occhio accecato, avan crocifissione. Andronico arresta, oppressione di tasse, punisce ministri, che uccidon commerci, contrasta illegal dazi, Libro Salmi testimonia, il Giudizio finale, rinascita commerci, incarichi assegna, con buoni stipendi, a governator locali, ma lotta corruzione, salmo 13 Davide, quan visita provincie, molti ministri sono, insonni e spaventati, se accettano mazzette, acceca disobbedienti, pur nobili coinvolti, parenti suoi di sangue, senza compassione, fà legge anticorrotti, processa pur lo zio, Isakio usurpatore, Macroduca e Dukas, capi suo partito, subiscon legge dura, ma crescono i nemici. Giustizia possente, su affetti personali, soffre loro morte, esempi lui pretende, navi-merci naufragate, fermino saccheggi, governatori ladri, impicca sul molo, aiutare marinai, diviene legge prima, benessere di Stato. Salterio produce, inni musicali, con arpa muta note, arco eco nostalgie, 150 salmi, parlan di vulcani, di tempestoso mare, e battaglie navali, sul Bosforo porto, incrocio di rotte. Salterio su pareti, in papiri geroglifi, libro morti egizi, narra migrazioni, annuale ad Iperborei. Inario ripetuto, al ritmo passi danza, con devozione cuore, due volte canto s'alza, fin secolo 600, slavo greco e pope, Signore mio rapsode. Salterio poi mutato, da riforme di potere, culto indebolito, da Nikon patriarca, parole son distorte, riflesse in mito Orfeo, che perde la sua donna, nel morso di taranta, purga suo dolore, in veglia di visione. Fomenko cerca rima, tra biografie di Cristo, elenca doppioni, Mida scizio egizio, custode grifon d'oro, imperatore giallo, Leon di Yuda egizio, Kolyada Xristo Klau. Alessio Comneno, astrologi aiuta, con templi sapienza, soldi e onor dispensa, nasce Almagesto, catalogo stellare, poi in libro Alessiade, Anna Comnena scrive: nel regno di mio padre, Alessio Comneno, avvenne invenzione, osservazion del cielo, oroscopi precisi, di alessandrini medi, riportan posizioni, di stelle in vari eventi, nasce il calendario, ovvero il Kalavdai. Sui muri del Cremlino, resiste leggenda, di Kolyada Cristo, i cui canti son vietati, in tutte le città, di ex Tartaria regno, da decreti del 600, di Romanov clan. Libri Kolyadniki, almanacchi e bibbie, scritti da Esdra, a predire raccolti. Kolyada scese a terra, da vergine nacque, presso un torrente, già insegna alla gente, ma dentro Bisanzio, evita entrare, vi regna nero Toro, che vuole suo trono, sua Madre lo ripara, nel tartaro luogo, qui Horus fa riposo. Santa Cruz Klaus, tradotto in Nikolai, porta doni ai bimbi, Kolyada Xristo Klau, uno dei suoi nomi, Nika Nicea leone, Nikola kolia, rievoca suo nome, in Natale canzone, di bulgari e pomaci, che coltivano mele, e canti di Kolyada. Re magi sui cavalli, cercano il re, aiutati da stella, fin grotta Madre, aprono il petto, fan regali al bimbo, vanno a palazzo, del re basilisco, annunciano nascita, del giovane erede, Re nero si arrabbia, e ordina strage. Manuel Comneno, re nero pelle scura, ha capelli biondi, e i venezian beffardi, lo prendon in giro, negro imperatore, recitan nel circo, Manuele doppiato, a Erode e Nerone, erotico riflesso, in Tiberio Enrico III. Andronico Cristo, esilio pellegrino, erede al trono, porfirogenito nato, da Erode braccato, fugge via da Crono, che vuole ingoiarlo, strage innocenti, sua madre lo nasconde, in grotta con 2 ninfe, capaci a far Kefir, con latte di Capra, Amaltea chiamata, ora capra di Natale, Capricorno in