Asset quid con tags - plus | home | allegati | audio |
360 agrocanti, 46 librifix, 314 motimbo | 360 asset | visite sito 73345 (): 335 quid censiti (nota: click su Id apre pox link a motimbo) 279:10:04: ABETE Bianco maschio, peccia dazza arvu, maestoso slanciato, fusto diritto verde, resiste a -20, al vento ed intemperie, sensibile a gelate, sopra valli tiene, boschi misti faggio, larice abete rosso, rododendro pino mugo, assieme + specie, se cresce isolato, fitti rami da base, se cresce con altri, denuda fusto base. Radici han fittone, ancorato saldamente, foglie 10 anni, ago tondo non pungente, andamento spirale, chioma piramidale, rami a 80 anni, continua a sviluppare; corteccia + sacche, estrae trementina, odor resina buono, fiori a inizi giugno, pigne verso alto, abete Rosso verso basso, settembre lascia semi, rachide sul ramo: ogni pigna 50 semi, dopo 30 anni vita, con ali a volteggiare, e olio massaggi, gemme a primavera, balsamo sfiammante, diuresi antireuma, decotti espettoranti; foglie per occhi, strappi e contusioni, legna e trementina, fornisce cellulosa, maestro delle navi, e nippo antisisma. Abete Bianco più alto, in selva della Verna, in foreste Casentinesi, dove san Francesco si fermò, e stimmate ottenne, altre antiche abetine, diffuse in selve Europa, bavaresi e balcaniche, la vita ancor rinnova.| Albero SAN BARTOLOMEO, del 24 agosto, è Lagerstroemia indica, proviene dal Chitai, Cina Giappone e Indonesia, nei commerci fra canati, di compagnia olandese, ebbe genere nome, da Magnus von Lagerstrom, direttore capo, Compagnia delle Indie, 696-759, amico di Linneo: primi fiori luglio-agosto, gran fioritura duratura, adatta a giardini e strade, difficle spontanea, rustica dovunque, allevata ad alberello, chioma arrotondata, o arbusto a rami aperti, e contorti da terra, immune a malattie, resiste a inquinamento, ama sole e clima mite.| Vangelo arabo siriaco, di infanzia di Gesù, una donna via Maria, sdraiò suo bimbo malato, nel letto di Gesù, quel bimbo guarì, trovando nuova pelle, fù Natanaele Bartolmai; autore del vangelo, venne detto Caifa, parente del Battista, da Cefa pietra sacra, soprannome dato a Pietro, sommo sacerdote, del tempio Gerusalemme, che porta 12 pietre, sul pettorale gemme, in carica a vita, per tutti i giudei, sua parola è verità, Kaiapha aramaico, significa indovino, come nel bwiti, parol di Povi affido. San Bartolomeo discepolo, adorato a Lipari Sannio e Benevento, difende gli umani, da tentazioni Isacco demone, a mezzo cambio pelle, leggenda suo scuoiamento, ordinato dal re dei parti, poi reliquie assai contese, da vescovi e imperatori, di nuovo e vecchio impero, dipinto da Michelangelo, apostolo Bartolomeo, con sua pelle in mano, e frammenti sue reliquie, portano con sè, tutte le comunità, che migran territorio, fuggendo oppressione, loro santo riverito, adorato in Sannio, Lipari e Benevento, Siria e Medioriente.| EUCALIPTO di Australia, amato dai Koala, mangiano sue foglie, a inebriarsi bene, lenisce irritazione, di gola e polmoni, pastiglia x tosse, Eucalipto in sciroppi: decongestiona espettorante, antiossidante, se macerato in vino, repelle zanzare, segui tal ricetta, ingerito va nel sangue, e rilascia odore, sangue anti-zanzare, è immunitario fiore. Assenzio decotto, se hai inappetenza, Canapa semi in zuppa, aiuta la pancia, Acetosa disseta, Aglio cura asma, Saponaria schiuma, gli abiti lava; fiori Biancospino, calmano tosse, Agliaria cuoriforme, teneri germogli, x funghi insalate. Melograno succo acerbo, pare febbrifugo, melograno e aglio, dissenteria intestina, foglie Malva per emboli, e calcoli renali, Timo cura circolazio, the semi Trigonella, espettora catarri; Euphorbia lattice tratta, infezioni pelle, Borrago infuso suda, e calma le bronchiti. | Albero KARITE', Vitellaria paradoxa, da Africa proviene, ha virtù di cura, fiorisce stagion secca, olio x unzioni, burro Galam cuoce cibi, produce saponi. Karitè frutti, colti e macerati, alleviano dolore, sfiammano narici, ferite e contusioni, foglie bagni vapore, aiutano il parto, forti mal di testa, alleviano tanto.| KIGELIA africana, cresce lungo fiumi, selve e savane, in Africa pluviale, nei primi anni vita, sensibile al freddo, impollinan pipistrelli, fiori nottetempo; frutti a forma salsiccia, pianta 6 mesi, polpa purgante, causa pustole in bocca, semi abbrustoliti, sono cibo emergenza, coltivato dai locali, contro debolezza: anemia falciforme, rachitismo epilessia, disordini a respiro, cardiaci ed epatici, poi corteccia macerata, cura pure pelle, disinfetta da microbi, e micosi esterne; radice-frutti lassativi, verme solitar, decotto foglie forza, afrodite genital, abortivo antidiarrea, calma convulsion, antidoti a serpi, ingerita o messa fuor: corteccia frantumata, macerata vino palma, tratta la sifilide, malattie vescica e reni, foglie e frutti usa, su pustole e ferite, allevia crampi ed emicranie, e i reumatismi.| NIANSA oleoso, albero Ricinodendro, fascia tropicale, di Africa west, ama luce savane, Munguella in Angola, Essessang Bofeko Wama, esporta in Europa: cresce tronco dritto, rapido ha carbon, dopo cash crop, aiuta rinascer foresta, coron ampia gran radici, corteccia liscia, grigia fuori rossa dentro, aprile fiorisca, frutto e semi rossi-neri, odora cioccolato, amaro retrogusto, in agosto odor di mele, nutriente nocciolo, sfruttato come aroma, in zuppe e stufati, margarina addensatora; olio semi come arachide, tiene tocoferolo, lentamente fa rancido, come olio oliva, semi cotti a vapore, sbriciola essiccati, pestati in mortaio, esportati come pani; suo estratto corteccia, contiene lupeolo, come antidoto al veleno, usan local nganga, x tosse febbre gialla, afrodisiaco sfiamma, cur mal di stomaco, e aiuta anti malaria; lettiera di radici, colonizza micorrize, ricchi di potassio, nocciol semi incenerite, x vernici o saponi, olio è azoto fertile, semi secchi sonagli, SOKE afragle gabonensis.| DODONEA africana, pianta viscosa hopbush, sapor luppolo amaro, cresce tra mangrovie, succo foglie calma denti, infuso semi su malaria, impedisce schistosomiasi, malattia da lumache. flora_abetebianco_selve-casentinesi.mp4 flora_eucalipto-decottofebbre.mp4 audio 80:03:25: ARUNTA di Australia, han copricapo piume, accrescono gli Emù, imitando loro danze, se un clan Canguro, erige grande palo, in piume decorato, imita simulacro: tribu del Canguro, nasce dal suo totem, recita antenati, del tempo Jukurpa, loro imitano i balzi, del mitico canguro, le corrobori danze, alimentano il futuro. Terra parve piatta, ai tempi di inizio, Serpente Arcobaleno, dormiva in orifizio, al centro della terra, fu per lungo tempo, risveglia e sale su, quan matura intento; rompe la crosta, inizia a viaggiare, attraversa la Terra, vuota e senza luce, potente ha magia, e causa forte pioggia, solco del suo corpo, nei fiumi si foggia; così snodò + fiumi, laghi e cascate, viaggia e lascia latte, di mammelle calde, la Terra fertilizza, in selve rigogliose, crea deserti e valli, e le caten montuose; tornando nella terra, animali risvegliò, marsupiali e insetti, rettili ed uccelli, riempie ciel di suoni, e pappagal dipinti, uccelli danzatori, e i grandi Moa estinti. Canti amore dei Djarada, han magica valenza, imitan corteggio, di uccelli discendenza, nei canti liminali, aborigen-melanesiani, erotismo è religione, di clan australiani: quan donne aborigene, siedono assieme, cantano miti e fatti, uomo pure viene, dal Tempo del Sogno, fan recita e danza, dipingono i corpi, con ocra e costanza: indossan ornamenti, di semi del deserto, mimano serpenti, che fanno il moto lento, con natiche ondeggianti, e tutte seminude, mentre ergon palafitte, su tutta la palude. Lui le invia bel mazzo, di penne di Emù, che mosse dal vento, invita fin nel bush, suo pube sotto gonna, di peli ricoperto, l'ho messa incinta io, felice e redento! 1 spirito del bimbo, entrato dentro Lei, al clan del Barramundi, cantan son fieri, mettono ripari, fan ombra a donne viso, stanno sempre là, col pene subinciso; possedere 1 canto, 1 pezzo della mappa, fa loro viaggiare, sulle vie di akasha, maschere rituali, di Esseri ancestrali, cantano le orme, nativi austronesiani.| Jukurpa terra-sogno, dicon australiani, attende risveglio, a mezzo di rituali, uomo moderno, può fare corrobori, a ritrovare pace, di avi anteriori; creare risvegliare, mai smettono cantare, la terra cesserebbe, vivere è sognare, antenato Cjuringa, se traccia itinerari, incide in legno pietra, luoghi termitai: il rombo di legno, scolpito e dipinto, narra la storia, nascosta in cjuringa, attaccato alla corda, or vibra roteando, richiama la Termite, che scava il didgeridoo. Piste senza canto, non vengon a realtà, ronza termitaio, Cjuringa a richiamar, anche didgerido, prodotto da termiti, fa vibrare corpo, con fremiti antichi: il mito di Apone, mangiato da titani, dopo aver dipinto, di bianco viso e mani, ruotano il cjuringa, insistente ronzio, richiaman totem pioggia, rito creativo; perdere Cjuringa, oblia via di ritorno, tutti sulla Terra, possiedon pezzo mondo, conoscer ricordare, 1 pezzo del sentiero, permette camminare, al nomade guerriero. Restano in Australia, vie di canti antichi, orme di antenati, nascosti in superfici: se nel Tempo del Sogno, le creature totem, girano Australia, intonando cantilene, così quei nomi fanno, esistere le cose, valli con montagne, fiumi stelle e rose: mappe di tal canti, ad uomini van dare, segnano i cammini, e piste da tracciare, aborigeno scambia, mappe in walkabout, allarga suo folklore, con altre tribù; ognuno tiene 1 Sogno, suo mito fondatore, ovvero primo avo, che lo cantò in ardore: la Terra prima esiste, ideata nella mente, se canti ricorrente, viene ad esistente, se meno prenderemo, meno restituiremo, per cibo o corrobori, pitture rifaremo; ogni aborigeno, figlio a un territorio, totemico suo clan, di nascita o adozione, caccia con raccolta, spontanea vegetazio, legame parentela, cresce in tale spazio: canti danze-riti, risveglian Mana fuoco, richiamano presenza, geni di quel luogo, se nel mondo vita, vi è biodiversità, di umano nomadismo, noi siamo eredità. popoli_abo-kakadu-uluru.mp4 audio 87:05:20: Alberi ACACIA, fornisce cibo e cure, striscia di corteccia, trasudano gocce, arabica gomma, eccipiente farmacie, 10 foglioline acacia, in tazza acqua bollente, infuso 6 minuti, filtra e bevi acqua, cura Arteriosclerosi, in ricetta Luz Maria. Masai radi corteccia, decotto oftalmie: nganga Dogòn, usa radici ataxacanta, acacia x ferite, epilessia e sifilide, bulul senegalese, purga anti-diarrea, vermifugo afrodisiaco, cura gonorrea; baccelli di acacia, macera in acqua, pesta in mortaio, seccati nel sole, a farne rimedio, emolliente protettivo, di ulcere e ascessi, disturbo digestivo. |ROBINIA pseudoacacia, fiori frittelle, prepara 1 pasta, con uova farina birra, immergi fior robinia, come fiori zucca, friggi in olio o poni, sulla pizza tua, Robinia americana, cresce rigogliosa, fiori nel risotto, liquido miele dona. |MIMOSA selvatica, teme tramontana, ma se radica bene, spacca la pietra, fà molti polloni, come Acacie e Robinie. Mimosa tenuiflora detta hostilis, è un alberello cespuglioso, alto 5-7 metri, lungo i rami ha spine robuste, e rigonfie a loro base, detta Tepezcohuite, spontanea in Messico e Brasile, e tutta America Centrale, Venezuela e Colombia, dove è detta carbon negro, cabrera cují e cabrera jurema preta e ajucá, anjucá e cotcha-lhâ. Caatinga è foresta povera del sertao brasiliano, dove crescono alberi jurema, che cura Mal aria, mal viento susto espanto, cioè paura e spavento, mal ojo ed envidia, malattie molto comuni, nella società andina, nel Perù settentrionale, dove il trattamento cura, prevede paziente in cerimonia, e amuleti a base di erbe, Asteraceae e Solanaceae, e Lamiaceae aromatiche, per via topica ed orale, miscele da bollire, in acqua o spirito di canna. Tepezco è albero-pelle, che sa cicatrizzare, corteccia e radici, sfiamma antibattere, tannini e saponine, alcali kukulkani, unguento su pelle, cura ustion di + gradi; rigenera tessuti, in presenza di ferite, eritemi e bruciature, ulcere dermatiti, polvere corteccia, curò vittime esplosione, di gas e petrolio, presso Città Messico, 5000 feriti gravi ustioni, svuotarono farmacie, per trattamento bruciature, mettono su ustioni, corteccia del tepescohuite, che cresce abbondante in locale, con ottimi risultati, rigenerazione della pelle, e assieme a fiori di Calendula, pomata su ragadi mammarie, ottenendo diede ottimi risultati, 90 % dei casi. Tenuiflora forma crosta, solidale con cute, e stimola tessuto, crosta cade a guarigione, lungo tutto corpo, nervi bocca e varici, e decubito forzoso, acne eczemi micosi, herpes genitale, sa collagene stimolare, elastene e ialuronico, induce pelle rinnovo. Mimosa Tenuiflora o JUREMA preta, corteccia in fredda infusione, macera 24 ore, poi è aggiunto miele d'api, a correggere il gusto, astringente di bevanda, può essere ubriacante, miele agisce da conservante. Più cortecce di mimose, oltre a Tenuiflora, Ophthalmocentra la rossa, detta jurema vermhela, poi mimosa Verrucosa, detta Jurema branca, o mimosa Acutistipula, detta alberello jureminha, come mimosa Arenosa, infine mimosa Somnians, dal Messico ad Argentina, usate tutte come Jurema, han colore rossastro, trasmesso alla bevanda, in cui sono fatte macerare. La battitura di corteccia, come la liana di ayahuasca, o le radici kava-kava, recano sfilacciamento, di fibre vegetal legnose, facilita estrazion acquosa. La spremitura con le mani, della corteccia sfilacciata, di jurema immersa in acqua, produce vistosa schiuma bianca, rimossa prima di assunzione: raschiata la radice, lavata a eliminare terra, collocato su una pietra, pestata con altra pietra, a battitura completata, si mette massa in bacinella, e viene spremuta con le mani, piano l'acqua si trasforma, in brodo rosso spumoso, poi è pronta essere bevuta. Lo Spirito Jurema, dimora dentro la corteccia, ridotta in polpa è gentilmente, spremuta con le mani, sino a che sua linfa essuda, trasformando acqua ruscello, in un liquido rosso scuro, su cui galleggia spuma bianca, saponacea poi rimossa, con movimenti della mano. Kariri-Shoko usan la branca, la vermelha e poco la preta, che ha forza non comune, dentro la etere corrente, solo jurema senza spine, è per loro scienza indio. Altra Acacia mimosa, è Lonchocarpus violacea, un alberello-farmacia, di Yucatan-Chiapas, è la Jurema dei |LACANDONI, Maya figli del Balchè, rimasti nella giungla, con empatica bevanda, che riunisce tutti assieme, e con Apis melipona, priva di pungiglione. Martin narra la espansione, dei Maya nello Yucatan, disboscando e coltivando, e curandero e sacerdoti, che fermentano acqua-miele, a ricavare un idromele, e corteccia Mimosa a macerare, per purgare e curar pelli, dai vermi intestinali. Lacandoni dopo 1 mese, bevon balchè idromele, per curare e vedere, testa cuore e intestino, Ciankin vecchio mescia il vino, con rito e con mito, purga e muta in cerimonia, ogni ansia divien gioia. flora_robinia_cura-reflussogastro.mp4 flora_mimosa.mp4 audio 254:09:14: LINAIOLA comune, gener scrofularia, perenne come lino, volgare Linaria, sapore acre amaro, fiori belli colti, eduli a insalata, depura pelle corpi; regola intestino, epatico lavoro, usata su trofismo, enteriti epatiti, su cutanea eruzione, emorroidi piaghe, ulcere di pelle, omeopati sonnolenze.| ACANTO di Viterbo, erba di Maddalena, cioè Biancarussina, è Acanthus due specie, mollis e spinosus, rustica perenne, con aspetto tropicale, diffusa nel Lazio, e tutto mediterraneo, fiori bianco-rosa, colorano prati, resiste freddo -15, se gelata danneggia, ricaccia da radici, resiste siccità, e rustica vive, sottoboschi e marginali. Acanto foglie verde scuro, lucenti a lobi seghettati, si adagiano al suolo, a mostrare simmetria, con alta infiorescenza, lungo stelo centrale, piccole foglie spinose, da cui partono fiori, petali bianchi e viola, poi mutano foggia, evolvendo in capsula, che esplode in estate, odi dardi vegetali, lanciati a distanza, alcuni metri pianta madre, da Maggio a Luglio, a seconda del clima. Alcanna in Sicilia, Catascia erva vavusa, vitale sontuosa, bielorussa Maddalena, per status di patrizi, Plinio la loda, in sculture e dipinti, Passione di Cristo, con Resurrezione. Elena di Sparta, consorte a Menelao, poi principessa a Troia, si pavoneggia con ricami, di acanto vergine purezza, tra robuste radici, di storie dei e ninfe, amori mai sopiti, di una donna di Corinto, promessa sposa a nozze, improvvisa si spense, sua nutrice avvilita, raduna suoi monili, in cesto di vimini, li pone sulla tomba, così sotto il cesto, spunta pianta Acanto, che graduale sviluppa, e abbraccia quel cesto, con luminose foglie, e ispira scultore. Callimaco stupito, da simmetria composta, di foglie sulla tomba, di quella fanciulla, inventa capitello, con incisa tale foglia, e labirinti strade, di splendida pianta: quan divino Apollo, invaghì di Acanto ninfa, che sfugge le lusinghe, del dio del sole, Apollo la rapisce, senza alcun indugio, la ninfa graffia il sole, ma vien mutata in pianta, spinosa elegante, baciata dal sole. Acanto scaccia malo spiri, posta presso chiese, regge potature, fino dalla base, usa seme o talea. Acanto ad erboristi, dà sali minerali, mucillagini tannino, a curar Tubercolosi, dermatiti e ustioni, punture di artropodi, è cicatrizzante, emolliente sedativa, combatte irritazioni, di faringe e catarro. Foglie e radici, astringenti e detergenti, Dioscoride consiglia, impacchi della pianta, a trattare scottature, e articolazioni lussate, con foglie pestate, applicate a slogature, sfiamma muscoli legamenti, avvolgendo articolazio, e cataplasma di foglie, lenisce le punture, di insetti o irritazioni, digerenti e urinarie.| BEGLIUOMINI fiore, Impatiens Balsamina, Sensetina impazienza, noli-me-tangere, bella pianta perenne, fiorisce di estate, spara semi a distanza, forza popolare: diuretica depurativa, per uso interno, sfiamma e vulneraria, per uso esterno, deterge e purifica, ferite cicatrizzar, e fuoco emorroidi, Balsamina attenua; parte aerea colta, avanti fioritura, togli foglie secche, bevi basse dosi, diuretica depura, 1 bicchiere giorno, alte dosi purga, emetico più tosto. flora_acanto-corinzio.mp4 flora_impatiens-balsamina_begliuomini.mp4 audio 213:02:05: Oxalis ACETOSELLA, Agretta erba brusca, Lambrusca melagra, Pane degli angeli, Trifoglio acetoso, perenne rizomatosa, alta 12 cm, trilobo ugual trifoglio, picciolo arrossato, sapor buon aceto, estate colgo foglie, con gambi intero: fresca in insalate, arrosti e limonate, con ombrello foglie, preannuncia temporali, lascio radici al suolo, al fine ricacciare, fiori aprile-maggio, su solo stelo appare; se cruda la mangio, Acetosella calma sete, ricorda suo sapore, acidulo di aceto, se cotta par spinaci, scarta la sua acqua, la foglia trilobata, contien acido ossalico, e sali di potassio. Fusto sotterraneo, striscia e divide, formando fitta rete, su suolo superficie, col piovoso tempo, contrae le sue foglie, a piccoli ombrellini, idem fa di notte: confronta sue foglie, con le trifoglie, petali bian rosa, venature violette, simili fior Lino, più rosa che blu, ricetta contro febbre, tiene virtù: bollir foglie in acqua, 5 minuti, lascia raffreddare, addolcire con miele, foglia Acetosella, ha forza astringente, fegato smuove, sangue ripulisce. Antroposofia, usa acetosella, poche foglie fresche, per coliche biliari, crampi gastrointestinal, per fegato stimolare, e calcoli fermare, combattere scorbuto, e malattie cutanee, antidoto ai veleni, di arsenico e mercurio: ingerita in eccesso, causa acetosella, irritazioni al gastro, e zona dei reni. Oxys è aspro, hàlis è sale, acetum è aceto, suo aspro carattere, pianta officinale, usata a primavera, in zuppe e insalate, poi dimenticata, quando i francesi, introdussero Acetosa. Sale acido ossalico, o sale Acetosella, estratto a lungo tempo, nella Foresta Nera, industria acetosella, 500gr aci ossalico, vuol 75 chili, di foglie acetosella, vendevan smacchiatori, in tintorie e concerie, a togliere macchie, di ruggine e inchiostro, oppur sbiancare paglia, pulire rame e ottone, cuoio e radiatori. Irlanda folclore, associa foglia acetosella, a gnomo Lepricauno, Lepricauni folletti, artigiani zelanti, custodiscon tesori, e a umani fanno scherzi. Irlandesi a ingraziarli, lasciavan presso forni, birrerie o latterie, foglie di sambuco, per ispirare aiuto, nei lavori artigianali: detto in irlandese, Shamrock trifoglio, era acetosella, oppur trifoglio rosso, cercato dal Cuculo, uccello messaggero, di Venere amore, riceve propria voce, mangiando acetosella, detta localmente, pan cuculo foglia.| NASTURZIO del Perù, Tropeolus major, foglie fior semi, immaturi eduli tutti, arricchisce insalata, foglia agrodolce, ai piedi di Rose, e del Melo va forte: alleva con fagioli, cavoli e zucchine, afidi attrae, da ortaggi a loro file, semina postarelle, nel mese di Aprile, lei ama innaffi, nel siccitoso clima, mangia in insalate, agro-piccante sia: semi non-maturi, metti in salamoia, mangia fiori belli, elimina ogni noia, piante Nasturzi, ornamento tappezzante, Primaver-Estate, fioriscon profumante. flora_nasturzio-da-seme.mp4 flora_acetosella_benefici.mp4 audio 2:08:01: Terabuti tempio, è mitico giardino, che giunge fino al mare, Mediterraneo antico, presso Civitavecchia, sul fiume Mignone, in un boschetto querce, scapole con zanne, Elephas Antiquus, emergon da substrato, vulcanico scavato, da Istrice famiglia, con daini e cavalli, bovi e avvoltoi, incisi nelle grotte. Cacciatori-coglitori, nomadi al Mignone, manufatti in pietra, cacciano animali, sfruttano carcasse, son nomadi indigeni, giganti savoiardi, di miti aborigeni. Il popolo ELEFANTI, ritrova vecchia pista, ogni anno con arrivo, di stagione secca, vicino fiumi e fonti, sentieri ospitali, femmina esperta, guida i pachidermi, poi nuclei familiari, lasciano il branco, maggior garanzie, in ere di travaglio. Muta ecosistema, nel corso del tempo, mutano itinerari, di questi animali, dal clima tropicale, al sub-tropicale, lunga esperienza vita, li fa riadattare: aspetto e dimensioni, fossili resti, in tutti i continenti, tantissimi anni fà, emergon pure umani, iniziano affiancarli, con meli e frutti vari, africani ed europei, attestan convivenza.| Raseno sfiora il vaso, di creta modellato, mescia 1 bevanda, narra nuovo fiato, un giovane pastore, vide Dea Giunone, che allatta suo bebè, presso Giglio fiore, Lei gli mostra fonte, di acqua polla dolce, dono x sua gente, in paese lui racconta: tempio di sorgente, da vergini mammelle, cui fuoriesce acqua, divin latte corrente, cosi Maria di Agosto, rifonda villaggio, celebra memoria, con solco tracciato. Acqua ambivalente, confine del mondo, ponte mediazione, con altro continente, fonte di memoria, e fonte di oblio, Acqua di vita, e acqua morte limo. Acqua di Eurinome, dea Atropa Minerva, fiore loto e ruota, su acqua di riserva, dal lago di Bolsena, Lei guarda la volta, vorta e antevorta, di Ade una porta. Giunge con pioggia, acqua necessaria, come in Palestina, Arizona e Australia, necessita serbarla, a mezzo di cisterne, bacini di raccolta, polle terra interne: ogni Acqua piovana, risorsa alimentare, raccolta e celebrata, nel tempo rurale, acqua primordiale, metafora esistenze, di singoli e gruppi, trascende sofferenze, riti acqua estivi, i mali fan cessare, invocano pioggia, umani e rospo e rane; Silvestro con Romana, sul monte Soratte, preservano fonti, galassie acque guazze, donne senza latte, bevono tal acqua, bagnano mammelle, da fonte lattaia. Acque di calcio, hanno aria lattescente, condensan stalattiti, a forma di mammelle, ricordano Egeria, dei popoli Aethalia, giro delle fonti, dei culti fontinalia; su monte Soratte, avi ed eremiti, preservano le fonti, attiran pellegrini, fan giro coi canti, riscoprir territorio, grotte anfratti boschi, circo-ambulatorio. Madonna nere in Gallia, come in Lucania, Michele protettore, di polle sorgive, mescola suo latte, signor delle caverne, aiuta a partorire, ricorre a sue mammelle: orfani piccini, san Vivenzio e Mammante, irrorano col latte, terre abbandonate, vincendo la palude, un drago dell'oblio, bonificano 1 sito, riattivano un convito. Senzia eremita a Blera, a Lucca e Spoleto, soggiorna sul Biedano, scopre suo mistero, la Vincella del Drago, boschi verdi attira, il canyon si riveste, orzo e nuova vita. Fonti e sorgenti, del canyon son protette, da epidemie e disturbi, e lucri monopoli, acqua collegata, a latte della donna, natura madre che, emana qual madonna. Acqua offre legame, social comunitario, nel mito fondazione, femmina di umano, che suscita rinsalda, legame identitario, si dona con fatica, travaglio quotidiano. Femmina impossessata, donna che si impone, fatica signoreggia, su testa tien Concone, coscienza sua si aliena, fugge dal presente, quel peso sulla testa, vita ancor consente: di notte alla fontana, Emilia ci racconta, sonnambule talvolta, nude e con la brocca, nessuno va toccare, senno le piglia male, ritornan loro casa, nel letto a dimorare. Cariatidi di acqua, portano su testa, brocche vita essenza, presa alla fontana, vegliata da 1 saggio, su eremo sorgivo, dissetano villaggio. |ACQUA genesi divina, Allah dona pioggia, vivifica terra morta, Ap e Ma in Corano, ha creato specie umana, affine a ogni vivente: come battesimo cristiano, islamiche abluzioni, riportano il fedele, in stato di purezza, acqua segna passaggio, da esteriore a interiore, da spazio profano a sacro. Donne sono ACQUA, acqua sembra donna, a vincer siccità, e dar vita identità, Acqua di Rea Silvia, fonda Rieti paese, discende Appennini, acqua di Feronia, divinità che sgorga, da folto di selve, grotte di eremiti, sedi sue riserve. Acqua se scarseggia, riduce vita essenza, acqua in abbondanza, malaria sofferenza, se acqua corrente, la beve il serpente, la bevo pure io, potabile in corrente. Se rivoli Apus, rinfrescano viandante, cannelli fissi in tufo, versano grande, acqua è bene sommo, ceduto sulla strada, gran regole ospitali, esigon sia donata. Fravashi son chiamate, acque primordiali, nutrono germi vita, acque medicinali, impiego di tal acque, richiede simpatia, ferma mia intenzione, a volerne compagnia. Ap è acqua viva, distrugge aiuta e cura, acqua di Appennino, sua sorgente pura, Sibilla oracolare, Battista acqua Michele, o mortifer salutare. Alpi acque montagne, rivelano la sorte, Acque di eschatos, discorso sulla morte, bimbi abbandonati, da madre senza latte, allattati d apus, diventan battezzati. Esseni guaritori, pratican nei fiumi, battesimo rituale, acque del Giordano, Giovanni di Bisanzio, esercita giustizia, immerge e purifica. Andronico Cristo, in acqua battezzato, conosce la discesa, di spiriti orixas, in corpi battezzati, cielo si aprirà, lui muta acqua morta, in acqua di gioia, acqua della festa, nel cuore stupefatto, acqua di lavanda, prepara piedi a Pasqua, lacrime di amore. Fiume apocalisse, nutre albero vita, che produce frutti, radici medicina, dodici sue foglie, tracciano sentieri, con dodici canzoni, mesi andirivieni. Giovanni descrive, uomo va tornare, a Paradiso inizio, natura alimentare, senza malattie, senza schiavitù, felicità sei tu. Acqua gorgogliante, è prima medicina, umano fu guarito, con acqua bollente, cura digestiva, mentre acqua fredda, richiude pori pelle, a evitare effetto, di correnti d'aria, rafforzo immunitario, con bagno alternato. Acqua CALDA espande, muscoli e tessuti, se 50 gradi Celsius, rende 1 bagno caldo, sotto ai 37, è bagno freddo impacco. Purifica calore, addolcisce pelle dura, muscoli rilassa, ma indebolisce corpo, apre pori pelle, correnti d'aria in corso, riduce la frequenza, di respiro e polso. Acqua FREDDA calma, i battiti del cuore, Acqua calda invece, ne stimola azione, se bevi di sera, e appena alzato, acqua un poco calda, conserva salute. Acqua fresca è cibo, calda è medicina, vince indigestione, bocca pure sciacqua, Acqua calda a sera, pulisce intestini, dilata mucose, scioglie i fastidi. BERE Acqua Ap 水, rain akvo water agua, fa bene a corpo mente, un paio bicchieri, aiuta cervello, miglior prestazioni, basta mezzo litro, avan meditazioni. Ivan Nemivakin, dottore di campagna, risana persone, 3 settimane d'acqua, libera persone, sen farmaci o clisteri, mangia molto poco, sparisce ipertensione, 2 giorni di tisane, a pulire emuntori, 2 giorni a digiuno, ai malati sclerosi: se hai fame BEVI acqua, a stomaco vuoto, mezz'ora è tolta fame, poi bevi ancora, quando hai forte fame, mangia mela e cibo, se hai poco cibo, riposa tuo organismo. Acqua regola lacune, 90% siamo acqua, 1 bicchier mattino, avanti colazione, attiva metabolismo, fa digerire cibo, rimasto nella notte: se metti cibo sopra, quel cibo marcisce, Acqua è nostro cibo, a digiuno bevi un litro; acqua pulita dai, dopo i 70 anni, intestino ben lavora, cellule fan bagno, acqua ioni tiene. Acqua in bottiglia, acida a PH 6-7, a sera metti in pentola, a far uscire cloro, vedrai fin sedimento, la mattina dopo: togli acqua sopra, circa di due terzi, senza far bollire, porta a bollicine, fredda bollitura, conserva struttura, tal acqua nutre celle, di energia + pura, pranizza oppure usa, radionica di Emoto, a riprogrammare acqua. Acqua del Turkestan, potabile fornita, in canali sotterranei, di legno e di pietra, AP scorre fresca al buio, acqua è come sangue, le oasi fertilizza, cambia di continuo, stato e pesantezza. Dopo un lungo caldo, senti tuono rumore, dal fondo del lago, acqua inizia moto spirale, alberi succhiati al centro, e portati nel profondo, poi erutta colonna, di acqua al centro lago, matura in qualità, cambia punti ebollizione, oppure di congelo, solleva senza pompe, fino sulle vette, sorgenti di montagna. AP in profondità, causa raffreddamento, in bacini drenaggio, idrogeno in pressione, sale e rilascia, anidride carbonica, mentre i sali attorno, disciolti porta a riva, raffreddata da flora, che reca nutrienti, a radici di piante. Col manto vegetale, si hanno falde alte, che apportano nutrienti, ai campi dentro boschi, poi acqua da terreno, prende sali-vitalità, viaggia sottosuolo, matura internamente, se assorbe carbonio, diviene carboniosa, 96% in castagneti, miscelasi nel buio, muove a spirale, scende a 4 gradi, a 8 la puoi bere, presso fonte a Fiuggi. Schauberger produsse, acqua viva termale, la gente accorreva, cura febbri e morale, foreste commerciali, o concime artificiale, lasciano acqua immatura, fuor ciclo naturale, che invece di dare, attingono energia, muore legno risonanza, di qualità musicale, timbro Stradivari: se suolo ha poca flora, dopo taglio legno, è riscaldato al sole, più delle piogge, impedisce a umidità, di penetrar terreno, AP scende poco, riscalda e presto evapora, senza dare i sali, sole scalda suolo, in deforestazione, acqua non risale, sorgente scompare, manca tappeti foglia, fabbrica di carbo-isolanti, che separano il suolo, caricato negativo, da aria positiva. Riforestazione, influenza macro vortici, di clima e marea, pioggia scende a spirale, su rocce sottoterra, dove cresce calore, sale a moto spirale, coglie ioni minerali, fino a incontro luce. Bosco è fonte acqua, che invia num ai campi, da laghi di stoccaggio, foresta eter centrale, su paesaggio attorno, ogni albero irradia, come i corsi AP, cisterne sotterranee, in zona di radici, ha circa 9 gradi; foresta è rifugio, di acqua divina, quando distrutta, AP incattivisce, falda si affonda, catastrofe inonda, piogge irregolari, agricolo declino, condanna gran cultura. Gestire foreste, è sopravvivenza umana, poichè produce acqua, ovvero sangue sano, più freddo è clima, più calda sarà AP, aria -30, acqua aumenta 10, mentre in estate, resta presso 4. acqua_e_frequenzebis.mp4 doc_Acqua_60minIT.mp4 audio 4:11:01: Laggiù nella Maremma, paludi di Grosseto, Raseno professore, ricorda suo terreno, lestre di capanne, Etruria e la Malaria, acqua di maremma, conserva storia umana. Terra di antenati, acqua misteriosa, Namaziano rasna, poeta tra le dune, quan torna da maremma, ognuno pensi a se, Malaria febbre regna. Il giovane che torna, rischia vita amara, questo posso dire, di palude toscana, Acqua di maremma, è bene molto ambiguo, se viene convertito, è potabile amico: cogli acqua in polle, Conconi e fontane, cannelle nel tufo, a drenare e trasudare, introvabile acqua, in campagne e città, da fiumi e da stagni, a bollire si va. Origina zuppa, piatto acquacotta, che alla maremma, mangio senza sosta, andando alla terra, bevo da polle, su acque soffio versi, a mutar frequenze. Raseno narrava, vicende di suo padre, crisi con riscatto, e soluzion trovate, le semine granturco, nei solchi di palude, dolori e sofferenze, su ardue terre dure. Malaria di maremma, in acque di palude, fame allenta forze, febbre tutto chiude, + mietitori al sole, abbaiano impazziti, Vino sfogo insulti, incanata i loro riti. Sole incombe forte, Malaria va funesta, sparsi solchi bassi, della Saturnia terra, i gruppi silenziosi, falciano colture, dei padroni ignoti, di latifon strutture; qualcuno è moribondo, x paludismo febbri, lascia suoi compagni, sospiri pei parenti, poi gli anni venturi, suo orfano discende, su solchi di maremma, falce ancora tende: pensa lacrimando, che tali spighe forse, crebbero su ossa, paterne mai sepolte, in Africa subSahara, accanto stesso evento, plasmodio con la falce, miete o chiede pegno. Raseno ebbe la febbre, Maremma malaria, in modo ricorrente, brividi di freddo, febbre è reazione, di gastroenteri nervi, a infiammatori eventi; cataplasmi freschi al ventre, contro brividi freddo, risponde suo corpo, a plasmodi invasori, dentro i globi rossi, fan cellule scoppiare, nel fegato infine, vanno a moltiplicar. IDROTERAPIA, lo aiuta a sudare, tisana di Lauro, Zenzero e Chinino, radice di Cincona, o fior Artemisia annua, prima e dopo impacco, scambio dentro-fuori, a mezzo di coperte, aspetta almeno 1 ora, suda copiosamente. Taras consente, frizioni e semicupi, fanghi Argilla verde, maglioni e coperte, con alternate docce, corpo san temprare, impacco con lenzuola, attir rifiuti pelle, semplice efficace, a Raseno assorbe febbre, posto in due coperte, di flanella calda, e disteso su esse, 1 lenzuolo bagnato, imbevuto e strizzato, Raseno nudo stende, supino orizzontale, braccia unite a corpo, vado impacchettare; fermato da legacci, sua testa resta fuori, mentre i piedi sono, in involucro raccolti, avvolto nei 2 strati, come mummia resta, al massimo mezzora, lascia sudi siesta. Raseno si addormenta, io interrompo cura, lascio lui dormire, sorveglio suo calore, il tempo poi riduco, fin 20 venti minuti, sudorazione corpo, oltre appare inutil; dopo trattamento, lenzuolo vò vedere, coperto di giallastro, muco e male-odore, prova di un effetto, depurativo al sangue, scopo è aiutare, ogni emuntore a fare. |SAUNA e docce alterne, producono reazione, fortificano immune, come Canfora fomenti, aspira suoi vapori, a decongestionare, testa coi polmoni. Capanna sudatoria, capanna di vapore, con Salvia e Rosmarino, Timo e Lavandone, vapore sulle membra, esce da pietre, roventi innaffiate, fanno Lisu e Navaho, sauna tempio appare, caldo e freddo alterno, impacchi e tisane, oppure bagni mare, psiche e corpi a curare. Cellule corpo, rotean mare interno, corpo immerso in mare, fa organi livello, Lisa fa il bagno, in vasca silenzio, acqua di Sali, isolo i sensi, sui 37 gradi, corpo rilassa, galleggia sul nulla, nasce esperienze, di stato fetale: corpo liberato, dal peso dover fare, forza gravità, non deve bilanciare, sparisce male schiena, croniche tensioni, in tale calmo mare, fa liber posizioni, ascolta suo respiro, dilata suo confino, accresce sicurezza, cura ansia e depressione: questa vita è gioco, tutto viene e va, il fiume scende a mar, slaccia i vestiti, lascia su battigia, ego si dissolve, emergono istinti, processi invecchiamento, sono rallentati, salute migliora, man mano che scopri, 1 scopo coerente, vivo nei ricordi. zBAGNO fiume o mare, istinto primordiale, in pace poi ti senti, strofina in acqua fredda, pure i genitali, acqua li titilla, attiva circolazio, aumenti num vitali. |NATUROPATIA Gitana, Bagni vento e luce, bagno x la pelle, clistere ad intestino, bagni caldi e freddi, temprano mio fibro, Taras prevenzione, pelle nuda a brezze, diete con decotti, esercizi e semicupi, ancora in Romania, giocan bambini nudi, sotto pioggia antica. FOMENTO caldo agisce, dilata decongestiona, attira sangue in loco, calma suo dolore, cronico ed acuto, compressa fredda invece, calma nevralgia, stringe reni e testa; coprir zone malata, aiuta sfiammare, cambia compresse, quando va asciugare, Ainu questo sà, e cura raffreddore, immerge alluce piede, un poco nella neve, acqua fria contrae, fresco invigorisce, bagno caldo apre; su scottatur solare, grande mal di testa, delirio vertigini, portalo in ombra, abito slaccia, poni acqua fredda, su fronte e su faccia. Mestruanti con spugna, impacco ben fatto, da vita in giù, al mattino vita in sù, quindi passeggia, aiuta traspirazio, effetto pompa rende, in ghiandole del Piede. PEDILUVIO agisce, sistema nervoso, dona tempo ai piedi, calma dolenti, sollievo da fatica, friziona tutte dita, se caldo pediluvio, calma pure nervi, vince mal di testa, spasmi e convulsioni, 1 freddo pediluvio, aiuta prender sonno. |EARTHING Clint Ober scopre, quando siamo sconnessi, ciò causa sofferenza, e varie malattie, allor connetti a Terra, e assorbi benefici, CAMMINA a Piedi nudi, su erba sabbia o terra, a permettere al corpo, assorbir terra elettroni, che aiutano salute, calmando infiammazione, e aiutando i ritmi cuore. Se usi dispositivi, che Ober ha inventato, lenzuoli o tappeti, scarpe a tacchi rame, o dormi nella terra, a migliorare il sonno, e umore il giorno dopo. Scarpe suola gomma, il sangue fanno offeso, corpo è conduttore, assorbe elettrostati, riduci esposizione, a onde elettromag; seduto sul prato, Clint guarda andirivieni, di piedi scollegati, fan malattie nervose, celle sangue più vischiose; lui prese voltimetro, misurò CEM su suo corpo, presso elettrodomestici, poi in sua stanza letto, registrò alto livello, collega letto a messa a terra, volt raggiunge zero, come strumenti messi a terra, cem scarica al suolo. Così vinse insonnia, lenzuolo in borsa viaggio, argento conduttore, aiuta connessione, Mesmer usa terra, sincronizza fisiologia, efficienti energie di vita, nel punto Rene-1, di pianta del piede, che assorbe Qi da Terra, sale in meridiano, di Vescica urinaria, raggiunge fegato diaframma, cuor polmoni elettrodi a R1, riduce infiammazioni. Elettroni da Terra, corre in meridiani conduttori, di reni e di vescica, consumo + efficiente, ossigeno mantiene; scollegamento da Terra, ossigeno sangue destabilizza, e in respiro si riflette, così ti senti poco bene, allor cammina a piedi scalzi, e osserva situazione, di respiro e digestione, muscoli e dolore. Alaska reca scarpe, stivali conduttivi, bucando suola infila, argento o calamite, tappetini conduttori, davanti un computer, posa piedi scalzi, bracci e avanbracci, a notte va dormire, su lenzuola conduttive, riduce infiammazioni, da stress ossidative, cura influenze e raffreddori, pur con sandali pelle, leggeri orgoni conduttivi, a contatto col bagnato. Piede organo senso, eroti nervi di riflesso, a Terra prende sensazioni, da terminal nervose, come zampe di animali, e radici di piante, estraggono elettroni, da clima e atmosfera, stagioni e fasi-luna, stelle e tutte punte. Elettrodi adesivi, presso una ferita, o area dolo acuto, accelera guarigione, sfiamma localmente, asmatici e artriti, diabeti e affaticati, ansiosi e stitici. Quan vedi spazi verdi, ci dice Ildegarda, scende ogni stress, pure degli occhi, i bambini collegati, hanno effetto calmante, anziani sonno lungo, minor minzione a notte, e la prostata a sfiammare. Piedi nudi a terra, per 20 minuti godi, se hai ansia o costipazio, allergie a polline o alimenti, cefalea pelle occhi secchi, curi sintomi influenza, messa-a-terra disintossica, cioè rilascia tossine, che uscendo + veloci, nausea sanno dare, o diarrea di rito, riduci tempo connessione, pure 1 ora giorno, poi aumenti gradazione: avvien formicolio, o dolori estremità, effetti iniziali energizzanti, normalizzano salute, al passaggio di elettroni, risposta varia da persona, fame di farmaci si calma, e rende Coumadin superfluo, sopra il sangue denso. Se mangi cibo-chimico, il corpo chiede nutrienti, riprogramma tua visione, con musiche amiche, corpo messo a Terra, và potenziale a zero. CEM è campo caotico, confonde bio processi, fa disordine orologio, attiva orda autoimmune, verso proprie celle, cancro-leucemia bimbi, sonno-veglia offende; orologio sopravvivenza, trova ipotalamo, connette nervoso, a endocri e pituitario, riceve luce pineale, che control melatonina, Thera coordina orologi, che regolano ormoni, e aiuta viaggiatori, dopo lunghi voli, resettano orologio, accordano a locale, piedi nudi in erba, inumidita conduzione, 40 minuti sosta, se hai salute scarna, pur su calcestruzzo, acqua presso piedi, trattiene umidità, o acqua mare conduttore, più di acqua dolce, mineral concentrazione. Protoni elettroni creano campi, pur senza movimento, elettroni nel magnete, ruotan tutti allineati, e attivano i motori, Cem etere spazi, pelle sensibi a perturbazio, emozioni pelle oca. CEM a multipli 60 Hz, armonici 120 180 240, posson dare interferenze, corpo messo a terra, effetti CEM sospende, Thera avverte chi connette, con calor formicolii, sale nel corpo kundalini, rigenera substrato, fisio resetta programmatio, dormir connessi sogni vivi, equilibri ormonali, in donne a menopausa, calma vampate sudorazio, artrite dolori e irritazio. Lakosky biologo russo, teorizza stimolazione, poco stress aiuta vita, e la salute in generale. esposizione a piccole qtà, di fattori stressanti, come il freddo o fame, rafforza sistema immunità, e promuove adattabilità, a stimoli ambientali, salute e longevità. |LAKOVSKY Léon Theremin, ingegnere franco-russo, usa onde elettromagne, per guarigione dei tessuti, sviluppa oscillatori onde multiple, per curare il cancro, alcune onde a influenzare, la crescita cellulare. Scopre i corpi umani, emettono radiazioni, usate a diagnosticare, presenza di malattie, il benessere del corpo, è correlato a sua frequenza, elettromagnetica natura, secondo legge di omotetia, simila similubus curantibus, promuove a salute, con circuiti risonanti, rame e quarzo attorno corpo, a filtrare frequenze. Lakosky cura in ospedali, con gamma di frequenze, campane e cetre rilassanti, Glass-armonica di Mesmer, organi di cattedrali, morì investito a 73 anni, attrezzature sue rimosse, ma dottor Beck salva memoria, ritrova multi-oscillatore, in seminterrato di ospedale, riproduce pulsazioni, che irradiano paziente, con 2 tondi risonatori, trasmittente-ricevente, rame tubi circolari, con 2 pomelli a sfera, annidati un dentro altro, bocche a 180 gradi, legati a fil di seta tesi, produce effluvi lampi, al paziente su sgabello, tra due risonatori, per 15 minuti, sente celle in risonanza, cresce forza immunitaria, a patogeni organismi. Beck usa lame in rame, come scheda per PC, per aver lampi visivi, e tubi Lakosky a filo seta, vibran frequenza risonanza, come anelli in filo rame, indossati intorno vita, caviglie collo e polsi, di persone o animali, per sufficiente tempo, reca sollievo su dolore. Bracciale in rame aperto, statico oscillatore, tratta tumori e diabete, artrite gotta e varie, cellule oscillan ricorrenti, ad alta frequenza, come bimbo su altalena, spinto da papà ione. Radionica è risonanza, induzione radiazione, di ritmo cellulare, in un malato posto a terra, eccita celle in corpo vecchio, oscillazion si espande, ritmo cuore allinea al cosmo, riceve e imprime vibrazione, di vita universione, secondo suo modello. Pensiero è vibrazione, ma verso mezzogiorno, ha minore intensità, mentre alle ore 23, ha maggiore intensità, penetra 7 metri piombo, e 60 metri acqua. Astri emetton radiazioni, che recano la vita, tu vibri in tali onde, assieme ioni elettroni, Akasha idee protomateria, informa e condensa onde, come luce in cristalli: quarzi informano i pensieri, a mezzo vibrazione, che viaggia eternamente, Preghiera è captazione, di precisa frequenza, pensiero a Dio torna sen tregua, ordine cosmo personale, vibra anche dopo morte, immateriale immortale. acqua_rainwater_harvesting.mp4 acqua-rain-e-pollina-concime.mp4 audio 1:02:02: TALETE di Mileto, uno dei sette saggi del Mediterraneo orientale, era un vasaio che predisse una buona raccolta di olive grazie alle piogge che vide nel cielo. Egli considerava l'acqua come elemento fondamentale da cui tutto ha origine e affittava frantoi per trarne profitto. Talete credeva che l'acqua nutrisse la terra, permettendo la crescita della vegetazione, vedeva l'acqua come la fonte della vita, in grado di assumere ogni forma e creare la realtà. Amava l'acqua così tanto da considerarla come un soffio spirituale chiamato protone e viriditas, Panta plere theon, Dio è presente in tutto, in forma pioggia e mari, fiumi pozzi polle. Talete insegnò questa dottrina ovunque andasse e morì mentre assisteva a una gara alle Olimpiadi. Alessandro Magno trovò la sua tomba dove si trova un messaggio scritto su una tavola di smeraldo da Ermete Trismegisto che spiega che l'acqua è il primo elemento che contiene in sé il principio di entelechia, energia creativa che forma l'universo seguendo un flusso toroidale di etere che genera il sole, la luna, il vento e la Terra è la sua nutrice. Talete credeva che l'energia e la geometria fossero strettamente connesse e si manifestassero attraverso le forme nella vita. L'acqua plasmava anche i comportamenti sociali, unendo gli umani e il territorio. Talete lasciò la sua scuola ad |ANASSIMENE, che considerava l'aria come elemento primordiale, anima del cosmo che si condensa in vento, nuvole e pneuma, e