Asset quid con tags - plus | home | allegati | audio |
360 agrocanti, 46 librifix, 314 motimbo | 360 asset | visite sito 14914 (): 5 quid censiti (nota: click su Id apre pox link a motimbo) 342:01:14: Stefano Hagiocristofo, capo delle guardie, arresta Isacco Angelo, nobile traditore, giunto al suo palazzo, Isacco pronto scappa, galoppa e sferra spada, Stefano si accascia, cosi terrorizzando, sempre a colpi spada, taglia orecchi e mani, a militari guardia, Isacco va in Sofia, vuol colpo di stato, costringe patriarca, a nominarlo re, molti uniti a lui, nella grande chiesa, nobili risentiti, accrescon sua schiera, e inizia ribellione. 11 settembre 185, scoppia la rivolta, Isacco resta in trono, fino al 195, poi in 203, cadrà nella crociata, narrata nelle bibbie. Alba 12 settembre, Xristos arriva con triremi, entra suo palazzo, ma Isacco è imperatore, Andronico realizza, invia dei messaggeri, lascio la corona, a mio figlio Manuel, che Isacco non contento, alfine pure acceca. Aizzata la folla, dagli usurpatori, insulta lui e figlio, ferocia di untori, Andrea fugge la folla, e perde croce Tau, amuleto del suo clan, sale sul triremi, regale ancor vestito, una Tiara ancor indossa, colbacco russo a cono, fugge con due donne, sua moglie e Maraptica, la prostituta colta. Ribelli contro Lui, lo vogliono deposto, versione dei fatti, dipende dal cronista, nel libro di Enoch, emerge complotto, mentre De Clari narra, il suo ultimo giorno. Re coi fedeli, prova a fuggire, ma tempesta in mare, lo costringe a tornare, Apostoli fedeli, a taverna l'han portato, nascosero a sedere, dietro due botti vino, lui fa suo discorso, dell'ultima cena, tramanda Pane e Vino, per memore convito, visi stanchi e tesi, dopo quella cena, da sonno sono vinti, Cristo solo prega, che i suoi fedeli siano, fuor da punizione. Oste con la moglie, spian dietro barile, vedon regali vesti, consulta suo marito, denunciano sovrano, per gruzzolo danaro. Dopo arresto Re, palazzo dei Comneno, venne saccheggiato, oro argento e rame, Andronico portato, a palazzo di Pilato, giudice a Zar-grad, locale magistrato, Pilato disse a Cristo: a me ti consegnaron, capi tuo casato, all'alba ti consegno, a sovrano Isacco Angelo; sebbene interrogato, Andrea non risponde, ma nobili a convegno, votano sua morte, pesan catene ferro, usate pei leoni, cingon collo e piedi. Andronico subisce, davanti Angelo Isaxo, insulti sputi biffe, schiaffi e le torture, in prigione poi subisce, accecamento a un occhio, cavato da trofeo, Ciclope canzonato, anche un taglio mano, compare nei dipinti, e su Sindone lenzuola, dove compare pure, sua barba biforcuta, capelli lunghi a trecce, e un fisico temprato, dal digiuno sano. Lungo via del colle, ludibrio delle folle, presso l'ippodromo, appeso e maltratto, tra due statue in bronzo, di Lupa e di un Iena, la sua popolazione, istigata dal partito, della opposizione, cioè i verdi Prasinoi, Farisei e Sadducei, contro i blu Venetoi. Cristo li chiama, ipocriti farisei, infidi sepolcri, alle Deme di Zargrad, giocano i partiti, leukoi e rousioi. I latini alzano spade, sopra sue natiche, stando attorno lui, a turno colpendo, giudicano il taglio, uno affonda spada, negli intestini, da sopra la faringe, dopo sofferenza, Cristo si spense, ultimo sospiro, un gesto protende, porta mano destra, da poco amputata, estesa in agonia, su bocca assetata, evento ricordato, nel canto di Hallelujah. Dopo + giorni, suo corpo fu preso, dalla sua famiglia, di giudei comneni, Angelo e Duka, tutte imparentate, presso monastero, corpo poi scompare. Eclisse di Cristo, terremoto e pioggia, annuncia diluvio, in Yom-Ha-Shoah, Giorno del Ricordo, in Casa Salomone, Giovanni Presbitero, è San Iosafat indiano, e doge veneziano, in biografie doppiate, Giovanni corpo Cristo, porta fuori Yoros, lo imbarca fin Venezia, da Luigi Mocenigo, in basilica di Andrea, ma poi dona reliquie, a cognato Sebastiano, duca di Monferrato. Isacco riconferma, dopo morte Cristo, Theodor Kastamonita, qual primo ministro, Giacomo tradotto, buon amministratore, a gestir burocrazie, onesto nelle tasse, soffre croni artrite, ma è segretar di Stato, portato a baldacchino, muor di epilessia, nel giorno suo trapasso. Giovanni Battista, acquario in zodiaco, pelle di leone, gran bevitore di acqua, dopo regicidio, lui guida ribellione, contro Isacco Re, entra in cattedrale, riunisce + gente, per Angelo cacciare, lo fanno basileo, marcia gran Palazzo, con Alessio Duca, e Alessio Paleologo, futur eredi al trono, e amici di variaghi, di Sviatoslav clan. Gruppo fu tradito, uccisi o incarcerati, Isacco moglie Eufrosa, detta Erodiade, abusa di potere, ordina omicidi, temendo le folle, fa uccider Giovanni, durante la notte, testa decapitata, porta su piatto, in piazza mostrata. Dopo fallimento, del colpo di Stato, Davide e Alessio, lascian capitale, la Guardia variaga, li scorta a Nicea, da Yaroslav Galisky, amico di Cristo, detto Krishna in India, e Sakyamuni Buddha. |Esdra e Nemia libri, citano Moscovia, Israele pure detta, in affreschi di Cremlino, capo Kzar di olimpo, che Marco Polo ha visto, cita le visioni, di Padre Serafino, e dei padri della Ekklesia. Due secoli dopo, esce libro Apocalisse, in anno 486, poi nemici di Cristo, lo van manipolare, diventa un anticristo, confondono le acque, poichè mondo finisce, anno 492, diluvio universale, Daniele sogna a notte, visioni da narrare. Romanov 876, ristampa in malafede, kniga antikriste, patriarca zitto cede, dichiara fine mondo, in anno 666, sociale nervosimo, confonde le orde schiere, Moscovia si corrompe, fiacca resistenza, di cristica coscienza. Libro della Fede, detto Kniga-o-Vere, costuma pei cristiani, indossare croci Andrea, Romanov contesta, il segno della croce, lo muta in nume bestia: simbolo iniziati, viene capovolto, il buono col cattivo, cambiano di posto, Andronico arciere, cioè segno sagittario, divien Cassio/Isacco, centaurus molti re, Vol vuol dire toro, diavolo è Manuele; pure in bwiti fang, Satan sottomette, ad arcangelo Michele, che punisce fratricidio, 7 angeli poi, uniscon le famiglie, di Angeli e Comneni. |APOCALISSE narra cose, del tempo 486, messaggio a Sette Chiese, da lui evangelizzate, sette è simbolismo, a Chiesa di ogni luogo e tempo; seconda parte libro, tratta le visioni, avvenire della Chiesa, datando astri del cielo, ammonisce che la Chiesa, dovrà continuamente, regger persecuzioni, diffondere il Vangelo, e vegliar Gesù ritorno, curar lacerazioni, tra estreme posizioni. Giovanni comunica, con sette lettere a Chiese, quattro serie di visioni, Sette sigilli che sono: guerra e conquista, fame morte e martiri, fine di un mondo, intermezzo del trionfo, turibolo di oro. Sette Angeli con trombe: son grandine e fuoco, mare di sangue, astro Assenzio ed eclissi, locuste e cavalleria, (intermezzo inno celeste. Sette Segni invece sono; Dragone e Bestia Mare, Bestia della Terra, Agnello e le vergini, il Figlio dell'Uomo, la fine col giudizio. Sette Calici sono: versati sulla terra, sul mare e nei fiumi, nel sole e nell'aria, sul trono della Bestia, intermezzo dei tre demoni, ultimo combattimento, vision Yoros celeste, in epilogo finale, cioè desiderio ardente, di venuta Gesù gloria. Pitture apocalisse, frequenti bizantine, e pitture mozarabiche, dei cristiani di Spagna, sotto dominio ottomano, Donna vestita a Sole, la Vergine col Bimbo, e i dipinti di Durer, a Venezia 492, sentimento del paesaggio, dopo i cataclismi, innescati a fine mondo: Giovanni descrive, apocalisse 492, dopo Messa da Requiem, per strage di genti, lancia sereno messaggio, di speranza e consolazione, ai cristiani perseguitati, di ogni tempo storia, vittime persecuzione, di Vietnam Cambogia, e con pietra del Diaspro, fonda nuovo tempio, con giochi luci e specchi, eterni insegnamenti, contro tentazione, di abbandonar divin Amore, e cedere a scientismi, di false ideologie; nel Libro dei Proverbi, saggezza entri alla mente, delizia del tuo cuore, protegge dai malvagi, come