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voce: carradine


mantideMantide tanglang prega in zhanzhuang (75) 24 agosto san Bartolomeo, porta fredda e rugiada, e specchia tutto autunno  | foto insetti | audio | qigong_zhineng-intero_pangming.mp4 | qigong_13luohan-shaolin.mp4 | film_kungfu_frate-shaolin.mp4 |musica preghieraming_8formule.mp3

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75:24 agosto san Bartolomeo, porta fredda e rugiada, e specchia tutto autunno: MANTIDE religiosa, è signora dominante, dopo mietitura, su stoppie di granaglie, assieme Cavallette, annuncia temporali, totem di Shaolìn, e culti di antenati: cantano i proverbi, piove a ciel sereno, nuoto sotto pioggia, clima estivo vero, foglie di Alchemilla, raccolgono rugiada, pianta in estate, respira molta acqua; se la luce acceca, regna suo silenzio, Pamela percepisce, mistero di presenza, Dio di vita agreste, pomeridian riposo, tremolar di aria, in afa senza moto. Fragore del tuono, ai bimbi fa terrore, pronuncio suo nome, prudente sottovoce, è nonno che bussa, o sciacqua la botte, spacca + legna, io spiego alla corte, balla la vecchia, nel meriggio estivo, dopo la pioggia, guardo nonno Lombrico, si rotola a terra, su Fungo porcino, ascolto sua voce, di fianco vicino, Processionar pelosa, madre del Pino. Mantide parla, in un vortice aria, la selva mi dice, voglia che brama, il Gatto mi porta, sul colle Ghepardo, tra Giglio Madonna, e bel Rosolaccio. Befana dal buco, trema aria sbornia, cavallo di streghe, folletto senza noia, se canto con labbra, cuore è rapito, esperienza immediata, semplice invito. da libro di Tago, imparo preghiere, guida in silenzio, mi fermo e mi chiedo, di fronte ad 1 fiore, annuso il mistero, riprendo cammino, in dolce respiro, riposo in capanna, e lavoro Giardino, mistica guida, immediata esperienza, invoco presenza, Mantide maestra: Mantide Tang lang, in Cina militar, che studia 4 forze, duro vince morbido, forza inganna duro, attacco detto yang, difesa detta yin, alto-basso avanti-dietro, esterno interno, osserva coscienza, e inconscio intento; avvolge poi ruota, duro-morbido leva, lungo corto in azione, tutti scambiano posto, simultanei sono, leggeri ma stabili, mai stagnanti blocchi, morbido mai molle, veloce mai disordinato, in attacco c'è difesa, viceversa è intesa. Tang indica alto, ma colpisce in basso, poi si porta alto, ed esegue orizzontale, Tang indica sinistra, ma colpisce a destra, mentre difende sinistra, nasce suo sistema; Tang esamina nemico, inganna mostrando, pieno come vuoto, trova 8 punti ferire, tra occhi e sotto naso, dietro l'orecchio, sotto costa e sotto addome, e sotto ginocchio, punto tra scapole, o su toracica cassa, osso pubico e gamba, poi tibiale cresta; 8 punti letali, tempie gola orecchie palmi, centro petto ascella reni, perineo genitali. Grande |SHAOLIN film, regista cinese Benny Chan, prodotto da Albert Yeung, cinematografo di Hong Kong, nato a Canton 943, inizia carriera lavorando, per giornali e riviste, poi spettacolo intrattenimento, in anni 70 fonda azienda, Emperor Motion Pictures, tra le prime case a Hong Kong, poi anni 80 e 90, ha difficoltà finanziarie, e controversie legali, con celebrità e con le banche, quindi investe altre industrie, come musica e turismo, lascia sua impronta su industria, cinematografica a Hong Kong. Film narra il giovane Wuxian, nel suo percorso formazione, al tempio di Shaolin, durante dinastia dei Qing, quando il tempio fu attaccato, dall'esercito imperiale, e molti monaci uccisi, per litigi tra casate, ma un rampollo sfugge, in monastero vuole andare, e Wuxian vuol diventare, cioè monaco erborista, per difendere i deboli, e sconfiggere oppressione, con zen Chan nella sua mente. Prima respinto perché impulsivo, convince i monaci a provare, a imparare discipline, dharma gongfu e qigong, erboristeria e agopuntura, con orologio bi-orario, di organi e visceri, pur soldati sa curare. Shaolin esalta perseveranza, allenamento e disciplina, umiltà e sacrificio, a raggiungere obiettivi, promuover pace