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dantearistoteleParmenide e Dante confutano i sofisti (354) 10 agosto, san Lorenzo stelle cadenti, arrivano i venti, stelle tremule e appannate, sono piogge assicurate alchemico | foto filosofi | audio | filosofi_pitagora369.mp4 | diogene_il_cane.mp4 |  |musica gandhi1.m4a
granofarroNazareno sanMartino miete a SanGiovanni (161) se di maggio rasserena, ogni spiga sarà piena; chi semina a Ottobre miete in Giugno falce in pugno, se semini quando vuoi, mieterai sempre a Giugno. san Isidoro agricoltore alchemico | foto ortomilpa | audio | grano-strampelli.mp4 |  | film_prateria2_grandine_raccolto.mp4 |musica canto_marcellino_panevino.mp4
pomodoroPomodori sanmarzano e pizza Margherita (140) se piove e viene il sole, fagiolini e pomodori italico | foto ortomilpa | audio | ortomipa_pomodori_moltiplicazio.mp4 |  |  |musica 990_NAC_Sioux_03.mp3

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354:10 agosto, san Lorenzo stelle cadenti, arrivano i venti, stelle tremule e appannate, sono piogge assicurate: Filosofi antichi cercano archè, Talete va in acqua, Epicuro nella terra, in aria Anassimene, Eraclito nel fuoco, Pitagora in etere, frequenze del suono, numeri pari e dispari, armonia 3 6 9. Empedocle filosofo, spiega in Agrigento, gli atomi son semi, archetipi al contempo, Amore tende unirli, Discordia a separarli, Anassagora con pneuma, riesce ad animarli. Democrito di Abdera, rifonda atomismo, son atomi nel vuoto, che vorticano sfera, formano ogni cosa, qual scatole cinesi, la fisica dei quanti, oggi li ha ripresi. |Aristotele dice, Anima ha tre potenze, vivere sentire e ragionare, assieme anche al muovere, proprietà che appartiene, alla potenza del sentire, perché ogni anima che sente, con un senso oppure tutti, a muoversi è costretta; potenza vegetativa, per la quale si vive, su essa si sente e vede, ode gusta odora e tocca, l'una fonda l'altra, ma ognuna vuol radice, altrimenti non funziona, a pianta è funzionale, a quella sensitiva, a sua volta fondamento, a quella intellettiva, così ragione umana, esiste su sensitiva, e participa natura, sempiterna Intelligenza, tanto a diventare, denudata da materia, come angelo raggia, dentro anima intellettiva, nobilitata da potenza, perfezione di materia, è assenza di materia, cioè luce divina, che fa anima brillare, deitata da animale, in psiche sottil luogo, cui Amor appar mia donna. Intelligenza affidata, ai Dioscuri sovrani, che mutano bambino, in anima divina, con raggio Verità, che può colpir la mente, spogliata di materia, accede al gran Sapere, che stava cantando, quan Catone fa fuggire, Virtù dispon tormenti, non vuol che a noi si sveli: state contenti umana gente, che se con vostra ragione, aveste potuto veder tutto, una sola sostanza in tre persone, non sarebbe stato necessario, che Maria partorisse Gesù, e il desìo di filosofi, resterebbe pena eterna, Virgilio medita in silenzio, i filosofi insoddisfatti, orfani del parto di Maria, senza rivelazion di Cristo. Il sole rosso alle mie spalle, interrotto dal mio corpo, che ostacola suoi suoi raggi, a mezzo di mia ombra, Io mi voltai di lato, con paura di esser abbandonato, Virgilio voce sento, perché diffidi ch'io ti guida? da Brindisi a Napoli, lavoran due Gemelli, a coscienza Geminata, sapienza biforcuta, di Castore progresso, esaltando alla conquista, controllo della scienza, Prometeo tecnologia, affonda nelle sabbie, del doloroso scavo, del limite Mistero, che Polluce sente, ma difficile parla, Dioscuri in greco, sono i Figli di DIO, coscienti dei limiti, si affidano al Cristo, della Rivelazione. Tutto è santo per Chirone, Tutto è Spirito che gener Materia, Dante dice in Paradiso: io veggio acqua foco aere e terra, e tutte lor misture brevi, venire a corruzione, ma queste cose son creature, per cui se ciò ch'è detto è vero, dovran da corruzion esser sicure; angeli e ciel in cui ti trovi, son creati in essere intero, ma gli elementi che hai nomati, e cose che con lor si fanno, son informati da virtù, e creata materia ch'essi hanno, come la virtù lor informante, in queste stelle che torno lor vanno, l'anima d'ogne bruto e delle piante, è tratta fuor dal moto di astre, secondo raggio e moto luci sante, ma vostr'anima intellettiva, è direttamen creata da bontà divina, che la innamora a sé, sì che poi sempre la disira, quindi puoi ragionar ancora, è vostra resurrezion di carne, come fu creata da Dio, insieme ai primi parenti, Adamo ed Eva da suo Spiro: se la materia è corruttibile, i 4 elementi sono eterni, perché appartengono all'Eterno, in vita siamo i