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mariaviaggi di Cesare e Maria apostoli da Toledo alle Americhe (345) canto 01:18 | foto storia | audio | canto_lourdes_bernadette_story.mp4 | canto_madonna_lourdes_bernadette.mp4 |  |musica sardi_polifonici_12gloria.mp
orizzonteDante osserva il cielo orizzonte e si orienta con il sole (352) canto 01:19 | foto filosofi | audio | film_jung_prendimi-lanima.mp4 |  |  |musica

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345:01:18: Bisanzio anno 204, i carnefici di Cristo, subirono crociata, venuta da Oriente, a punire trasgressori, aquila due teste, editti del Senato, proibisce baccanale, a caste degenerate. Seconda crociata, punisce dinastia, anglo-isacco vinta, Teodoro Laskaris, caccia espugna Troia, fonda imper Nicea, guerra Nibelunghi, flotta che da mare, assedia anni lunghi. Nasce imper latino, in Bisanzio 204, mito zar di gente, portato in Britannia, in Londra città, su stretto sanGiorgio, tra Anglia ed Ibernia, stemma Galles noto. Dopo le crociate, cronisti usano nome, città di zar latini, finisce su Tamigi, terra di Gothia, da Iberia ad Ibernia, origina irlandesi, e Lud nuova Troia: dinastia Plantageneti, su isole Brit, fondata da ordiani, avea 3 scimitarre, sopra campo rosso, mezzelune ottomane, simbolo di Orda, e Ottomania imperiale. Su stemma 700, al posto scimitarre, triadi di leoni, disposti a mezzelune, campagna correzione, dopo la riforma, toponimi Bisanzio, a nord si conforma. Pace di Tartara, comincia da via Seta, mentre classe Yuda, naviga in Iberia, su terre di Occitania, Maria kaisarissa, e Ranieri Monferrato, Maria e Cesare Ranieri, Andronico alleati, morirono a difesa, del Cristo imperatore, la sindone a Torino, ricorda lor valore. Andronico ebbe amanti, fece 6 figli, che sposano principi, Elena a Dolgoruki, principe di Sudzal, dinastia dei Khan. Davide ed Alessio, nipoti di Comneno, riparan da Tamara, regina di Georgia, Abkazi e Karteveli, Rani Armeni Alani, Shirvansha e Kipcaki, fondaron Trebisonda, a unire religioni, croce di san Giorgio, e Tempio Salomone. Tamara pelle nera, sepolta in Crimea, principessa indiana, sposa gentiluomo, migra in Occitania. Madonne Nere di Francia, più di 180, sparse sul territorio, Vierge Noire Notre Dame, Nostra Signora di Crimea, Saintes-Maries-De-La-Mer, tre Marie giunte dal mare, assieme ai Monferrato, dopo morte del Cristos. Maria Maddalena, sorella a Marta e Lazzaro, amici di Gesù, come Maria Salomé, testimoni della morte, curaron sepoltura, venerate dai gitani, come Sara e Kali nera. Regina rom comanda, tribù delta del Rodano, accolse le Pie donne, le salvò dal naufragio, Sara è Maria Magdala, in devozione popolare, trovano poi posto nel culto popolare. Rocamadur giubileo, nel 24 giugno, ospita cappella, con spada Durlindana, offerta a Maria nera, che Orlando paladino, di Carlo Magno khan, usò nella difesa, della cristianità. In chiese Notre Dame, appesi modellini, battelli di Maria, ex voto dei guariti, quando un marinaio, in pericolo sul mare, invoca la madonna e offre una promessa. Maria giunse a Guadalupe, in quattro apparizioni, a Juan Diego Cuautlatoatzin, detto pure Zorro, un azteco convertito, apostolico cristianesimo. Madonna in Guadalupe, nel dicembre 531, su collina Tepeyac, vicino Città del Messico, è Maria Coatlaxopeuh, colei che schiaccia il serpente, nei popol-vuh dei Maya, in Genesi ripresa. Madonna di