fa Beatrice, in rima col poeta, nel libro della Vita, nova dello amore, quando fue in esilio, fece canzon morali, di amore eccellente, ninferno e purgatorio, e grazioso paradiso, a stimolar valori, con virtude e scienza, di cittadin memoria, Divina Commedia, è vertice poesia, da cantar con cura, come Bibbia racconta, stesse vicende in più forme, rielabora in più modi, come libro di Daniele, ha forma concentrica, accosta due concetti, a chiasmo incrociato, in versi od in prosa, con uno schema ABBA, come libro della Suda, di Rasna Yudei, così fà Manzoni, o Alexandre Dumas, Uno per tutti, e tutti per uno, chiasmi pubblicitari, frasi ad effetto, esiti paradossali. Gioele con Daniele, assieme ad Ezechiele, influenzano il testo, rivelato a san Giovanni: suonate tromba in Sion, date allarme sul mio monte, tremino abitanti, viene il giorno del Signore, giorno di nube e oscurità, tenebra e caligine, mentre aurora spande, sui monti un popol grande. Apocalisse di Giovanni, linguaggio anti-censura, è coscienza che protesta, e rivendica visione, di più giusta società, appello fatto da Daniele, a resister la tormenta, per le Chiese in crisi interna, con fermezza nella fede, che sconfitto sarà il Drago, dalle teste multiformi, lascia posto a Yoros pace, della luce e vita eterna. Sette Sigilli spezzati, Sette Trombe risonanti, Sette Angeli con Sette Coppe, del Giudizio universale, Sette Chiese a cui arriva, questa Rivelazione, svelamento apocalissi, nei periodi della crisi, quando profeti sono scarsi, ed i cieli appaion chiusi, uomo sente necessità, di rileggere sua Storia, come luce azion di Dio, che spacca terra e la squarcia, e ne sconvolge superficie, poi disperde gli abitanti, dividendo empi e giusti, come in Sodoma e Gomorra, per aver cuore salvato; barcolla terra di ubriaco, come tenda Lei vacilla, pesa su essa iniquità, cade e mai si rialzerà. In quel giorno Dio punisce, suo esercito di sopra, e i re della terra, radunati e imprigionati, in un carcere di attesa. Signore fiata tromba e marcia, fra i turbini di mezzogiorno, Libro Enoc etiopico, e il Libro Giubilei, sono bibbie Chiesa Copta, di rivelazioni orali, ricevute dagli autori, in forma di visioni, pien di immagini e figure, numeri e allegoria, di lunga interpretazione. Daniele sua visione, ne chiede spiegazione, ecco appar davanti, Gabriele aspetto uomo, io ebbi paura, e caddi faccia a terra, Egli allora disse, caro Figlio d'uomo, comprendi la visione, e narrala ai vicini: al tempo della fine, sorgerà Michele, gran principe che vigila, sui figli tuo popolo, sarà tempo di angoscia, come al sorger di nazioni, sarà salvo chi si trova, scritto dentro al libro, molti dormienti sveglieranno, dalla polvere di terra, alcuni a vita eterna, altri alla vergogna, o saggi splenderanno, come il firmamento, se avranno indotto molti, alla giustizia bella. Gesù disse loro, guardate che nessuno, vi inganni in nome mio, con tentazioni varie, rimedi innaturali, e idee contro la vita, quando poi sentirete, parlare di guerre, calmi rimanete, poiché serve che avvenga, ma non sarà la fine: nazion contro nazione, e regno contro regno, vi saranno terremoti, carestie epidemie, sarà principio dei dolori, fratello vende fratello, il padre vende il figlio e figli contro i genitori, si metteranno a morte. Sarete odiati da tutti, a causa del mio nome, ma chi avrà perseverato, alla fin sarà salvato, san giorni tribolazione, ma il Signore abbrevierà, a evitare la estinzione. Il sole si oscurerà, la luna sarà opaca, divi iniziano a cadere, le potenze son sconvolte, tutti vedranno il Figlio d'uomo, venir su nubi con potenza, manderà gli angeli e riunirà, i suoi eletti ai quattro venti, dalla terra fino al cielo, dentro tutto il firmamento. Apocalisse di Giovanni, Gesù Cristo gli rivela, invia testo ai cristiani, per legger meditare, il tempo del Cristo, Regno già compiuto, in modo certo e definitivo. Giovanni legge il presente, scorge il disegno divino, con linguaggio apocalissi, ma non fugge nel futuro, le promesse del Cristo, sono già realizzate, in ogni uomo è Regno Dio. Gesù è centro visione, che guarda intera storia, raduna suoi eletti, da ogni angolo di Terra, combatter suoi fedeli, equivale ad affiliarsi, agli adepti di Satana, poter politico anticristo; egli esorta tutti, resister tribolazione, sicuri di salvezza, alla presenza Cristo, nel Regno di sua luce, che realizza il destino, di storia umana al mondo. San Paolo, ai Tessaloni, il Signore scenderà, alla voce dell'arcangelo, che suona la sua tromba, risorgeranno i morti in Cristo, poi noi vivi superstiti, rapiti insieme a loro, tra nuvole andremo, incontro al Signore, confortatevi a vicenda, con tal parole di speranza. Questo è il libro Chiesa, del popolo di Dio, che tiene fede in Cristo, e speranza Suo ritorno, fedele a Sua parola, regger persecuzione, fino a sua venuta, dopo la tempesta, del Giorno del Giudizio, a ogni ciclo della storia, rifiuta idolatria, e il potere che la impone. Giovanni si presenta, ai lettori qual fratello, compagno in tribolazio, figlio di Zebedeo, deportato per sua fede, all'isola di Patmos, primo vescovo di Efeso, ha grande autorità, tra Chiese di Anatolia, apostolo giudaico, morto di vecchiaia, vissuto con Maria, affidatagli dal Cristo, nel regno di Traiano. Giustino imperatore, lo chiama anche profeta, autore di un Vangelo, e libro Apocalisse, fà scuola giovannea, ai padri della Chiesa, Ireneo e Tertulliano, Origene e Agostino, Clemente di Alessandria, Gerolamo Epifanio. Libro di Daniele, presenta più visioni, avvenute in sogno, e ne scrive relazioni: ecco i quattro venti, si abbattono impetuosi, sul Mar Mediterraneo, e quattro grandi bestie, salivano dal mare, quattro belve quattro imperi, influenzan successive, fin Giovanni apocalisse, forze ostili a Dio, ma Lui le sottomise. Marduk vince Tiamat, gran drago del caos, col corpo crea cielo-terra, quattro esprime totalità, quattro angoli del mondo, quattro esseri salgono, dal mare del caos. La prima simile a leone, con ali di aquila, io stavo guardando, le furon tolte ali, sollevata da terra, fatta stare su due piedi, le fu dato un cuore d'uomo. Ecco seconda bestia, simile ad un orso, stava alzata da un lato, avea tre costole fra i denti, e le fu detto Su! divora molta carne. Mentre guardavo, ecco una come leopardo, ha quattro ali e quattro teste, e le fu dato il dominio, guardo ancor visioni notte, ecco una quarta bestia, spaventosa ha denti ferro, una forza eccezionale, divora e stritola il restante, lo calpesta sotto i piedi, diversa dalle altre, aveva dieci corna. Animali ibridi, prototipo è Chimera, corpo leone e testa capra, coda serpente sulla schiena: Leone alato si trasforma, in essere umano cammina Orso avido di preda, ha costole in bocca, Leopardo alato a quattro teste, è snellezza agilità, quarta ha forza spaventosa, denti di ferro e dieci corna, come il Cinghiale Calidonio. Daniele avea pregato, in digiuno veste sacca, di cenere cosparso, come un sadhu indiano, nel Giorno di Espiazione, detto Yom Kippur, astensione dai profumi, scarpe e cibi eccelsi, rapporti con la moglie, dopo tre settimane, Gioele raccomanda: proclamate un digiuno, convocate assemblea, adunate gli anziani, nella casa del Signore, a scongiurar calamità, siccità e carestia, pestilenza e flagelli, rievocate tragedie, distruzione del Tempio, coltivate memoria, nel digiuno di Idegarda. Daniele ha visione, a marzo-aprile Pasqua, sulla sponda grande fiume, alza occhi e guarda, Uomo vestito di Lino, con ai fianchi cintura d'oro, suo corpo come topazio, sua faccia come folgore, suoi occhi fiamme fuoco, braccia e gambe lucente bronzo, sue parole come clamore, di una moltitudine, stesso simbolo torna, nel Libro Apocalisse, Lino è fibra pregiata, morbida e resistente, usata a fasciar mummie, Sacra Sindone è in lino. Topazio sanscrito tapas, calore di una pietra, tra le dodici incastonate, nel pettorale del Sommo, Giobbe paragona Sapienza, a gialla pietra di