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voce: airone


catalpaCatalpa e Tamerice repel zanzare estate (234) avaro e scroccone si intendono benone  | foto arboreto | audio | flora_tamerice-stimola-milza.mp4 |  |  |musica 97_mongongo_gabon.mp4
huatuoHuaTuo legge polso, ago coppe e tisane (23) è un gran medico chi conosce il suo male  | foto acquaetere | audio | film_shaolin22.mp4 | film_shaolin27.mp4 | film_huatuo-e-caocao1983.mp4 |musica shaolin_avalokite-mantra.m4a
libromisteriCristo e Maria nei misteri Iside e Osiride (345) Disumba ande mokoko, adengano mapoma na manze na esuba ea ngambo popè | foto umanstoria | audio | storia_nuova-cronologia_it_fomenko.mp4 | storiaNC_rusroma-stirpe-giga-jesu-kulilovo.mov | film_marcellino-pane-e-vino1955.mp4 |musica hallelujah_canto_pasqua.mp4
margheriteTussilago e Piretro e Tinctoria su emicranie (194) peccato confessato è mezzo perdonato  | foto erbefiori | audio | flora_margherita-tinctoria.mp4 | flora_piretro_pianta-insetticida.mp4 | flora_senecione_tossico.mp4 |musica 74_OBrillho_da_natureza.mp3
pescerossomigra Glauco Trota con carassi anguilla (59) Tinca di maggio e Luccio di settembre, quando il pesce fa bianco occhio, segno che è cotto; la triglia non la mangia chi la piglia  | foto acquaetere | audio | pesci_pescerosso_longevo.mp4 |  |  |musica 66_Caboclo_Juremeiro.mp3

(): 5 quid censiti


234:avaro e scroccone si intendono benone: CATALPA a foglia larga, ha fusto robusto, che cresce in altezza, se dispone spazio, forma fronde dense, produce molta ombra, riparo x uccelli, e alcuni roditori, che mangiano bacche, nei mesi primavera, da infiorescenze bianche, oppure rosa chiaro; regge freddo vento, matura va profonda, ma gelo la condanna, dormi inver Catalpa: se semi fan piantine, 10metri a 15 anni, ha foglie sedative, repelle zanzare, foglie frutti e corteccia, x asma pertosse. Grazie al catalpolo, presente nelle foglie, inodore per uomo, e nocivo per insetti, è albero efficace, contro le zanzare, con raggio di azione, fin due volte chioma, in calde giornate, e serate di estate.| Saline di Tarquinia, vasche acqua salata, evapora estate, piante pioniere paga, Salicornie e Giunco, Lentisco Ginestra, Pino delle dune, canal perimetrale, in zone acqua dolce, tamerice e olmo, pioppo bianco e canna, nutria e testuggine, Fenicottero e Gru, Falco di palude, Airone e Pettegola, cavalier di Italia.| TAMERICE arbusti, coltivate sulle coste di Asia e Mediterraneo, sopporta venti acqua salmastre, in siepi frangivento, o dune come dighe, oppur vaso bonsai. A inizio primavera, si riempiono i rami, di spighe di fiori, di bianco rosato, fioritura abbondante, sembra nuvola di fiori, cui seguono frutti, capsule di semi. Tamerice aiuta milza, memoria immunitaria, dice dr Bianchi, pianta guardiana, del mitico passaggio, da inferi alla luce. flora_tamerice-stimola-milza.mp4audio

23:è un gran medico chi conosce il suo male: Orda pezzata gente, soffre stasi sangue, rigide articolazio, per troppe piogge, così general Yen Fei, alla dinastia Song, tempra corpo soldati, e di monaci shaolin, con 8 movimenti, e lavoro nell'orto; dinastia Qing Manciuria, 644 al potere, contro Ming sud, ribelli generali, rivolte contadine, penetra oppio, portato da inglesi, a rovesciare mondo: 2 guerre contro impero, di China Tartaria, chiude 911, con Cina disfatta, immunità produce, repubblican governo, rinasce medicina, da erbari raccolte: singoli e gruppi, tracciano storia, di peste e varicella, vaiolo e morbillo, invasori stranieri, Qing fanno leggi, 822 tutta Cina, uso agopuntura, e oppio medicina, tassonomia rimedi, fà ogni governo, accademie e ospedali, viaggi e ricerche, tra popoli tribali. HUA TUO 华佗 rifiuta impiego, ma studia tutte branche, di medicin trovato, miscela canapa e vino, analgesico divino, Ma-fei-san spongia, di chirurgo antico: opera intestino, di Cao Cao gran generale, che soffre emicrania, e capogiri varie, adotta agopuntura, e a corte è trattenuto, a curare cortigiani, prigione di lusso. Chiede 1 licenza, x malattia di moglie, ritorna si rifugia, su Henan montagne, rifiuta tornare, coi messi imperiali, Cao Cao lo rivuole, in drappello soldati: portato a palazzo, gettato in prigione, torturato eppure, rifiuta il lavoro, preferisce taglio testa, dopo sua morte, a 1 figlio di Cao Cao, ritorna male forte. Cao Cao senza conforto, perde suo figlio, vaga in palazzo, gridando disperato, di aver ucciso il solo, capace a curarlo, Hua Tuo ebbe fama, di vincere ogni danno. Hua Tuo estraeva dardi, virote da piaghe, a febbri mal di testa, sudorife e lassativo, su identici sintomi, due erbe diverse, una ad influenza, altra interna febbre. HuaTuo in ostetricia, osserva donna polso, incinta di gemelli, diagnostica 1 morto, la donna con dolori, atroce soffriva, le dà ma-fei-san, agopuntura amica: arresta emorragia, allevia suoi dolori, donna stabilizza, su punti vertebrali. Hua Tuo incentiva cure, usando movimento, ginnastica sviluppa, salute conservare, Qi Gong per curare, e spirito elevare. WuQinXi 五禽戏 sviluppa, ginnastica rituale, di cinque animali, Tigre 虎hu e Cervo 鹿lu, Orso 熊xiung e Scimmia 猿yuan, poi Cicogna uccello 鸟niao, respira ponte gazze, ad