Asset quid con tags  - plus | home | allegati | audio | 360 agrocanti, 46 librifix, 314 motimbo | 360 asset | visite sito 14915


voce: arpaterapia


bulgariarpa narra Kolyada, conquista slava e regni Giuda e Israele (343) canto 01:22 | foto storia | audio | storia_italia-colonia-uk_fasanella.mp4 | storia_mattei-moro_fasanella.mp4 |  |musica 16-Allah-dikr.mp3
musicaLisa suona arpa di Davide per Esichio Tesla e BabAziz (170) canto 05:16 | foto etereclima | audio | musica_fibonacci.mp4 |  |  |musica arpa-mbeng-ntam.mp4
trapassoarpa accompagna Pamela nel fremito canto del trapasso (171) canto 05:15 | foto ipnoeros | audio | film_prateria52_primavera1.mp4 |  |  |musica ngonde191208linuccia.m4a

(): 3 quid censiti (nota: click su Id apre pox link a motimbo)


343:01:22: BULGARI di ieri, detti turchi e alani, simili agli avari, unni e tibetani, creano la Ungheria, con atamane truppe, partiti dalle russie. Volgari del Volga, sostano ai Balcani, lor contadini sono, fratelli di sangue, ma schiavi e gleba, i vinti in battaglie. Caste nell'India, dei rajput guerrieri, lavoran la terra, i servi della gleba, in francia son villani, indigeni locali, retaggio di conquista, dei nuovi aristocrati. Nuova elite europa, vien da discendenza, disprezzano i locali, detti servi gleba, 2 diversi genti, convivon stesso posto, senza mescolarsi, casate oppure volgo. Conquistatori slavi, e ottom-atamani, vengono da rus', fan schiavi di guerra, riuniti nelle logge, decidono i destini, regole nascoste, fra vincitori e vinti. Perdura tuttora, mito conquista, eufrasia ed americhe, che orda colonizza, ritira la marea, lascia dietro eredi, conquistatori slavi, diventano europei. Vulgari di Orda, Pomacchi o pomaci, cristiani musulmani, vivono ottomania, migrano Anatolia, diretti in Italia, tarhuni o tirreni, Geti Goti-rossi, etrusci antichi russi, da Attila guidati, tarquini detti Unni, da Moscovia migrati. Orda abita mondo, conquiste '400, tribù stabilite, in fertili valli, fiumi Dniepr e Volga, coltiva miglio ed aglio, lenticchie e farro. Mar Nero coste, Scizi con cipolle, commerci col Bosforo, storion sale tonni, miele carne latte, pelli oppure schiavi, importano stoffe, metal tappeti e armi. Odierna minoranza, Ederle a fine inverno, festa di 6 maggio, rivive tra famiglie, alle Thermos terme, fanno il segno croce, dividono pane, loro 3 villaggi, nomi in dialetto; coltivano tabacco, allevano bestie, la curander conosce, i riti del Natale, canzoni di Kolyada, Suda presso etruschi, Vishnu per ariani, Krishna e Sakyamuni.| Giorgio in Bulgaria, gira la campagna, con libro Scivia in tasca, osserva gli animali, a capire medicina, in bosco farmacia. Emilia sua compagna, gli mostra la Cicogna, che pratica clisteri, quando sta malata, spruzza col suo becco, anche acqua salata; presso suo pollaio, pollastre malate, cercano Alloro, al fine purgare, mentre anatre e uccelli, cercan Siderite, e fanno bagni argille. Un giorno Giorgio arava, campo presso grotta, vi entra e trova ossa, umane di giganti, una cassa era sepolta, con due libri dentro, in antico slavo, li porta ai sacerdoti, sperando di far luce, su anno 869. Molti guardan libri, nessuno li comprende, lingua pomaco-slava, narra saghe di Kolyada, avi giunti da Orda rus, nei canti migrazione, bulgare tracce, in leggenda di Yudah, e in loro canzoni. YUDAMI antenati, ebrei mandarini, coinvolsero genti, da Egitto spedizione, aver terra promessa, da kan Orda oro, Yuda è slavo Veda: Yudiskogo figlia al re, lamenta poco spazio, a lavorar la terra, vuol pascolo nuovo, allora i sacerdoti, gettano le sorti, per dare loro nome, a nuovi centri che, colonie diverranno, durante spedizioni, in balcani e italie; luoghi deserti, colonie a dissodar, lavorano i giganti, insegnano ai local, arti artigianato, danno ai nostri nonni, che onorano memoria, di Yuda governanti, figli di atamani, che dopo la conquista, e distruzione impero, vedono altra storia, della inquisizione, su chiesa e moschea, che vietan bulgaro ricordo, di giganti avi, venuti da lontano, a gestire patrimoni, di re nelle colonie, mentre i Radaniti, mantengono le rotte, via terra via mare, alleati ai Genovesi, collegan le Tartarie.