testimoni, della nostra eternità, questo ci dice Beatrice, ma facendo Materia incosciente, maledizione e sonno abbiamo inflitto, credendo solo a corruzione, e non sua ri-creazione. Aquila tutor dello Spirito, contiene in sé gli altri daimon, a pari titolo e merito, tutti per uno uno per tutti, se il Corpo vive Smarrimento, Intelligenza forza al Risveglio, Anima sospinge a Elevazione, e Spirito reca la Salvezza. Materia per Beatrice, è creata dallo Spirito, quindi partecipa sua eternità, mentre umani sono informati, da Luci Sante dei catari, astrologo Marco Lombardo, nello zodiaco sala Borgia, atti vegetativi e sensitivi, informati dallo Spirito, che crea Anima Intellettiva, principio Elevazione: sostanzialmente siamo eterni, in vita e nella morte, in moto costante uniforme, come rota igualmente mossa, siete salvi da sempre, enigma decrittato in canti, ognuno è libero di usarne, il vento soffia dove vuole, come un fuoco che non brucia, e acqua senza ostacoli, la terra genera e fermenta, il suo mistero sotto i piedi. |Fomenko fotografa, zodiaco Astronomia, in Vaticano stanze, sala sibille Borgia, 7 pianeti e 1 tempo, primo è LVNA donna, vestita di bianco, in mano mezzaluna, in cielo con sirena, costellazion marine, pesci balena drago, su ruote posteriori, costellazione CANCRO. Secondo è MERCVRI, che tiene caduceo, viaggia su bira, lo traina coppia cervi, su ruote 2 figure, costellazion GEMELLI, 1 Vergine con spighe. Terzo MARTE vedi, manto rosso ed elmo, una freccia in mano, e cavalli da traino, bianco e rosso, simboli Ariete, e Scorpione avamposto. IOVI in carro è quarto, trainato da corvo, VENERA è quinto, su carro coppia tori, sesto APOLLO cavalli, 2 bianchi 2 neri, costellazion Leone, 1 papa sul trono, tiara nastri d'oro, Iovi ha stella d'oro. Settimo SATVRNO, trainato da un drago, in mano 1 falce, capricorno avanti acquario, sotto sta prigione, giudice è Saturno, pittore che affresca, Pinturicchio nome. Rodrigo ama virgo, studia con Ficino, gnosi astronomia, a dipinger zodiaco, almagesto Tolomeo, cataloga stelle, primo curator, Tolomeo d'Alessandria, imperator che Isaia, rimprovera le spese, a egizi caldei, che a Rodi osserva cieli. Astronomi Cairo, esenti da tasse, zodiaco di Olimpo, Giove barbuto, ha martello e frecce, 1 aquila abbraccia, + tuono e saette. Saturno con falce, tenaglie di ferro, vulcan sottoterra, Apollo sole leo, Mercurio caduceo, siede fra stelle, Diana ha mezzaluna, posta fra capelle, Venere ha pavone, Marte fascio frecce. Intelligenza ha alimentato, i libri ermetici e alchimia, Vecchio e Nuovo Testamento, scuola Pitagora e Platone, il risveglio di ogni Buddha, le cerimonie di Amerindi, e ogni salvezza che persegue. |PARMENIDE di Elea, in scuola di Salerno, con Avicenna Ipporate e Galeno, confutano i sofisti, che mancano di fede, distingue Essere da inganno, opinione e verità, tutto va esser vero, in sofisticato mondo, che insegna ipnotizzar. Tutto si dissolve, tranne etere destino, che possiamo contemplare, già da questa Terra, alzando gli occhi al cielo, verso eterno Spirito, che l'ha sognata e decretata. Parmenide studia Essere esiste, come materia forza e mente, come coscienza che osserva, trenta raggi di ruota, che convergono nel mozzo, nel vuoto sta sua essenza, come in vasi di argilla, o stanze di una casa, che seppure ben murate, lor spazio è consistenza. Parmenide è al centro, è ananda permanente, cessa esser prodotto, da esterne influenze, illusione che deforma, fatti e conseguenze, in sè non esiste, ma è solo proiezioni, economia matematica, che cambia nel tempo, secondo necessità, e la fasi di stagione. Il cercator fa spazio, gioca con intenti, il mondo appare triste, se perde suo divino, il Poeta si protegge, in solitario appello, fino al giorno grazia, scopre i tre tesori, sadguru lo aiuta, in intima cultura. Parmenide in Paradiso, narra viaggio cosmico, Aquila che introduce, suo allievo Dante al mistero, cio che è ETERNO è Verità, poco entra in cervel mortal, occupato da opinioni, Aquila ora parla: Dio tracciò col compasso, i confini di Universo, distinse occulto e manifesto, e vi impresse suo valore, a mezzo del suo verbo, rese accessibile agli umani, il suo bene di armonia, assieme a limite e misura, ma sua perfetta creatura, ebbe superbia e peccò, precipitata fù dal Cielo, fuor della grazia divina, allor capite pure voi, che è solo un raggi de sua mente, che non discerne suo principio, molto di là di ciò che appare, nella giustizia sempiterna, la vista riceve il vostro mondo, come occhio per lo mare, se da riva vede il fondo; se Lucifero il perfetto, è annegato