aprir canali. Trae spunto da pitture, rupestri Kalahari, imita animali, e scene di caccia, danza di Giraffa, numtchai di Zutwasi, o wuqinxi Huatuo, surriscalda num, attiva kia chan zen, prepara al Fiore d'Oro. Ge Hong prosegue strada, cura articolazioni, rallenta invecchiamento, Tigre rafforza Qi, di arti superiori, Orso ai, muscoli dorsali, Cervo irrora sangue, a cervello e collo, Scimmia rafforza Qi, di arti inferiori, mentre imitare Gru, rafforza gazza respirazioni. Fuoco imperiale, e Fuoco ministro, primo del Cuore, il ministro par Rene, acqua nutre rene, mentre spegne fuoco, due coppie a governare, flusso Refrigerante, e flusso Tonificante. |COPPETTAZIONE di HuaTuo, posiziona le coppette, su punti mirati, a generare una pressione, che attraverso aspirazione, estrae aria dal corpo, da canali muscoli e ossa, e organi interni, mentre emana calore, a lenir dolori articolari, collega e scollega meridiani, regola caldo e freddo, drena liquidi e sangue, rafforza immunità aiuta qi-sangue a circolare. |Raschiatura della pelle, con giada o corno bue, stimola meridiani, e fan ciircolare sangue, curan dolore muscolare, ipertensione e raffreddore. Hua Tuo disse che QIGONG 气功, non sviluppa malattia, qi con sangue scorre bene, Pang Ming apprende sua lezione, la percepisce con Laqi, coscienza afferra questa essenza, a recuperare armonia, con movimenti del qigong, apertura e chiusura, raccolta e dispersione, fuori e dentro informazione, a mutare disfunzione, in uno stato di salute. QiGong rafforza bene, tutti i meridiani, come agopuntura, massaggio e tisane, erbe riscaldanti, e refrigeranti blu, trattate nei Bencao. Polmoni-bianco 白 bai, oltre a esercizio, corpo fa leggero, combatte malattie, riscopri appetito con rapa e latte riso. Reni-nero 黑 hei, con soya e funghi mor. Cuore-rosso 赤 chi, vino e pomodori. Fegato-verde aiuta, con cicoria amara. Milza-giallo 黄 huang, con mais e uova. Pang Ming sostiene pratica, a stabilizzare la coscienza, qi abbondante e fluido, cuore sereno e vuoto, il qi segue questo stato, per diventare equilibrato, Zhi è saggezza e volontà, Neng è abilità nel mondo, e in relazioni sociali, così scambia suo qi interno, con quello esterno di natura, in ciclo continuo. Qi indica molte cose, secondo contesto cui è inserito, qi cosmico è coscienza, altro si libera da terra, la pervade col suo Shen, poi sta nel corpo umano, vien dal Jing originario: qi del grano è detto cibo, qi di aria si respira, nutritivo o protettivo, ancestrale e altro ancora, Dantian luogo è batteria, campo del cinabro mercurio, liquido usata a serbare, elettricità senza fili, Shen Qi e Jing i tre tesori, del Chitai e di Tartaria, jing è il qi più denso, Qi è il più rarefatto, Shen è il più sottile, e corrisponde alla coscienza. Parmenide e Lao Zhi, maestri di qigong, sostenevano essenza, priva di forma e aspetto, impossibile vedere, Etere Dao e Hunyuanqi, dove Hun è reagire/formare, yuanqi è qi primordiale: ogni sostanza è prodotta, da mutazione più sostanze, processo di Hunhua, forma entelechia del seme, ogni cosa ha proprio Hunyuan qi, comprende forma e informazioni, nate Hunyuan primordiale, informe e indivisibile, etere di Aristotele, si trova ovunque ed è fonte, di tutte cose esistenti, dagli astri alle montagne, acqua fauna flora e atomi. Seconda esistenza di Hunyuan qi, è visibile forma fisica,energia e info proprie, condensa qi invisibile, Hunyuan qi umano è superiore, poichè guidato da coscienza, nel cervello è definito, Yiyuanti volontà e intenzione. Hunyuan qi primordiale, si manifesta in tre modi, come forma corpo materiale, in tutte cellule del corpo, organi interni e cervello, il suo centro è Dantian basso; organi interni han loro Hunyuanqi, che si trasforma in ormoni, e influenza la coscienza, suo centro è il palazzo Hunyuan, dietro stomaco incontro. Hunyanqi secondo modo, è coscienza raffinata, Yiyuan cosciente che, circola canali nervosi, esso riflette e ha memoria, capacità ricerca e intenzione, permea e regola tutti i processi, e viene detto coscienza. Zhuang Zi scriveva: uomini antichi sapevano, respirare dai talloni, condurre in alto e basso il soffio, per accedere allo spirito, come vuol Zhineng Qigong, tra i molti stili e scuole, taoista e confuciana, buddhista e marziale, pitagorica e medica, ogniuna inizia dal Dantien, un palmo sotto ombelico, baricentro movimento, seduti in piedi o sdraiati, osserva tuo respiro, lento profondo dolce, uniforme pranayama: durante inspirazione, addome si solleva, inspira naso espira, osserva con fiducia, tua mente si riflette, nella tua postura, il pesante scende a terra, attraverso pianta piedi, mezzora ogni mattina, appena alzato letto, ruota mani e braccia, avanti o dietro petto. Qigong accresce capacità, a cogliere e condensare, disperdere e dissolvere, i vari livelli di hunyan qi, con 7 movimenti, di apertura e chiusura, materia-etere interazione, che si apre verso esterno, e chiude verso interno; raccolta e dispersione, qi incrementa in densità, a un certo livello si trasforma, in forma fisica materia, poi un movimento dispersione, decresce densità del qi, che a un certo livello, materia evapora in qi sottile; qi esce oppure