e giustizia. |WANG Xiangzhai 1885-1963, innovatore dell'esercito, di arti marziali cinesi, stili in scambio di esperienze, come Shaolin e Wudang, dal monte omonimo taoista, lui origini Zhan Zhuang, posizione statica Qigong. Wang combatte tutti i leader, di ogni stile conosciuto, poi insegna xingyiquan, boxe di forma e intenzione, osserva allievi troppo intenti, nella forma corporea, trascurando il mentale, così cambia nome a disciplina, che diviene sol yiquan, toglie carattere xing, e lascia volontà/intenzione. Accresce pratica ZhenZhuang, esercizio statico di radicamento, pilastro base suo insegnamento,azione nasce da inazione, immobile madre del movimento. Wang Xiangzhai poi negli anni, affinò il suo insegnamento, con gran lavoro di teoria, di cui diede conto pubblicando, sintesi ai diversi stili, sia interni che esterni, è capì ogni posizione, pur praticata in vario modo, aveva stesse focus: esempio posizione Wuqi, nello stile di Shaolin, è molto bassa a piedi larghi, ginocchia piegate angolo retto, imita postura a cavallo, rafforza gambe del cavaliere, mentre nello stile interno, è posizione più alta, con piedi a larghezza spalle, e ginocchia appena flesse, più morbida e rilassata, con obbiettivo a irrobustire, muscoli e pensiero. Xiangzhai lavorò su esercizi, del Palo eretto ZhenZhuang, attirando alla sua scuola, più allievi di ogni altra, poi insegna tecniche posturali, nel Parco Zhongshan di Pechino, riconoscimento ufficiale, di terapia sua disciplina, introdotta in vari ospedali, della Cina dove insegna; morì luglio 963, e il suo allievo lo ricorda: maestro impareggiato, per contributo arti marziali, parte da posizioni base, statiche e simmetriche, wuji vuoto senza poli, precede formazione yin yang, tenere questa posizione, porta a stato della quiete, dritti in piedi a giusto posto, rilascia blocchi e tensioni, muscolari-emotive, in anni accumulate. Quando stiamo in piedi, siamo in triangolo rovesciato, col vertice piedi a terra, e la base spalle in alto, rovesciare la posizione, costruire base appoggio, piedi a larghezza spalle, immagina essere sospesi, per la sommità del cranio, baihui a un filo spinge il mento, leggermente verso il petto, riduce curva cervicale, e senti la testa svettare, così abbiamo riportato, triangolo in posa naturale. Ora rilassa a immaginare, di sedersi su gran pallone, flettere un poco le ginocchia, lascia affondare il peso ai piedi, ruota il bacino anteriormente, per distendere colonna, a contrastare sbilanciamento, del peso verso i talloni, prodotto da alluci che premono, sul pavimento radici a terra; braccia lungo i fianchi, coi gomiti puntano fuori, leggermente scostati, e con palmi rivolti indietro, le dita distese ma non tese, separate un pò tra loro, la posizione riduce pressione, di colonna sul lombare, aiuta apertura articolazione iliaca, e libera il cavo ascellare, sede di nervi e linfonodi, vasi linfatici e sanguigni, eliminando i ristagni, indotti da posizione chiusa di ascella. Posizione Wuji favorisce, circolazione di sangue, qi e fluidi corpo, a mantenerla guida mente, rilassamento a tutto il corpo, dalla testa sino ai piedi, e respira spontaneamente, a ogni sintomo stanchezza, ripercorri mappa corpo, distendendo contratture, che si sono ricreate. Da posizione wuji forma, le altre posizioni, in ti bao shi sostieni palla, con braccia e mani palmi in alto, a sostenere un pallone; cheng bao shi abbraccia la palla, che Xiangzhai chiamò hunyuanzhuang, poi respingi la palla, di tutte arti marziali: le braccia restano ferme, in posizione arrotondata, facendo perno su omero, salgono al medio dantian, ruotano i palmi verso torace, scapole aprono e petto svuota, come un pallone davanti al viso, le braccia perno su omero, salgono al dantian superiore. In ciascuna posizione, la mente pensa al suo dantian, la prima postura attenua stress, e disturbi legati a fegato, beneficia il digerente, e il sistema nervoso, sebbene esclusa dalle donne, durante il loro ciclo; la seconda reca bene, ad apparato cardio-respiratorio, la terza aumenta il flusso qi, coi palmi verso esterno, come a respingere la palla. Con le braccia dietro, appoggiando dorso mani ai reni, è posizione di riposo, tensioni braccia e spalle, scioglie lombi spalle e braccia, da posizioni fisse di lavoro. Posizione stare nel ruscello, braccia distese laterali, palmi di mani altezza vita, son rivolti verso il basso, le dita puntano esterno, immagina trattener coi palmi, due palloni che galleggiano, sulla superficie acqua, senza che le afferri, morbide mani sui palloni. qigong_zhineng-intero_pangming.mp4qigong_13luohan-shaolin.mp4audio