Guadalupe, venerata in ogni Spagna, giovane pelle scura, come le meticce, da Indios chiamata, Virgen morenita, 20 milioni pellegrini, ogni anno nel Santuario, luogo apparizioni, come Lourdes e Fatima. Apparizioni di Maria, 10 anni dopo impero azteco, conclude sacrifici, di royal dominatori, che predican paura, finimondo 492, ma apostoli missionari, seguono Maria, pelle scura e volto slavo, in una terra devastata, da violenza e sangue putto, versato da coloro, in elitario culto. Juan Diego ebbe in luce, un messaggio di speranza, per indios e meticci, Maria con fiori e muse, salvezza e protezione, mariana devozione, parlando in nāhuatl, lei parla a suoi mexica, lasciar pagano culto, e scegliere Maria, diffusa in Sud America. Madonna apparve prima, 9 dicembre 531, come giovane meticcia, in abiti di sole, gli ordina recarsi, dal vescovo in richiesta, di piccola chiesa, su collina delle rose, che parlano peyote. Madonna appare a Diego, più giorni a dar coraggio, quan Vescovo pretese, un segno di Maria, che apparve altre tre volte, su una nube dorata, promettendo a Diego indio, salute per lo zio, poi gli ordina salire, su colle a coglier fiori, per Vescovo omaggiare. Diego chiuse molte rose, nel mantello tilmàtli, fatto in fibra di Agave, che sciolse avan prelato, sul mantello appar impressa, immagine Maria, nessuno or dubitò, miracolo di Maria. Una cappella venne eretta, nel luogo a lui indicato, al suo interno venne posto, il mantello custodito, venerato da quel giorno, mantello di Juan Diego, detto pure Tilma, che reca imago Virgo, impressa su reliquia, in Santuario Guadalupe, oggetto venerazione, come Sindone a Torino, che impresse imago Cristi, nel sudar lenzuolo, che avvolse dopo Croce. Tilma di Teotokos, subì attentato 921, una bomba sotto altare, il mantello resta illeso, imago di Maria, alta 143 cm, meticcia in veste rosa, bordi fiori e velo azzurro, mar di stelle copre il capo, e scende fino a terra, come Yemanjà, ha volto incorniciato, da 1 luna dorata, e 12 raggi di sole. Leone XIII dichiarò, 12 ottobre 895, giorno incoronazione, Nostra Signora in Guadalupe, e Giovanni Paolo II, chiamò in Santuario Guadalupe, Madre delle Americhe. Tilma di Juan Diego, tenne molti esami, e scoprono i pittori, in pupille di Maria, riflesse le figure, di Juan Diego e testimoni, e miracolo di rose.| Iesus Humilis Societas IHS, ricorda negoziati, pace Vienna 725, dopo decadi lotte, Maomettani e Cristiani, per controllo impero, massoneria 800, vuol Tempio Salomone, cerimonia Arca reale, patto post diluvio, due colonne accesso, due poter di impero, Est ed Ovest rito. Calendario gregoriano, notte san Bartolomeo, in 572, porta in Africa i boeri. Libertà di culto, Enrico editto Nantes, dopo sua morte, si affrontano rivali, Valois contro Borboni, guerra dei tre Enrichi, ultimo re Francia, arriva XVI Luigi, che spreme con tasse, ostile al senato, crea clima terrore, e guardie personali, carabinieri moschettieri, ma fu decapitato, come Robespierre, che ottiene stessa sorte, nobiltà di toga, contro nobiltà di spada. Cristo e Maometto, echi a Genghis Khan, girano il mondo, con tavole di Arca, pace a civiltà, che popolo yuda, sente continuar. Etiope imperatore, guardiano di Arca, sigilla apocalisse, sigilli alleano Dio, a cristiani e musulmani, indiani e buddisti, daoisti e giudei, daimisti e buitisti, peytero e rastafari. Papa di Avignone, tenne 2 chiavi, da Arca