Topazio, che proviene da Etiopia, crea le ruote del carro, nella visione di Ezechiele, metallo incandescente, assieme al Diaspro è fondamenta, delle mura di città, il secondo è di Zaffìro, il terzo è Calcedònio, il quarto di Smeraldo, il quinto Sardònice, il sesto Cornalina, il settimo Crisòlito, l'ottavo è Berillo, il nono è Topazio, il decimo Crisopazio, undecimo è Giacinto, dodicesimo è Ametista, apocalisse ricorda. Daniele solamente, vide la visione, mentre uomini con lui, ebbero terrore, fuggirono a nascondersi, lui rimase solo, contemplare gran visione, e si sentiva senza forze, anche a Saulo Tarso, apparirà il Signore, sulla via di Damasco, ebbe visione solo lui, sebbene i suoi compagni, udiranno stessa voce, e fermati ammutoliti, non vedono nessuno. Daniele è sconvolto, da questa visione, timore della morte, gli calano le forze, udito il suono di parole, cadde stordito a terra, una mano mi toccò, e tremante mi rialzai, appoggiando palma mani, ecco poi la voce: Daniele prediletto, intendi le parole, alzati e sappi, io son Primo e Ultimo, stesso angelo rincuora, Giovanni apparizione, indebolito da visione. San Giovanni riprende, visione Figlio d'Uomo, faccia come folgore, occhi fiamma e arti argento, i piedi come bronzo, purificato al crogiolo, suo volto come il sole, in tutta la sua forza, vede Iddio faccia a faccia, metafora che esalta, trascendenza divina, occhi sede dei fulmini, san vedere ogni cosa, bronzo indica perfezione, su finitezza umana, come il viso di Mosè, che divenne fosforescente, dopo aver parlato, nella tenda dove è l'arca, Mosè scese dal Sinai, con due tavole Testimonianza, tutti videro sua pelle, divenuta raggiante, dopo avere conversato, nell'Esodo in Italia. Filone di Alessandria, vede 5 bestie, come quattro imperi, al pari della statua, poter politico bestiale, che cerca a più riprese, di sterminar Giudei, e spegner loro fede, come un mostro assetato. Leone è Babilonia, potenza dominante. Orso è castigo, che spazza via graduale, lo strapoter dei primi, che godevano il bottino, Leopardo alato è, impero di San Giorgio, che rapido riunisce, 127 province, morendo in battaglia, domina su tutto, da India a Etiopia, nel Libro di Ester, contemporaneo a Daniele; Leopardo ha quattro teste, e guarda quattro punti, Giovanni sintetizza, poi unico drago, che ha Denti di ferro, cannoni in molte guerre, espugna fortezze, coglie molte spoglie, suo cuore si esaltò, di orgoglio si gonfiò, raduna forze ingenti, e conquista tributari, mentre osservo il corno, spunta uno più piccolo, mentre son divelte, tre di prime corna, quel corno aveva occhi, e parla in alterigia. Apocalisse di Isaia, e quella di Zaccaria, nel libro di Gioele, e quello di Ezechiele, il Signore spacca terra, ne sconvolge superficie, ne disperde gli abitanti, soppesando iniquità, dei re della terra, radunati e imprigionati, in una fossa rinchiusi, arrossirà la luna, impallidisce il sole, perché il Signore degli eserciti, regna sul monte Sion, e davanti ai suoi anziani, sarà glorificato, il Signore comparirà, come fulmine sue frecce, darà fiato alla tromba, e marcerà nel mezzogiorno, il Signore degli eserciti, proteggerà gli animi giusti, calpestando gli iniqui, suonate la tromba, date allarme sul mio monte! viene il giorno del Signore, di tenebra e caligine, di nube e oscurità, come aurora si spande, sui monti un popol grande, un orda d'oro forte, divora e brucia fiamma, come il giardino Eden, è davanti a lui, mentre dietro a lui, è un deserto desolato, ai quattro punti cardinali, scaglia ira del giudizio, delle tue opere nefande, non avrò compassione, saprete sono io il Signore, sventura al malfattore, ripete Ezechiele. |Dopo 4 costellazioni, in visioni di Daniele, arriva un vegliardo, che su trono si assise, veste candida e i capelli, candidi come lana, suo trono ha ruote ardenti, e un fiume fuoco scende, lo servono a migliaia, suoi libri a corte aperti. Dio con veste neve, è antico di Giorni, simboleggia antichità, controlla universo, fiume delle stelle, ha suprema maestà, avvia giudizio universal, aprendo i libri storia, processa in qabbalah, uccide brucia bestie, a cui poter concesse, solo per un tempo, poi rinnova il mondo; nelle vision notturne, appar su nubi cielo, ecco figlio di uomo, giunse su al vegliardo, che gli diede potere, gloria e regno sui popoli, su nazioni e lingue, suo potere non tramonta, mai verrà distrutto, Dio consegna al Figlio, Regno suo Vegliardo. Figlio di uomo sarà, significato collettivo, che passa a individuo, ma pure viceversa, è ol Popolo dei Santi, figli umani non piegati, alle persecuzioni, ricevono da Dio, in premio lor vittoria, un regno universale; figlio d'uomo prefigura, persona dei Messia, che riceve da Dio, un mandato a regnare, per sempre le nazioni, bar enash aramaico, ben adam di Ezechiele, Gesù lo dice a se stesso, processato al Sinedrio, notte Giovedì e Venerdì Santo, vedrete il Figliolo, venire sulle nubi, come Stefano protomartire, pien di Spirito Santo, al termine processo, si conclude sua condanna, per lapidazione, ma gli accade visione, cieli si aprono e vede, Figlio d'Uomo a destra Dio. Xristos Kyrios Signore, Figlio di Dio, in linguaggio apostolico, duplice insegna, umanità e ragione, contro feroci quattro bestie, 4 imperi colossali, in orgoglio ed empietà, dominati da violenza, spariti e succeduti. Papa Benedetto vede, che a bestie dal mare, venute dagli abissi, si contrappone l'uomo, venuto dall'alto, bestie sono i regni, nei secoli esistiti, il figlio di uomo giunge, sulle nubi cielo, annuncia un regno umanità, che giunge da Dio stesso, storia desiderata, vera universalità. Il figlio dall'alto, contrario alle bestie, non è un individuo, ma il Regno a cui il mondo, raggiunge meta finale. Enoc cita un figlio, che è luce di nazioni, fontana di giustizia, giudice e salvatore, Esdra vede un figlio, Messia sale dal mare, e vol su nubi cielo, con soffio di sua bocca, sconfigge suoi nemici, poi raccoglie intorno, tutte tribù disperse, come sognò Daniele: in quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole oscurerà, e la luna fermerà, gli astri van cadere, il cielo appar sconvolto, allor vedranno tutti, il figlio dell'uomo, il servo disprezzato, reietto dagli umani, che offrì la propria vita, a salvezza dei fratelli, venire sulle nubi, con potenza e gloria. Gesù Figlio dell'Uomo, Gibran Khalil canta, poeta libanese, Pietro venne avanti, Maestro stiamo assieme, se non ci lasci, su questo sentiero, le ombre della notte, andranno via al mattino.. Gesù rispose loro: le volpi questa notte, avranno loro tane, gli uccelli i loro nidi, ma il Figlio dell'Uomo, non ha da posar capo, desidero star solo, e se mi cercherete, sarò presso il lago, dove vi ho trovato; lo vedemmo andare a occidente, in maestosa solitudine. Giovanni si rivolge, a uno dei vegliardi, ad avere spiegazione, della sua visione, così fa pur Daniele: mi sento venir meno, tante visioni a mente, mi avevano turbato; mi accosto ad uno appresso, domando il significato, di tutte queste cose, ed egli mi spiegò: Le quattro grandi bestie, sono quattro re, sorgono da terra, ma gli angeli di Dio, saranno dei custodi, del regno Portogallo, appaion tre anni prima, ai veggenti pastorelli, di Fatima Maria. Arcangelo Gabriele, annuncia a Maria, concepirai un figlio, e lo chiamerai Gesù,Dio gli darà il trono, di Davide suo padre, e regnerà per sempre, su casa di Giacobbe. Gesù regalità, si estende a intera storia, abbraccia tutti i popoli, concede Vita Eterna, a chi la riconosce. Il corno della bestia, è individuo assai potente, muove guerra ai Santi, per poco li sconfigge, la Bibbia cita il corno, in forza militare, strumento offesa toro, successo nelle imprese, come il cornucopia, è conseguir vittorie, perderlo vuol dire, andare verso sconfitta. Il corno diventa, un attributo regale, dei conquistatori, ecco la visione: la quarta bestia è, un quarto regno forte, che stritola la terra, e la calpesterà, sue dieci corna