si trasforma in fuoco quando si rarefa. Anassimandro successore, aggiunse che il cosmo è un organismo che respira, mentre i terremoti son causati da correnti di vento sotterranee, soffi che sulle acque o nelle vene influenzano le emozioni umane, lui apprese dai gimnosofisti indiani la pratica del controllo del respiro a narici alterne, narici dette sole rosso e luna bianca, per calmare la mente, tale arte è oggi detta pranayama nadi shodhana yoga. |ARISTOTELE metafisica, dice che la scienza inizia da ricerca del principio primo di tutte le cose, Motore immobile, fonte originale e ultima meta, sostanza permane pur mutando proprietà. Teofrasto suo allievo, comprende che la Physis è natura, mentre Entelechia è il principio secondo cui tutte le cose hanno un potenziale interno che cerca di realizzarsi nel modo più completo possibile attraverso movimento e mutazioni/stagioni, dà significato e scopo alla vita di un individuo, è causa esterna che agisce su un oggetto e forza interna che spinge l'oggetto verso il suo scopo: con l'aiuto di entelechia, il seme di una pianta è responsabile del proprio movimento e sviluppo, ha il potenziale di diventare una pianta adulta che lavora a realizzare il suo obiettivo finale. |Pollack narra ACQUA, che serba energia infrarossa e radiante diventando energia potenziale. H2O si trasforma in ioni idronio protoni e OH negativi. La Zona di Esclusione respinge ogni cosa e sviluppa ordine in un reticolo esagonale, formando l'acqua quarta fase, una elastica sostanza. Robert Brown vide il polline danzare nel liquido, scoprendo che l'energia proviene dall'ambiente e aiuta la entelechia. Acqua assorbe luce, crea ordine e produce, vari tipi di lavoro motore. Acqua continuamente assorbe e spende l'etere in movimento, attirando batteri verso l'infrarosso, come polvere sospesa in fascio luce. I moti browniani della luce si manifestano come movimento perpetuo che dissocia cariche, dirige flusso linfa nei capillari sangue, dovunque vedi acqua vi è forza da lavoro. EZ forma buccia intorno alle gocce e bolle di acqua, vescicole leganti in esagoni o a stella, di ossigeno e azoto reti. Attrazione e repulsione tra terra e nubi producono fenomeni di vapore che Aladino usa come un Aquilone per volare sui tappeti volanti. Lo schema ricorrente di vaporizzazione, levitazione e ritorno in pioggia si ripete nelle bevande calde e nei vapori esalati dal Delfino, che gioca ad infinito con suoi anelli vapore, infine dissipati in minuscole vescicole. Le gocce di aerosol diffondono la luce come nei cristalli, creando splendenti arcobaleni. EZ cristallina è in grado di formarsi all'interno dei vasi sanguigni, escludendo batteri e impurità. Questa struttura simile a un cristallo è idrofoba e respinge l'acqua come un ombrello, ma ha una carica negativa e un potenziale più stabile e ordinato rispetto all'acqua normale. L'EZ può trasmettere informazioni e trattenere l'acqua al suo interno, diventando una batteria naturale utilizzata per processi come la fotosintesi, la formazione del ghiaccio, la poliacqua russa esagonale, grafene e polietilene. Studiando l'EZ, è stato possibile sviluppare nanobatterie nelle cellule che forniscono energia ai semiconduttori, nervi e vasi linfatici, inoltre, l'acqua vorticata contiene più ossigeno e risulta più fredda rispetto all'acqua normale, portando benefici alla salute di piante e organismi viventi. L'azione dell'EZ, o acqua protonata, può essere sfruttata anche a creare connessioni tra molecole, come nel collante naturale di latte o sangue. L'osmosi e l'attrazione tra il sale e l'acqua sono processi che coinvolgono l'EZ e creano flussi di energia e ioni idronio. L'EZ gioca un ruolo importante anche nella separazione delle acque marine, come nel caso del Mar Baltico e del Mar del Nord, dove l'EZ salina esclude altre sostanze. La luce infrarossa proveniente da sole e luna stimola la vita negli abissi marini grazie all'EZ presente nell'acqua. Infine, sono state studiate diverse applicazioni dell'EZ, come l'utilizzo dell'acqua come fonte di energia, la generazione di volt tramite il fenomeno di Kelvin contagocce e la sfida alla gravità attraverso la risalita di una goccia. Un cumulo |NEMBO, cioè cumulo di nuvole, pesa come 15 mila elefanti, sospesi nel cielo, la caduta dipende dalla carica elettrostatica negativa che spinge dalla terra. Ogni oggetto in movimento genera un'onda che si propaga, e ogni ricevitore trasmette a sua volta, come in una danza Santodaime, maggiore è la lunghezza d'onda, maggiore sarà la velocità di propagazione, la lunghezza d'onda può cambiare attraversando la materia, come quando un muro assorbe il sole e lo irradia in una stanza. Oggetti più riscaldanti emettono più radiazioni, mentre le nuvole assorbono e irradiano onde infrarosse e l'acqua emette calore: quando metti una mano su una teiera, assorbi il calore che ti arriva come un'info nella mente, una minore emissione crea la sensazione di freschezza. L'acqua con l'acido solforico può bollire in modo esplosivo o reagire con polvere di cemento a formare una sostanza dura, lasciando riposare per un giorno, grazie al rilascio di calore delle zone escludenti. La miscela di acqua ed etanolo, nel rapporto 40:60, si riscalda e diventa più viscosa a causa delle zone escludenti che danno corpo all'etanolo. Acqua espande a 4 gradi, galleggia e forma ponti, mentre goccia danza, riceve istruzioni, da lampo e parole o vibrazioni, musica e sentimenti, numeri e contenitori. Acqua assorbe sole, e forma nidi ape, struttura EZ e ghiaccio, energia potenziale, muta goccia in bollicina, risale capillari, di quarzo o di Sequoia. EZ segue forma, a nido esagonale, dal fondo oceani e otri, prosegue in atmosfera, fin cupola ionosfera, rimbalza più volte, subendo e influenzando, creature che incontra. Ossigeno e Azoto, esistono sempre, legati in proporzioni, ricevon vibrazioni, per piante o per tsunami. EZ batteria con patate, due elettrodi in ciascuna, di metallo diverso, zinco con rame, come pila Volt, irradia infrarosso: se auto non parte, tu attendi con calma, motore ama energia, che viene da esterno, ricarica auto batteria, che ha acido e acqua, suo EZ ti aiuta, ad aumentar protoni. L'acqua calda congela più velocemente secondo l'effetto Mpemba, un cuoco della Tanzania, a causa delle zone escludenti che causano la formazione del |GHIACCIO, passando da esagoni sfalsati a esagoni ordinati, legati e sovrapposti. Il cristallo di neve ha una simmetria esagonale e a volte, l'acqua a bassissime temperature non congela a causa della sua carica che può dar lampo infrarosso. Il cristallo di neve ha simmetria esagonale, un bel modello a stella che trovi ovunque. A volte, l'acqua a -40 gradi non congela, persino a -80 gradi, a causa della carica che porta con sé, un bagliore di lampo infrarosso segnala la transizione e l'invasione di frequenze che formano cristalli di ghiaccio, in quartieri localizzati di protoni concentrati, invasori un tempo esclusi ora protagonisti, superata una soglia fanno cooperazione, a ondate successive diventano attrattori. Masaru Emoto, fusione è transizione da ghiaccio ad EZ, presso sciolti iceberg, ghiaccio è appiccicoso o scivoloso, dipende dai protoni, presenti in superficie, se assenti avrai lingua, elettrostatica adesione, mentre se presenti, avrai basso attrito, per pattinar su ghiaccio. Cariche separate, erogano energia, Ghiaccio congela, da alto verso basso, preserva vita pesci, mentre produce ordine, pure acqua in vapore, è ordine creato, riduce entropia. Zone di esclusione si legano ad acqua, che carica si muove, verso cariche opposte, elettrostatica osmosi, è attrazione e repulsione. Cartilagine è gel, che riduce attrito, per EZ moto di protoni, che fissano cristalli, e lubrifica articolazioni. fa gonfiar radici, sotto i marciapiedi, rompe guscio noce, e invischia navi mare. Spumante esce stappa, acqua protonata, a causa asperità, dentro la bottiglia, EZ vi aderisce, e forma bollicine, protonica pressione, le spinge verso luce: asperità fatte ad arte, induce bollicine, a far comprar champagne, reca fascino danzante, goccie mature, diventan bollicine, se cambia pressione, và liquido a vapore, ma se scende pressione, Sale evapora fin nubi, nucleo per le gocce. Il sale calma bolle, poichè restringe EZ, così quando acqua bolle, scoppiano le bolle, rilasciano protoni, dal liquido al vapore, assieme vari aromi. Vetri automobile, rivestiti da EZ, umida atmosfera, goccia vi aderisce, per forza di attrazione, goccia appiattisce, se acqua si espande, idrofilo sei detto, mentre se ti imperla, idrofobo rimbalzi, in piccole sfere, su foglie di loto, lasciandole asciutte. Minestra nella tazza, ogni bolla che si rompe, dà suono gorgogliante, rilascia protoni, che spingono vapore, lungo teier che fischia. |ACQUA VIVA muta forma, in tubo ritto ha resistenza, ma in tubo a spirale, resistenza scende a zero, diviene negativa, e vince gravità, oltre moto rettilineo, espande aldilà. Acqua muove come vuole, in corno Ariete scorre, simile alla vite, attira particelle, fino a grandi pietre. TROTE in risalita, saltano cascata, vincono correnti, tu cogli connessione, tra moto-energi e forme, Acqua ama fluire, in gorgolii sinuosi, di vecchia sorgente, con moto vorticoso, alimentato da suoni, in notti fredde inverno, orchestre a levitare, metalli e pietre danzanti, sagomate in strutture, elettro caricate: in limpida notte chiara luna, si muove circolare, attorno alla pietra, giunta in superficie, forma cerchio ghiaccio, che fà galleggiare, altre pietre in successione, tutte a forma uovo, mentre le spigolose, restano sottacqua. Schauberger mette pietre per acqua, ombreggia suoi canali, con curve sinuose, sponde ombreggiate, protegge da luce e calore. Acqua stanca e pigra, di giorno ferma e dorme, di notte risveglia, nel chiaro di luna, diventa fresca e viva, capace a sostenere, tronchi faggio e pino, disperde banchi fango, aumenta la sua forza, corrente in notti fredde. Inverno 918, gran legno fu abbattuto, da violen tempeste, animali tiro assenti, mangiati dalla guerra, Schauberger usa ruscello, durante luna piena, tronchi scende a valle, in tipi di grondaia, che seguono torrente, in percorso tortuoso, in spirali serpente, orari e antiorari, acqua scorre strette forre, pur poco volume, laghetti intermittenti, cui rotolare i tronchi. Dopo la guerra, alberi abbattuti, asciugano piogge, sorgenti e torrenti, arriva tecnologia, che vuol percorso breve, denuda foresta, distrugge fauna e flora, distrugge letto fiume, che poi straripa a piogge, flussi fan selvaggi, AP smette di pulire, suo natural canale, riempie ghiaia e fango, erode sponde esonda, dopo piogge e sgeli, prosciugano fontane, livello scese ovunque, torrente scompare, salvo post diluvio, è corso minaccioso, a edifici e abitanti. Le compagnie legname, da Stato incoraggiate, mutano alberi in denaro, in Svezia fan radure, e idro-ingegneri, aggravano ogni cosa. Acqua tien sue leggi, è organismo vivente, tu puoi regolare, solo da interno, lascia sponde abbandonate, frena acqua veloce, con barrier ghiaia a intervalli, come pettini anti-furia, il flusso torna al centro, rinasce canal fluviale, cinghiale frena in curve, rende moto a spirale, attorno asse flusso, curva di urina in corsa. Foresta ama piogge, raffredda con canali, disposti obliquamente, acqua spinta a spirale, al centro canale, scava il materiale, scorre più veloce, e parti turbolente, dividono in piccine, presso entrambe sponde, mentre flusso al centro, scorre in strati EZ, si caricano dentro, e trasportano materia, che cade verso i lati, verso acqua turbolenta, frammenta in piccin sabbia, spinta verso i lati, evitando insabbiamento, di asse principale, ecco un fiume sano, si espande laterale, costruisce proprie sponde, attira manto vegetale, curva a spirale, è processo vitale. Inn e Danubio, hanno acque separate, quando si incontrano, scorron paralleli, per lungo tratto, in stesso canale, mentre il Reno malconcio, un tempo possente, con acqua cristallina, fino al letto fondo, di notte cresce forza, le pietre trasportava, urtando e raschiando, a dar luce gialla, sul fondo del fiume, origine di miti, di nani e gemme oro, subì triste destino, dopo disboscamento, su svizzere sorgenti, sconvolto equilibrio, rettifican le curve, eliminan le anse, fiume va insabbiarsi, e genera la piena, i tecnici di acque, cementano le sponde, dragano il canale, lucro di compagnie, dopo un temporale, raddrizzano meandri, infinita manutenzione, AP li erode sempre, profitto dei cementi. Idrica forza, dipende da sorgente, sinuosa verdeggiante, temperatura fresca, ma in deforestazione, AP subisce febbre, sopra i 4 gradi, scende energia, incoraggia i patogeni, perde potenza, cerca di curarsi: acqua a 4 gradi, aumenta moto a spirale, cicloide centripeto, ritorna sana e viva, si forma nuova acqua, attraverso emulsione, di ossigeno e idrogeno. doc_schauberger_tragendeWasser.mp4 fibo_frattali_forme.mp4 audio 310:03:01: AGLIO Allium sativum, liliacea perenne, garlic annuale, fuor carota-orti, spicchi poni ovunque, come lo Scalogno, Aglione porro oppure, Scalogno ascalonicum. Ama suoli calcarei, caldi dissodati, dove moltiplica molto, sapor + acre di cepa, lo mangian contadini, ai gran calor estivi, in tempo di messe, istintivi motivi. Aglio muta poco, si clona via bulbo, bulbilli grossi sani, interra l'autunno. Aglio rosato consuma, fresco a primavera, zone fredde usa bianco, conserva lor testa, il bianco + diffuso, serbevole ma forte, rosa + precoce, ma fresco e leggero, mastica fol menta, x alito migliore, se togli centro bulbo, aiuti digestion. Emilia pianta Aglio, da Gennaio a Marzo, prima di raccolta, fusto inizia ingiallire, annoda i fusti verdi, linfa va in bulbo, cogli in estate, in treccia essicca tutto. Rese maggiori, teste grosse esterne, cogli estirpando, pianta secca settimana, taglia radici, fa trecce 30 bulbi, appesi in luogo fresco, dura pur 6 mesi, Aglio stesso posto, favorisce virosi. Festa manca se, prima d'iniziare, non s'offre ai convitati, aglio da mangiare, stuzzica appetiti, bulbo delle steppe, protegge DNA, da ioni ultraviolette. Aglio vecchio d'anni, metall pesanti scova, enzimi antiossidanti, intestin rafforza, antibiotico del sangue, di pelle e vagina, vince stanchezza, è anti-nicotina. Due spicchi tra derrate, legumi e cereali, portano a Bomarzo, collane spicchi d'agli, contro malocchio, che in Fegato risente, allontana vampiri, e invidia che offende. Occhi sono fori, uscita qi nel Fegato, 1 Fegato nutrito, vista funziona bene, India beve aglio, a cambio stagione, ferma capogiri, e scendere pressione. Perde in cottura, su pesce usa crudo, sughi insalate, verdur patate lesse, se manca in cucina, usa pippolino, aglio di vigne, ombrello fiorellino, rosa-verdini.| AGLIONE della Puglia, di Tuscia e Valdichiana, digeribile e dolce, arriva a mezzo kilo, interra suoi spicchi, cogli a inizio estate, se rieasce andare in fiore, reca dei bulbilli, per semina in ottobre.| Allicina antibioti, supera penicillina, virtù ipotensive, espettora digestivo, utile x asma, tubercolosi e urin calcoli, colera e infettive, pertosse e influenze. Ascomiceti scaglie d'aglio, strofina con saliva, disinfettano ferite, strofina su pelle, agiscon revulsive, usa contro infezioni, aeree e digerenti, schiaccia macera in oli, attenua dolori, di gotta e giunture, reumatismi lussazioni, reso come unguento, emorroidi e lesioni. Rimedio a catarro, qualsiasi parte corpo, fluidifica blando, vesciche forma pur, contro scabbia e tigna, piaghe e verruche, dolori orecchie e calli, ulcere e punture. Spicchio a supposta, fuoriesce da se, dopo intera notte, mentre nel naso, gola ed orecchie, in caso sinusiti, tonsilliti e bronchi. Sfiamma forti febbri, e ingorghi petto, 3 grammi succo brodo, 3-4 volte a giorno, se soffoca germi, rinforza memoria, invidia triste Fegato, Cepa lo rincuora, aglio-cepa cura geloni. Albert Sweitzer d'Africa, usa in ospedale, su ferite taglio, morsi malattie cutanee, tonsilli e febbri alte, effetto riscaldante, piogge ed inverni, riduce gas interni, stimola libido, usa in tosse secca, mal di testa sinusiti, otiti instilla gocce, olio d'aglio a sera, chiude orecchi cotone, al mattino risveglio, scomparve dolore. Massaggia con olio, denti sensibili gengive, aglio cibo aperitivo, macera 2 ore, bulbi nudi 10 gg, in alcol 90 gradi, tintura ipotensiva, per arterio-sclerati. Previene influenza, e bronchiti con muco, poni in acqua latte, gocce di aglio, cura ogni 3 anni, in latte a bollire, bevi avan pasti, e prima di dormire. Agisce su peste, in maschera dottor, imbottita a mistura, soldato russo spicchi, schiaccia su ferite, contro taglio spinti, in epidemia spagnola, prezzo aglio sale, causa profilassi, spicchi a masticare, minestre e bevande, a notte succhiare. Alte dosi turba gastro, a person ipercloridi, e su dermopatie, abbassa tempi coagulazio, dose tossica 595 grammi, ma corpo tende eliminar, respiro urin sudore, no gravidanza e ipotensione. Fresco solfur allile, vince candida e shiga, ascaridi e ossiuri, combatte dissenteria, cura Intestino, mediterraneo parassiti, mali infettivi, Aglio Bardana Romice, usa contro lebbra, cura ulcere profonde, di gambe cancrene. Aglio a cani e gatti, uccelli ed umani, espelle + vermi, allontan pulci zecche, spicchi nei cesti. flora_aglio_benefici_sangue.mp4 flora_aglio-selvatico_benefici.mp4 audio 24:01:03: Vaso Governatore VG, Sinarteria regens, detto DU mai, tiene cavità, per energia vitale, legata alla sessuale, nei Reni è serbata, cioè parte più cava, di lordosi lombare. |DU4 Mìngmén 命門, Porta della Vita, porta fortunae, o Mandato Celeste, trattato agopunto, nutre sangue e tonifica, Fegato e Reni, espelle vento e aiuta, discesa del qi, usa in febbre alta, cefalea forte, febbre con brividi, assenza di sudore, epilessia e pavor, dolori a ipogasatro, lombalgia o muscoli, dorsali contratti, leucorrea spermatorrea, emorroidi o diarrea, enuresi o impotenza, mestruali irregolari. |DU1-GV1 Chángqiáng 長強, luogo Grande Potenza, incrementum et vigor, tra punta coccige e ano, è punto riunione, con canali Rene e Cistifellea, regola intestini, e rimuove ostruzione, dal canale Renmài. Agopuntura o moxa, per sangue nelle feci, difficoltà minzione, emorroidi o ano prolasso, scroto essudativo, atrofia dei genitali, priapismo o dol coccige, tendenza agli spaventi, spasmi ed emottisi, chiusura ritardata, di fontanel neonato. |DU2 è Yāoshū 腰俞, inductorium lombare, punto Shu inferior schiena, nello iato sacrale, agopunto nei dolori, crampi dorsale e lombare, paresi arti inferiori, mestruazioni irregolari, enuresi emorroidi, e urine rossastre. |DU3 Yāoyángguān 腰陽關, è clus yang regentis, Barriera Yang Lombare, agopunto a eliminare, vento manifestazioni, dolor coccige e crampi, e dolori migranti, mal di schiena e paresi, a inferior arti. |DU5 Xuánshū 懸樞, cardo suspensus, Cerniera sospesa, fà fluire qi nel dorso, espelle ventus e humor venti. Calma dolori e rigidità, a muscoli dorsali e lombari, tratta masse nello addome, e corpi estranei in ipogastrio, diarrea e prolasso ano. |DU6 Jìzhōng 脊中, Vertebra dorso centrale, Centro colonna vertebrale, medium spinae, tonifica qi lienale, blocca il dolore, ed elimina ogni tipo, sindrome umidità. Punto anti tensione, pienezza in addome, masse in ipogastrio, inappetenza e diarrea, emorroidi e sangue feci, ittero emottisi, crampi e sintomi vento, prolasso ano nei bambini. |DU7 Zhōngshū 中樞, Perno centrale, cardo medius. |DU8 Jīnsuō 筋縮, Spasmo del tendine, nervi constricti su Contrattura muscolare. |DU9 Zhìyáng 至陽, Arrivo dello Yang, yang supremum. |DU10 Língtái 霊台, Monumento di anima, turris vis structivae, Terrazza dello spirito. |DU11 Shéndào 神道, Via divina dello Shen. |DU12 Shēnzhù 身柱, Colonna del corpo, columna personae. |DU13 Táodào 陶道, Dodo도도 in coreano, Via dei vasai, via figulina, Strada soddisfazione. |DU14 Dàzhuī 大椎, Grande vertebra, omnium defatigationum. |DU15 Yǎmén 瘂門, Porta del mutismo, porta infantiae. |DU16 Fēngfǔ 風府, Palazzo del Vento, aula venti, 1cun dalla li8nea, di impianto capelli, è punto riunione, con canale Vescica, e Yang weimai, elimina il vento, e sue manifestazio, calma gli spasmi, e blocca il dolore. Agopunto in caso, ictus precoce, afasia e cefalea, crampi e torcicollo, sudore con brividi, epistassi e vertigini, ittero epilessia, malattie raffreddamento. |DU17 Nǎohù 腦戶, Finestra del cervello, Ostium cerebri, riunisce con Vescica, regola Fegato e Milza, elimina vento, dissolve calor humidus. Agopunto a torcicollo, viso rosso e gonfio, dolori a occhi e sclere gialle, crami e abbassamento vista. |DU18 Qiángjiān 強間, Luogo della robustezza, intersitium vigoris, Fessura robusta. |DU19 Hòudǐng 後頂, Dietro la sommità, parietale posterius. |DU20 Bǎihuì 百會, punto BaiHui, pronuncia paè roè, Cento riunioni, Conventus omnium, riunisce Fegato canale, e tutti i meridiani Yang. Regola il fegato, sottomette vento e yang hepaticum, apre gli orifizi, calma shen e cuore, diffonde yang merum, da Riscaldatore inferiore, stimolando qi salita; usato contro cefalea, confusion mentale e raffreddore, sintomi apopletti, e conseguente logoplegia, emiparesi e paralisi, trisma e irrequietezza, collo rigido e tendenza, a spaventarsi facilmente, scarsa memoria e scordinatio, sincopi crampi e tinnito, prolasso di ano e utero, delirium tremens e vertigo, naso ostruito e perdita gusto, pesantezza della testa. |DU21 Qiándǐng 前頂, Davanti alla sommità, parietale anterius. |DU22 Xìnhuì 囟會, Riunione frontale, Fontanella del bregma, fonticulus maior, disperde humor e vento umido, utile contro cefalea, come se testa scoppiasse, viso rosso o gonfio, epistassi edema e anosmia, vertigini e palpitazioni, convulsioni infantili, e perdita di conoscenza. |DU23 Shàngxīng 上星, Stella superiore. DU24 Shéntíng 神庭, Tempio della provvidenza, Tribunale dello Shen, vestibulum shen. |DU25 Sùliáo 素髎, Punto semplice, rex facei su punta naso, apre il naso da ostruzioni, polipi edema e secrezioni. |26 Rénzhōng-Shuǐgōu 人中 水溝, Centro dell'uomo, canalis aquae, al centro solco naso-labiale, riunisce a Stomaco e Crasso, sottomette vento e tonifica, Stomaco e Milza, apre gli orifizi, dissolve flegma e umidità, purifica fuoco e calore, calma lo shen, giova alla schiena. |DU27 Duìduān 兌端, Estremità solco labiale, promontorium laetitiae, punto contatto labbro superiore, regola Fegato e Reni, aiuta discesa dello yang, sottomette il vento, assicura qi diffusione, elimina umido calore; usato a trattare, sintomi diabete a lingua asciutta, urine scarse e scure, ostruzione nasale, da polipi e muco, epistassi ed ittero, mal di denti e trisma. |VG28-DU28 Yínjiāo 齦交, Incrocio di gengive, Copulatio gingivalis, Riunione Yin di bocca, sollevando labbro superiore, è su giunzion gengiva e frenulo. Punto riunione con Renmai, e Stomaco canale, sà espellere calore, da Fegato e Cistifellea, Stomaco e Milza, Cura come du27, ostruzione nasale, da polipi e muco, dolori a fronte e radice naso, rigidità nucale e crampi, gengivite e lombalgia, fistole anali, sfiamma canto interno, di occhio lacrimazione. ||Vaso Concezione VC, Sinarteria respondens, detto Ren Mai, collega col Du Mai, con lingua nel palato, Piccola Circolazione. |CV1-REN1 Huìyīn 會陰, latino Yin conventi, Riunione degli Yin, punto Hui Yin, pronuncia roè yin, al centro perineo, tra genitali e ano, capta yin da Terra, assieme a yong quan, al centro dei due piedi; riunisce con Dumai, anche con Chong mai; fortifica i Reni, tratta gonfiori ai genitali, e dolor sudorazioni, prolasso utero e ano, prurito anale ed emorroidi, disturbi mestruali, disturbi di minzione, enuresi e prostatite. |REN2 Qūgǔ 曲骨, Osso curvo del pube. |REN3 Zhōngjí 中極 Estremità meridiana, Polo centrale. VC4 Guānyuán 關元, Barriera di essenza vitale. |REN5 Shímén 石門, Porta di pietra. |REN6 Qìhǎi 氣海, Mare del Qi. |REN7 Yīnjiāo 陰交, Riunione dello Yin di addome. |REN8 Shénquè 神闕, Palazzo della provvidenza, Torre dello Shen. |REN9, Shuǐfēn 水分, Ripartizione dell'acqua. |REN10 Xiàwǎn o Xiàguǎn 下脘, Epigastrio inferiore. |REN11 Jiànlǐ 建里, Costruzione del luogo, Costruzione dell'interno. |REN12 Zhōngwǎn 中脘, Epigastrio centrale. |REN13 Shàngwǎn 上脘, Epigastrio superiore. |REN14 Jùquè 巨闕, Grande palazzo, Grande torre. |REN15 Jiūwěi 鳩尾, Coda di piccione. |REN16 Zhōngtíng 中庭, Riscaldatore centrale, Cortile centrale. |REN17 Shānzhōng 膻中, Centro del petto. |REN18 Yùtáng 玉堂, Palazzo di giada. |REN19 Zǐgōng 紫宮, Palazzo di porpora. |REN20 Huágài 華蓋, Corona sontuosa, Baldacchino. |REN21 Xuánjī 璇璣, Gioiello prezioso Sfera armillare. |REN22 Tiāntū 天突, Fuoriuscita celeste, Lanciarsi nel cielo. |REN23 Liánquán 廉泉, Fonte d'angolo. |REN24 Chéngjiāng 承漿, Ricettacolo della saliva, Contenere i liquidi. riflessologia-mano_cinese.mp4 riflessologia-plantare.mp4 audio 161:08:20: In treno fino ad Agra, Seba va a Meerut, dove legge libro, epopea Mahabharata, al centro sta la guerra, che fonda India tartaria, tra fratelli Pandava e i dubbi di Arjuna, Krisna uomo blu, pian piano li confuta: Arjuna guerriero, è un fratello Pandava, prototipo di eroe, in guerra Kurukshetra, dura 18 giorni, a combatter sua famiglia, mentor parenti amici, riuniti alla fazione, di malvagi Kaurava, usurpatori trono di Yorosolima. Arjuna avrà sconforto, e combattere rifiuta, ma Krishna suo cocchiero, riporta a retta via, con sacri insegnamenti: gioco di illusioni, è la esistenza umana, sogni di Maya, che narrano fiumana, impazienti due eserciti, stanno di fronte, fermo tra i due, Arjuna indugi rompe: Krisna cocchiero, rivela ogni finzione, disastri e sofferenze, modellano vicende, recano un senso, e accrescono coscienze: se storia si ripete, cento anni con inglesi, espansione su rovine, di canati fuor imperi, tensioni tra nazioni, di nuovo conflitto, sete di conquiste, dopo diluvio fitto. Krisna scomparve, nella foresta fitta, lo cercano le Gopi, devote pastorelle, pien di amore intenso, cantano scappatelle, Krisna blu guerriero, eterno amante ardente, continua Mahabharata a Villipuram villaggio, la notte Amavasya, al tempio Koothandar, attuano un mito, rinnovano le nozze, di figlo del re, rimasto senza moglie, eunuco in battaglia, lui cerca moglie, così quando morirà, Lei lutto piangerà; Krishna appare donna, si offre di sposar, a notte lo sposa, a mattina può partir, morto in battaglia, lei lutto può indire, alfine si rivela, Dio Krishna tra i presenti, vedon suoi misteri. Kunrat ermafrodito, da base spin dorsale, fin ghianda pineale, sakti egizia sale, ascesa kundalini, caduceo di Pasupate, a gopi innamorate, drago alato appare, con un paio seni, tiene squame e penne, unione forze opposte, crea luce astrale; cultura nativa, incoraggia terzo sesso, in casi di bisogno, cambia gioco ruolo.| Raseno ci racconta, Ovidio Ermafrodito, da Naiadi allevato, presso lago Frigio, lascia quindici anni, monti suoi nativi, giunge in altre lidi, e toglie vestiti: a riva venne visto, da ninfa Salmace, lei si innamora, un fuoco senza pace, il giovinetto ignaro, rifiuta amor di ninfa. Salmace si gettò, dentro al laghetto, dove immerso era, nudo il giovinetto, a lui si strinse forte, tutto lo avvinghiò, come Edera sul tronco, fusa a lui restò; poi gli Dei pregò, non esser separata, sebbene Ermafrodito, resiste disperato, accolta la preghiera, eterna fu unione, 1 corpo solo poi, emerse in effusione. Ermafrodito ottiene, da padre suo Mercurio, che chi alla fonte andrà, merger suoi dolori, avrà per medicina, medesima sua sorte, metamorfosi cura, apre e chiude porte. Androge ermafrodito, 2 generi sessuali, di corpo e di anima, in culture sociali, Ermete suo padre, è Mercurio caduceo, antico dio di Luna, e primo scriba vero, simile Atteone, scioglie nel mistero. Ermafrodito somma, due polarità, sintesi androgina, di psiche identità, è Venere e Mercurio, due diversità, la lor natura compone, ogni mentalità. Ermafrodito migra, navigando sui mari, venne dalla Siria, giunge sino a Cipro, sbarca pure a Creta, e bizantin città, dona nuovi culti, per crisi fronteggiar: spiega tale mito, conflitto della mente, tra istinto e ragione, dolore si protende, in sintesi dei 2, esso offre soluzione, danza in frenesia, sarà la guarigione. In Scizia e Anatolia, Siria e Palestina, avvennero rituali, di cambi transessuali, Scizi in ritirata, saccheggiano Ascalona, Dea Venere adirata, berdache li trasforma. Tiresia nato a Tebe, assaggia sul Cillene, potere del serpente, lungo lo intrattiene, gli dona la sapienza, poter di guarigione, Lui oracola vivente, per Ercole missione: sapiente sciamano, primo sacerdote, fù veggente cieco, androgino Tiresia, dopo aver visto, due serpenti copulare, divenne bafometto, in memoria Templare.| Maometto profeta, durante crociata, guida guerrier sufi, fino mezza europa, guida cavalieri, di ordine templare, gnosti ed ermetismo, xristo-musulmane: amici del leone, di Nicea e di Nubia, erigono + guglie, cattedre al Signore, centrali di energia, possente medicina, di sonor frequenze, in toroidi rosoni, rito di cavalieri, di orda poderosa, dove bafometto, fu androge mediatore, tem-ohp-ab egizio, culto linga-yoni, x equilibrio umano, kundalini interiore, Capricorno Faul, creativo e distruttore, solve e coagula, muta sabbia in pietra, mentre in tempi crisi, tal forza si rovescia, Yin diviene Yang, questo viceversa, giorno divien buio, polarità si inversa. A corte Federico, abate Becarelli, farmaco possiede, a invertire i sessi, potere mascolino, vestito con corazza, dentro attore cala, pudore si sbarazza. Traversa Ermafrodito, i secoli del tempo, portandosi le idee, assieme suo modello, narra lo straniero, idea di perfezione, in tempi di incertezza, paura alienazione; giunge in Inghilterra, nel rinascimento, re Giacomo ferma, costume travestimento, donne della city, di ceto borghesia, infrangono tabù, di sesso e classeria, accusate di immorali, e di prostituzione, a causa di indossar, maschile vestizione. In molte società, si arriva a squilibrio, di generi o risorse, di femmine o maschi, saggezza interviene, stimola a mutare, costume locale: due-spiriti chiamate, indigeni Berdache, sfoggian vesti donne, si lascian corteggiar, da cacciator guerrieri, fratellanza di arme, dopo iniziazione, x forze equilibrare: dove sta squilibrio, sociale o naturale, persone mutan sesso, + facilmente pare, imitando forma, esteriore dei rapporti, coito anale o tibie, x peni sovrapposti. Tupinambas guerriere, imitavano maschi, in lavoro e costumi, capelli accorciati, in guerra o caccia, con archi e frecce, ognuna tiene donna, che le cura e serve; 2-spiriti sciamani, trattati con onori, se pratican rituali, medici o sacerdoti, sakala in Madagascar, waria in Indonesia, mahu a Tahiti, faafa in Samoa, auracani in Cile, kathoey in Thailandia, riducon pomo adamo, tramite ormoni.| La notte di Amavasya, Villipuram villaggio, al tempio Koothandar, attuano 1 mito, rinnovano nozze, morte di 1 marito: narra Mahabharata, di 1 figlio di re, eunuco in battaglia, vuole una moglie, che pianga suo lutto, Krishna appare donna, ascolta sua preghiera, si offre da sposar; a notte lo sposa, a mattina lui parte, morto in battaglia, lei lutto puoò far, alfine si rivela, Dio Krishna + Devi, e tutti presenti, vedon suoi misteri. Kunrat ermafrodito, da base spin dorsale, fin ghianda pineale, sakti egizia sale, ascesa kundalini, caduceo di Pasupate, Cernunno Fauno Pan, streghe innamorate; capro umano alato, con un paio seni, corpo tiene squame, penne e pure peli, acme di alchimia, unione forze opposte, crea luce astrale, torcia tra le corne. Acque sud India, Yellama Dea fiume, ha potere mutare, generi a chiunque, uomini e donne, invertono i ruoli, in + situazioni, riti oppur giochi. Azande donne in Congo, sfregano banane, per gioia e piacere, favori scambiare, tra Ganda del Nilo, sesso fà scuola, sin da bambini, si apprende ogni cosa, piacere valore, avanti al villaggio, parate ben fatte, senza imbarazzo. Cultura nativa, incoraggia terzo sesso, apprezza diversità, di psiche mistero, corpo si adatta, a suo interiore stato. Clan nativi americani, sanno affinità, tra umore di piante, e uman sessualità, capace a rivelare, identità interiore, atto di ingerirle, è atto fare amore: presso i California, e Pueblo di Arizona, 1 uomo vigoroso, è scelto e masturbato, molte volte al dì, a produrre debolezza, così testosterone, scivola in scarsezza; fatto andar cavallo, atrofizza genitali, cadon peli e barba, la voce alleggerisce, incline al femminile, ora è mujerada, assume nuovo ruolo, nel social casato. Cabeza de Vaca, esplorando Florìda, descrive tra nativi, androge meraviglia, ragazzi effeminati, accettati dal gruppo, li chiama Berdache, 2 cuori in un corpo; sacri e aggraziati, i maschi guaritori, molti erano mogli, a guerrieri coraggiosi, medicin-man, sciamani e consiglieri, rare donne pure, dan prove da guerrieri: nadle tra i Navaho, winkte tra Lakota, 2 sessi e 4 generi, offre loro storia, elsa tra gli Yuma, scoprono in sogno, osservan fanciullo, e presagi van dare, clan li autorizza, cambiare e sposare. Chukci di Siberia, sciamani pur 2 cuori, amati rispettati, se ottengon risultati, chi sogna Dea Anukite, vede bene fondo, apprende medicina, arte cucina fuoco: se persona resiste, saman vocazione, o ruolo di capo, subisce depressione, sol quando accetta, visione chiamata, smette soffrire, il clan lo ha perdonato; accettare dentro sè, autentica natura, porta a integrare, in sociale struttura, se accettano persone, sacre sue visioni, psiche si riflette, in loro situazioni: su isola di Bali, uomo occidentale, è turista percepito, qual transessuale, a causa dei costumi, detto è berdache, uomo dominante, qui è vinto da Salmace. storia_krishna-arjuna-kulikovo.mp4 device_krishna-insegna-yoga-arjuna.mp4 audio 243:06:19: AGRIMONIA Eupatoria, perenne zone aperte, secche e soleggiate, ha piccolo rizoma, fusto eretto e foglie, grigie a sega forma, infiorate gialle, frutti con uncini, afferrano pelame, erba amar tannino; acido salicilico, antisettica sfiamma, cicatrizza fino, tonica astringente, cime fiorite, lenisce congiuntive, anti-allergie, seda nevralgie, artriti e pruriti, ulcera colecisti, cura fegato bile. Cime e fiori cura, veleno di serpenti, colte inizi fior, giugno fin ottobre, essiccate al buio, stimola la bile, ne depura eccesso, catarro enterite; infuso fiori foglie, 1 comune the, amarognolo leggero, 30 grammi fior, 3 tazze al giorno, contro emorragia, disturbi a urinarie, leucoma occhi e diabete; calma eruzioni, dermatiti e lesioni, sfiamma bocca tonsille, occhi naso gola, amica di attori, come il cortisone, compresse o decotto, x distorsione; ansiolitica Bach, aiuta trovar pace, evita liti, protegge da influenze, fiori di frequente, in 30 minuti, aiutano sonno, e dopo 3 ore studi, seconda dose dormi, x altre 7 ore, dopo 4 giorni, miglioramento, Agrimonia aiuta, chi cerca essenza, se hai forte tormento, interna coscienza, se non tolleri litigi, o controversie, o soffochi angoscia, in varie dipendenze.| VERBENA su incolti, passa inosservata, rami filo ferro, piccin foglie fiorata, contrasta in ruminanti, calcoli renali, pianta vermifuga, amara agli animali; infuso fiori/foglie, epatiche coliche, analgesico antiemetico, gestisce anemie, confusa ad agrimonia, amara e digestiva, pulisce spleno-bile, e i calcoli sfida: vermifuga febbrifuga, drena e sfiamma, + impacchi esterni, 1 cucchiaio tazza, 2-3-volte al di, elimina insonnia, erba-turca amica, di scrittori donna. flora_agrimonia_pardini.mp4 audio 281:07:29: AILANTO del cielo, cinese chochun臭椿, piantato per la carta, nasce in Molucche, x bombice baco, veloce si adatta, 15 metri in 30 anni, regge inquinanti, freddo e siccità, cura i degradi, colonia sa crear: a giugno fiorisce, da api ricercato, per ottimo miele, al sapor di frutta, influenza acacia e tiglio, ma peggior sapore, di molti millefiori. Miele di ailanto, denso color ambrato, cristallizza veloce, nel giro pochi mesi, profumo funghi freschi, con nota di frutta, sapore di moscato, abbinato a piatti dolci, formaggi stagionati, macedonie e gelati, effetto rinfrescante. Cina medicina, ailanto e suo miele, lavoran positivi, contro le infezioni, tosse e dissenteria, sebbene sue foglie, tossiche sono, dermatiti da contatto, o asma se ingerite, dosi eccessive, effetti collaterali, nausea stordimento, arti spasmi vari. LiShizhen usa foglie, tra 4 e 8 grammi, tratta dissenteria, tosse asma tumori, allergie anemia, diarrea emorragie, abbassa glicemia, aiuta gastro e cuore, in quantità ridotte, mai sopra 10 grammi, cura mali mentali, e perdita capelli, radici fol corteccia, tutte astringenti, olio essenziale, repelle insetti, tintura di corteccia, tratta palpitazioni, asma epilessia, in dosi omeopati;, calma stamina, insetticida e diserbante, su crampi epilessia, e malaria parassiti, riduce-falciparum, infezioni vaginali. Decotto saturo filtra, mastica relax, naviga il pensiero, nelle alte dosi, ha b-carboline, come yagè a bassa dosi, dopo 20 fin 4ore, + zenzer passiflore. ||Fegato canale, Orbis hepaticus, assieme a Cistifellea, Orbis felleus, Vescica Biliare, meridiano yang minor, Shao Yang del piede, Liver e Gall Bladder, corrispondono al Legno, color Verde e Ira, Occhio vista, e Giove Shu. |F1-LV1 Dàdūn 大敦, Grande monticello di onestà. |LV2 Xíngjiān 行間, Intervallo attivo. |LV3 Taìchōng 太沖, Grande assalto. |LV4 Zhōngfēng 中封, Sigillo centrale. |LV5 Lǐgōu 蠡溝, Sentiero dei vermi del legno, o Canale di conchiglie. |LV6 Zhōngdū 中都, Capitale centrale, o Fossa centrale del piede. |LV7 Xīguān 膝關, Barriera del ginocchio. |LV8 Qūquán 曲泉, Sorgente tortuosa, Fontana della curva. |LV9 Yīnbāo 陰包, Involucro degli Yin, a loro protezione. |LV10 Zúwǔli 足五里, Cinque distanze del piede. |LV11 Yīnlián 陰廉Posto degli Yin irreprensibile. |LV12 Jímài 急脈, Polso rapido. |LV13 Zhāngmén 章門, Porta del rifugio sigillo. |LV14 Qímén 期門, Porta periodica o della scadenza. ||Cistifellea VB1-GB1 Tóngzǐliáo 瞳子髎, Osso-foro di pupilla. |GB2 Tīnghuì 聽會, Riunione dell'udito. |GB3 Shàngguān 上關, Barriera superiore. |GB4 Hànyàn 頷厭, Mascella sazia, a Reprimere il disgusto. |GB5 Xuánlú 懸顱, Testa sospesa. |GB6 Xuánlí 懸厘, Bilancia sospesa, Distanza di un li. |GB7 Qūbìn 曲鬢, Curva dei favoriti, Curva della tempia. |GB8 Shuàigǔ 率谷, Condottiero della valle. |GB9 Tiānchōng 天沖, Assalto del cielo. |GB10 Fúbái 浮白, Bianco fluttuante. |GB11 Tóuqiàoyīn 頭竅陰, Cavità-apertura dello Yin. |GB12 Wángǔ 完骨, Osso cavo dell'orecchio. |GB13 Běnshén 本神, Radice dello Shen provvidenza. |GB14 Yángbái 陽白, Yang bianco. |GB15 Tóulínqì 頭臨泣, Piegarsi per piangere. |GB16 Mùchuāng 目窗, Finestra degli occhi. |GB17 Zhèngyíng 正營, Yong normale, Gestire corretto. |GB18 Chénglíng 承靈, Contenere l'anima, Sostenere lo spirito. |GB19 Nǎokōng 腦空, Cavità del cervello. |GB20 Fēngchí 風池, Stagno del vento. |GB21 Jīanjǐng 肩井, Pozzo della spalla. |GB22 Yuānyè 淵腋, Abisso liquido dell'ascella. |GB23 Zhéjīn 輒筋, Muscolo stabile laterale. |GB24 Rìyuè 日月, Sole e luna. |GB25 Jīngmén 京門, Porta principale. |GB26 Dàimài 帶脈, foramen zonalis, Daimo daimai, punto riunione con Daimai, parallelo interno a ombelico. |GB27 Wǔshū 五樞, Cinque cerniere. |GB28 Wéidào 維道, Via di collegamento, Mantenere la strada. |GB29 Jūliáo 居髎, Osso abitazione, Gran punto della coscia. |GB30 Huántiào 環跳, Salto dell'anello. |GB31 Fēngshì 風市, Mercato del vento. |GB32 Zhōngdú 中瀆, Canaletto mediano, Capitale della coscia. |GB33 Xīyángguān 膝陽關, Barriera dello Yang del ginocchio. |GB34 Yánglíngquán 陽陵泉, Sorgente della collina Yang. |GB35 Yángjiāo 陽交, Incrocio dello Yang. |GB36 Wàiqiū 外丘, Collina esterna. |GB37 Guāngmíng 光明, Luce splendente. |GB38 Yángfǔ 陽輔, Aiuto dello Yang accessorio. |GB39 Xuánzhōng 懸鐘, Campana sospesa. |GB40 Qiūxū 丘墟, Piccola collina, Rovine sulla collina. |GB41 Zúlínqì 足臨泣, Si piega per piangere, Lacrime che gocciolano dal piede. |GB42 Dìwǔhuì 地五會, Riunione delle cinque terre. |GB43 Xiáxī 俠谿, Ruscello giusto. |GB44 Zúqiàoyīn 足竅陰, Orifizio dello Yin. flora_ailanto_del_cielo.mp4 agopuntura-aurea.mp4 audio 155:03:29: Tartaria popoli nomadi, son dette minoranze, come Ainu del Giappone, Tasmaniani e Moriori, Fuegini ed Eschimesi, Nenet della Siberia, in penisola Yamal, che serba il russo gas, tutti han ricca spiritualità, socializzata in gruppi, trascritta nei corpi, che viaggiano in trance, tra i giganti di Sri Lanka, o i Wanniya della selva, cioè bimbi di natura, che han scelto ritirarsi, nel fondo di foreste, per viver concentrare, patrimonio spirituale. Famiglie clan lignaggi, minimizzano esteriore, ad aver tempo riti, come dervisci danze, tollerate in Gran Tartaria, per spiriti invitare, a insegnare a umani vivi, dopo i cataclismi, che distrussero Città, emergono i miti, che liberan dal tempo, conciliano eros-thanatos, e offrono riunione. |AINU sta per uomo, vive in Isole Kurili, nel sud di Sakhalin, e nel nord Giappone, su isola Hokkaido, preserva religione, economia di caccia, pescator raccoglitore. Ainu di Kurili, maggiore isolamento, continuan ossa uso, e argilla vasellame, laddove cugini, di Hokkaido e Sakhalin, usano metallo, da commercio coi vicini. Ainu nord Kurili, ebber buon contatti, con Aleuti e Kamchadali, poi terminati, caccia alle balene, subiron dai coloni, malattie concorrenza, declin popolazioni. Ainu accampamenti, come Inuit e Fuegini, estate lungo coste, inverno in entroterra, piccoli villaggi, fino cinque famiglie, caccian orso e daino, cervo renne e pinne: con veleno di aconito, pure di stingray, x Trote e Salmone, cibo base tradizione, loro fonte conoscenza, nei versi cantati, in prosa narrati, in terza persona dati: epiche lunghe, con diecimla versi, narrano eroi, che lottano demoni, a salvare loro clan, Ainu da invasori, e villaggi rifondare. Anziani di villaggio, prendon decisioni, famiglia è unità, donne pur sciamane, vita è religione, come ogni economia, volpi gufi e foche, ognuno sua importanza, riportan loro vita, come uccelli aria. Ainu gruppi adattati, a ecosistem locali, fiume Amur e Kurili, Sakhalìn e Hokkaido, fiume Heilong-jiang cinese, scambi con Oroqen, influenza Manciù, raggiunse nord Sakhalin, a seguito dei tartari, che lasciano Yuan, colonizzano isola, e forzano Ainu, a pagare tributi, per mantenere pace: sistema dei tributi, assieme a commerci, coi popoli di costa, li fuse ai giapponesi, così arte acciaio, raggiunse mancesi, mentre arriva a Osaka, con broccati cinesi; indeboliti i mancesi, Sakhalin fuoriesce, dal sistema dei tributi, ecco altre spese, russi e giapponesi, contesero controllo, sfruttarono risorse, e Ainu muta corso: ebber pezzi terra, per farli agricoltori, spostati e sistemati, su terre + adatte, oggi minoranza, sopravvivon 18 mila, identità culturale, spesso minacciata, da Yamato clan, che crea identità, di Giappone imperial. popoli_saman-quest.mp4 audio 139:05:18: AKEBIA quinata, specie a portamento, cinese rampicante, tiene fusto fino, flessibile tappezza, ha foglia palmata, odor fiore vaniglia, primaver avanzata | frutto baccello viola, simile a uovo, edule polpa morbida, tanti semi trovo, matura fin estate, tollera il freddo, fino -20 grade, mezz'ombra fiora meno.| ARONIA melanocarpa, arbusto fitto a est, resiste freddo e caldo, foglia caduca ha, teme suoli asfitti, al sole dà + fiori, ha verdi foglie lance, in autunno rosso scuro, a fine primavera, sboccia rosa-bianco, poi a tarda estate, drupe tonde fà, acidule-dolce.| Palma di COCCO, reca olio benefico, acido laurico che, disinfetta amico, per denti e + cose, conserva disidrato, previen infarto e ictus, abero rimato. frutti_akebia-quinata.mp4 frutti_aronia-melanocarpa.mp4 audio 157:11:22: AKHA/HANI 哈尼族 oggi, usano scrittura, con alfabeto latino, come lingue Hmong, usan consonanti, a designare tono, tutti liberi nati, e ugual diritto sono; guerrieri senza guerra, valore nonviolenza, la tradizione orale, citta-stato in terra, ogni capo paese, ha costruito prima casa, è fondator dzoema, gestisce vita urbana; subiscono influenza, di regnan pianura, dzoema nominato, x relazioni esterne, or parte di sistema, amministrato stato, umani e piante, nati da stesso afflato: dotati di ragione, coscienza fratellanza, oltre sussistenza, raccolgon frutti selva, funghi e piante cibi, allevan maiali polli, capre anatre e bufali, e pagano con oppi, soia cavoli e pomi, scambiano a mercato, a comprare il sale, ferro e altri beni, cacciano cinghiali, cervi topi e uccelli, con trappole e pistole, arte balestrieri. Abiti casalinghi, coton indaco tinto, ricami distintivi, dei sottogruppi Akha, anno suddiviso, stagione secca/piogge, mentre genius loci, cerca doni a scorte. Ciclo riti annuo, comprende 10 offerte, rituali x il riso, ponti ed altalene, marcano i ponti, divisione tra domini, della corte umana, e la selva degli spiri. Nel villaggio Akha, entro e vedo 1 ponte, che tiene fuori spiri, privi di 1 cuore, di solito 2 ponti, 1 a monte 1 in basso, x spiriti e umani, e animali a spasso; i ponti in bambù, han statue fertilità, Bulul maschi femme, con sessi esagerati, fan ponti ogni anno, cerimonia guidata, tra sentieri e abitati, 1 zona recintata; ogni casa Akha, ha 1 altare di avi, maschili e femminili, 2 locali separati, offerte ad antenati, nella parte femminile, mentre cerimonie caccia, in zona maschile: animali da caccia, hanno spiriti-totem, come riso granai, e capanne giovan coppie, cosi uomini vivono, con piccole stufe, x chiacchere clima, fraterni canti pure. Riso cibo base, in asciutto su colline, Akha taglia e brucia, foreste riproduce, frammisti campi riso, a mais fagioli soia, + zucche con verdure, e oppio senza noia. Akha-Hani religione, politeismo combinato, spiri fertilità, e culto di antenato, per buona salute, raccolti abbondanti, crescita animali, felici cuori grandi. Bimbo vien da Dio, tramite altalena, costruita da 1 vecchio, a mito ricordo, dondolar su altalena, veloce e rischioso, corteggio tra i sessi, ricerca di sposo: agosto e settembre, Riso quasi pronto, è festa di Altalena, rito Akha gioioso, gente del paese, si dondola si afferra, in rito ringrazia, Spiri cielo e terra. Riso con umani, buon scambi sa fare, pur dopo 1 litigio, separano strade, festa di Altalena, offerta a Riso annual, stimola raccolto, in scambio con uman; svolge a 4 mesi, dopo semina del riso, verso fine Agosto, stagione piogge cessa, altalena viene usata, pure 4 giorni, inizio raccolti, e storie ricordi: Avi burmo-tibetani, fino capo khan, scambi e divorzi, matrimoni interclan, liberi di scelta, genitori avvisati, cerimonia nuziale, fa in casa di sposo, che ospita coppia, finche altare trovo.