discese, orda dei templari, portata in Etiopia, Salomone e Saba 270, potere di Giovanni, segreto ebraico fonda, fino al 17, quan muta progetto, e nomade popolo, viene negletto, cacciato da Egitto, e messo ne ghetto: gnostici e Catari, forzati a convertirsi, scompare Presbitero, e nasce il Papa Roma, che ruba chiavi Arca, triregno e tripla croce, nascoste in Axum, saccheggiata da inglesi, che presero Suez. Anno 2004, Zara Jacob di Etiopia, rifonda orda Santa Maria, priorato Zion Etiopia, dopo morte Pierre Plantard, ultimo Merovingio, Priorato Sion francese, di Maria Maddalena.| Maria dopo giunge, su coste del Brasile, detta Nossa Senhora, da Conceição Aparecida, Concezione Apparsa, 12 ottobre 717, in una rete pescatori, sul fiume Paraìba. Pedro di Almeida e Portogallo, governatore di San Paolo, Assumar e Minas Gerais, andò a villaggio Guaratinguetá, presso Ouro Preto, incaricando i pescatori, di fornir pesce banchetto, da tenersi il giorno dopo: tre pescatori sono, Domingos Garcia, Filipe Pedro e João Alves, pescarono statua, terracotta senza testa, gettando reti ancora, pescan testa e pesci. Statua resta in loro casa, a pregar devozione, 15 anni come il Mestre, che la vide in Maranhao, i vicini qui riuniva, a pregare il rosario, diffuse culto attorno, per grazie date a molti: Zaccaria era uno schiavo, in piantagione di caffè, scappa un giorno nel Quilombo, presso San Paolo città, il capitano degli schiavi, gli da caccia fin nel bosco, con catene sette chili, lo trascina per la strada, quando passa avan Cappella, di Madonna Aparecida, schiavo implora Maria, e si apriron le catene, il capitano allor confuso, lo lasciò in libertà, anno 883. Madonna nera aiuta oppressi, di ogni colore pelle, dal Brasile al Camerun, come arpa simboleggia, a popolo dei Fang, corpo e voce di Maria, detta Nyingwan Mbege, cioè Sorella a Dio, e Madre di Universo, Nana Muyengheyenghe, ngombi arpa sacra, usata in riti Bwiti, culto apostolico africano, riporta la speranza, grazie al Beti Ngombi, arpista consacrato, mastro sposato a Lei, puro di cuore e mente, con musica dà voce, a Buiti insegnamenti, da spiriti dei morti, permessi da Maria. Arpa in pelle di gazzella, e corde fibra liana, ha 2 ritmi simultanei, intrecciati in vari tempi, suoni alta velocità, vibrano in foreste, di Camerun Gabon. Pio XI in 939, riconosce Aparecida, patrona del Brasile, e poi in 980, Giovanni Paolo II, consacra suo santuario, in città di Aparecida, stato di San Paolo, festeggia ogni ottobre, allegria verde e giallo, che ispirò Juramidam, del Mestre Santodaime, con canti brasiliani, e nativi di Amazzonia.|| Maria kaisarissa e Ranieri Monferrato, Maria e Cesare Ranieri, aliados de Andronico, morreram em defesa de Cristo imperador, a mortalha em Turim, lembra o seu valor. Andronicus teve amantes, teve 6 filhos, príncipes casados, Elena com Dolgoruki, príncipe de Sudzal, dinastia dos Khans. Davide e Alessio, netos em Comneno, reparados de Tamara, rainha da Geórgia, Abkazi e Karteveli, Rani Armeni Alani, Shirvansha e Kipcaki, fundaram Trebizond, para unir religiões, a cruz de São Jorge e o Templo de Salomão. Pace Tartara, começa na Via Seta, enquanto a classe Yuda, navega na Península Ibérica, e terras na Occitânia. Cristo e Maomé, ecoa Genghis Khan, viajam pelo mundo, com as mesas da Arca, a paz da civilização, que o povo Yuda ouve continuar. A pele negra de Tamara, enterrada na