||San Xin Bing ZHAN ZHUANG, Qigong statica in piedi, esercizio del palo eretto, è postura meditazione, allineata sul respiro, e sul dantian inferiore, osserviamo la postura, più volte a correzione, una volta appresa è piacevole, la mente facile intrattiene, sebbene a inizio si ribella, a posizione sconosciuta, vanno i muscoli a tremare, e suo pensiero va scemare, ma tu insisti 10 minuti, di statica stentati, arriverai fino a 30, e noterai cambiamenti, subentra quiete interiore, nel volerci stare, tu portala in quotidiano. Zhang Zhuang è come un viaggio, che si insinua nei giorni, pur non finisce mai, fa veder con occhi nuovi, secondo ogni stagione, a tracciar nuovi cammini. Pang Ming suggerisce, prima e dopo pratica ZhZh, esegui apertura e chiusura, del PengqiGuandingfa, ad aprire mente e corpo, e coglier frutto in chiusura. Eretto e peso centrato, verticale e piedi uniti; dal centro testa fissa sguardo, su orizzonte a 360, porta dentro la visione, lentamente abbassa palpebre, lascia salire la punta, della lingua sul palato, alla base di incisivi, naso connesso al cielo, e con la mente interna chiudi, i sette passaggi a stimoli esterni, vai in ascolto dei cambiamenti, che avvengono in te, poi focalizza su un percorso: dal naso al punto huiyin, e risalendo lungo Weilu, tra huiyin mingmen e colonna, torna alla testa e poi, dopo aver connesso occhi, orecchie e lingua coi Tianchong, punti poco sopra orecchie, immagina far uscire da lì, due antenne unite sopra testa, raccogli mente al centro capo. Ciò attiva shen nella testa, reca quiete interiore. I piedi separano come spalle, e camminano sul qi, aprono punte a 90° poi i talloni verso il centro, ciò favorisce il flusso qi, su esterno gambe a rilassare, aiutando risalita dello yin e discesa dello yang. Affondando il peso, piegare un poco le ginocchia come a volersi sedere, senza sporgerle oltre alluce, i principianti di fronte a un muro, appoggiano fronte alla parete, ginocchia e alluce sen forzare. Ruota il bacino anteriormente, senza contrarre addome, così verticalizza il coccige, a scaricare la colonna, immaginando che baihui, tenda verso l'alto, e coccige verso il basso, chiudendo o meno il punto huiyin. Le mani poni al centro corpo, con i gomiti a esterno, schiena allunga verticale, si espande anche orizzontale, rilassando petto e tronco, assume posizione, poco incavata davanti e tonda dietro. Or muovi vertebre lombari, muscoli tendini e legamenti, tutto aperto e rilassato, a favore il flusso qi, qui sta il punto yaoshu, tra coccige e sacro, dove qi scende a inferiore, a sciogliere rigidità, e aprire questa zona, pratica in alternanza, accovacciata al muro, movimenti di rotazione, e basculamento del coccige. San Xin Bing Zhan Zhuang, è unire i tre centri, xin vuol dire centro, bing è unire il qi, mobilizzato da mente, per convergere in dantian, fusione mente qi e corpo, focus solo sulla mente, dal centro testa in giù, centro pianta piedi in su, centro palmi mani a interno: tieni pensiero nel dantian, e cogli il qi in tre direzioni, qi entra nel corpo, da estremità di mani e piedi, poichè Uomo regola secondo terra, la terra regola secondo cielo, il cielo secondo il Dao, la cui legge è spontaneità e naturalezza. Qigong pone il corpo finito, in relazione a Universo, muove e ruota insieme al tutto. In tutte le discipline, marziali o meditative, dopo postura del corpo, si regola il respiro, la mente che lo osserva, ascolta quel proprio, se affanna può tornare, a