| Seepana Appa Rao, scienziato del LAOS, cerca ecotipi, a etnie collegate, riso provenienza, leggende e varietà, mappa semi adatti, a esigenze umanità: Khamu crescon tipi, in piccoli campi, a ridurre rischi fame, colgon risi vari, mescolan sementi, ventaglio resilienze, policoltur contrasta, parassiti e tempeste. Riso appiccicoso, Kamu seleziona, pannocchie strappa a mano, conserva in fasci seme, x anno dopo, accresce specie, contro incertezza, e a mano trebbia, a dar sicurezza. Contadini laoziani, classifican varietà, upland e lowland, numero giorni a maturar, da semina a raccolta, loro aman glutinoso, khao indigeno sapere, che banca poi brevetta: Riso dolce pH neutro, mangiato intero, calma sete diarrea, stimola digestione, in risaie lombarde, fu pasto dei soldati, decotto in 3 litri, dissenteria combatte. Risi neri cinesi, proteine e cellulosa, han grassi e lisina, vita B1 e minerali, Laos riso nero, pestato sveste glume, glutinoso Khao-phae-dam, fonda riti comunità. Ogni varietà riso, matura a tempo dato, colto non trebbiato, è spogliato a mano, i chicchi riso posti, in cesto di cintura, portato a tracolla, in manuale mietitura: a stagion matura, colgono e trebbiano, trasportano riso, nei granai villaggi, intimo coinvolto, con crescita fasi, osservano sviluppo, apprendon varietà, piante esprimon dati, notate e seguite, varianti piantate, valutato potenziale, per moltiplicare, seme battezzato, riceve 1 nome dato, che indica sua storia: Riso Pulcino, ha granella piccolina, varietà trovata, in gozzo di gallina, da contadin vietnamita, donna trova 5 piante, lunghe + di altre, spighette + grandi, color nero-viola, moltiplica tempio, coltiva varietà, Phae-Deng glume rosse, buon cibo e aroma, riso a foglie strette, e culmi sottili, piccine pannocchie. Mehang donna divorziata, salva granella, marito impaziente, la lascia x un altra, nasce nuovo riso, da questa donna cuore, Riso Khao Pong, nato da alluvione, pianta sopravvissuta, Mae il suo nome. Poum-pa proviene, da intestino pesce, in risaie allagate, assiem alga Azolla, che muta azoto aria, in cibo vegetale, uccide le erbacce, concime verde fare. Mesmer usò azolla, prolungar sua vita. Altra inondazione, spiga sopravvisse, dono degli spiri, al monaco donata, a moltiplicare seme, poi distribuito, ai contadin locali, che offron colazione. Khao-pong-deng riso, regge sommersione, matura tardivo, endosperma glutinoso, muta spontaneo, adatta situazione, resse bene stress, della inondazione, dopo secoli inattiva, fa rigenerazione. Reciproca adozione, villaggi in sinergia, Miss Lasoy coltiva, e dono d'avi arriva, al paese Pakuvai, Mister Sulan 86, trova glutinoso riso, su stagno radura, semi maturi, lui testa e seleziona, in anni successivi, granella si migliora, famiglia lo raddoppia, seme poi adottato, da tutto suo villaggio, diffuse risultato. Tribale varietà, sensibi fotoperiodo, contadin di Phongsaly, ottenne semi riso, da varietà pianura, aromati medi periodo, semina in suo campo, e uno matur anticipo: matura 1 mese prima, rispetto originale, normali 4 mesi, colse precoci coppie, riusa l'anno dopo, moltiplica seme, variante si adatta, al clima suo paese, meglio di originale, matura sul colle, lo Spirito di Riso, soddisfa suo sogno, Risi colti a mano, esprimon mutazione, granella spogliata, + morbida a vapore, risi a falcetto, gialle mature piante, oh spirito Dab Pog, sorveglia il nuovo nato.| KATU del Laos, cercano armonia, con fuoco dominanza, e acqua conformità, storico conflitto, i Laos sono fuoco, i Koom sono acqua, in armonico gioco; loro avo viveva, su zone costiere, spinti su montagne, da predon pianure, gente placa 3 gruppi, di spiriti detti, Dyang di foresta, e Brau morti irrequieti. coltivan campi riso, poi lasciano a riposo, assecondano armonia, con spiriti del posto, Foresta è Casa/tempio, a vari spir locali, Katu sono attenti, ai lavori in loro campi. Entrano in selva, dominio di antenati, che causa malattia, se oltraggiano ingrati, tutta malattia, vien da disarmonia, controversia a parole, pure causa prima.| LISU gente colorata, giunta dal Myanmar, ama le montagne cascate e fonti acqua, aman relazioni, dentro e fuor paese; ogni casa santuario, ha spiriti avi, 1 sauna con erbe, che cura molti mali, Festa nuovo anno, capo punge gli altri, diventa pagliaccio, ma litigi son proibiti, al sorgere sole, investono ogni onore, a mezzo di danza, e le canzon di amore. flora_riso-dehuller-akha.mp4 libro_Rice-in-Laos.pdf audio 342:01:24: Alani 阿蘭聊 Alan-liao, clan nomade irani, bellicosi sarmati, situati su Palude, fin delta Danubio, amazzoni e scizi, gigan corpo canuto. Citano cinesi, vasta steppe Yen-ts'ai, detta Alan-liao, dove abbondan pini, aconito e rapa, muchamor bisaccia, e villaggi Hmong, originan Cosacchia. 200 mil arcieri, cavalcano a regione, importano cammelli, mercanzie mongole, ogni clan stanzia, nomina sua terra, Gallia e Pannonia, Etruria e Venetia, Spagna e Lusitania, Numidia e Zungaria, fino isole esterne, come la Britannia. Impero bizantino, li vuole mercenari, re di Svezia porta, titol Re di Alani, Alania cristiana, 1 regno della orda, battaglia a Kulikovo, con bulgari Volga, conquistano mondo, a ondate in Italia, guelfi e ghibellini, saccheggiano Apulia, fondan Tavenna, Napoli e Ruma, Firenze ed Etruria. Haldia kolyadovtsi, significa cristiani, astronomi Caldei, sapienti alan di Egitto, casta sacerdoti, Haldia loro regno, kemi alessandrini, casta di bramini, Alani in più domini.| Maria dei mongoli, madre di re slavi, matraguna Romania, Alania theotokis, madre al re-cristo, in occasion di riti, indossa pelli cervi, nei cortei guidati, di maschere uccelli, su aste sormontati. Cavallo baldacchino, araldo sovrano, dietro passan carri, di real defunti, con ventre ripuliti, di aromi ricuciti, rituali seppelliti, con servi e concubine, dentro fossa pietra, kurgan tombe prime. Cadaveri comuni, portati dai parenti, ogni amico offriva, banchetto in cimiteri, rito cibo dura, quaranta giorni lutto, fino sepoltura, espiano ungendo tutto. Vimini e giunchi, corteccia betulla, affreschi nelle tombe, della rus etruria, camere ulteriori, corpi di servitù, tumuli 20 metri, in grotte muro pur. Corpi imbalsamati, nudi ingioiellati, cinture bracciali, amuleti scorte pasti, genti etrusche ovunque, turani tibetani, ondate successive, guidate da atamani.| Ashina clan reale, gokturks goti-turchi, Mustafa Kemal cita, con simboli Asena, lupa emblema teatro, mito romolo remo, di Tartaria stato. Un paese cinoturco, distrutto dai soldati, sopravvivono bimbi, li trova Asena lupa, tra i ragazzi-lupo, Ashin è capa clan, da lor discendon slavi, genti turanian. Rasna di Tarquinia, discendono da lupa, simbolo che passa, a Roma papale, lupo animale, folklore popolare, di nativi americani, turchi mongoli alani, cacciator di steppe, figli ai lupi slavi. Lupi di Alaska, fratelli dei Pawnee, Ainu del Giappone, discendon loro unione, lupo nell'India, protegge e distrugge, lupi poliziotti, dragon d'imperatore. Amazzoni a corte, di re moscoviti, fino al 700, han volto caolino, Giovanni Danimarca, sposa figlia khan, Xenia Borisovna, che a cavallo va. Amazzonia sarmazia, tra Azov e Volga, indossa copricapo, bianco a seta gialla, bottoni d'oro e nappe, cadon sulle spalle, tutte vanno a coppie, ciascun cavallo bianco, lunghe vesti seta, e stivali gialli, 24 donne, fan cerimoniale, usanze di Moscovia, da principe Mosokh, principe Ross, principe Sarmat, cosacche donne ordiane, in lotta contro Greci, guerriere donne alane, scizie ed iraniane. Mauro Orbini scrive, che canti di Natale, serbano memoria, di pope bizantino, da Odoacre spaventato, re dei Perugi, sue donne in notti luna, veston pelle lupo, si ungono di piante, maschere animali, ipnosi li trasforma, in lupi mannari. culto Dea Turanna, brilla Aradia luna, amazzoni dianae, errano alla selva, corron chiara luce, ululano accoppi, nelle grotte nude, salgono sui rami, cercano visione, sotto ombrelli aperti, respingon radiazione, raggio luna che, reca possessione.| TAGO Aruspice signore, veste umil pastore, berretto appuntito, e ricurvo bastone, osserva gli uccelli, e meteore cadenti, dal volo e da lampi, scruta gli eventi. In tempi di guerra, offre gli auspici, ai capi guerrieri, con polli ed offici, se viscere indaga, di corte animale, interpreta enuncia, l'azione da fare. Aruspice indaga, nei fulmini e tuono, se serve li attira, evocandone il tono, indaga la fonte, il colore e il fragore, lor tipo e durata, e se emana acre odore: lampo ha sfiorato incendiato a distanza, che cosa è colpito, in qual circostanza, se fulmini son secchi, umidi o chiari, se son segni di fato, o eventi pur vani. Aruspici detti, custodi sorgenti, raccolgon parole, oracoli viventi, masticano foglie, di Edera ed Alloro, sistemano in versi, i canti del coro: con passo viandante, flauti e mantelle, e 1 liuto bastone, assieme campanelle, apron la nebbia, chiariscon tormenta, cosi da invitare, lo spirito a Terra. Girovaghi artisti, di terre e mari, templi han fondato, con semplici mani, da India alla Cina, Africa e oltre, raggiungono Italia, seguendo le orme: questi son Templi, dei primi tempi, Boschi e sorgenti, anfratti clementi, chiamano l'acqua, e il fuoco danzando, col canto di Tago, che librano in alto, se fabbricano ponti, collegano i mondi, viaggiano in tondo, tra lingue del mondo, da soli son sabbia, in gruppi son malta, parlan ferventi, aborigeni a danza, ritiran con garbo, se vanno in letargo, custodi del sogno, di umano passaggio.| Aruspice Nevio, sfugge nebbie-tempeste, usa pietre quarzo, assieme a coralli, sa che ogni lampo, ha cuore di pietra, la trova sul posto, cui cadde la sera: Tinia scaglia, 11 manubie diurne, Saturno summano, lancia le notturne, se utile o dannoso, lampo perentorio, dimostrativo di ira, lampo ostentatorio, lampo devasta, poi cambia e trasforma, lampo presagum, dissuade o ti informa. Nevio era un bimbo, e pascolava scrofe, un di si addormenta, al campo del padre, poi sveglia e piange, ha perso i maiali, entra al sacello, consulta i suoi avi: chiede trovar scrofe, promette Uva bona, esaudito desiderio, cerca in vigna sua, dunque suddivide, la vigna due a due, dal volo di uccelli, trae auspici sue; traccia suo templum, volge viso a sud, dai punti cardinali, solchi mette giù, posto nel centro, ora osserva il cielo, dai voli di uccelli, segue un sentiero. Nevio procede, fa rito exploremus, interpretazione, è interpretemus, se fa purificazio, lui esegue exoremus, infine controlla, sogno oraleus. | Nasce Tarquinia, presso fiume Marta, toscani creano mito, Dardano greco-lidio, Dioniso poi Bacco, danza il ditirambo, Firenze grande Mir, volgare lingua muta, quan corte Bisanzio, fugge sul Tirreno, riscrive novo imperio, tratta coi toscani, lingua corso-franca, chiamalo latino, italiano segue usanza. Pope militari, appoggian nuova classe, fanno propaganda, edificano Vaticano, su immagine antica, tesor di Costantino, nasce Roma antica. Oroscopi papali, datano gli eventi, sui palazzi Borgia, e dipinti conventi, oppure nei canti, carnascialeschi, rime di nostalgia, sfoghi irriverenti: ogni Rasna paese, risuona sottofondo, armonie musicali, diffuse nel mondo, soffi nel flauto, echeggiano in-canto, di giorno di notte, senza rimpianto; poi satira arriva, fà satur-azione, miscela esplosiva, cioè improvvisazione, di attori istrioni. Contadini avvinazzati, riscattan se stessi, giorni di festa, fescenni Fallisci, scurrile colore, recitano a feste, o in gare onore. Raseno dà stile, con ottave rime, adagia poesie, su popolar melodie, sua metrica struttura, suona così, otto endecasillabi, BA BA BA Ci Ci, 3 distici fà, con rima alternata, ultima conclude, la rende baciata; son frasi ritmate, vocali musicali, scandite cantate, ugual salmodiali, saper salmodiare, 1 ritmico andare, terapia musicale, costanza del fare. Ritmare si accorda, ai balli di gruppo, lenire fatiche, resistere a lungo, nenie e salmodie, richiamano pioggia, proteggono umani, bimbi e bestiame, da varie mal-arie, e morsi di fame. Rasna medicina, è assai preventiva, usa terme e spezie, fogne e acquedotti igiene dentista, musica e danza, radici minestra, polenta e focaccia, di Farro farina, medicina di pancia. Carne saltuaria, per pochi sicura, Sol vin e olio, ricchezza di Etruria, contro mal-aria, zanzare paludi, esternano sfogo, ai faunus ludi, ballo di gruppo, invoca guarigione, malati in delirio, scende febbrone. Mundus di Ruma, al centro del foro, famiglie di clan, gli portan decoro, Fan ritmi di qua, e ritmi di là, il loro aldilà, è nostro aldiqua, culto familia, di grande antenato, sopra la tomba, banchetto e mercato, 2 volte anno, aprivano il mundus, a festeggiar, coi vivi il fecundus, è corrispondenza, tra mondi vicini, potere dei sogni, e dei vaticini. Guardiano blu, presidia accesso, di porto aldilà, del mondo stesso, Divino Charunt, poi detto Caronte, scorta ciascuno, oltre quel fronte, custode di Tago, e verso sibillino, quan tornerà, a tempo stabilito. Dopo fuga da Bisanzio, con aquila e lupa, nasce pontificia, Roma franca copia, Lupa di Alania, mito ancor diffonde, crea nuova nazione, storia si confonde: i rasna yudei slavi, sedotti da migranti, uniti ed enzimati, da nuove lingue usanze, latini e romani, bulgari e ottomani, mistero di Et-ruschi, papato và creare.| FUOCO arancio centro, cuore dei villaggi, attorno a se raccoglie, stolti con saggi, trasporta i piccini, alla fiaba popolar, in veglia con adulti, attorno a focolar, presso Monte Amiata, antico rito attende, la Selva illuminata, da giovani fiammelle: solstizio d'Estate, baldi giovanetti, fasce canne in spalle, seguono vie cave, dentro grotte tufo, fan luce col fuoco, x interior visione, inizi adulto ruolo. Percorrono viaggio, da tenebre a luce, scoprendo misteri, e affrontando paure, vicino mezzanotte, canne sono accese, rullano tamburi, scandiscono imprese, saltano coi piedi, 2 brevi e 1 lungo, arrivan fondovalle, spogliano di tutto, fanno 1 catasta, per fare gran falò, Raseno riparte, e narra etrusca stor: la notte di Diana, Tago fuori solco, danza del sudore, Luna a ferragosto, cerchi di Funghi, Diana attira danze, a mezzo di Puffi, Funghetti di fate. Tago figlio a Thera, nato nel terreno, in campo seminato, da bulgar orzo nero, festa annuale solco, Volterra e Bacugno, propizia in Toscana, Pan-Fauno in pugno. Tago pan afflato, spirito incantato, sceso nei raccolti, in corpo celebrato, dona magnetismo, e vita ha riportato. Tage da i segreti, ai musici poeti, Aplu divinatore, Dioniso iniziatore, Vener Afrodite, infonde folle amore: da bocca del folle, esce sapienza, parla x enigmi, esprime un evidenza, Dioniso freme, in assurdo linguaggio, offre sue gemme, a fare ghirlanda: Tag nuovo anno, in festa di locanda, Tin dio del Sole, Tanit dea di Luna, lettura circolare, o tartara scrittura. Tin nuovo giorno, 12 coppie orarie, per viver festeggiare, ciclo della luna, ciclo di stagioni, natura umana doppia, fiumi inondazioni, misteri senza nomi. paesi_romania_rurale.mp4 film_spazio1998_odissea.mp4 audio 182:07:02: ALBICOCCO Rosacea, Prunus Armeniaca, come mandorla e mela, vien da Cina Tartaria, Armenia è una tappa, del viaggio che fece, per giungere a noi, a dar vitamina A. Lucania valle Sinni, tra pere e albicocche, dal 700 è inscritta, nel libro ragguaglio 845, Agricoltura e Pastorizia, del Regno di Napoli, frutto più diffuso, dopo fico e pero, nel Regno cresce bene, in cinque varietà: albicocca Rotondella, Cafona e Palummella, Vitillo e Materana. A giugno raccogli, dopo i ciliegi, sua mandorla nocciolo, oleaginosa edule, sol quando è dolce, cianidrico acido. Cresce un pò ovunque, odia potatura, frutto ha pectina, solubile fibra, blando lassativa, assieme a sorbitolo, uno zucchero aiuto, che depura il colon, da scorie tossine, che recano stipsi, gonfiori e fermenti. Frutto arancione, ha vitamina C, B1 2 e 3, potassio e magnesio, calcio zinco e ferro, che cura anemia, fatica e depressio: 1 etto albicocche, ha tanto betacarotene, che nel corpo muta, in vitamina A, per curare occhi, retina invecchiamento, pur pelle e intestino, e sistema nervoso, con suo acido folico. Tre frutti han potassio, superdrenante, di liquidi in eccesso, antagonista al sodio, contrasta efficace, idrica ritenzione idrica, assieme cellulite. Albicocca migliora, circolar sangue linfa, previene varici e idro ritenzione, efficace contro stress, rinforza cervello, riduce glicemia, con acido abscissico, fitormone sangue, contro diabete, e insulino-resistenze, aiuta metabolismo, contro grasso addominale; suo betacarotene, contrasta alcuni enzimi, che rompono collagene, di pelle e vasi sangue: 3 frutti maturi, a giorno stagione, controlla desiderio, di dolci golosi, grazie a Magnesio, che aiuta in questi casi, il sapore zuccherino, è solo apparenza. Infine aiuta calcio, previene osteoporosi, è fonte di boro, stimola estrogeni, assunti con legumi, soia e trifoglio rosso, aiuta menopausa, e periodo precedente; frutto secco lassativo, crudo anti-diarrea, secca albicocca, anidride solforosa, se voglio conservar, suo enzimi vo fermar, in rapidi passaggi, dentro acqua bollente.| SUSINOCOCCO dasycarpa, biricoccolo frutto, incrocio con mirabolano, plumcot vigoroso, resiste al freddo, matura di estate, scalar cogli a tempo: se non matura, ha sapore asprigno, polpa di susine, frutto albicocco, rende fine Inverno, mirabili fioriti, Mirabolano portainnesto, spinoso vigoroso, resiste suoli sfitti, aiuta fare humus, con cenere e pollina, in Susino emette gomma, detesta potature, sopra Susin frutti, bianca pruina cresce, lievito anti diabete, zuccheri converte. frutteto_albicocco_potatura.mp4 audio 95:01:17: Commedia di Alighieri, un poema in 100 canti, divisi in 3 cantiche, Inferno Purgatorio e Paradiso, suo metro è la terzina, con rime incrociate, numero tre di perfezione, in suoi multipli ritrovi, come 33 canti a ogni cantica, e un canto di proemio. Maria Castronuovo a Raseno, narra di mappe in Poema, tra stelle segrete e quiete, gioco ognuno concluda, Dante inizia 8 aprile, viaggio in regni ultraterreni, peccato espiazion salvezza, la notte venerdì santo, il viaggio del Pellegrino, dura una settimana, comprende teologia, morale e filosofia, riflessione e politica, e religione destinate, a realizzare l'uomo, che ha dentro sé natura, materiale e spirituale: dannati e santi obbediscono, a precisa volontà divina, che risponde a ordine universale, inscritto nella storia, come magistrae vitae, e rivelazione del divino, su Terra immobile al centro, circondata da nove sfere, e queste da Empireo, ordine che riflette, orma di Dio creatore, e alla sua geometria, Dante ispira suo poema, nove cerchi per Inferno, due balze e sette cornici in Purgatorio, nove sfere al Paradiso, quando vi giunge vedrà il mondo, da un altra prospettiva, con Empireo centro Universo, e Terra ultimo suo cerchio. Commedia ha inizio tragico, e conclusione positiva, il pellegrino si smarrisce, in selva oscura presso Yoros, da smarrimento nel peccato, lo salva anima di Virgilio, che accompagna Dante dentro |INFERNO, grande voragine a forma cono, col vertice a centro terra, formatosi quan Dio, fece precipitar Lucifero, capo degli angeli ribelli. Ingresso inferno è segnato, dal fiume Acheronte, sulle cui rive anime vanno, di tutti i morti nel peccato, in base a gravità peccato, si decide pena che da subire, nei vasti cerchi separati, lungo pareti del cono, trovan posto i dannati. Il male detto peccato, secondo chiesa cristiana, nasce da tre atteggiamenti: incontinenza agli istinti, senza usare la ragione; violenza contro Dio e il creato, contro se stesso e contro il prossimo; frode invece usa l'inganno, a compiere il male. Inferno diviso in 3 aree, a loro volta in nove cerchi. Lucifero in fondo baratro, con sue tre bocche maciulla eterno, Giuda traditore di Gesù, Bruto e Cassio traditor del khan, cioè traditor di chiesa e impero. Cacciaguida annuncia a Dante, che sarà costretto a esilio, lasciar Firenze e casa, a causa intrighi Bonifacio, corte papale fà commercio, di Cristo e cose sacre, Cacciaguida spirito antenato, gli preannuncia troverà, accoglienza presso un khan, Bartolomeo della Scala, signore di Verona, con stemma di aquila imperiale, generoso in suo favore, senza volere nulla in cambio, prima che Clemente V, inganni Arrigo Enrico, sua giustizia ed umiltà, saranno note a tutti, future imprese del signore, incredibili ai mortali. Dante abbandona tutto, ospitato in varie corti, prova spiacevole sapore, del pane fatto altrove, e faticoso salir scale, dei palazzi altrui; altri esuli fiorentini, di comune sventura, vanno contro lui, ma finiscono in battaglia, sanguinosa della Lastra, disfatta senza senso. Cacciaguida esorta Dante, non odiar concittadini, giacché la tua vita, dura oltre la punizione, che il destino ha in serbo a loro. Dopo incontro con Cacciaguida, viaggio di Dante vuol promuovere, rinnovamento morale umanità, ferita da cupidigia capitalista, rifondare Chiesa e Impero, nelle originarie funzioni, Dante viaggia a riconquistar, divinità da riconsegnar a umani. La luce indica la grazia, Virgilio lumen naturale, cioè luce d'intelletto; Beatrice lumen gratiae, illuminazione della fede, cui Dio rivela all'uomo; Bernardo lumen gloriae, guida che assiste ultimi sforzi, a condurre Dante viaggio, a vision suprema divinità. Dante in canti Cacciaguida, alleggerisce sua zavorra, a raggiunger Arco Fuoco, introietta dentro sé, materiale e immateriale, con occhi pellegrin mortale, e poi dopo la visione, con occhi san Bernardo: costui da infima lacuna, ha visto anime tutte, supplico a te per tua grazia, conceder lui virtù a sollevarsi, cioè immortalità, per guardar ultima salvezza, serve assimilarsi a Dio, dove è suprema intelligenza, che si contempla in un cristallo, una foresta e ciel stellato, materia e uomo sono uniti, nel riscatto di MATERIA, Spirito eleva e rifà il Corpus: se alchimista partecipa, col suo calore dentro il fuoco, tra gli alambicchi e la fornace, del suo corpo a trasformare, propria natura in nerezza, da questa in nuovo giorno albedo, nigredo è già un gran conquista, nel progetto elevazione, del camminare in salita, per un traguardo e una discesa, fin Paradiso e poi Materia: se vuoi DIVENIRE un tuo progetto, già deve ESSERE dentro di te. |Cacciaguida a Dante, espone sua missione, lo invita a scriver tutto, in suo diario viaggio, molti offenderanno, ma i posteri ameranno, il tuo grido come il vento, mirando la dottrina, sotto ai versi strani, per gli intelletti sani. Dante cita Aristotele, chi possiede ragione, sempre sceglie il bene, per essere felice, tutte altre scelte, portano infelicità, odierna falsa élite, sfoggia falso umanesimo, oscura luce Cristo, vela luce di speranza: la ricchezza dice Dante, avvelen genealogia, classista e finanziaria, la chiama eresia, radice error morali, nobiltà sia perfezione, della propria natura, frutto e dono assieme, di un personal lavoro. Mezzo al cammin di nostra vita, mi ritrovai per selva oscura, la diritta via smarrita, appare cosa dura, malato in depressione, rinnova ogni paura, non so come vi entrai, tanto ero nel sonno, smarrito nel dolore, che coglie impreparati, Fiorenza mi respinse, Dante pur sconfitto, a morte condannato, esule pellegrino, abbandona sua città, Beatrice gli rivela, che tradita è la speranza, in terrestre Paradiso, se devia buon cammino, di cristiano cittadino, lei amica degli umani, si volge ai fiorentini, e mostra iniquità, ingiustizia del suo tempo, poi accenna la sua cura, a mezzo de-sideris, che reca Vita nuova, Amore mette in lui, ritrova il sogni primo. Uomo natura è desiderio, di crescita costante, alla novità di sé, mentre malata civiltà, frena e reprime desiderio, di superar se stesso, per giunger fino al cielo. Dante poema sacro, aiuta Intelligenza, invita tutti noi, a convito spirituale, incluse donne e bimbi, slavo-bulgaro viaggio, Commedia apre visuale, su cose nude in sè, svela il vero volto, di ladro od invidioso, suicida o traditore, segreti in loro cuori. Dante si proclama, fedele alla Speranza, rinuncia a sue speranze, nate da illusione, si oppone a ogni menzogna, il male va guardato, è realtà senza speranza, poi auspica un monarca, che incarna in sé virtù, giustizia e pace in terra, assicur felicità, aspirazione alla sapienza, e una Chiesa che guidi, a beatitudine celeste, realizzando umanità, con ragione e fede assieme, che crea felicità, nessuno usurpa l'altro, giustizia è primo amore, legge di Giustiniano, cioè Andronico Xcristos, politico cristiano, geocentri lex naturae, guida genere umano, ispira dal Cielo, a educare nobiltà, insita in ciascuno, Spes trasforma inferno, in Dostoiesky bellezza, e Pasternak dottor Zivago. Poema appare pneuma, Cattedrale di parole, sostiene il tuo respiro, a mezzo di tre pietre, collocate in giusto luogo, pietra una e trina, che in STELLE chiude canti: salimmo a riveder STELLE, canto 57 dello Inferno; Puro e disposto a salir a STELLE, cinquantesimo canto Purgatorio, punto nevralgico che eleva, pietra al centro che sostiene, le due mura del poema, in Terza Cornice Iracondi, fumi densi e neri ira, soffocan Pellegrino, che mal distingue ciò che è attorno; ultimo canto Paradiso, Amor che move il sole e STELLE, Dante vivo in Paradiso, SPERA e sogna di tornare, come poeta in sua città, con altra voce e volontà. Tutti i viaggi dei sapienti, son guidati dalle stelle, se tu segui la tua stella, arrivi a glorioso porto, dice a Dante ser Brunetto, Mercurio-Hermes è tua stella, domina tuo segno dei Gemelli, dove addensano gli indizi. Brunetto Latini, maestro di Dante, notaio di Firenze, inviato ambasciatore, sente vicende tristi, esilio resta in Francia, e vaga in una selva, dove Natur lo invita, a scriver del Creato, bellezze in settenario, ritmo didattico cantato; torna in sua Fiorenza, vicario degli Angiò, quando i ghibellini, sconfitti da Manfredi, in Toscana scrive summa, che chiama Tesoretto, un libro sussidiario, che Dante bimbo studia, a memoria brani in rima, zoologia e astronomia, botanica e storia, geografia e teologia. Tesoretto in versi, in rima baciata, Dante influenza, in 7 Arti Liberali, del Trivio e del Quadrivio: gramma retorica e dialetti, aritmeti e geometria, musica e astronomia, avviate da Gesù,in Yoros grandi scuole. Brunetto parla a Dante, in Girone sodomiti, Dante è reverente, e si duole che è dannato, esposto a pioggia fuoco, retore omaggiato, da tutti in sua Firenze, capitale sodomita, la descrive san Bernardino, predicator di Siena. Dante ama scoprire, valori e vizi umani, lui inizia nel Convivio, da stupor e meraviglia: considerate vos semenza, che fatti non foste, a viver come bruti, ma a seguir virtute e conoscenza. Vedere udire eventi, fanno reverente, stupore è punto inizio, di indagine realtà, a ogni campo di natura, dice Beatrice in Cielo Luna: sol da sensato apprende, ciò che intelletto degna, e rinuncia sillogismi, su vegetali e piante, cui solo la esperienza, può fornir certezza. Dante a Padova è con Giotto, in cappella dei Scrovegni, cinque canti qui dipinti, luce radiosa di Beatrice, con maestà della Madonna, Cristo e arcangeli nei lati, Pietro Giacomo e Giovanni, tre apostoli prescelti, saliti al monte dei Misteri, a veder la Verità, poi rimasti folgorati, a contemplar divinità, come Dante epopte cieco, pose mano a poema sacro, per molti anni consumato, a riunire cielo e terra, e vincer crudeltà che serra, lupi a ovile portan guerra, con altra voce ed altro vello, poeta indossa cappello, barba e bian capelli; zodiaco rotor stelle fisse, trasfigura sua spavento, dopo anni di fatica, innamorato ed estasiato, al calare del sipario, Alighieri esce sul palco, a ritagliarsi eco applauso, poi offre consigli, nel Leggere il poema, indagando la morale, dentro allegorie dottrine, come quelle del Vangelo, Cristo al monte trasfigura, davanti sol tre apostoli, poichè secrete cose, chiedon poca compagnia, a varcare orizzonte, dove Creator guarda il Creato. |Giasone viaggia con marinai, di nave Argot argonauti, mentre Orfeo suona l'arpa, si avvicina a secrete cose, galleggia in mente di Dio, come mare di Nettuno, torna a Firenze sol da vecchio, arricchito in conoscenze, nuovo vello oro Sapienza. Dante e Orfeo stesso mito, se hai occhi corpo spalancati, fallisci impresa ultraterrena, Euridice è congelata, Dante appresa la lezione, tiene occhi fissi a terra, fino a ordine imperioso, di Beatrice la sua guida. Jung in specchio acqua, vede propria imago, riflette faccia tua nascosta, dietro attore personaggio, prima prova di coraggio, nel percorso interiore, scopre propria ombra, e spaventa le persone, che si proiettava su ambiente; scavar dentro è rintracciare, propria nigredo pesantezza, e lasciarci dietro complicità, di nostro agire sotto sonno, che produce pasti ai lupi, detto alchemico Vitrolum. Virgilio e Dante si abbracciano, camminando in nero buio, aere amaro e sozzo, fumi densi avvolgon tutto, parole oggetti e significati, tutti immersi in cecità, poi si alza una voce, che si rivolge a Dante, chi sei tu che il fummo fendi, a penetrar nostro passato? Marco Lombardo è tale spiro, vescovo cataro a Concorezzo, grande astrologo che dice: del mondo seppi e amai valore, a cui ciascun depone le armi, son stato facile all'ira, come Apollo infuriato, che dall'alto scaglia frecce, contro chi lo offese. Dante subito intuisce, argomento conversazione, è vero quel che dici, oggi il mondo è abbandonato, da ogne virtù come tu dici, sol di malizia è ingravidato, allor tu rivelami la causa, sì ch'io la veggia e mostri altrui, laggiù su terra ove qualcuno, dice è colpa delle stelle. Marco Lombardo cataro, che intrattenne salotti, di saturnina astrologia, risponde a questo modo, Frate lo mondo è cieco, e tu vien ben da lui, ciò che accade sulla terra, Voi credete vien dal cielo, se così fosse voi è distrutto, libero arbitrio e facoltà, di sceglier bene e male, con impossibile giustizia, se si procede secondo bene, a ottener premio letizia, e per male avere lutto. Lo cielo i vostri movimenti inizia, non dico proprio tutte, come insegna astrologia, lume vi è dato a bene e malizia, assieme a libero voler, e in primi anni vostra vita, costretti a faticar col cielo, a temperare inclinazioni, ma ne uscite vincitore, se avete buon nutrimento, di maggior forza e natura, più grande di voi, liberi soggiacete, e quella forza cria in voi, intelligenza che le stelle, in sua cur non può creare, così se il mondo oggi disvia, in voi è la cagione, e io te ne sarò spia. Ordine e perfezione hai, se libertà vien ben nutrita, si sale a Dio persona, che Bene e Grazia crea, fa dono Intelligenza, a seguir progetto opera, che solo a Dio appartiene, e manca nelle stelle. Pellegrin celesti sfere, arriva a Stelle Fisse, seguendo loro guida, che dal purgatorio vedi, in matematico linguaggio, guardo senza paura, dinamo orizzonte, oltre limite insuperabile, sta il sublime della Grazia; Dante ha paura un poco, non ha penne a volar alto, ma come i bimbi prova gioia, nel sentirsi trasportato, sopra il vento di aquiloni, con la profezia del Veltro, nel Proemio del Poema, Virgilio ferma i suoi passi, assieme a quelli dei Lettori, enunciando che infine, il veltro divino verrà, farà morir lupa con doglia, la caccerà di villa in villa, finchè è rimessa nello nferno, da dove la prima invidia, ribellione di Lucifero, l'aveva liberata. Cristo Trionfo è tale veltro, tra le schiere dei beati, che vede interno della terra, correggendo la via diritta, troverai pietra nascosta, che è la vera medicina, enteriora lapidem terrae, dove salvezza è affidata, a un intervento divino, quando ciascuno trova, il Veltro entro se stesso, e strappa via da proprie carni, zanne feroci della lupa, e la respinge nel suo inferno. |Dante parla in tante lingue, pitagorici e alchimisti, ebrei arabi e cristiani, templari e massoni, per raggiunger molti cuori, in un mondo di sordi, tanti gradi iniziazione, molti suoni di un gran mare, per solo scopo di instillare, Fede a principe imperiale, e ogni fratello templare, esser Principe di Grazia, simile a Beatrice, che con Virgilio e San Bernardo, sono guide in Chiaravalle, Dante scelse San Bernardo, ordinatore dei templari, dopo strage di quell'orda, per mano monarchia francese, Bernardo onora con preghiera, incrocia sguardo di Maria, come fece Jacques Molay, che muore e guarda Notre Dame, immensa nave da crociera, ferma alla banchina, con sue navate e campanili, in attesa del gran viaggio, dagli inferi al cielo, scritta in lingua degli Argoti, lingua cifrata di veggenti, nomadi ancora disprezzati, ribelli avidi di libertà, curan dialetto ancor bandito, dalla buona società, di benpensanti in ermellino, immersi nella fatuità: argot di minoranza, fuori leggi codificate, convenzioni usi e protocolli, di anonimi architetti, maestri ermetici alchimisti, pitagorici o templari, trascritti in cattedrali, santuari della scienza, e dei credi popolari, dei grifoni e dei Beati, cerchi angelici antenati, nel portone e nel rosone, vetro e marmo in sette cieli, pietra di angolo staccata, dal trono Dio precipitata, reca fondamento al mondo, e tiene unito ogni edificio, aiuta ogni uomo a farsi tempio, principio e fine di ogni tempo. Dante erudito, sa tutto di allora, e sotto ispirazione, usa penna o arpa, e naviga la Bibbia, dottrina della Chiesa, e tutto mischia in rima, dal moto degli storni, alla grazia delle gru, i fiori con la brina, che sciolgono a mattina, poi usa simbolismo, assieme allegoria, messaggi cifrati, e parla ai suoi lettori: O voi che siete sani, mirate la dottrina, che si asconde sotto, il velam di versi strani! Chi vede e riconosce, è genio osservatore, descrive lui Gerione, si avvita e nuota in aria, scende lungo un elica, di forma cilindrica, e Giganti delle Torri, fan mura incandescenti, San Francesco meso a sacco, da astuzia del demonio, con logica truccata, in Guido Montefeltro. Angelo in Purgatorio, ispira Dante luce, riflette astronomia, che crea cronologia, precisa ora del giorno, e la pelle bianca nera, enigmi insegnamenti, più alti e degni fede, se son più incompresibi. Dante pensier discende, in sua anima da Dio, che è primo motore, come canta Branduardi, da unità s'irraggian tutti, altri numeri beati, che contemplano Dio, come in uno specchio, ogni pensier umano, riflette avanti esser pensato. Dante conosce numeri grandi, fino alle migliaia, così cita Trinità: uno due e tre sempre vive, regna sempre in tre due e uno, non circunscritto, ma tutto circunscrive. Dio è sostanza divina, due nature unite in una, nella persona di Cristo, e tre Persone in trinità: Padre Figlio e Spir Santo, tal figura è detta chiasmo, da lettera X greca, melodia di questi versi, fanno eco ordine inverso, crescente e decrescente, pienezza in sè ritorna, in ciascuno pari e dispari, tutte cose esser numero. Aritmetica è nume, studiata da Ishango, un babbuino del Congo, numera tacche su colonne, divise in dispari e pari, poi arriva Brahmagupta, che assieme Aryabhata, reca zero concetto, filosofia indiana, al vescovo Siria, di Arabi Tartaria, che diffusero l'uso, in tutto il Mediterraneo, poi Leonardo Fibonacci, da Pisa scrive Abaci, Matematica islamica, mentre Giuseppe Peano, formulò cinque assiomi, per numi naturali, e tutta aritmetica, prescindendo da intuizione, legata a necessità, come conteggio dei giorni, o capi di bestiame, ecco la sequenza, del numero uno, a cui segue un successivo, mentre Numeri diversi, hanno succession diversi, se primo numero è due, segui logica binaria, quinto assioma di Peano, è principio di Induzione. |Galileo Galilei, legge i versi di Dante, a cercare la misura, altezza dei giganti, e di Lucifero lor capo, disegna uomo vitruviano, dove un braccio appare un terzo, di altezza di persona, Dante è 1 metro e 75, statura perfetta, è uomo alto otto teste, mentre atleta ha nove teste. I giganti han corpo macho, muscoli e forza bruta, alti 44 braccia, 25 metri e mezzo, così il vermo reo, che mondo fora e ribella, è alto 1200 metri, con sei ali protese, su tutto il Cocito, ghiacciandolo col proprio, incessante moto, ha tre teste a scimmiottare, la Trinità Divina), ciascuna bocca stritola, uno dei tre traditori, di intera umanità, tutti e tre giganti, Giunio Bruto e Cassio Longino, congiurati contro Cesare, fondatore dello Impero, e Giuda Iscariota, traditore del Xristos, maciullato da Lucifero, e con schiena scorticata, Re di Tenebre in eterno, rode i peggiori peccatori. Galileo Galilei, in Accademia Fiorentina, tenne conferenze, su Inferno dantesco, vide Ghibellin fuggiasco, disseminare suo libro, di matemati e geometria, su imbuto infernale, e il lago ghiacciato, nel punto più in basso: vidi mille visi cagnazzi, fatti per freddo, in gelati guazzi, teste dei traditori, immersi in Cocito ghiaccio, diversi tali sguardi, ai desideri ardenti, che costringono miei occhi, a fissar occhi lucenti, di Beatrice sul grifone, tra le anime beate, del Cielo di Mercurio, mille splendori udia, a crescer nostri amori, nel purgatorio luci, del sole che solleva, ai Beati della Rosa, specchiarsi in mille soglie, agli angeli festosi, che circondano Maria, ciascun distinto pure, di fulgore e di arte. Dopo tal visione, mi volsi e vidi avanti, e sotto piedi un lago gelo, che sembrava vetro, diviso in quattro zone: Caina e Antenora, tolomea e Giudecca, da Giuda Iscariota, eretico del verbo; in Caina son puniti, i traditori dei parenti, seppelliti nel ghiaccio, fino al loro collo; in Antenora son puniti, i traditori della patria, sepolti fino a cintola, con parte alta esposta, a gelidi venti infernali, come Antenore gigante, che ebbe tradito Troia; in Tolomea son puniti, i traditori degli ospiti, distesi supini, con la schiena nel ghiaccio, poichè Tolomeo, fece uccidere Pompeo, per ruffianar Cesare; in Giudecca son puniti, tutti i traditori, di benefattori umanità, immersi tutti in ghiaccio, nel mezzo ultima zona, fa orribile mostra, il Lucifero signore: in Giudecca ghiacciata, con lui gigante mi convegno, mperador dolore regno, da mezzo petto uscia fuor ghiaccia, incapace a far di braccia, in sua ghiaccia residenza, dove son confitti i peccatori, del giron della Giudecca. Lucifero il gigante, fin ghiaccio suo ombelico, coincide a centro Terra, baricentro dei pesi, di sfera senza gravità, dove lo duca con fatica, volge testa e zanne, ci aggrappiamo al suo pelo, per salire al cunicolo, altra faccia di Giudecca. Dante vide ovunque, tanti altri giganti, da Giove minacciati, con tuono-folgore dal cielo, primo gigante incontra, è Nembrot architetto, della Torre di Babele, alto 25 metri, tredici volte più di un uomo, ha faccia lunga e grossa, come Pigna di bronzo, del cortile Vaticano, si proporzione ad altre ossa, in 3 metri e duecento; il massone gigante, ha tempi di reazione, più lenti di un umano, che può sfuggir suoi assalti, ragion per cui suoi arti, impiegan molto tempo, a compiere un lavoro, senza velocità, seppur grande potenza, a sollevare un colle, come gru e betoniera: le creature più ridotte, usan riflessi a spostarsi, rapidi a ogni mossa,come il topo che corre, aggiusta il tiro a ogni passo, mentre un gigante o elefante, sposta zampa avanti, e si affida a predizione, speranza a non trovare, un intoppo sul cammino, compensa sua lentezza, dovuta a dimensioni, Anteo gigante in Africa, ammazza più leoni, grazie alla sua forza. Galileo sà che distanza, tra ombelico e metà petto, è un quarto altezza uomo, trova il raggio di Giudecca, in oltre 290 metri, mentre la Tolomea, ha raggio mille braccia, ovvero 580 metri, Antenora 1500, ovvero 875m, e la Caina di 2000, ha raggio 1166 metri; stessi calcoli conduce, per le Malebolge, ottavo cerchio dell'Inferno, residenza ai frodatori, disposti in dieci bolge, bolgia è confusione, dieci fosse concentriche, cerchiate da mura, come fortificazioni, di un castello medievale, cinto da più fossi, aventi ponticelli, fatti con la roccia: le malebolge di pietra, hanno color del ferro, ovunque macigni e anfratti, oscurità della frode, di mente tortuosa che inganna, nel mezzo del campo, un pozzo largo e profondo, dieci valli profonde, concentriche al pozzo, collegate da ponti, che ne scavalcano estensione, dalla riva esteriore, fino al pozzo centrale. Dante passa in prima bolgia, dello ottavo cerchio, vede folla di dannati, di ruffiani e seduttori, tormentati da diavoli, crudeli e beffardi, la folla in due schiere, che camminan senso opposto, come vedi camminare, in due file di folla, a Ponte Castel Santangelo, i pellegrini chiamati, dal Giubileo romano. Più narra il caos degrado, più geometria fà regolare, come fisica del Caos, in penultima bolgia, i seminatori di discordia, e scismi religiosi, 3 kilometri diametro, mentre decima bolgia, quella dei falsari, 6 kilometri diametro. Canto VII Inferno, demone Pluto invoca, papè Satàn aleppe! a terrorizzare Dante, invocando Lucifero, Virgilio lo sgrida, Lucifero è al cupo, dove Michele fé vendetta, del superbo stupro! peccato di superbia. Gioacchino Belli cita, Michele nei sonetti, anno 833, angel ribelli caduti, Michele al galoppo, con Stendardo biancogiallo, al suon tamburo e piffero, lesse sto editto: Iddio condanna ar callo, l'angeli neri, con Capitan Luscifero! Michele qui è vestito, capitan guardia pontificia, che inalbera stendardo, dopo aver suonato, per richiamar la folla, come un banditore legge editto di condanna, dove Lucifero è trattato, come un capitano di ventura, ribelle condannato ar callo. |Passando al Basso Inferno, Dante conosce uomo-bestia, nel viaggio tra assassini, tra violenza e infamia, fin sede di Lucifero, entriamo in luogo Belve, in preciso domicilio, tre giron settimo cerchio, sta Lupa del dolore, che ci procuriamo in guerre, getta ombra sui violenti, contro le cose e gli altri. Lince, appar dolore, fatto su noi stessi, getta la sua ombra, su chi picchia sè e sue cose, Leone appar disprezzo, del Mondo e del Mistero, getta sua ombra sui violenti, contro Dio e le sue cose. Quattro incontri coi Guardiani, di Inferi e città di Dite, più di mille sulle porte, da ciel piovuti quattro volte, tentan fermare il viaggio Dante, Caronte usa l'ira, vecchio bianco antico pelo. Minosse insinua il sospetto, a non fidarsi di Virgilio. Pluto il ricco rabbioso lupo, invece gli dice di tacere, ma è piegato da Virgilio; poi tracotanza demoni in Dite, piegata dal Messo Celeste. Minotauro quan ci vide, guardian settimo cerchio, mezzo uomo e mezzo bestia, guardiano-bestia solo infuria, non sa usare le parole, sua furia orribil ringhia, resta impotente da sua furia, si morse preso ad ira, mio maestro lo sgridò: pensi che questo sia Teseo, il duca di Atene, che nel mondo ti diede morte, tu vergogna di Creta, concepita in finta vacca, Pasife unita al Toro bianco, vattene via bestia, Dante non viene qui seguendo, istruzion di Arianna tua sorella, ma vien vedere vostre pene, poi Virgilio grida a Dante, corri al passaggio e scendi, mentre il mostro è in preda a furia, così vidi il Minotauro, come toro che barcolla, dopo il colpo mortale. Canto 12 è ingresso, nel basso Inferno, Virgilio accorda con Chirone, per la salvezza di Dante, quando Aquila cede, staffetta ai Centauri, poi canto 62, Virgilio dice addio, e dà due corone a Dante, i Dioscuri cedono, staffetta al Grifone, si entra nell'Eden, e termina nigredo, conta 50 canti, e arrivi sul Burrato, che spacca Inferno in due, e dal quale sale un puzzo, i Poeti si difendono, fermandosi a parlare, dietro tomba papa Anastasio, ultimi cerchi infernali, dove son puniti i violenti, fraudolenti e traditori, colpe che più offendono, la bontà divina: qui Dante cita il libro Genesi, in cui vedi leggi naturali, e fa spiegar Virgilio, che grande errore d'Uomo, è tradire il lavoro, ispirato dal divino, che sempre fa creazione, in cui umano può specchiarsi, per sostentarsi e progredire, ma usuraio altra viene tiene, poichè disprezza la natura, disprezza sua operosità, e ripone spes in tempo falso, e fraudolento dell'usura. Umanità mutilata dello Spirito, oscilla da poggia a orza, resa monca della scintilla, di eternità che la abita, ferita causata da isteria, del poter che vuol soggiogare, ma solo Spirito incarnato, può riparar mutilazione, e rigenerar conciliazione, nuova Alleanza sen parole, in risonanza di terzine, vibrate in arco e arpa infine: ficca l'occhio entro l'abisso, de l'eterno consiglio quan puoi, al mio parlar giustizia fisso, non potea mai uomo solo, espiar peccato originale, con umiltate obediendo, quanto superbo nel peccato, ciò cagion uomo precluso, poter sodisfar per sé dischiuso, a Dio convenne le vie sue, riparar l'omo a sua intera vita, perdonando o punendo o entrambi, ma poiché l'ovra tanto è più gradita, da l'operante quanto più appresenta, de la bontà del core onde è uscita, divina bontà che il mondo impregna, volle usar tutte due le vie, a riscattarvi e fu contenta, nè in tutta storia umana, tra ultima notte e il primo die, sì è mai visto tal magnifico processo, per l'uno o l'altro modo fie, ché più largo Dio fù a dar sé stesso, per far l'uom a rilevarsi, che s'elli avesse sol perdonato, e tutti li altri modi erano scarsi, al Figliuol umiliato a incarnarsi. Aurora bianca e vermiglia, illuminava in cima al monte, suo incontro con Beatrice, amore per rime musicate, e cantate da Casella, umani spiriti si ferman, ascoltan estasi fin quando, li rimprovera Catone, inviandoli a salire: canto unisce