| SAMUELE in primo libro, narra un epopea dei Re, come giudice e profeta, lui consacra due Re, regna Saul 32 anni, David Re per 40 anni, conquista Gerusalemme, che strappa ai Gebusei, idolatri antagonisti, Arca qui conduce, un dì conosce Betsabea, ottiene figlio Salomone, che regna 40 anni. David pronipote a Miriam, sorella di Mosè, famiglia dove nobiltà, è unita a sacerdozio. Isai padre aveva in casa, una schiava che innamora, Isai cede allor Signore, sua moglie Nasebet consiglia, travestiti da schiava, e prendere suo posto, Isai congiunge a sua moglie, e nasce Davide gentile, che eredita da Adamo, settanta anni di esistenza, che questi chiese a Dio, di donare a quel bambino, suo futuro discendente. Isai vede Davide, come figlio illegittimo, lo manda nel deserto, lontano dai fratelli, a pascolar le pecore, mentre pasce suona cetra, eredita i tre doni, bellezza dominio e poesia, che Dio promise Adamo. Deserto è luogo purga, solitudine e silenzio, si fortifica il corpo, anima lotta con se stessa, si tempra e rinasce, Davide uccide leone e orso, ma gentil tratta suo gregge, buon Pastore che Dio vede, lo destina a guidar gente, del regno tartaro Israele. Samuel lo unge re, intorno ai 28 anni, con un corno di olio sacro, che non cola su altri figli, pur robusti e belli, ma il Signore guarda il cuore, Samuele chiede a Isai, se tiene un altro figlio, introduce lui il Pastore, sul suo capo olio vi cade, Davide unto un dì sarà, successore Re di Yoros, porta Arca di Alleanza. Primo incontro con re Saul, lo vuole a corte per curarsi, con il suono di sua cetra, chiede a Isai di mandar figlio, con asino e pane, un capretto e un otre vino, Davide va da Saul, comincia sua presenza, poichè Spirito di Dio, da Saul si ritirò, lasciandolo in silenzio, abbandonato a suo orgoglio, allora incubi salivano, da uno spirito cattivo, inviato in punizione, rende Saul malato, i suoi servi a consiglio: un cattivo spirito ti turba, cerca allora un suonatore, che mette mano a cetra, ti sentirai tu meglio. Isai figlio suona bene, abile con armi, saggio di parole, è Davide il pastore, quando suona Saul si calma, poiché spettro si ritira, come in Alessandro Magno, guarito da suono lira, o Farinelli a corte Re, cura Filippo V Spagna, da mal cronico 700, ripetendo aria preferita. Saul si affeziona, poiché si sente meglio, ascolta canti di creazione, con oceani pesci giganti, valli monti e alberi, Adamo ed Eva Caino Abele, diluvio e arca di alleanza, Abramo Isacco Esaù e Giacobbe, depravazione di Sodoma, torre Babele ed esilio, ritorno e perdono. Rembrandt lo dipinge, mentre suona la sua cetra, con volto disteso, Saul ascolta in commozione, una mano al viso un telo, asciuga proprie lacrime. Davide suona per suo re, poi con Gionata suo amico, prende Arca filistei, adopera sua fionda, a sconfiggere Golia, David lotta col gigante, poesia forza e coraggio, illumina buio con più lampi, mura abbassano col suono, fanno entrare lui in città. Saul cresce in gelosia, vorrebbe eliminarlo, dopo inutili battaglie, Saul muore suicida, David proclamato re, a mezzanotte sente suono, da corde di sua arpa, che cominciano a vibrare, dal budello del montone, macellato da zio Abramo; si sveglia sulle note, compone i noti Salmi, vorrebbe fare un Tempio, gloria del Signore, Natan profeta lo ferma: se tu farai tempio, sarebbe un Tempio eterno, ma Dio sa che Israele, si macchierà di tante colpe, così Tempio sarà distrutto, lo farà tuo figlio, nato da Betsabea. Salomone fonda Tempio, regina Saba lo visita, nasce Menelik e re Giuda, dopo la sua morte. Dio amava Davide, sposato sei volte, lui gli chiese esser tentato, a dimostrare sua fermezza, così lo fà peccar con Betsabea, moglie di suo generale, passeggiava su terrazza, freccia abbatte il paravento, vede donna fare il bagno. Pur tentato in carestia, e ribellion di un figlio, suo più grande dolore, ma settantanni vive gaio, regalati da nonno Adamo. Davide è pentito, chiede a Dio conoscer giorno, Dio dice che nessun uomo, può conoscer giorno morte, così a Davide rivela, che un Sabato sarà, ogni Sabato allora, lui studia la Torah, e un sabato mattino, a festa Pentecoste, sente rumore in giardino, si alza e va vedere, muore e cambia scenario, si ritrova in Paradiso, la sua Gloria unita al Padre, seduto avanti a Lui, suona e intona Salmi, sublimi e ammalianti. Davide è ispirato, dallo Spirito Santo, lui suonando trasfigura, comunica con note, fragile e profondo, cura ben comunicando, un repertorio di arpa che, consola e dà coraggio, melopea di nostalgia, cetra lira prima arpa, fatta in Genesi da Jubal, padre di arco arpa e flauto, immette un pò sé stesso, in testi copti elleni e slavi, ecco i Padri della Chiesa. Israele è mondo intero, servizio Dio di pace, frutto di un patto, controllo su Egitto, Arca di alleanza, e Tempio Salomone, progetto