osservare la postura; quan respiro è spontaneo, anche se mente lo osserva, introduci soffio addominale, senza forzarla, quando anche questa sarà, divenuta naturale, passa a respiro inverso, dove in fase inspirazione, produce contrazione, invece di espansione, e viceversa in espirazione. San Xin Bing prevede mani, che formano una palla, congiungendo i polpastrelli, delle dita delle mani, morbidamente arrotondate, cerchio da pollici e mignoli, così uniti sul ventre, centrando su ombelico; ottenuta giusta postura, attiva pensiero vuoto, omogeneo limpido e quieto, che la fa sentire un ponte, immagine specchio tra il cuore, nostro cosmo interiore, e il cuore del perimetro, del lontano esteriore, fino a scoprirne coincidenza, e su essa fonda identità, ogni intenzione a sostenere, e dirigere ogni manifestazione. Se la mente si sconcentra e la postura è dolorosa, senza scoraggiarsi, rinforza fiducia e pazienza, intimamente convinti, raccogli i risultati, prima forma il campo qi, qualunque metodo usato, è momento di verità, in cui bisogna sentire, quanto si crede in ciò che fai, se volontà partecipa o meno. Creato il campo focalizza, intenzione della pratica, il campo è tanto forte, quanto più si ha fede, e si vuole lo hunyuanqi, nel suo essere ovunque, è possibilità mescolarlo, con quello della natura, per attingere forza, e corretta informazione; credere a propria volontà, di perseguire un senso, è già metà del lavoro, avverti la energia del campo, metti al centro giusta Intenzione, obiettivo da focalizzare, sia la pratica con molta Fede, ipnosi non chiede apprendistato, è immediata e già perfetti, in tutti noi è potere binario, del sì e no se si vuole, a condizione averlo appreso. Poter volere amare, il volere torna a se stesso, e risolve al proprio cominciare. Immaginare è basilare, aiuta a focalizzare, visualizza il proprio scheletro, lo percorre d'alto in basso, immaginando raddrizzalo, dove ha delle storture, poi lo tende con le mani, a rilasciare contratture; visualizzazioni col tempo, si fanno più precise, veritiere ed efficaci, e anche il respiro, se ben visualizzato, può essere di aiuto: la respirazione inversa, immagina naso su ombelico, inspirare come a risucchiare, aria e qi nel dantian, mentre quando espiri, visualizza qi che espande, e diffonde in tutto il corpo. Le visualizzazioni, quan postura è acquisita, aiutano a regolare, corpo respiro e mente, si diffonde sensazione, di stabilità benessere, qi appare in sorriso, la mente va in rassegna, di qi e suoi movimenti, che può percepire o immaginare, come luce o calore, nel dantian inferiore, farà germogliare i semi, che ella vi depone. Con pratica continua, la mente arriva a gestire, la simultaneità, dimora in dantian e altra zona, può anche andare fuori, mescolare qi interno-esterno, che emana da noi stessi, col qi della natura. Pang Ming dice che, familiarizzati con la pratica, potete espander dai tre centri, della testa piedi e mani, andare al vuoto infinito, attirando qi nel dantiàn, pensiero concentra nel pure in esso, per fondersi a corpo e qi, allora ecco appaiono visualizzazioni, spontanee e non condotte, da un volere intenzionale, non serve ricercarle, le lasci passar così, e non serve riprodurle, sperimentate una volta, si sceglie andare oltre. ZhZh è studio interiore, a mezzo pratica esercizi, stupefacente il suo progresso, con immagini spontanee, nella mente come sorgente, che zampilla fuori terra, per chi deve trovar strada, acqua leggera zampillata, s'incurva poi ritorna a terra. Da quel momento in poi, esercizio diverrà, espressione del tuo Sé, accelera unione mente e corpo, maturando i primi frutti, benefici San Xin Bing ZhZh, dove il pensiero dai tre centri, aumenta il circolo qi-sangue, col corpo in quiete e mente attiva, attenua ogni cronico dolore, in proporzione a quiete giunta, approfondisce respirazione, che in posizione eretta, aumenta le pulsazioni, e rilassamento addome, induce respiro addominale, e attraverso il massaggio, dai muscoli diaframma, aiuta digestione, e apre zona lombo-sacrale, la