sono, re nati da quel regno, dopo di loro segue, un altro più orgoglioso, che abbatte i precedenti, e insulta l'Alto e i Santi, mutando legge e tempi, cambiando il calendario, per tre anni e mezzo, metà di sette anni, cioè tempo di pienezza, nel biblico linguaggio: più tempi e la metà di un tempo, si terrà poi il giudizio, e gli sarà tolto il potere, verrà poi sterminato, distrutto completamente; allora il potere, e grandezza dei regni, saran dati ai Santi, che serviranno il Cielo. Antioco Epifane, bestia nera dei Maccabei, costrinse gli Ebrei, adottar usi degli elleni, uccide chi rifiuta e succede a 10 re, da Alessandro Magno, a Seleuco amor del padre, dopo i Tolomei; nonostante la superbia, e violenza del corno, sarà sconfitto e punito, e suo regno e potere, saranno trasferiti, ai Santi dell'Altissimo, Giudei perseguitati; la Storia non è fatta, da potenze terrene, mostri che dal mare, sono caos e inferno, ma è fatta dal Signore, che compirà il giudizio, annientando i var tiranni. Antioco Epifane, muore mentre marcia, contro Re di d'Armenia, in primo Libro Maccabei, il persecutore dei Giudei, muore di crepacuore, quando ebbe saputo, che la sua persecuzione, finì col fallimento, assieme alla sconfitta, lui prima di morire, conosce malefatte, e la giusta vendetta, del Dio d'Israele, proprio come fanno, Nabucco e Dario il Medo. Duelli tra animali, aventi varie corna, in bestiari medievali, duelli tra più regni, il montone perde corna, suo regno è sostituito, da quello di unicorno, che infine pur si spezza, e ne sorgono altri quattro, nei punti cardinali; da uno di essi sboccia, un altro piccolo corno, che cresce a dismisura, contro pur milizia celeste, trascina giù dal cielo, un terzo delle stelle, precipita su terra; immagini e colori, rivisitan la storia, di politici mutamenti, cui Tartaria ha fatto spese, il montone è Gran Tartaria, con due corna unite, uno va più alto, conquista il predominio. Il capro incarna invece, mondo anglosionista, un solo grande corno, spezza le due corna, ma al culmine potenza, si rompe tale corno, subentran quattro corna, ovvero i generali, che dividono impero, poi da uno di essi, spunta un persecutore, che perseguita Ebrei, e la milizia celeste, getta a terra una parte, come stelle giù dal cielo, volto contro san Michele, che è capo di milizia, cioè il sommo Sacerdote, gli toglie la funzione, nel Tempio e nel santuario. |Geremia lamentazioni, avverte Giuda regno, imminente invasione, da un conquistatore, un leone appostato, pronto a ghermire preda, alzate un segno a Sion, fuggite senza indugio, da settentrione arriva, sventura gran rovina. Il leone da boscaglia, è distruttor nazioni, fuor di sua dimora, reca desolazione, città saran distrutte, non restano abitanti, sui monti ci ha inseguiti, in deserto ha teso agguati. Leon con ali aquila, è impero UK e Usa, muta da felino a uomo, perde parte strapotere, preparando sua sconfitta, da parte successori: quattro venti del cielo, si abbattono impetuosi, da stelle del Leone; poi da Orsa Maggiore, a est era la Lince, e termina in Dragone, quattro immagini celesti, leone orso leopardo e drago. Apocalisse rivelazione, è gener letterario, diffuso anche ai Cristiani, Apocalisse dei vangeli, Marco Matteo Luca e Paolo, Gesù inizia a dire loro: guardate nessuno v'inganni, molti verranno in mio nome, e inganneranno molti; e quando sentirete, parlare di guerre, non allarmatevi, ciò deve avvenire, ma non sarà la fine, si leverà nazion nazione, regno contro regno, terremoti sulla terra, pandemie e carestie, principio dei dolori, fratello contro fratello, padre contro figlio, figli contro genitori, sarete odiati da tutti, a causa del mio nome, ma chi avrà perseverato, sino a fine sarà salvato, in quei giorni tribolazione, dall'inizio di creazione, fatta da Dio sino a oggi, il Signore abbrevia i giorni, a motivo degli eletti, allo scopo di salvare, le sue anime fedeli. il sole si oscurerà, la luna sarà opaca, gli astri van cadere, i cieli fanno cataclisma, allor vedranno il Figlio d'uomo, venir su nubi con potenza, manderà angeli a riunire, i suoi eletti ai quattro venti, dalla terra fino al cielo, al suono della tromba, discenderà dal cielo, risorgeranno i morti in Cristo, e i superstiti rapiti, tra le nuvole ad andare, incontro al Signore, confortatevi a vicenda, con queste parole. hallelujah_canto_pasqua.mp4 anto_maria-theotokos-crimea.mp4 audio 3:02:01: Seba osserva cielo, sereno poi con nubi, CIRRI aghi di ghiaccio, fili di cotone, evapora sen pioggia, dopo qualche ora, lattiginoso cielo, strato grigio porta. Cirrostrato vede, a 8 mila metri, nube che ispessisce, abbassa di quota, muta in goccioline, grigio scura sole, altostrato infine: pioggia graduale, nubi ad abbassarsi, scure ispessirsi, 1 nembostrato appare, denso cupo carica, pioggia oppure neve, 400 metri alto, cinque chilometri spesso: reca acquazzoni, fa buchi e schiarisce. Dopo mezza giornata, cielo ancor evolve, ecco cirrocumuli, un cielo a pecorelle, annuncia forte pioggia, temperatura scende, poi nubi maestose, verdi CUMULONEMBI, sono temporale, nubi giganti violenti, con elettrica massa, ioni negativi in basso, positivi in alto, bombardano Terra, 2 poli equilibrando, con raffiche vento, grandine volendo. Passata tempesta, due ore sta sereno, nubi frammenta, compaion primi cirri, con spalle al vento, vedi cirri spostarsi, a sinistra poichè, temporale va cessarsi. Nei giorni soleggiati, e ore + calde, vedo nubi bianche, raccolte umidità, indican sereno, bimbi ad ammirar, cielo cumul-nembi, ioni a caricar: dopo temporale, vai ti senti meglio, aria ionizzata, la terra ripulita, giorni di tempesta, tanta elettricità, ma stagna corrente, durante siccità. Pioggia bagna suolo, fa circolazioni, neve ancora meglio, conduce lungo gioco, Pianta poi compie, bioelettrico ruolo, elettrolisi ossigeno, che nutre sottosuolo. |ROSA dei VENTI, di Eolo re del tempo, 12 clan pelagi, di naviganti giganti, sposati a titanesse, vivono felici, su isole mediterraneo. Tinia chiuse 12 venti, in giara posta in grotta, nel mare Tirreno, Eolo li sorveglia, nei nuraghe sardi, di Lipari, e oltre. Ammaestra i venti mare, con suoi 12 figli, aiuta umani intenti, naufraghi e dispersi, guida a loro casa, un dì la giara rompe, escon 12 soffi, a turno o a litigar. Aquilone o Tramontana, chiamato Borea, soffia dal nord, freddo vento septem_trione, Tramontana nasce e pasce, circa 3 giorni, o a multipli di 3. Borea suscita tempeste, pure terremoti, fischia le conchiglie, rapisce fanciulle, Bora ci riporta, sereno quan lampeggia, mentre porta pioggia, quan tuona e saetta. Grecale la segue, vento di nord/est, che porta freddo secco, burano siberiano, purifica ogni cosa, e in ciel sa rivelare, presenza del presepe, mito da spiegare: se brillano 2 stelle, Austro e Borea, 2 Asini veglian, presepe mangiatoia, Noto detto austro, se sfavil nasconde Bora, ma se Borea spira, è Noto che riposa, assieme con Borea, lui nomina quadranti. Vento e tempesta, e perigli ai naviganti, Austro e Borea, due stelle rilucenti, vedi chi ora brilla, pronostica eventi. Grecale da nord-est, Cecia porta grandolone, Neve e burrasche, umido nembo freddante, Greco e Levante, acqua dietro e davante; vento di Levante, Apeliote chiamato, porta pioggia dolce, che mena sereno, marito a Dea fiori, ebbe frutto figlia, assieme miele spighe. Emilia bisbiglia: se non piove Levante, è gran brigante, Levante levantina, un di o una quindicina, Levante leva e move, tre o sei o nove, se non si rimette, è diciotto o ventinove. se Apeliote spir da est, porta pioggia a messi, seguito da Scirone, Scirocco dal deserto, Sahara di sudest, piogge calde e sabbia, segue Noto caldo. Scirocco nasce secco, poi umido raccoglie, il mare traversando, le nubi dietro porta, Austro ancora Noto, ovvero Vento Sud, del caldo mezzogiorno, porta nubi e più; ora segue Lips, Libico Libeccio, soffia da sud-west, segue Zefiro Marocco, apre fior a primavera, talvolta è tempestoso, scoperchia ogni cosa. Lampi a improvviso, a tempesta son avviso, lampeggia e poco tuona? secchi il cielo dona, lampeggia a ponente, lampeggia per niente, lampeggia da levante, Libeccio arrivante. Cielo si oscurò, un vento cominciò, terra trema sotto, e acqua ingrossò, si abbatte uragano, ingoia molte forme, dentro sta la calma, Eolo conforme. Libeccio Garbino, portacqua violentino, scopre i pagliai, quindi poi ci piscia, dopo grande vento, vien sua pioggia fissa. Ponente atlante vento, or spir da ovest, se vento Ponentino, da mare va spirando, è Zefiro Favino, il caldo via spazzando, Zefiro che torna, bel tempo rimena, ridono i prati, e cielo rasserena.