di messia, che forma ebraica classe, chiamata da Egitto, Anatolia e mar Nero, fino Europa America. Tribù di Israele, unite a un solo Dio, governi tribali, poi genti chieser re, che unisse una corona, Samuele unge Saul, tribù di Beniamino. Saul pecca ed esce, lascia David Giuda, sua casa governa, fin caduta Tempio, tribù popolosa, colore azzurro sposa. Quarto figlio a Giacobbe, eroe di Israele, occupa meridione, del Regno di Tartaria, mentre altre tribù, hanno altre terre, Davide riunisce, tribù in solo impero; morto Salomone, emergono tensioni, tra la parte nord, e la meridionale, in 453, secessione regni, a Nord Israele, a Sud regna Giuda, il primo è distrutto, Ottomania invece dura. Emerge poi scisma, di culti sincreti, religion cananee, kanati indipendenti, Giuda e Beniamino, sinonimo ebraismo, ebrei di altre tribù, obliano destino. Espandono ashkenazi, da Armenia e Georgia, poi Iberia e Sardinia, in Provenza riuniti, castigliani sefarditi. Regno Giuda regge, ai culti pagani, grazie a coesione, sul tempio Salomone, casa di Davide, fino ad esilio, da Terra promessa, Tempio distrutto, ma resta una promessa: avvento di un Messia, riparte da Giuda, Davide casata, in vangelo di Matteo, Shekina qui dimora, presenza di Dio: dove son 2-3, riuniti nel mio nome, io sono tra loro, tabernacolo presenza, shekina radice, arriva alla coscienza.| Alessio Komiakov, scrive storia russa, di Veneti ordiani, detti slavi pomaci, e bulgari alani, storia dei lignaggi, da Romanov cambiata, con storici tedeschi, Miller e Sclozer, pagati dai re, a legittimar trono. In Tula distretto, studiava minerali, brevetta fucile, in guerra di Crimea, conserva diplomi, di avi famiglia, fin dal 600, a servizio Moscovia, smaschera fiction, di falsa storia, scritta da tedeschi. Khomyakov studioso, narra i rapporti, west illuminato, e oriente slavizzato, Vendi occupan Alpi, liguri pendii, creano Pomerania, Baltico ed Illiria, Vudini russi poi, austriaca Vindobona, Komiakov elenca, Vend in tutta Europa. Vienna lago Velenc, o Vandea francese, tutti fiumi e centri, portan nome Sebra, Sevra Bel-gorod, citta bianca albi, Vandal Goti e Daci, nei bassorilievi, slavi uman di ieri. Ap Don e Po, Rodano impetuoso, o placido Danubio, slavi sostantivi, a indicare fiume, un solo ceppo clan, da lago di Ginevra, fino al fiume Nera. Province tartaria, moghul mahabharata, migrano in India, i cosacchi di alania, portando testi, diventano Veda, contemplano Soma, fungo rosso siberia. Indra bramino, conforma dighe sabbia, x arginare fiume, e Yavakri lo guarda, sforzo troppo grande, sembri un bimbo che, vuol arginare mare. Yavakri slavo, significa nemico, contrasta proposte, opposizion partito, Indra detto Andrea, Andronico ed Adamo, progetta acquedotto, nel poema indiano.| Europa fu abitata, da VENETI troiani, adriatici fratelli, fondan Padua city, e i lidi veneziani, che iperborei avi, occuparon prima. Veneti venetoi, wend lingua serba, Slovenia Montenegro, e Ragusa Dalmazia, fino a riforma, che vieta lingua slava. Venezia sorretta, da tronchi fondo mar, in acqua non marcisce, larice siberian, rivela rapporti, commerciali fra luoghi, Venezia e Siberia, commerci forti. In terre Germania, serbi di Lusazia, lingua lusaziana, è veneta slava, lusazi detti sorbi, veneti e polabi, restano oggi, estinti o germanizzati. Pochi sopravvissuti, vivono villaggi, prussia sassonia, ultimi clan sorbi. Ragusa dalmazia, sotto napoleon, lingua itali usata, da ricchi signor, il popolo ancora, parla slavo antico, Marino Darsa cita, il Dubravka inno: cara dolce libertà, dono d'eterno, fonte nostra gioia, unico ornamento, draga slatka slobodo, sva blaga nam bog, Tesla e letterati, a Ragusa legan cuor. Mauro Orbini duca, è Francesco Maria, di Pesaro-Urbino, scrive che Venezia, nasce come etrusca, fenicia che smercia, con Roma e Ragusa, fin caduta impero, dopo Riforma. Diffusi ricordi, dinastie discendenza, opposti a narrazione, di scuola tedesca, la disputa sorse, fra sassoni e slavi, slavi licenziati, dalle accadem reali; e nascono su carta, popoli finti,ariani germani, mentre i veri slavi, fondarono colonie, tra baltici e adriati. storia_italia-colonia-uk_fasanella.mp4storia_mattei-moro_fasanella.mp4audio