Crimeia, princesa índia, noiva cavalheiro, migra para a Occitânia. Papa de Avignon, ele detém 2 chaves, da Arca desce, horda de Templários, trazida para a Etiópia, Salomão e Saba '270, poder de João, segredo judaico fundado, até o dia 17, quando projeto silencioso, e povo nômade, é negligenciado . Gnósticos e cátaros, obrigados a se converter, o Presbítero desaparece e nasce o Papa Roma, que rouba as chaves da Arca, do triregno e da tríplice cruz, escondidas em Axum, saqueado pelos ingleses, que levaram Suez. Zara Jacob da Etiópia, fundada em 2004, orda Santa Maria, priorado Sião Etiópia, após a morte de Pierre Plantard, último merovíngio, de Maria Madalena, Priorado francês Sion. Imperador etíope, guardião da Arca, sela o apocalipse, sela Deus aliado, aos cristãos e muçulmanos, indianos e budistas, taoístas e judeus, daimistas e buitistas, peyteros e rastafari. canto_lourdes_bernadette_story.mp4canto_madonna_lourdes_bernadette.mp4audio

352:01:19: SOLE lanterna del mondo, sorge da diversi punti orizzonte: ma da punto in cui quattro cerchi intersecano, essa nasce con tre croci, con stagione più mite, e Ariete stella propizia, a equinozio primaverile, sole sorge in Ariete, era alba allo Inferno, ora su Eden è mezzogiorno, e Dante inizia il suo volo, son passate sei ore, là nel Paradiso, 4 cieli congiungendosi, formano 3 croci, il mondo cambia sotto nostri occhi, l'Uomo è cambiato, anche il punto di vista, a veder 4 cieli tutti insieme, bisogna volare come Dante, su note Ngombi e fra le stelle, scompare terra sotto i piedi, sopra nuvole sol sempre splende, e oltrepassando Sfera di Fuoco, Dante raggiunge la Luna, nel territorio di armonia, dove Creante e Creato, ovvero Triade e Tetrade, si fondono insieme, a dare Settade stelle: prendete cerchio massimo volta stellata, circonferenza di eclittica, poi Equatore Celeste, cioè eclittica solare, nei due punti intersezione, di questi due cieli hai due equinozi, nel punto gamma il 21 marzo, in cui sorge Ariete Sole. Cielo equatore e cielo sole, producono una croce, in sfera armillare tolemaica, 4 cerchi massimi cieli estesi, uno orbita Celeste, due Equatore Celeste, tre circonferenza Orizzonte, quattro orbita Solare, che passa 12 costellazioni, viaggio del Sole zodiacale; il cerchio esterno è orbe Celeste, cioè volta stellata, che incide perpendicolarmente, su Equator Celeste a 360, Orizzonte cambia nel punto di vista, dello Osservatore, permette aver sole movimenti, anche durante la notte, Purgatorio trova a sud-est. Tre croci vedi al sorger Sole, quattro cieli fan tre croci, poichè nel punto gamma, congiungon tutti e quattro i cieli, e nel punto dove sorge il sole, tre croci manifestano il cosmo, la cosmesi del mondo, in tutta sua bellezza, sogno architetti a geometria, di cattedrali di energia, proiezion piana a quattro cieli, da sguardo estatico poetico, Dante-Pitagora che vola, dentro armonica di sfere, inclinando i ciel di qualche grado, e farli in musicale simmetria, di un gotico rosone: quella che quattro cerchi giugne, con tre croci esce congiunte, sul punto gamma sorge il sole, qui si trova il Cuore Sacro, sul cinquantesimo canto, il punto alto della Croce, dove giace lo Infinito, il Dannato e il Salvo stanno ai fianchi, pur coincidenti con l'Eterno, sotto guida di san Giacomo, mappa di Spes e Libertà. Cuore Cristo irradia Croce, e le tre croci del Calvario, 25 canti dei Dioscuri, fatica salir