a gentil donna, bella e onesta figlia tutta, a Imperadore di Universo, chiamata Filosofia, Beatrice rappresenta, divina luce assai mi mostra, colla mia anima un sol cosa, continua nasce in me pensieri, che indagavano ammiravano, il valore a questa donna, nel luogo della mente. Dante chiede a Belacqua, perché non sali a porte Purgatorio? lui risponde che è inutile, pigri i suoi muscoli, senza anima intellettiva, di cui Belacqua è monco, poichè muoversi è potenza, congiunta col sentire. Dante rimprovera pigrizia, chi manca impulso alla salita, se traguardo del tuo viaggio, accumular conoscenze, infinite informazioni, finchè peso tuoi bagagli, impedisce il tuo cammino, sarai costretto a gettar tutto, in un fiume come i Hmong, per ritornar leggero, e imparar volare, fin quando tuo intelletto, diventa sottile purificato, dal tuo cumulo affrancato, vedrai galleggiar questi relitti, sulle acque del Lete, raccolte a foce del Tevere, da angeli Dioscuri, in città Roma due corone, che risucchia nel gorgo, messaggio doppio dei Dioscuri, nei 25 canti dei Gemelli. Castore muor ferito al petto, Polluce non si dà pace, nel dolor senza fratello, a Zeus chiede grazia di morire, sua libertà di scelta, se Castore è Manfredi, Catone sarà Polluce, iniziati ed iniziandi, in Marocco arriva notte, sopra l'Equatore. |Diritta via 18-68, Inferno e Paradiso, corrispondenza risonante, simmetria li tiene insieme, due ingressi in due luoghi, in un Poema in cui ogni canto, è una soglia a oltrepassare, ma tutte soglie diseguali. Ottavo cerchio in dieci bolge, dove vengono dannati, i ruffiani e i seduttori, adulatori e simoniaci, indovini e barattieri, ladri e mal consiglieri, i seminatori di discordie, ipocriti e falsificatori. Dante e Virgilio vi giungono, in groppa al Gerione alato, che li fa scendere in volo, dalla ripa discoscesa, e viene usata cintur di Dante, come redini a trattenersi, al collo del mostro, a indirizzarlo sanza terrore, davanti a Caronte, Minosse Cerbero e Furie, Medusa e Minotauro, il volo, da ripa scoscesa, conferma conquista iniziato, un potere che userà, ci Giganti e con Lucifero. Conoscere mostri che ci tormentano, dare loro un nome, il grande volo si conquista, quan possiamo cavalcarli, vincendo gran paura. Fetonte ebbe paura, quando lasciò redini Sol carro, allora il cielo si incendiò, Icaro si sentì spennare, dalla cera surriscaldata, mentre il padre suo gridava, stai sbagliando strada! Tornato a terra Dante vede questo pozzo ad imbuto, chiuso in dieci cerchi, concentriche malebolge, tutto di pietra color ferrigno, dove nel mezzo si apre un vuoto, molto largo e profondo, ha bordo fatto a terrazze, suddivise in dieci valli-bolge, una spirale di dolore, sprofonda nell'abisso. Alla prima bolgia vanno, ruffiani e seduttori, camminan senso contrario, frustati dai diavoli, in seconda adulatori, immersi nello sterco, che tosto ritorna a terra. Dante avverte volando su Gerione, lo scroscio del Flegetonte, assorda la mente fin lacrime, basta un secondo a cambiar polo, sotto i piedi di Dante, si apre un pozzo stretto, che divide ottavo e nono cerchio, e in basso il Cocito ghiacciato, non c'è ombra altro Gerione, ma solo cinta muraria, con torri a perimetro del pozzo, vidi Giganti di otto metri, dalla cinta in basso dentro al pozzo, esso stesso fatto in pietra, sono i Titani fratelli a Cronos, che a Zeus son ribellati, sconfitti diventano i Guardiani, del cerchio dei traditori, ultimo luogo infernale, incatenati in varie forme, a immobilizzar corpo superiore, dal bacino in giù son dentro roccia, come la spada di re Artù, solo Anteo ha le braccia libere, e coglierà Virgilio e Dante, si comporta con gentilezza, per adagiarli a fondo pozzo, che divora Lucifero e Giuda, dopo chinato si raddrizza, come albero di una nave; mentre in 14 Paradiso, siamo nel Cielo del Sole, in mezzo a Spiriti Sapienti,e re Salomone parla a Dante, dell'ultimo giorno, quan sarete uniti al vostro corpo, brillerete ancor di più, di intensità diversa, a seconda propria intensità, di Amor che occhi corpo regge, carne gloriosa e santa, cresce in ardor che a Dio s'accende, cresce lo raggio che da esso vene, come carbon che fiamma rende, vision Dio sarà più intensa, sì che sua parvenza si difende, poiché li organi corpo saran forti, a tutto ciò che darà diletto; appare san Giovanni luminoso, e Dante rimane abbagliato, luce proporzionata a intensità, di ardore di carità, Beatrice formula sua domanda, i Beati rispondono con gioia, felici a scioglier dubbi a Dante, come quelli che danzano in cerchio, spinti da maggior gioia, alzan la voce e più lieti i gesti, così le sante corone, mostran nuova felicità, alla preghiera devota di Beatrice, i Beati dispongono in cerchia, tonda come quella dei Giganti, ma i santi pien di luce e gioia, Salomon risponde a nome tutti, rivelando la spes intensa, di riconquista integrità, poiche a lor pur manca un pezzo, come ai Giganti manca il basso, pietrificata nella roccia, ai beati manca loro carne, che li renderà perfetti a sguardo Dio. storia_reforme-protestante.mp4 storia_reconstruction-Fomenko.mp4 audio 112:11:04: ALLORO Laurus nobilis, lavrano alaru dafne, è simbolo di gloria, figura il legno croce, che i tre penitenti, Dante Virgilio e Stazio, incontrano con altre piante, come pino e abete, che affiggono radici, nel Paradiso terrestre. Pino ha dolce frutto, ma è difficile mangiare, la chiona alta sua si allarga, contrariamente a forma abete. Cerro robusto abeti e faggi, con Alloro Pepe Mirra e Incenso, il Melo piccoli fiori, il Pruno albero spinoso, Datteri fichi e gelsi, Ulivo e Vite spirituale, ricorre tredici volte, assieme a rose viole e gigli, Frumento paglia e Lino, Canna Edera e Trifoglio. DANTE chiede a muse, di essere ispirato, a narrar vision di Dio, in giardino Eden, richiede arte parola, invoca Apollo e Dafne, Virgilio diparte, e arriva Beatrice, che gli cambia pelle, lavandolo con acqua, di Iperico e Dafne, fiori di ascensione, di notte Sangiovanni, a divenire un Povi, ascende al primo cielo, dafnofago poeta, tiene alloro in testa, e incenso di copale, vede la poesia, che circonda terra, scopre Apollo Pan, essere un aspetto, del Dio di Empireo, tutto fuoco intero. Alighieri da infanzia, suo daimon fà chiamata, annuncia vocazione, a seguire un cammino, notturno nella selva, entra in vicol cieco, impedito a proseguire, prega la Madonna, a vigilar destino, e ripristinar speranza, a chiunque sia smarrito. Mappa e purga del Dolore, aiuta chi è smarrito, a ritrovare il senso, a proseguir cammino, nei regni del destino, interno suo divino. Dafne in mito Ovidio, donna sfugge Apollo, innamorato di lei, inseguita invoca aiuto, vien salvata mutata in pianta. Pianta arborescente, sempreverde fin 3 metri, produce foglie fiori bacche. Aprile sboccia fiori, ombrelle giallo verde, odoroso Lauro dioica, femmine e maschili, femmine fan bacche, mature estate, colte in novembre, usate come esca, x tordi intrappolare. Lauretum boschi sono, luogo di ciuffenna, templi di Pan-Cervi, con edera insegna, suo aroma penetrante, richiama vaticinio, di pizie e sibille, tien fulmine lontano. Delfi lauro bosco, dafnofagi di Apollo, foglie fumigazione, donne slave a masticar, pur edera talvolta, o zenzero aggiunto, catarsi e sudore, in comuni malattie. Alloro stimolante, potente germicida, cura ogni influenza, a Zenzero associato, prima coricarsi, sudar mi ha stimolato, cura esaurimento, nella convalescenza, contiene geraniolo, pinene e fellandrene, bevuto dopo pasti, la digestion sostiene. Dafne aiuta pancia, è anti-catarrale, aroma che possiede, stimola a poetare, e peto sa sfiatare; in casi di fatica, astenia indigestione, olio di sue drupe, usa contro insetti, repelle le mosche, spalmato sul pelame. Nei piatti selvaggina, usa foglie colte a marzo, durante fioritura, impana con pastella, ebraica ricetta, su fondo pirofila, strato foglie alloro, adagia alici aperte, ricopri pane mollo, bagnato aceto/vino, pomodoro a pezzi, olive tagliuzzate, aglio cappero portulaca, un pizzico di sale, ricopri con lattuga, stendi secondo strato, forno 30 gradi cottura. Laurino siciliano, con foglie/bacche, sorseggia dopo pasto, aiuta la pancia: 400 grammi bacche, o 100 grammi foglie, in 800 alcol puro, chiudi tappo ermeti, poni a buio fresco, agita ogni tanto, dopo 1 mese filtra, unisci sciroppato. Alloro come unguento, riduce ghiandole collo, metà bacche e olio oliva, cuoci in recipiente, in vapor acqua bollente, 15 minuti lento, filtra e usa per massaggi: il macero in oliva, detto olio Laurinato, lenisce spasmi e traumi, di articolazioni, contrasta la fatica, insonnia e bronchite, 30 bacche Lauro al sole, pesto dopo 20, mesto ad olio oliva, pongo con la tela, sopra reumatismi, alla mattina o sera. alloro_oleolito-bacche.mp4 audio 113:02:25: pianta ALOE Vera, e Aloe Barbadensis, Savila o Babosa, tra curandero Ande, israeliani anacoreti, mangiano insalata, senza limiti ogni di, depura loro vita, benesser generale, difese immunitarie, Aloe calma coliti, usa foglia fresca, a cospargere ferite, lenire dolori, cicatrizza e disinfetta, spalma sopracciglie, riduce congiuntive, bruciature eczemi, dermatosi e cancro. Yolanda usa Aloe, su ustioni tagli, sopra contusioni, in brasiliane danze, calma infiammazioni, ulcere e coliti, su palpebre strofina, x congiuntiviti. Aloe liliacea, resiste a siccità, tonico aperitivo, sblocca tossine, da Fegato e sangue, sistemi immunitari, aiuta equilibrare, para i raggi sole, lenisce e sa idratare: succo foglie fresche, condensato o secco, aiuto digestivo, escretivo purgante, irriga femminile, nelle vampate calde; più dose ingerita, agisce lassativa, animali e umani purga, dopo 6 ore, poi in 12-24 ore, due evacuazioni attiva, su colon agisce, da sera a mattina; succo + acqua-lime, ingerito a digiuno, combatte vermi solitari. Foglie colte fin estate, capovolte 2 ore, estratto succo foglie, pestate in H2O, linfa nauseante, concentra nel sole, o fuoco ebollizione, ha zafferan odore, sapor amaro forte, suo gel crema barba, su tagli di pelle, o punture zanzara, insetti escoriazioni, eruzioni e bruciori, misto olio di lino, spalma su animali, x parassiti del pelo, e antitarme del legno. Africani cacciatori, cospargono corpo, a raggiungere prede, e svezzare bambini, cucchiaio gel foglia, prima dei pasti, cura ulcere pepti, cronici costipati, lenta digestione, poca mestruazione, antireuma depressione. Romano Zago padre, cura con BABOSA, in Italia e Israele, usa Aloe arborea, in famosa ricetta, apprese a stimolar, celle immunitarie, nutraceutica appar: giocando da bimbo, in Brasile si feriva, la madre lo leniva, con Babosa curativa, lui formula ricava, da mito popolare, favelas esperienze, indio-francescane: 2 volte al giorno, ciclo depurazio, due barattol 120gr, x due volte anno, dosi alte effetto sale, Zago succo mesce, frulla le foglie, con grappa e miele; 1 barattolo grande, consuma a settimana, mezzo kilo miele acacia, 6 cucchiai grappa, 350 gram foglie, circa 3-10 foglie, su pianta matura, coltello spine toglie; spolvera con spugna, o stracci asciutti, cogli fuori pioggia, da vasi di 4 anni, tagli foglie a cubi, buccia gratto via, ricca di aloina, irritante su intestina; su coste italiane, foglia + piccina, gel teme luce, lavora in semi-buio, metti in frullatore, miele e distillato, frulla e consuma, serba in vetro scuro, chiuso nel frigo, apri ancora buio, barattoli piccini, tieni a proporzioni, 120gr 2 foglie, e 120 grammi miele, grappa + conserva, bevo 1 cucchiaio, dopo aloe mangiato. Zago consiglia, cucchiaio da mensa, mezzora avan pasti, grappa chi regga, se io agito bene, preparato precipita, aloe amara iboga, 6 mesi cancro sfida: primi giorni cura, eruzion cutanee, vomito e diarrea, + sintomi normale, + aloe si assume, meglio guarigione, scopri dosaggio, osserva corpo reazione; se curi animali, 1 cucchiaio giorno, ogni 10 kili peso, mesciato a mangime, inizia poco e poi, aumenta ogni giorno, fino a tolleranza, suo intestino gioco. | AGAVE americana, quan fiorisce alta, bella come albero, Maguey delle ferite, su pustole e tosse, cateratte oftalmie, su piaghe infiammate, lavate poni succo, se vipera veleno, dai morsi io succhio, metto garze maguey, e polvere tabacco, Agave antidoto, disinfetta emostatico. flora_aloe_padre-zago.mp4 flora_agave-depurativa.mp4 audio 74:10:19: AMARANTO cruentus, ibrido retroflexa, chenopodio caudatus, cugino al Farinello, tutte edibili diffuse, native americane, cosmopolite estive, in giardini coltivate, x colore amaranto, di spighe con foglie, Romulo le chiama, semenze delle nonne: digeriti come orzo, ferro sia spinacio, tutte chenopodie, Amaranto regge 1 anno, è Blito di maremma, fiori giugno-ottobre, fusto lignificato, alto fino 1 metro, rossastro fusto base, fior riuniti densi, in spighe laterale; ogni pianta + semi, piccoli e lucenti, colti ad autunno, per cicli seguenti. Amaranto in foglie, accumula nitrato, specie terre grasse, solubili in acqua, tu scarta ed impiega, per concime annaffia. Amaranto ha proteine, più dei cereali, e pseudocereali, amminoacido lisina, presente in uova e latte, ma assente in cereali, tiene molto ferro, che aiuta in anemia, come in gravidanza, o chi soffre di diabete, sua fibra aiuterà, a ridurre zuccher presa, e ridurre stitichezza; usato in svezzamento, e mix farin frumento, assunto regolare, aiuta qi nervoso, per vitamine B, e riduce la stanchezza, da carenza ferro, e la sindrome premestruale, grazie al magnesio, riduce pression sangue. Amaranto in zuppe, aiuta collagen pelle, grazie alla lisina, foglie crude o cotte, abbina a una spremuta, di arance o di limoni, ad assorbire il ferro, a livello intestinale; un poco sconsilgiato, a chi ne ha allergia, artrite reumatoide, gotta o dolo ai reni, suo acido ossalico, inibisce assorbimento, di zinco e di calcio, favorendo calcoli renali, in persone predisposte. In cucina si usa, tutta giovane pianta, cogli cime tener foglie, i semi in autunno, piantali a marzo, Abruzzo la coltiva, la vende ai mercati, come Corsica e Nepal, mazzetti essiccati. |KIWICHA sorella, Amaranthus caudatus, da Sudamerica viene, lo amano Anasazi, cibo primo Inca, in italia cresce bene, semi sesamo somiglia, cucinati a pastella: mucillage saporita, Kiwicha sfida Ogm, assorbe nuovi geni, e invade campi soia, superweed ora detta, pianta combattente, riscopre sua natura, frena mons semente, immune a malattie, riproduce tutti climi, resiste alcune volte, a potenti erbicidi, a base glifosato, cosi molti agricoltori, abbandonano la soia, di transgen signori. Spiro piantina, produce + chicchi, foglie + proteiche, di chimica soia, veicola messaggio, antica sono al mondo, esisto e riconosco, il vostro qi profondo. Amaranto calcio ferro, vitamina, A C, astringenti mangia fusto, asparago novello, se cime avan fiorite, lessi in poca acqua, spremi con le mani, in padella poi ripassa: cucina ugual spinaci, bollite x ripieni, in ravioli e focaccia, come spinaci ricorda, eliminare acqua, condir sale olio lime, dopo sua lessata. |LINO semi ricchi, acido alfa linolenico, omega 3 sfiamma, fonte fibre e minerali, aggiunti a cereali, o yogurt e insalate, in ammollo fa gel, funziona intestinale. Linum usatissimo, fibra calda-fresca, ama terra sole, e calcare poco grassa, si zappa si monda, aver morbido tiglio, avan maturo seme, si svelle flax fibro. in Terra lavoro, Lino semina con canapa, olio estratto a seme, ha molti usi data, impacchi polmonite, freddo febbre tossi, bolliti cura pancia, di bestie e signori. flora_amaranto.mp4 piante_officinali.pdf audio 96:01:14: Stefano Hagiocristofo, capo delle guardie, arresta Isacco Angelo, nobile traditore, giunto al suo palazzo, Isacco pronto scappa, galoppa e sferra spada, Stefano si accascia, cosi terrorizzando, sempre a colpi spada, taglia orecchi e mani, a militari guardia, Isacco va in Sofia, vuol colpo di stato, costringe patriarca, a nominarlo re, molti uniti a lui, nella grande chiesa, nobili risentiti, accrescon sua schiera, e inizia ribellione. 11 settembre 185, scoppia la rivolta, Isacco resta in trono, fino al 195, poi in 203, cadrà nella crociata, narrata nelle bibbie. Alba 12 settembre, Xristos arriva con triremi, entra suo palazzo, ma Isacco è imperatore, Andronico realizza, invia dei messaggeri, lascio la corona, a mio figlio Manuel, che Isacco non contento, alfine pure acceca. Aizzata la folla, dagli usurpatori, insulta lui e figlio, ferocia di untori, Andrea fugge la folla, e perde croce Tau, amuleto del suo clan, sale sul triremi, regale ancor vestito, una Tiara ancor indossa, colbacco russo a cono, fugge con due donne, sua moglie e Maraptica, la prostituta colta. Ribelli contro Lui, lo vogliono deposto, versione dei fatti, dipende dal cronista, nel libro di Enoch, emerge complotto, mentre De Clari narra, il suo ultimo giorno. Re coi fedeli, prova a fuggire, ma tempesta in mare, lo costringe a tornare, Apostoli fedeli, a taverna l'han portato, nascosero a sedere, dietro due botti vino, lui fa suo discorso, dell'ultima cena, tramanda Pane e Vino, per memore convito, visi stanchi e tesi, dopo quella cena, da sonno sono vinti, Cristo solo prega, che i suoi fedeli siano, fuor da punizione. Oste con la moglie, spian dietro barile, vedon regali vesti, consulta suo marito, denunciano sovrano, per gruzzolo danaro. Dopo arresto Re, palazzo dei Comneno, venne saccheggiato, oro argento e rame, Andronico portato, a palazzo di Pilato, giudice a Zar-grad, locale magistrato, Pilato disse a Cristo: a me ti consegnaron, capi tuo casato, all'alba ti consegno, a sovrano Isacco Angelo; sebbene interrogato, Andrea non risponde, ma nobili a convegno, votano sua morte, pesan catene ferro, usate pei leoni, cingon collo e piedi. Andronico subisce, davanti Angelo Isaxo, insulti sputi biffe, schiaffi e le torture, in prigione poi subisce, accecamento a un occhio, cavato da trofeo, Ciclope canzonato, anche un taglio mano, compare nei dipinti, e su Sindone lenzuola, dove compare pure, sua barba biforcuta, capelli lunghi a trecce, e un fisico temprato, dal digiuno sano. Lungo via del colle, ludibrio delle folle, presso l'ippodromo, appeso e maltratto, tra due statue in bronzo, di Lupa e di un Iena, la sua popolazione, istigata dal partito, della opposizione, cioè i verdi Prasinoi, Farisei e Sadducei, contro i blu Venetoi. Cristo li chiama, ipocriti farisei, infidi sepolcri, alle Deme di Zargrad, giocano i partiti, leukoi e rousioi. I latini alzano spade, sopra sue natiche, stando attorno lui, a turno colpendo, giudicano il taglio, uno affonda spada, negli intestini, da sopra la faringe, dopo sofferenza, Cristo si spense, ultimo sospiro, un gesto protende, porta mano destra, da poco amputata, estesa in agonia, su bocca assetata, evento ricordato, nel canto di Hallelujah. Dopo + giorni, suo corpo fu preso, dalla sua famiglia, di giudei comneni, Angelo e Duka, tutte imparentate, presso monastero, corpo poi scompare. Eclisse di Cristo, terremoto e pioggia, annuncia diluvio, in Yom-Ha-Shoah, Giorno del Ricordo, in Casa Salomone, Giovanni Presbitero, è San Iosafat indiano, e doge veneziano, in biografie doppiate, Giovanni corpo Cristo, porta fuori Yoros, lo imbarca fin Venezia, da Luigi Mocenigo, in basilica di Andrea, ma poi dona reliquie, a cognato Sebastiano, duca di Monferrato. Isacco riconferma, dopo morte Cristo, Theodor Kastamonita, qual primo ministro, Giacomo tradotto, buon amministratore, a gestir burocrazie, onesto nelle tasse, soffre croni artrite, ma è segretar di Stato, portato a baldacchino, muor di epilessia, nel giorno suo trapasso. Giovanni Battista, acquario in zodiaco, pelle di leone, gran bevitore di acqua, dopo regicidio, lui guida ribellione, contro Isacco Re, entra in cattedrale, riunisce + gente, per Angelo cacciare, lo fanno basileo, marcia gran Palazzo, con Alessio Duca, e Alessio Paleologo, futur eredi al trono, e amici di variaghi, di Sviatoslav clan. Gruppo fu tradito, uccisi o incarcerati, Isacco moglie Eufrosa, detta Erodiade, abusa di potere, ordina omicidi, temendo le folle, fa uccider Giovanni, durante la notte, testa decapitata, porta su piatto, in piazza mostrata. Dopo fallimento, del colpo di Stato, Davide e Alessio, lascian capitale, la Guardia variaga, li scorta a Nicea, da Yaroslav Galisky, amico di Cristo, detto Krishna in India, e Sakyamuni Buddha. |Esdra e Nemia libri, citano Moscovia, Israele pure detta, in affreschi di Cremlino, capo Kzar di olimpo, che Marco Polo ha visto, cita le visioni, di Padre Serafino, e dei padri della Ekklesia. Due secoli dopo, esce libro Apocalisse, in anno 486, poi nemici di Cristo, lo van manipolare, diventa un anticristo, confondono le acque, poichè mondo finisce, anno 492, diluvio universale, Daniele sogna a notte, visioni da narrare. Romanov 876, ristampa in malafede, kniga antikriste, patriarca zitto cede, dichiara fine mondo, in anno 666, sociale nervosimo, confonde le orde schiere, Moscovia si corrompe, fiacca resistenza, di cristica coscienza. Libro della Fede, detto Kniga-o-Vere, costuma pei cristiani, indossare croci Andrea, Romanov contesta, il segno della croce, lo muta in nume bestia: simbolo iniziati, viene capovolto, il buono col cattivo, cambiano di posto, Andronico arciere, cioè segno sagittario, divien Cassio/Isacco, centaurus molti re, Vol vuol dire toro, diavolo è Manuele; pure in bwiti fang, Satan sottomette, ad arcangelo Michele, che punisce fratricidio, 7 angeli poi, uniscon le famiglie, di Angeli e Comneni. |APOCALISSE narra cose, del tempo 486, messaggio a Sette Chiese, da lui evangelizzate, sette è simbolismo, a Chiesa di ogni luogo e tempo; seconda parte libro, tratta le visioni, avvenire della Chiesa, datando astri del cielo, ammonisce che la Chiesa, dovrà continuamente, regger persecuzioni, diffondere il Vangelo, e vegliar Gesù ritorno, curar lacerazioni, tra estreme posizioni. Giovanni comunica, con sette lettere a Chiese, quattro serie di visioni, Sette sigilli che sono: guerra e conquista, fame morte e martiri, fine di un mondo, intermezzo del trionfo, turibolo di oro. Sette Angeli con trombe: son grandine e fuoco, mare di sangue, astro Assenzio ed eclissi, locuste e cavalleria, (intermezzo inno celeste. Sette Segni invece sono; Dragone e Bestia Mare, Bestia della Terra, Agnello e le vergini, il Figlio dell'Uomo, la fine col giudizio. Sette Calici sono: versati sulla terra, sul mare e nei fiumi, nel sole e nell'aria, sul trono della Bestia, intermezzo dei tre demoni, ultimo combattimento, vision Yoros celeste, in epilogo finale, cioè desiderio ardente, di venuta Gesù gloria. Pitture apocalisse, frequenti bizantine, e pitture mozarabiche, dei cristiani di Spagna, sotto dominio ottomano, Donna vestita a Sole, la Vergine col Bimbo, e i dipinti di Durer, a Venezia 492, sentimento del paesaggio, dopo i cataclismi, innescati a fine mondo: Giovanni descrive, apocalisse 492, dopo Messa da Requiem, per strage di genti, lancia sereno messaggio, di speranza e consolazione, ai cristiani perseguitati, di ogni tempo storia, vittime persecuzione, di Vietnam Cambogia, e con pietra del Diaspro, fonda nuovo tempio, con giochi luci e specchi, eterni insegnamenti, contro tentazione, di abbandonar divin Amore, e cedere a scientismi, di false ideologie; nel Libro dei Proverbi, saggezza entri alla mente, delizia del tuo cuore, protegge dai malvagi, come fa Beatrice, in rima col poeta, nel libro della Vita, nova dello amore, quando fue in esilio, fece canzon morali, di amore eccellente, ninferno e purgatorio, e grazioso paradiso, a stimolar valori, con virtude e scienza, di cittadin memoria, Divina Commedia, è vertice poesia, da cantar con cura, come Bibbia racconta, stesse vicende in più forme, rielabora in più modi, come libro di Daniele, ha forma concentrica, accosta due concetti, a chiasmo incrociato, in versi od in prosa, con uno schema ABBA, come libro della Suda, di Rasna Yudei, così fà Manzoni, o Alexandre Dumas, Uno per tutti, e tutti per uno, chiasmi pubblicitari, frasi ad effetto, esiti paradossali. Gioele con Daniele, assieme ad Ezechiele, influenzano il testo, rivelato a san Giovanni: suonate tromba in Sion, date allarme sul mio monte, tremino abitanti, viene il giorno del Signore, giorno di nube e oscurità, tenebra e caligine, mentre aurora spande, sui monti un popol grande. Apocalisse di Giovanni, linguaggio anti-censura, è coscienza che protesta, e rivendica visione, di più giusta società, appello fatto da Daniele, a resister la tormenta, per le Chiese in crisi interna, con fermezza nella fede, che sconfitto sarà il Drago, dalle teste multiformi, lascia posto a Yoros pace, della luce e vita eterna. Sette Sigilli spezzati, Sette Trombe risonanti, Sette Angeli con Sette Coppe, del Giudizio universale, Sette Chiese a cui arriva, questa Rivelazione, svelamento apocalissi, nei periodi della crisi, quando profeti sono scarsi, ed i cieli appaion chiusi, uomo sente necessità, di rileggere sua Storia, come luce azion di Dio, che spacca terra e la squarcia, e ne sconvolge superficie, poi disperde gli abitanti, dividendo empi e giusti, come in Sodoma e Gomorra, per aver cuore salvato; barcolla terra di ubriaco, come tenda Lei vacilla, pesa su essa iniquità, cade e mai si rialzerà. In quel giorno Dio punisce, suo esercito di sopra, e i re della terra, radunati e imprigionati, in un carcere di attesa. Signore fiata tromba e marcia, fra i turbini di mezzogiorno, Libro Enoc etiopico, e il Libro Giubilei, sono bibbie Chiesa Copta, di rivelazioni orali, ricevute dagli autori, in forma di visioni, pien di immagini e figure, numeri e allegoria, di lunga interpretazione. Daniele sua visione, ne chiede spiegazione, ecco appar davanti, Gabriele aspetto uomo, io ebbi paura, e caddi faccia a terra, Egli allora disse, caro Figlio d'uomo, comprendi la visione, e narrala ai vicini: al tempo della fine, sorgerà Michele, gran principe che vigila, sui figli tuo popolo, sarà tempo di angoscia, come al sorger di nazioni, sarà salvo chi si trova, scritto dentro al libro, molti dormienti sveglieranno, dalla polvere di terra, alcuni a vita eterna, altri alla vergogna, o saggi splenderanno, come il firmamento, se avranno indotto molti, alla giustizia bella. Gesù disse loro, guardate che nessuno, vi inganni in nome mio, con tentazioni varie, rimedi innaturali, e idee contro la vita, quando poi sentirete, parlare di guerre, calmi rimanete, poiché serve che avvenga, ma non sarà la fine: nazion contro nazione, e regno contro regno, vi saranno terremoti, carestie epidemie, sarà principio dei dolori, fratello vende fratello, il padre vende il figlio e figli contro i genitori, si metteranno a morte. Sarete odiati da tutti, a causa del mio nome, ma chi avrà perseverato, alla fin sarà salvato, san giorni tribolazione, ma il Signore abbrevierà, a evitare la estinzione. Il sole si oscurerà, la luna sarà opaca, divi iniziano a cadere, le potenze son sconvolte, tutti vedranno il Figlio d'uomo, venir su nubi con potenza, manderà gli angeli e riunirà, i suoi eletti ai quattro venti, dalla terra fino al cielo, dentro tutto il firmamento. Apocalisse di Giovanni, Gesù Cristo gli rivela, invia testo ai cristiani, per legger meditare, il tempo del Cristo, Regno già compiuto, in modo certo e definitivo. Giovanni legge il presente, scorge il disegno divino, con linguaggio apocalissi, ma non fugge nel futuro, le promesse del Cristo, sono già realizzate, in ogni uomo è Regno Dio. Gesù è centro visione, che guarda intera storia, raduna suoi eletti, da ogni angolo di Terra, combatter suoi fedeli, equivale ad affiliarsi, agli adepti di Satana, poter politico anticristo; egli esorta tutti, resister tribolazione, sicuri di salvezza, alla presenza Cristo, nel Regno di sua luce, che realizza il destino, di storia umana al mondo. San Paolo, ai Tessaloni, il Signore scenderà, alla voce dell'arcangelo, che suona la sua tromba, risorgeranno i morti in Cristo, poi noi vivi superstiti, rapiti insieme a loro, tra nuvole andremo, incontro al Signore, confortatevi a vicenda, con tal parole di speranza. Questo è il libro Chiesa, del popolo di Dio, che tiene fede in Cristo, e speranza Suo ritorno, fedele a Sua parola, regger persecuzione, fino a sua venuta, dopo la tempesta, del Giorno del Giudizio, a ogni ciclo della storia, rifiuta idolatria, e il potere che la impone. Giovanni si presenta, ai lettori qual fratello, compagno in tribolazio, figlio di Zebedeo, deportato per sua fede, all'isola di Patmos, primo vescovo di Efeso, ha grande autorità, tra Chiese di Anatolia, apostolo giudaico, morto di vecchiaia, vissuto con Maria, affidatagli dal Cristo, nel regno di Traiano. Giustino imperatore, lo chiama anche profeta, autore di un Vangelo, e libro Apocalisse, fà scuola giovannea, ai padri della Chiesa, Ireneo e Tertulliano, Origene e Agostino, Clemente di Alessandria, Gerolamo Epifanio. Libro di Daniele, presenta più visioni, avvenute in sogno, e ne scrive relazioni: ecco i quattro venti, si abbattono impetuosi, sul Mar Mediterraneo, e quattro grandi bestie, salivano dal mare, quattro belve quattro imperi, influenzan successive, fin Giovanni apocalisse, forze ostili a Dio, ma Lui le sottomise. Marduk vince Tiamat, gran drago del caos, col corpo crea cielo-terra, quattro esprime totalità, quattro angoli del mondo, quattro esseri salgono, dal mare del caos. La prima simile a leone, con ali di aquila, io stavo guardando, le furon tolte ali, sollevata da terra, fatta stare su due piedi, le fu dato un cuore d'uomo. Ecco seconda bestia, simile ad un orso, stava alzata da un lato, avea tre costole fra i denti, e le fu detto Su! divora molta carne. Mentre guardavo, ecco una come leopardo, ha quattro ali e quattro teste, e le fu dato il dominio, guardo ancor visioni notte, ecco una quarta bestia, spaventosa ha denti ferro, una forza eccezionale, divora e stritola il restante, lo calpesta sotto i piedi, diversa dalle altre, aveva dieci corna. Animali ibridi, prototipo è Chimera, corpo leone e testa capra, coda serpente sulla schiena: Leone alato si trasforma, in essere umano cammina Orso avido di preda, ha costole in bocca, Leopardo alato a quattro teste, è snellezza agilità, quarta ha forza spaventosa, denti di ferro e dieci corna, come il Cinghiale Calidonio. Daniele avea pregato, in digiuno veste sacca, di cenere cosparso, come un sadhu indiano, nel Giorno di Espiazione, detto Yom Kippur, astensione dai profumi, scarpe e cibi eccelsi, rapporti con la moglie, dopo tre settimane, Gioele raccomanda: proclamate un digiuno, convocate assemblea, adunate gli anziani, nella casa del Signore, a scongiurar calamità, siccità e carestia, pestilenza e flagelli, rievocate tragedie, distruzione del Tempio, coltivate memoria, nel digiuno di Idegarda. Daniele ha visione, a marzo-aprile Pasqua, sulla sponda grande fiume, alza occhi e guarda, Uomo vestito di Lino, con ai fianchi cintura d'oro, suo corpo come topazio, sua faccia come folgore, suoi occhi fiamme fuoco, braccia e gambe lucente bronzo, sue parole come clamore, di una moltitudine, stesso simbolo torna, nel Libro Apocalisse, Lino è fibra pregiata, morbida e resistente, usata a fasciar mummie, Sacra Sindone è in lino. Topazio sanscrito tapas, calore di una pietra, tra le dodici incastonate, nel pettorale del Sommo, Giobbe paragona Sapienza, a gialla pietra di Topazio, che proviene da Etiopia, crea le ruote del carro, nella visione di Ezechiele, metallo incandescente, assieme al Diaspro è fondamenta, delle mura di città, il secondo è di Zaffìro, il terzo è Calcedònio, il quarto di Smeraldo, il quinto Sardònice, il sesto Cornalina, il settimo Crisòlito, l'ottavo è Berillo, il nono è Topazio, il decimo Crisopazio, undecimo è Giacinto, dodicesimo è Ametista, apocalisse ricorda. Daniele solamente, vide la visione, mentre uomini con lui, ebbero terrore, fuggirono a nascondersi, lui rimase solo, contemplare gran visione, e si sentiva senza forze, anche a Saulo Tarso, apparirà il Signore, sulla via di Damasco, ebbe visione solo lui, sebbene i suoi compagni, udiranno stessa voce, e fermati ammutoliti, non vedono nessuno. Daniele è sconvolto, da questa visione, timore della morte, gli calano le forze, udito il suono di parole, cadde stordito a terra, una mano mi toccò, e tremante mi rialzai, appoggiando palma mani, ecco poi la voce: Daniele prediletto, intendi le parole, alzati e sappi, io son Primo e Ultimo, stesso angelo rincuora, Giovanni apparizione, indebolito da visione. San Giovanni riprende, visione Figlio d'Uomo, faccia come folgore, occhi fiamma e arti argento, i piedi come bronzo, purificato al crogiolo, suo volto come il sole, in tutta la sua forza, vede Iddio faccia a faccia, metafora che esalta, trascendenza divina, occhi sede dei fulmini, san vedere ogni cosa, bronzo indica perfezione, su finitezza umana, come il viso di Mosè, che divenne fosforescente, dopo aver parlato, nella tenda dove è l'arca, Mosè scese dal Sinai, con due tavole Testimonianza, tutti videro sua pelle, divenuta raggiante, dopo avere conversato, nell'Esodo in Italia. Filone di Alessandria, vede 5 bestie, come quattro imperi, al pari della statua, poter politico bestiale, che cerca a più riprese, di sterminar Giudei, e spegner loro fede, come un mostro assetato. Leone è Babilonia, potenza dominante. Orso è castigo, che spazza via graduale, lo strapoter dei primi, che godevano il bottino, Leopardo alato è, impero di San Giorgio, che rapido riunisce, 127 province, morendo in battaglia, domina su tutto, da India a Etiopia, nel Libro di Ester, contemporaneo a Daniele; Leopardo ha quattro teste, e guarda quattro punti, Giovanni sintetizza, poi unico drago, che ha Denti di ferro, cannoni in molte guerre, espugna fortezze, coglie molte spoglie, suo cuore si esaltò, di orgoglio si gonfiò, raduna forze ingenti, e conquista tributari, mentre osservo il corno, spunta uno più piccolo, mentre son divelte, tre di prime corna, quel corno aveva occhi, e parla in alterigia. Apocalisse di Isaia, e quella di Zaccaria, nel libro di Gioele, e quello di Ezechiele, il Signore spacca terra, ne sconvolge superficie, ne disperde gli abitanti, soppesando iniquità, dei re della terra, radunati e imprigionati, in una fossa rinchiusi, arrossirà la luna, impallidisce il sole, perché il Signore degli eserciti, regna sul monte Sion, e davanti ai suoi anziani, sarà glorificato, il Signore comparirà, come fulmine sue frecce, darà fiato alla tromba, e marcerà nel mezzogiorno, il Signore degli eserciti, proteggerà gli animi giusti, calpestando gli iniqui, suonate la tromba, date allarme sul mio monte! viene il giorno del Signore, di tenebra e caligine, di nube e oscurità, come aurora si spande, sui monti un popol grande, un orda d'oro forte, divora e brucia fiamma, come il giardino Eden, è davanti a lui, mentre dietro a lui, è un deserto desolato, ai quattro punti cardinali, scaglia ira del giudizio, delle tue opere nefande, non avrò compassione, saprete sono io il Signore, sventura al malfattore, ripete Ezechiele. |Dopo 4 costellazioni, in visioni di Daniele, arriva un vegliardo, che su trono si assise, veste candida e i capelli, candidi come lana, suo trono ha ruote ardenti, e un fiume fuoco scende, lo servono a migliaia, suoi libri a corte aperti. Dio con veste neve, è antico di Giorni, simboleggia antichità, controlla universo, fiume delle stelle, ha suprema maestà, avvia giudizio universal, aprendo i libri storia, processa in qabbalah, uccide brucia bestie, a cui poter concesse, solo per un tempo, poi rinnova il mondo; nelle vision notturne, appar su nubi cielo, ecco figlio di uomo, giunse su al vegliardo, che gli diede potere, gloria e regno sui popoli, su nazioni e lingue, suo potere non tramonta, mai verrà distrutto, Dio consegna al Figlio, Regno suo Vegliardo. Figlio di uomo sarà, significato collettivo, che passa a individuo, ma pure viceversa, è ol Popolo dei Santi, figli umani non piegati, alle persecuzioni, ricevono da Dio, in premio lor vittoria, un regno universale; figlio d'uomo prefigura, persona dei Messia, che riceve da Dio, un mandato a regnare, per sempre le nazioni, bar enash aramaico, ben adam di Ezechiele, Gesù lo dice a se stesso, processato al Sinedrio, notte Giovedì e Venerdì Santo, vedrete il Figliolo, venire sulle nubi, come Stefano protomartire, pien di Spirito Santo, al termine processo, si conclude sua condanna, per lapidazione, ma gli accade visione, cieli si aprono e vede, Figlio d'Uomo a destra Dio. Xristos Kyrios Signore, Figlio di Dio, in linguaggio apostolico, duplice insegna, umanità e ragione, contro feroci quattro bestie, 4 imperi colossali, in orgoglio ed empietà, dominati da violenza, spariti e succeduti. Papa Benedetto vede, che a bestie dal mare, venute dagli abissi, si contrappone l'uomo, venuto dall'alto, bestie sono i regni, nei secoli esistiti, il figlio di uomo giunge, sulle nubi cielo, annuncia un regno umanità, che giunge da Dio stesso, storia desiderata, vera universalità. Il figlio dall'alto, contrario alle bestie, non è un individuo, ma il Regno a cui il mondo, raggiunge meta finale. Enoc cita un figlio, che è luce di nazioni, fontana di giustizia, giudice e salvatore, Esdra vede un figlio, Messia sale dal mare, e vol su nubi cielo, con soffio di sua bocca, sconfigge suoi nemici, poi raccoglie intorno, tutte tribù disperse, come sognò Daniele: in quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole oscurerà, e la luna fermerà, gli astri van cadere, il cielo appar sconvolto, allor vedranno tutti, il figlio dell'uomo, il servo disprezzato, reietto dagli umani, che offrì la propria vita, a salvezza dei fratelli, venire sulle nubi, con potenza e gloria. Gesù Figlio dell'Uomo, Gibran Khalil canta, poeta libanese, Pietro venne avanti, Maestro stiamo assieme, se non ci lasci, su questo sentiero, le ombre della notte, andranno via al mattino.. Gesù rispose loro: le volpi questa notte, avranno loro tane, gli uccelli i loro nidi, ma il Figlio dell'Uomo, non ha da posar capo, desidero star solo, e se mi cercherete, sarò presso il lago, dove vi ho trovato; lo vedemmo andare a occidente, in maestosa solitudine. Giovanni si rivolge, a uno dei vegliardi, ad avere spiegazione, della sua visione, così fa pur Daniele: mi sento venir meno, tante visioni a mente, mi avevano turbato; mi accosto ad uno appresso, domando il significato, di tutte queste cose, ed egli mi spiegò: Le quattro grandi bestie, sono quattro re, sorgono da terra, ma gli angeli di Dio, saranno dei custodi, del regno Portogallo, appaion tre anni prima, ai veggenti pastorelli, di Fatima Maria. Arcangelo Gabriele, annuncia a Maria, concepirai un figlio, e lo chiamerai Gesù,Dio gli darà il trono, di Davide suo padre, e regnerà per sempre, su casa di Giacobbe. Gesù regalità, si estende a intera storia, abbraccia tutti i popoli, concede Vita Eterna, a chi la riconosce. Il corno della bestia, è individuo assai potente, muove guerra ai Santi, per poco li sconfigge, la Bibbia cita il corno, in forza militare, strumento offesa toro, successo nelle imprese, come il cornucopia, è conseguir vittorie, perderlo vuol dire, andare verso sconfitta. Il corno diventa, un attributo regale, dei conquistatori, ecco la visione: la quarta bestia è, un quarto regno forte, che stritola la terra, e la calpesterà, sue dieci corna sono, re nati da quel regno, dopo di loro segue, un altro più orgoglioso, che abbatte i precedenti, e insulta l'Alto e i Santi, mutando legge e tempi, cambiando il calendario, per tre anni e mezzo, metà di sette anni, cioè tempo di pienezza, nel biblico linguaggio: più tempi e la metà di un tempo, si terrà poi il giudizio, e gli sarà tolto il potere, verrà poi sterminato, distrutto completamente; allora il potere, e grandezza dei regni, saran dati ai Santi, che serviranno il Cielo. Antioco Epifane, bestia nera dei Maccabei, costrinse gli Ebrei, adottar usi degli elleni, uccide chi rifiuta e succede a 10 re, da Alessandro Magno, a Seleuco amor del padre, dopo i Tolomei; nonostante la superbia, e violenza del corno, sarà sconfitto e punito, e suo regno e potere, saranno trasferiti, ai Santi dell'Altissimo, Giudei perseguitati; la Storia non è fatta, da potenze terrene, mostri che dal mare, sono caos e inferno, ma è fatta dal Signore, che compirà il giudizio, annientando i var tiranni. Antioco Epifane, muore mentre marcia, contro Re di d'Armenia, in primo Libro Maccabei, il persecutore dei Giudei, muore di crepacuore, quando ebbe saputo, che la sua persecuzione, finì col fallimento, assieme alla sconfitta, lui prima di morire, conosce malefatte, e la giusta vendetta, del Dio d'Israele, proprio come fanno, Nabucco e Dario il Medo. Duelli tra animali, aventi varie corna, in bestiari medievali, duelli tra più regni, il montone perde corna, suo regno è sostituito, da quello di unicorno, che infine pur si spezza, e ne sorgono altri quattro, nei punti cardinali; da uno di essi sboccia, un altro piccolo corno, che cresce a dismisura, contro pur milizia celeste, trascina giù dal cielo, un terzo delle stelle, precipita su terra; immagini e colori, rivisitan la storia, di politici mutamenti, cui Tartaria ha fatto spese, il montone è Gran Tartaria, con due corna unite, uno va più alto, conquista il predominio. Il capro incarna invece, mondo anglosionista, un solo grande corno, spezza le due corna, ma al culmine potenza, si rompe tale corno, subentran quattro corna, ovvero i generali, che dividono impero, poi da uno di essi, spunta un persecutore, che perseguita Ebrei, e la milizia celeste, getta a terra una parte, come stelle giù dal cielo, volto contro san Michele, che è capo di milizia, cioè il sommo Sacerdote, gli toglie la funzione, nel Tempio e nel santuario. |Geremia lamentazioni, avverte Giuda regno, imminente invasione, da un conquistatore, un leone appostato, pronto a ghermire preda, alzate un segno a Sion, fuggite senza indugio, da settentrione arriva, sventura gran rovina. Il leone da boscaglia, è distruttor nazioni, fuor di sua dimora, reca desolazione, città saran distrutte, non restano abitanti, sui monti ci ha inseguiti, in deserto ha teso agguati. Leon con ali aquila, è impero UK e Usa, muta da felino a uomo, perde parte strapotere, preparando sua sconfitta, da parte successori: quattro venti del cielo, si abbattono impetuosi, da stelle del Leone; poi da Orsa Maggiore, a est era la Lince, e termina in Dragone, quattro immagini celesti, leone orso leopardo e drago. Apocalisse rivelazione, è gener letterario, diffuso anche ai Cristiani, Apocalisse dei vangeli, Marco Matteo Luca e Paolo, Gesù inizia a dire loro: guardate nessuno v'inganni, molti verranno in mio nome, e inganneranno molti; e quando sentirete, parlare di guerre, non allarmatevi, ciò deve avvenire, ma non sarà la fine, si leverà nazion nazione, regno contro regno, terremoti sulla terra, pandemie e carestie, principio dei dolori, fratello contro fratello, padre contro figlio, figli contro genitori, sarete odiati da tutti, a causa del mio nome, ma chi avrà perseverato, sino a fine sarà salvato, in quei giorni tribolazione, dall'inizio di creazione, fatta da Dio sino a oggi, il Signore abbrevia i giorni, a motivo degli eletti, allo scopo di salvare, le sue anime fedeli. il sole si oscurerà, la luna sarà opaca, gli astri van cadere, i cieli fanno cataclisma, allor vedranno il Figlio d'uomo, venir su nubi con potenza, manderà angeli a riunire, i suoi eletti ai quattro venti, dalla terra fino al cielo, al suono della tromba, discenderà dal cielo, risorgeranno i morti in Cristo, e i superstiti rapiti, tra le nuvole ad andare, incontro al Signore, confortatevi a vicenda, con queste parole. hallelujah_canto_pasqua.mp4 anto_maria-theotokos-crimea.mp4 audio 5:12:10: Mendeleev studiava, elementi chimici proprietà, loro struttura e relazione, incluso ETERE sostanza, considerato un composto, e usato ogni giorno, come solvente o anestetico. Ma poi Scienza ufficiale, volle convincerci a deviare, da natura di realtà, a particelle elementari, a evitare di spiegare, concetto etere e campi, area forza di magneti, maggior onde oscillazioni, energia maggior trasmessa, minor lunghezza onda, più complessa geometria. Atomo a scuola cambia spesso, è irrilevante a Wolfgang Pauli, oscillazioni in forma campi, somiglian vibrazion sonore, ondulatorie geometrie, forme-mandala regolari, in modelli frattali. Nostro mondo puoi vedere, gioco campi in varie scale, di frequenze e vibrazione, del reale e potenziale, antenne frattali più efficienti, risonanza di cristalli, imitan geometria, a migliorare la energia. Campo elettro tellurico, esiste 1 metro sottosuolo, + forte verso sopra, ma economia le ignora, ordinan materia, pietre metalli e cristalli, ghiaccio resine e altro, in 4 stati aggregazione, solido liquido gas plasma, esistono in due stati, amorfo e cristallino, secondo interna struttura, che ne muta proprietà. Cristal reticolo regolare, i corpi amorfi sono i vetri, resine e plastiche, tendon diventare cristalline, in anni e decenni, in assenza influenze esterne. Cristalli naturali o artificiali, mono o poli cristallo, reticolo uniforme o policristallo, diversamente orientati, dipende influenza clima e luce, e secondo temperatura, son semiconduttori, in silicio microprocessori, come gemma piroelettrica, scaldata sfregata irradiata, muta temperatura, e in campo toroide, muta poli effetti, riscaldamento o raffreddamento, proporzionale a elettro campo. |LED emissione luce, semiconduttore cristallino, corrente data al cristallo, inizia a brillare, converte etere in luce, di una data frequenza, da infrarosso a ultravioletto, percepito a occhio umano, secon struttura cristallo, e pannel fotovoltaico, in realtà è un segreto LED, Light Emitting Crystal, detto diodo o semicondut, è LED luce-cristallo. Piezoelettri altro effetto, onde sonore oscillanti, a una data frequenza, agiscon su cristallo, che muta voce in impulso, come microfono o il contrario, altoparlante vibrazione. Cristallo emette luce, consuma poca energia, come linga che riscalda, influenzato da toroide, struttura templi della zona, simmetria di Sierpinski, dove dettaglio è geometria, fortezze stelle frattali. Ingegno disegna autosimile, antenne a forme frattali, efficienza massimizza, di un materiale ricevente, oppure trasmittente, dentro un piccolo volume, in schema ripetitivo, frattale iterazione, aumenta propagazione. |RISONANZA rompe il vetro, o un ponte a causa vento, risonanza è vibrazioni, swing che oscilla avanti-indietro, ma se spingi oscillazione, la rafforzi in risonanza, che un sistema impatta, se oscilla a 360 gradi, vola via telaio scardinando, come altalena in velocità; se trasferisci al sistema, più energia di quan contiene, perde equilibrio e collassa, ecco ponti e vetri rotti, ogni frequenza di campi, corrisponde ad una forma, figura o ritmo in varie scale. Se a materia dai la forma, desiderata a livel macro, puoi provocare risonanza, forme geometriche importanti, così scienza oscura, cerca formule complesse, senza immagini visive, che risuonino in testa. Se produci giusta forma, ottieni risonanza, a livello macro è matarek, a livello micro son cristalli, loro simmetria spaziale, 230 gruppi oggi noti, ciascuno è chakra yantra mandala. 