entra, dalla materia verso esterno, seguendo i movimenti, di apertura e dispersione, quando entra segue i movimenti, di chiusura e raccolta, da esterno verso interno, e quando etere condensa, sua informazione cambia, e giungendo a massa critica, cambia struttura. Apertura-chiusura, è movimento fondamentale, raccolta e dispersione, avvengono al contempo, mentre si apre e si chiude, dispersione in apertura, raccolta in chiusura. Hunyuan qi può penetrare, tutti livelli bassi o alti, la mente umana fa lo stesso, secondo categorie intelletto, maggior densità e volume, reca più forte campo attorno, e sa dissolversi a Hunyuan Dao, senza confini ne tempo, nel potenziale primo campo, di dati e abilità, ordinarie o straordinarie, di una sostanza che si espande, in ogni dato momento. Spazio vuoto è Hunyuan-qi, contiene e permea tutte cose, immagazzina pure i dati, di tutto quanto esiste in esso, tiene propria volontà, iniziativa detta Dao, è una forma di mente, ovvero qi assai sottile, che comanda attività vitali, e le differenza del creato, integra esperienze sensoriali, pensiero e relazione, tra individuo e comunità, famiglia e vita quotidiana. Coscienza è detta Yishi, specchio di dati interni-esterni, è come un grande specchio, che assorbe dati e li elabora, li riflette all'infinito, risiede nel palazzo Shenji, zona ghiandola pineale, e bilancia gli ormonali, in ogni cellula del corpo, viaggia espande la sostanza, che quan diviene Sè, ha presenza istantanea, e in questo stato viaggia, ovunque o in una parte, in tutto il corpo e intorno ad esso, ovunque arriva come un onda. film_shaolin22.mp4film_shaolin27.mp4audio
||OTTO PEZZI di BROCCATO, Ba Duan Jin di Daruma, serie classica qigong, otto figure senza sforzo, ogni giorno 20 minuti, con attiva immaginazione, energia è purificata, condotta a cerebrospinale, per rilassar la mente, e trovar serenità. Cielo sostieni con tue mani, a regolar tre focolari, punta lingua sul palato, come ponte gazze, dritto e fermo occhi socchiusi, Shen concentra dantien alto, ovvero terzo occhio, mentre qi affluisce in basso, a dantian di ombelico, inspira e alza braccia e piedi, con Laogong rivolto al cielo, senti flusso nelle palme, espira e torna a terra, ripeti cinque o 24, visualizza e ricorda, dantian medio è in mezzo ai seni, VC17 shanzhong, al centro del petto. Dopo pratica costante, diventan tre dantian, pianerottoli del Qi, che sale e scende corpo, i tre chakra sapranno, esser vasi comunicanti, come spola di un telaio, riequilibra il contenuto, dei tre focolari, lungo la linea retta, quando sali a punte piedi, poi scendi e rilassa, contratture della schiena, vedi questo e aiuti il Qi. |Mille danari, è altro esercizio, fai respiro in alto, e immagina sequenza, da arpa a semi e frutti, fior germogli e olla, piedi attrezzi a terra, ripeti viceversa. Gambe un poco divaricate, guarda avanti a te, felice rilassato, immagina calamite, sopra palmi mano, 20 centimetri sul petto, espira e allontana, inspira e avvicina, senza mai toccarsi, qi fluisce in canali, coscienza lenta segue, sequenza interiorizza, ascolta tuo respiro, raccoglie chiara mente.

345:Disumba ande mokoko, adengano mapoma na manze na esuba ea ngambo: Davide è Re Cristo, e combatte corruzione, scrive inni del SALTERIO, che narrano sua vita, diario libro Salmi, in poetica fattura. Salmo 88 dice: Samuele unge i re, ma i servi del Signore, insultarono il re, Davide è diffamato, da sudditi tradito, lotta col nemico, stanco e scoraggiato, ringrazia suo Dio, aiuto alla lotta, e fede in vittoria. Salmo 17, è governo secolare, in versi e quartine, inni bulgari amati, mentre Salmo 99, incorona re David, grida gioia al mondo, ai figli dell'uomo, ma è salmo più buio, dolore e reclusione, prima di esecuzione, la fame e la morte, separazione pena, di abiti e corte. Salmo 101, Ascolta mia preghiera! a Te viene mio grido, volgi a nuova era, mie ossa e mio cuore, Isacco mi flagella, mi prende vesti e trono, è dura la battaglia, lascio arco di rame, nel cuore mi ritiro. Dice salmo 17, ti amo Signor, forza e rifugio, ci salvi dai nemici, nostro corno suona, annunzia cherubino, ruggito del cielo, colpisci o proteggi, giustizia ora vedo, ho la tua ricompensa, purezza mani cuore, vedo tua clemenza. Narrano i vangeli, miracol pani e pesci, Andronico astiene, da eccessi alimentari, sobrio alle feste, mal stomaco previene, la sera mangia poco, duran convalescenze, digiuna o tazza vino, diluito al tramonto. Quando va al tempio, siede e ascolta genti, è giudice regnante, corte di giustizia, punisce corruzione, mafie e indulgenze, in tempio-tribunale. Detta nuove regole, ai venditor colombe, cambiavalute detti, combatte i complotti, ma ottiene nemici, che lo chiamano gigante, ciclope occhio accecato, avan crocifissione. Andronico arresta, oppressione di tasse, punisce ministri, che uccidon commerci, contrasta illegal dazi, Libro Salmi testimonia, il Giudizio finale, rinascita commerci, incarichi assegna, con buoni stipendi, a governator locali, ma lotta corruzione, salmo 13 Davide, quan visita provincie, molti ministri sono, insonni e spaventati, se accettano mazzette, acceca disobbedienti, pur nobili coinvolti, parenti