dentro Oceano Dio, come scimmiotto in mano a buddha, cosa possono i mortali, che parlan molto spesso, sostituendosi a Dio, convinti aver Sapienza? Lume è ver per mente umana, sol se vien dal Dio sereno, Dao che mai si turba offusca, mentre ogni altra è attratta a errore, poichè viziata dai sensi, ombra di carne schiusa tana, ti ascondeva giustizia viva, che suscitava in te frequenti dubbi. Aquila svela a Dante, il Giudizio della Terra, a chi non conobbe il Cristo, oltre grazia e predestinazione: un uomo nasce a riva Indo, dove nessun o insegna Cristo, sebben suoi atti e voleri buoni, son ragionati sanza peccato, costui muore senza battesimo, qual giustizia lo condanna? ov'è sua colpa se ei non crede? Ora sei tu che vuò sedere a scranna, per giudicar con tua veduta corta a spanna? Colui che ragion sottile su di me, può dubitar di mia scrittura, oh terreni animali! oh menti grossolane! che può saper la mente umana, offuscata da opinioni e arroganza? la prima volontà è sommo bene, mai si mosse da se stessa, giusto quanto a lei consuona, nessun creato la tira a sé, ma essa radiando grazia, principia e determina ogni bene. Dante usa in sincretismi, tutti linguaggi sapienziali, orfismo e qigong, Daime Hikurì e Buiti, per far de-costruir Poema, ai discendenti nel bisogno, dove il vecchio cinghiale, dorme arguto e va chiudendo, il lungo corteo d'Eden, controfigura del Grifone, messaggero di UNIONE, controfigura del Lettore, che può UNIR significati, in estasi abbandonati, chiudete gli occhi e uscite fuori, ogni esegetica opinione, vedrete solo Dante, smontare ogni muro, al fine acceder Cosmo. Parmenide è Laozu, Dao che tiene nome, non è eterno tao, Nome che pronunci, è solo un surrogato, senza-nome è, principio cielo e terra, mentre il nome crea, sopra e sottoterra: 1 pianta si nutre, con sua radice lieve, a disordinato moto, il calmo ritmo segue, io vedo qui Raseno, mai abbandona calma, in gloria o povertà, resta non si affanna. Filosofo LaoZu, vede acqua armonia, forte perché cedevole, integra e coesiva, pronta a farsi assorbire, aderisce a ciò che la sfiora, bagna infiltra e lubrifica, pare sottomessa, invece si trasforma, in altro da sé. Acqua è sangue Terra, esce dalla roccia, concentra nei viventi, ha natura spirituale, aiuta le creature, a realizzar talenti, grazie ai messaggi, che porta ed amplifica. il filosofo Saggio, se vuol mutare il mondo, volge nell'acqua, il cuore di uomini, virtù di temperanza. filosofi_pitagora369.mp4diogene_il_cane.mp4audio
||Alighieri cripta cieli, con mappe Tolomeo, a proseguire il viaggio, a cercare un tesoro, che con 12 versi, riordinati in dozzine, lasciamo cose brillare, con lentezza infinita, nel divenir del Dao, che è cerchio della psiche, circonferenza e centro, che mai giunge a quadrare. Giove Geometria insegna, tutto puoi contemplare, ma non tutto misurare, metti 100 Canti a Cerchio, colti in Dozzine, ipercubo in 4D, esce da se stesso, e rientra in se stesso, disegno a due dimensioni, sarà Stella di Barga, scolpita in mattonelle, del Duomo di Barga, in Garfagnana presso Lucca, dove Alighieri trascorse, diversi anni di esilio. Lui ricorda in Purgatorio, quando incontra poeta, Bonagiunta Orbicciani da Lucca, che gli dona profezia: una femmina è nata, è ancora giovinetta, ti renderà piacevole Lucca, pur se tutti parlan male, Tu andrai via di qui, con questa profezia, se non hai capito bene, i fatti sveleranno verità. Alighieri ha trascorso, piacevole soggiorno, a Lucca vide piacevol cose, nel Duomo di Barga, per uscire da se stessi, estasi via mandala, come lirica preghiera. Stella di Barga geometria, della scuola di Pitagora, potrebbe uscire da sé, e perdersi in rosoni, in quarta dimensione, onde intessono una trama, risuonando a distanze, alla Compassion del Cuore. Comedia anagogia, è poema di compassione, sapienza estatica a 8 punte, dei marinai Rosa dei Venti, chiave che incardina i canti, sul diametro verticale, come ago punta a nord, primo e ultimo canto, assieme al centrale 50. Poni canti danteschi, sulla stella polare, cioè Rosa dei Venti, dove Eolo consuma fiato, Dante parla di navi, marinai rotte e naufragi, costellazioni dell'Orsa, da tenere sempre a vista: Io prendo un mar mai navigato; Minerva intelligenza spira, conduce ad Appolo bellezza, e nove Muse dell'Orsa, voi che siete in piccin barca, desiderosi di ascoltar, seguite cantando mia rotta, del solco che lascio dietro me, prima che acqua lo ricopra, chi ha fame Amore e Compassione, viaggi come me in sincronia, altrimenti torni ai propri lidi, a evitar restar smarriti. |A sud tropico Capricorno, Stella