230 varietà, di simmetria cristallina, ogni gruppo ha geometria e proprietà, Carbonio ha varie forme, diversi stati materiali, stesso elemento in più reti, reticoli a più forme, ottieni allotropi: diamante grafite o fullerene, carbonio amorfo e nanotubo. |GRAFENE è strato di carbonio, ha struttura di grafite, messa in strati separati, grafene bidimensionale, elevata conduttività, termica elettrica, elastico e resistente, se combini due suoi strati, a una certa angolazione, diviene superconduttore, dove angolo ripete, la frequenza correlata, al modello emergente. Grafene superconduttore denso, con un reticolo scalabile che somiglia a scatole cinesi con esagoni più piccoli all'interno di esagoni più grandi in modalità frattale, come tutti i superconduttori, ha geometria esagonale, mentre i magneti han geometria pentaedra ed erano usati da Athanasius a influenzare i risonatori per configurare il campo desiderato, mentre Keely usa un altro modo a cercare la geometria desiderata: pompa gas e poi crea la giusta pressione all'interno di un recipiente chiuso, portando il suono a tutto il sistema. Grafene ha risonanza correlata a geometria, la scala gioca un ruolo, mette immagine su un altra, a una certa angolazione, può causare addensamento, geometria si fà complessa, sua energia potenziale, crea effetto risonante. Quantità di energia, può stare in un punto, regolata da leggi, di struttura universo, tale limite tu vedi, geometria in dato spazio, autocompatta entro un limite, dei sensi e del pensiero, or fai schema meno denso, a dimensioni maggiori, poichè se aumenta energia, vi è più densa geometria. Cristalli a singola struttura, han vantaggi materiali, a ottenere risonanza, livello macro e micro assieme, in Caspar tecnologia. |Palloncini in titanio sono usati a conservare sostanze ad alta pressione come elio, idrazina o xeno. Una sfera di acciaio di 10 kg, con un taglio triangolare, è usata a calibrare i radar in quanto risponde ai suoni; quando una chitarra viene suonata vicino a questa sfera, essa emette suoni in risposta, mentre un cane in quel luogo, chiude le orecchie e piange. Gli scienziati della Marina degli Stati Uniti chiamano questa sfera PERCS e usano telai con celle espandibili e geometrie regolari per interagire con i radar, trasmettendo ad alta frequenza e usando un sistema di tracciamento laser: due satelliti, chiamati LAGEOS 976 e 992, hanno un denso cilindro posto all'interno della sfera e riflettono segnali di stazioni a terra; quando vengono dismessi, vengono sommersi nel punto Nemo alle Bahamas e le persone che passano sulla spiaggia trovano queste sfere che somigliano a Sputnik con iscrizioni russe. Queste sfere pesano 41 kg e son spacciate come dirigibili o serbatoi di carburante per vari satelliti usati a calibrare i radar, mentre sono sfere identiche a quelle in cima a edifici di Tartaria oggi dette palle decorative. Se queste sfere cadono sulla spiaggia, vengono prontamente rimosse dai militari a proteggere la popolazione civile, ma le informazioni nascoste riemergono altrove, come il caso di Von Guericke che crea una sfera a Magdeburgo usando il vuoto per creare una pressione interna che separi due emisferi. Foto vecchie architetture, raffinano dettagli, ogni mattone e cornice, colonna cupola frontone, cioè tamburo o tolobate, con lanterna fonte luce, a forma disco oppure, fontan monumentale, di luce zampillante, azionate da energia, tra loro in armonia. Dresda o Reichstag Berlino, Duomo Milano o di Colonia, han cupola su colonne, o strutture a cupoletta, che protegge un cilindro, trasparente a mercurosso, vascello-arca di alleanza, nel tempio San Francisco, oggi vuote senza vasi, dopo incendio april 906, ovunque sequestrati, dispositivi con materia, a forma cilindro o sfera, recipienti sotto cupola, o su aste luminare, lampioni a scarica di gas, al Tibidabo in Barcellona, o Australia 883. Colonne obelischi e pilastri, energia infrastruttura, foto Ottocento e Novecento, installazioni sabotate, funzionan limitate, presso Taganrog Russia, un obelisco bruciato in punta, a causa guasto rete, oppure uso improprio, ora pali pubblicitari. Santo Graal leggenda, tecnologie del passato, pensa con tua testa, senza avidi pensieri, poter denaro o fama, energia aiuta persone, a salvarsi da prigione, cambia situazione. Ricavare energia, o entrare in risonanza, con elettro atmosfera, vasi-ciotole-sfere, in cupole strutture, come Russia Vladivostok, che fu città cinese, fino al novecento, o Palazzo Re a Lucknow. Tecnologia disattivata, da forze oscure giunte, a dominare tutto, scardinar corpo e morale, infiltrare i rami scienza, costruiti in modo tale, a impedire alle persone, di acquisire conoscenza, su struttura vecchio mondo, tecno-energie nascoste, da matematica astrazione; elettro telegrafo e radio, son ripristino parziale, ma per controllar persone, se distruzion Tartaria, in Europa e nord America, fu da ovest verso est, continente eurasiatico, furono ultime terre, smantellate modernizzate. Invasori a occidente, fecero lor casa, smantellando gradualmente, Casper tecnologia, mentre in Asia meridione, rapidamente e crudelmente, loro corsa contro il tempo, poco precisa lascia vestigia, in India e Cambogia, molte reliquie del passato, sebbene molte sottratte, in olocausto cambogiano. Angkor Wat 108 LINGAM, antiche macchine energia, sostituite in Kampuchea, da recenti statue Buddha, dentro tempio trasferite, a un certo punto della storia, quando cambia la cultura, in olocausto tempo. LIDAR scansione vede, perimetro sottoterra, molti linga rimossi, allineati a griglia, dentro Parco Phnomkulen, 50 chilometri Angkor Wat, sta rilievo nella roccia, di progetto Angkor complesso, con lingam allineati, in un disegno matarek. Phnom Kulen fondo fiume, vari lingam sottacqua, scolpiti e allineati, in celle quadrangolari, abitanti di risaie, usando acqua del fiume, su sterile terreno, rendon fertile suolo, e crean semente luogo. Linga indiani nel deserto, tutti simili tra loro, Raseno con Praveen, narrano nei video, Koh Ker tempio cambogiano, ha un linga cristallino, trasparente e piramidale, mezzo a comunicare, con simili strutture, e con esseri divini. Linga sanscrito लिङ्गं liṅgaṃ, segno simbolo induismo, diffuso in Shivaismo, forza divina generante, culto di Shiva con Yoni, simbolo Shakti sua compagna, in varie manifestazioni, Parvati Kali e Devi. Linga-Yoni-murti è, unità in forme diverse, simmetria come nei vasi, mercurosso su edifici, a Lingapura tempio Sahastralinga, mille linga di Cambogia, i restanti sono punte, freccia incastonate a muro, sul perimetro di pietra, lavoran tutti assieme, come PC scheda madre, poi vi è stagno artificiale, raffredda a centro del complesso. Linga installazione, somiglia a cupola strutture, tempio costiero Mahabalipuram, lingam a 16 facce, con angoli uniformi, in cima al tempio vedi oggetti, vasi detti kalasam, hanno 16 sfaccettature, come linga sottostante. Tempio fatto di granito, linga e kalasam basalto, resiste meglio a corrosione, regge ornamenti decorazione, linga posti sotto cupola, separati e indipendenti, connettono a frequenza, forma geometrica corretta. Iperborei ingegneri, lasciarono indizi, raffigurando griglia lingam, lungo muro laterale, forma simile altri luoghi, nel matarek architetture, miglior acqua qualità, con omotetia interna, dando al lingam una forma, interpretata come stupa, ma vero scopo di struttura, è libera energia, oltre religion cultura. Vajra o campane, elementi intercambiati, funzionan stesso modo, un sistema di frammenti, campana saldata al vajra, come ruota di preghiera, svolge narrazione mantra, scritti e avvolti nel tamburo. Campane-cupole in Chiesa, in tutta Europa sequestrate, a Milano ancora resta, bellezza dispositivo, stesso fisico principio, tambur campane han meccanismo, interno incorporato, mentre i lingam minerali, sono solidi o metalli, diversi tipi di vajira, ospitati in cupola strutture, a raccoglier-generare, energia toroidale. Vasi cilindri e campane, in pietre cristalli minerali, suggeriscono energia, oltre metallici legami, materiali conduttivi, in Arunachalesvara tempio, Tamil Nadu Tesla coil, linga quarzo trasparente, reliquia irradia ancor calore, costantemente a gente luogo, ha reticolo cristallino, esagonale a risuonare, come monitor a Led; tempio isola di Java, acqua non evaporata, in contenitori antichi, tartaruga in quarzo avvolto, da un filo bronzo-rame, cristallo brilla trasparente, ottiene raggi luminosi, come obelischi di cristallo, installati alle città, fonti di energia, come adorazion dei Re Magi, attribuita a Hugo van der Goes, ritrae sostanza rossa, o pittore Jan Gossaert, spada Tudor che dirige, col suo manico cristallo, energia corpo nella spada, a comunicar con aldilà, cristalli liquidi dipinti, da Frans Wouters pittore, in specchi e monitor display, e riti San Gennaro, gemme in corone e manufatti, a effetto risonanza. |CASPER film 995, diretto da Brad Silberling, e prodotto da Colin Wilsone, Gerald Molen e J.A.Montgomery. Casper fantasma di un ragazzo, gentile e amichevole, vuol diventare ancora umano, mentre un malvagio Critten, cerca di prender suo tesoro, cristallo rosso liquido, carburante di Lazarus, macchina che trasforma, i fantasmi in persone, anime attorciglia, a stessa sostanza, chiamata pietra filosofale, conoscenze di Tartaria. |OBELISCHI son risonatori, strutture in ferro e asta, con un recipiente che amplifica, le proprietà risonanti, attraverso un cristallo, che aiuta Etere a salir l'asta, fino a un convertitore. Posizionati lungo vie città, lavorano sincronizzati come semafori moderni, emettendo energia nella stessa direzione. All'interno degli obelischi, è ricevuto un flusso iperboloide, che se hanno monocristalli, li rende risonatori, divisi in base al grado di autonomia e scopi, energetici o telematici, simili antenne cellulari. Grandi colonne trionfali, hanno cupole invece dei vasi, e una scala corre lungo colonna, come convertitore a chiocciola, i risonatori interagiscono con il loro piedistallo, e si illuminano quando avvolti da un filo a spirale, generando energia. Per attivarli, è necessaria una cupola rotonda e un avvolgimento sull'asta. Gli antichi templi e torri erano i nodi di una rete di energia e wifi, sabotata per altri scopi. La disposizione di queste strutture coincide con la geometria della mappa originaria della città, che include tunnel sotterranei pieni di segreti. I templi rafforzano il campo risonante, permettendo al flusso di energia di fluire attraverso la città, con pali antenne e risonatori sui lampioni, simili a templi in miniatura, che sono collegati alla wireless. Il Reichstag di Lipsia è un esempio di architettura iperboloide che utilizza ripetizioni frattali per aumentare l'energia del campo toroidale. I risonatori di Roma sono combinati a terra, formando una rete geometrica che amplifica il campo risonante per fornire energia stabile alla città, sotto Lodovico Grande gloria, a Monte Pincio grande festa. Gli organismi viventi all'interno di questo campo sperimentano un impatto positivo costante, e i dispositivi wireless funzionano senza interruzioni in ogni punto della città, come i corpi celesti che irradiano campi in risonanza. |Nikola Tesla e Schauberger, usan terrestre risonanza, trasmessa tramite cavi e campi wireless. La struttura e la posizione dei risonatori e delle fontane sono importanti, così come l'uso di una sostanza speciale. Questi dispositivi continuano la catena di energia esistente sulla Terra, chiamata magnetismo e gravità. John Hutchison ha dimostrato come le frequenze elettromagnetiche possono causare fenomeni insoliti, come oggetti che si muovono da soli o perdono il loro peso. La proprietà di ogni materia dipende dalla sua forma e frequenza di oscillazione. Questo ha portato a esperimenti sull'antigravità e sull'uso del campo terrestre nelle centrali elettriche. Athanasius Kircher, un inventore tedesco del passato, ha pubblicato libri sul magnetismo e la geometria, che Anton Mesmer ha studiato attentamente. Il magnetismo, tramite attrazione e repulsione, governa l'universo e l'anima umana. Kircher ha illustrato l'uso di sfere-vasi collegati al magnetismo e ha mostrato la struttura interna della Terra, simile a scatole cinesi o bambole russe matrioske. Alcuni artisti come Isidoro Arredondo hanno raffigurato queste idee nelle loro opere. Chiara Ildegarda ha usato un dispositivo simile che comprende cilindri riempiti con altri cilindri e sostanza all'interno, divisa da una diaframma per diverse polarità e sensi di rotazione, per influenzare la sostanza e la struttura cristallina, il cilindro si trova nel raggio di azione di un risonatore. Ruote di preghiera come i cilindri usati dai buddisti e dai cristiani, possono avere effetti positivi grazie ai mantra e ai testi scritti avvolti attorno ad esse mentre ruotano. Questi dispositivi usano due elementi rotanti con diverse polarità per creare un campo che consente la levitazione come nel caso di alcuni insetti. Viktor Grebennikov ha studiato come le squame, i bozzoli e i favi degli insetti creano campi che cambiano la simmetria dei materiali e le loro proprietà speciali, usando diverse geometrie e cilindri di Tartaria, è possibile creare campi uniformi e sfruttare le proprietà del reticolo cristallino per ottenere la levitazione e l'antigravità. La Terra stessa funziona in modo simile a un enorme magnete così i vari vasi risonatori sfruttano lo stesso principio, dove il mercurio-rosso interno ruota in modo circolare all'infinito, dando vita a superconduttori. Keely ricrea un motore a energia illimitata, usando sfere misteriose e vibrazioni simpatiche come descritto nel suo libro Free Energy Pioneer, dove cita l'uso di un motore a globo rotante e un dispositivo idropneumatico a pulsazione. I suoi apparecchi funzionano con acqua e aria comuni, vapor eterico e vibrazioni che Keely riprende da un treno di automobili, da Filadelfia a New York, e da una nave sull'Atlantico che usava solo un secchio d'acqua a produrre il vapore. Le sfere di Keely, con l'etere interno, si polarizzano e diventano un motore che produce una potenza di 25 cavalli grazie al vapore eterico che rimane all'interno anche dopo il suo lavoro, privo di un uscita o uno scarico visibile. Le sfere ruotano e contengono un tamburo con cilindri che contengono polvere di Ighina, preparata in tre anni, una limatura amagnetica di amalgama metallica. Questi cilindri sono disposti in una geometria su un piano rotante con polvere da un lato e vapore eterico dall'altro. La sfera è sottoposta a pressione che aziona la nave Lusitania. Keely brevetta il motore Hydro Vacuo a Filadelfia, in Pennsylvania, per generare energia usando solo un litro di acqua disgregata attraverso il suono di strumenti musicali e vibrazioni dell'idrogeno che generano una pressione di 3797 chilogrammi al centimetro quadrato. Il gas rimane dentro al cilindro di acciaio ed è vivificato da suoni di un diapason gigante. Oltre alla pressione e alla rotazione, Keely convoglia il suono per correggere la struttura del campo toroidale. Il suono ha una relazione con l'elettricità, il magnetismo e la gravità, e Franz Mesmer ha cercato un suono capace di strutturare la materia nel modo giusto per fornire Qi per la guarigione delle malattie attraverso il ripristino dell'equilibrio interiore. Keely teorizza che i disturbi nervosi siano curati accordando al disordine una meta usando una nota chiave o un accordo di massa, basato su sostanze minerali, vegetali e animali. Lakosky studia l'interconnessione tra tecnologia, mesmerismo, volontà e geometria per curare malattie, fame e ingiustizia. Se una sfera liscia di rame con un diametro di trenta centimetri ruota grazie a una forza di vibrazione simpatica al diapason, muove gas sotto pressione e fornisce energia illimitata grazie alla forza eterea mesmerica. È una forza-volontà della natura, un'ipnosi universale data da vibrazioni eteriche veloci come la luce, in cui gli oggetti vitalizzati sono sincronizzati per vibrare in simpatia come in una danza del santodaime. Le vibrazioni simpatiche di Keely vitalizzano gli oggetti con energia eterea, che sfrutta la simpatia per azionare le macchine con corrente polare, a loro volta magnetiche e che avvolgono la Terra. Se un arpa interagisce con il campo del pianeta e se ottiene una risonanza con una vibrazione simpatica, può ricreare nella propria geometria la forma corretta del campo e la frequenza di oscillazione che risuona nel pianeta, come un magnete gigante che attrae tutto a sé. La levitazione di Giuseppe da Copertino è superconduttiva nel campo planetario, e può essere associata a basse temperature o a risonatori a pressione per correggere la geometria e modificare la sostanza in superconduttori. Se si aumenta la pressione, la materia si contrae e il reticolo del campo cristallino è compattato, come l'acqua che diventa ghiaccio o lo zolfo carbonioso che diventa superconduttore a temperatura ambiente in un recipiente chiuso e ad alta pressione. La rotazione di un magnete produce una risonanza in grado di compattare il campo o la geometria frattale, ottenendo così una superconduttività pura. Una rotazione accelerata, così come il freddo o l'aumento di pressione, si riflette nella geometria del toroide e dell'iperboloide, accelerando le spirali e il numero di bracci che densificano la geometria e aumentano l'energia. Compattare il campo con una diminuzione di calore, un aumento di pressione o una rotazione, è come aggiunger bobine di rame, poichè i bracci a spirale dell'energia sono correlati alla rotazione, alla velocità e alla frequenza. device_anelli_lakhovsky.mp4 device_etere_risonatori.mp4 audio 150:09:17: Steiner ci descrive, origine di APE, emerse pian piano, assieme ad umani, crebbero simbionti, umani con insetto, poi un apicoltura, prese forma e aspetto; mito Quetzalcoatl, dice stessa cosa, ape impara e vive, ambiente circostante, riflette come un ciclo, cosmo con piante, con meteo condizioni, seguono ritmìa, di musica di sfere, stagioni in armonia: sostanze dei fiori, nutrono coscienza, racchiudono in se, ogni solare essenza, + scorte nel favo, esagonali celle, accumulano forze, la cera è loro pelle; pastori-apicoltori, han medesima stella, appare alla Pasqua, Persefone risveglia, pur stelle di Ariete, influiscono su ape, su Propoli e Miele, e sciame che accade: se Ape è allevata, da uomo dipende, ma pure a sciamare, istinto riprende, vive in comune, ape è simbionte, và in sacrificio, del corpo suo sciame. API su Orchidee, si inebriano con corna, ampolle ben vischiose, polline convoglia, ovaie hanno inibite, non vi è necessità, in mancanza di regina, inizian funzionar: quando 1 famiglia, è molto disturbata, ape operaia punge, spesso accanto casa, se accede poi intruso, al corridoio volo, le api di 3 giorni, incapaci son del dolo; osservo tre parti, nel corpo api insetti, testa con torace, addome ed arti esterni, due occhi laterali, composti arrotondati, coperti con i peli, a veder mosaici dati: insensibili al rosso, lo vedon come nero, sensibili a ultraviola, lo vedon da lontano, i tre ocelli sulla testa, riescono vedere, dentro ad alveare, ciò che lor dovere, a cogliere odori, calore e umidità, antenne tronco e frusta, posson orientar; torace ha 3 anelli, saldati fra loro, ognuno 1 paio zampe, 2 paia di ali sono, ali son membrane, tese e trasparenti, duecencinquanta cicli, battono frequenti, le anteriori zampe, possiedono un lunotto, a strofinar le antenne, manipolar raccolto; zampe posteriori, munite di cestello, con pettine di peli, x polline rastrello, Addome ha 7 anelli, innesta sul torace, al fondo 1 pungiglione, femminili armate: un sacco melario, riposto in addome, + ghiandole per cera, poste sotto addome, intestino medio digerisce, altro escretore, in mesi settimane, di inverno arnia calore; ogni ape tien ampolla, profuma di Melissa, odore fer-ormone, che sventola su pista, captato da compagne, serve a raggruppar, invitare + operaie, uscire e bottinar. Ape è animale, da energia solare, Regina di colonia, riesce governare, coi ferormoni suoi, quattro cinque anni, dopo è rimpiazzata, senza troppi danni. Ape adatta veloce, ai vari cambiamenti, vicin zuccherifici, bottinan saccarosio, se invece trasportata, in zone tropical, raccoglie inizialmente, scorte colossal, dopo alcun stagioni, comoda essa scopre, inutile gran scorta, nettare vi è sempre, solo dove Inverno, lei accumula energia, così può attraversar, in semi letargia. Api operaie, nascono da uova, deposte e fecondate, regina le depone, al fondo di ogni cella, 3 giorni dopo schiude, nasce larvarella; ogni uovo è bastoncino, bianco e ceruleo, schiude e da 1 larva, bianco vermicello, sensibile a ultraviola, questa sta sul fondo, muove alla moviola: larva mangia gelatina, deposta da regina, ogni larva di operaia, passa cinque mute, residui digestione, son espulsi in fondo, prima di ninfosi, digiuno e bozzo mondo; dopo sette giorni, le celle saran chiuse, con il tappo in cera, e cibo vien sospeso, inizia metamorfosi, le larve or sono Pupe, completan dode giorni, ed escono da buche: dopo ventun giorni, diventeranno adulte, cambiano poi spesso, le occupazioni tutte, spazzine o nutrici, con cera muratrici, riparan favi celle, guardian bottinatrici: le nate a fin Estate, pur vivono sei mesi, le altre vivon meno, poiche vi è attività, frenetica raccolta, di polline con nettare, consumano energie, prima e pur in fretta.| FUCHI sono maschi, del popolo di api, + grandi di operaie, tozzi addomi bassi, + lunghe ali tiene, drone vola rumoroso, Fuco ha grandi occhi, coprono sua testa, stimola operaie, con suo odor presenza: nascono da uova, affatto fecondate, in celle + grandine, fin inverno nate, 24 giorni adulti, inadatti a bottinar, giran tutte arnie, fuchi in libertà. Aprile primavera, Fuchi fan convegno, in sciami a forma sfera, o stella cometa, librano in aria, volteggi evoluzione, attraggono regine, con grande eccitazione. Regina si accoppia, con diversi maschi, fin che spermateca, riempie sperma vari, accoppiato in aria, fuco cade e muore, suoi organ genitali, perde con unione: vivon molto poco, fin cinquanta giorni, producono calore, e poche altre mansioni, niente pungiglione, antenne sofisticate, sensibili a odori, son + sviluppate; duran volo nuzial, sorvegliano flussi, fecondano regina, non copulano tutti, qualcuno pure sfugge, alla eliminazione, passerà inverno, in arnia di adozione. Due piccole famiglie, men miele di una grande, covata a fin Inverno, confronta con scorte, 1 Arnia di inverno, meglio non disturbare, leggi strisce scarti, sotto alveare: quantità di cera, che vedi sgretolata, ti dice quan riserva, inverno fu sfruttata, controlla sui telai, quanti api sono morte, rintraccia se fra loro, regina ebbe sorte; se invece troverai, + api-fuchi morti, sappi che famiglia, regina ottenne tardi, questa non potendo, unirsi in vol nuziale, i fuchi ben mantenne, a lungo da svernare; a inizi Primavera, vo controllare i teli, veder se vi è Varroa, e + escrementi seri, posizione e spazio, che occupa e che piglia, dice quanto è grande, nel favo la famiglia: visite di sera, ad Arnie son sgradite, in tempi di abbondanza, ape appar + mite, fai visita di giorno, tempo necessario, chiarisci cose fare, evitar freddare favo.| Febbraio-Marzo vedi, arnia da esterno, annota su scheda, tenuta sotto tetto, lavor bottinatrici, capir forza famiglie, su predellino osserva, cadaver ninfe figlie; in Arnia api fanno, 1 grappolo calore, trentasette gradi, se vi è covata in fiore, scende a 25, se manca la covata, o la scorta miele, è poco consumata; se va freddo pioggia, lungo a infierire, ape smette uscire, colonia può morire, apicoltor sorveglia, irregolar stagione, pronto a intervenire, con miele beverone: se picchiando arnia, si leva 1 brusio, ronzio lieve buono, intenso-lungo è allarme, rivel regina assente, ora valuto le scorte, soppeso alveare, con mano sollevo forte: entro famiglie api, riuscite a svernare, nuovo anno rituale, potrà cominciare, da dode gradi in su, osservo lor salute, osservo ad interno, covata e scorte pure.| Marzo e primavera, stessa investigazio, sviluppo di famiglia, regin covata spazio, in clima mediterra, regina rinsavisce, depone sue uova, quan mandorlo fiorisce. Api dopo Inverno, fan volo depurazione, amano colore, bianco giallo arancione, se vedono miei panni, stesi ad asciugare, li scambiano x fiori, iniziano chiazzare. Volo depurante, giorno affascinante, dopo gran silenzio, colonia esce e canta, nuova partitura, ma fascino + grande, sia la sciamatura: se nulla accade, colonia può esser morta, Inverno non passò, esaurita sua scorta, apro arnia a vedere, i fori chiudo bene, saccheggio eviterò, che da fuor proviene.| Api stravaganti, seguon propria strada, piuttosto che seguire, 1 via determinata, esplorano sorgenti, sfruttabili intorno, se trovan fiori ricchi, danzano al ritorno: danza tien azione, eccitante su novizie, chiamate a bottinare, sorgenti nutritizie, alcune fan riposo, dopo voli su e giù, lontano dalle danze, lor ozio appar virtù. Api esploratrici, poi cercan nuove fonti, impiegano la danza, a comunicar simbionti, distanza e direzione, e quantità di cibo, tracciano in figure, che evolvono di rito: danza in frenesia, se cibo è + vicino, orientano col Sole, e ultravioletto fino, danzatrice al favo, trasmette suo ronzio, qualcun lo coglie, e forgia suo destino; se 1 area di fiori, bottinano coerente, assicurati o Seba, piantar ricorrente, un chilometro quadro, ricopre normale, ma un ape forzata, puo pure sconfinare, dodici kilometri, suo massimo raggio, volar oltre quelli, non vale loro rancio. Quando ape ritorna, con suo bottino, in bocca lo depone, di ape vicina, rigurgita da stomaco, insalivato enzima, riposto nelle celle, in miele si raffina; son poco preparate, abitudinarie Api, ai turbamenti forti, di eventi naturali, ape è abituata, associar cibo e profumo, poi arriva inverno, uccidono ogni fuco; se rumori dei motori, accendono furori, disturbano lor danze, assieme lor odori, segnano gli odori, piste del bottino, ricerca 1 armonia, ape è insetto fino.| Aprile è SCIAMATURA, control celle reali, a Maggio-Giugno invece, fo posa dei melari, aumento loro spazio, riduce sciamatura, escludo la regina, andar nuova struttura; da uova fecondate, nascono regine, in celle reali, più grandi di tutte, a forma stalattite, o ghianda rovesciata, nutrita a pappa reale, durante larvata. Regina cresce molto, più di operaie, 16 giorni adulta, necessita impiegare, duemila uova a giorno, e lascia alveare, solo per sciamare, o far volo nuziale. Regina ha pungiglione, sciabola mai usata, adatta a eliminare, sua rival di stato, se entro 20 giorni, regina non si accoppia, rimane fucaiola, famiglia allor la accoppa: moltiplica in 3 modi, colonie e sciamatura, regina nuovo sciame, 1 trono si assicura, famil insoddisfatta, rinnova regin vecchia, regina suppletiva, in emergenza inscena; famiglia numerosa, e spazio insufficiente, spinge le operaie, a nutrir giovani larve, con lor pappa reale, a farne + regine, spingono poi altra, fuori di confine; durante sciamature, le vergini regine, allevate e vibrate, da operaie cugine, ape + vibrata, canta + in fretta, sdoppia lo sciame, ciascuna prescelta: sciame 4 giorni, su rami tronchi anfratti, colza e ravizzone, inizian fiori prati, in giorni di sole, sta impulso a sciamare, in tarda mattinata, fermento in alveare, 1 gruppo va emigrare, x istinto antico, crea colonia nuova, genera suo mito, archetipo modello, in psiche collettiva: spruzzo con acqua, api a raggruppare, piano senza fretta, riesco far calmare, uso poi 1 canestro, e stecca agita-rame, riprovo a catturare, attirar regina; se sciame introduco, dentro la cassetta, intorno ai fori volo, Melissa in essenza, se vedo nuovo clan, uscir dopo mezzora, vuol dire che Regina, manca da buon ora; sciame si riforma, laddove sta regina, io calmo ricomincio, agguato come prima, a sera quando Api, tutte son rientrate, lascio le cassette, chiuse ed oscurate, 24 ore attendo, nuova vita configurare: se usi arnia usata, passala con fiamma, così da eliminar, parassiti in canna, la propoli residua, sciogli poi con calma, vedrai conferirà, profumo sano ad arnia; in arnia sporca muffa, sciame si disturba, purifica con Menta, sennò rischi che fugga, Melissa strofinata, seduce nuovo sciame, ricorda che 2 giorni, le scorte san durare.| Agosto ingresso-volo, Settembre saccheggi, fò ultima smielata, osservo la covata, aggiungo nutritori, e dolce sciroppata.| APIS mellifera, se allevi in alveari, 1 arnia 1 famiglia, simbiosi con umani, eppure sotto stress, usa pungiglione, solo Apis Melipona, non punge Lacandone. Apis mellifera, aggressiva predatrice, tende saccheggiare, terre oltre confine, vola in ampie zone, sorgenti + lontane, in Asia commerciale, vinse ape locale: ma prezzo che pagò, fu Acar micidiale, Varroa che trovò, indifeso torace, cosi parassitò, intere sue colonie, fino ad arrivare, sue original dimore. Varroa fu risposta, che natura diede, api + aggressive, diventano sue prede, smercio di Regine, 1 epidemia diffuse, Varroa distrugge, coloni mellifera; si aggira silenziosa, Varroa in alveare, vive a loro spese, perisce una famiglia, covata opercolata, mangia e scompiglia, cerca apicoltore, soluzion definitiva. Varroa hà 8 zampe, apparato succhiante, sverna su addome, di 1 operaia grande, la femmina rossiccia, capocchia spillo pare, con suo apparà boccale, copula e trasale, entra in celle calde, di larve disarmate.| Taras gitano, alleva api in arnie, presso accampamenti, margini boscaglia, Arnia nuova in legno, coi melar telai, apre concorrenza, a quella di artigiani. Giorgio apicoltore, Arnia costruisce, da se con le sue mani, con regole e misure, del tutto personali, sceglie pure paglia, x Favi e materiali, sceglie come sede, siepi o avvallamenti, margini di bosco, microclimi templi, da fabbriche distanti, e campi irrorati, protette dai venti, e da umidi sfiati; se Ape è disturbata, quando vola in alto, se vede testa uomo, contro cielo palco, Ape vuol pungere, poichè vede minaccia, dalle un tetto rami, sopra la tua faccia; forte odor cavalli, ape può irritar, specie se nell aria, arriva un temporal, ecco 1 sciroppo, Inverno vai offrire, melassa zuccherina, Giorgio fa bollire: erbe officinali, fan salute sciami, integran la dieta, invernale delle api, infusi Camomilla, Melissa e Rosmarino, Menta e Maggiorana, o Salvia con Timo. Vesti e copri il capo, con colore chiaro, lino oppur cotone, chiusi a collo piano, lascia traspirare, sudor non emanare, odore troppo forte, aiuta punzecchiare: uncino delle zampe, facile si impiglia, nei tessuti maglie, capelli pure barba, la conseguenza spesso, pare una puntura, minaccia percepisce, la social creatura; prova instaurare, empatici contatti, usa un velo e guanti, sol se necessari, non fare attività, assieme alla paura, tieni cuore aperto, e anima + pura: ho pipa da tabacco, per affumicatore, fumo vo soffiare, invece che aspirare, se non ho tabacco, ho fiori Tanaceto, Lolla oppure Fieno, o legno di vigneto; troppo affumicare, serve poco o niente, non usare torba, o cartone puzzolente, pian disperdi fumo, su sommità di favi, pur le piume di oca, allontanano le api.| PROPOLI 蜂胶 fengjiao, cementa comunità, lo usano a sbarrare, davanti arnie città, su ingressi alveare, con scopo difesa, mastice vernice, spande aroma intesa: miscela di sostanze, gommose resinose, colte su corteccia, gemme appena schiuse, linfa delle piante, al balsamo dan forma, enzimi secrezioni, in propoli trasforma. Propoli contiene, sostan battericide, molti antiossidanti, varie funghicide, enzimi inibitori, su germinar del seme, anche cera favi, un poco ne contiene; solubile in alcol, ammoniaca e acetone, ha sapore acre, variabile colore, giallo chiaro-verde, sino bruno scuro, sprigiona sopra fuoco, insetticida puro; duro a 15, ammorbidisce a 30 gradi, liquefa a 60, separando in 2 parti, propoli galleggia, cera va sul fondo, in olio spalmato, cicatrizza ustioni, cura bronchiti, e combatte infezioni, propoli su pelle, raro fa allergia, soluzione acquosa, sciacqui gargarismi, in fumo calma api, incenso a meditare, silice zolfo e sodio, è anti-critto-game. Taras apre 1 arnia, rompe un sigillo, fatto di Propoli, porta uno scompiglio, lui coglie MIELE, in taluni giorni, di luce e calore, presso mezzogiorni. Miele riscaldato, rimargina le piaghe, cura carbonchio, e ulcer purulenta, unguento x ustioni, foruncoli e vaiolo, in vasi terracotta, conservo miele oro: dò ai tubercolosi, miele in latte Capre, nei dolor di orecchi, verso gocce calde, assorbe umidità, miele tien potassi, riduce allergie, 蜂蜜 fengmi miele api.| CERA 蜂蜡 fēnglà, tien alcoli e grassi, scioglie e si fonde, a 62 gradi, in acqua galleggia, la sciolgo bollente, residui del fondo, do a piante contente; se cera poi fusa, verso entro stampi, se oliati la estraggo, x pochi istanti, uso a lucidare, pavimenti e porte, lenire scottature, e mali schiena forte.| POLLINE 花粉 huafen, aiuta sopravviver, cinesi in carestie, duran guerra civile, 1 pilota americano, in guerra torturato, dai Penan fu accolto, con polline curato: forte attivatore, di flora intestinal, probioti ed antibioti, malati integrar, apporta + energia, dopo affaticamento, aiuta ogni astenia, parto e allattamento; buon Polline cura, tumori alla mammella, disturbi di psiche, pure impotenza, energetico 6 volte, + di latte e carni, valido nutriente, sol Dattero gli è avanti: calma anzian attriti, lenisce tonsillite, paralisi ed arterie, da Parkinson colpite, contrasta anoressia, e rachitica anemia, aiuta pure i bimbi, e i convalescenti, docenti e contadini, assieme studenti.| Diabete correlato, a zucchero raffinato, bianco saccarosio, da industrie trattato, con acido di calcio, ed acido solforoso, a dare color bianco, ovvero saccarosio; bian zucchero ingerito, alza Glicemia, iper e ipo-glicemi, altalena sanguigna, veloce carburante, ma rende dipendente, segue spossatezza, di corpo con mente: a neutralizzarlo, corpo cerca calcio, lo toglie da riserve, denti oppure ossa, alza putrefazio, in flora intestinale, fragile organismo, immunità a calare.| VELENO di api, detto 蜂毒 feng-di, cura Ivan Khan, e Sammel in Vienna, dopo viaggio in Cina, trova soluzione, assieme Filipp Terc, bravo Api-puntore. Filippo insegna Vienna, antisepsi ad ostetrici, in ospedal reparti, riduce morte infezioni, di febbre materna, poi colleghi ignoranti, spingon lasciar Vienna. Sammel e Filippo, provan su se stessi, api-veleno ha + virtù, quando inoculato, gotta e reumatismi, eccolo applicato, sciatica ed artrite, nevralgie e malaria, veleno sa lenire. Sammel sfrega parti, dolenti del corpo, con api morte oppur, punture ricorrenti, vide molti casi, di peste o colera, ridotti e curati, puntur mattina e sera; provano veleni, api di + zone, pure ape africana, + piccola e veloce, enzima Apamina, antibiotico potente, attivo 30 volte, + di velen serpente; veleno inefficace, preso x via orale, fosfati magnesio, aci formico a dare, assieme Triptofano, Iodio e dopamina, potassio cloro calcio, e noradrenalina. Veleno di ape ha, color trasparente, amaro acre sapore, acido reagente, solubile in acqua, degrada facilmente, ha molte virtù, ma secca rapidamente: fluidifica sangue, tonifica il cuore, cura bronchiti, e infiammazioni occhi, su pelli è revulsivo, vaso-dilatatore, accelera respiro, ossigeno e calore; miglior Fegato nervi, e cura fratture, agente immunizzante, e radio-protettore, ha effetti neuro-tossi, anestetico locale, stimola in cavalli, muscolatura liscia, ma inibito viene, da digestivo enzima; persona iper-allergi, ha shoc anafilatti, laddove apicoltori, diventan tolleranti, dolor gonfiore edema, tossicità locale, crampi e convulsioni, il quadro generale. apicoltura.mp4 apicoltura_tradizionale_spagna.mp4 audio 94:04:29: Dante in PARADISO, sale al numer 12, somma Creato e Creatore, e si basa sul 7, Tetrade e Triade, loro somma da Settade, candelabro a sette bracci, cui Dante fa uso, menorah nel Purgatorio, dove sguardo di Dio,rivolge in sette direzioni, est-ovest nord-sud, sopra-sotto e dentro te. Dante giunse a 12, già a 11 risveglia, stacca dal corpo vivo, giunge a 12 samadhi, Unione mistica con Dio, ne condivide i segreti, anche immortalità, e sguardo in sette direzioni: infinito fui immortale, presen passato e futuro, vidi potenza inTERna del 3, manifestarsi in QUATERna, unirsi a Dio già da VIVI, assimilarsi ad Assoluto, è obiettivo di Commedia, allontanare i viventi, da miseria spirituale, e condurli alla salvezza, durante la esistenza, unirsi a Dio e veder tutto. Dante scrive a Can Grande, istruzioni per suo libro, la Cantica del Paradiso, al Signore di Verona, Can Grande della Scala, sà che Dante si ispira, alla scuola di Crotone, che qualche tempo prima, qualche lupo diede fuoco, a emarginare i matemati, e la sacra geometria, dice Decade di Borgia, come in alto così in basso, siamo mondi in miniatura, in te hai Sole e Luna, con matita e righello, traccia fila dodici sassi, il Cammino inizia in mezzo, UNO raggiunge il DUE, sale e arriva al TRE, a mezzo della luna, in un valzer un-due-tre; se diritta via è smarrita, Tre sarà Prudenza, virtù di umani agenti, corretti nel presente, con prevision futuro, ed esperienza del passato: smarrirsi è non sapere, come significar presente, non preveder futuro, senza tesoro del passato, inghiottiti da una selva, selvaggia aspra e forte, si precipita a -3, ovvero sotto uno; ma se riprendi azione, al quattro ti riporti, aggiungi forza del pensiero, a quella braccia e gambe, oltre spazio e tempo, oltre vita vegetale, trovi Legge Civiltà, che si oppone a barbarie, che trovi a meno cinque. Ingegno appare 6, che irradia suo ordine, sei diametri del cerchio, luce radiosa da una stella, guida al tuo coraggio, di tentar tutte le strade, a seguir virtute e conoscenza, integrità delle membra, di cuore mente e corpo. 