cielo, ricorda allattamento, del bimbo regale. Guardato da Koureti, Crono scopre trucco, inizia persecuzio, si maschera Iesù, rifugia in paese orsi, in versione dei Vangeli: Cristo nato in grotta, nutrito da animali, rifugia nella Rus, di Vladimir e Sudzal, con suo piccolo esercito, fedeli koureti. Re vecchio malato, infine si pente, richiama Maria, torna con tuo figlio, incorona dinastia, giovan re ritorna, accolto dalla folla, nei canti di Kolyada. Cristo è incoronato, su rive del mar Nero, detto acqua Giordano, da Yuda-samovily, da angeli esecutivi, di patriarca slavi. Andronico adulto, concilia con Manuele, poi ascende al trono, legittimo erede, invitato a Czar-grad, capo Angelo mandato, ingaggia battaglia, in fortezza di Charax. Angelo sconfitto, ritorna a Czar-grad, banchieri rivoglion, soldi a lui prestati, x spese militari, ma Angelo su nave, passa con Andronico, e comando riceve: prepara mia strada, mio ingresso in citta, Matteo li descrive, come angeli fedeli, che aiutan suo conto, mentre angeli neri, al soldo Isacco Anglo, dopo usurpazione, lo fan morire a Pasqua. |Clemente alessandro, narra canto morte, Cristo Orfeo pastore, capelli lunghe trecce, Leone di Nicea, Bacco dio di Nisa, Adamo primo uomo, Buddha Krisna e Siva. Ucciso dai nemici, in guerra coi Titani, corpo fatto a pezzi, Isis lo raccoglie, ricompone bara, lo piangono le donne, in vela verso il Nilo: Osiride fu ucciso, da Tifone e Isacco, angel cospiratori, Iside ora vaga, cercando suo marito, sul mare lo trova, presso un Tamerice, rami avvolgon ossa, con bende di lino, pregne di olio mirra, la sindone ora voga, fiume in bara legno, verso terra egizia. Moglie piange corpo, del defunto re, giunge sulle rive, di egizio cimiter, Adone dio morente, risorge con sua voce, dall'albero pilastro, Lui le siede accanto. Maddalena prega, Cristo versa sangue, su albero di Acacia, detto croce slava, avvolto nel panno, imbevuto di spezie, mistura di mirra, e olio di oliva. Vibra ora arpa, salterio di Orfeo, eterno verbo che, mondo va salvare, lamenti funerali, veglia della notte, sarcofago egizio, piombato da Seth, nemico di Cristo. Radice amara narra, Eva amor di Adamo, esce da inferno, al suono guarigione, in russe epopee, umani fuori Eden, violarono divieto, di guardare indietro. NIKA vincitore, è Xristos risorto, è Dioniso che viaggia, dal regno dei morti, scende e riscatta, nuovo cristiano mondo, Cristo rima Osiris, scettro pigna e foglie, siede a destra trono, con calice di vino, pane liuto e uovo. |La madre di Andronico, pure detta Olga, nacque a Galich, in Vladimir-suzdal, poi in Crimea si sposa, con sovrano Comneno, qui nasce suo figlio, vergine sen parto, poichè avrà cesareo, Efesto dottore, sutura suo taglio. Vergine parthenos, detta Atena Pallas, Theotoko partoriente, sta x taglia-e-cuci, colei che taglia e cuce, talmudica Pantera, è Portnoi la sarta, Yeshu fil Panthera. Maria libera Novgorod, da truppe di Suzdal, la Rus' celebra impresa, dipinta in cattedrale. Maria dentro Yoros, sul Bosforo imperiale, alloggia presso Fener, monastero di Maria, or Moschea di Miriam, da li divise il regno, in più provincie Rus', educa i suoi figli, a riscuotere tributi, a mantenere orda, per ordine e cultura, elite di cavalieri, con etica struttura, anche nella corte, ministri soprannomi, Perun governa lampo, Volos gli armenti, Stribog tempeste clima, con etere energia. Andrea adolescente, fù esule ospitato, con