Polare è nel cerchio, rappresenta anche la Terra, Dante oltrepassa equatore, ai piedi del Purgatorio, prima guardai la spiaggia, poi guardai il sole, e mi accorsi stava a nos sinistra. Virgilio ben comprese, io stupito avanti a quella luce, penetrar tra noi e Tramontana, cioè punto di Aquilone, a sud-est del Capricorno, Dante guarda verso Est, con le spalle a ponente, vede carro Sole a sua sinistra, in equinozio primavera, osserva Rosa dei Venti; attraversato il muro fuoco, Dante entra in Eden, divina foresta spessa e viva, che con ombra tempera il giorno, lasciai pianura salendo, quella terra che profumava, a Nord-Ovest transiterà, dal Ciel di Giove a quel Saturno, all'una del mattino, alba del giorno in Paradiso, dove Sole e Stelle mai tramontan; al settimo splendore, sotto il petto Leone ardente, Saturno inverte sua orbita, per volontà divina, capovolge orbita di Dante, consegnandolo antiorario, al Cielo Cristallino. Beatrice dice a Dante, che il pianeta brilla nel Leone, e che sua natura fredda e secca, è miscelata al fuoco del Leone, irradia umor caldi e secchi a terra. Dante segna suo destino, annegando in acqua Lete e Meme, sigillo a ovest ferma l'acqua, del grande anello che circonda terra, e se esce da se stessa, coincide al Cielo di Saturno, da cui Dante vede Scala Santa, una scala d'oro saliva in alto, non vedevo la sua fine, come una pianta di fagiolo, nel sogno di Giacobbe, e quello di oca uova d'oro, vide scender dalla scala, tanti esseri splendenti, come stelle a firmamento: Dio parla in sogno a Giacobbe, promettendogli la terra, e benedetta discendenza, in Gerusalemme celeste. Dante informa di quel giorno, dove Sole è in Ariete, Luna piena in Bilancia, opposta al Sole in Ariete, Venere è nei Pesci, Saturno e Marte nel Leone, viaggio iniziatico di Dante, per accedere a Empireo, dopo il piombo dello Inferno, e aprirsi cielo in Purgatorio, geometria del Dodici, metafisica e astrologia, oltre parola ambigua, prima mappa tolemaica, nei primi dodici versi Poema, è la mappa infernale, pietra fondante del Libro, che Dante dedica a san Pietro, su cui edifica il Poema, porta a prima tappa, cioè traguardo della Pace, strumento del Pellegrino, per acquisir Saperi, i cieli sono scienze, scrive Dante nel Convivio, ogni pianeta ne ha una, letto in opposizione o congiunzione, sul rettilineo dei versi. Marte pianeta Cielo alto, di Musica e Canto, può favorire il Pellegrino, Luna è ardua grammatica, Mercurio è dialettica, Venere è filosofia, Sole è aritmetica, Giove è geometria, Saturno è astronomia, Stellefix Fisica e Metafisica, Cupola mobile è l'Etica, Empireo è Teologia. Se nelle tenebre inferno, le stelle ancor non vedi, i cieli fermi a Saturno, nigredo avvia ogni processo, dove tutto fermenta, a divenir parte di un humus, come il seme a dare frutto, deve morire e spaccarsi, nelle tenebre sottosuolo, suo fisico sfacelo, impurità vanno a lasciarlo, e si prepara per albedo, la purificazione, nigredo preliminare, introspezione sensoriale, presa di coscienza, di esistenza dei fattori, inconsci meccanismi, che fan percepire tutto, pallido riflesso di realtà, attraverso velo Maya, cecità che Dante vive, quando entra in antinferno, nel luogo degli Ignavi, dove impara a usar le orecchie. Carta del Cielo è un athanor, mistico forno infuocato, dove Marte fonde materia grezza, in prima fase purificazio, e Saturno pianeta Piombo, metallo di nigredo, consegna Dante ad Inferno, Drago igneo che nasconde, acciaio magico in suo ventre, e nove parti nos Magnete, mischia insieme con Vulcano, a formare acqua minerale, dove galleggia schiuma a rigettare. Lascia guscio e prendi nocciolo, purgalo a tre riprese, col fuoco e col sale, quan Saturno ammira in specchio Marte, nelle tre mappe dantesche, Marte e Saturno cieli opposti, al Nero piombo sciolto al fuoco, dello specchio di Marte, compiendo sette orbite planetarie, per la quarta dimensione, ipersfera di Empireo, che circonda l'universo, e adiacente al tempo stesso, universo parallelo, siamo dentro e siamo fuori, i cori celesti illuminati, dal fulgore divino, Dante in spettacolo sublime, fuori normali aspettative, rivela forme sovrumane, oltre vista tridimensionale, ricezion totale e diretta, ogni logica disorienta. Oltrepassate tutte stelle, Dante si trova in Paradiso, cieli nascosti nel Poema, fin dai primi versi, rivelan centro eternità, ci avvolge tutti in un presente, come la mappa Purgatorio, dedicata a san Giacomo, secon traguardo del viaggio, conquista di Libertà; anche i cieli van stravolti, se un uomo vuol trasformarsi, messaggio in ogni mappa, come sopra