schiena in giusta posizione, dritta cura ogni lordosi. Pang sconsiglia praticare, in eccesso fame o abbuffata, forte fatica o altro eccesso, di eccitazione oppure trauma, I primi tempi avrai reazioni, come tremori formicolii, sudore è tutto normale, assestamenti corpo e mente, che apprende immobilità. Con la pratica impari, a limitar fatiche inutili, che ci accompagnano giornalmente, come tensioni muscolari, da cattive posizioni, o contratture emotive, il movimento della mente, fonde i tre centri in connessione, da qi di testa e piedi, tra nostro cielo e nostra terra, attraversando tutto il corpo, si riflette nella mente. Praticare il palo eretto, è progresso mai lineare, puoi stare a lungo fermo, andare a zigzag, progredir millimetri o metri, oppure retrocedere, parole apprese aspettative, ma tu ritorna ad esperienza, nè progredisce o regredisce, ogni volta parte da zero. Lisa pratica ZQ, a calmare attacchi sciatalgia, dovuti a spostamento vertebrale, con più fiducia in movimenti, il suo corpo ora è più forte, riesce a portar cose pesanti, stare in piedi per ore, camminare per chilometri, saltare e danzare, gestire attacchi di panico, affrontando volo studio in Cina, chiarezza su emozion violente, e nuove abilità in dilemmi. ZhZh l'aiuta a far la mappa, del proprio corpo sottopelle, fasci canali e umori, impulsi elettrici e connessioni, informazioni che viaggiano, reazioni chimiche a catena, cose materiali che decompongono, e altre che sempre sono, sorpresa vive in ogni cosa, sua mente sguscia via da sè, come saponetta dalle mani, ma nel lavoro certosino, coscienza nella mente, presente osserva e percepisce, zone di ombra o impermeabi, come ci fosse un vuoto al qi. ZhZh è specchio di te stesso, se ti piace guardar dentro, focalizza pensiero e poi, il qi senti in campo addome, una persona cara persa, era tra i pensieri che, si affacciavano a dirmi, che lei divenne hunyuanqi, in relazione con Natura, e il mondo vivi e quello morti, ora li penso assai vicini, contigui e forse mescolati. La percezione di esser toroide, attraversato da onde che, in certi giorni forte e diffusa, ecco la terza di Otto formule: sii rispettoso della pratica, e rimani calmo e quieto, tira fuori il mio potere, io al centro di tal rispetto, questo potere è potenziale, un dilatarsi fuori dal tempo, un esserci sempre stato, che ti mette in stato apprendere, ma bisogna averne voglia, con mente e cuore aperti, per coglier segni e cucir nessi, saper che c'è una direzione, è già un punto di partenza, a trovar mia direzione; l'avversario sei tu stesso, come il grano per il grano, mente irritante mai domata, lotta dura allora cambia, cambia il modo di condurla, poichè la opposizion frontale, mai conduce a vittoria, come forza bruta seppe, dice Sun-Tzu in ogni battaglia: metodo diretto giunge a scontro, ma l'indiretto dà vittoria, e le sue tecniche ritrovi, nella corrente dei fiumi, la battaglia è modificare, il sistema di riferimento, applicando la epochè, per averne indipendenza; col progredire della pratica, giungon parole desuete, stupore e gratitudine, custodire e umiltà, ZhanZhuang posture fisse, da mantenere un ora o più, senza sforzo vai a sudare, corpo vibra e dolor muscoli, la mente neofita ribella. Tutte le forme di Qigogn, lavorano sul flusso, nei meridiani e organi a nutrire, e conservare jing e qi, coltivare e potenziare shen. I modi a condurre il Qi, sono sette comportamenti: aprire/chiudere, entrare/uscire, raccogliere/disperdere e trasformare, sul confine esterno e interno al corpo, la pelle con mucose e membrane, apre e cede sostanze, sudore muco e scorie, o assorbe aria cibo e creme, così entra o esce il qi. La mente guida i movimenti, sia superficie e sia profondità, col controllo di emozioni, che influenzan flusso qi, sia a comandi volontà cosciente, che muove qi a trasformarlo, questo è detto buon qigong, innalza il tuo gongfu kungfu, qualità del lavoro, e forza di volontà, nel concentrare la mente, in un tenacia tempo e pazienza.


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