suoi di sangue, senza compassione, fà legge anticorrotti, processa pur lo zio, Isakio usurpatore, Macroduca e Dukas, capi suo partito, subiscon legge dura, ma crescono i nemici. Giustizia possente, su affetti personali, soffre loro morte, esempi lui pretende, navi-merci naufragate, fermino saccheggi, governatori ladri, impicca sul molo, aiutare marinai, diviene legge prima, benessere di Stato. Salterio produce, inni musicali, con arpa muta note, arco eco nostalgie, 150 salmi, parlan di vulcani, di tempestoso mare, e battaglie navali, sul Bosforo porto, incrocio di rotte. Salterio su pareti, in papiri geroglifi, libro morti egizi, narra migrazioni, annuale ad Iperborei. Inario ripetuto, al ritmo passi danza, con devozione cuore, due volte canto s'alza, fin secolo 600, slavo greco e pope, Signore mio rapsode. Salterio poi mutato, da riforme di potere, culto indebolito, da Nikon patriarca, parole son distorte, riflesse in mito Orfeo, che perde la sua donna, nel morso di taranta, purga suo dolore, in veglia di visione. Fomenko cerca rima, tra biografie di Cristo, elenca doppioni, Mida scizio egizio, custode grifon d'oro, imperatore giallo, Leon di Yuda egizio, Kolyada Xristo Klau. Alessio Comneno, astrologi aiuta, con templi sapienza, soldi e onor dispensa, nasce Almagesto, catalogo stellare, poi in libro Alessiade, Anna Comnena scrive: nel regno di mio padre, Alessio Comneno, avvenne invenzione, osservazion del cielo, oroscopi precisi, di alessandrini medi, riportan posizioni, di stelle in vari eventi, nasce il calendario, ovvero il Kalavdai. Sui muri del Cremlino, resiste leggenda, di Kolyada Cristo, i cui canti son vietati, in tutte le città, di ex Tartaria regno, da decreti del 600, di Romanov clan. Libri Kolyadniki, almanacchi e bibbie, scritti da Esdra, a predire raccolti. Kolyada scese a terra, da vergine nacque, presso un torrente, già insegna alla gente, ma dentro Bisanzio, evita entrare, vi regna nero Toro, che vuole suo trono, sua Madre lo ripara, nel tartaro luogo, qui Horus fa riposo. Santa Cruz Klaus, tradotto in Nikolai, porta doni ai bimbi, Kolyada Xristo Klau, uno dei suoi nomi, Nika Nicea leone, Nikola kolia, rievoca suo nome, in Natale canzone, di bulgari e pomaci, che coltivano mele, e canti di Kolyada. Re magi sui cavalli, cercano il re, aiutati da stella, fin grotta Madre, aprono il petto, fan regali al bimbo, vanno a palazzo, del re basilisco, annunciano nascita, del giovane erede, Re nero si arrabbia, e ordina strage. Manuel Comneno, re nero pelle scura, ha capelli biondi, e i venezian beffardi, lo prendon in giro, negro imperatore, recitan nel circo, Manuele doppiato, a Erode e Nerone, erotico riflesso, in Tiberio Enrico III. Andronico Cristo, esilio pellegrino, erede al trono, porfirogenito nato, da Erode braccato, fugge via da Crono, che vuole ingoiarlo, strage innocenti, sua madre lo nasconde, in grotta con 2 ninfe, capaci a far Kefir, con latte di Capra, Amaltea chiamata, ora capra di Natale, Capricorno in cielo, ricorda allattamento, del bimbo regale. Guardato da Koureti, Crono scopre trucco, inizia persecuzio, si maschera Iesù, rifugia in paese orsi, in versione dei Vangeli: Cristo nato in grotta, nutrito da animali, rifugia nella Rus, di Vladimir e Sudzal, con suo piccolo esercito, fedeli koureti. Re vecchio malato, infine si pente, richiama Maria, torna con tuo figlio, incorona dinastia, giovan re ritorna, accolto dalla folla, nei canti di Kolyada. Cristo è incoronato, su rive del mar Nero, detto acqua Giordano, da Yuda-samovily, da angeli esecutivi, di patriarca slavi. Andronico adulto, concilia con Manuele, poi ascende al trono, legittimo erede, invitato a Czar-grad, capo Angelo mandato, ingaggia battaglia, in fortezza di Charax. Angelo sconfitto, ritorna a Czar-grad, banchieri rivoglion, soldi a lui prestati, x spese militari, ma Angelo su nave, passa con Andronico, e comando riceve: prepara mia strada, mio ingresso in citta, Matteo li descrive, come angeli fedeli, che aiutan suo conto, mentre angeli neri, al soldo Isacco Anglo, dopo usurpazione, lo fan morire a Pasqua. |Clemente alessandro, narra canto morte, Cristo Orfeo pastore, capelli lunghe trecce, Leone di Nicea, Bacco dio di Nisa, Adamo primo uomo, Buddha Krisna e Siva. Ucciso dai nemici, in guerra coi Titani, corpo fatto a pezzi, Isis lo raccoglie, ricompone bara, lo piangono le donne, in vela verso il Nilo: Osiride fu ucciso, da Tifone e Isacco, angel cospiratori, Iside ora vaga, cercando suo marito, sul mare lo trova, presso un Tamerice, rami avvolgon ossa, con bende di lino, pregne di olio mirra, la sindone ora voga, fiume in bara legno, verso terra egizia. Moglie piange corpo, del defunto re, giunge sulle rive, di egizio cimiter, Adone dio morente, risorge con sua voce, dall'albero pilastro, Lui le siede accanto. Maddalena prega, Cristo versa sangue, su albero di Acacia, detto croce slava, avvolto nel panno, imbevuto di spezie, mistura di mirra, e olio di oliva. Vibra ora arpa, salterio di Orfeo, eterno verbo che, mondo va salvare, lamenti funerali, veglia della notte, sarcofago egizio, piombato da Seth, nemico di Cristo. Radice amara narra, Eva amor di Adamo, esce da