così sotto, al cinquantesimo canto, sta per nascer uomo nuovo, Urano folle innovatore, guida le Stelle fisse, mentre Venere e Saturno, filosofia e astronomia, sono tappe intermediarie, per amor e immortalità, tutti i numi planetari, sorridono al Pellegrino, che compie fase albedo, alla fine di nigredo, luce bianca abbaglia Dante, quando entra dentro Eden, sorgente interna di tua vita, due acque nate da sorgente, in cui si bagna Dante, a purificar materia, sublima e perde densità, e nel cielo della Luna, Dante si accorgerà, diventato uguale a un raggio luce, argento lunar metallo albedo, come piombo è nigro saturnino. Luna accoglie poeta in cielo, Giove lo consegna a Saturno, trasformato piombo in oro, nella mappa Paradiso, ultima pietra del tempio, dedicata a san Giovanni, ultimo traguardo raggiunto, Empireo segreto e quieto, Amore privo di materia, fatto sol di amore e luce, dove perfezion della materia, è totale assenza di materia, desiderio di perfezione, fa muover tutti altri cieli. Evento finale del poema, è Dante capovolto, dopo vision estatica divino, Saturno inverte la sua orbita, assieme a quella del poeta, volgea mio disio e velle, consegnandolo al Primo Mobile, in senso antiorario, questo cielo che move, tutti pianeti sottostanti, Tolomeo Cristo rivela, imprime moto all'universo, se dalla Luna si parte, per i fulgori trionfanti, di Urano stellato, Krono-Saturno e Zeus-Giove, si compie terza fase, rubedo Uomo nuovo, piombo muta in oro, Saturno accoglie Dante, lo consegna al Cristallo, Marte fa da specchio, in astro opposizione, uomo esce dal mondo, per toccare eternità, e divenire cosciente, di propria realtà divina, con simboli e lingue, mille modi trasmissione, alchimia o ermetismo, massoneria o religioni, daoismo e agricoltura, a cercar propria missione, nel viaggio poema Tempio, s'innalza fin divino, che è amore solo amore. Saprai che dovunque tu vada, troverai draghi su tua strada, e quel drago si deve spostare, perché per crescer devi passare, in cieli nascosti vivon draghi, presso due Orse boreali, Caput Draconis la testa, e Cauda Draconis la coda, racchiude tutto zodiaco, due nodi lunari, padrone del destino, nella storia del mondo, un Drago capovolto, preso per la coda, domato e ribaltato, muta inclinazion di stelle, per quelle vantaggiose, guerra celeste tiro alla fune, Drago a due teste tira sorti, interrogato a fare oroscopi, calcolata astrologia, tratta di Sole e Luna, sorte lunare e solare, da cui nascon le altre sorti. Tuké testa verso Luna, sono inciampi e contrattempi, accidenti e cadute, crolli lutti e crisi, che stravolgono la vita, o fortune in lotteria. Dante a bocca di Virgilio, descrive la Fortuna, avari e prodighi costretti, a spinger macigni pesanti, di lor fortune mal usate, oh uomini sciocchi, quanta ignoranza vi danneggia, Dio creò i cieli e dispose, intelligenze angeliche a governarli, così che la sua luce, si rifletta cielo in cielo, a stesso modo dispose, intelligenza a governare, amministrar beni terreni, tra var famiglie e stirpi, al di là del senno umani, perciò una famiglia prospera, e un'altra decade, in base al giudizio fortuna, nascosto come il serpente, che si annida tra l'erba, vostra sapienza non può nulla, essa provvede giudica e decreta, proprio come le altre intelligenze, angeliche dei cieli, le sue trasmutazioni, veloci ottemperan divino, per mutamenti condizione. Fortuna è tanto criticata, da chi dovrebbe elogiarla, ma lei felice nulla sente, lieta insieme agli altri angeli, fa girare la sua ruota, gode sua serenità. Sorte ha natura divina, da Dio destinata a trasmutar, la fortuna delle genti, secondo volontà divina, eternamente beata, sorda a lamenti e insulti dei mortali, con gli altri angeli gira, la sua ruota lietamente.

161:se di maggio rasserena, ogni spiga sarà piena; chi semina a Ottobre miete in Giugno falce in pugno, se semini quando vuoi, mieterai sempre a Giugno. san Isidoro agricoltore: FARRO sta al frumento-duro, come un bisnonno al nipote, sono stessa specie, mentre diverge dal monococco, che genera frumento tenero. Nel sapore e consistenza, variano i grani, Farro è più nocciolato, del tenero e duro, Spelta invece somiglia, a Granotenero sapore, forte e color scuro, consumato in zuppe riso, rende 7 a 1 chicco, pure Sprenta vestito, che nel monococco, rende 15 a uno; glume che mai spoglia, dopo macinato, è cibo a bestie soma, Granfarro spiga senza reste, chiede svestitura, come orzo sbramatura, asciutto e macinato, in aia o in mortaio, battuto con maglio, esige vernalizzi, in appennini climi, proviene da Anatolia, fugge var concimi, è