7 è oltre ingegno, mistero dei misteri, segreto dei segreti, inspiegabile strumento, che Dio usa a creare VITA, e tutto l'Universo. Numer 8 è perfezione, del Bene e della Grazia, porta a un volo alto, verso dinamo del 9, la potenza e progetto, dove un anima comincia, a progettare elevazione, verso Dio Creatore, e oggetto da creare. Dante sale altra mezza luna, arriva a 10 la potenza, congiunta al generante, il Creatore ammir Creato, non so ridir come vi entrai, inconsapevole sostavo, passi smarriti a -10, pien di sonno a quel punto, con angoscia e terrore, fino a -12, Dante in fondo al pozzo, che verace via abbandona, poi 11 illuminazione, risveglia Pitagora idea, Bernardo chiaro lo conduce, a svelamento Verità, ultimi passi di Dante, alle tre e mezzo del mattino, disegno viaggio è compiuto, tra andare e venire, salire e cadere, otto cerchi su una retta, il foglio orizzontale, con ago di un compasso, TERRA al centro e sette cieli, incoronano la mappa, dirò altre cose che ho scorte: giunto a ultimo cielo, Beatrice torna in Rosa, arriva San Bernardo, detto Chiaravalle, chiede alla Madonna, sintesi bellezza, bontà del paradiso, intercedere in favore, di Dante viaggiatore, a reggere empireo, estasi di umano, a mezzo divin grazia, Dante vede Dio, bellezza movimento, come luce immensa, insostenibile a lungo, in essa son tre cerchi, mistero calendari, che Oroscopo ci dona. Dio diede movimento, Sole in Primavera, mosse prime stelle, a inizio del mattino, presso equinozio, fa luce beneficio, Sole misto a stelle, Ariete e Pesci dico. Dante crea struttura, del Paradiso in nove cieli, fatti di materia, i primi sette son pianeti, ottavo ha Stelle Fisse, il nono è cupola cristallo, il più grande e più veloce, Cielo invisibile da terra, imprime moto rotatorio, agli altri cieli sottostanti, a sua volta determinato, dal desiderio di Dio, in Empireo decimo cielo, immateriale costituito, da infinito Amor e Luce, quieto e immobile motor, che move tutto universo, sede a Dio e dei beati. Dante riceve folgorazione, nel cielo di Giove, dove prega San Bernardo, lauda a Vergine Madre, Figlia del tuo Figlio, intercedi per la Grazia, a un mortale smarrito, alza sui occhi alla salute, temporaneo fai immortale, a mezzo tuo rosario, a sostener la vicinanza, a Dio eterno gran mistero, tu Maria con tue preghiere, sciogli nubi sue mortali, Sommo Piacere si dispieghi, ancor ti priego mia regina, dopo tanto chiar veder, conservi sani affetti suoi, che non perda la ragione, per tornar poeta a terra. Metamorfosi di Dante, nello Amore che lo informa, lo volge avvolge e capovolge, fra le braccia come ai bimbi, amoroso vien cullato, da sussulti e dolor sbalzi, catturato da Saturno, che lo volse al nono cielo, rinato angelico e mortale. Santa Vergine guardiana, di fragilità mortale, sai proteggere i mortali, dove giungono lor occhi, Sublime duro a sopportare, sub-limen sotto confine, dentro ESTASI SUPREMA, estremo volto Verità, Dante rischia insanità, perso in siderali abissi, avvien miracolo di grazia, intervien Guardia Divina, lo riprende pei capelli, restituendolo a se stesso. Moto cupola antioraria, ruota mappa sotto gli occhi, che divino in tutti nomi, è numer 1 Amor che move, il numer 2 del movimento, verso sol e altre stelle, numero 3 della Creazione, traduce Triade Trinità. Tutti i versi fanno orbita, in doppia natura generati, chiudi occhi e ascolta suono, in fantasia vedi la mappa, sfere estendi ad Infinito, vola in mantra-yantra, punto di vista della Terra, appar contrario in Empireo, osservatore cambia vista, anagogico Universo, Terra appar periferia, undicesimo cielo, lontano dal primo, iniziato giunge al Centro, dove giace eternità. Dante viaggia da periferia, verso il centro umanità, verso il centro di se stesso: miro angelico templo, Primo Mobile cristallo, ha solo amor-luce confine, Impero d'oro od Empireo, io mi indio a contemplare, maraviglia conoscenza, ma copia col modello, vedo pure discordanti, Primo Mobile appar punto, che io vedo come esterno, giunto lì io percorrendo, orbitali concentrando, sempre più io avvicinando, a quel punto dove Terra, appare undici suo cielo. Le cose più alte in cielo, circondano parte bassa tempio, come sopra così sotto, Luna primo cerchio, secondo è Mercurio, terzo è di Venere, quarto è del Sole, quinto è di Marte, sesto è di Giove, Saturno in Leone, nel settimo cielo, regno età di oro, innocenza ritrovo. Sette Cieli protettori, del Trivio e Quadrivio, Grammatica e Astronomia, Dialettica e Retorica, Aritmetica Musica e Geometria, a ottava sfera Stelle Fisse, sta fisica e metafisica, a nona sfera scienza morale, al Cielo quieto Scienza Divina, chiamata Teologia. Dante intende i sette Cieli, come Scienze somiglianti, orbita un oggetto, che per se rimane immoto, ogni Cielo gira attorno, al suo oggetto da indagare, ma mai tocca sua essenza, la sua vera identità. La seconda somiglianza, è facoltà di illuminare, cose visibili ed astratte, a migliorar cosmo e civiltà, quando si cerca Verità, nostro ultimo obiettivo, fino a Cielo Stelle Fisse, e Primo mobile cristallo, e sopra il quieto Empireo. |Cielo LUNA è Grammatica, nasce e muore molte volte, come vocaboli in disuso, conduce alla Giustizia, regole a rispettare, con Marte ordina le cose, 13 versi nel finale, andare a veder Dio, che irrompe come un 13, dentro parabola 12 umano, e a 13 lo porta, trasfigurando la materia, Dante arrende a tal mistero, che accade nello indiarsi, trasumanar Infinito Amor, che tutto ha generato, alfa e omega motor, regia fatica umana: da 1 arriva TUTTO, poi da TUTTO torna a 1, ultimo verso di Comedia, è indicibile ancor 1, e misura ogni cerchio, ma la mente limitata, da fulgore è percossa, in che sua voglia venne, e descriver poco possa, volge mio disio e velle, come rota che è mossa, amor che move sole e altre stelle. Dante avanti alla visione, del Mistero in Trinità, dentro il secondo cerchio, vede effige umanità, il suo volto contenuto, dentro iride del Cristo, così cerca quadratura, una formula che manca, a descriver la visione, AMORE detto quattro volte, reca sapienzia numerale, a criptare un altra mappa, che Pitagora Geometra, esplora in suono del Proemio, come un eco lontano: mi ritrovai a una selva oscura, poichè mancai bersaglio, bloccato e sconfitto, da ingegno limitato, concentrato nel capire, poi compresi che la Legge, che potea spiegar Mistero, è custodita in Afrodite, union perfetta di Amore, che portò Dio a farsi Uomo, e in simmetrico percorso, permette il contrario, vedere se stessi e umanità, ben inscritti in cerchio Figlio, grazie a 8 della Grazia, che divina innalza anima, Beatrice umana a sovrumana. |Cielo MERCURIO è Dialettica, la più piccola scienza, che procede per ipotesi, conduce alla Purezza, ma se manca trasparenza, di logico cristallina, tracolla ogni Discorso, dentro impur sofisma, di raggiro falso e inganno, plagio e demagogia. |Cielo VENERE è Retorica, chiarezza soave parla, che appare al mattino, dentro luce di oriente, come parla il Retore, di fronte suoi uditori, ragionando essoteria, a sera appare a occidente, quan sole è tramontato, emerge anagogia, senso nascosto a prima vista, come Venere retro al Sole, essa conduce a Soavità, mova a spirto pien di Amore, a mezzo labbra di Beatrice, di Venere e retore, dolcezza e tenerezza, Afrodite porta in alto, a pensier contemplazione, Eros governa elevazione, in simposio soavità. Venere conforta, ogni creatura ad amare, pesci pien di linfa, piante aprono gemme, fà ridere oriente, la vedi verso Est, Pesci su orizzonte, finiscon sotto esso, al tempo della sera, Venere tu vedi, al mattino non di sera. Volontà divina e velle umana, due progetti a incontrarsi, un esplosion di Luce, da un fulgore mostrare, phainein greco miracolo, estasi ultima immortale, da Cielo Giove fin Saturno, Kronos, dio del Tempo, cattura Dante in senso orario, lo capovolge in anti-orario, fin la luce del Risveglio, a nova Vita fusa in Dio, che dirige or miei desideri, come dirige tutte stelle, secondo il Suo disegno, orbito in Stelle Fisse, fino a Cupola cristallo, Cielo primo Mobile, che muove in senso antiorario, a far muovere orario, tutti gli altri cieli, moto costante e uniforme, in ordine e armonia, fonte Beatitudine, al cospetto Verità, scrive versi al contrario, come arabi mancini, inversione al cielo di Saturno, obbligatoria per chi sale, a supremo eterno Amore. |Cielo SOLE è Aritmetica, tutte stelle aman sua luce, che occhio manco mira, e per numeri procede, pari o dispari infinito, portando fin la Fede. Sole in un anno, illumina orizzonte, da più foci e punti, porte cui si affaccia, se incrocia 4 cerchi, assieme 3 croci, beneficia i mondi: se Luna è primo cielo, Sole è prima stella, porta il foco vero, verso suo principio, sol che amor mi scalda, di bella verità, Beatrice infiamma cuore, teologa si fà, Sole scalda e schiara, da oriente si mostra, da destra si accende. Dante al quarto cielo, luce riflessa brilla, Luna e Sole fuse, di moto accordato, ruotan canti muse, Venere nei Pesci, virtuosa primavera, in regno Mercurio, mia donna cambia e ride, contagia mia sfera, come pesci vanno, a seguire lor pastura, da tutte le parti, convergon su Mercurio, vicini ad Ariete, aumenta sfavilla, annidan nel suo lume, Sol per troppa luce, nasconde tra vapori. Equinozio primavera, stelle di Ariete, da foce orientale, interseca Orizzonte, Dante vè confine, tra Cielo e Terra, Sole in Cristo-Ariete, icona di pace, presagi di eventi, parate planetarie. |MARTE in Cielo alto, dio di Musica e di guerra, incita pellegrin smarrito, al Canto e alla Lotta, con terzine rim baciate, sempre il quinto in mezzo a tutti, numero 5 bilanciere, strumento di Armonia, equilibrio legge e civiltà, suo calore è come fuoco, trasmuta regni entro canzoni, crea armoniche relazioni, con valzer di armonia, attrae a sé spiriti umani, che son vapori del cuore, distrae da occupazioni, tutt'anima che ascolta Musa, corre a spirito del suono, conduce a Lavoro muscolare, crogiuolo del suo Fuoco, che allo spasimo affatica, per il premio di conquista. Dante al quinto cielo, vede Marte fiamma, che tutto diletta, nasconde e rischiara, sfavilla Santo Spiro, mi trovo sollevato, dal riso della stella, beato in alto grado, rosseggia Pan colore, da cielo Sole a Marte, mi trascina il core, con grazia novella, conobbi fausto sole, nel maggio presso Marte, Cristo-Ariete stella, cosparsi di stelle, Dante e Beatrice, segno croce greca, divide cerchio in 4, congiunti quadranti, tra cima e basso, scintillano forte, in vita e trapasso. |Cielo di GIOVE è Geometria, visione della luce, stella bianca argentata, respinge tra due poli, Marte fuoco e Saturno gelo, come Geometria che muove, tra due principi repugnanti,detti punto e cerchio, origine e suo fine, entrambe immensurabili, Geometra che si affige, per misurar lo cerchio, geometria conduce a Impegno, con sua ancella Prospettiva, con pugni e denti stretti, fede e purezza di pensiero, lavoro e folle imprese, macerando Tempo Carne e Intelletto, Giove certo e senza errore: da croce lampeggia, più spiriti apparsi, raccolti in solo canto, 1 melodia nasce, ora mi rapiva, senza intender inno, chi vede la croce, segue il lume Cristo: mirai corni di croce, li nomino in atto, ora diventa nube, il suo fuoco veloce, una luce da croce, si nomina Iosuè, trasmuta colore, in mia vision che, a guardar Beatrice, si volse attorno me; quando fui voltato, candore sesta stella, Giove dentro a sé, mi aveva già raccolto, gioviale volto vidi, temprato bianco amor, tra Marte rosso caldo, e Saturno frescor. Giove luce argento, tien anime suo cielo, di aureo splendore, diverso dal pianeta, mille luci a salire, verso proprio loco, ciascuno rappresenta, suo distinto foco, dinanzi a me ali aperte, sono molti amori, ciascun rubinetto, un raggio Sole arde, nei miei occhi frange, bella sua presenza, 1 calor da molte brace, suono di arpa essenza, quei lucenti incendi, si calmano graduali, Giove è un nome Dio, che grida nome Cristo, lo Spirito Santo, solleva a questo regno, solo chi credette, ad Aquila giustizia, non con le parole, ma in spiro di letizia, quan Giove arcano giusto, 3 donne in giro rota, venivano danzando, una rosso fuoco, altra di smeraldo, la terza neve fioca, 3 cori grilli odo, seguon processione, 2 vecchi onesto e sodo, Ippocrate dottore, di piante ed animali, altro cur contraria, spada tien acuta, poi di retro a tutti, vidi vecchio saggio, Cristo con orsi, del russo paesaggio. |Cielo SATURNO è Astrologia, gira cerchio Zodiaco, il più alto dei pianeti, per apprenderla bene, richiede molto tempo, a capire e interpretare, i movimenti al cielo, perfetti e regolari, conduce a lenta Discrezione, paziente e tardo Discernimento, di Verità delle cose, e del silenzio opportuno, che la tace a discrezione. Dentro ai sette cieli, delle scuole superiori, puoi vedere smarrimento, di chi ha perso i cardinali, di giustizia e purezza, bellezza fede e lavoro, impegno e discrezione, discernimento e senso morale, Marte benefico e potente, aiuta a lottare e cantare, per affrontar ultimi tre, Cielo di Stelle Fisse, cioè Fisica e Metafisica, poi Etica e morale, in Cielo cupola cristallo, Primo Mobile motore, anche a umano agire, infine abbiamo Teologia, nello Cielo di Empireo, che move tutto il Cosmo, con sua pace senza lite, di opinioni o di sofismi, per la certezza Dio soggetto, che dona pace ai suoi discenti, lasciando loro la dottrina. |Dante scienza che disserta, usa vocaboli scomparsi, con il fine di enunciare, Ars dicendi e Ars dictandi, arte del dire e dello scrivere, e raggiunge Umanità, Amore di Sapienza, e Sapienza dello Amore, filosofia figlia al khan, che omaggia in suo Poema, dal centro a periferia, davanti ai nostri occhi, traccia regole corrette, di Grammatica ordinata, di Dialettica e Filosofia, Storia e miti Aritmetica, Musica e Geometria, Fisica e Astronomia, Metafisica e Morale, che ha sete di Giustizia, ed eccelsa Teologia, che ha sete Amor Pace e Verità. Dante contiene ogni spazio, ogni cultura e religione, i suoi confini umanità, Laos vuol dire popolo, laici popoli e nazioni, tutti convengon ogne paese, da Pietro Giacomo e Giovanni, Fede Speranza e Carità, tre virtù nelle tre mappe, traguardo verso cui andiamo, dove incrociano i meridiani, e i paralleli della Vita, a PACE LIBERTÀ e AMORE. A primavera inizia il viaggio, getta crosta e prendi nucleo, purga tre volte in acqua e sale, trova il Veltro entro te stesso, pellegrino leggi e scegli, poiché leggere è un agire, scegliere è schierarsi, arriva il tempo degli esami, edificare tempio equivale, a costruire noi stessi, strada impervia e faticosa, necessaria fare in fasi, in obbligate tappe sosta. |PIETRO e Andrea sono fratelli, entrambe intenti a pescare, Gesù li chiama e dice loro: seguite il mio sentiero, vi farò pescator di uomini. Pietro che ha le chiavi, dei Sette Cieli fin Saturno, specchio di scienze e valori, domanda a Dante sulla FEDE, lui cita sanPaolo e risponde, fede è sostanza di cose sperate, Dante edifica il Poema, su pietra detta Petrus, umanista imperativo, civile laico e religioso, Chiesa dantesca è Umanità, cioè miliardi di persone, ciascuna pellegrina in viaggio. PACE è traguardo della inchiesta, nel mondo infernale, annunciata da Francesca, pietà del nostro esistere, uomini e fragili ed erranti, solo pietà porta la pace, io ti vedo un pò smarrito, pregheremmo per tua pace, Grazia e pace sia concessa, in abbondanza Pietro disse, bello a noi star qui con te, fò tre tende a te Mosè ed Elia, io costruttor di templi umani, così il divino sosta in terra: se pace è fondazione, pietra fondante scolpita, nella fede e nella pace, permette nascere la legge, la civiltà del nume cinque, su smarrimento proemio Dante, che urla PIETÀ miserer di me! Pietro rinfodera la spada, depone armi e si arrende, alle tre belve dell'inizio, poichè trova buona guida, nel suo cuore scende in pace, dove edifica sapienza, inizia il viaggio del capire, su di sé e secrete cose, in solitudine e silenzio, Dante ci chiama a tramar vita, con pensieri sogni e azioni, tu che mi leggi io che scrivo, Io e te comprendiamo, che è la mia pace e la tua pace, pur ascoltando un vecchio lupo, che ci narri il suo dolore, primo amar sorso di medicina, verso costruzione della pace! se Pietro costruisce, e GIACOMO cammina, fin Santiago de Compostela, giace in Campo delle Stelle, Giacobbe è Giacomo Iacopo, Iago apostolo che unisce, Yorosolima all'Atlantico, biforca sentieri in tutta Europa, pone a Dante tre quesiti, inizia esame dottrinale, altro battesimo recare: cosa pensi sia SPERANZA, tu quanta ne possiedi, da dove l'hai acquisita, Dante così risponde, Spene è attender certo, de la gloria futura, produce grazia divina, da molte stelle mi vien tal luce, eterno premio beatitudine, certezza generata dalla grazia, e dai meriti in tua vita. Beatrice parla al posto Dante, risponde seconda domanda, lei conferma che su terra, Dante è ricco di speranza, Cristo è testimone. |GIACOMO e Giovanni fratelli, intenti a rammendar le reti, assieme a Zebedeo lor padre, Cristo li chiama sul sentiero, loro abbandona reti e padre, pescatore che riannoda, le sue reti stracciate, lega speranza e LIBERTÀ, filo di ago entra ed esce, dalla trama della rete, disegna il filo dei pensieri, che speran buon lavoro, De SIDERIbus multis, da molte stelle mi vien luce, speranza umanamente umana, speranza cieca al pellegrino, che in taverne chiede pane e sosta, in cambio magici racconti, spere orbite dei cieli, da stelle arriva la speranza, che Dante chiama spene, viver spenati è assenza pene, preghier contro i dolori, Padre allontan calice amaro, salvami dalla pena, Cristo prega nel Getsemani, si affida al filo esile e forte, di speranza cieca chiama, Pietro Giacomo e Giovanni, a superar angoscia notte, divinamente umani sono. Giacomo risponde alla chiamata, fa professione di speranza, traguardo inchiesta Purgatorio, seconda conquista del viaggio, annunciata da Virgilio, nelle parole sue a Catone: libertà va cercando cara, come sa chi a lei dà vita, libero arbitrio è don divino, per discerner bene e male, Dante cerca libertà, da Catone il suicida, lui un martire di libertà, traduce il greco testimone, or custodisce il Purgatorio, Volere libero è innato, se usato a seguire il Bene, troverà la sua salvezza, altrimenti è perdizione. Libero è tutto, che non soggiace alle virtute, di cose create successive, ardor santo che ogni cosa raggia, di questa dote si avvantaggia, se bene eserciti tal dono, reca somiglianza a Dio, altrimenti essa decada, pur rimanendo immortale, dalla propria nobiltà, eterna salvezza perderà. Libertà è una conquista, si lavora duro a ottenerla, pietra granitica del Tempio, tra la prima e la terza, unita a Triade e Settade, cioè strumento di Creazione, va formar sacra Decina. Giacomo è il custode, come Pietro è per la Pace. Libertà ha le ali ai piedi, e leggera si alza in volo, come splendidi gabbiani, volontà nell'atto scelta, in costellazione illimitata, dove pure vien previsto, correzion ripensamento, riparazione e pentimento. L'uomo che ha perso nobiltà, è reintegrato in dignità, scontando giuste pene, colma il vuoto in espiazione, la revisione del processo, è la clausola di Beatrice: se libertà accade una volta, dentro arco di una vita, dentro l'attimo percorso, che ciascuno sceglie in sè, liber velle innato dono, libertà invece è pagata, con distacco ed abbandono, esilio al margine sociale, la dura questua del perdono, tra dolore e smarrimento, così lui paga libertà, Giacomo è invaso dalla Pace, quando il Cristo lo chiama, ripara reti lacerate, può perdonare e perdonarsi, i suoi passi ora leggeri, senza pietre sul suo cuore, sorretti e spinti da Speranza, di esser spenati. Libertà di Sognare, ce la strappiamo dal cuore, così ci hanno insegnato, in tutti i libri di scuola, è regolata da leggi, che ai sogni chiudono frontiere, causan naufragi e morti, di quei sogni irrealizzati, divorare la speranza, di essere spenati, è pasto preferito dei lupi, impedir tutti sognar bene, come impedire fiume al mare, mentre il Cielo Stelle Fisse, contempla Libertà a Sognare, se la conquisti lo è per sempre, ti vive accanto in ogni istante, fuori di ogni catechismo, diventa il veltro di noi stessi, per arginare ogni dolore, come Dante che sognava, eternamente sua speranza, per regger colpi dualità, cioè dolor biforcazione, perdita e separazione, di orfano o pellegrin smarrito, ti consegnerà al perdono, riparazion lacerazioni. Dante ama epistola Giacomo, manifesto e Costituzione, di Libertà di Sognare, di Desiderare il Bene, religiosità senza macchia, esercita sempre liber pietà, verso lutto e separazione, della biforcazione, visita orfani e vedove, calma loro afflizione, immune dal contagio mondo, e da oltraggio dei lupi, diventa pietra granitica, scudo e fortezza immunità, contro lupa che contagia, di tutte le sue brame, sembra carca in sua magrezza, fà viver molti genti grame, persi io speranza altezza, e smarrito in selva mi tovai. Virgilio incorona Dante, a pochi passi dall'Albedo, dopo il terrore del passaggio, del muro fuoco superato, nel pensiero di Beatrice, Dante conquista Libertà, che biforca la sua scelta, in due sole direzioni: fatto a pezzi dai lupi, o fatto a pezzi da te stesso, in questo caso rinascerai, come pianta novelle, sulle orme di Giacomo, la trama del farsi a pezzi, si faceva testamento, prima di partire, perché il ritorno mai è certo. |Vangelo di GIOVANNI, discepolo prediletto, se Pietro è smarrito, impotente a comprendere, costruisce in fede e conoscenza, mentre Giacomo cammina, per speranza e libertà, cucendo strade terrene, Giovanni cuce ponte, come gazze terra e cielo, e come Giacomo il fratello, senza voltarsi indietro, abbandona tutto e và, alla chiamata del Cristo, senza promessa alcuna, lascia autorità paterna, solo per amore. Giovanni è un dramma greco, cioè un movimento Amore, terza pietra nascosta, consegna chiavi ultimi cieli, Mobil cristallo ed Empireo, come rota uguale mossa, Amor che move sol e stelle. Giovanni è aquila che vola, ultimo esame a Dante, su virtù di CARITÀ, mentre poeta è ancora cieco, abbagliato da luce, irradiata da Giovanni, pur Beatrice gli è nascosta, inabissata dalla luce: mentre ti risense, de la vista in me consunta, compensa tua cecità, con la conversazione, dove si appunta anima tua, e sappi che tua vista, è solo un pò smarrita, perché tua donna guida, ha in suoi occhi virtù, che ebbe mano di Anania, che curò occhi di Paolo, dopo folgorazion Damasco. Dante rispose, quando sarà suo piacere, arrivi guarigione a miei occhi, che furon porte a lei, quando entrò in loro, col fuoco innamorato, per cui io sempre brucio. Beatitudine è alfa e omega, Beatrice e Banzioku, ananda la scrittura, che mi legge in Amore, o lievemente o forte, in tutti suoi gradi intensità. Quella voce ancora disse: con analisi accurata, chiarisci affermazione, chi ha posto il tuo arco, facendo mirare tal bersaglio? Dante risponde, fu Aristotele e Vangelo, che mi han fatto capire, che il Bene di Dio, è il solo vero amore, Cristo spes per tutti, con filosofici argomenti, e autorità del verbo Cristo, questo amore in me s'impronta, quanta più bontà contiene, che ciascun ben che fuor si trova, è solo un lume di un suo raggio, il vero fonda questa prova, e convien che qui si muova, amando sola essenza, dove tal bene si concentra, colui che è primo amore, di tutte sostanze sempiterne, cioè angeli e uomini, inclini al primo amore, di Colui che le ha create, il più grande degli amori, è sempre rivolto a Dio. Giovanni prosegue, dimmi se senti altre corde, tirarti verso lui, sì che tu suoni arpa, con quanti denti questo amor ti morde, santa aquila di Cristo, ti volse a professar carità. Tutti quei morsi, che fanno cor volgere a Dio, han concorso a formar mia carità, ciò che spera ogni fedele, la morte che Dio ha patito, per mia e altrui salvezza, insieme a conoscenza viva, mi hanno ripescato al mare, dell'amore sbagliato, deponendomi alla spiaggia, dell'amore vero e giusto, umane fronde cui si infronda, l'orto di ortolano eterno, io le amo quanto il bene, che a loro è dato da lui stesso. Dante poi cita Apocalisse, astronomia è teologia, max promessa di speranza, è resurrezione in corpo, di Beati in doppia vesta, raddoppian loro luce, come Davide ricorda, in solstizio di estate, Cancro è astro potente, opposto a inverno Capricorno, 24 giugno San Giovanni, in Battistero fiorentino, culmine splendore, come recita il Vangelo: bisogna che egli cresca, e che io diminuisca, antico Patto Geremia, sostituito da Giovanni, con Amore e Luce, intelletto più sublime, chiamato Empireo, infinito amore e luce. Giovanni è lume Teologia, che giacque sopra il petto, del nostro pellicano, Beatrice dice a Dante, il corpo di Giovanni, subisce la leggenda, immortalità promessa, come Maria nel cielo, assunto anima e corpo, Dante ciò sospetta, ma mai lo dice chiaro, maggiore splendor Giovanni, è dovuto a doppia vesta, presente in Paradiso, avanti ultimo giorno. Pietro Giacomo e Giovanni, danzano in cerchio, cantando il Salmo rota, nel loro girotondo, felici stare insieme, Giovanni arde di Amore, poichè è vicino al Verbo, patron dei Candelai, teologi e scrittori. Dante supera esame Carità, in tre domande e tre risposte, è dichiarato Promosso! AMORE in cuore Dante, è pietra una e trina, la pietra angolare, pietra scartata dai massoni, su essa son scolpite, alfa e omega del mondo, i dieci cieli ed Empireo, che è luce-psiche pien di amore, Dante si riflette, in arcobaleno Cristo, e chiede ultima cosa: troveranno le mie pietre? son tutte in una chiamata AMORE, diadema del Tempio, dove materia della terra, è tre volte purificata, distillata a raggiunger, assenza di materia, punto più alto del cielo, riflesso nel Poema, amor investe il cuore, lo nutre a grandine e bufere, lo dissangua ed alimenta, a morsi e coltellate, e del cuore di Dante, Beatrice si alimenta, divorandolo a morsi, così ordina Giovanni, che lo invita ad arpa e canti, tale amor conosce Dante, Agape brucia e consuma, riconverte cenere in fiamma, è amore-fuoco per Beatrice, i suoi occhi come porte, spalancati a far entrare, il suo fuoco che arde sempre, per la donna di sua anima, profession di carità. Amore soltanto reca vita, a nostre azioni e progetti, senza amor tutto sta spento, come pintura mai dipinta, amore assalta esplode il cuore, la testa il corpo e il moto, Eros errein in greco detto, irrompe come piena, trascina e travolge, sconvolge straripa e inonda, fà entare in movimento, che esprime pure in danza, Giovanni questo sa, come Yolanda con Jurema, che ancora chiede a Dante, come amor ti mette in movimento? la carità do Satodaime, in cerimonia 8 Dicembre, Giovanni apprese dal Cristo, in festa Salvador, se mi ami inizi movimento, seguimi nei passi, Pietro invece ignorava, i diversi moti che Amor move, secondo anima in cui cade, per travolgerla e parlarle. Pietro due volte risponde, Signore sì ti amo, ma solo in terza volta, trovò risposta esatta, tu conosci la mia anima! allora seguimi nei passi, mi serve il moto dei tuoi piedi, nel movimento di tue mani, a edificar una chiesa, perché tua anima vuole così, e io conosco anima tua, profession di carità! il miracolo è questo: risponde amato solamente, con le corde di sua anima, trasferite su arco e arpa, o danze opere e poemi, Amore è uno ma infiniti, sono i moti ch'esso imprime, a tal miracolo si accede, solo dopo Libertà, di essere amato in carità, quando Amor mi spira noto, vo significando a quel modo, rispose Dante in Purgatorio, a Bonagiunta da Lucca, che in Dante vide autore, di Donne avete psiche amore, poeta in doppia veste, che narra il cuor di Cristo, che offre amor misure diverse, e a cuor Giovanni appar più forte. Dante chiude conversazione: amo umani come Dio li ama, comandamento di Giovanni: amatevi gli uni gli altri, come io vi ho amati, liber di accogliere mio amore, come vostra anima decide, lievemente o forte, e se non lo accoglierete tutto, io sempre e comunque, di stesso amore vi amo, liberi come siete. Primo comandamento: ama il Signore Dio tuo, con tutto il tuo cuore, con tua anima e tutta tua mente, secondo comandamento: ama il tuo prossimo come te stesso, come il Padre ha amato me. Le tre domande di Giovanni, formule pitagoriche, fondate su sacra Triade, la prima è la partenza, la seconda è il divenire, la terza è il traguardo, principio e fine della triade, una battuta di valzer: Dì ove s'appunta anima tua, verso qual traguardo và in cammino? al suo piacere tosto e tardo, mi legge Amore o lievemente o forte. Chi drizzò arco al tuo berzaglio? cotale amor convien che in me s'impronti, quanta più bontade in sé comprende, il vero in cui si fonda questa prova, tutte sustanze sempiterne, ti farò veder ogni valore, di qua là giù sovra ogni bando. Senti altre corde tirarti verso lui? ciò che spera ogni fedel come me, con conoscenza viva, fronde onde s'infronda tutto l'orto, di ortolano eterno, am'io cotanto quanto da lui, a lor di bene è porto. Anima è il vaso Graal, che dà la Forma allo Amor, e che di sé lo riempie, e ogni Graal tiene infinite, irripetibili Forme, di movimenti diversi, in tre domande sta il valzer, Pitagora alla cetra, Dante a percussioni, contemplano un traguardo, ancora da raggiungere, col piacere tosto e tardo, raggiunge anima suo ananda, sia immediato che futuro. Amore è Dio in persona, perfetto e assoluto, immutabile ed eterno, mutan solo le risposte, dei cuori amati a vari gradi, rende beata la gente, e fa vedere il Paradiso, celata in alfa e omega, di quanto scrivo in tal momento, e chi mi legge definisce), Amor lievemente o forte, ma sempre ugual se stesso, a qualsiasi grado vien vissuto. |Caro Lettore, ti farò vedere ogni valore, di tutte cose eterne, qui nei cieli e laggiù in terra, sopra le leggi e le censure, oltre i limiti e divieti, PROVA sopra tutte prove, Poema è viaggio al Tempio, che anima innalza, per assimilarsi a Dio, con Verità ben compresa, emanata dalla Grazia, che poi è ancora amore, sempre amore solo amore. Dante naviga altre terre, altre lingue e nazioni, tutte usate per urlare, che se bevi l'Assoluto, trovi radici umane, sogni desideri e spes, miscelate in Cieli e terre, vai tremar come Mosè, poichè perdersi e arrancare, cercare e sbagliare, sperare e disperare, inferno e dannazione, smarrimento e terrore, ogni cosa anima nutre, che poi è amore, soltanto amore sempre amore. Senti altre corde che ti tirano, verso questo Amore? Sì la corda di speranza, ciò che spera ogni fedele, fedele alla mia stessa fede, insieme a corda viva conoscenza. Pietro Giacomo e Giovanni, Fede Speranza e Carità, grani rinsaldati insieme, occulta lapide sarà, pace conoscenza e libertà, sempre amore e solo amore. audio 99:01:27: Angelo GABRIELE, protegge il Portogallo, ovvero Rusitania, apparve a Fatima, 13 maggio 17, come grido di allarme, per dolore ella Russia, portata ad ateismo, anticipa Madonna, che chiede pentimento, per riconsacrar la Russia, al suo cuore immacolato, fino alla visione del 13 ottobre, quando inter regione vide miracolo del sole, come ad Iperborea. Alla provincia di Elam, il terzo anno del regno, re Baldassar Daniele, ebbi una visione, si trova a Susa city, presso il fiume Ulai, il Signore manifesta, attraverso suoi angeli, pone un termine preciso, alla persecuzione, dopo mille giorni, cioè tre anni e mezzo, metà di sette anni, cioè tempo compiuto, nel biblico linguaggio, Roma Elam sotto assedio, i miei fianchi di dolori, come doglie partoriente, mi contorco a quel che sento, spaventato a ciò che vedo, mio cuore si smarrisce, il terrore mi pervade, la sera insonne vado, prego per la calma; il dolore per suo popolo, provoca malessere, nonostante spiegazione, di Gabriele a Daniele, non comprende la visione, non immagina il futuro, di un sovrano crudele. Daniele o Bernadette, Lucia o Guadalupe, citano simboli, immagini e numeri, a comunicare messaggi, che vanno interpretati, come oracolo a Delfi, visioni da comprender: ecco davanti a me, intesi voce di uomo, che gridava e diceva, Gabriele si presenta: Io sono Gabriele, sto al cospetto di Dio, son mandato a portarti, lieto annunzio al sesto mese. Conoscer nome di qualcosa, è anche possederlo, Adamo impone un nome, ad ogni creatura, anche a sua moglie, come al tempo Jukurpa, dopo esilio teologia, si fa ricca intermediari, tra Déi e umanità, nel Libro di Tobia, contemporaneo di Daniele, compare Raffaele, Michele Gran Principe, nel Libro Enoc etiope, Gabriele è definito, Mano Sinistra di Dio, dominator dei Cherubini, uno dei quattro angeli, a tocca l'occidente. Gabriele nel Talmud, compare in tempi chiave, accompagna Maria, a preservare Storia Sacra, protegge umanità, lui comanda a Noè, salire anime animali, prima del diluvio, poi dirige distruzione, di Sodoma città, ferma mano di Abramo, prima del sacrificio, pure parla a Mosè, dal roveto ardente, punisce empio re Sennacherib, e convince Assuero, a ripudiar regina Vasti, per prender sposa Ester. In Vangelo di Matteo, angelo annuncia a Giuseppe, conforta pure Cristo, nell'orto Getsemani, olivi di avi Geez, la notte Giovedì Santo, a Giorni invece avvisa, di caduta Babilonia, in Apocalisse 18. Cattolici e Ortodossi, festeggiano Michele, il 29 settembre, patrono ai diplomatici, postini e marconisti. Gabriele per Islàm, è chiamato Jibrīl, e rivela il Corano, a Maometto Profeta, accompagna sua ascesa, al Paradiso al burak, dove incontra i profeti, a lui precedenti. Gabriele è ricordato, in scritture Bahá'i, come in Paradiso Dante, sotto forma ghirlanda, che incorona Maria, intonando melodia, cui si uniscono i beati: Io sono amore angelico, giro alta letizia, che spira dal ventre, albergo al nostro desiro. Zaccaria vide Gabriele, su altare d'incenso, e preso da timore, Zaccaria stramazza a terra, Egli mi disse: Figlio d'uomo comprendi, questa visione riguarda, il tempo della fine: mentre egli parla a me, caddi faccia a terra, ma egli mi toccò, e mi fece rialzare, Daniele questo cita, stessa reazione in Giovanni, di fronte apparizione, apre Libro Rivelazione: appena lo vidi, caddi ai suoi piedi, ma Egli mi rincuora, di non temere nulla! Io sono Primo e Ultimo, essere Vivente, appaio alle veggenti, e nel butti possente. Figlio d'uomo è detto, Daniele ed Ezechiele. Gabriele mette in chiaro, che visione riguarda, il tempo della fine, non fine del mondo, evocata un pò più avanti. tempo persecuzione, riferisce a profanazione, del Tempio di Sion, da parte di elleni, e lor presunti eredi. Gabriele spiega sogno, del montone e del capro: ecco ti rivelo, il tempo della fine, il montone con due corna, significa il re, di Media e di Persia, mentre il capro è, il re di Grecia Albione; il gran corno che vedi, in mezzo ai suoi occhi, è il primo re, spezzato poi in quattro, sorti al posto suo, significa quattro regni, sorgeranno in stessa nazione, con potenza diversa, empietà sarà al colmo, sorgerà un re audace, sfacciato e intrigante, sua potenza rafforza, ma non per sua potenza, causerà rovine e imprese, distruggerà i potenti, e il popolo dei Santi. Astuzia e frode tiene, nelle sue mani, così insuperbirà, con inganno uccide molti, insorgerà contro il Principe, ma infin verrà spezzato, senza intervento umano. Quando appar monarca astuto, potente e senza scrupoli, mai chiamato a nome, perseguita i Santi, sfiderà il Signore stesso, chiamato Principe dei Prìncipi, tuttavia sarà spezzato, senza intervento umano, morte improvvisa, del superbo sovrano, mentre marcia in avanti, a realizzare obiettivi. Daniele è invitato, a custodir segreto, sfinito per più giorni, poi si alzo e sbriga affari, del re suo governo. Visione è accompagnata, da smarrimento o svenimento, oppure malattia, i dolori di Isaia, di fronte oracoli Signore: una visione terribile, gli è stata data, la fine di un tempio, e l'inizio di un altro. Capitolo 8 di Daniele, letteratura apocalittica, con immagini possenti, sfiducia in politica, attende un orizzonte, ai giusti riservato, sui quali splenderà, la luce del Signore. Capitol 9 apre, un racconto da studiare, Midrash edificante, storico o leggendario, e commenta la Scrittura, Haggadah sono omelie, rabbiniche in versi, incorporan folclore, aneddoti storici, esortazioni morali, consigli pratici vari; tal gener letterario, rielabora la Storia, di Tartaria-Israele, da Filone di Alessandria, a Dario figlio a Serse, la progenie dei Medi, sopra il regno dei Caldei, o Serse figlio a Dario in greco detto Xerxes, in persiano Khshayarsha, Signore degli Eroi), dal 485 al 465, salì al trono a 34 anni, dopo morte del padre, circumnaviga Africa, come il re Assuero, nel Libro di Ester, Serse tiene concubine; secondo Aristotele, è assassinato con Dario figlio, da Artabano usurpatore, che ha trono alcuni mesi, Giustino narra poi, Artabano elimina Serse, accusa Dario a parricidio, così lo fa giustiziare; diviene Artaserse I, e si circonda di fantocci, ma qualcuno si ribella, e produce un proprio regno, che dura quarant'anni. Caldeo Medo e Persiano, tre imperi similari, e succeduti l'uno all'altro, Daniele prova comprender, il numero di anni, del profeta Geremia, dove arriva desolazio, settant'anni a Gerusalemme, nel comunismo della Rus. Midrash dei settant'anni, vasta regione abbandonata, a distruzion desolazione, genti schiave sotto atei, compiuti i settanta anni, re di Babilon punito, per delitti anti-cristiani: non vi traggano errore, i profeti in mezzo a voi, oppure gli indovini, date retta ai loro sogni, parlano ingannando, a voi nel mio nome, io non li ho inviati, solo dopo settanta anni, vi visiterò, realizzerò la mia promessa, ricondurvi in questo luogo; deportazione dura, 49 anni dal 587, oracolo Geremia, risolto da preghiera, e infine interpretato, da angelo Gabriele. Confessare i peccati, e riconoscere abbandono, distruzione del Tempio, tragedia nazionale, per aver disobbedito, alle leggi del Signore, su natura e civiltà, e aver scelto la superbia, di esser transumani, Dio permetterà, esser sconfitti dai nemici, esser schiavi tra stranieri, per ritrovare il senno, come il re Nabucco. Torah scritto in esilio, al tempo di Daniele, invoca liberazione, da schiavitù e cecità, misericordia di Dio, contro il peccato-castigo, Signore ascolta e perdona! Fà che vediamo il tuo amore, Ti confessiamo ogni colpa, riconosciamo ogni errore, dona il Tuo perdono, ascolta nostra preghiera, per amore di te stesso, e intercessione di Maria. Il pentimento comunitario, nasce da coscienza, di confessione sincera, Dio torna Liberatore, la preghiera di Daniele, richiama Gabriele, che avevo visto in visione, volò veloce verso me, nell'ora della sera, quando levo mio sospiro, supplicando penitenza, ed egli ascolta la mia voce, mentre nel mattino, Dio concede i Suoi favori, a chi Lo prega con il Salmo. Gabriele inizia spiegare, le Settanta Settimane, a Daniele il prescelto, a portare la Parola, Daniele ora comprendi, il tuo popolo e città, ha quel tempo a metter fine, sigillar peccati di empietà, espiare iniquità, portar giustizia eterna, come in Libro Giobbe, peccato messo in un sacchetto, Dio sigilla ogni misfatto, a cancellare ogni colpa: suggellare la visione, formula usata a indicare, il suo pieno compimento, scrivi e incidi tavolette, perché si legga velocemente. Le settimane sono anni, in cui saranno restaurati, riedificati piazze e fossi, opere pubbliche e palazzi, in mezzo a gran difficoltà, ricostruita la città, operata da Neemia, in mezzo a ostilità, di governatori royal; finiti 60 anni, dopo epopea dei Maccabei, un popol mal guidato, verrà distrugger la città, e con esso il santuario, della tecnica tartar, sua fine è inondazione, assieme guerra e desolazione, Daniele così parla, in libro nove e 26, mentre in libro Maccabei, Menelao ruba oro al tempio, con mercurio a farne omaggio, inganna Papa Onia, a sconsacrare Andronìco, poi uccide il sovrano, lo sdegno corre tra i Giudei, e molti popoli ora tristi, per uccisione empia del Re. Deposto da congiura, e costretto a fuggire, Onia ucciso da Menelao, usurpa carica del trono, con appoggio di ellenisti, questo causa inondazione, nel periodo sette anni, abominio e desolazio, sino al termine segnato. Antioco stringe alleanze, per politica ellenizzante, eresia giudaizzante, tra yudei e falsi giudei, che rinunciano al Cristo, apostati disprezzati, da Giudei osservanti, cessa il Santuario culto, cade il culto del Signore, sostituto dalla statua, di Antioco idolo abominio, simbolo desolazione, cioè Dio lasciato-solo, dalla statua sconsacrata. Profezia 70 Settimane, la più celebre di Daniele, nel discorso escatologico, di Matteo 24: quando vedrete abominio, desolazione del Xristos, allora quelli di città, fuggano ai monti, poiché il tempio profanato, cataclisma produrrà. Re Andronico ucciso, da Antioco il persecutore, modello di Anticristo, produce 70 settimane, 476 anni fissati, per il ritorno del Messia. Gesù adopera immagine, coniata da Daniele, per alludere ad esso, figlio di uomo salvatore, Ciro libera i Giudei, libera umani dal peccato. |San MICHELE culto diffuso, da origini cristianesimo, 8 maggio 490, apparve a Lorenzo Maiorano, vescovo a Siponto Puglia, gli indicò grotta sul Gargano, lo invitò a far santuario, Monte Sant'Angelo, San Michele Arcangelo, santuario nazionale, dei Longobardi pellegrini, lo vide San Francesco. Arcangelo Michele, patrono di paesi, Albenga e Acireale, Alghero ed Aprilia, Bastia Umbra e Bitonto, Castiglione Fiorentino, Cerveteri e Cuneo, Caltanissetta e Gravina, Sant'Angelo Lombardi di Avellino, compatrono di Caserta, Vasto e Venezia. ogni 8 maggio a Tufo, presso Avellino, va in scena la cacciata, degli angeli ribelli, ispira gesta san Michele, che pone spada nel fodero, a Castel Sant'Angelo sul Tevere, e a Mosca Cremlino, la formula dei cavalieri, tocca spalle con spada: a Dio San Giorgio e San Michele, ti faccio cavaliere, invocando il militare, difensore della fede. Mont Saint-Michel 709, canale della Manica, apparve a Sant'Uberto, vescovo di Avranches, chiedendo una chiesa, da fare sulla roccia, il vescovo ignorò, san Michele for suo cranio, con tocco del suo dito, lasciandolo in vita, sant'Uberto si decide. Monte Pirchiriano, Sant'Ambrogio di Torino, imbocco di Val di Susa, edicola Longobarda, ad arcangelo Michele, poi Abbazia di San Michele, guerriero celeste, patrono dei Yudei, di spadaccini e maestri armi, doratori e commercianti, dei mestieri con bilancia, farmacisti e pasticcieri, droghieri e merciai, radiologi e Polizia. festa San Michele, con Gabriele e Raffaele, il 29 settembre, in liturgia bizantina, ricordati 8 novembre: ogni scuola pittori, lo figura sempre armato, con in mano una lancia, un turibolo e reliquiario, con bilancia per pesare, come fee Anubi egizio, nel convento di Dionisiom sul Monte Athos 547, i tre arcangeli dipinti, Gabriele da civile, Raffaele ecclesiastico, Michele da guerriero, rappresentano i poteri, civil religio e militare, erede a Batu khan. Michele angelo custode, del popolo giudaico, di singoli e nazioni, tutti angeli sono, ambasciatori al Dio vivente, e producono vicende, che voi chiamate Storia, Lotta di angeli sottende. Angelo è il Signore, in Genesi e Torah, appare ad Abramo, alle querce di Mamare, egli vede tre uomini, tre angeli con Dio, tutti una voce sola, come in roveto ardente, chiamano Mosè, che sente la voce: Io sono colui che è, ad Abramo Isacco e Giacobbe, nel libro Esodo invece, cioè esilio a Babilonia, Angelo assume, una sua identità, distinta dal Signore, come in libro di Tobia, dove Arcangel Raffaele, salva Tobia e figlio, Daniele loda esalta, i cieli benedetti, soprapposti e associati, a schiere angeliche diverse, visione cosmologica, che Daniele passa a Dante, Angeli a Cielo di Luna, Arcangeli Cielo di Mercurio, Principati Cielo di Venere, Potestà a Ciel di Sole, cherubini e serafini, tutti invocati in loro sedi, benedite acque tutte, che fanno azzurro il cielo, nei secoli dei secoli, fan piogge oppur diluvio. Benedite le potenze, cioè angeliche intelligenze, deputate al controllo, dei fenomeni e dei moti, degli astri regolari, dagli astronomi studiati, intelligenze pagane, angeliche diventate, nelle scritture yudaiche, così il libro di Giobbe, cita i fenomeni naturali, opera Divina Provvidenza, e associa stelle a figli di Dio, che gioivano in coro, le stelle del mattino, e plaudivano tutti, i figli di Dio, ovvero gli angeli citati, nel Libro di Enoc, ispirato in Chiesa Copta, ed entrate in Dante Paradiso, stelle viste come fori, in cupola firmamento, lasciano intravedere, la luce di Empireo. Benedite sole e luna, il Signor lodate ed esaltate, le luminarie al firmamento, che governan giorno e notte, create da Dio al Quarto Giorno, nella Genesi del cosmo, incastonati in sfere rotanti, entro cupola celeste, Libro di Enoc ci ripete, tutta angelica gerarchia, nel primo cieli Dante è condotto, davanti ai capi signori, duecento angeli sono, degli ordini di stelle, mostrando i loro movimenti, spostamenti da un tempo a un altro, dominan calendari, e combinazion celesti, stelle messe e tenute in moto, da stesse potenze create, Sinfonia della Natura, Benedite piogge e rugiade, il Signore lodate, come fanno le creature, nei secoli dei secoli, San Francesco con letizia, questo canta in Frate Sole: onnipotente bon Signore, tue sò laude gloria e honore, et onne benedictione, invoco messer frate Sole, assieme sora Luna e stelle, gloria a Dio per le sue piogge, le rugiade e frate Vento, che le spinge da quei fori, giù dagli astri fino ai meteo! Benedite, i venti tutti, Eolo assieme coi giganti, da Ipoerborea spira fiato, ora calmo ora tempesta, Enoc dice governati, dagli arcangeli alla festa, cielo terra mare ed anni, mutan giorni ed istruzioni, la dolce voce dei canti, fà salir le nubi ai cieli, e da lì da uscire i venti. Benedite fuoco e calore, il Signore ancor lodate, in focolari e le lucerne, e negli incendi causa lampi, Benedite freddo e caldo, il Signore ancor lodate, tutti e due son svincolate, sia dal fuoco e sia brinate, Benedite rugiada e brina, loro angeli lodate, angeli e numi tutelare, nel Signore ciò esaltate, Enoc cita il patriarca, pre-diluvio di Tartaria, osserva case delle nubi, loro bocche e loro ali, loro piogge e loro gocce, e scrive il rombo loro tuono, e meraviglia loro lampo. Benedite, gelo e freddo, Enoc scrive delle nevi, i magazzini di gran ghiacci, e ogni spirito del freddo, ha osservato i lor custodi, come riempiono le nubi, e i depositi mai vuoti, Lodate il Signore dalla terra, mostri marini e tutti abissi, fuoco e grandine nei chakra, nebbia e vento di bufera, che obbedisce a Sua parola. Leviatano appare anche, Delfino che sguazza, Balena del Gabon, Coccodrillo del Nilo, sotto ha scaglie acute, primo essere in Egitto, che emerge dalle acque, del caos primordiale, resta immerso nel fango, e compare accanto a preda, doppia pure dea Tiamat, drago di acque primordiali, un sirena mezza umana, grande rettile marino, narrato in miti mwiri, causa tempestoso mare, simboleggia tutti i pesci, che sguazzano nell'acque, mare vasto e spazioso, solcato dalle navi. Baruc cita impresa, di uccisione Leviatano, da parte arcangelo Michele, reca inizio fine mondo, come il mito Quetzacoatl, insegnato dai Desheto, bestia del mare è la potenza, con sette teste e dieci corna, rivelazione di Giovanni, e creazione di animali. Dopo i pesci, ecco gli uccelli, poi animali terrestri, selvatici e domestici, creati al quinto giorno, assieme ai grandi mostri marini, e a tutti uccelli alati, secondo la loro specie. Sesto giorno invece è turno, di rettili e bestiame, creature tutte unite, nella loro Lode al Signore, benedite figli uomo, umanità entra in scena, invitata ad unirsi, alla lode universale, di tutte le creature, anziché recriminare. Benedite i sacerdoti, che recan buon esempio, ai fedeli del signore, e ai lettori del libro, i re della terra, e i popoli tutti, i governanti e i giudici, i giovani e le fanciulle, i vecchi ed i bambini, San Francesco unisce tutti, ricchi e deboli e potenti, nel laudato mio Signore, per quelli che perdonano, per Tuo amore a sostenere, infermità e tribolazione, spiriti e anime dei giusti, lodan dio da vivi e morti, Isaia scrive in versi, mia anima ti anela di notte, mio spirito ti cerca al mattino, mentre San Paolo associa corpo, a spirito e anima. Lodate il Signore, per Sua misericordia, Benedite fedeli tutti, il Dio degli dèi, lodatelo e celebrateLo, la sua grazia dura sempre, ci ricorda Daniele, preghiere scritte a ritornello, recitate a memoria, a intervalli regolari, nel Cantico dei Tre Giovani, nella Fornace ardente, e nel canto di Francesco, per sole luna vento e fuoco, e il mondo vegetale, acque sopra i cieli, mostri marini giorni e notti, angeli e naiadi. Enoc cita cinque benedizioni, abissi è speculare, ad acque sopra il cielo, angeli mi portarono, verso oriente del cielo, mi mostrarono porte, dove il sole sorge, secondo i tempi fissati, e secondo i circuiti della luna, diminuzione e allungamento, dei giorni e delle notti. Iddio crea la luce, da sorgente da cui viene, con le tenebre la alterna, avanti ogni creatura, mentre sole e luna, le crea tre giorni dopo, come luci in firmamento, assieme folgori e nubi. Laudato sii mio Signore, per sora nostra madre Terra, la quale ci sostenta e ci governa, e produce diversi frutti, con coloriti fiori ed erba, poi le Naiadi dei fiumi, che lo aiutano a fluire, e in seguito mutate, in angeliche creature, associate ad ogni fiume, che chiedono pedaggio, a passare all'altra riva, oppur lottar con essa, nel guadare a nuoto il fiume, vincendo la corrente. Giacobbe lotta con Angelo, a causa fratello Esaù, al quale ha rubato, benedizione paterna, lotta tutta la notte, guada il Bosforo fiume, ha paralisi nervo sciatico, zoppicherà poi per sempre, smette combattere ad aurora, chiede angelo benedizione, che gli mette soprannome, da Giacobbe ad Israele, perché hai combattuto, con Dio flusso e con uomini, e hai vinto la lotta, che ti ha traghettato, sulla sponda del rinato! Israele vuol dire, lottare con un angelo, associata ad un fiume, parte di unico Signore. Acque abissi popolate, da Leviatano anaconda, descritto in Libro Giobbe, tra le altre meraviglie, create da Signore, da sua bocca fà vampate, scintille di fuoco, da sue narici esce fumo, come da caldaia, striscia su molle terreno, ribolle il gorgo del mare, come un vaso di unguento, lo teme ogni essere altero, egli è re sulle fiere, dominando ogni superbia. Daniele non temere, son venuto a tue parole, il principe di Persia, mi si è opposto ventun giorni, Michele uno dei capi, mi è venuto in aiuto, l'ho lasciato presso il re, ora intendi quanto avviene, al tuo popolo finale. Michele dopo Gabriele, è secondo angelo chiamato, il suo nome vuol dire: Chi è come Dio? ha titolo arcangelo, comandante in capo di milizie, in contesa col diavolo, disputa il corpo di Mosè, a cui insegno i rituali, per seppelir defunti, lo cita san Giovanni, che ha legami con Daniele, Michele è comandante, di una legione di angeli, impegnati contro il drago, nella guerra in cielo. Michele disse a Satana, Ti rimprovera il Signore, io ho chiavi Paradiso, dai tempi Adamo ed Eva, a cui io insegnai, a raccogliere acqua, e coltivar la terra, Io portai Argilla, usata a creare Adamo, e la mattina di Pasqua, aprii sepolcro di Gesù, accompagnai la Vergine, nel viaggio dentro Inferno, a mostrar pene dannati, apparvi ad Abramo, a impedirgli sacrificio, di suo figlio Isacco, lottai con Giacobbe, e scacciai il superbo re, Eliodor da Yorosolima, liberai apostoli Maccabei, da abominio desolazione. Mīkāīl sono in Corano, pari rango a Jibrīl, con lui ispiro Maometto, e in chiese buiti e avventiste, son fratello a Gesù Cristo. Michele Gran Principe, parla a Daniele Baltazzàr, intendi la visione, di ascesa condottiero, al trono di Persia, ovvero Gran Tartaria, Ciro Kūrush lungimirante, concepì grande progetto, di conquista militare, per mondo unificare, due popoli in uno, nel 347, marciò sulla Lidia, governata da re Creso, ricco proverbiale. Creso a oracolo di Delfi, chiede se combattere Ciro, oracolo rispose: se scendi in guerra distruggi regno, Creso scese in guerra, ma distrusse il proprio regno, sconfitto da Ciro, ovvero Gengis khan, battaglia fiume Pteria, Creso si rifugia a Sardi, cinta poi in assedio, alla fine catturato, legato sopra grande pira, Creso grida a Solone, caducità corone umane, Ciro grazia re di Lidia, e lo tiene in propria corte, mente i suoi figli, andarono in Sardinia. Ciro prese Babilonia, nell'anno 439, scalza dal trono Nabonide, senza colpo