inferno, al suono guarigione, in russe epopee, umani fuori Eden, violarono divieto, di guardare indietro. NIKA vincitore, è Xristos risorto, è Dioniso che viaggia, dal regno dei morti, scende e riscatta, nuovo cristiano mondo, Cristo rima Osiris, scettro pigna e foglie, siede a destra trono, con calice di vino, pane liuto e uovo. |La madre di Andronico, pure detta Olga, nacque a Galich, in Vladimir-suzdal, poi in Crimea si sposa, con sovrano Comneno, qui nasce suo figlio, vergine sen parto, poichè avrà cesareo, Efesto dottore, sutura suo taglio. Vergine parthenos, detta Atena Pallas, Theotoko partoriente, sta x taglia-e-cuci, colei che taglia e cuce, talmudica Pantera, è Portnoi la sarta, Yeshu fil Panthera. Maria libera Novgorod, da truppe di Suzdal, la Rus' celebra impresa, dipinta in cattedrale. Maria dentro Yoros, sul Bosforo imperiale, alloggia presso Fener, monastero di Maria, or Moschea di Miriam, da li divise il regno, in più provincie Rus', educa i suoi figli, a riscuotere tributi, a mantenere orda, per ordine e cultura, elite di cavalieri, con etica struttura, anche nella corte, ministri soprannomi, Perun governa lampo, Volos gli armenti, Stribog tempeste clima, con etere energia. Andrea adolescente, fù esule ospitato, con Mari in terra alana, presso Vladi-mir, da un capo variago, re magio viaggiatore, che invia ambasciatori, per Maria devozione, coltiva nel solo cuore, etica religione. Andronico ora re, nella città di Yoros, riunisce le tribù, che viaggiano lontano, confedera province, che portan suo ricordo, Pan mitico sovrano, Cristo figlio umano. Pan dolce signore, con chiome abbondanti, hai dorso coperto, con manto di Lince, governi col lampo, da vette dei monti, sugli aspri sentieri, sassosi errabondi. Tu vaghi qua e là, boscaglie intricate, ora sei attratto, da acque immacolate, e corri attraverso, terre cui aleggi, siedi e contempli, da cima tue greggi: col tuo riso sonoro, risvegli tuo bosco, fai strage di fiere, se inizi una caccia, alla sera ritorni, suonando siringa, Musica serena, melodia che avvinghia. Tu reciti sul palco, da Thera preparato, lombrico e firmamento, sono la tua mano, danzi circolare, sei un re che viaggia, vesti mascherato, incanti chi ti parla; continui a recitare, negli anni e decenni, cuore fuoco arde, consuma estate inverni, sei satiro maschile, e ninfa femminile, apri 7 centri, e deponi tue poesie, con etere energie. Panthera di foreste, senza malvagità, susseguon pace e guerra, ma resta identità, con grazia o pavore, entri alla realtà, governi nostro mondo, in pace a prosperar. Niceta Choniate, scrive Andronico regno, Festa del Sole, età di oro bizantina, veste di blu, presso i contadini, riflesso in Saturno, taglia le messi. Studia le scienze, teologia di famiglia, economia educazione, poi circonda trono, di onesti giuristi, li onora con doni, e incarichi primi. Crea ruoli a Corte, come nonno Alessio, Troni e Cherubini, Serafini in schiere, rango degli Angeli, guidati da Arcangeli, serafin guardie corpo, fiamma loro nome, portano ascia fascio, eseguono comandi, potere del lampo, armi e cannoni. Cherubini a guardia, con cani di Alani, vincono i leoni, son grandi lottatori, Dante li chiama, cerberi can pazzi, come leoni a trono, ruggiscono quando, qualcuno si avvicina. Leone primo emblema, di Vladimir città, capitale impero, dopo Yorosolima, nel Libro di Maria, amoreggiano i leoni, ai piedi di Gesù, si prostrano a umiltà, leoni di Giuda, ricordo di crociati, scrive De Clari: bocca del leone, maccanico artefatto, nei pressi del palazzo, giocattolo per gare, per dame e cavalieri. Riflesso in vangeli, è Cristo rovesciato, da corrotte guardie, di angel traditore, venne crocifisso, a equinozio autunno, oroscopi a ricordo, trovi in ogni rus, in oasi di Siwa, nel libico deserto, tra sali di ammonio, itifallico Min, dio auto-generato, a fianco di Maat, giudica ogni operato: una volta gli umani, cospiraron contro Ra, che occhio inviò, e leonessa Sekhmet, ma poi cambia idea, vuol salvarne un pò, fà ubriacar Leone, con rossa birra orzo: bella dea di ebbrezza, Iside onnisciente, magistra con parole, addormenta dio Ra, tra umani nasce guerra, Ra giudice morti, con sole e con luna, crea giorni e notti: dio Thot delegato, governa la notte, Ra nel mattino, respinge assalto forte, in alba riemerge, a oriente su barca, assieme a equipaggio, dio Apopis decapita.| ATUM è Khan-Ra, fenice psicopompa, rinasce come serpe, su acque primordiali, autocreata da sè, genera creazione, parte da se stesso, e crea situazione. Atum solo in acqua, in stato di inerzia, prese a masturbarsi, in acqua creativa, Tefnet fu creata, fù dea umidità, Shu nacque suo fiato, fu aria divinità. Atum stanco giacere, chiede 1 capanna, dove riposare, Num-acqua gli dice, bacia tua Tefnet, vivrà così tuo cuore, ella sia con te, e Shu tuo figlio amore; dopo bacio nacque, Iunu la collina, emersa da acque, mare primordiale, Shu ha piuma in testa, nome geroglifo, venerato leone, Tefnet leonessa glifo. Airone detto Bennu, è aspetto di Atum, porta luce e vita, al mondo quaggiù, roccia su cui posa, diven pietra benben, piramide feticcio, obelisco luce inter; grido di Bennu, dà inizio al