cotto a polenta, per brodo gallina, e dà vita al rito nozze, dieta Cumfaerratio, consumazion di 1 piatto farro, da parte dei due sposi, rito ereditato, nella eucarestia cristiana, per celebrar mistiche nozze, tra Cristo e il suo fedele. Tre specie grani coltivati, han diverso numero cromosomi, 14 o 28 o 42, Farro frumenduro e frumentenero: Farro primo domesticato, dal selvatico Triticum Boeticum, e Triticum dicoccoides, poi nasce Frumento durum, da incrocio selva e dicoccon, infine ancora più complesso, nasce Frumento tenero aestivum, originato dallo spelta, a sua volta figlio di un incrocio, di un selvatico e il dicoccoides. Farro e Frumento simili, stessa famiglia di grano, ma con differenze DNA, specie in frumento moderno, Farro regge malattie, più del frumento, ha consistenza più soda, e un sapore più deciso, Frumento d'altra parte, è primario coltivato, a produrre la farina, nel duro oppure tenero. tutte famiglia Graminacee, nate dal Mar Nero, da selva a coltivato, cioè domesticato, a mezzo incroci selezione, naturale oppure umana, genoma ancor mistero, nelle diverse varietà, chicchi a forma uovo, amido zuccheri e minerali, alimento completo a vitamine. |FRUMENTO granotenero, detto Tritucum aestivum, diverso dal Triticum durum, nudo Khorasan Iran kamut, granoduro di Tartaria, fu cereale di Ottomania, Egitto e Fenicia, parente del dicocco, ha chicco a forma nuda, cioè libera da pula, durante la raccolta: ha semi vetrosi, il tenero farinosi, reca semola gialla, ideale per pane, dolci e pasta alimentare, PANE pasta lievitata. Notarjanni varietà, Serina e Romanella, Germanella biondeggia, in tutte pianure, dopo 1 anno degenera, torna Saragolla, e bianco moro/turco, lato sinistro Liri, dove abbonda argilla, basse pallide spighe, mentre in piane littorali, grano verde forte, spighe pesanti, mesci suolo e incrocia specie. Senatori Cappelli, di Nazaren Strampelli, capostipite in Italia, di Biancale e Rusticanu, Trigu Murru sardo, Gigante e Russellu, Spaccaborse in Sicilia, Saragolla in Meridione, ama fango e fugge sabbia, semi liberi vetrosi, per bulgar e cuscus, pane Altamura e Matera, resistono di più. GRANO TENERO granella, Bianco Rosso e il Noè Rieti, con enzima cerealasi, fissa ossigeno color pane, il glutinasi digerisce, lipasi mangia fosforo, amilasi mangia amido. |SALVATORE Ceccarelli, cita NAZARENO Strampelli, Castelraimondo 866, al Centro Rieti 900, come vecchi contadini, sceglie grano varietà,, più bella forte e produttiva, generazione successiva. Ibrida Rhetifah tunisino, e ricava un grano duro, Senatore Cappelli, lo incrocia ai nani giapponesi, ottiene Ardito e Mentana, capaci a mitigare, effetti siccità, e curare carestia. 30 anni di lavoro, frumenti seleziona, eletto Senator del Regno, per sufficienza alimentare, dove cresce spiga grano, ne fa crescere due, in clima italiano, rigido in inverno, torrido in estate, avvizziscono i prati, già da metà giugno, esaurite scorte acqua, cogli entro 24 giugno. Nazareno in bicicletta, cattedre ambulanti, consigli sulle aie, a istruire agricoltori, date un pò di urina, o nitrato di calcio, aiuta a superare inverno. Strampelli mai brevetta, studia influssi funghi, grano Rieti freddo inverno, alle ruggini resiste, con musica elettrocoltura, aiuta i raccolti, suo grano dona in Russia, Balcani e Cina carestia, Indocina e Argentina. CIA ruba suoi studi, ruggini da funghi, da usar contro nemici, aiutare Rockefelle, in sementi industriali, brevetti chemio dopati, che tollerin veleni, fatti da Borlaug: pianta stelo corto, fà debiti e schiavi, aumenta zanzare, erbacce e diserbanti, insensibile a simbiosi, e rotazioni stagionali, bombardano a Casaccia, suoi grani derivati, con raggiX e gamma, ottengon Creso e altri, + glutine insolubi, che gonfia e fermenta, aumenta celiachia, F1 muor sapienza. GRANO germina e cresce, basso in inverno, 3 foglie è piantina, mangia riserve, poi accesta fa cespo, verso primavera, vira dopo 8 foglie, qualcuna vernalizza, zero fin 6 gradi, le varietà autunnal, accestimento aggiusta, coperta vegetal, piante poi si leva, nodi a distanziar, guaina abbraccia culmo, x specie segnar: nasce nodo base, vicino al suolo che, dopo settimane, prevale culmo fusto, ogni nodo causa ascesa, di bandiera foglina, fusto infine spiga, quando leva fior. Amido accumula, bian succo lattoso, lattea maturazio, poi chicco ceroso, il glutine cementa, unghia incide seme, acqua resta a 30, eccessi calore, pericolo di stretta, stiminza semenza; ostacolo a cereale, è il cereale stesso, se tiene radici, grovigliate a feltro, suggon le vicine, radice viziata, da