| Cielo rosso al mare, va contadin arare, nubi rosse a sole, prepara legna pastore, Cielo di lana, piove oggi o in settimana, a cielo improvviso, non fare buon viso. Cielo a pecorelle, acqua a catinelle, Cielo rosso di sera, bel tempo spera, se respiro pesante, gross'acqua farà, se aria è rossa, o piscia o soffierà. Se Aria a fette, son lampi e saette, se gran bonaccia, tempesta minaccia, la Bora scura dura, poco dopo muore, di tre, 5 o nove, dura quando se move. Bel tempo sarà, se Sole alza chiaro, e se nubi in Aurora, vanno nell'ovest, Pioggia nell'aria, è caso aspettare, mordon Moscerini, e Zanzare con Tafane. Se tuona su albero, senza le foglie, allor pochi frutti, stagione raccoglie, canta Usignolo, alle notti di Aprile, segna bel tempo, stabile a offrire. Gallo fuori-orario, clima va cambiando, a pioggia vicina, Galline fanno il bagno, se tardano al pollaio, indice di pioggia, se gracida la Rana, indica che scroscia. Insetti e serpenti, pur sentono acqua, Topi stridi squittii, portano bel tempo, salti ballerini, se corrono sia pioggia, topini entrano case, freddo dietro porta. Se vedi greggi sparsi, pur prossimi a ovile, e avidi gustan, elettrica pastura, Pecore irrequiete, per pioggia futura; pure Vaccherella, vicino al Therabuti, aspetta la pioggia, per ionici tributi, narici allarga in alto, così le giova, gode a respirar, aria elettro nuova. Vacche di Estate, brucano i prati, non toccano ciuffi, di verdi rinomati, anche se affamate, evitan quell'erbe cresciute su letame, d'anno precedente. Tinia si rallegra, di mirar sua figlia, cosi ogni animale, d'amare si consiglia, se segue Maestrale, assieme al Ponentino, 1 gelido d'inverno, asciutto sereno vivo: a mattina è Tramontana, a sera è Maestrale, se Maestrale fresco, Bora arriva presto, esso gonfia-sgonfia, annuovola rasserena, ma con Tramontana, non dura una settimana; se Vento di sera, buon tempo si spera, 1 Vento di mattina, pioggia s'avvicina, mai s'ebbe vento, senza un acqua dopo, non cade pioggia, se vento io invoco. Maestrale o maestro, spir da Nord-west, freddo secco vento, cielo rasserena, chiamato Scirone, distrugge l'Estate, specie nel Tirreno, saette ha scoccate. Iniziano giganti, mutamenti stagione, intorno gli equinozi, venti accelerati, se vai verso Marzo, vento va soffiare, se vai verso Aprile, il vento va finire; se prima sta vento, e poi segue brina, Acqua giù in terra, starà domattina, Cielo grigio a mattino, segna bel tempo, quan canta il Merlo, sei fuori Inverno. |FEBBRAIO mese FEBBRI, se alletta le famiglie, influenza vien e và, aglio e zuppe calde, a casa a riposar, umani flora e fauna, contrastano i catarri, con erbe mucolite, battaglia ricorrente, di purga collettiva, prepara nuovo ciclo: polmone a volte perde, fiato come piante, tisi o polmoniti, gelo sulle piante, sciogliere catarri, su dormienti gemme, invita nuova vita. Febbraio tabarro, Raseno in barba bianca, qualora non piove, la neve non manca, se è sole solicello, è solo mezzo Inverno, sempre si equilibra, tempo brutto e bello. Febbraio mese febbri, aglio e zuppe calde, battaglia ricorrente, prepara nuovo ciclo, gelo sulle piante, sfida vincer morte, sciogliere catarri, dante in purgatorio, la vitanova invita. Neve presagisci, se sibila la legna, o se 1 lucente alone, tiene la Lucerna, Funghi su lucerne, pioggia si avvicina, fiamma che volteggia, vento da cantina: se è verde Natale, sarà bianca Pasqua, Natale al balcone, Pasqua al tizzone, Natale con pioggia, fa Pasqua asciutta, fa debito il Cielo, se manca la frutta. Mare molto scuro, sicuro pioggia mette, Nubi verdi e scure, è tempesta e saette, LUNA mangia nubi, per divenire piena, quan tutto ha mangiato, Cielo rasserena. Luna rossa dopo Pasqua, porta carestia, Luna con anello, non porta tempo bello, luna pallida fa pioggia, rossa fa vento, corni suoi smussati, indican la pioggia, eretti e minacciosi, vento dietro porta; sua stella lucerna, se manca son piogge, presto pioverà, acqua al suolo porge, a Luna settembrina, 7 se ne inchina, a equinozio Autunno, è fata blu turchina: da lei inzia certo, declino insolazione, annata del raccolto, rivela a precisione, levar calar di Luna, cambio di fortuna, assieme con i quarti, muta la cultura. Orione nimbosus, pluviosus acquosus, sorge in Autunno, e porta sue piogge, tramonta ad Aprile, pure con pioggie, di buona stagione, anticipa fogge. Quando nubi vedi, andare al mare, prendi pure zappa, e vai a zappare, quando nubi vedi, andare al monte, prendi gli arnesi, raggiungi la corte. | Aria immobile silente, annuncia TERREMOTO, surreale paesaggio, sensazione sogno, lampi da terra, e insolita nebbia, mal di testa a settimane, svanisce quan terremoto appare. Panda ed Elefanti, corrono in collina, mal di testa nasce, dai cambi di clima, cane mastica corteccia, Salice aspirina, prima del terremoto, fa cura istintiva. Terra continua scambia, elettro energia, con aiuto di punte, di montagne o foglie, campo erba + punti, soddisfa gli scambi, compensa strati alti, assieme strati bassi: bio orgone naturale, immenso e potente, ognuno su Terra, è sotto sua influenza, tutto ecosistema, necessita suo contatto, aver piena salute, connessione al campo; se fulmine cade, reca molta elettricità, non trova passaggio, antenne a punte là, Risonanza Schumann, da lampi alimentata, parafulmini poni, a convogliar tal mana: 50 lampi ogni secondo, infuriano pianeta, colpiscono la Terra, e creano risonanza, specie in estate, pomeriggio fin 18, temperatura + calda, dice professor Otto, caldo-umida muove, in alto e forma nubi, scuri cumulnembi, con base appiattita, da carica negativa, e alto apice rigonfio, con carica positiva, potenziale confronto. Base respinge negative, attira positive, se nube passa sopra, accumula + positive, dentro e superficie, a oggetti conduttori, sotto nube stessa, specie tra i ripetitori; se allontani da Terra, cresce potenziale, 200 volt ogni metro, ogni cosa a livellare, + in alto viviamo, elettrosensibil polmoni, sconnessi da terra, carenza elettroni: fisici scelsero Terra, a riferimento zero, partir da superficie, misura ogni voltaggio, la messa-a-terra serve, scarica e incanala, ogni accumulo carica, elettro indesiderata; se nave o camion, han massa metallica, sostituisce massa terra, preziose le punte, nello scambio correnti, tra cielo e terra, tien equilibrio, tuoi piedi nudi in erba. | Matteo Tavera studia etere, 80 km atmosfera, frequenza bassa a 8 hertz, Schumann risonanza, passa a meli e uccelli, connette Madre Terra, elettron natura vita, a mezzo lavor antenne, punte conducibili, trasmettono correnti, tengono equilibri, palle fuoco vedi, su cima alberi o navi, durante tempeste, attira orgone grandi. Linfa sorge interna, a piante con punte, foglie peli e spine, legno fiori e frutti, ascende elettricità, sale rami antigravità; suolo + asciutto, reca punte + taglienti, piante striscianti, e cactus dei deserti, foglia tocca correnti, che attiva funzioni, clorofilla e linfa, sale fino ai fiori. Alberi han missione, conduttori cosmo e terra, potenziale su e giù, albero alto in tempo secco, oppure in tempesta, conduce elettrone, da terra atmosfera, lui vide differenza: nel corto circuito, magnete di rame, ruba qi a cima pianta, linfa si rallenta, la foglia si spegne, linfa fà vischiosa, muore albero si arrende. se