170:05:16: Arpaterapia, è musica improvvisata, aiuta cambiament, luce gialla sol campagna, luce blu esce da terra, color verde loro amplesso, rende grazia al Dio fedele, emozioni religiose, che scendono a spirale, come canto a dieci corde, in sequenza fibonacci. Inventare dice in-venio, cioè trovare dentro, autostima dei bambini, mette gioco amor e gioia, con volontà intenzione, scorro dita sulle corde, a lenire più ferite, abbracciare e coccolare, rincuorando sogno vivo. Ogni malattia è, un problema musicale, ogni cura è melodia, giustizia grande vien da cielo, come un Arco di trionfo, Arpa consola e dà grazie, alla fedeltà di Dio, sulla Cetra di Isreale, Davide su Saul, culla suono in 5 toni, sul respiro e sul dolore, malessere trasforma. Cervello vibra binario, ternario e pentenario, Delta a 4Hz, profondo sonno e coma, Theta 4-8 dormiveglia, Alfa 8-14 relax vigilanza, Beta 14-30 allerta concentrazio, Gamma 30-90 medita telepatia. DNA programmato, da parole luci frequenze, intorno le persone, chiarudienza intuizione, auto-guarigione, credenze sintonizza: 2 suoni successivi, recano melodia, mentre sincronia, 2 suoni in simultanea, intervalli misura, contando le note, ascendente da grave acuto, come nel Tonsingen, trova tono base, ritornello o toante, psiche vede altezza, cuore ritmo fiati. Accordo + bello, LA 432 herz, a congresso Vienna, zar vuol suono alto, LA a 435, contro Giuseppe Verdi; propaganda Berlino, impone 440. Canti subconsci, creano vibrazione, 6 toni Solfeggio, crea cosmo in 6 giorni, sincronario pulsazioni. SOLFEGGIO 500, inno al Battista, in forma esacordi, 6 corde arpa lista, sua scala in 6 note, UT RE MI FA SO LA, info sonore, toglie ansia e colpe, apre creativi, dona tolleranza, cura stress muscolari, SOL 741, frequenza disinquina, aiuta guarigione, radiazione deionizza. LA 852, apre intuito emozioni, Voce interna chiara forte, Si 963, unità sperimenta, riporta ogni sistema, a stato original: dopo riforma 600, Ut diviene Do, aggiunto un altro SI, nominato in TI, altera frequenza, cantate nella messa, scende la forza, di curativa chiesa. Solfeggio 5 note, Parkinson guarisce, in chemioterapia, accorcia degenze, dopo chirurgia, nausea decrescente, allevia pressione, e aiuta piante linfe: contadino mette mais, presso altoparlanti, musica aumenta, fertile suolo, rapido germoglia, pesano pannocchie, mucche amano Mozart, recano + latte, cuore religioni, frequenze ricercate, Rossoloski usa, RADIONICA con arte. Lavora di respiro, ipnotico solfeggio, cellule rafforza, meditazione sento, continua ascoltare, pur se nausea sale, piano svanirà, trova calma immensa. Lisa usa parole, ricerca frequenze, autosuggestione, capisce la missione, nel Server della notte, ricarica programmi, sincronizza sorte, medita a mattina, muta punti vista, durante giornata, ogni quando può, viaggia al subcoscio, 10 minuti immerge: se collega regolare, a cosmico server, lassù lo apprezzeranno, mandan sogni Meta, formicola Sahasrara, theta ritmo pulisce, memoria quotidiana; guaritor credente, a ritmo sincronizza, oltre le parole, trasmette 1 senso vita, nei ritmi lui esprime, onda etere modella, ogni cosa che vive; corpo umano 64, multiplo Schumann, cattura dati astrali, ghianda pineale, 88888588888 Salute, 9189481 Fiducia, numeri bottiglie, placebo intenzioni, coinvolge DNA, frequenze luce suoni, ripara cromosoma, ci dice Grabovoi. Elabora ogni gruppo, lingue musicali, in miti mondi culturali, il corpo si emoziona, è musical essenza, diapason vibra 1 frequenza. Kemit narra del mondo, nato Adamo ed Eva, umanità gigante, uscita da terra, pericoli tragedie, anime vissute, illusion e realtà, nei dikr Lisa ripete: sblocca chiusi sentimenti, canali di emozioni, danza innato amore, respira Bab Aziz, a ritmo del cuore, dentro narici, siede e spinge al cuore, vede segue gioia, orazione interna, scalda via la noia. Esichio sinaita, invoca continuando, cuori penetrati, da musicale pianto, poi sostituisce, a mezzo esercizi, polmoni con gambe, e respiro rallenta, in soffio vitale, suscita essenza, spirito in mani, esonda espirando, crea magico spazio, dove parla 1 avo, che tesse paziente, legami al sovrumano, orienta direzione, di 1 sogno elaborato. Musica sboccia, talenti persone, slega problemi, di ansia e dolore, dipendenze-paranoie, azzera connessioni, riporta a radice, legami tra neuroni, archè associazioni, aiutate nei sogni, e in cibi sonori, che attivan decisioni, i battiti cuore, son stimoli sonori: se musica tonale, risolve dissonanze, organizza desideri, allevia dolore, 1 musica atonale, reca sofferenze, aumenta differenze; ascolto è Terapia, multipla attenzione, di pelle cuore e psiche, + respirazione, cervello umano emette, cicli onde Alfa e Theta; onde mare e pioggia, portan onde alfa, in dodici