chimici concimi, riduce muta in fasci, fai-da-te dividi, prima legge cereali, radici complementar, tante ve ne sono, tante spighe a generar. GIUGNO falce in pugno, 13 giugno san Antonio, entro san Pietro, falcia pianta gialla, granella perde acqua, inferiore 13%, glume stacca semi, mieti steli e lega, 4 branche 1 posta, 4 poste 1 gregna, 12 gregne 1 cignone, detto casarcio, Notargianni insegna. Corpus Domini festa, dopo duro lavoro, successo lungo impegno, entro caldo afoso: tempi giusti varie fasi, semina sanMartino, miete sanAntonio, trebbia pure a luglio, con falci e forconi, mieti e fai covoni, lasciali seccare, cicoria cresce presto, più alta del grano; se aspetti troppo, cadono i semi, mentre un grano verde, tostato è in Medioriente, farina detta Farik. Cogli spighe a giugno, dal cesto porta in aja, sgrana e separa, con zoccoli animali, o batti con Correggio, rurale artigianato, due baston legati, a mezzo striscia cuoio, asta lunga e corta, detta calocchia, oscilla e batte spighe, distacca grano e pula, così legum lupini, disposti in due gruppi, uomini e donne, batton con ritmo, spighe su telo aia. Amish fanno assieme, battitura e spulatura, con trebbie a pedale, o sacchi di cotone, a spulare batton spighe, con un setaccio vaglio, poi soffiano pula, davanti un vento, travasano secchi, nei giorno del vento, forconi alzan trebbiato, o travasano ceste, la pula vola via, i chicchi cadon giù. Altro metodo vidi, una federa cuscino, riempiti con spighe, lasciate un giorno al sole, facilita distacco, battuti con bastone, o martello di gomma. Mietuti 20 chili, seposti in bacinella, lavati in acqua fredda, residui vanno a galla, un colino toglie via, i semi poi scolati, distesi ad asciugare, poi in sacchi sottovuoto, a lungo conservati, in silos magazzino: quan serba semente, 1 kilo semi ad acro, a volte con magnesio, a proteggere dal tonchio, 1gr magnesio solfato, o decotto chiodi-garofano, buon insetticida; 24 ore avan SEMINA, immerge in acquamare, o 10 litri acqua, poi semina a spaglio, se vede pioggia amica, formiche ignoran semi, ma divoran siccità, Orzo doppia camicia, protegge da formiche, da uccelli e topi campo, la Paglia è gran pacciame, e buon nido di pollaio. Semina distanziata, testò il 2 gennaio, con risultati scarsi, e solo 10 piante. Gran senator Cappelli, donato in 2021, da Mariotti di Celleno, 3 kili da Toscana, che legge andamento, 20 euro a quintale, al mercato di Chicago. grano-strampelli.mp4audio
||Pamela coglie spighe, di GRANO TENERO granella, a mano o tracolla, già dalla mattina, a volte usa falcetto, oppure tagliasiepi, o falcione quando grano, è allettato dalle piogge, poi lega in fasci, a seccare sotto sole, attende due settimane, a luglio è tempo trebbia. Sfarina spighe secche, su tavola lavandaia, con guanti strizza e sgrana, un massaggio sulle mani, più spighe son spogliate, altre ancora intere, in carriola con la paglia, fiiscono al pollaio, galline hanno pazienza, cercare grano sparso, nella paglia in terra. Grano poi in setaccio, cassetta per la frutta, toglie grossa pula, poi il setaccio fino, solleva il mix in alto, e un amico col cartone, produce un vento soffio, che spula via lontano, oppure dalla scala, rovescia mix in secchio, la pula vola via, ripete pur più volte. Grano estivum macinato, o pone chicchi ammollo, 12 ore cucinati, come zuppa riso. Farina 00 raffinata, da granotenero viene, è adatta per dolci, la 0 ha + glutine, pane pizze e focacce, impasti + elasti, mentre Farina tipo1, ha crusca e germe integrale. |Nazaren dissoda terra, verso fine Estate, con zappa-vanga rame, poi SEMINA Distanzia, cima e rincalza, scerba a Gennaio, prima che alzi spiga. Sceglie suoi semi, tra ciò che ottiene in campo, anno dopo anno, interra 1 seme a volta, entro San Martino, cioè 11 novembre, su terreni argillosi, debbon sentir campane, semi superficiali, altrove 2 cm profondi. Germina chicco, 8 giorni dopo alza, stelo ben dritto, volendo alcuni espianta, trapianta altra aiola, 15 giorni e ri-trapianta, aiuta le radici, accestir singola piante: fusto sottoterra, 1 nodo e culmi nuovi, se cimi e ancor aspetta, stelo fa nuovo nodo, sopra il primo nodo, con proprie radici, 1 piantina 9 steli, volendo pur ripeti, cima regolare, aumentano i fusti, dividendo cespi nati, interra nodi isolati, scerba e rincalza, cento cesti stacca; se verso quarta foglia, fai brucar galline, vigorosa ripresa, deriva da calpesto, stimola accestimento, pure urea diluita, accalora fermento; trapianto e cimatura, avanti Primavera, a ogni rincalzo, nuovo piano radici, equivale 2 annaffi, paziente smuovi terra.