tenebre e luce, sacrificio per conquista, di anima e salvezza, croce Buon Ladrone canto 63, dove appare il Grifone, Beatrice sfiora la Salvezza, vaso che il serpente ruppe, sarà svelato in canto 87, da Aquila daino. Uomo avvicina a infinito 4, con perfezione Geometria, con quadrato sfera e triangolo, strumenti Gran Geometra, dove sublime perfezione, per difetto coincide, con grandezza del Mistero, come in cattedrali. Poema geometrico in 100 canti, dal punto vista sapienziale, cioè anagogico non-letterale, a un qualsiasi medievale, quattro cieli forma ottagono, inscritto in circonferenza, dalla Stella di Barga, a Castel Monte e Duomo Pisa. Dante ama sfera aristotelica, e le stelle del cielo, dentro fatica ventennale, di ottagono a 4 passaggi, abbondano il san Giovanni, nei pavimenti in Duomo a Pisa, informato a rinascimento, tanti ottagoni scolpiti, sopra e sotto le sue mura, architetti e scalpellini, tutto scritto nel silenzio, in suggestioni che troviamo, quando svegliamo a mezzogiorno. Dante vola a mezzogiorno, col segno Cancro a sudest, noi tutti ancor dormiamo, emisfero boreale a notte, è pieno giorno in Purgatorio, e notte sulla Terra, un emisfero tutto bianco, e l'altro invece nero, vidi Beatrice voltata a sinistra, e intenta a fissare il sole. Dante vola via da storia, per ascender Paradiso, vola al primo plenilunio, che cade dopo 21 marzo, fissa la data Crocefissione, e Pasqua Resurrezione. |Poema partitura, fa uso astrologia, da canto 18 Paradiso, parte il volo Aquila, al 32 del Purgatorio, piomba su albero e carro, che Voltaire non comprendeva; canto 2 esorta Lettori, tornate ai vostri lidi, se vostro Spirito è assente, non continuate a seguirmi, da canto 1 e 2, si vola da Eden alla Luna, dal 14 al 15, vola dal Sole fino a Marte, cioè da Spiriti Sapienti, a Spiriti Combattenti, nel canto 14 Salomone, spiega a Dante ultimo giorno, resurrezione dei Corpi, a integrar Spiriti eterni; a fine dialogo con Salomone, Dante è risucchiato al Cielo Marte: lumi bianchi tra poli mondo, Galassia luci deboli e forti, nel profondo cielo Marte, fan giunture di quadranti, 8 raggi o 4 diametri, disegnan Croce Greca: croce greca ha uguali braccia, croce latina diseguali, e attorno alla croce, disegna il moto sole, da Ariete alla Bilancia, nel moto giornaliero, sul braccio orizzontale, secondo occhi visuale, e da Cancro al Capricorno, sul braccio verticale. Calcola in un anno, in dodici posizioni, solstizi ed equinozi, dei 4 cardinali, la Croce ha com due poli, magneti nord e sud, come sopra e sotto, di una medaglia in magnetite, il sole che da Ariete, gira in senso orario, toccando Cancro scende, verso la Bilancia, nell'ora del tramonto, poi cambia polarità, poichè torna indietro, nel buio dei miei occhi, ripassa per il centro, che ora è Capricorno, Yin o polo sud, da mezzanotte alle due; mentre Cancro è centro, Yang o polo nord, da mezzogiorno a due. Stesso ragionamento fò, sul braccio verticale, due vertici dei tropici, che passano equatore, il centro della croce, dodici posizioni, nell'arco di un anno, le stesse posizioni, nel ritmo giornaliero, due ore per ciascuna. Lungo asse croce greca, orizzontale e verticale, si muovevano dei lumi, cioè spiri combattenti, che scintillano intensi, quan si incontrano e oltrepassano: di corno in corno tra cima e basso, vidi corpuscoli muoversi, in diverse direzioni, veloci lenti lunghi e corti, cambiano