tempo, prestabilito in cicli, in greco è fenice, Fenice con la mirra, fa e depone uovo, Cicogna che vola, e divien ragno in volo; nata Shu-Tefnet, Geb-terra e Nut-cielo, fanno 5 figli, in 5 giorni aggiunti, a calendario antico, giorni di fin anno, persi da dio Thot, dopo partita a dadi: nei giorni fuori anno, nacquero Osiris, Isis e Harori, Seth e Nefti occhio, Nefti fugge in Nubia, lontano da Atum-Ra, amazzone divenne, leonessa guardian. Ra sente mancanza, và Thot a chiamarla, la portano a inganno, ora in sua casa, occhio-Ra Onuris, significa colui, che ha ricondotto fiera, da lontana Nubia. Onuris ha consorte, Maat-mehit matema, dea-occhio di horo, strappato 1 dì da Set, guarito poi da Hathor, dea vacca dei fiumi, che morti conduce, a nuovi nascituri. Grifone Gips fulvis; avvoltoio di Tebe, protegge suoi piccoli, sotto sue ali, adorna le regine, Khepri tira il sole, amuleto talismano, scarabeo stercoraro, cuore dei defunti, fornisce istruzioni, su come comportarsi, a giudizio dei morti.| SETH è cinghiale, Orice deserto, un tempo Dio scorpione, di oasi protettore, 1 giorno suoi fedeli, entrarono a conflitto, con gli agricoltori, fedeli a Osiris vino. Orice in deserto, antilope aggraziata, associata a Seth, Asherat compagna, cede a culto Horo, a forma di un falcone, Dio rosso dei deserti, Horo subentra al trono, Leon ferito ad occhio, divenne sfinge Giza, e protegge orizzonte, a mezzo di enigma; falchi belle piume, in aria sospesi, si avventano su preda, Horo è pellegrino, con testa adorna a piume, è fanciullo falcone, Ra dei pastori, e Re di agricoltori, possiede gli artigli, e ha vista acuta, khenty-khem accolto, in altri luoghi giunge, miete raccolto; pupilla luminosa, di falco pellegrino, è Nandi toro nero, e dio-coccodrillo, dissipa malocchio, volto di Ra-horo, oracolo specchio, lungi-mirante luogo.| ISIDE madre grano, dea del Delta Nilo, stella cane Sirio, Dea dai molti nomi, Ape e vacca sacra, demetra astarte sakti, adorata a Bisanzio, e presso Yaroslavi; preserva culto marito, andronico-cristo, serbando seme-essenza, a concepire Horo, il figlio erede trono, alla città dei re, cura il suo baule, che contiene veste, di suo marito Osiri, depostovi da Seth, Isacco il concorrente, nei suoi lamenti lutto, narra mito grano, Re del sotterraneo, Osiris primo Adamo. Iside madre fugge, da Manuel Comneno, affronta + vicende, a proteggere Horo, e suo leone trono, Horo adulto poi, portato a tribunale, rivendica diritto, di eredità regale. Seth viene scalzato, piange si lamenta, Iside dispiacque, x suo fratello Seth, usa sua magia, a salvarlo dai verdetti, Horo furibondo, la mette nei conventi.| OSIRIS khentiamentu, anubis e busiris, Apis-dio dei bugni, tien abito attillato, pelle nera suolo, testa mummificata, Pan lo chiaman greci, Fauno i rusitali, Delfino è sua consorte, Busiris fallo eretto, contien spirito grano, per Iside regina; nel geroglifo segno, ha una pastorale, assieme a correggio, e corona di piume, insegne agricoltori, e nomadi pastori, incarna primo avo, dei khan faraoni; insegna agricoltura, e civitas urbana, Osiride viaggia, dal Nilo al mar Nero, assieme alla moglie, e sorella reggente, fondando città, di primo umano impero, in statuine argilla, sparge semi ai campi, per messi da sfalciare, poi primo cereale, avrà lamentazioni, di sacerdoti Adone, o Adonai signore, bambino di Afrodite, amante di Core, toro Apis di Menfi, sacro al dio Ptah, divenne Osiris-Re, nel mondo sotterran; braccia incrociate, corpo avvolto a bende, lui apre le vie, a morti e iniziandi, al mondo sotterraneo, sciacallo Anubis-lupo, animale del deserto: durante alluvioni, avviene processione, guida 1 sacerdote, con maschera sciacallo, colui che apre le strade, con magico suono, 3 giorni e 3 notti, lamentazioni in coro; compiangono Dio, prefiche donne, alla statua-feticcio, di Osiride defunto, Iside e Nefti, che han sepolto Cristo, dopo processo Seth, al tribunale olimpo; dopo finta battaglia, rituale tra fedeli, Osiris riappare, trionfale su barca, compie erezione, del suo pilastro-fallo, per la resurrezione, nel tempio di Alessandria. storia_nuova-cronologia_it_fomenko.mp4storiaNC_rusroma-stirpe-giga-jesu-kulilovo.movaudio
||popè: Disumba ande mokoko, adengano mapoma na manze na esuba ea ngambo, ivo aango akesoaka vigevige mokubae, ga ndongo etumbu tsanda, va-mabongoku moma, nyone vamabweka ango va ebongo; ye a-ke-bweka va masenso vamatoako, gekondo tsia na digaba, anaka iya ngombi! na gesomba geguwa matembe, gonde kaane, ngombi kungaka! akunge go ndibo, bakene ende yea Bosua; soke sanga sa bopunda au nzimbe na makaka, na mitoo, mya nzambe a pongo, m'ngongo motimbo mweka mokode Mbangwe, Bosenge amabotuku yedi m'ngongo, go ndibo go epongo go makungaka ngombi, mosuma mwana ye ake, mobogwe tseny'edi te mandome, mosuma ya dzuwaka eboge. IT femmina delle origini, inizio e fine di tutte le cose, Dinzona in fang, Banzioku madre apinzi, Isoga per i Galwa, tra i Fang è sincretismo, con arpa sua radice. |popè: disumba di-ma-toaka mokoko oboga a-ma-ke-dengu, mapoma na manze na esuba ea ngambo yieee. IT disumba iniziò col tronco nella buca di formiche, femmina primordiale, che riceve gocce pioggia.