minuti, neuroni in risonanza, scorciatoie mantra, rigeneran psiche, aiutano tantra: dedico mio tempo, + musiche ascoltare, interrompo attività, con fasi quotidiane, concentro due minuti, su corpo su respiro, prendo doccia suoni, ritmo immagazzino. Fà rito contattar, 1 sordo paziente, così diventato, da insalubre ambiente, strada nuova cerca, prova recuperar, sordità parziale, trovo situazione, a lui congeniale, suono la ngombi, in anima discese, ognuno dentro vede, uomini e nazioni, destino lor commuove, in stato originale, luce nasce e muore; puliscono ricordi, trasformano lacune, ballare le paure, coraggio reca pure, tratto bimbo sordo, da essere normale, ora lui cattura, il ritmo da integrare; creano genitori, fantasma figlio sordo, se privano messaggi, giorno dopo giorno, pure ad opposto, troppa stimolazione, inutili messaggi, a gran ripetizione: + stimoli sonori, viaggian convertiti, nel tatto odore vista, sui nervosi fili, rieduca la danza, emisferi non-udenti, ritrovano emozioni, deja vu coerenti; a mezzo strumento, di musicale tatto, desidera imparare, autistico a contatto, ma ansia prestazione, oggetto gelosia, in gruppo integrazione, turba armonia; vò cercar graduale, accordo x mediare, aerofoni strumenti, vibran cerebrali, aiutano ogni bimbo, tentar aprir canali, ngombi porta in grembo, organi del corpo, ritmo primitivo, ascolto loro storia, vestita di mito. Organizzo la sala, al fine esaltare, linguaggio rituale, e chiedo al paziente, suo nome cantare, e lascio percuota, strumento che piace, riduce automatismi, 1 musica vissuta, scioglie rassicura, ripetizione attiva, sua memoria suoni, 7 note in 7 ruoli: Do per bambino, mamma Mi bisbiglia, Re sia sorella, Fa è fratello, libido è Là, pà Sol e gruppo Si, Do grave e Do acuto, è intervallo ottava, che cerca riunire, io e trascendenza.| LISA cura tristezza, sapendo che ogni corpo, vibra sua poesia, in estasi notte, suono cura psiche, pensieri emozioni, con tua impronta sonora. Iso emette segnali, legami tua storia, musica suona, affiorano ricordi, sprona individuo, a liberare torti, 1 suono-movimento, produce regressione, ridesta-anestetizza, moti del dolore. Musica riporta, coscienza del dolore, sofferta in infanzia, privata di amore, cantare + canzoni, nutre cuore umano, pone contatto, con altro ritrovato, danzano neuroni, assieme a intestini, trasmettono segnali, messaggi sottili. Musa apre visione, trasporta moribondi, viaggi fuori mondo, permette a famiglie, parlar senza parole, in fase terminale, aiuta ponte accesso, morti con i vivi, comunican fra loro, il corpo e la voce, acquistano valore, oggetti intermediari, catarsi dal dolore: giocano anziani, esprimono emozioni, nel rito collettivo, espande loro amore, il piacere di giocare, aiuta ad accettare, arrendersi alla vita, i figli ringraziare. Le Persone felici, affrontan ostacoli, danno senso a propria vita, ben immersi in emozioni, fan simbiosi tra i cervelli, quello Limbico emotivo, inconscio e più antico, che cura sopravvivenza, col cervello Cognitivo, cosciente e razionale, detto corteccia cerebrale. Limbo usa ogni emozione, in corpo reazione, ritmo cuore e polmone, appetito sonno e pressione, poi lidibo ed ormone, un cervello nel cervello, più rapido elabora, e al corpo risponde, più che a lingua e ragione; così accedere a emozione, attraverso corpo è migliore, limbo inizia prima di corteccia, poichè serba le memorie, che affiorano ognivolta, evento simile compare, scatenando egual reazioni, cioè risposte del passato, pur se son spropositate. Limbo e Corteccia in armonia, aiuta apprendimento, per calmare sofferenza, che scatena impulsi ciechi, educare a tener freno, saper legger sentimenti, a gestire relazione, tra cervelli oppur persone. Limbo spegne corteccia, quan pericolo sente, per rimanere in vita, corpo è campo suo di azione, emozioni rimosse, si traducono nel corpo, stress fatica ipertensione, più influenze od infezioni, cuore pancia oppure pelle, come già Ildegarda insegna. La misura tra emozioni, e risposte razionali, è gestione emotiva, consapevole e sapiente, emisferi a cooperare, già da madre col bambino, affetto è cibo principale, del benessere sociale. Limbo prende e dona affetto, parasimpatico sviluppa, Musa accede al suo universo, calma bimbo e genitore, frena idee di disistima, crea o ricrea la sintonia, madre-bambino famiglia, prima vita emotiva: emozione fuor controllo, sfocia collera e ansia, violenze e dipendenze, arpa allora improvvisa, a mezzo dita e cuore, accoglie e