aspetto in raggio luce, che talvolta illumin ombra, che la gente si procura, con ombrelli ingegno e arte, per difendersi dal sole; danzan Spiriti Combattenti, di corno in corno, cioè i vertici di croce, dei guerrieri crociati, Gurkha e Samurai, come lo era Cacciaguida, morto in battaglia cavaliere, illuminandosi a ogni incontro, come fosse via Lattea, nel cielo Marte rosso fiamma, come polver filtra una finestra, recando un gran piacere; in cieli tersi all'improvviso, passa una stella cadente, sembra che si sposti, in un punto poi si accende, non sparisce nessun astro, e il fenomeno si eclissa; dal corno destro di tal croce, si mosse una luce, percorse raggio della croce, è Cacciaguida stella rossa, dal corno destro inferiore, scorre lungo tutto il raggio, poi esce dalla croce, per incontrare Dante, nel punto Zero centro cerchio, dentro la croce dei Beati, che si muovon scintillando. SFERA di Marte in Tolomeo, è una minore contenuta, in quella maggiore a cipolla, con due raggi che da centro sfera, forman due bracci della croce, che illuminano il Cristo, ma chi prende la sua croce, e segue Cristo vede bene, luce rossa in quel biancore, la figur del Salvatore, Cristo in luce bianca; il raggio è generato, dal luogo del Calvario, dove strazio è consumato, di Maria e di san Giovanni, assieme alle pie donne, luogo deposizione, di un corpo martoriato, nel cielo martiri combattenti, dove croci sono varie, separate fra di loro, a modello del Calvario, Croce bianca del Cristo, che si inscrive in circonferenza, infinita di raggi, che partono dai piedi, di quella stessa croce, Cacciaguida parla a Dante, osserva i bracci croce, nominò Giosuè spirito, che viene come lampo, scorre rapido tra due punti, mentre il nobile Maccabeo, ha luce e voce a stesso tempo, luce gira su se stessa, sua gioia muove trottola, poi al nome Carlo Magno, seguo il volo falcone, poi Goffredo di Buglione, e Roberto Guiscardo, riuniti alle altre luci, Cacciaguida infin riprese, il canto cielo tra i cantori, Cielo di Marte mi saluta, pianeta della Musica, nel suo rosso fulgore, con pioggia di astri lampi, o come stelle cadenti, anticipa esplosione, che si vedrà nel Cielo Giove, in cui Dante è risucchiato, la sesta stella avea colore, più candido di Marte, Giove anime ospitate, come uccelli volan fiume, rallegrandosi a vicenda, del pasto consumato, si raggruppano in cerchio, cantavan volteggiando, dentro ai lumi le creature, muovon ritmo loro canto, poi mutandosi in lettere, D Le e altre, tacevano un poco, Spiriti Giusti nella luce, tutta orbita di Giove, danzano formando, un grafema luce dorata, che si staglia su argentato, sfondo di cielo Giove, che ha sostituito, il vermiglio di Marte. Grifone in suoi colori, in trionfo siderale, saluta il suo Protetto, colori mio diletto, annuncian conclusione, di Opera suo viaggio, per 35 volte, danzano gli Spiriti, forman lettera una a volta, che risplende in tutta l'orbita: 35 lettere che Dante, annota mentalmente, tra vocali e consonanti, Diligite Iustitiam, Qui Iudicatis Terram, in seguito i Beati, si fermarono alla M, della quinta parola, in modo tale che Giove, argento splende in oro, vibrando corda d'arpa, del 18-32 canto, del dialogo che unisce, Grifone con Aquila, a distanze siderali, tra Eden e Giove, conserva il seme d'ogne giusto, disse il Grifone in Purgatorio, mentre ri-legava carro umano, ad Albero Conoscenza, riconciliandola