194:peccato confessato è mezzo perdonato: MARGHERITA di Parigi, è Anthemis tinctoria, camomilla dei tintori, che ama prati secchi, presso case e strade, sopporta duri freddi, fino -30 come anche il Senecio, cresce pur su sabbia, assieme a ginestre, e altre leguminose; apre sue corolle, da giugno verso il sole, a massimo rigoglio, fragile presunta, rustica resiste, capolino dorato, diverge da margherite, suo disco centrale, fiorisce giugno agosto, frutto quadrilate, matura fine estate. Cresce sui calcarei, in isole è rara, spesso biennale, sale 60 centime, ha foglie sottili, frastagliate in segmenti, con peli a forma nastro, e leggero profumo: sboccia a primavera, giallo brillante, qualche specie bianca, luteolina e apigenina, reca tinta gialla, usata in nord America, India e Turchia, a tingere lane, di tappeti fatti a mano, buftalmo di Abruzzo, la usano a Scanno, tintori di Caserta, estraggono pigmento, capolini macerati, per mezza giornata, poi fatti bollire, almeno per un ora, liquido filtrato, viene immersa lana, celebra ricordo, francobolli Francia. In medicina popolare, ha calmanti proprietà, antinfiammatorie, antimalarica e astringente, diuretica antielmintica, diaforetica e coleretica, schiarisce capelli, olio essenziale creme, da cui nome camomilla, kupavka zafferano, occhio di lupo, e occhio di bue. Decotti raffreddori, e varie dermatite, gastralgia e utero sangue, erba secca infusione, in brodo 2 ore, bevine un cucchiaio, 4 volte a dì; esterna insetticida, controllo emorragia, e in oncologia, bevon succo erbe, a piccole dosi, tre volte al giorno. Fiori per pozioni, diaforeti e stimolanti, essiccati e macerati, a infusi digestione, calmano emicrania, rossori e infiammazioni, di occhi e di pelle: se cura ferite, spasmolitico effetto, clisteri da infusione, usano slavi, contro flatulenze, impacchi a dolo denti. Polvere radice, fanno + virile, contrasta epilessia, in Caucaso e Ucraina, Moldavia e tutta Russia, infuso radice secca, dose 1 cucchiaino, trita e in acqua versa, infonde 3 ore, poi filtra e ber 3 volte, durante giornata. |SENECIO vulgaris, tossica per tutti, specie se nel fieno, dose letale per uomo, oppure ovini e bovini, cavalli maiali e galline, varia se cronica o acuta, specie nei cavalli, tra i 300 e 500 g, o 3g in 50 giorni. Nancy madre Lincoln ne morì, per sindrome veno occlusiva, e alcaloidi epatotossici. Pianta resiste a escursioni, pure meno 50 gradi, e produce centomila semi, chi ne mangia sono uccelli, erba di tortora o cardellina, detta solliccio invadente, seminata dal vento, come borsapastore o rosolacci, in campi grano o fragole bosco, oppur tra le ginestre, senecione è vulneraria, forma un ciuffo di capelli, da cui il nome senex, testa anziana vedi. |Senecio CINERARIA, o Cinerar maritima, Jacobea erba-Giacomo, Airone maggiore, erba sempreverde, fiorisce 25 luglio, e 1 metro cresce; foglie color cenere, fiori gial-dorati, capolini in agosto, usa succo foglie, pianta inter fiorita, prima dei capolini, cura tosse spinta, indigestion diarrea, emorroidi nervosismo, dolori mestruali, ristabilisce ciclo, punture mal-montagna, evitando dosi alte, foglie grasse incise, Piretro somigliante. |TUSSILAGO farfara, fior gialle margherite, rizoma strisciante, profondo ma fragile, lungo 2 metri, steli aerei son bianchi, ha foglie squamose, + rade verso apici: se aspetto cespitoso, colore rossiccio, Tussilago deriva, da uso di pianta, di toglier la tosse, farfarum vuol dire, portator di farina, che sembra ricoprire. |TANACETO vulgare, profumato fior estate, su sentieri e siepi, assolati o mezzombra, perenne spontanea, propaga intorno spazi, strofina contro pulci, pelo cani e gatti. Tanaceto Balsamita, anche perenne, foglie tener verde, per tutto inverno, fogliolina in insalata, appena amarognola, contrasta emicrania, e profuma calma. Tanaceto su scaffali, buono repellente, contro le formiche, mosche e pulci stende, cresce dappertutto, odore suo esibisce, ha immortale fiore, da secco non vizzisce. Tanaceto insetticida, cugina del piretro, metti presso ortaggi, sua polvere di fiore, chiamato Crisantemo, amico insetticida. |PIRETRO di Dalmazia, Tanaceto cinerfolium, insetticida eccellente, in Italia fin 70, quan chemio-industria, propose piretroidi, sintetica molecola, x molti insetti noti: sue molecole attive, sono ampio spettro, quasi tutti insetti, anche zanzara tigre, piretro zanzaricida, accetta bio-legge, piretrine naturali, son veloci a decadere; sintetici piretroidi, somigliano azione, ma il tossico effetto, dura assai + lungo, per uomo ed animali, assieme ad ambiente, Piretro erba perenne, cespugli peli tende: capolini appena schiusi, ombra essiccati, gialloverde piretro, in polver macinati, tossico gambo foglie, se maceri in vino, sue foglie lobate, calma spasmi intestino; agiscon piretrine, su nervi di insetti, di adulte e larvali, anche in fumigazio, Tanaceto + Piretro, macerato insetticida, metti sotto frutti, aiuta orto a rima. flora_margherita-tinctoria.mp4flora_piretro_pianta-insetticida.mp4audio
||Attenzione a tutti i Senecio, mostrano simile tossicità, meglio estirparli a mano, non con diserbanti, a evitarne diffusione, nei terreni affienamento.