Mari in terra alana, presso Vladi-mir, da un capo variago, re magio viaggiatore, che invia ambasciatori, per Maria devozione, coltiva nel solo cuore, etica religione. Andronico ora re, nella città di Yoros, riunisce le tribù, che viaggiano lontano, confedera province, che portan suo ricordo, Pan mitico sovrano, Cristo figlio umano. Pan dolce signore, con chiome abbondanti, hai dorso coperto, con manto di Lince, governi col lampo, da vette dei monti, sugli aspri sentieri, sassosi errabondi. Tu vaghi qua e là, boscaglie intricate, ora sei attratto, da acque immacolate, e corri attraverso, terre cui aleggi, siedi e contempli, da cima tue greggi: col tuo riso sonoro, risvegli tuo bosco, fai strage di fiere, se inizi una caccia, alla sera ritorni, suonando siringa, Musica serena, melodia che avvinghia. Tu reciti sul palco, da Thera preparato, lombrico e firmamento, sono la tua mano, danzi circolare, sei un re che viaggia, vesti mascherato, incanti chi ti parla; continui a recitare, negli anni e decenni, cuore fuoco arde, consuma estate inverni, sei satiro maschile, e ninfa femminile, apri 7 centri, e deponi tue poesie, con etere energie. Panthera di foreste, senza malvagità, susseguon pace e guerra, ma resta identità, con grazia o pavore, entri alla realtà, governi nostro mondo, in pace a prosperar. Niceta Choniate, scrive Andronico regno, Festa del Sole, età di oro bizantina, veste di blu, presso i contadini, riflesso in Saturno, taglia le messi. Studia le scienze, teologia di famiglia, economia educazione, poi circonda trono, di onesti giuristi, li onora con doni, e incarichi primi. Crea ruoli a Corte, come nonno Alessio, Troni e Cherubini, Serafini in schiere, rango degli Angeli, guidati da Arcangeli, serafin guardie corpo, fiamma loro nome, portano ascia fascio, eseguono comandi, potere del lampo, armi e cannoni. Cherubini a guardia, con cani di Alani, vincono i leoni, son grandi lottatori, Dante li chiama, cerberi can pazzi, come leoni a trono, ruggiscono quando, qualcuno si avvicina. Leone primo emblema, di Vladimir città, capitale impero, dopo Yorosolima, nel Libro di Maria, amoreggiano i leoni, ai piedi di Gesù, si prostrano a umiltà, leoni di Giuda, ricordo di crociati, scrive De Clari: bocca del leone, maccanico artefatto, nei pressi del palazzo, giocattolo per gare, per dame e cavalieri. Riflesso in vangeli, è Cristo rovesciato, da corrotte guardie, di angel traditore, venne crocifisso, a equinozio autunno, oroscopi a ricordo, trovi in ogni rus, in oasi di Siwa, nel libico deserto, tra sali di ammonio, itifallico Min, dio auto-generato, a fianco di Maat, giudica ogni operato: una volta gli umani, cospiraron contro Ra, che occhio inviò, e leonessa Sekhmet, ma poi cambia idea, vuol salvarne un pò, fà ubriacar Leone, con rossa birra orzo: bella dea di ebbrezza, Iside onnisciente, magistra con parole, addormenta dio Ra, tra umani nasce guerra, Ra giudice morti, con sole e con luna, crea giorni e notti: dio Thot delegato, governa la notte, Ra nel mattino, respinge assalto forte, in alba riemerge, a oriente su barca, assieme a equipaggio, dio Apopis decapita.