di cannone, Nabonide era devoto, alla dea lunare Sin, Ciro rispetta culti e usanze, ma nobiltà scacciò Nabonide, Ciro accolto liberatore. Così il sovrano persiano, San Giorgio riunì nelle sue mani, un dominio vasto tanto, Re dei quattro assi del Mondo, morì in battaglia contro i Massageti, per ordine di Tamiri, la regina risentita, per la morte di suo figlio, un tempo ordita da Ciro, fò gettar testa di Ciro, in un otre di sangue, Dante rievoca il fatto, Canto XII Purgatorio, mostra ruina e crudo scempio, che Tamiri fece e disse a Ciro: sangue tu spargesti, or di sangue io ti empio! Ciro venne ricordato, come un grande comandante, un sovrano illuminato, amante di arte e di cultura, santificato dalla chiesa, permise rientro dei giudei, deportati dal Nabucco. Primo anno regno Ciro, il Signore destò Ciro, dandogli il messaggio, di costruirgli un Yoros tempio, in Romea Giudea Ottomania. Isaia loda Ciro, come eletto di YHWH, Dio l'ha preso alla sua destra, per riunire le nazioni, scioglier cinture ai re, aprire porte di ogni regno. Ciro il Grande nel Corano, vien chiamato Dhul-Qarnayn, e sua discendenza arriva, fino a Shah Reza Pahlavi, il nome Ciro assai diffuso, nel Sud Italia a riprovare, cronologia di NC, lotta yudei contro ellenisti, capitanati da Anglo-Antioco. storia_gandhi.mp4 filosofi_gandhi.mp4 audio 21:01:11: ARGENTO Ag 47, metallo tenero lucido, puro e minerale, elettro conduttore, fra tutti metalli, per monete e foto, potabilizzazione, ago-puntura foro: acqua potabile, inserendo moneta, Ag nitrato disinfetta, dopo chirurgia, sfiamma malattie, urinario infettato, colloide migliore, usa basso titolato; tutti dosi massicce, x tempi prolungati, causan Argiria, colore grigio-blu, pelle mucose e occhi, deposito argento, nei lavorator metallo, tatuaggio eterno; Ag fu soppiantato, a causa del suo costo, per mille brevetti, filtri depura acque, spazzolini dentali, placche potabili. Ag ione colloidale, fu arma micidiale, cura mal di orecchi, occhi ferite infette, aggiungi acqua innaffio, debella infezioni, sostituisce pesticidi, anti fungine azioni; elimina metalli, pesanti e mercurio, cura ulcere diabete, malaria polio e tifo, cura sistema nervoso, meningite nevrasteni, ossa e muscoli artrite. Ag con gel di Aloe, tien umidi i pori, contro afta bovi suini, sterilizza mammelle, prima di mungitura, miglior sapore latte, spruzza a cani e gatti, elimina odori, cura congiuntiviti, ai gatti in pochi giorni; con batuffoli imbevuti, posti sugli occhi, ferma crescita germi, virus funghi batteri, concentra 10ppm, distrugge celle organismi. Garza sterile bagnata, tien carica ioni, che lavor battericida, cicatrizzante sia, su infezioni a occhi, instillaci due gocce, congiuntivite e cheratite, apparato genitale, infezioni urinarie, o tampone vaginale, tenuto tutta notte, per Candida debellare; disinfetta Pelle, applica garze imbevuta, cura orticaria, psoriasi al capelluto; efficace su pruriti, dermatiti + herpes, verruca funghi piede, arrossamenti screpolate, impetigini e micosi, solve in 3 giorni, se curata per 1 anno, pelle norma ricresce. Cura infezioni ospedali, gola e scarlattina, anche le ustioni, pazienza ogni mattina, meningiti e gastrite, febbri ed emorroidi, crampi addominali, salmonella e diarrea da viaggio, diarrea dei bambini, previene infezioni, problemi intestinali, bere molta acqua, scende a intestino, fino ai microbi anaerobi, Ag li stende forte; se usi colloide, per fegato disturbi, via orale boccette, sciacqua la bocca, aiuti mucosa assorbimento, Helicobacter pylori, usa a stomaco vuota. Argento colloidale, resta in acqua soluzione, nei liquidi del corpo, corpo elettrico sappiamo, in acqua bere a dosi, per animali e bimbi, per infezioni morsi, 1 cucchiaio inverno, previene influenze, rinforza immunità, in acqua distillata; acquista in Farmacia, e nel buio serba, in vetro scuro o blu, lontano dai metalli, ioni argento scarica, perdono efficacia, usa cucchiai bicchieri, di vetro o plastica. Ag se asciuga ad aria luce, perde sue virtù, tu usa basse titolazio, contro influenza rinite, bronchite polmonite, tuberco e sinusite, tappa narici 3 minuti, ammorbidisce muco, che causa sinusiti, poi soffia fuori tutto. |SILVER BLU bottiglietta, gocce flacone 50 ml, agisce sul colloide, lo stabilizza naturale, senza aggiungere sostanza, chimica o proteica, salina o colorante, che ne alter qualità. Silver Blu catalizza, blocca enzimi pro-patogeni, qualsiasi tipo infezione, batterica o virale, micotica o parassita, pur antibiotico-resistenti, virus batteri e funghi, uccisi da Silver Blu, perdono difesa, meccanismo mutazione. I colloidi son particelle, di materia in soluzione, che han carica elettrica, uguale e repulsiva, così fanno equilibrio, nel mezzo contenute, come una batteria, carica elettrica scende, col tempo o stress da clima. minerali_argento-colloidale.mp4 audio 8:02:24: Romulo spiega, potere di ARGILLA, aiuta respiro, a tutti consiglia, impacchi su bronchi, su gola e su ventri, guarisce pur occhi, oltre polmoniti: argilla preziosa, di origine marina, antisetti essiccata, assorbe ogni tossina, pure radiazioni, elimina dal corpo, Argilla terra viva, termo-regola molto: se impregna gas, scambia sale fino, assorbe stricnina, e topo sopravvive, assorbe umidità, e corpi mineralizza, sfiamma il dolore, alcalina cicatrizza; tratta ardue ferite, piaga purulenta, pus eliminando, tessuti riformando, tiene magnetismo, agisce da conforto, tira fuori oggetti, estranei da corpo; se polvere cospargo, su piaghe ai genitali, acqua le si sposa, clisteri officinali, durante malattie, infettive e contagiose, a person colpite, fai ber acque argillose; applica impacchi, su morsi vespe can serpenti, perfino su lebbra, assieme ai digiuni, depura sangue tempra, leucemia del sangue, emofilia e anemia, ecco unguento grande: miele e Argilla fine, burro e oli oliva, miscela asciugata al sole, risolve verruche, geloni e gonfiore, macchie rosse pure. Fanghi mare terme, sopra reumatismi, con ostriche e alghe, scambia minerali, che reca a pelle e arterie; se con limone, disinfetta pelle, abiti e tappeti, in publi lavatoi, acqua argilla bianca, maschera di fango, pelle bene esfolia. Argilla esposta ad aria, sole luna pioggia, + diventa attiva, + potere sfoggia, chimica Silice, è buon battericida, che depura acqua, in argilla tu confida: se introduco in acqua, silice frantumata, o sacchi pieni sabbia, ossigeno fuoriesce, và libero legando, qual velen mortale, ai microbi sposando. Acqua argillosa, facilita evacuazio, via le feci nere, e torbide urine, purga infiammazioni, ascessi intossicazio, distorsion gonfiori, elimina ulcerazio. Kino beve Argilla, in acqua piovana, sporca di terra, come flora e fauna, spesso ci ripete, tutti siamo fango, in corpo e nella mente, sua acqua vò sfregondo, su bocca e gola; appare molto attiva, duran luna crescente, ottimo rimedio, a mal di testa e schiena, foruncoli e punture, a mattina e sera. Emilia con argilla, cura piante e bestie, x alberi trapianto, immerge radici, a mollo in bagni fango: scava nella terra, 1 fossa per la doccia, mette acqua fangosa, lascia 1 ora stare, poi in argilla melma, infanga animale: quando cura capre, o giumente partorienti, mette cataplasmi, su dorso e su mammelle, applica impasto, combatte febbre latte, argilla aceto e sale, su ferite placche; va e viene cataplasma, diretto su ferita, sanguinamento cessa, cura va spedita, Argilla pure fiuta, in corizze e sinusiti, con cataplasmi fronte, o ernie appendiciti, sfiamma le mucose, anche di vagina, Argilla sterilizza, laddove annusa i mali, ventre infiammazioni, e vermi intestinali. Argilla via orale, cura bene i dreni, gotta arteriosclero, diabete pelle reni, fegato con bile, graduale rinsavisce, sistema digerente, si ristabilisce: dieta innaturale, 1 causa malattie, gli organi affatica, produce + tossine, argilla è guarigione, snobbato dottore, sfiamma pleurite, pur peritonite, catarro a vescica, e calcoli biliari. Indio della selva, cura propri nervi, dormendo nudo a terra, forza sottostante, assorbe infiammazioni, aiuta organi interni, e sogni visioni: se i Pappagalli, la mangiano in Perù, a vincer parassiti, dentro intestini, bevi acqua Argilla, + spicchi Aglio, la verde vivace, o rossa a ferro fino, adatta in anemia, fegato e intestino. Nasce intera vita, da 1 banco argilloso, molecola di quarzo, polarizza numinoso, ossigeno in acqua, precipita materia, inibisce putrefazio, anaerobico scasso: cadaveri infettivi, una volta sotterrati, perdono infezione, dopo qualche giorno, microbi scomparsi, vedi dentro e intorno. Rimedio interno-esterno, grande assorbimento, di bacillo virulento, impiega sen timore, a guarire malattia, tossine accumulate, dal corpo butta via. Argilla nella zuppa, assieme a spirulina, calma la febbre, diarrea dissenteria, urina sangue pus, clister argilla e olio, acqua argillosa ai bimbi, fai metà dose, insisti con la cura, fino a guarigione, avanti risultato, scaten processi purga.| CAOLINO 高岭GaoLing, silicato argilla, prodotto da piogge, grigio rossa ferro, ha polvere bianca, dentifrici e saponi, colora cibi e carta, ceramica e stucchi, intonaci idraulici, refrattari ad acqua: se Argilla verde cura, ferite esterne interne, la verde rossa o bruna, micro cristalli spugna, con tracce di quarzo, sedimento argilloso, plastico con acqua, refratto disidrata, laterizi e ceramica, storia Porcellana: 1 cinese in Sassonia, rivela ricetta, bianca Porcellana, Caranto compatta, monopolio olandese, creta moda importa, bevande in tazza porca. Firenze poi copia, arriva in città franche, ricetta gira Europa, varia impasti e aria, tempi di cottura, polvere silice, di porcellane Cina, alto punto di fusione, ha bassa durezza, in acqua dissolto, conduce elettricità, tale sale Argilla, sedimenta fine, allumin-silice magma, in mare laghi e polle, van polveri argille. minerali_argilla_uso_interno.mp4 minerali_caolino_difesa-colture.mp4 audio 218:11:03: ARTEMISIA vulgare, perenne fusti alti, la falci a tarda estate, e rinasce di novembre, ha eduli foglie, buone cotte o crude, aperitive e digestive, hanno aroma amaro, aiuta a digerire, radice anti-diabete, e cime sedative: sebbene sue foglie, sfregate su pelle, in alcune persone, causa dermatiti, ne esistono varietà, tutte acclimatate, come Artemisia Annua, preziosa contro febbre, di Malaria e sarà-covid, usata in Madagascar, cura malaria sbalzi febbre, e le fitte addominali, come Artemisia maritima, simile alla annua. Artemide dea caccia, cura ogni donna, che han sbalzi di umore, riporta psiche a terra, aggiusta mestruale, Mugwort in inglese, ha principi anticancro, scaccia malpensieri, e promuove percezione. Assenzio sua famiglia, Salvia Dragoncello, sogni lucidi reca, in fumigazione o liquore, Vermouth col tuione, erba secca + salvia, foglie infusione, su cisti uterine, facilita il parto, espelle placenta, antisettica e antispasmo, calma peto e stanchezza, in scarpe viandante. Foglia absintina, decotto o macerato, ritarda piante orto, inibisce finocchi, spruzza sul suolo, o su pelo di animale, scoraggia lumache, pulci gatto e cane. |Assenzio Artemisia, Primula Abrotano, combattono marciume, bocca fino ano, assieme a Sassofrasso, repelle zanzare, e con menta e rosmarino, respinge le tarme. |Artemisia ANNUA, varietà cinese Ai-hao, reca lo Absintin, prezioso anticovid, combatte i parassiti, di ebola e malaria, presa 1 grammo e mezzo, 4 volte al giorno, per una settimana, o una volta al giorno, come prevenzione: sfiamma in infusione, psoriasi e leucemia, febbre e ipertensione, epatite B e C, potenzia immunità, se viene triturata, serve come moxa, in coni o palline, fatti bruciare, appoggia sulla pelle, sui punti di Hua Tuo, scioglie qi corrente. flora_artemisiannua_malaria_drbianchi.mp4 flora_artemisia-annua_madagascar-malaria.mp4 audio 332:09:20: ARVICOLE agresti, muso breve arrotondato, orecchi tondi ed occhi, piccoli e scuri, coda breve 8 mammelle, mantel pelo corto, grigio-giallastro, giovane bruno sotto, la femmina matura, 12 giorni dalla nascita, i maschi a 28, si accoppian tutto anno, gestazio 20 giorni, 4-8 piccoli a nido, denti molari cuspidi, crescita continua. Arvicola devasta, un orto senza posa, 1 foro senza sterro, rivela tal bestiola, una barriera di aglio, cordone sanitario, arvicol roditore, tiene un pò lontano, fugge amare piante, come Ricino e Sambuco, oppure Ebbbio spruzzi. Sepp Holzer ci ricorda, inutile combatter, topin territoriali, una volta eliminati, veleno gas o trap, altri giungeranno, a colonizzar paese, natura sai bilancia, la poca densità, le aiuta a far più figli, allora tu rifletti, sui cicli di Natura, fai lavorar per te, ciò che causa danno, areare e smuover terra, ad avere più biotipi, usa piante distrattrici, Scorzonera e Topinambur, purpurea Digitale, lor cibo sufficente, così sarà risorsa, domanda-offerta vedi, trascorso qualche tempo, bilanciano organismi, senza altri fastidi: scava e drena gallerie, eccesso delle piogge, aerano il terreno, con + aperture esterne, ha dieta vegetale, divora cuor carciofi, rosicchia radici, di frutto alberi arbusti, perde pezzi in gallerie, che crollano con pioggia, poi nasce scorzonera, carote e topinambur. Lemming lor cugini, pelosi a coda corta, così gli Ondatra, a stile vita acquatico, arvicola differisce, da Topo e Toporagno, granivoro e il topo, insettivor toporagno. da Topo differisce, per dieta e nel corpo, topo ha orecchi grandi, coda e muso lungo, Topolino è inoffensivo, sebbene roditore, granivoro occhi neri, è cibo del Saettone. |TOPO 鼠shu mangia semi, è preda di molti, visitan fra loro, in cunicol sotterranei, apparir di piogge, preparano giaciglio, Topolin con zampe, rivoltan loro nido: a volte li catturo, formaggi a sottovaso, li afferro x il collo, posti nel terrario, li nutro a frutta e semi, accumulano i cibi, puliscon peli e piedi. Animali notturni, comuni in campagna, amano colture, radici di carciofi, e granaglie di galline, prolifici assati, e molto voraci, orina pungente, segna lor presenza, specie senza gatti, ballano ogni sera. Narra storiella, di 1 topo di campagna, e 1 topo di città, che dopo aver scambiato, loro ospitalità, il primo ritornato, scappato da gattone, in campagna scriverà, bella sua canzone: mai vivrò in città, amo pace e tranquillità, io coltivo cipolle, granoturco e cavolfiori, mentre hanno in città, puzza fumo e rumori.| TOPORAGNO Sorex samniticus, mangia di peso, divor lumache e vermi, insetti giorno-notte, cuccioli impauriti, si legano fra loro, lunga carovana, che madre guida intanto.| RATTUS norvegicus, Surmolotto ama umido, colonizza cantine, fognature fossi scolo, legnai pollai e stalle, trova avanzi cibo, mangia + scarti, senza fuga è aggressivo; caccia di notte, di rado in pieno giorno, ma fuori colonia, sopravvive come posso, pastori montagna, arrivano in pianura, vi restano + mesi, portan Gatti affamati, con galline e tacchini, maiali + CANI, a bonificar terreno, da vari animali, cani fan guardia, a domestici animali, preservano da furti, pur beni materiali, a volte con i gatti, offrono a padroni, topi fuori porta, ad avere premi onori. fauna_topi_arvicole-orto_usa_aglio.mp4 fauna_arvicole_zolfo-allontana.mp4 audio 101:04:03: ASPARAGO Selvatico, Asparagus acutifolius, arbustiva perenne, rustica sempreverde, sa viver cento anni, spontanea in Italia, tollera siccità, ma rifugge suoli stagna. Umbri e Piceni, fanno asparago sinergia, con olivo e galline, che raspano diserbo, asparago fornisce, frutti insetti al pollo, che mangia parassiti, di olivo su tronco. Olivo esige sole, Asparago accetta ombra, oliveti orti vigne, consocia vantaggiosa, mentre in pieno campo, soffre infestanti, erba sarmentosa, non fa siepi addensanti; diffuso in pinete, e litorane romagnole, asparagine sottobosco, con miceli suoli, asparago di selva, a primavera colto, turioni per risotti, lessi a inizi autunno, amari turioni, asparagina pungente, perenne decidua, bacche verdi o nere, a inizio autunno, estraggo semi neri. Asparago dioica, fior maschi o femminili, su piante separate, che schiudono estate, verdi bacche tonde, ognuna 2 semi neri, semino a marzo, suoli acidi e vigneti: Argenteil canavese, radici medicinal, resiste in vigneti, spontanei semi nati, dispersi da uccelli, spesso la radice, 8 turioni a marzo, e lungo sopravvive. Semina vasi torba, lascia all'aperto, germina le piante, a fine dell'inverno, in autunno radice, grande sorprende, momento giusto per, trapianto possente, Turioni son radici, munite della gemma, trapianto fin inverno, a vento dominante, ricopro di pacciame, felce oppure alghe, aggiungo sabbia fiume, al suolo pesante; colgo second'anno, 2 mesi produzione, cinquanta ceppi ok, adatto a 2 persone, turioni dentro iuta, serba fresca gioia, rizoma ha + gemme, aculeo è falsa foglia. Turioni a metà marzo, 2 mesi raccolta, taglia raso terra, prima che ramifica, terzo anno in poi, lascia ultimi turioni, ancora vegetare, produrre semi nuovi. Asparago adatta, pure in pieno sole, suoli acidi e alcalini, sassosi marginali, in argillosi chiede, humus contro siccità, che il suolo spacca, radici dannegiar. Asparagi e Carciofi, sfida tra contadi, da Sezze e Cerveteri, arriva ai peruviani, conficca suol profonde, da vecchie ceppaie, difendono da freddo, rincalzo a concimare.| Asparagi frittata, cura infezioni urinarie, scottati in padella, olio sale e uova, lessati e conditi, a burro e uova sode, uniti a sughi pasta, polenta riso e poi, ricetta di Frittata, Asparago 4 persone: 200 gram turioni, mezzo bicchier olio, cipolla e 4 uova, asparagi a pezzetti, olio sale e cepa, arrosola a padella, uova sbatti e poni, mescola frittella, capovolgi 1 minuto, lascia poco cotta, cotto pur nei cibi, abbatte le infezioni, delle vie urinarie, odora metilmercaptano, che stimola diuresi, un sale di potassio, protettivo a pelle, pare antiossidante, respiro e digestione, fa fluido sangue, carotene e calcio, ferro e potassio, eviti eccesso, chi rene soffre tanto. Cucina poc'acqua, in zucchero e sale, bollir 4 minuti, e coperto fai stare, spengo e via coperchio, macera 10 minuti, radici cotte in vino, orina miei rifiuti. cibo_asparagi-e-aglio_selvatici.mp4 ortoverno_asparago_officinalis.mp4 audio 317:09:12: Galium APARINE, caglio ATTACCAMANI, detto goosegrass, erba appiccicosa, femmina invadente, mannaia scattalingua, asprello pelalenghe, pelosi suoi nodi, aiuta caldo infuso, vescica infreddolita, depura sangue e latte, rubiacea annuale, gracil radice fusto, avvolge rampicante. Slavi usano galium, a fare unguento pelle, antisettico dato, lo pestano in mortaio, succo e vaselina, spalmano su mani, a curarle da ferite, ustioni e allergie, irritazioni e infiammazioni. Cresce maggio-ottobre, orti e sotto siepi, fiorellini bianchi, cercano erboristi, freschi non anneriti: radice torrefatta, purifica tonifica, pastori usano fusti, in fasci riuniti, fanno rinfrescanti, bevanda di frutti, essiccati e macinati, o tostati tutti; bevo succo fresco, aiuto gli ureteri, se bevuto caldo, scalda la vescica, depura con vigore, e circola sangue, tè di aparine, sapor legno delicato: decotto x pelli, brodo anti-scorbuto, Scorbuto effetti ha, dolori articolari, muscolari e pallore, emorragie piaghe, gengive marinai, C aparine sa curare; fa mantenere snelli, forfora curare, aggiunto acqua bagno, tratta eritemi, su scottatur solari, artrite reumatoide, auto-immuni vari. Aparine buon profumo, fieno falciato, produce cumarina, e depura linfatico, allergie ad aparine, o rubiacee piante, a chi assume farmaci, diuretici e lassativi, antigotta e neoplasti. Aiuta alleviare, febbre ghiandolare, adenoidi tonsille, aiuta liberare, reni e vescica purga, previene cistite, e prostata disturbi; abbassa la febbre, purificando sangue, purga da narcotici, abbassa pressione, stimola sudore, che raffredda il corpo, fol fresche tritate, sfiamma gonfiore; arresta emorragia, prostata ipertrofa, enuresi e diarrea, calcoli reni e colecisti, combatte mal di orecchi, suo succo fresco, calma epilessia, isteria ansia e stress, insonnia e menopausa, pur dolori al seno, punture di insetti, forfora e gotta, epatiti ormonali. Aparine tè cinese, simile a Fieno greco, legume Trigonella, pianta sciogli muco, suoi giovani germogli, son piatto naturale. flora_galium-aparine_curamani.mp4 audio 196:05:09: AVENA sativa o Biada, da sanscrito Avasa, vuol dire nutrimento, sativa coltivata, in due varietà, da incroci selvati, Avena fatua e sterilis, e Avena barbata, aiutan digestione, decotte in acqua pasta. Radici fittonanti, 6 volte + di orzo, prima biada di animali, seconda x farina, unita con orzo, forma pane sardo, semina come farro, pure dopo grano, vuol acqua teme i venti, in Rus Europa a Primavera, resiste poco al gelo. Avena rossa byzantina, sopporta siccità, granigione ostacolata, da mancanza umidità, fibra aumenta molto, chicchi senza glutine, poco adatti al pane, ma utili ai celiaci, fiocco fresco vapore, x ospedali cibi. Roveglia dei Piceni, Oat degli inglesi, granella nuda adatte, a colazion inglesi, granella biada amata, chicchi consumati, come riso bollito, povero in carboidrati, seminan Piceni, capomaggese campo, su scarsi scoscesi, assieme alla Veccia: su adatto suolo, 1 solo chicco Grano, può dar 50 steli, 30 cm diametro, pur Segale e Avena, radice si espande, radice embrionale, accesta radicale. decotto Avena verde, avanti fioritura, cura inappetenza, ed esaurimento nervi, abbassa acido urico, di gotta reumatismi, specie con lavanda, o ginko biloba. Austria ragazzi, Santo Stefano rito, gettan semi avena, sopra le ragazze, Steffeln di dicembre, propizia fertilità, la ragazza avrà più figli, quanti + semi avena, su sua veste avrà.| Primo SFALCIO a Maggio, di pascolo falciato, fuor Grano sottopaglia, al prato concorrente, legume tollerato, gramigna assai lo frena, Emilia narra vita, di primo dopoguerra, nei campi di Sardegna, trova amor del nonno, Emilia aiuta spugna, sotterra pini morti, Legna cura terra, e scalda inverni forti.| PACCIAMATURA rompe, suoli compattati, impedisce a pioggia, dilavar minerali, decompone e dà humus, in estate riduce, evaporazione, in inverno è cappotto, contro gelate: se sole/vento secca, fa paglie coprenti, non-lavorare suolo, pacciama permanente, pro etilene piante, crisantemo e felce, DiLiu documenta, Loess plateau in Cina, metodo che cura, foresta terra viva, strati orto-frutteto, + alber forestali, da arbusti-cespugli, a erbe rizomi vari. Foresta entità, dinamica e vitale, compete x risorse, a volte crudele, ogni forza natura, lavora quan conviene, ma scambio di risorse, alimenta comunanza, simbiosi micorriza, degrada bosco spazza. Pianta in san contesto, sa come curarsi, se resta in ambiente, riesce alimentarsi, se osservo nel terreno, sua grumosità, ampio o stentato, apparato radical: cuore delle piante, se bene si sviluppa, cresce poi restante, radici miste al suolo, fanno ecosistema, calderon di vita, ed humus del pianeta; su suolo compattato, radici sono scure, rigonfie di nitrati, là poco trattati, Microbi son scarsi, pianta assorbe male, azoto accumulato, fa tossico asfissiare, giunge debolezza, che pianta colpirà, frutta fatta di acqua, soltanto darà, se hai terreno morto, lo devi riattivare, con efficace enzima, e spugna pacciamare. Contatto con la terra, richiama libertà, che boom in edilizia, porta alla città, lavori redditizi, spopolan villaggi, restano anziani, che onorano fatica, pregano imprevisto, rifuggono la moda, con spensieratezza, vincono la noia, con vita senza fretta. Se umanità moderna, aspetta soluzione, colti e istruiti, siam meno faidate, macchine ed aziende, annullano presenza, sotterrano sapienza, di autosufficenza: se vado nei campi, semino miei ortaggi, rafforza mia persona, libero mia mente, produrre a proprie mani, dà soddisfazione, liber sensazione, da sensi di oppressione. Sardo cur giardino, Viti e olive piante, attorno è terra aperta, a uso dei giganti, spazio comune, a pastori e contadini, mutua condivisione, senza confini. Emilia smuove terra, formando terrazze, a vari prodotti, incluso suo granturco, fà muri a secco, a rallentare acque, rivoli piogge, lavoro che gli piacque: annaffia di estate, orti terrazzati, Verdure ben adatte, Miglio e Fagiolini, attorno le Patate, e i Tuberi preziosi, fan sopravvivenza, negli anni siccitosi. Inizi anno agrario, Settembre capodanni, dodici primi giorni, pronostica ogni mese, Marzo campi a debbio, semina cereale, Aprile riso milpa, pupazzi atto rituale, pacciame corteccia, paglia oppur strame; campi arroventati, sotto sole agosto, fan pensare morte, fuoco ambiguo posto, nonno arava suolo, campi detti s'artu, sa Bidda è il paese, e piante frutto chiede. Frutteti vedi spesso, ai margini macchia, zona di confine, con microclima d'acqua, Donne del paese, marciano fra i pozzi, 1 elfo ogni sorgente, abita e protegge. Elfo a una famiglia, concede dialogare, ma abusi inquinamenti, dolore fa pagare, Terra ci vien data, in prestito dai figli, lei non ci appartiene, noi le apparteniamo, Thera nutre piante, e piante creano suolo. avena_spontanea-utile_ogigia.mp4 film_prateria0_semina-plumcreek.mp4 audio 137:08:04: ANANAS comosus, frutto diureti digestivo, sugar vitamine, succo fresco ha bromelina, come stomaco pepsina, sa demolire carni, se frutto fermenti, vino ananas ricavi. Amazzonia pianta, Caraibi battezza, erbacea perenne, frutto pigna di acqua, aromi e 1 alcaloide, enzima bromelina, mille volte in peso, digerisce proteina: frutto ha cristalli, ossalato di calcio, senso bruciore, fa bollir succo un po, succo gargarismi, x infette secrezion, sfiamma le pelli, itterizia ipertension. Romulo prepara, buccia frutto maturo, bevan fermentata, a trattar leucorrea, catarro vescica, anemia e febbri bile, 4 tazze al giorno, intestin parassita, chiarisce birra-vino, scioglie chitina; repel cimici-pulci, se buccia strofini, indios applica pianta, un pezzo in 8 ore, su zone di pelle, immatur succo sfiamma, tossico veleno, di frecce-lance caccia; succo ananas matura, ferma veleno di manioca, mentre sue foglie, sostituiscon digitale, frutto seda malinconia, tonico cerebrale, tristezza e depressione, via fa scemare.| AVOCADO delizioso, cresce dove adatta, ha grassi vegetali, sani per il corpo, frutto americano, x zuppe e insalate, Avocado infuso foglie, benefico appare: grasso di avocado, bene alcalinizza, se mangio alla sera, voglio de-acidificar, frutto crudo in macedonia, con uovo sodo, un piatto squisito, per ogni popolo.| Carica PAPAYA, è medicina Maya, che Montezuma offriva, ai marinai di ciurme, solve indigestioni, abbuffi sen misura, in climi tropicali, dona la sua frutta: palma a fusto vuoto, albero Amazzonia, essudan foglie lese, latte appiccicoso, suo enzima papaina, coagula veloce, scinde aminoaci, e distrugge la chitina, di parassiti enteri, vissuti alla pepsina; fresca oppur cotta, ascaridi uccide, Papaya digestiva, a deboli e dispepti, papaina nei semi, no in maturo frutto, enzima di Ababai, pre-digerisce tutto. Albero medicina, frutto acerbo sacro, guarisci + tumori, sen toccare corpo, risolvi pus ascessi, fegato sgrossi, orecchie pelli milza, ulcere emorroidi; rassodi mammelle, togli macchie viso, enzima selettivo, Papaia digestore fino, ammorbidisci carni, in acido o alcalino, cresci in alta quota, Arequipa Papayino: germina in 5 settimane, 5 mesi dimora, cogli dopo 1 anno, produce x 20 anni, 1 pianta maschio, ama 15 femmine. Alcaloide amaro, come la digitale, Carpina detto, su esterno frutto, e giovani foglie, se ingerita troppo, calma muscolo cuore, ventricoli deprime, opposto a fumigazione. Fumigazione foglie, ha benefici effetti, sui sintomi di asma, foglie sigarette; succo vince parassiti, o infuso radice, semi freschi 2cucchiai, estrai lattice suo, incidi sui frutti, misti a sal cucina, essicca al sole, evitando i metalli, che restano ossidati, digestivo e purgante, anti vermi vari. Infuso di foglie, come frutto fresco, radice bollita, sgrassa pelli e capelli, in acqua pestata, in orecchi cura otite. Papaina in gastriti, cresce aci cloridro, birra chiarisce, succo sfiamma tonsille, pezzo papaia verde, o foglia inumidita, estirpa verruche, e calli ammorbidisce, toglie lentiggini, attacca i nidi Pulce, uova sotto pelle, e parassiti sottocute; de-gelatina sfrega semi, per seminarli, passa seme papaya, intestini animali, pur Ananas di Hawaii, sua piccola cugina, un poco le somiglia, con enzima bromelina. frutti_avocado_tipo-a-b.mp4 frutti_papaya_andalusia.mp4 audio 138:09:30: ASIMINA Triloba, Paw Paw banano indio, dono dei pellirossa, degli Usa orientali, cresce sottobosco, in stato di Indiana, Asimina si adatta, pure a zona temperata: tollera -20, estati calde inverni freddi, 80 centime pioggia, richiede a produrre, se posta in pieno sole, fruttifica meglio, in subacido suolo, protetto dal vento; albero piccolo, piramidale chioma fitta, suo momento delicato, appare il travaso, suo apparato radicale, non sopporta stress, primi anni va protetta, da sole vento che: dopo ambientata, allenta le attenzioni, sua crescita stentata, riprenderà decisa, a 5 anni inizia frutti, tozza banana che, profuma yogurt gelati, sapore misto tien; se riproduco pianta, da seme poi travaso, dopo suo risveglio, a inverno inoltrato, dal frutto prendo semi, 5 gradi buio carta, dopo 3 mesi metto, in vaso acqua piovana. semi Paw Paw, germina lentamente, senza far seccarli, in suolo umido tenuto, con paglia e aghi pino, sparsi prim anno, tra 20-30 gradi, radice va graduando.| BANANO nato in Papua, Musa paradisiaca, polloni marzo-aprile, ripianta e propaga, inverno perde foglie, fuor tropici zone, su navi bananiere, fà etilen maturazione: alberello bello, ama sole e poca ombra, fiore blu-violetto, foglie verdi fronde, pratici efficienti, frutti suoi simbionti, mangiano in India, pur con altri dolci, assieme col Riso, pulisce addomi forti, di sera è toccasana, lavora nella notte, Banane molto buone, crude oppure cotte, da Papua diffonde, in tutte terre note. Banana è caloria, economica e diffusa, la sbucci te la mangi, è igienica amica, soffice addolcisce, sen semi da scartare, la Mucca ama la buccia, brava a fermentare: buccia di banana, dopo 1 mese decomposta, ha potassio e ferro, magnesio calcio sodio, la interro tra radici, di rose e pomodoro, che aiutano a fiorire, seguon Piacca suolo: se strofino con le dita, interiore buccia, toglie macchie inchiostro, mitica frutta, come cibo nutriente, indicato ai diabeti, reca virtù, a convalescenti e astenici. Banana matura, ha 1 grammo etanolo, scarica nervi, e induce sonno, mentre alcool moderato, tra uso ed abuso, ognuno ha sua dose, che fegato smaltisce, 1 grammo x ora, ogni 10 kili peso.| MUSELLA lasiocarpa, banano nano ornamentale, golden lotus banana, fiore giallo loto, nativa di montagne, Yunnan e Indocina, 1 metro e mezzo sale, quan matura viva: fior giallo second'anno, lo tiene x mesi, banana non si mangia, pianta madre muore, lascia posto a figli, nati ai suoi piedi, ogn'anno a primavera, rinasce da inverni. frutti_asimina-triloba.mp4 flora_banana_far-germinare.mp4 audio 273:10:12: BARBABIETOLA Zucchero, Chenopodia sukerbeto, detta rapa rossa, o sugar beet 芥兰 甜菜 bianca, famiglia di Bietole, da tavola e foraggio, oppure biogas. Se viola betaina, è antiossidante, suo succo ricco in ferro, contrasta anemia, mentre suo potassio, calma arterie pressione, magnesio cura ossa, e rinforza immunità, con vitamina C, aiuta digestione, e attività sportiva, per i suoi nitrati, che aiutano ossigeno; se ormone triptofano, aiuta serotonina, contro depressione, ansia e stanchezza, un acido che tiene, riduce glicemia, assunta regolare, controlla il diabete. Bianca a inizi estate, zucchero + alto, ha rapporto inverso, tra foglie e radici, 1 chimico tedesco, lavora estrarre zucchero, da sua radice, in guerre Napoleone, blocco navi inglese, avvia bieticoltura; incroci e selezioni, recano vegetale, da vita biennale, fabbisogno nazionale, di zucchero in Italia, vien da tal radice, rossa Beta vulgaris, ibrida a zuccherine, a giugno seminate. Altre varietà, sopportano gelo, ma recano al caldo, radici indurite, semina in Autunno, quando rinfresca, sotto i 24 gradi, scegli posto al sole, ama lei potassio, per la sua radice, consocia a ravanelli, lattuga e cipolle, cavoli e broccoli: ha semi resistenti, tu lasciali in ammollo, in ciotola acqua calda, poi metti nel terreno, 1 cm profondo, semina scalare, ogni 2 settimane; innaffia bene i semi, germogliano in 3 giorni, scerba e rincalza, poi cogli le foglie, tenere consuma, come sorella Bieta, radici attendi ancora, farai una zuppa inverno. Barbabieta attecchisce, radice và profonda, primo mese foglie, fan chiuso bocciolo, in 4 mesi radice, ha massimo ruolo: fiori primo anno, seminata in anticipo, zappetta e dirada, quando ha 4 foglie, se distanza radici, supera 10 centime, polpa fà fibrosa, e + dura cuoce infine. Consumo immediato, radici a ogni stadio, serbo in cantina, rosse han sali ferro, cotta vapor forno, a insalata o minestra, foglie crude o cotte, tenere bietole.| BIETA a foglia molle, è Beta vulgaris, usata per minestre, e curare piaghe, Bieta carota rossa, radice tutta estati, resiste a inverni miti, fino a -4 gradi. Bietola da coste, adatta in tutti climi, fiorisce a primavera, coglila scalare, le dolci foglie esterne, giugno-novembre, se lasci sotto al sole, fa numeroso seme: le api aiutan molto, assieme la raccolta, Bieta tagli a piede, rinasce ogni volta, pur se meno belle, acquistan più sapore, radici lasci al suolo, nascon seme fiore. ortoverno_bieta.mp4 audio 219:03:16: BARDANA Arctium lappa, lappola burdock, biennale fusto forte, fiorisce 2 anno, capolini uncini, gran foglie cuore fà, amaro gusto tiene, ha fittone lungo, radice detta Gobo, nippo mangia tutto. Bardana giovan getti, lessati conditi, Emilia le radici, prepara ammorbidite, + varietà bardana, molto saporite, scoprile man mano, Emilia spiega e ride. Bardana espande semi, lavora come aratro, colgo a primavera, quan grano ho seminato, autunno sperimento, ha foglia diserbante, radici sue profonde, lavorano alla grande; mangiare foglie crude, giovani germogli, con capperi e acciughe, poi condisci oli, se vuoi lontan vecchiaia, fatti x amica, radice fatta strisce, bardana cicorina. Colta in autunno, primavera avan fiori, radice foglie infuso, depura sudorife, contro dermatosi, o seborrea sul capo, tutte parti pianta, fresche man mano; foglie e radici, hanno allantoina, che cellule aiuta, a moltiplicarsi, utile in ferite, da cicatrizzare, sfiammare regredire, malattie di cute. Bardana in Essiac, formula anti-cancro, tisana di radice, + acetosa e plantago, + trifoglio rosso, e rabarbaro radice, antidiabete che, aiuta corpo e psiche.| Essiac dei nativi, 100 grammi erbe, messe in litro acqua, bollire 2 minuti, con pentola chiusa, e versare decotto, in 1 bottiglia, 6 cucchiai giorno tocco: 2 mattina e meriggio, 2 sera via da pasti, aiuta immunitario, reni cistifellea purga, fegato alleviando, da bile in eccesso, nei casi morbillo, piaghe morsi e ascesso; foglie schiaccia pelle, battericida cute, alleviano dolore, e gonfiore di punture, di ragni e insetti, e piaghe cicatrizza, x uso interno usa, radici autunno spinta.| CONSOLIDA maggiore, in Bi-12 ricca, sfalcio 1 paio anno, e orto fertilizza, Pamela bolle foglie, produce 1 macerato, adatto x il suolo, di orto ombreggiato: detta aggiusta-ossa, essa aiuta schiena, erba che guarisce, emorroidi ulcera vera, radici sue pestate, applica in impiastri, usa su ferite, di guerre e + disastri.| Corteccia IPECACUANA, Cephaelis ipecacunha, altra pianta rubiacea, arbusto spontaneo, della selva Mato Grosso, 1 farmaco nativo, sudore-espettorante, infezioni intestino. Piccolo alberello, coltiva pure in Asia, riprodotto per talee, di steli e di radici, si alza mezzo metro, fiorisce tutto anno, a 3 anni di età, attende uccelli amici: coglitor guidati, da canor richiamo, uccello Poaiero, che ne mangia frutti, e disperdono i semi. Estratte radici, seccate polverizzate, preserva benefici, emetina sua stimola, centro del vomito, irritando la mucosa, gastrica intorno, amebicida pure, ma tossica in eccesso, in modo cumulativo, danneggia digesto. Ipecacuana usata, a stimolar fegato, lenir asma pertosse, coadiuvar malaria, polmoniti e catarro, di bronchi e polmoni, piccoli calcoli, catarro a vie biliari; coadiuva la cura, febbri intermittenti, idrocloruro di emetina, combatte veleni, dato in polvere sciroppo, ogni 10 minuti, stimola nervo vago, svuota pancia contenuti. | SCHINUS molle balsamo, panacea degli Inca, ripreso in Paraguay, da un prete gesuita, che apprese dai Payagui, uso della pianta, falso pepe sempreverde, foglie poni in acqua: bollir 100 grammi foglie, ottieni concentrato, diluire con vino, per lavar ferite, sua resina rimargina, sa ulcere curare, sul corpo calma coliche, flatulenze varie; 2 cucchiai orale, balsamo addolcito, cura dissenteria, e rigurgiti di sangue, fol fresche masticate, rinforza gengive, ingestione eccessiva, causa gastroenterite; foglie in acqua calda, a frizionare crampi, lenire reumatismi, lombaggini ed artriti; Inca usano resina, imbalsamar cadaveri, brucian legno incenso, x stomaci pesanti.| MYROXYLON pereira, altro balsamo Perù, pianta leguminosa, usata espettorante, pelle rubefacente, antisettica di scabbia, pure in Indonesia, è panacea provvista. flora_bardana_consolida_edule.mp4 balsamolio-cina-peru.mp4 audio 249:06:21: BASILICO ocymum, Tulsi tropicale, foglie apici fiori, freschi tutta estate, essicca serbati, sottolio sacchi frizer, saporisce insalate, minestre latte pizze: pianta di krisna, forza labiate, strofina foglia pelle, allontana zanzare, su spine emolliente, Tulsi santo indiano, calma lo stress, seda il centrale, analgesi anti-batter: in tisane con melissa, contrasta cefalee, di estate continuo, taglia sue cime, usale e previeni, che vada in seme prima, da radio protegge, antipiretica serve.| PULMONARIA officinale, perenne a rizoma, ramifica strisciante, sviluppa rosetta, fusti alti 30, tutta pianta pelosa, rosetta a forma cuore, 1 rossa corolla. Polmonaria cresce, ombra umida montan, le vitamine reca, in terme Fiuggi va, cura pur geloni, screpolate contusion, foglie sudorife, astringe catarro, usa in minestre, foglie e cime fior; foglia macchiata, a zone biancastre, + chiare del resto, alcune sen macchie, tessuto polmonare, agiva espettorante, a tosse bronco-petto, decongestionante. Tè caldo fiori foglie, come fa Borrago, depur vescica reni, e rosolia di pelle, calma tosse e stress, lenisce gastrite, vulnerar cicatrizza, qualsiasi ferite.| Borrago Viperina, il mito racconta: 1 angelo cacciato, poi si innamora, di 1 donna mortale, penitenza seminò, Nontiscordardime, Misotide scorpion; su pascoli monti, fior blu occhi gialli, cura occhi e orecchi, astenie muscolar, Viperina azzurra, sua cugina celeste, cresce bordi strade, morsi vipera cura, suo infuso di semi, malinconia confuta. flora_basilico_benefici.mp4 flora_polmonaria_usi.mp4 audio 168:02:15: Saturno andato a Roma, ospite di Giano, lasciò in terra Pontina, Fauno e figlia Maja, Fauno insegna rito, di fuochi di Ascensione, detti pure faùne, con sua figlia Maja, aiuta superar paure, di lupi e freddo inverno, e accoglier Primavera. Ascensione Cristo, 40 giorni dopo Pasqua, e dopo altri 10, accade Pentecoste. Fauno avea calzari, e fu protettore campi, sua figlia a Maggio appare, lunga tunica bianca, e capelli a trecce oro, con vaso fiori e frutti. Mattia racconta storia, di Fauno e di Saturno, ai Falò di Bassiano, sui monti Lepini, la sera di Ascensione, si accendono i falò, a illuminar speranza, nei cuori degli umani. Abitanti del paese, in gran parte son pastori, qualcuno è contadino, soddisfa agraria bisogni, invocando Fauno e Maja, ad aver più agnelli sani, a vincer vari lupi, protegger maialini, e la grandine sui campi: terrore più grande, era lupo e freddo inverno, sera Calendimaggio, su spiazzo del villaggio, fan catasta legna, e portan scrofa gravida, i piccoli a cantare, danzare a girotondo: Primavera vien donando, la dea Maja sta arrivando, pioggia e vento andate via, venga il sole nelle vigne, su per pascoli e nei campi, rivestitevi di gioia, e cantate viva Maja! Largo largo largo, il dio Fauno sta arrivando, viene viene viene, e gli affanni se ne vanno, i dolori dello inverno, la tristezza della pioggia, la malinconia del vento, via via venga il sole, con gioie e con gli amori. Calata la notte, anziano accende il fuoco, con brace sua capanna, adulti divide in gruppi, di uomini e donne, per recitan la lotta, tra inverno e primavera, due squadre a ramo lungo, nudo e spoglio il primo, con fronde e fiori l'altro; si aprono allo scontro. Recita il gruppo maschile, resta Inverno nevoso! esuberante e minaccioso, mentre il gruppo femminile, canta e danza bello, affrettati Primavera! La lotta resta incerta, ma infine donna arretra, inverno incalza forte, primavera oltre capanne, ecco Inverno ha vinto, e resterà con noi, frenetici danzando, maschi infine stanchi, cadono accasciando, lasciando incustodito, ramo tronco inverno. Su orme del silenzio, Primavera in punta piedi, decide avvicinarsi, le donne prendon palo, lo gettano nel fuoco, mentre altre fan bracciali, di vimini agli ometti, li svegliano gridando: Inverno è finito, Primavera è venuta, inverno è andato via, gloria a Maja e lode a Fauno! Così pur gli sconfitti, invitati a rallegrarsi, riprendono le danze, fino al cuore notte, per rito di catarsi, che paur di lupo scaccia, dal villaggio e greggi, e riporta la speranza. Con preghiera trepidante, a favore degli dei, si evoca presenza, della bestia più feroce, a venire al tribunale, parla anziano araldo: in nome del dio Fauno, Lupo ti ordino venire, a sottoporti a giustizia, per i danni che hai commesso, in inverno a greggi e umani; corre brivido ai presenti, poiché lupo sceglie uno, a esporre sue ragioni, così carponi avanza, gira attorno al fuoco, e a luce delle braci, suo corpo appar coperto, grigi peli un pò rossicci, come manto di animale: voi mi avete chiamato, sono qui per mia difesa, io divenni vostro nemico, quando voi tagliaste i boschi, da cacciatori foste altro, e noi perdemmo selvaggina, accettammo allor la lotta, favoriti da inverno, con voi uomini e arnesi. Lupo sappi che contrasti, volontà dei gran khan, fu Saturno a insegnar noi, a pascolare e coltivare, costruendo tal villaggi, poi a Fauno ci affidò, per protegger dai tuoi attacchi, tu alleato a oscurità, uccidi greggi mentre dormiamo, togli astuzia da tue colpe, e in nome Fauno ti ordiniamo, di lasciare boschi villaggio, arretrare oltre montagne, vai in foreste sterminate, dove abbonda selvaggina, sotto freddo e piogge, sei stato nostra rovina, ora basta perché Maja, arriva col bel tempo, e con gioia Primavera, va via lupo con tuoi simili, sennò in falò finirai! Disorientato dal giudizio, il lupo striscia piano indietro, scomparendo oltre capanne, per la gioia della gente, che ora danza fino ad alba. Infine anziano fa tacere, per il rito della scrofa, che condotta nel macello, le sue grida diffondeva, presso il fuoco braccia forti, tengon ferme testa e zampe, mentre uomo più capace, cerca vena giugulare, con affilato selce compie, pochi istanti movimenti, convulse urla soffocate, poi la vittima moriva, quindi appesa a rami quercia, son divisi suoi prosciutti, già famosi di Bassiano, ma interiora anziano prende, e le getta al fuoco omaggio, per Maja calendimaggio, che Primavera porta, brucia viscer scrofa pregna, a rinnovar ciclo stagione, e la fedelta lepina, a dio Fauno e figlia Maja, a continuar la protezione, rito giunge a conclusione, e tutti lasciano sereni, tornar loro occupazioni. Culto a Fauno e Maja, si diffuse in tutto Lazio, poi con Roma espande, con i Salii sacerdoti, ne arricchirono cerimonie, fino a nuova religione, con decreto imperatore, Costantino abroga evolve, reca buon rivelazione, e gli abitanti di Bassiano, fanno patti integrazione, Fauno e Maja assieme a Cristo, nella festa di Ascensione, quaranta giorni dopo Pasqua, celebrar falò memoria, nel racconto degli anziani, lotta Inverno e Primavera, inter percorso della Storia, dove miti e fantasia, son riuniti per la gloria, del passaggio degli Dei, orme e tracce nella pietra, nei palazzi muratori, o conchiglie sopra i monti; ogni anno a Bassiano, accendon fuochi Primavera, per la festa della gioia, e della vita che rinnova, testimoni son gli ulivi, fuochi faune o di Ascensione, poco importa il loro nome, rischiarano le notti, per chiamar bella stagione. film_lupo-bianco.mp4 audio 163:08:17: Seba poi da Nepal, viaggia fino India, gira valle Gange, in treno senza fretta, al cuore Varanasi, lo porta suo destino: squallide le strade, accolgon pellegrino, a mattina presto, alla stazione treno, su stuoie immondizia, grande dormitorio, i canti del muezzin, risuonano intorno, città Varanasi, ombelico indiano mondo; persone fanno doccia, in fila alle fontane, igiene è gran dovere, oltre che piacere, son scoli marciapiede, pieni dei colori, per vesti gambe braccia, diventan lavatoi. Varanasi-Benares, culla degli Indù, in valle del Gange, clima caldo afoso pur, zuppa di verdure, ogni giorno Seba mangia, assieme Sale e Alghe, aiuta sua pancia. Gange eman da fiumi, rivoli e fontane, prendere sue acque, purifica ogni male, i pellegrin malati, sue rive van cercare, al fin di ben morire, a Benares riposare. Benares da sempre, accoglie pellegrini, tra templi e confusione, mercati con bazar, mi ritrovai seduto, in un negozio seta, con mercante astuto, amico della sunna. se Maya crea cosmo, con giochi prestigio, Vishnu emana Brahma, in sogno artificio, illusione del mondo, venduta li a Benares, abbatte preconcetti, per uomo denudare: mercato e marionette, animan presente, ovunque da vedere, una fiera permanente, poter di Maya dea, accoglie pellegrini, adagia sul serpente, eventi e burattini; ecco una bambina, coglie Mucca sterco, su strade attorno, non ancor calpesto, lo impasta come pizza, a farne blocco cubo, lo porta via con se, ritorna segue fiuto; maneggia quel prodotto, serena disinvolta, seguendo tradizioni, biogas x la cucina, cibo per il fuoco, impasto per capanne, cibo x la terra, e cibo ai funghi-carne. se squallide città, contrastan coi villaggi, city son termitai, cloaca a carne umana, convogliano le genti, discese dai villaggi, in cerca di fortuna, si ammassano miraggi: psiche delle genti, costrette a convivenza, in clima si rispecchia, local sopravvivenza, improvvisati scrosci, pioggia dei monsoni, riflettono i governi, e furbi imprenditori. Legge di entropia, riflette la paura, artificial mercato, lontano da natura, se principali banche, emettono moneta, son organi privati, che creano dipendenza, ai singoli e agli stati, siamo noi venduti, a pezzi oppur interi, come risorse o scarti, prive di sussistenza, deviano esistenza, tal grado violazione, assieme a disistima, traduce in malattia, il livel disarmonia. Nimrod artificio, agogna controllo, vuole dominare, sopra ogni rifiuto, ma uomo a Varanasi, di mosche fu coperto, mostra incrinatura, del Nimrod perfetto, morte si rivela, senza alcun tabù, come i sadhu Aghori, vedono sui fium: se soldi e fama, sono artificiali, sfrenati insoddisfatti, tu prova disseccare, i bisogni naturali, dipendon da stagione, fanno innamorare, buon demone accettare, serena eudemonia, in vita quotidiana, per viver + felice, bisogni a tua portata; cercar felicità, amicizia solidale, non serve barattare, amicizia con affari, eremita và contento, vive lui appartato, frugale ed essenziale, informazion vitale, in versi poi tramanda, le stelle visitate.