Faraday gabbia, elettrico non passa, zero elettrosmosi, linfa non si alza, accade morte lenta, pure in città, piene di edifici, dai tetti coibentà, ammalano i bambini, pur + facilmente, croni malattie, di polmoni e diabete, sangue fà vischioso, e genera trombi, soffocan polmoni. Tavera viaggia in treno, linea ferrovia, fili 1500 volt, di corrente continua, tutta vegetazione, sottostante vigoria, piante son migliori, di quelle fuori via: piante chiedon gocce, da elettrica linea, arriva cumulo-nembo, agisce a batteria, filo alto positivo, rotaia è negativa, la flora confusa, scambia energia continua. Emilia nei giardini, boschi e praterie, vede ascesa linfa, nel sereno o tempesta, correnti conduzione, cadono dal cielo, invisibile pioggia, punte colgono appieno: clima crea la selva, e la selva muta clima, frequenti temporali, fan flora arricchita, vita genera vita, ma se pianta vien uccisa, terra muore assieme; chemio-fertilizzi, a base 3 elementi, azoto fosfo potassio, contamina elementi, pianta assorbe poco, ma cresce smisurata, + debole e soggetta, attacchi parassitata. Mantenere mosaico, di campi e foreste, permette conversare, con alberi e steppe, pur alberi in città, sono alberi speciali, costretti altra vita, rispetto ai forestali; foglie mai tornano, presso loro terra, pioggia fugge in fogne, aria non penetra, tale albero isolato, sopravvive salute, sotto asfalto prende, Co2 da sua radice: da sotto marciapiede, emana stesso odore, di quello di campagna, ma muta situazione, in campagna perde rami, e ha poche radici, in città viceversa, pochi rami + radici; albero in citta, trasmette elettricità, a suolo sottostante, elettrolsi farà, decompone acqua, che ossigeno rilascia, x attivar batteri, che 1 selva ricambia: se pianto 1 Vite, orizzontale terreno, un poco crescerà, veloce e con vigore, foglie rami e tronco, radici ricche mana, contagian altre piante, reciproca fiumana. Vite gradual modella, organizza la terra, porta elettricità, partendo da sue foglie, con pazienza crea humus, ossigen coperture, assieme fili erba, attira qi con punte. Comprendere e Copiare, lavoro è volontà, porta felicità, se fatto in modo giusto, scansa la miseria, comandi alla Natura, se tu obbedisci a lei. Chi distrugge foreste, indebolisce sangue humus, arriva il farmacista, sparge suoi sali, e dopo pochi anni, il terreno divien scoria, lavor contro natura, campo deteriora, con aratro profondo, distrugge i capillari, grano indebolisce, la zolla terra muore. In piante e animali, i tubi capillari, aiutan flusso linfa, dentro e fuori corpo, ma tubi fer-cemento, furon causa cancro. Alberi e arbusti, incoraggiano AP, a scorrere di nuovo, se siamo sopra falde, resuscita acqua viva, matura in sua salita, felicità e salute, esistono infinite, in etere acqua e terra, volontà e resistenza, risiedono vibranti, in forma di cristalli, se AP è vorticata, da grondaia sinuosa, trasmette questo moto, rilascia la frequenza, vortice di moto, materia e forza sono; rottura simmetria, la vita scema via, in auto-somiglianza, serba stesso aspetto, Mandelbrot frattale, così crescono le piante, in cerca di luce, dispongono foglie, secondo schema a spiro, angoli a 2/5 giro, è loro fillotassi, fusto è spirale, che accoglie ritmo AP, e linfa fa vibrare. Strutture distanti, sanno sentirsi, vanno in risonanza, a unirsi a spirali, singole e doppie, crescono spontanee, come fulmini e rami, polmoni e delta fiumi, facilitan flusso, di gocce fuse insieme, in rivoli e bacini, si muovono spontanee. Albero affinato, da sabbia venti e sale, bussola ancestrale, bizzarro totem pare, vidi Albero segato, narrare sua storia, suoi anelli età, anni sole e pioggia, secondo spessore, cresciuti a Primavara, legno scuro e duro, che muta x inverno, su albero isolato, punti cardinali, anelli larghi a sud, maggior calori dati. | Legge Ritmo magnetico, tubo di alluminio, con polvere argento, elica carica, positiva respinge, le nuvole su essa, cielo azzurro tinge, mezzora di tempo, se carica elettroni, attira le nubi, con moti inversi poli, 2 spiral contrarie, di moto rovesciate, 2 energie vicine, si incontrano bloccate, condensano a dare, materia vivente, madre natura esce, due direzion corrente; materia si crea, da unione 2 energie, solare e terreste, calda Gialla alta, fredda Blu profonda, dalla loro unione, colore verde affiora. ANTENNA a spirale, capta sole giallo, in basso altro tubo, attira terra blu, incontrano in mezzo, nasce vita verde, purifica aria, neutralizza inquinamenti; intercettano i rami, qi solare yang, mentre le radici, terrestre blu yin, unione pulsante, reca viriditas, doppio moto a spirale, ascende e discende: se spirale Ighina, preleva elettonube, Ago bussola a sud, orienta coda antenna, prende magnetismo, convoglia nel filo, infine effetto Pila, due metal diversi, anellati tra loro, porta Etere essenza, nel fil zincato a terra, sotto bancale, orientato sud-nord, promuove ogni vita, su pianeta terra: ogni movimento, orbitale o rotazione, illude poichè, vien da moto spirale, qi trasporta luce, calore e radiazioni, dal Sole conduce, magnetica attrazione, etere ionizza, propaga via stazione, 50 Hz trasmissione. Einstein ebbe incarico, di spostare il perno, da Etere a Luce, cambia riferimento, grandezza invariata, nella sua teoria, se luce assolutizza, spazio-tempo relativizza. Etere si muove, per info portare, si muove a onde lunghe, arriva modulato, nei cavi coassiali, rosoni Cattedrali, onda corta duplicando, in globi immagazzinando. Num sale da terra, con moto a spirale, senso ascendente, assorbito dal sole, nel punto contatto, crea macchia solare, produce magnetismo, fotoni rotanti, scendono a spirale, la luna ne rallenta, entran come vite, nel piano sottoterra. Campo terrestre pulsa, free energy sia, antenna sintonizzi, ricevi radiazioni, etere onde lunghe, Marconi comprese, dispose 2 antenne, in aria e sottoterra, inventa una radio, ritmo di energia: ogni onda vagante, viaggia a spirale, si avvita senza danni, a regger pressione, magnetica di luce, al centro pianeta, riscalda e produce: si scontrano formando, 1 piccolo sole, interno detto Aurora, che fotoni attrae, rallentati da materia, restano opachi, riflessi rilanciati, verso sole in alto, inversione energia, rotazione sinistra, sole attrae e rallenta, colora il cielo blu. Gea beve il sole, attira gialla forza, nel centro divien blu, Aurora cui riparte, in senso antiorario, etere blu fredda. Giallo e blu incontro, pianta fonde in verde. Acqua se agitata, si impregna di sostanze, e reca fermentazioni, in essa disciolte, usando magnetismo, immagazzina dati, o sostanze nutritive. Giardini cimatici, con suono acqua viva, prana onde sonore, accresce produzione, innalza frequenze, di acqua nel fiore. acqua-argilla-su-collo-ventre.mp4 cancro-cure.mp4 audio 209:06:18: MEDICAGO sativa, Alfalfa erbamedica, foraggio di Eurasia, leguminosa prima, ha fittone radicale, fino 4 metri, resiste aridità, soffre troppa umidità, da arabo al-fasfasa, foraggio ruminanti, associata a graminace, dopo sfalcio ricaccia, è azotofissatrice, Rhizobium meliloti, foglie a trifolgio. Ha ciclo di 3 mesi, da semina al seme, pur + volte anno, buon fiore x api, e polline nutriente. Germogli in cucina, aminoacidi completi, + otto enzimi digestivi, vitamine B C D E K, A uguale a carota, PP a sistema nervoso, calcio fosforo magnesio, potassio ferro e selenio, zinco nei germogli. Alfalfa nutritivo, mineralizza e aiuta, in casi malnutrizione, debolezza e convalescenza, controlla pure ormoni, su estrogeni recettori, a calmare vampate, durante menopausa. Ayurveda prevede, erba medica allevia, sintomi artrite, anemia e digestione, latte materno e pelle sana, controlla glicemia, con amino asparagina, e alcaloide trigonellina: evitan pianta, pazienti in terapie, ormonali e antidiabete, anticoagulanti orali. Alfalfa integrata, in dieta quotidiana, zuppa o insalata, in tè disidratata, assieme a fienogreco, sapore delicato, aiuta i vasi sangue.