| ATUM è Khan-Ra, fenice psicopompa, rinasce come serpe, su acque primordiali, autocreata da sè, genera creazione, parte da se stesso, e crea situazione. Atum solo in acqua, in stato di inerzia, prese a masturbarsi, in acqua creativa, Tefnet fu creata, fù dea umidità, Shu nacque suo fiato, fu aria divinità. Atum stanco giacere, chiede 1 capanna, dove riposare, Num-acqua gli dice, bacia tua Tefnet, vivrà così tuo cuore, ella sia con te, e Shu tuo figlio amore; dopo bacio nacque, Iunu la collina, emersa da acque, mare primordiale, Shu ha piuma in testa, nome geroglifo, venerato leone, Tefnet leonessa glifo. Airone detto Bennu, è aspetto di Atum, porta luce e vita, al mondo quaggiù, roccia su cui posa, diven pietra benben, piramide feticcio, obelisco luce inter; grido di Bennu, dà inizio al tempo, prestabilito in cicli, in greco è fenice, Fenice con la mirra, fa e depone uovo, Cicogna che vola, e divien ragno in volo; nata Shu-Tefnet, Geb-terra e Nut-cielo, fanno 5 figli, in 5 giorni aggiunti, a calendario antico, giorni di fin anno, persi da dio Thot, dopo partita a dadi: nei giorni fuori anno, nacquero Osiris, Isis e Harori, Seth e Nefti occhio, Nefti fugge in Nubia, lontano da Atum-Ra, amazzone divenne, leonessa guardian. Ra sente mancanza, và Thot a chiamarla, la portano a inganno, ora in sua casa, occhio-Ra Onuris, significa colui, che ha ricondotto fiera, da lontana Nubia. Onuris ha consorte, Maat-mehit matema, dea-occhio di horo, strappato 1 dì da Set, guarito poi da Hathor, dea vacca dei fiumi, che morti conduce, a nuovi nascituri. Grifone Gips fulvis; avvoltoio di Tebe, protegge suoi piccoli, sotto sue ali, adorna le regine, Khepri tira il sole, amuleto talismano, scarabeo stercoraro, cuore dei defunti, fornisce istruzioni, su come comportarsi, a giudizio dei morti.| SETH è cinghiale, Orice deserto, un tempo Dio scorpione, di oasi protettore, 1 giorno suoi fedeli, entrarono a conflitto, con gli agricoltori, fedeli a Osiris vino. Orice in deserto, antilope aggraziata, associata a Seth, Asherat compagna, cede a culto Horo, a forma di un falcone, Dio rosso dei deserti, Horo subentra al trono, Leon ferito ad occhio, divenne sfinge Giza, e protegge orizzonte, a mezzo di enigma; falchi belle piume, in aria sospesi, si avventano su preda, Horo è pellegrino, con testa adorna a piume, è fanciullo falcone, Ra dei pastori, e Re di agricoltori, possiede gli artigli, e ha vista acuta, khenty-khem accolto, in altri luoghi giunge, miete raccolto; pupilla luminosa, di falco pellegrino, è Nandi toro nero, e dio-coccodrillo, dissipa malocchio, volto di Ra-horo, oracolo specchio, lungi-mirante luogo.| ISIDE madre grano, dea del Delta Nilo, stella cane Sirio, Dea dai molti nomi, Ape e vacca sacra, demetra astarte sakti, adorata a Bisanzio, e presso Yaroslavi; preserva culto marito, andronico-cristo, serbando seme-essenza, a concepire Horo, il figlio erede trono, alla città dei re, cura il suo baule, che contiene veste, di suo marito Osiri, depostovi da Seth, Isacco il concorrente, nei suoi lamenti lutto, narra mito grano, Re del sotterraneo, Osiris primo Adamo. Iside madre fugge, da Manuel Comneno, affronta + vicende, a proteggere Horo, e suo leone trono, Horo adulto poi, portato a tribunale, rivendica diritto, di eredità regale. Seth viene scalzato, piange si lamenta, Iside dispiacque, x suo fratello Seth, usa sua magia, a salvarlo dai verdetti, Horo furibondo, la mette nei conventi.