59:Tinca di maggio e Luccio di settembre, quando il pesce fa bianco occhio, segno che è cotto; la triglia non la mangia chi la piglia: TROTE e Salmoni, in torrenti montagna, restano immobili, nella corrente forte, come ancorati, al flusso impetuoso, se sono allarmati, sparano a velocità, contro corrente, piuttosto che a valle, dover acqua si scalda; ruscello più freddo, presso sorgente, accumula energia, che scorre verso monte, usata dalle trote, come un canale luce, dentro acqua corrente, trote cercan tal flusso, e son risucchiate in alto, da magnetismo in acqua. Schauberger osserva, poi aiuta trasportare, legno lungo i fiumi, con elica speciale, che vortice crea, device a repulsione, Natura motore, è vortice concentro, produce energia, o aiuto trasporto, Acqua stagionata, magneti caricata, risale cime monti, e disperde nelle valli, rendendole fertili. Marmotte guru umani, usano acqua e dighe, la fan precipitare, in tubi e turbine, di elettriche centrali, esagerando troppo, prosciugano paludi, e abbattono foreste, raddrizzano fiumi, modifican paesaggi, danneggiano funzioni, vitali a ecosistema. Acqua perde forza, in condotte rettilinee, poiché la materia, è puro movimento, energia vorticosa, mentre nostre macchine, lavorano nel modo, in cui Natura decompone, e dissolve la materia, è centripeta forza, da esterno verso interno, raffreddando e condensando, energia implosiva, più della esplosiva, silente ed economica, più potente ed efficiente, purifica e struttura. Forzare acqua in canali, con turbine a pressione, darà moto forzato, la priva di energia, aumenta temperatura, che decanta sul fondo, causando erosione, di rive inondazioni: in centrali idroelettre, è convogliata in condotte, a enorme pressione, e poi scaraventata, contro lame di acciaio, dove viene frantumata, e ossigeno disciolto, centrifugato a esterno; a fine disintegrazione, fisica energetica, acqua senza ossigeno, è immessa nei torrenti, impatta sui pesci. Schauberger propone, usare acqua piovana, fluviale o marina, anche se sporca, la capacità depurativa, del vortice permette, a composti nocivi, di essere scomposte, in gruppi innocui. Là nel fiume Vesca, pure se inquinato, vedo vari |PESCI, 鱼类yú lèi e Crostacei, pesce Cavedano, Gambero di fiume, Austrapotamobius pallìpes, granchio acqua dolce, Potamon fluviatile, Barbus plebejus, Rovella e Vairone, cioè Rutilus rubilio, e Leuciscus souffia. |TRITONI a primavera, sguazzano acquitrini, maschi + sgargianti, corteggi femminili, mangian pulci di acqua, e larve di zanzare, come i pesci rossi, CARASSI polle acque. Emilia ci racconta, del Luccio migratore, che a primavera passa, campi tutte ore, depone sue uova, in rigàgnoli nei campe, si divoran tra loro, se mancano larve; li vedo soli o coppie, van controcorrente, lor forma aerodinami, + viaggio consente, se tento di toccarlo, veloce guizza contro, oscura la sua fuga, con fango là sul fondo. |Anguille in notti buie, maggio fin autunno, vanno verso il mare, proseguono lontano, depongono le uova, ai Caraibi caldi mari, ardite migrazioni, fan molti animali: se giovani Anguille, provengono dai mari, lunghe e trasparenti, van campi allagati, nascondono di giorno, a riva sotto sassi, le tocco facilmente, a mano a pochi passi. |Misgurno di palude, ha vescica natatoria, reagisce alla pressione, muta di ora in ora, riempie in superficie, con intestin inspira, intestino prende aria, sottile strategia. |GLAUCO leggenda, narrà Dante Virgilio e Ovidio, in Purgatorio rinasce anima umana, diviene degna di salire, e canterò quel secondo regno, dove uman spirito si purga, e salire al ciel diventa degno, vi accorgete voi che noi siam vermi, nati a formar angela farfalla, che vola a giustizia sanza schermi. Dante asceso alla montagna, vuol riposo e fa tre sogni, sogna un'aquila penne d'oro, che dal cielo lo rapisce, lo trasporta in alto a sfera, dell'arco di fuoco, metamorfosi vive: in sogno parea veder sospesa, un aguglia in ciel con penne d'oro, con ali aperte calava intesa, e fui ratto al sommo consistoro. Ganimede giovinetto, da un aquila rapito, per volontà degli dei, e sollevato verso il cielo, a diventar coppiere dei. Beatrice fissa il sole, in Paradiso metamorfosi, ci prova pure Dante, ma deve subito desister, egli allor guarda in occhi Beatrice, sempre fissi nel sole, li usa come specchio, a contemplar luce divina, attraverso occhi di lei, e attraverso questa luce, ha inizio ascesa verso il cielo, di là di condizione umana, capisci il mito e metafora: suo aspetto dentro mi fei, qual si fé Glauco a gustar l'erba, che lo mutò in divinità mare, trasumanar di là dei limiti, non si può spiegar parole, ma solo accetta esempi miti; nel guardar dentro Beatrice, Dante è come Glauco, quando mangia erba psicoattiva, che lo muta in Poseidone, a trasumar oltre limiti; in metamorfosi di Ovidio, Glauco è pescatore e psiconauta, venuto a contatto con un'erba, che ridà vigore ai pesci, i pesci da lui pescati, riguadagnano il mare, allor lui gusta quell'erba, è spinto a immergersi in acqua, accolto da dei marini, anch'egli diventa un dio, può parlare agli antenati. Dante non ha quell'erba, così ottiene metamorfosi, attraverso sguardo di Beatrice, la qual riflette luce divina, cioè grazia che scende a uomo, e fa trasumanar a spiritual. Dante non si accorge del volo, progressivo che compie, dal Paradiso terrestre, alla sfera del fuoco, e da qui al cielo Luna, sua metamorfosi interiore, psiconauta esperienza, eleusina iniziazione. pesci_pescerosso_longevo.mp4audio


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