| ONONIDE Spinosa, e Medica, fabacea perenne, alta fin 70, con fiori color rosa, su pascoli sassosi, ghiotta agli animali, Asino è Ononis; robuste spine tiene,a frenare animali, detta Stancabue, ai lavori di aratura, i germogli a primavera, crudi o in olio e lime, sapore delle fave, lessati in zuppe e frittate, riducono renella: se maceri nel vino, scioglie calcoli renali, il fegato depura, antivermi intestinali, decotto di radici, tenuto nella bocca, cura maldidenti, specie macerate, in aceto poco tempo. In forma suffumigio, cura le emicranie, abbassa la febbre, depura espettorante, sfiamma gengiviti, pruriti e maldigola, e aiuta urinario, infusa in sinergia, con Virgaurea sommità, e rizoma di gramigna.| Trigonella FIENOGRECO, erba dissolvi muco, a persone soggette, allergie raffreddori, che han muco denso, con tosse starnuti, si accumula muco, e ostacola i fluidi: arreca debolezza, generale graduale, reni fan fatica, troppa urea filtrare, dolori a schiena, urea va nel sangue, poi la riversa, dove trova spande: muco appiccicoso, accumula indurendo, fa denso fa catarro, si va depositando, stomaco e intestini, lavor ostacolando, cibo vi si aggrega, inizia fermentando, ghiandole ostruisce, di linfa e saliva, saliva se ridotta, enzimi non ci affida, lo zucchero ingoiato, fa fermentazione, e stomaco soffre, maggior indigestione, poi alito pesante, sale in bocca amara, sangue disturba, emuntori metà strada. Trigonella tè, preso regolare, pulisce emuntori, reni speciale, da pori di pelle, emana fragranza, sblocca lubrifica, linfa portanza; con sintomi bronchite, mastico i semi, a sciogliere catarro, proteggere pareti, suoi semi inumiditi, o pestati a pomata, per ulcere vagina, e pelle disturbata.| VECCIA nera ovunque, Vicia sativa nigra, odore disgustoso, avvolge piante intriga, galline ne son ghiotte, sovesci foraggina.| SULLA lupino rosso, Hedysarum coronarium, lupinella di Spagna, leguminosa perenne, alta 30-80 cm, pianta da sovescio, o foraggera coltivata, ricca in proteine, azotofissatrice, come Veccia cugina. Zulla in castigliano, usata in Corpus Domini, nona domenica post Pasqua, flor tappeti a fine festa, smantellati dai bambini, cerimonia che ricorda, preghiera diffusione. Getti a primavera, togliendo filo esterno, gradevoli dolciastri, A C e complesso B, lessati come asparagi, foglie tenere e fiori, crudi nelle zuppe, o nutrienti frittate, pianta edule rinfresca, astringe e cura pancia, nel succo lassativo. Mellifera pianta, miele chiaro e profumato. flora_erbamedica_alfalfa_usi.mp4 flora_veccia_alimurgica.mp4 audio 49:05:08: OIOSA tordilio, ombrellino pugliese, Ombrellini di prato, ombrellifera apiace, erbacea annuale, da oliveti il nome Oiosa, Tordilio apulum, erba puglia tornitora, ha frutto ben fatto, pianta verde chiaro. Tordilio fiorisce, come prezzemolo, fiori bianchi stelo, a Pasqua la trovi, lungo bordi strade, fior simile estate, come carota selva, cioè pizzo di regina, eduli sue foglie, giovani e tenere, al suolo fan rosetta, fiore bianco a ombrella, petali bilobati, su fusto allungato, area Mediterraneo: è una delle 4, insalate tolfetane, sgradevole bollita, tu lessa e ripassa, assieme a fagioli, pane in substrato, tarassaco e cicoria, finocchi con aglio, insalate primavera. Tordilio apprezzato, sapore poco dolce, ma molto profumato, se giovane pianta, è sdraiata a terra, nudi suoi piccioli, foglie sbriciolate, emana buon profumo, longevo stimolante, proprietà di cura, è antinfiammatoria, diurieti digestiva, utile anti stress, e la malinconia, ha vitamina E.| PRATOLINA primofior, è Bellis perennis, Margheritina prati, erbacea e perenne, con corto rizoma, foglie nascon da essa, forma base rosetta, a spatola detta: sopra sono larghe, picciol alato rosso, capolini fior portati, peduncoli lunghi, da febbraio a dicembre, cime fior virtù, cogli tener rosetta, prima di fioritur, x minestre e insalate, infuso dei fior, stimola diuresi, disintossica bene, assieme a tarassaco, ortica e cicoria, essiccata Pratolina, balsamo tu prova; in polvere ridotta, mescia a vaselina, olio o crema neutra, oppure a lanolina, infuso fior aggiunge, tocco astringente, con Caccialepre pian, son erbe sorelle.| MISTICANZA mesticanza, eduli erbe fresche, utili a insalate, minestrone o acquacotta, erbe crude o cotte, condita olio aceto. Lazio misticanza, è Indiviola e Ascarola, Caccialepre Lattughella, Grespigno e Ojosa, Acetosa e Pimpinella, Carota e Ruchetta, Piedigallo Cicorietta, Porcacchia e Boglossa. Se sapete tempo bello, annate nei prati, con cesta e coltello, cominciate a cercar, la bona cicorietta. Misticanza biedana, Mazzocchi Crespigno, Lattuca pungente, Caccialepre Cresta-gallo, Pie-papero papavero, Pimpinella e Tarassaco, Cipiccia-radicchiello, Raponzoli e Plantago: olio oliva sale e aceto, Rughetta e Cappuccina, Puntarelle catalogna.| ASPRAGGINE Grattalingua, Rajci de campo, Picris echioides, Reichardia picroides, Lattuga ginestrello, picro amaro latte, esce dal fusto, spezzato da una parte: pungente sensazione, di erba morso, lessa intenerisce, a primavera colgo, mitiga amaro, delle cicorie spinte, pelosa polimorfa, eretta o prostrata, alta 20 o 40, fusto striato arrossato, foglie base spatolate, picciolo alato, quà e là verruca bianca, corimbi capolini, ravioli e piadine; ha petali gialli, ligula venata viola, tra dune e muri strade, foglie di rosetta, tenere e carnose, forma lanceolata, acheni pappo bianco, latte appiccicoso, cruda lessa mista, a cicoria e crespigno, colta avan fiori, taglia a raso terra, taglio innocuo latte, annerisce pelle, rimosso con olio, rosetta caccialepre; semi a fine giugno, rinfresca depurante, foglie fresche trita, su zona dolorante, analgesi antiscorbuto, allevia mal di denti, mialgie mal-di-testa, caccialebbra lessi.| CACCIALEPRE Picridium, Latticrepolo, grattachecca rattarola, 1 rosetta basale, di foglie ineguali, se macchiette a nero, cerose infarinate, a radice grossa legno: emerge fusto primavera, pare biforcato, eretto o prostrato, ascendente cilindro, in cima sboccia 1 fiore, a forma di pero, fiorisce tutto anno, in campo oliveto. Caccialepre reichardia, con Rafano e spinacio, Picris potta-pelosa, foglie di Plantago, rametti finocchio, turioni di Asparago, Malva e Prezzemolo, Romice acetosa, Buglossa e Margherita, Radicchio e Tordilio, Ortica o Crescione, Raponzoli radici, Vetriola foglie-getti, Soncio e Fumaria, Pimpinella e cavoletti. Insalata di lattuga, rucola e centocchio, poco aceto mele, olio sale nel Risotto, mentuccia e crispigno, malva e farinello, stufa cepa ed aglio, aggiungi riso bello.| GRESPIGNO spinoso, Sonchus asper olerace, camingioni sarda, cardinnastra sicilian, Crespigno nel Lazio, cicerbita toscana, salad asu piemonte, sivone in Lucania. Crespigno cicor pazza, fol crude o cotte, rosetta padella, cime radici insalata, lattice su porri, e su piaghe pelle: Soncio latte bianco, sgorga incisione, annual crespo alto, 1 metro col fior, buono delicato, boccioli son capperi, latte non amaro, mattino presto cogli. Primavera autunno, getti giovani cotti, in insalata mangio, fave e grespigno, campagnolo detto: scalare cresce, in pentolone metto, pizzicor fol spinose, stimola voglia, di pan casareccio, accompagna foglia. Crespino crudo o lesso, amano conigli, arrivan presso case, mangian erba fili, radice a fittone, fusti eretti ramosi, rosso-violacei, cavi molli e spugnosi; sue foglie spine, gen-dicembre fiori, gialli al mattino, chiude dopo ancora, capolini tutto anno, su ruderi e strade, osa su marciapiedi, e fessure vecchi muri, cugina di cicoria, orto misto onora. Soncio acqua foglie, son depurative, rinfrescan stimolanti, fegato e bile, radici secche trita, tengono inulina, infuso fol/radici, astringente emolliente, suo lattice calma, usato localmente.