ama persona, estingue depressione, fa sfogare emozioni, sofferenza trova un senso, sintonizza tutti astanti, empatia ne scaturisce, bimbi restan fascinati, turbolenti son calmati, con accordo in pentatono, attivan comunità, con lor corpo risonanza, che scavalca malattia, pregiudizi e dissonanza, ecco grazie inaspettate. Canto il nome del bambino, in angel-mode o pentatono, indifferente or muove corpo, seguo ritmo sinergia, cantare è di chi ama, dice sant Agostino, in salmo Davide ritrovo, inni al cuore di arpa e coro. In ognuno esiste il sacro, siamo un dono del creato, dice Davide con arpa, Suono il mondo ancor rinnova, Senso smuove cuore umano, verso suo creatore Dio, Armonia ordina caos, a mezzo di arco musicale, Agostino ci ricorda, è via di ascesi spirituale. Compito di arpista, è scoprire il canto che riposa, nel fondo delle cose, aiuta a esprimere il velato, ricongiunger col creato, Dio si china al cuore umano, nel suo dialogo di amore, suono è ponte con il cielo, nel mistero e relazione. Silenzio poi realizza, de-sideris di star mutus, mistico adorare, è portar mano sulla bocca, per ascoltare Dio cerbiatto, che diffonde luce ovunque, da Leunar a monte Ibunji, un cantor cerchiamo tutti. Lode è gioia data al cielo, nei momenti più penosi, quando tutto appar perduto, Dio signor ci appar vicino, ci sostiene nel cantare, per tristezza allontanare. Davide organizza, la musica nel tempio, sceglie salmi e melodie, consacrando liturgie, toccar corde vuol dir psalmo, che conduce a comunione, aiutando fusion voci, cuor riuniti in lode a Dio. Canto è scuola comunione, lode è dialogo di amore, Dio ne viene rallegrato, cuore viene penetrato, fuge diavoli e malversi, incita animi a battaglia; canto mitiga iracondia, calma ansie ed afflizioni, attira amore e allegria, ispir chi esegue oppur ascolta, manda in estasi la terra. Cantore intermediario, di dolcezza don di Dio, accompagna pure Giobbe, i lamenti di chi piange, come Davide suonando, spinse Dio ad operare, re ritrova proprio scopo, un cristiano gaio popolo. musica_fibonacci.mp4audio

171:05:15: Pamela ci narrava, essenza sue visioni, ambigue sensazioni, globi rossi vede, la svegliano in sudore, visione le ritorna, di estasi e di agone, paura di invecchiare, è paura di morire, Tago nello specchio, Pamela può guarire, da vecchia educazione, ansia trauma morte, di prima sua figlia. Mama su strada, lungo fiume appare, villaggio sullo sfondo, nulla poi appare, rinuncia gira a vuoto, verso una parete, fatta come gomma, color rossiccio tiene, parete si avvicina, somiglia uno sfintere, comincia pur aprirsi, nulla la trattiene: suo buco circolare, rosso striato nero, diametro quaranta, centimetri che apre, galleria scavata, percorso irregolare, par fatta da Lombrico, con lento lavorare; al centro della grotta, vede dio Nzamè, ballare su terreno, cambiare pelle intero, diventa più figure, aborigene cristiane, Budda Siva e altre, scorrono a fiumane; immagini rossastre, fluttuano al soffitto, riflettono + teste, rossicce della grotta, pareti incise a segni, di lingue sconosciute, ma tutte ben distinte. Pamela ha sensi colpa, morte della nonna, purga con radice, e forze sue rinnova, nonna vede a specchio, si apre porticina, sorriso vien contento: Nonna fu radiosa, Pamela in cuore piange, abbraccia un emozione, calore pure spande, sparisce tale scena, ora gli occhi asciuga, si apre altra porta, di figlia deceduta: si sente perdonata, scompare la sua colpa, ha fatto lei la pace, il viso la conforta; ogni peso occulto, sale su ogni volta, al fine vomitare, e curare quella scorta, vede sfilar visi, famiglia intera vede, volti ancora volti, epoche e ogni regno, dimmi bello specchio, questo pure quello, i figli e genitori, nonna e mio fratello. Mallendi va vicino, chiede sue visioni, viste negli specchi, diagnosi interiori, radice dopo mesi, sente ancor pulisce, usa amici e sogni, e vita sua chiarisce.