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voce: khaldi


khatcacaoKaffa Catha negus Teobroma Montezuma (261) il meglio va serbato all'ultimo  | foto cibospezie | audio | flora_khat_etiopia.mp4 | flora_caffe_afro-sicilia.mp4 | flora_cacao_story.mp4 |musica 30_Rota.mp3

(): 1 quid censiti


261:il meglio va serbato all'ultimo: Un pastore di capre, etiope del 300, aveva nome Khaldi, scopre bacche energizzanti, le tosta e le macina, in acqua tien caffè, lo fa assaggiare al mufti, che ovunque lo esportò; altro arabo pastore, passa dalla Mecca, mastica suo Khat, uscito col suo gregge, errando qua di là, arriva a 1 verde prato, e inizia riposar; cinto era quel prato, da piante di Caffè, che avevan frutto secco, già caduto a terra, ne mangiano le capre, adescate da suo odor, belando nella notte, poi svegliano pastor: lui corre dalle capre, e confuta malìa, passa intera notte, a cercare anomalia, in alba torna al prato, del giorno prima, e scorge innanzi a sè, le fave del caffè, osserva attentamente, dove capra volse, vide frante e morse, a terra ne raccolse, x diagnosi ne porta, a oracolo di Arabia, il vecchio luminare, ride pare sappia; datti pace figlio, male cessa presto, gregge ne esce sano, frutto hanno digesto, acre infuso kaffa, fà vegliare ognuno, pur io sovente studio, a notte la uso; selvatico caffè, su altopiani Kaffa, diffonde da Etiopia, arriva fino Egitto, Sultano va fermarlo, a suono di decreti, chiude i negozi, ai bevitori pone veti. Botteghe distrutte, picchiati avventori, ammesso dal Corano, decretano i dottori, Solimano il grande, lo libera a Bisanzio, ne fà commercio grasso, popolo fa sazio; e preti maomettani, lamentano moschee, vanno spopolando, e i bar fan le maree, Mufti ora di turno, ripone 1 anathema, chiude + caffè, con la bevanda nera: venne nuovo Mufti, e riapre solenne, radunan nei caffè, politici e balzelle, governo approfitta, mette bella tassa, fissa pure il prezzo, di minima tazza; arrivato a Parigi, ambasciator sultano, lancia nuova moda, caffè gusto amaro, tra elogi e censure, diffondono i caffè, sopra della legge, è costume e piacer: filtro o infusione, ebollizio decozione, goccia panna latte, ne fà concentrazione, aggiunti nel deserto, aromi e cardamomo, zenzero orac spice, vaniglia latte cocco; caffeina nelle rane, agisce qual veleno, supera stricnina, considera davvero, se dose a uomo scende, influenza civiltà, accelera il pensiero, e mito progresso và; frenesia bacca kaffa, porta nervosismo, sensibile a tal punto, pesanti agitazioni, isterismi nervi fuori, ricorda Mandeville, ogni abuso è monopolio, di pochi uman ladroni; se riduci assunzione, isterismo scende, lo stomaco riposa, e autostima ascende, caffè tollerato, in climi secchi asciutti, assieme cioccolatte, riduce effetti brutti; a volte in climi molli, tazzina tollerata, poichè ossidazione, là vien rallentata, adatto agli obesi, i flosci e i mangiatori, appena per i vecchi, e i bimbi lascia fuori.| KHAT o catha edulis, pianta yemenita, dei popoli malgasci, Africa ci invita, arbusto alto che, coltivano le foglie, masticano anziani, stimola germoglie: pur donne e bambini, svago villaggio, ricreano clima, sociale guadagno, Khat inebriante, sopprime stimol fame, calma fatica, e sogno riesce dare; eccesso dà gastrite, stomaco acidifica, diminuzione latte, infuso fiori invita, 1 ricostituente, allegro disinibente, concentra e chiarisce, psiche distende: se muscoli aiuta, e regola libìdo, afrodisiaco donna, eccita utero, ma inibisce uomo, calma passione, cura la Malaria, e intestino disordine. Mastican khat, Maasai contro fame, allentano stanchezza, i loro guaritori, preparano decotto, di radici corteccia, contro malari stipsi, fatica e influenza.| CACAO albero alto, fino a sette metri, abita ideale, gli equator sentieri, indigeni da sempre, coltivano cacao, usano in bevanda, e monete passamano: 10 semi a coniglio, 12 a un eteria, nacque tale pianta, narra 1 leggenda, da sangue principessa, che molto soffrì, Re Montezuma usava, ber 40 tazze al dì. Semi di cacao, fermentati con banana, polver essiccata, aggiunta con + spezie, semi fermentati, danno tè bollente, al popolo di aztechi, dona Dio serpente: in Messico accade, non poter stare senza, colpito chi è privato, da forme dipendenza, aiuta tutto il giorno, senza mangiar altro, in feste cerimonie, adatto senzaltro. Mexica ne consuma, fresco e macinato, con polpa di banana, o succo mescolato, mangiato a fine pasto, come tonificante, gustato lentamente, è farmaco eccitante: quan bevi cioccolato, piace giova assai, adatto nei malati, in bevanda calda, spagnoli torinesi, caffe-latte cioccolato, bevono a mattino, con spezie mescolato. Cioccolata calda, è cibo e bevanda, divina Broma che, clero pur domanda, servita nelle chiesa, durante le messe, nel 700, a dame e buon signori: pure Napoleone, vorace impressionante, ammira tale pianta, amara ed eccitante, ne beve ogni qualvolta, deve ritemprarsi, assieme illuministi, al fine ristorarsi; mercanti olandesi, presto fanno ricchi, barattan schiavi neri, contro semi amari, sviluppano consumi, Europa loro empori, diffondon piantagioni, e creano monopoli: ecco chi produce, chi gusta chi guadagna, molti produttori, rifiutan quel di fabbrica, spesso mescolato, con zuccher raffinato, che sali e vitamine, sottrae diprima mano. Cioccolato edulcorato, evito ai bambini, affatica digestione, fegato pur colon, grasso ipercalore, dà obesa stitichezza, infarto con diabete, a seguito insistenza; lavora con umore, alcaloide teobromina, ha tracce di endorfina, perfin serotonina, nutre corroborante, tubercolosi spinti, libera il pensiero, da noie e da conflitti.| VANIGLIA planifolia, liana delle Hawaii, orchidea rampicante, origina in foreste, del Messico orientale, suo nome da vainilla, latin vagina guaina, baccello sottobosco, flessibile su pianta: a Bourbon 1 africano, libera + schiavi, dà nome alla pianta, lo copiano i spagnoli, cinesi di Yunnan, olandesi indonesiani, inglesi in Uganda, africani malgasci; se umidi alisei, spingono ad oriente, da isole Papua, a Tonga e Seychelles, in Kerala e Tahiti, migliori del mondo, a mano impollinati, dai nativi del posto. Vaniglia in Indonesia, sale a 10 metri, moltiplica a talea, nelle piantagioni, gambo foglie verdi, han succo trasparente, irritante sulla pelle, prurito persistente; presso attacco foglie, ci son radici aeree, che appendono la pianta, a tronco sostegno, i fiori fan bouquet, bianchi o giallini, in gruppi di 8, orchidea a insetti amici: sua fecondazione, in regioni messicane, richiede ape Melipona, per fecondare ovario, che muta in baccello, lungo e pendente, con migliaia semi, esplosi in ambiente. flora_khat_etiopia.mp4flora_caffe_afro-sicilia.mp4audio


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