140:se piove e viene il sole, fagiolini e pomodori: POMODORI lycopersicon, Tomatl in azteco, metto a bagno 4 giorni, in bicchiere acqua, inizi fermentazio, che separ seme gelatina, che inibisce germinazio, muffa bian sottil. Mauro sciacqua semi, li passa nel colino, poi lascia asciugare, su carta da cucina, infine pone semi, in buste o vasi vetro, al buio luogo fresco, tesoro di semente. Pomodori selvati, crescon Messico Perù, allevati verticali, se hai poca terra, orti piccoli dotati, di acqua irrigua, o usa pomodor strisciante, in aridocoltura, dove fonte umidità, è brina notturna. Pomodoro a terra, graduale interro fusti, incanno femminelle, 1 pianta fa + figli, ricopre fondo intero. Pomodori aman crescere, dentro ogni milpa, chacra/orto familiare, su stessa striscia, Martin ci insegna, metter pesce marcio, dentro ogni buca, in cui pianta pomodoro, mangia lui potassio, lo lega a tenda indiana, + mattonelle intorno, coperta calda ama: sminuzzo gusci uova, 6 per litro acqua, annaffio poi piante, 2 volte settimana. Pomodori acerbi, lascia maturare al sole, o metti sotto aceto, come cetriolini, appendi x inverno, quelli a grappolini, in angolo più caldo, buio ventilato, pomodor buccia spessa, bene ha conservato. Pomodoro aggiunge sugo, alle paste asciutte, zuppe salse insalate, panini e succhi pure, asiati arabi africani, amerindi ed europei, tutti usan pomodoro, x pizza e piatti etni; surplus vien essiccato, sole o congelato, di estate per inverno, come mais patate. Physalis costomatl, è pomodoro giallo, usato dai curandero, a curare dermatiti, tratta piaghe imputridite, o desquamazione, pomodoro ha licopene, e calma insolazione, buon antiossidante, con uova a colazione. Stasera presso forno, Pamela fa la pizza, cibo che sfizia, i bimbi incuriositi, chiedono la storia, di |PIZZA Margherita, lei narra avventura, di cuoco napoletano: a Napoli città, affacciata sopra al mar, Regina Margherita, un giorno venne a star, commerci variopinti, la Napoli sa dare, attira molte genti, x liber commerciare; or diversi gruppi, commerciano nel Porto, ogni tanto accade, scocca teso intoppo, scontri e divisioni, aumenta la tensione, Regina Margherita, cerca soluzione: suo giorno compleanno, offre grande gara, 1 dono originale, che allieti vita umana, ma questo sia capace, riunir pacificare, a genti di quel regno, la pace riportare. Tra vari pretendenti, cuoco pur distratto, dentro sua bottega, prepara vario impasto, con sal di pescatore, e farin agricoltore, impasta acqua e farina, in lievito sudore; ai marinai del Porto, cucina + focacce, sogna la regina, in mano ha tre borracce, lo Spirito di Pan, aleggia regge il gioco, rivela a lui ricetta, di pasto del ritrovo, solo 3 ingredienti, di 3 diversi luoghi. Così le tre borracce, cuoco puo esplorare, prova + ingredienti, spalma sul suo pane, aperta fu la prima, indio Tomato vide, da selva americana, 1 spirito rosso, tatuato e con piumaggi, bacca sconosciuta: Tomatl è mio nome, detto pomo d'oro, canto col sonaglio, son rosso fiero nume, spirito di danza, nato lungo il fiume. Apre secon borraccia, e salta bianca ninfa, che canta sua vicenda: io spirito di latte, ha poppe rigogliose, caprine le mie zampe, fo danzar pastori, con corna e mantelle, e suono cornamusa, omaggio a me gradito, ispiro Mozzarella, ai pastor di bove, e bufale campane, che mungono la vacca, e fan latte lavorato, fresco formaggio, Mozzarella amato. Cuoco apre borraccia 3, e vede coppia aromi, Olea e Basil grande, giardino olivi e spezie, ultima sua tappa, 2 magi vede li, lo voglion consacrar, in terre medioriente, culla civiltà: olio Oliva e Tulsi, ungono sua testa, lo fanno basilisco, odori aromi a festa, a lenir lubrificare, corpo + coscienza, volgerla al piacere, della divin presenza; rivolgono 2 magi, parole al cuoco in rima, ecco nuovo dono, a Regina Margherita, nei tempi a divenire, sia Pizza consumata, piatto di alleanza, tra Pan e razza umana. Cuoco risvegliato, affetta 3 ingredienti, spalma su focaccia, di acqua e farina, sale e lievito sudore, coscienza ben nutrita, mette in forni ardenti, cottura + alchimia, dan vita a Margherita, Pizza nuovo piatto, che ispira allegria. ortomipa_pomodori_moltiplicazio.mp4audio
||Pomodoro trapianta, tra 5 e sette foglie, dove esiste acqua, maestoso si sviluppa, rincalzo pure fusti, comprese foglioline, sviluppan + radici, lo aiutano a nutrire, eccesso azoto cala, lo zucchero nel fiore, acquose rende foglie, io cenere gli offro, potassio aiuta fiori, e frutti a maturare, oppure da lo Zolfo, solfato di Sicilia, se asporti femminelle, fai in acqua radicare. Pomodori al Terabuti, bassi o rampicanti, pachini oppur da sugo, ital-mediterranei, resistenti a siccità, capaci di adattarsi, alcuni sono Ab, altri commerciali, o ecotipi regionali, ecco alcuni annali: 2023 cassia44-raseno24, piccadilly pachino e datterino, sanMarzano e pantano, peraAbruzzo e ricciolino, il romano senzacanna, assaggio Crimea nero. 2022 -c7-f8_20kg, piccadilly roma sanmarzano, 10aprile fece freddo, 17aprile trapian100, 30ottobre espianto. 2021 furon 100, su aiola -b2. Marzo vangazappa, Aprile seminatrap, Maggio incanna pacciama irriga, Giugno scerba ancora irriga, Luglio-Agosto rincalza irriga, raccolta da Luglio-Ottobre, concluso con espianto: pulendo succo polpa, lavando nel passino, SEMI essicca in ombra.


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