| MUSICA è forza, a fare bene o male, intenzione sia la chiave, che produce risonanza, bravo arpista sa creare, culla suono spazio santo, per avvolgere chi ascolta, in un manto vibrazioni, psiche fonda dove avviene, personale guarigione. Immergersi in un suono, accarezza e ti trasporta, stacca un pò difficoltà, che ora osservi con coscienza, intuizione affina e cresce, sincronizza a fiato e gesti, ritmo primo del bambino, ascoltato e coccolato, lui rilascia sofferenza, vibra dentro e scalda il cuore, pone dita sulle corde, si rilassa sua pressione, cuore sangue ossigenazione, già risuona in suoi parenti. Musa attiva sua risposta, emotiva e subconscia, piange o vede altra realtà, ascende al cielo e lega al corpo, oltre ogni comprensione, come al funeral dei cari, arpa assiste e guida il clima, nel commiato alla famiglia, suono intreccia suo tappeto, per il viaggio verso casa, effetto Mozart viene detto, trapasso persona amata, porta tenera esperienza, della morte ricamata. Ildegarda scrive che, strumenti beatitudine, sono Arpa e Salterio, specie nei momenti vita, di bisogno disperato, recano conforto, suono angelico trascende, fa trascendere chi ascolta, vibrazion in proprio corpo. Suono convibra ogni materia, celle cancro esplose sono, poiché mancano a vibrare, risonanza fa oscillare, a frequenze ben precise, in simpatia raggiunge pure, chi rifiuta ogni contatto, ngomo dosi quanto e quando, orecchio e voce fan massaggio. Chi ascolta migliora, linguaggio e relazione, memoria ed affetti, identità e salute, formicolio che sale, emozione liberata, aumenta energia, e immagine amata. Reciproche risonanze, mutan timbro del suono, metamorfosi incrocia, varie corde e le persone, armonici naturali, sono suoni in successione, multipli nota base, ognuna sanguina in successiva, pizzicata in risonanza, si fondono l'un l'latra, simmetria celestiale, secondo il punto della corda, un mezzo un terzo oppure un quarto, fa vibrare il corpo umano, da intenzione scaturisce, il tocco improvvisato, che risuona con la voce, registro acuto del bambino, registro medio della donna, registro grave di uomo adulto. Cavità risonanti, addominale e torace, gola e cranio testa, disposte in ordine di altezza, dal basso verso alto, Helmholtz dimostrò, corrispondenza sicura, tra volume cavità, e frequenza dei suoni, prodotti o ricevuti: ai grandi i suoni gravi, ai piccoli acuti e alti, come mucca ed uccellino, contrabbasso oppure violino. Effetto angelico vien dato, da scale a 5 toni, prive di semitoni, corde vibrano a lungo, intrecci e risonanze, nel tappeto palliativo, entrano nel corpo, in addome gambe e piedi, o torace collo e testa, il dottore narra dentro, ciò che da gioia o sofferenza, progetti sogni identità, pace amore esperienza. Arpa carezza anima, la ricompone a cattedrale, a ogni tipo di persona, che desidera beneficiare, valorizza pur silenzio, tra un suono e il suo tramonto, assapora uno a volta, come acqua di Schauberger, pure un sordo vi risuona, alla dolcezza vibrazione, dolo muta in guarigione, pure un bimbo dal dentista, o animali incarcerati, ritrovando il proprio suono, tra i rumori dello sfondo, accordando a quella nota, var fastidi van svanire, voce interna che ti guida, a scoprire parti eterne, poi ti chiedi perché suoni, per avere guarigione, voce umana sà vibrare, corpo interno verso esterno, pulizia vocali lunghe, cantilena sa calmare, occhi gioia fa brillare. Ninnananna popolare, improvvisata in un rondò, ti solleva a fine vita, fa la morte meditare, la visione cambia modo, nel trapasso appare il sacro, spazio intimo in famiglia, tenerezza terminale.ì, pallium è mantello, avvolge scalda nel presepe, nella bara a fine vita, empatia di compagnia, accompagna nel decesso, endorfine a dialogare, le domande esistenziali, chi son io che cosa amo? Cosa lascio a questo mondo, abbandono mie certezze, e mi riposo nel tuo canto, per viaggiare in aldilà, con amore e gratitudine, perdono e commiato, ho concluso mio progetto, e nella musica lo affido, nel bilancio degli affetti, cerco pace serenità, fiducia ai miei parenti, a superar loro paura, della fine della vita, esempio mio li accompagni, senza peso son leggeri. Culla sacra al moribondo, nota e nota creano ponte, tra malato e familiari, terra cielo e sua coscienza, fan felici le emozioni.| PAMELA è testimone, di termine sua vita, figli amici e 1 gallo, descrive con poesia, disgregazioni corpo, proiezion mentali, e gruppo di supporto: domani morirò, tutto allor scompare, credo esser reale, osservo ogni fase, ego a sgretolare, la mente col corpo, erosion graduale; sposto attenzione, da esterno ad interno, pur con occhi chiusi, vedo luogo bello, ascolto arpa suono, isolata dai sensi, sento eco incanto. Quando mia mente, resta in armonia, a nulla si oppone, fa spazio e pulizia, accetta invasione, di nuove sensazioni, pure idea di morte, incoraggia visioni; mio Ego capriccioso, quando è presente, vuol discriminare, desidera o respinge, volubile decide, ogni mia sensazione, sgradita o non voluta: cuore trova tutto, quel che ego scansa, così curare ego, sarà