| OSIRIS khentiamentu, anubis e busiris, Apis-dio dei bugni, tien abito attillato, pelle nera suolo, testa mummificata, Pan lo chiaman greci, Fauno i rusitali, Delfino è sua consorte, Busiris fallo eretto, contien spirito grano, per Iside regina; nel geroglifo segno, ha una pastorale, assieme a correggio, e corona di piume, insegne agricoltori, e nomadi pastori, incarna primo avo, dei khan faraoni; insegna agricoltura, e civitas urbana, Osiride viaggia, dal Nilo al mar Nero, assieme alla moglie, e sorella reggente, fondando città, di primo umano impero, in statuine argilla, sparge semi ai campi, per messi da sfalciare, poi primo cereale, avrà lamentazioni, di sacerdoti Adone, o Adonai signore, bambino di Afrodite, amante di Core, toro Apis di Menfi, sacro al dio Ptah, divenne Osiris-Re, nel mondo sotterran; braccia incrociate, corpo avvolto a bende, lui apre le vie, a morti e iniziandi, al mondo sotterraneo, sciacallo Anubis-lupo, animale del deserto: durante alluvioni, avviene processione, guida 1 sacerdote, con maschera sciacallo, colui che apre le strade, con magico suono, 3 giorni e 3 notti, lamentazioni in coro; compiangono Dio, prefiche donne, alla statua-feticcio, di Osiride defunto, Iside e Nefti, che han sepolto Cristo, dopo processo Seth, al tribunale olimpo; dopo finta battaglia, rituale tra fedeli, Osiris riappare, trionfale su barca, compie erezione, del suo pilastro-fallo, per la resurrezione, nel tempio di Alessandria. storia_nuova-cronologia_it_fomenko.mp4canto_russia_padre-serafino.mp4audio

300:11:13: ZAFFERANO fiori, sono Crocus sativus, parenti del Croco, in giardino o balcone, bulbi perenni, fioriscono ogni anno, stacca fil rossi, essicca conservando; dicono lucchesi, spianta bulbi ogni anno, per vedere i guastati, dopo lungo interrato, bulbi ambientano bene, pure per 3 cicli, producon fior e figli. Ottobre germoglia, a Novembre nasce fiore, cogli stimmi al sole, ogni fiore ne dà 3, stimmi rossi cogli essicca, per risotti ghiotti; pianta inizia a primi freddi, e resiste a -15: raccogli al mattino, a completa fioritura, tu scerba a Marzo, quando foglie crescon molto, poi aprile-giugno, iniziano a seccare, il bulbo sopravvive, inizia moltiplicare, i bulbi di anno prima. se a Giugno espianti, serba in buio asciutto, contro ogni fungo, serba in scatola carta, fino al prossimo trapianto, bulbi piccini anno dopo, sono più produttivi, al terzo anno impianto, se porta in nuovo campo, hai bassa fioritura, durante primo anno, anno adattamento, ma cresce second'anno. Zafferano è digestivo, stimola il nervoso, messo nel risotto, regola il mestruale, con canapa burro, cepa e parmigiano, stami gialli yang, curan stitichezza, prostata e fegato. Al-Muktar usa petali, assieme ad Iperico, aiuta circolazione, rimuove stasi sangue, allevia depressione, protegge cardiovasi, calma nervi e diabete, disintossica pelle, in pediluvi o cuscino, Tè 5 fili bevo. |CROCO fiore è, cugina a Zafferano, suo mito narra Kore e Ade, mentre coglie fiori, narcotico viaggio, aldilà ponte grotte, fiume acheronte, con sacerdoti accompagnatori, detti Croco krokonidai, verso mese Settembre, i devoti alla Theokrokon, legan lacci croco, ai polsi di neofiti, cosi da viaggio in Ade, ritornano sicuri. Croco autunno lega, Medea a Prometeo, bulbo dei poteri, Pancratium maritimum, di Xristo Pankrator, canto nato in Alessandria, tra i fedeli Koribanti, a Kore la Korykia, doppio-serpente drago, regina madre scura, nata là in Crimea, fior Iris alata, su stemma di casate, e isola di Creta, fiori croco ad ornare, templi quarantena, di moribondi e malati, o per sereno trapassare. ortoverno_zafferano_isabella.mp4zafferano_25marzo_vergine_spagna.mp4audio



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