| ACQUACOTTA erbe stagione, di butteri e mietitori, sui Monti Lepini, alimento base primo, calde zuppe serali, intingon pane fermo, con brodo rane stagni. In paludi con malaria, paiolo sopra fuoco, cuoce erbe campagna, con aglio e patate, Pomodoro e Mentuccia, pane secco fatto a fette, in scodella coccio, imburrata od oliata, aggiunte rape o funghi, spinaci e merluzzo, calda zuppa invernale, da mettere su pane, avanti uovo e sale. Acquacotta di Tolfa, a pastori e boscaioli, contadini e carbonai, che aggiungono Cipolla, erba pimpinella, verdura orto fresca; Acquacotta blerana, aggiunge uova e tarassaco, stese sui crostoni, cicoria e mentuccia, sale olio e aglio, un ora a fiamma viva. Cicoria cotta a parte, a togliere amaro, aggiunta mentuccia, o Persa maggiorana, aggiungi acqua calda, per brodo inzuppato, pane bruschettato, con aglio strofinato. Massa-Carrara zuppa, 32 piante olio acciughe, Flos-cuculi e Porro, Silene nuovi getti, Mentuccia rametti, Cicerbita e Biete, Tarassaco e Cicorie, Papaveri e Pratoline, eupeptiche e diureti, Parietarie lassative, Radicchiella spaccagrotta, Piattello ingrassa-porci. Spaghetti alle erbe: 20 foglie di Melissa, 10 foglie Malva, e 4 foglie di Mentuccia, 10 foglie di Salvia, 2 cimette di Buglossa, lava e scotta malva, aggiungi sale e scola.| CERFOGLIO erba, Antriscus silvestre, prezzemolo ricorda, nelle sue foglie, presente tutto anno, x foglie crude, diureti misticanze, sa condire funghe.| LASSANA cur mammelle, ragadi annue, grande ma gracile, radice fittona, sfida monocolture, incolti muri orti, corimbi fior gialli, miele fin ottobre: fusto esile retto, ramifica in alto, latte amar-salato, simile a tarassaco, foglie germogli, zuppe crude insalate, trita foglie fresche, su labbra screpolate.| PIATTELLO costa di asino, o ingrassaporci, Hipocoeris radicata, spontanea perenne, recisa reca latte, appiccicoso amaro, le foglie verde brille, sono rosette, aderiscono a suolo, lobate spatolette: da centro rosetta, sale scapi forti, a capolini gialli, foglia marzo-giugno, cogli da colletto, crude olio limone, oppure ripassate, delicato sapore.| SILENE volgare, italica e altre, famil cariofillacee, stridoli carletti, Erba di comari, bubbolina schioppettini, stridono foglie, sotto polpstrelli, erba di comari, rumor di foglie verza, erbacea perenne, alta 10-70 cm, con base legnosa, fusto prostra o ascende, boccioli son rigonfi, come pancia di Silene, amico di Dioniso, centauro che ama vino, appiccicoso al tatto, ha vitamina C, suoi giovan getti e foglie, detti pur strigoli, colti a primavera, avanti fioritura, crudi o lessati, a condire spaghetti, risotti e minestre, frittate antianemia, lenisce le oftalmie, curan gotta e fuoco antonio, mentre foglie schiaccia, dirette sulla pelle, a lenire e sfiammare. | RADICCHIELLA cicoria, Crepis Vesicaria, pantofola crepis, Catioglio bien-annua, cresce tutti prati, a margini di strade, vigneti uliveti, cicoria foglia uguale: vistosa rosetta, grosse foglie base, attorcigliano colte, capolini gialli, simili a tarassa, pappi piumati vuole, foglie x ripieni, crude oppure cotte; corolla rossiccia, purpurea o bianca, fioriferi germogli, se teneri cucina, virtù come cicoria, disintossica bene, diuretica depura, glicemia di sangue, ferma i radicali, e il cuore energizza.| Hieracio PILOSELLA, ispida e perenne, orecchio-topo forma, lingua-gatto tiene, foglie di rosetta, han bianca peluria, diuretica antibioti, la brucellosi cura: malattia infettiva, febbre Malta Cipro, Gibilterra mare, intermittente tifo, colpisce bovini, accidentalmente uomo, x infetto latte, morbosa febbre noto; pilosella aerea, promuove flusso bile, depura sangue da, purin animal proteine, drena liquidi adiposi, grasse caviglie, cistiti uretriti, via patogeni da urine. misticanza_pratolina-bellis-perennis.mp4 flora_caccialepre_cruda.mp4 audio 308:05:02: ROSA damascena, sostenuta con canna, profumo intenso tiene, di Rosa lucana, roseti del re, gigli bianchi e viole, Francesco e Benedetto, nudi fra rove, innestano rose, a Subiaco lor amore, imitando il Chod, attivano 1 roseto, siepi profumate, omaggio per altari, con spine e profumi, colori sognati. Rosa petali astringenti, un rosolio reca, semi antielminti, e foglie antidiarrea, seda depressione, dolor ciclo mestruale, Emilia pota piante, fitte o invecchiate; arbusti alberelli, strisce rampicanti, recide getti secchi, accorcia + lunghi, riacquista vigore, forma e buon colore, banane bucce interra, le rende migliore. Acqua rose e Rosolio, liquore di rosa, petali macerare, per alcolica bevanda, gustosa profumata, ecco ingrediente, 250 ml alcol, poi acqua con miele, 30 petali rose, pesta e poni fresche, in ermetico vaso, ricopri con alcool, macera 12 giorni buio, agita ogni tanto, unisci acqua-miele, riposa dode giorni, filtra rosolio, imbottiglia vetro scuro, solo dopo un mese, comincia il consumo.| CANINA rosa selva, siepe macchiaiola, bacche rosse colte, gelo addolcisce, Canina sudorife, polver bacche vita C, foglie galle cicatrizza, lassative si; galle vespa Cynips, astringe tannino, foglie galle e bacche, essicca in ombra, semi peli fastidiosi, bocca e intestino, tu apri le bacche, lava in acqua il pelo; togli picciolo e coda, sbriciola bacche, in diuresi tisane, vermifughe sedative, dolori articolari, bacche in marmellate, sfiamma se mixi, carota e mela frullate: decotto cur angoscia, 30grammi frutti, litro acqua bollente, 2 tazze a sera. Apuleio fiaba, di gregorian folklore, ripresa da Ovidio, narra Rosa e streghe: Lucio ruba unguento, e un Asino divienem dopo peripezie, vaga nella valle, vede contadin lucano, che tronca sterpi rovi, innesta la sua Rosa, tra spine dolori, in spacco pone asta, labbra congiunge, suo cuore ridestato, penetra mistero, rosseggia nel rubeo, di Iside profumi. Lucio cerca antidoto, prega Rosamary, per ritornare uomo, entra in giardin rose, si punge con spina, ottiene istruzione, mangiar rose egizie, ibride con Rovi, poichè la Rosa nasce, dal sangue dea Venere, cioè Iside Afrodite, misteri di Maria, recita preghiera, indirizza sua esperienza, purga e meraviglia, in sinergia di piante, suggestione invita.| Raseno cita rose, di Apuleio scrittore, fiaba Amore e Psiche, cioè anima umiliata, che dopo più prove, ritrova suo Amore, discesa in regno morti, o psiche interiore: Psiche o Persefone, spinta a curiosità, rapita da Giove, avvolta in mortalità, Dio Amore intercede, la salva e la sposa, dopo lor unione, amore intravede, immortale la rende, e nasce bella figlia, chiamata Ara Volupta, Tempio del Piacere. Tal fiaba racconta, uman curiosità, guarita dalla Grazia, di Amor divinità, destino di Anima, scesa sulla Terra, dentro forma umana, su la ragion si ferma, non penetra misteri, li vede distanti, prezzo è la perdita, di condizion beata, così inizia lunga strada, sofferta e affannata, di anima-bambino, che piena di paura, vien sostituita, portata in aria pura, Tago si presenta, a mezzo foglie e fiori, lascia sua canzone, che maschera le toglie. Psiche nel destino, è persa e ritrovata, Amore è la sua cura, in teologia di Dante, riunirsi col divino, la libertà più grande. flora_rose_acqua.mp4 audio
voce: asino
andreacristo Andronico Cristo risorge a Pasqua nel salterio X-185 (342) canto 01:14 | foto storia | audio | hallelujah_canto_pasqua.mp4 | anto_maria-theotokos-crimea.mp4 | canto_maria-theotokos-crimea.mp4 |musica canto_maria-theotokos-crimea.m4a
climapioggia Seba osserva clima di Febbraio e coglie acqua di Novembre (3) canto 02:01 | foto etereclima | audio | acqua-argilla-su-collo-ventre.mp4 | cancro-cure.mp4 | elettrocultura3.mp4 |musica yoweno-wihahna-yoweino.mp4
erbamedica Alfalfa Ononis Sulla e Veccia zuppa Fienogreco per riniti (209) canto 06:18 | foto erbe | audio | flora_erbamedica_alfalfa_usi.mp4 | flora_veccia_alimurgica.mp4 | |musica
oiosatolfa acquacotta Primofior Stridoli Silene Lassana Pilosella Piattello (49) canto 05:08 | foto cibocicorie | audio | misticanza_pratolina-bellis-perennis.mp4 | flora_caccialepre_cruda.mp4 | |musica
rosacanina Rosa damascena nelle fiabe di Apuleio e Ovidio (308) canto 05:02 | foto roseto | audio | flora_rose_acqua.mp4 | | |musica