da spettatore, osservarsi in specchio, scoprire identità, castello sabbia par. Essenza della mente, riesco a percepire, spazi sempre vuoti, lavagne da pulire, Mente come schermo, volta al firmamento, esperisce contrade, reali o inconsistenti, vegliano i cari, me che veglio dentro, pensieri sogni e suoni, in mentali bicchieri, mia Mente e Realtà, or sono stessa cosa, Ego sposa Spazio, e idee partorisce, di nascita e morte, sorge si desta, emette pensieri, forme ed oggetti, in lucida attenzione; quando torna ego, spinge mia mente, a credersi sicura, di esser permanente, compaiono forme, per la sua conferma, e mia illusion produce, ogni sofferenza, sonnambula sospinta. Shirdi ascolto in arpa, è un fremito cosciente, scorgo mie radici, io tempio fondamento, registro parole, nel Fiume del momento: ho visto i luminosi, pioneri divini, che aprono le porte, al tempo ricorrente, venivan su sentiero, Stella del mattino, portavano Aurora, blu alito divino; li ho visti lottare, destino di paura, portavano parola, la coppa gioia pura, mutavan sofferenze, in gioia verde luce, bambini occhi sole, han volto che riluce; mondo appare 1 sogno, nella sola mente, privo di realtà, ci appare ricorrente, amore fresca rosa, annaffi e resta viva, ma se la fai morire, a rinascere confida; provo a ricomporre, mente da osservare, implica soffrire, frammenti sgretolare, devo abbandonare, corpo al suo destino, andarmene in esilio, dal mondo mio vicino; eppur speranza ego, ultima a morire, assieme disperazio, oltre ogni soffrire, voglio ancor cantare, erba profumi, la vita di un fiore, magia di una pietra: se tutto questo è sogno, allor risveglierò, se è stato veglia, sognar continuerò, prima odo un sonoro, rumore esteriore, improvviso a tratto, silenzio interiore. Istinto primordiale, 1 venticello fresco, mi prende mi culla, lenisce il tormento, musica del vento, gioia e deja vu, sento nel mio cuore, amor che sale sù, sboccia umilmente, capisco che non sono, sola nel mio mondo, ma son parte eterna. Vento dal finestrino, la morte mi mostrò, distesa sul gradino, silenzio solitario, emerse nella pace, Eros e Tanatos, riesco a coniugare.| Pamela dipartita, nella stagione Inverno, volle accanto sè, veglia di famiglia, con ngombi terabuti, segue suo trapasso, figli e terabanzi, misto pianto e canto. Ogni uomo semplice, tiene in cuore un sogno, con amore ed umiltà, riesce costruirlo, se con fede poi, sai vivere umilmente, + felice sarai, anche senza niente; se vorrai ogni giorno, con il tuo sudore, 1 pietra dopo l altra, in alto arriverai, nella vita semplice, troverai la strada, che calma donerà, al tuo cuore e anima. Emilia al funerale, parlo delle risate, balsamo del cuore, vivente carnevale, canta che ti passa, esibirsi chiede riso, Tragedia in 1 teatro, libera intestino; festival di lutto, è grande medicina, adulti con bambini, da sera alla mattina, adulti pur feriti, giocando con i bimbi, assieme ad animali, ritrovano equilibri. Creativa gioia cresce, muta un afflizione, al suono di arco o arpa, ravviva cuore e mente, aiuta defecazione, ansia orina via, Raseno piange e ride, empatico riluce, calma turbolenze, iberna esaltazione, un onda nella pancia, espande devozione, viaggio tra paesi, ritmo di intuizione: Io attore apparente, viaggio nel mondo, mio centro gravità, sento in ogni luogo, sui bus nepalesi, vinsi mia sfida, soffrire è illusione, ipnotico affare, Schopenhauer dice, ma quan stato Buddha, inizia a spaziare, la morte conclude, io accetto reale; povertà e dispiaceri, smetti temere, coscienti etichette, rimorsi e paure, morte è passaggio, in altre culture. Sarò Io con te, ovunque vorrai, dentro i tuoi figli, o i canti che farai, al buio silenzio, mio amore ti trova, Pamela al cuor parla, ultima sua strofa: perchè dentro di me c'è tanta gioia? perchè tutte le cose cantano? con un mio canto, voglio danzare, questa mia gioia, te voglio destare, le cose di amore, io voglio ascoltare, con un mio canto, io voglio plasmare; voglio sognare, mutare il dolore, arrivare oltre morte, cantare mio amore, solchi dorati, sono le strade, che mi conducono, vicino a Te, vorrei gridare, a tutti quanti, immensa gioia, che hai dato a me, In ogni volto, vedo 1 amico, tutta la gente, sorride a me, oggi ho capito, cos'è la vita, è un avventura, meravigliosa, antico bambino, cuore di Ananda, mantra disceso, su fauno nganga, Tago Ganesha, custode ora canta. film_prateria52_primavera1.mp4audio



elenco foto di:   | home | foto | audio | allegati | lunario