ancora, con la Divina Giustizia; ora rispondon Spiri Giusti, che a Dio si son riuniti: Amate la giustizia, voi che giudicate a Terra, riconciliatevi a Dio, se volete amministrare, la Giustizia sulla Terra, come scuola elementare, dove impari ogni grafema, la classe in coro la pronuncia, a conquistar parola, per cominciare a capire, bisogna tornare bambini, diventare iniziati, all'inizio del segreto, 7 x 5 è 35, 5 è la Bilancia, in mano alla Giustizia, è Legge e Civiltà, partorita in buone Leggi, 7 è strumento di creazione, come il CREATOR l'ha usato, è numero increato, che ha creato se stesso, allor per fare un 5 Legge, per giudicare in Terra, sette volte occorre conciliarsi, allo Spirito Divinità, tornare sette volte, dove Grifone lega il Carro, cioè dove si conserva, il seme di ogni Giusto, divinità che pulsa dentro, riconcilia Essere a Divenire; casate vanno in decadenza, come anche le città, cose terrene son mortali, proprio come umani, che non posson veder fine, a cose che durano di più. Qui la Storia appar dissolta, accettate tal realtà, è ucciso leone verde, rotolate in Infinito, dentro Eterno serve calma, compitando lettera per lettera, il messaggio dei Beati. Vidi scendere altre luci, dov'era il colmo emme, e lì quetarsi cantando, il ben che a sé le move, e vidi ciascuna fermarsi, nel punto assegnato, tutte le luci dei beati, dopo aver formato giglio M, con piccoli movimenti, forman testa e collo Aguglia, su sfondo argento Giove, Dio dipinge sen modelli, quella virtù che forma i nidi, geometria di ogni poema. La M di Bilancia, ingigliata in luci d'oro, dove altre forman Aquila, sua testa vedi al Polo Nord, e artigli al polo Sud, nell'orbita di Giove, che con danza delle stelle, sarà occupata lentamente, da Spiri Giusti un tempo umani, attingon stessa intelligenza, M è monarchia modello, Giglio araldico russo, Aquila è imperator khagan, che mette cose a posto, secondo Numero e Geometria, Musica e Astronomia, linguaggi che usa Dante, per render chiaro imperatori, solo uomini da cuor puro, incamminati verso lo Spirito, pensano al Cielo con bontà, e con cuore semplice cercatelo, perché si fa trovare, nel pane e vino Eucarestia, che Dio nega a nessuno, san Pietro e san Paolo, moriron per sua vigna, eppure ancora vivi, mentre Chiesa è Umanità, sviata da malo esemplo, di chi la governa sen volare, dove ogni Aquila vola, ma marcisce e disconosce, eternità del nos destino, e insegue solo vanità: Giustizia Divina di Giove, operò contro Fetonte, perché non distruggesse Terra, poichè salute è salvezza, come Beatrice ha predetto, nel 67 Purgatorio, guardando Dante in aisthesis, uscendo in estasi da Storia, là nel Sesto Cielo Giove, 6 cosmetica e kòsmos, bellezza ordine universo, salute di uomo e api, che pretende equilibrio, di tutte e quattro le sue forze, corpo intelligenza anima e spirito. Geometria interna ai canti, contien Poema e Terra, e le sfere dei Cieli, al centro giace Infinito, fitta rete cui tutto vibra, anche a cosmiche distanze, nel poema data-base, su cui Dante ha lavorato, per vent'anni di sua vita. Triangolo e Quadrato, generan Dozzina, dodici versi per le mappe, di Uovo Cosmico infinito, guardato da un Drago, sigil che serra enigma forte, il percorso di Salvezza, da consumare in terra, e sollevarci da miserie, a raggiunger felicità. film_jung_prendimi-lanima.mp4audio



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