| in treno sino a Pune, vedo più paesaggi, tra alberi una donna, culla suo bambino, con dondolo di stoffa, corde appese ai rami, ecco altalena, tra ritmi orditi e trami: la mamma dà 2 spinte, leggere alla culla, oscilla x inerzia, bimbo ora non piange, contento si abbandona, sicuro alla mamma, calor materno cuore, nutre ninna nanna. Ahmedabad express, va treno x Mumbai, tra fabbriche petrolio, giù fino a Surat, dal finestrin treno, squallida è la via, molti pozzi e fiamme, immensa periferia; consunti copertoni, fogne a cielo aperto, quartieri di baracche, fin sopra i binari, di notte più abitanti, vi perdono la vita, mentre fan bisogni, i bimbi in prima fila; paludi Rann of Kutch, appaion dopo Surat, bonifica di stagni, a mezzo di Eucalipto, strappare alla malaria, endemico habitàt, con alberi assetati, e foreste da piantar. Paludi prosciugate, fan nuove foreste, salutano mio treno, alla volta di Mumbai, sette isol pescatori, devoti a Mumbadevi, accrebbero città, con scambi commerciali. nityananda897-961.mp4 paesi_india_benares-varanasi.mp4 audio 143:08:28: BETEL foglie liana, consumate da emigranti, in Asia euforizzante, fa nervi stimolanti, se Kava è piperace, famiglia Pepe piante, Piper betel cugine, son blande stimolanti. Betel forma quid, con o senza tabacco, assieme noce Areca, anice e cardamomo, LIME idrossi calcio, unisce ingredienti, in forma alcalina, per circoli interni.| Noce di ARECA, alcaloide arecoline, che colora rosso, e stimola saliva, miscela Betel quid, fu dono dei nativi, foreste indonesiane, a stimoli nervini: foglie di Betel, assieme a noce Areca, detta betel-nut, sud Asia serve intera, cerimonia in India, viene detto kattha, in Filippine e Burma, Taiwan Nepal Lanka. Indù usano foglie, di betel e areca, come moneta scambio, a pagare un prete, ragazze Betel nut, in Taiwan son comuni, vendon sigarette, da chioschi luminosi. Vietnam rompe ghiaccio, per conversare, simbolo di coppia, sopprime pur la fame, dentro polver lime, riduce stress nervi, previene litigare, e colora pure i denti; molte famiglie, coltivano betel, + areca nel giardino, sacro alleato, assieme a otto spezie, canfora e curcuma, x raffreddori, chiodi-garofa e cardamomo, x digestione.| CAMELIA Sinensis, Tè origina Cina, da palpebre di Darma, da monti di Fokien, arriva con Olanda, Compagnia di indie, pianta Himalaya, tra ruscelli e fiumi, ombra della palma; i cinesi maestri, ne fan preparazione, infuso con limone, cresce eccitazione, cibo per alcuni, nutre sostanza fina, detto legume, per via di albumina, acuisce + sensi, meno che il caffè, risvegli senza scosse, carezza dolce Tè: ggiunta di 1 alcali, la rende calmante, Latte ammorbidisce, asprezza di tannino, zucchero la guasta, fan russi raffreddar, torbido un tratto, eccitan precipitar; chiodi anice finocchi, mettono persiani, burro sale ed orzo, aggiungono tibetani, inglesi ne van pazzi, tartari li frena, profuma le narici, e la mente rasserena: scaccia sonnolenza, lenisce mal di capo, aumenta stitichezza, frena ubriachezza, utile in inverno, igien in climi freddi, compagna di lavoro, a conversar aiuta, la fogliolin cinese, Emilia pure cura. flora_tea-verde-daoismo-cina.mp4 flora_betelnut-nganga-taiwan.mp4 audio 148:07:13: BIACCO di campagna, coluber viridifla, morde ripetuto, se provi a catturarlo, sibila or sembrando, grande pericoloso, fugge poi beffardo, ha morso doloroso; vipere non teme, se occorre sa predarle, arvicole ed anfibi, lucertole e ramarre, uccelli ed insetti, è colubride innocuo, ritira fine autunno, tra radici ristoro: anfratti di suolo, esce a primavera mite, di notte si rifugia, in tane roditori, testa piccola ovoide, e pupilla rotonda, ner squame brillanti, maschi 1 metro conta.| Taras apicoltore, amico dei serpenti, quando lui li trova, li porta nel suo orto, nei fori di arvicole, Saettoni infilava, a Marzo diceva, il Marasso si svegliava: se corpo lungo-snello, e coda lunga vedi, ecco Serpe innocua,colubridi famiglia, poche scaglie tiene, ordinate e definite, pupille e occhi tondi, capo e corpo unite.| CERVONE colubride, Elaphe quatorlineata, 80-240 centime, giallo-bruno barre scure, 4 barre longitudi, da cui viene il nome, serpe diurna poco veloce, buon nuotatore: ama ambienti caldi, 30 gradi pure umidi, vive in cattività, oltre ventanni, mangia arvicol-topi, lucertole a volte, soffoca in spire, conigli e scoiattoli, nidiacei di uccelli, donnole toporagni; ingoia uova intere, in 4 ore si accoppia, specie in declino, x Convenzione Berna, muta 1 volta mese, in estate 2 volte, 4 anno in poi, 2 volte anno sveste, Italia centro-sud, sassi sole prende; agile arrampica, fa forza sulla coda, prensile raggiunge, 1 ramo 1 metro o +, inverno trascorre, gallerie di roditori, solo o nei gruppi, compagno a saettoni: in Aprile-Giugno, dopo 40 giorni, depon uova buche, fenditure roccia, arbusti radici, uova guscio bianco, molle dapprima, indur aria contatto; femmina protegge, uova tra le spire, 3-5 giorni, altre volte le insaliva, dopo 50 giorni, escono i serpentini, 30 centime lunghi, 3 anni velocini. Cervone a Cocullo, è protagonista primo, a feste sanDomenico, assieme altre serpi, ricopre la statua, portata in processione, al culto dei Marsi, dea Angizia guarigione: se serpe ha escrescenze, piccine sul capo, credenza popolare, vuol che attiri latte, di vacche e capre cui, ricerca mammelle, lecca dalle labbra, dei lattanti in erbe.| SAETTONE di Esculapio, Zameni longissimum, comune bel serpente, con livrea verde-oliva, inferiore giallastro, lungo 120-150 centime, slanciato affusolato, veloci agili amiche: capo oval squame lisce, e pupille tonde, elegante di boschi, radure spazi al sole, su muretti a secco, pascoli prati rurali, rapido e scattante, può arrampicare; uccide a costrizione, saettone fiero è, se minacciato morde, soffia e secerne, sostanza maleodore, ghiandole cloacali, biscia di Cocullo, e dei Romen granai.| CORONELLA austriaca, Colubro liscio grigio, marrone rossiccio, + punti chiari al dorso, su occhi 1 stria nera, pigmenti + scuri, sopra la testa, fem grigio e maschi bruni; lungo 70 centime, presente tutta Europa, schivo ama topi, lucertole e orbettini, spesso fa siesta, ma in caso minaccia, vuol mordere ogni cosa, sua cloaca spara: ghiandola veleno, sopra la sua bocca, veleno come cobra, che respiro paralizza, di coniglio o cavia, 1 passero o 1 rana, dopo alcune ore, in uomo nulla causa; in mano si dimena, assume attacco a eSSe, appiattisce la testa, qualcuno lo alleva, inoffensiva diffusa. Coronella girondeo, timido ama acqua, e ispira il Caduceo.| NATRICE dal collare, un serpente biscia, vive a rive fossi, stagni prati boschi, attorno rural case, paga con sua vita, ignoranza e paure, di umani senza spina. Natrix testa tonda, collar 2 lune gialle, bordate di nero, pupil tonda corpo oliva, o grigio macchiato, inferiore + chiara, nuota bene e caccia, rospi terra e acqua; se tento afferrarla, si arrotola e soffia, denti corti e pieni, incapaci a inoculare, difesa finge morta, con cani gatti e umane, mette ventre in aria, e lingua penzolante. fauna_biacco_e_vipera.mp4 fauna_colubridi_bisce_innocue.mp4 audio 10:07:21: BICARBONATO SODIO, 1 cucchiaino per le piante, max due cucchiaini, in 5 litri acqua, per bagno dei piedi, lavare intimo e faccia, o tenere lontano, Formiche e Scarafaggi, spargi ogni tanto; sul terreno di orto, repelle Insetti e Lumache, o che divorano radici, delle pianticelle. Bicarbonato scaldato, a 50 gradi si converte, liber biossido carbonio, in acqua poco basico, 50g in litro, a 25 gradi, và sotto 8.6 ph: 1 pizzico in acqua, aiuta digestione, messo a impasto dolci, soffici li rende, in acqua cottura, evita verze scurire, conserva cavolfiore, ferma odor salire; dentro casa 1 punta, in salsa pomodoro, acido tampona, rende soffice frittata, mezzo cucchio litro acqua, fà tenera carne, dentifricio disinfetta, la bocca da afte. |Cloruro Sodio NaCl, SALE da Cucina 卤 lu, elettricità conduce, fonde 801 gradi, disciolto nei mari, solubile aci formico, glicerolo metanolo, formammide ammoniaca, esiste minerale, giacimenti in terra, salgemma secolare; costa sale marino, 50 euro tonna grezza, ma dopo lavorato, triplica a 150, mare non congela, Saline vasche basse, salamoia concentra, precipita più sale. Bicarbonato sublimato, ingrediente Blancodent, pulisce 10 volte, più di dentrificio, in polvere serbato. Sale colto e inviato, a raffinare lavaggio, elimina altri sali, calcio e magnesio, venduti separati. Salgemma Salisburgo, friabile al tatto, antichi mari ovunque, sali magnesio e sodio, recan ioni fluido, Sale disidrata, o sanno le formiche, corrode liofilizza, scongel mineralizza, disinfetta reca calcio, moneta invitta; organi sensi e motori, e sistema nervoso, usa flebo a curare, disidratato cibo, acqua e 0,9 sale, è plasma sanguigno, eccesso corrode corpo, pure i metalli, ictus o infarti: Sale a forti dosi, accresce ritenzione, Sangue gonfia pesa, locale ipertensione. Sale iodato aiuta, gozzo ipertensione, aggiunto a clor potassio, esalta sapore, se conserva cibi, effetto disidratante, estrae acqua osmosi, −10 fa ghiacciare; anti-gelo su strade, causa scioglimento, mangia salato aiuta, chi espone sole mar, slaccia malcapitato, fa bere litro acqua, 1 cucchiaio Sale, poi ventila o impacca. |MARE di QUINTON, scorre dentro corpo, acquario marino, sanguigno plasma nostro, dice Renè Quinton, che vuol cura marina, in pediatri dispensari, del secolo scorso, iniezioni acqua-mare, filtrata e isotonica, 10 o 300 ml, a secondo malattia; iniezioni sottopelle, quotidianamente, assieme a una dieta, adatta o istintiva, a richieste del bambino; causavano iniezioni, rigonfi nei neonati, poi riassorbiti, in 20 minuti. Inietta acqua marina, in vene di tre cani, in diversa quantità, a sostituire il sangue, con acquamar isotonica, cioè sale identi corpo, il cane dissanguato, da arteria femorale, riceve mezzo litro, acquamar 23 gradi, dopo 11 minuti, animale risolleva, scesi i globi rossi, di un terzo originari; entro due giorni, ferita è suppurata, pare vada peggio, infine quarto giorno, il cane corre e mangia, mentre ottavo giorno, è ribattezzato Sodium, vivace in sovrappiù, rispetto al plasma sangue, che gli fu sottratto, muor dopo 5 anni, investito da autobus, poi lui prova flebo, a base soluzione, su altra serie cani, animali tutti morti. Quinton acqua mare, immunologo ignorato, riporta che il siero, salato artificiale, isotonico o ipertonico, è valido supporto, come sale marino, cloruro di magnesio, ma resta insufficiente, poichè la cura mare, vien da organismi, da glucidi racchiusi, che aiutano risposta, immunitaria immediata, innata e ancestrale, che presto riconosce, zuccheri primitivi, immunogeni assai, su immunità intestino, che appronta difese, di anticorpi polivalenti. Tale immunità primaria, presente in uomo e funghi, venne scordata, per via di Pasteur, che esalta anticorpi, post vaccinazione, così ferma scienza, a 1 solo meccanismo. Quinton isotonico, acqua-mare spray, 500 erogazioni, armonizza mucose, igiene naso e raffreddore, sinusite e allergie, secchezza e riniti, ostruttive o ipersecrete, scioglie ed espelle, tossine e infiammazioni, pulendo e idratando, a qualsiasi età, vaporizza orecchio, su infezione auricolari, otite eczema ascesso, o su pelle secca, igiene intima vulvare: nebulizza in Sinusite 3 volte al giorno, per svariati giorni, così per Tonsillite, spray orale 2 al giorno;m ingerita qual bevanda, oppure sublinguale, almeno 1 minuto, fiale a digiuno, in mezzo bicchier acqua, o filtrata in zuppa; se iniezioni flebo, in casi basso sangue, o perdita acqua sali, ustioni 2 e 3 grado; impacchi e cataplasmi, enema utero e colon, sciacqui orali o vapore, al cambio pannolino, oppure bagni in mare, specie sotto pioggia. Quinton isotonico, per terreno estroverso, cioè sotto pressione, adrenalina iperattiva, e durante gravidanza, reca elementi, per ottimale feto. Ipertonico aiuta, terreno introverso, linfatico che soffre, ansia e debolezza, oppure senso colpa; acquamare ipertonica, evita di sera, a soggetti molto anziani, o diete senza sodio, insufficien renale, e nella gravidanza. minerali_bicarbonato_blancodent.mp4 audio 12:07:22: BIOSSIDO DI CLORO, Sir Humphrey Davy, scopre in 814, fino anni 70, biocida sterilizza, laboratori estremi, uccide tutti batteri, virus funghi a contatto, attraverso ossidazione. Dave missionario, in Africa aiuta, guarire persone, da cancro e infezioni, virali e batteri, un rimedio sicuro, potente efficace: candeggina velenosa, lo chiamano i nemici, x Candeggina cloro, suo concorrente, più tossico in acqua, mentre alla NASA, Miracle Mineral Solution, antidoto universale, di medici sudamerica, contro Malaria, e infezioni febbri. Howard Alliger, scoprì bene effetti, produsse brevetti, curativi al biocloro, disinfetta ferite, o sangue uman donato, o risciacquo orale, malattie fungi eczema, forfora e acne, herpes genitale, e ulcere alle gambe, mastite di mammella, sfiammo di intestino, muscoli e ossa, tendini e articolazio.| Jim Humble minatore, in giungla Sud America, due uomini equipaggio, punti da zanzare, ammalan gravemente, non avea medicine, Jim ha bottiglie, di ossigen stabilizzato, cioè clorito sodio, per potare acqua: uomini guariti, portano Jim, a testare su se stesso, e indigeni malaria, clorito di sodio, in contatto aci stomaco, produce biocloro, che cura malaria, febbre tifoidea, dengue e HIV, altre gravi malattie. Lui insegna chiunque, a far tal sostanza, diffonde notizia, dei suoi benefici, cresce popolare, sebben Fda, depista notizie, per monopoli rubar: Coumadin diluisce sangue, ma è veleno topi, benefico o tossico, dipende da dosi, biocloro sbiancante, al 5 percento, usan per umani, fino 0,02 percento. Cloro e biocloro, 1 parola in comune, ma chimica diverge, poichè 2 composti, crean terzo diverso, come idrogeno e ossigeno, formano acqua. Composto ossidante, non è clorinante, diverso dal cloro, penetra cellula, reagisce aminoacidi, uccide invasore, sottoprodotto è clorite, innocua per umani: in forma di gas, prodotto al tempo uso, miscel clorito sodio, e 1 acido attivatore, 1 atomo cloro, e 2 di ossigeno, solubile in acqua, purifica vapore. Biocloro bene usato, seguendo istruzioni, consumo topico e orale, inalante e collirio, meglio di candeggina, innocuo su ambiente, fin 24 ppm, aggiunto a 1 litro, bevuto in 30 giorni, non mostra effetti avversi: Apis nutrite, con sue alte dosi, fin 100 ppm in acqua, non tengono danni, ma aumentan longevità. Biocloro efficace, più di candeggina, cioè ipocloro sodio, biocloro inattiva, patogeni in acqua, efficace come cloro, miglior virucida, 10 volte più solubile, anche in acqua fredda, disinfetta batteri, Giardia e Cryptosporidium, migliora gusto e odore, distrugge solfuri, cianuri e fenoli, le alghe controlla, e neutralizza ioni, di ferro e manganese; a differenza iodio, risparmia tiroide, usato in alimenti, e igiene preventiva, usato in aerosol, 0,03 ppm 15 min, vince influenza, nel topo inoculata. Biocloro neutralizza, tossine ambientali, erbicidi e pesticidi, su frutta verdura fresca, residui di farmaci, acque reflue trattate, così viene usato, in acque municipali, a depurare acque, è decontaminante, potabilizzante, di cibi e bevande, agro e sanitaria, dove serve eliminare, batteri artificiali, come dopo attacco, di antrace a casaBianca, e zone virus Ebola. Acqua comunale, gold standard sicuro, per consumo umano, lava gli alimenti, antimicrobo in bevande, industria alimentare, lo usan farmacie, ospedali scuole e asili, contro spore muffa, e virus di ogni tipo: bimbi in Giappone, smettono assentersi, dopo che biocloro, fu spruzzato in classe, in basse concentrazio, 0,02 ppm, in aria discolto, dopo 38 giorni, gas ClO2 bassa dose, previen viral respiri, sfiamma ferite, umane e animali, aiuta guarigione, su chirurgie profonde, e ulcere diabete, tratta a cicatrizzare; 100 ppm uccide, ACINETOBACTER BAUMANNII, di polmonite e meningite, in 60 secondi, o PSEUDOMONAS AERUGINOSA, batterio polmonite, in 10 ppm; uccide Salmonella tifo febbre, 5 ppm in 10 minuti. Uganda Crocerossa, ha curato Malaria, in 48 ore, 154 pazienti, tutti con successo, mentre 100 pazienti, con infezioni Sars, in Ecuador paese, cura in 48 ore, a fermar mortalità. Bolivia autorizza, uso del biocloro, a trattar corone, con storie guarigione, via trattamento orale: chiunque può fare, usare con senso, cura raffreddore, cancro e infettive, resistenti ad antibioti, malaria e influenza, epatite ed artrite, malattia di Lyme, che blocca camminare: Genesis Church, fà video didatti, a curar sinusiti, e cronica stanchezza, orale risciacquo, a malattia parodonti, afte e alito cattivo, Frontier farma prodotti, su funghi unghie, o infezioni seno, su Candida albicans, quan cresce eccessiva, per troppi antibioti, o dentiere anziani, ed herpes genitale. Forte ossidante, iniettato al tumore, penetra ferite, ustioni terzo grado, antisettico sicuro, x odontoiatra, su candidosi cronica, 0,8% percento, dosaggio via orale, da 10 a 100 ppm, come in gargarismo, migliaia persone, consumano per mesi, a ripristinar salute, evita alte dosi, usa la ragione. malaria_biossidocloro.pdf audio 336:02:18: Scimpanzè BONOBO, in bacino Fiume Congo, son parenti a umani, primati di fondo, Gorilla del Virunga, Gibboni del Borneo, Orang uman di selva, tutti amano il gioco. Bonobo usano sesso, per sociale ruolo, pacifico anti-stress, bilanciano sfogo, scaricano yang, testosterone eccesso, come fan pigmei, sfuggiti al re del Belgio; come umani e cetacei, anche i primati, parlano tra loro, come orango Tilda, che fischia melodie, schiocca grugniti, a imitar lingua umana, e attirare amici. Bonobo Pan paniscus, o nano scimpanzè, homo 23 cromosomi, Pan 24 coppie tien, nos comune amico, condivide quasi tutto, patrimonio umano. Scimpanzè son detti, Pan troglodyte, vivono a est, nordovest dei Bonobo, tra Ghana e Guinea, in 4 subspecie, divisi e ritrovati, da Bonobo cugini: Jefferson Coolidge, battezza i Bonobo, studiando DNA, di paniscus e troglodite, ipotizza storia lunga, 2 specie separate, milioni anni fa, per cambio ambientale. Pan colonizza Africa, centro occidentale, mentre homo diverge, e inizia a navigare, 2 clan di Paniscus, si trovano isolate, a causa deviazione, fiume Congo grande: Pan non sa nuotare, seguon due destini, il gruppo del Congo, apprende a giocare, con sesso polimorfo, al posto di conflitti, liber da pregiudizi, rispetto ai trogloditi. fauna_bonobo-love.mp4 audio 11:09:21: BORACE sodio borato, Tinkal veneziano, composto del boro, cristallo solubile, esposto aria secca, perde acqua lenta, diventa gesso bianco, un detergente; disinfetta pesticida, addolcisce acqua, su animali e persone, Borato fuor Borace, acido il primo, secondo sale dentifricio, E285 alimentare, antibatterico additivo. Borace sal cucina, dose media 2 grammi, 3 volte al giorno, x uso interno aiuta, eliminare mal gola, tosse con catarro, mezzo cucchiaino vuoto, 1 mese ricavo; cantanti senza voce, pelle molto secca, su pruriti fastidi, antimicoti disinfetta, parti intime corpo, e capelli bambini, irrita gli occhi, sapone mani di asili. Borace polvere, pulisce ben bucato, candida lana seta, disinfetta anticalcare, mezza tazza lavaggio, pur lavastoviglie, 2 cucchiai acqua, con aceto fissa tinte; in acqua pavimenti, scoraggia formiche, in vivai antimicoti, antiparassita radici, edilizia impregna travi, contro + tarli, kil borace in 5 litri, asili e ospedali. minerali_borace_preparazione.mp4 audio 314:03:04: BORSA-PASTORE, Capsella bursapastoris, rubella borsacchina, Capsella hirtentasche, Shepherd's purse perenne, annuale biennale, ha gemme sul terreno, protocarnivora pare; si adatta a pedoclima, radice fittona, legnosa se la tagli, odora solforato, Capsella foglie base, picciol sagittate, forma freccia poi, indefinite l'altre. Porta bian fiorelli, quasi tutto anno, in autunno/primavera, rosette lessare, condire olio oliva, limone e portulaca, tener foglioline, con rucola insalata. Fior ermafroditi, insetti impollinanti, i semi fa cadere, e continua rifiorisce, produce frutti a forma, cuore rovesciato, borsa pastore, semi marron chiaro. Cresce aride zone, con fiori piccini, alimentare amara, pungente e aromatica, meno acre di altre, crucife consorelle, accompagna migrazioni, agrarie coscienze. Edule in cucina, par cavolo insalate, durante l'estate, ha sapore tagliente, acido bursinico, cavolo sostituisce, sue giovani foglie, son pepate con età, essiccate in periodi, di cibo scarsità. Capsella in Cina, usata duran parto, comprovate forza, di utero contratto, rimedio popolare, cancro o sangue naso, calcolo urinario, tannin cicatrizzando. Giovan germogli fiori, crudi/cotti si, sono ricchi in ferro, calcio e vita C, mentre semi piccini, in zuppe ripieni, olio edule hanno, tossico a zanzare, mille semi, uccidon 10 mila larve: semi nell'acqua, attirano zanzare, lega insetticida, bocca di insetti, enzimi inumiditi, tossico digestivi, efficacia varia, da presenza fungo, che vedi su pianta. Addolcisce suolo, e stimola latte, zenzero sia, radici fresche/secche, rimedia emorragie, interne/esterne, e cura diarrea, varici emorroidi, il fusto trattato, cura dermatosi. Infuso intera pianta, antiscorbuto, astringe diureti, calma ipertensione, sia vasocostrittore, sia vasodilatore. Stimolante vulnerario, 1 tazza di the, 2 cucchiai foglie, 3 volte al giorno, rimedio sovrano, a tutte emorragie, reni stomaco polmoni, e utero contratto. flora_capsella-borsapastore_d-k.mp4 audio 178:05:22: KONGO-BRASIU regno, San Salvador due sponde, omaggia Salomone, Etiope copta chiesa, i figli di Alessandria, migrano da Egitto, attivano canati, élite Buvanji fabbri. Czar czarina czarna, è casate della Nubia, sul Bosforo si ferma, ed elegge capitale, poi altre migrazioni, sovrani africani, governano province, canati e regni vari. Un libro in lingua geez, di chiese in Lalibela, riporta Fang leggenda, degli avi sud Egitto, migrano in Sudan, poi dentro la foresta, con guide di Pigmei, fin coste al Regno Kongo, e le coste del Brasile, oltre il grande mare, etiopico di Atlante. Gran regno su due coste, ha popoli imparentati, cristiano copto Geez, oggi è Rastafari, antichi re e regine, divengono leggende, Migesi e Mbwiri numi, Vodunsi Loa ed Orixas, in Haiti e san Domingo, Colombia e Venezuela, più santi messi in scena. Antenati di Tartaria, migrarono dovunque, a fondar morisco regni, moorish e messicani, zarati ed in-canati, fin sultanati indiani, tutti rinominati, dai tardi gesuiti, al servizio dei banchieri, senza più memoria. Sovrani in Brasiu-Kongo, son presto battezzati, da Rusi-lusitani, rusofoni portoghesi, dopo guerra Costantino, ambasciate ai regni Kongo, chiaman Salomone, i figli antico mondo: in loro canti e sonate, narrano vicende, di sovrani dignitari, epopee di nostalgia, fado del 500, in vecchie liturgie, bwiti e dama bianca, e Madonna nera di Arco. Rivive età dell'oro, in danze in Salvador, Quetzal vien da Bisanzio, con pace e civiltà, eleva su al divino, Cavazzi e Pietro Brazza, che assieme con De Chaillu, narran cambio elite, predoni anglo-francesi, olandesi e protestanti, spodestano e fan guerra, ai Quilombo Brasi-Kongo, rovescian regno Kongo, e derubando sue rotte, tra Mbanza e Bahia city. Commerci e ambascerie, prese in monopolio, da inglesi e loro servi, che fanno Tratta schiavi, quilombo Dos Palmares, in Salvador Bahia, due secoli resiste, agli attacchi dei pirati. In Salvador Bahia, fu scambio fra etnie, organizzano irmandade, templi del Candomblè, il governo brasiliano, oggi protegge e sovvenziona, nascono spontanei, scuole e nazioni. Candomblè designa riti, stili a profusione, secondo porto imbarco, organizzano banco, lingue avi in riunioni, Kongo Ketu o Yoruba, da Africa centrale, fin Caraibi scuole. Ogni malattia radice, deriva da ignoranza, del tipo relazione, natura o circostanza, e nasce sofferenza, che in corpo somatizza, veleno emozionale, la psiche colonizza; esterna malattia, è spesso 1 correttivo, e di anima rivela, 1 grado di conflitto, se scegli di vedere, tuo interior bambino, vedi senso e scopo, sciogli tuo conflitto: tua anima e la mia, cercano fiorire, se va mancare flora, è debole intestino, crescon parassiti, e ogni etichetta imposta, è malessere cultura, se canti essa trasmuta. |La legge della FESTA, esige cuor leggeri, festa svuota tazza, poichè tutto soddisfa, muscoli e pancia, cuore e autostima, riscalda entusiasmi, al crescer dei corpi, tace ogni amarezza, e invidia tra classi, sorgono onde calde, corruscano faville, occhi lancian fiamme, ricercan simpatie, uomo ben si adorna, la donna si profuma, odor visioni suoni, attivano le grazie, salute e più cultura. Festa poi comincia, a ritmo di tamburi, consacra locale, chiama fedeli e furia, cultura brasiliana, nel ritmo riuniva, coi neri del Kongo, oltre mar distanze, aiutano bevande, simboliche o sostanze. |Jurema bevanda in Umbanda, è miscela vino ed erbe, cachaça o birra scura, con miele menta e cannella, chiodo garofano e spezie, corteccia legno di anacardio, o corteccia acacia preta, come simbolica presenza, di eterei regni o città, distinti in numero di sette, associati a un albero sacro, nel Candomblé do caboclo, son villaggi dei Kariri. Nella Festa dos Caboclo, Jurema è data assieme al miele, a vino bianco e zucca cotta, nel rito mesa jurema, dove può esserci battesimo, impianto rituale seme pianta, nel corpo di persona, come fosse kambo sapo. Nel rito Maracatu, fondato il 918, città Nazaré da Mata, i juremeiro usan jurema, aggiungon preta nella branca, così che luce branca e calma, dei Santos cattolici africani, è rafforzata dalla preta, per produrre frenesia, di caboclo gutturali, occhi chiusi od estatici, gettano frecce in alto, verso bersagli invisibili, ma nella linea di Orixas, possiedono partecipanti, pomba-gira entità femme, sono dame di postriboli, coinvolte con sessualità, che frena elevazione, ma chi vuole temperare, fà un bagno con le foglie, di basilico aromi, e astinenza sessuale, fumigação di sale grosso, erbe varia natura, rosmarino secco e lavanda, incenso copal e mirra, spicchio d'aglio e scorza arancia. Jurema preta dà calore, è adatta al moto di energia, una forza da caboclo, che promana dalla terra, durante il carnevale, è data jurema preta, per saltare per tre giorni, senza bere alcol, al posto della branca, che reca invece calma. Jurema branca vino, spremuto con acqua, si conserva in vaso chiuso, e vien bevuto nei lavori, la cui linea amor dirige, tra Umbanda e Catimbó. Axè manipolata, da persone capaci, cresce o decresce, va esser controllata, con piante o galline, offerte cerimonie: suoni per Exù, colui che attiva il num, avvia celebrazioni, propizia le grazie, senza suo permesso, nulla va esser fatto, Lui apre le porte, a ogni impresa e trance, che informa economia. Fedele posseduto, in lui tiene latente, angelo vissuto, che segna sua presenza, in sogno o malattia, pure un isteria, che sarà guarita, con cerimonia attiva. Sarà il comportamento, e abiti del rito, a indicare il genio, a origine del mito, la possessione è mezzo, fuga da sofferenza, la grazia di Maria, il disagio porta via. Galeno posseduto, da loa di cerimonia, Congo è Loa + bello, tardo senza noia, Mombu Loa balbetta, ma provoca monsoni, Dambala governa, serpenti e alluvioni, diablesse sono donne, morte verginelle, costrette ad espiare, dentro le foreste. Seba notte insonne, passeggia a scaricare, suo letto raffreddare, poi ritorna a letto, 1 cuscino con le erbe, ora sa cullare, mette testa a nord, magnetico riposo, contagia con sbadiglio, fa asana e pranayama; lui vecchio e logorato, Lattuga mangia a sera, concilia bene sonno, dopo aver cenato, succo lattucario, ha narcosi proprietà, fa tacer dolori, come il latte capra, calda bevanda, che propizia sonno, ad Hopi di Arizona, i funghi stesso scopo, ricchi in vitamine, calma psiche moto; se uomo batte i piedi, a terra offre tormento, ogni musico strumento, ha un nume protettore, così un Rombo tuono, pioggia ha evocato, in ronzio calabrone, ritornello popolare, Inn orchestra di rane, sonagli e maracas, san bimbi calmare; se mogongo africano, trasmette a iniziato, le nacchere e tamburo, accompagnano danze, il Flauto di Pan, trasmuta il soffrire, nei fiati potenti, o tartare melodie; se tromba in battaglia, ogni animo infiamma, ogni cetra vibrante, nel ventre risuona, suo nume dominante, uccelli grilli e cicale, fanno risonanza, esprimono esistenza, giubilo con urla, rabbia o resistenza, che vibra e frantuma. |CORIBANTI di Kore, in feste ditirambi, danzano incantati, estasiati nelle muse, loro diagnosi rivela, il dio che li possiede, ognuno ha colore, profumo suo possiede, cibi canti e ritmi, che lo fanno oracolare, con formule sonore, e corpi acrobazie; erotica energia, trascrive sensazione, come iniziazione, conduce a padronanza, di trauma della infanzia. Numi e coribanti, a concili riparanti, patteggia posseduto, ottener loro grazia, per scopo guarigione, devoto poi ringrazia, dopo alcune crisi, placati sono Dei, con patti di stagione, arriva conciliazione, danza celebrazione; se liturgia di gruppo, è pubblica funzione, crisi va in teatro, per addomesticarsi, con rappresentazione, persona incarna genio, nel circo collettivo, varia esibizione: tutto è attivato, da vista di un colore, ascolto di un motivo, odore di un profumo, moti lenti e ordinati, fanno accelerazione, di ritmi sincopati, nel corpo con tremore, che vive la sua scienza, viaggio di scoperta, festa di coscienza, sottile godimento, moti propri al corpo, vertigine che toglie, ego da ogni trono. Liquori fermentati, colori suon intensi, spontanei o provocati, stimoli coscienti, orisha divinità, ampio repertorio, ruoli personaggi, per maschere di ruolo, esibirsi a teatro, libera bisogno, di un sogno nascosto, e spazio dovrai fare, a spiriti plurali, estasi e trance, fenomen speculari. Estasi è uscire, di anima dal corpo, mentre nella trance, tu gli presti posto, se hai buona fede, emerge la coerenza, tra te e comun credenza. Siamo noi ananda, convito di bambini, che danzano nei corpi, visioni di sconfini, ispirati e sdoppiati, diamo forma umana, al mito e sacro spazio. Tempo mito-sogno, vuol partecipazione, a sostenere forze, della guarigione, Spirito di festa, scherzi risa e cibo, sfrenato Loa divino, entra dalla testa, e con contorcimenti, spasmodici del trance, annuncia di quel nume, gli arrivi e le partenza, e prima della fine, un consulto al gruppo rende, saluta Loa poi lascia, l'umano suo credente. Genie di spiri Bori, scendono nei cuori, a trovare loro figli, scrive Kimpa Vita, famosa profetessa, in colonia portoghese, lei guida movimento, durante occupazione, pur dopo rogo 706, sopravvive sua fede, tra Africa e Brasile, tornano |ORISHAS, Re e Regine di una volta, poi divenuti Dei, ragni e camaleonti, antenati della terra, che a loro apparteniamo, noi figli umanità, siam loro eredità. Olorun nazione Ketu, Zambiapongo dei Bantu, Mawu dei Jeje, tutti Khan di orda, che delega potere, ad orishas locali, ad armonizzar le parti. Candomblè assicura prana, axè a distribuire, in riti che hanno scopo, portare gli equilibri, ogni casa cerimonie, è cortile o terreiro, dove esiste gerarchia, con capo sentiero. |Yolanda narra storie, di danze calundus, insegnate da Afrodite, in Africa culture, le Akpalo cantastorie, son donne esiliate, che gran piantagioni, e aiutan brasiliani, mori-arabi ebrei, a sopportar inquisizione, con credi spirituali; stimate guaritrici, con piume copricapi, agita sonagli, che fan vibrare i tetti, espellono fatture, fan riti e talismani, e con etere Mesmer, cura paralisi e polmoniti, al letto dei malati. Maria Luzia Pinta, processata in 591, criticò chiesa-stato, e disse queste cose: se vescovo ha mitra, e predica da pulpito, io ho copricapo piume, e su cadeira sedia, dirigo le cerimonie. Goncalves cura mali, di sfera sessuale, sterile impotenza, con radici profumate, divenne sacerdote, ovvero mae-dos-santos, in nzimbe dos Palmares. Lucia guida danze oracolari, con angolan vestiari, sulla cadeira sedia, in trance con tremori, oracola ricetta, poi sdraia le pazienti, salta su di esse, + volte a curarle, prescrive foglie selva, a dominar fatture, dà emetiche bevande, e petali di rose, dentro alle mutande. Più volte denunciata, arrestata e torturata, rinchiusa poi a Lisbona, lei prega san Antonio, in difesa disperata, è reclusa per 4 anni, infine esce da stanza, quan Maria Canga danza. Domingo Calundeiro, ospitava riunioni, di african festosi, in casa e rioni, avvia feste Candomblè, immagini su altare, a Salvador Bahia, scopre spiriti africani; reinventa e riformula, in terra Brasile, un culto di ORIXAS, Umbanda e kardecismo, scuola iniziazione, al Cristo salvatore, insegna a incorporare, trovare soluzioni, a problemi da curare; con jogo dos buzios, 12 conchiglie fa cadere, su cestino con collane, e oggetti potere, consulto vien fatto, davanti 1 bicchiere, e 1 candela accesa, acqua mesmerizzata, che sacerdote porta, domande e risposte: dopo lancio conchiglie, conta aperte o chiuse, a dire quale orisha parla, stabilisce a chi sei figlio, qual nume ti partorisce. Yolanda dopo 1 lancio, di sedici buzios, quindici son chiuse, e 1 resta aperta, sapremo che a parlare, è nume 1 Eshù, se aperte sono 2, silenzio parla Ogun; seguito coerente, al numero seguente, confronto risultato, coi 16 orishà. |LEGBA Eshù o Elegga, è uovo cellulare, che sforna vita certa, senza dar suo assenso, nulla viene fatto, potente guaritore, educatore e mago, lo trovi ad incroci, spazi dello svago, custode della soglia, case e ogni invaso, agisce come bimbo, fluido con istinto, gioca con le forze, incapace di giudizio, protegge recinti, detien chiavi San Pedro, ad Haiti è Petro Legba, Kalfu o Carrefour, va maneggiato a estrema cura, perché può dare mal fortuna; quando monta i partecipanti, tutti rispettano il silenzio, a non innervosir suoi aiutanti, lui maestro stregoneria, sebbene molto razionale, Eshù apre barriera, ed è salutato primo. oh Laro-ie-ie Exu, oh mojubare Exu! Lui tiene fallo eretto, monello burlatore, uman raggira o tenta, al fine di aiutarli, a comprender ciclo maya, è ambivalente nume, dispettoso o protettivo, come un folletto allegro, ama galli e tartarughe, giocattoli bambino; ha simbolo collana, perlata a grani misti, rossi e neri che, richiama poli opposti, sua sposa è Pomba-Gira, sessuale seduzione, invocata in soluzione, di problemi amore. Exù cura e protegge, da forti emorragie, protegge pure imprese, con corno cornucopia, posto dietro porta, come Pan dimora, su strade boschi e prati, suo giorno è lunedì, e il terzo giorno mese. |OGUN viene secondo, istinto di conquista, forza primordiale, vagabonda in pista, Ogoun è loa guerriero, di origine Dahomey, militare e diplomatico, monta con violenza, suo nome vuol dire spada, imprese e libertino, fedele a sacrificio, mangia fagioli e vino; se disperato è furia, o coraggio ed ardimento, è libertà + pura, al grido di Oguniè, forza scorre in vene, sostiene nella lotta, frantuma le tue pene. |OSHOSSI è terzo nume, signore di foresta, fratello a Exu e Ogun, fauno Pan a festa, protegge cacciatori, caccia ed animali, insedia nuovi siti, eremi o villaggi; gira senza meta, ambiguo trasgressivo, artista esploratore, insegna usare vino. |OSSAIN è quarto nume, re di medicina, custode Axè energia, verde il suo colore, sguardo indagatore, ama misticismo, medianica coscienza, ciclo di stagione, calmo in apparenza. |OSHUMARE' serpente, Damballah loa in Haiti, padre benevolo che fischia, come un serpente ottimista, sincretizzato con Mosè, gradisce offerte uova, gestisce pioggia e arcobaleno, ripara vapore ciclo acqua, drago sale e ridiscende, 7 suoi colori attivan corpi spenti. e chiama nuovi fedeli al culto. |EUA' sesto nume, è un fine educatore, unito ad Ossain, esplora doppia sponda, mentr sua gemella, Erzulie loa fin Haiti, donna matura a pelle luminosa, ama cose belle e care, gioiel profumi e vesti seta, fiori freschi e buon vino, crea sogni e ispirazioni, monta e fà toilette, e con sue attenzioni, ama uomini e li imbarazza, è sposata con tre loa, e ha tre abiti da sposa, ma flirta con molti altri, è sensibile al mondo umano, e alle sue sofferenze, spesso finisce in lacrime, e la consolano i presenti, con bevande e cibi delicati, Vergine trascendente, suo amor trasporta verso stelle, alte sfere dello Spirito, diversa e opposta a Baron Samdi. |OMOLU' e obaluiè, signor di carestie, che affliggono la terra, paglia in viso-corpo, coperti da vaiolo, mama sua Nanà, non sa accettar suo ruolo, mistero del dolore, catarsi e guarigione, in umido e calura, purifica ed inizia, rinascita interiore. |Ottavo sono i PETRO, come Ghedé in Haiti, sono spiriti defunti, di morte e fertilità, amano rum peperoncino, Baron Samdi è il più importante, uomo bell'aspetto, sguardo diretto e affilato, abiti neri e bombetta, occhiali scuri e croce tomba, è il padrone cimiteri, guida il passaggio vita morte, assieme a sfera erotica: quando monta un bianco, gioca col suo pudore, con situazioni imbarazzanti, frasi e danza miman coito, è un clown divertente, ma dà risposte serie, è protettore di bambini, non ama vederli morire; a lui ci si rivolge, in caso di malattia, ambivalenza sovrumana, magia nera o guarigioni, Baron aiuta putrefazione, impedendo i morti in zombi, sui quali comanda. |OSHUN è nono orisha, Dea della bellezza, maestra del piacere, sessuale gentilezza, orisha di acque dolci, di amor felicità, concepimento parto, rottur di acqua sà. Venere che nasce, da spuma di ogni amore, corteggio esibizione, Eshu le dà 1 embrione, lei ama dolci e frutta, giallo suo colore, teme la vecchiaia, solitudine e dolore. Emerse e vagò, Afrodite dal Caos, Eurinome iniziale, Dea di ogni cosa, lei danza su onde, e separa le acque, dal mare la terra, fa cielo brillante. Eurinome ora incinta, colomba sul mar, vola volteggia, dà forma a creazione, al tempo propizio, uovo Cosmo depone, cova fino schiusa, tra spire di ofione; Ombelico della dea, è mister maternità, egizi del deserto, ovunque ad emigrar, si portano la dea, fin sul fiume Niger, creano impero Ghana, nelle bantu linee: se culto degli Akan, quel popolo formò, Afrodite lunare, divenne dea Ngamè, se le divinità, vanno a emigrare, adattano a contesto, geografico sociale, nascon sincretismi, tra varie religioni. |YANSA' decimo nume, fuoco e tempesta, slancio di passione, vento la sua festa, follia senza contegni, ingenua capricciosa, orgasmi senza intento, idealista coraggiosa; chiamata pure Oyà, estuario fiume Niger, bufalo di acqua, tifone di passaggio, strega pur guardiana, ponte con i morti, in casi malattia, la invocan cambiar sorti; devoti veston rosso, mercoledi suo giorno, quando entra a danza, fa giravolta a spada, fantasmi rende inerti, frenetica a braccia aperte, regina degli Egun, assieme a Obaluiè, guida le anime defunti, guarisci ogni contagio, e i figli abbandonati, accudisci con adagio. |LOGUNEDE' orisha, fil di Oshossi e Oshun, caccia nella selva, pesca lungo fiumi, 6 mesi con suo pà, sei mesi con sua mà, eterno adolescente, riesce innamorar; efebico elegante, doppia sessualità, ambiguo per natura, le scelte teme far, ragione e sentimento, tra gioco e novità, in ogni prima volta, emozion fa sussultar: sei fine cantastorie, burle tu ami fare, mormorio dei boschi, eterno ad aspirare, sei bruco e farfalla, nelle mutazioni, sosti sulla soglia, di mille iniziazioni. |OBA' Signora fiume, dodicesima orishà, signora di Nigeria, in amore con Shangò, alluvioni inondazioni, rancore senza posa, Oshun la sua rivale, comun marito sposa: quando Oshun in gara, in amore ti ingannò, orecchio ti tagliasti, lo offristi come cena, quindi le tue figlie, soffrono a 1 orecchio, ferita o sordità, rancore esce di certo. Obà è gran guerriera, sa essere spietata, Ogun sol la sconfisse, in inganno superata, intuito di successo, e gran sopportazione, perdono assieme chance, sara la guarigione. |tredici è NANA', guardiana di soglia, madre di Omolù, e moglie di Oxalà, temuta e rispettata, in Ecate si muta, Signora di paludi, dimora presso fango, nutrice di vita, sangue chiede in cambio, madre del vaiolo, esperta guaritrice, Nonna che racconta, fiabe guerre sfide. |YEMANJA' nume di mare, madre primordiale, di pesci sue creature, azzurro verde e bianco, sono suoi colori, Yeyè omo ejà! cantiamogli in onore, a smuovere maree, x tutti prosperare, fino ad arrivare, te stessa prosciugare, materna e protettiva, regina riluttante, legame viscerale, inglobi figlio grande; nasce da suo pianto, acqua sal del mare, madre abbandonata, Eshù suoi seni morde, il sabato è suo giorno, luna sole e piroga, salvagente e scialuppe, x figli naufragati; ha lunga veste azzurra, spume serpentine, regge 1 ventaglio, adorno di conchiglie, Madonna di speranza, rincura dopo parto, bimbi tiene intorno, ravviva pensamento, fratelli fa riunire, duran festeggiamento. |SHANGO' è Dio del fuoco, quindicesimo nume, impavido guerriero, e mondano donnaiolo, ha folgore giustizia, emette sentenze, fratello di Omolù, signor di pestilenze; incline comandante, è Giove passionale, roccia con montagne, sabbie e temporale, se monta uno dei figli, pone dure prove, con giravolte salti, toccare fuoco vuole: ode le ingiustizie, compone ogni conflitto, gioca coi destini, fà re l'ultimo afflitto, energici suoi figli, festosi e bugiardi, attributi suoi colori, sono rossi e bianchi. Un tempo tenne impero, di Oyo nel 600, che unificò i Yoruba, violento vendicatore, giustizia i malfattori, è fuoco fulmine e tuono. |OSHALA' sedicesimo, principe di amore, fine del viaggio, saggio redentore, eremita con memorie, autonomo e paziente, scappa e si nasconde; da giovane è guerriero, che vuol curare il mondo, giudica se stesso, con forza duramente, è spirito e denaro, contemporaneamente. paesi_haiti_fiesta_vudu_intero.mov film_quilombo.mp4 audio 275:01:05: Cavolo BROCCOLO Spigarello, è Brassica oleracea, broccolo a getti detto, Spigariello di Napoli, molto coltivata in Campania, è secolare varietà, a maturazione tardiva, media altezza e ramificata, con foglie a margini frastagliati, di colore verde scuro, media resistenza al freddo. Produce molti getti laterali, che tagliati assai ricrescono, garanzia lungo raccolto, durante tutto inverno, come il nero toscano, è verdura multi uso, broccoletto spigarello, poco amaro ma intenso, si adatta a molte ricette, Minestra nera napoletana, o la minestra maritata, tante ricette gustose, con pasta o polenta, patate o in insalata, col petto di pollo, o gustosa pizza bianca, con feta formaggio greco. Broccolo Calabrese, è altra varietà comune, con testa verde compatta, biennale a grandi fiori coltiva autunno e inverno, è ricco in vitamine, C K e A, antiossidanti e fibre, bolli o cuoci al vapore, grigliato o nelle zuppe, piatti al forno o pasticci, coglilo in autunno, ha zolfo energia. ora nota differenze, tra Cime rapa e Broccoletto, il primo regge inverno, broccoletto è primaverile, piccoli fiori e foglie tenere, come spigarello o calabrese, resistono abbastanza, a volte serve protezione, da gelate più intense, mentre Cime rapa, assai più resistenti, coltiva tutto l'anno, anche in inverno, ricche in C e K, acido folico e fibre. Broccoletto crudo in insalate, o cotto al vapore, saltato in padella, o in zuppe e stufati, un pò controindicato, in problemi a tiroide, e chi assume anticoagulanti, ne modera il consumo. |CIMA RAPA campestris, è Brassica rapa, detta Ravizzone, ortaggio italiano, giunto in Australia, spesso son chiamate, broccoletti di rape, verdura a foglia verde, famiglia brassicacee, simile al broccolo. Cime rapa sapore amaro, ricche in vita A C K ferro e calcio, usate nelle zuppe, toscane e napoletane, pasta e riso cime rapa, o saltate in padella, consuma suoi boccioli, antiossidante vero. Turnip cotta/cruda, semina da Settembre, foglia o cime a seme, oleose come colza, annuale o biennale, 30 centimetri su fila, dopo 80 giorni, reca Cime infiorescenze, a mezzo metro cogli, prima che fiorisce, e se clima l'aiuta, nascono più germogli, conserva in carton cantina, e cucina con spaghetti. Ferro calcio polifenoli, gruppo B omega-3, Crucifere hanno Orac, e il betacarotene, consumo regolare, aminoacidi porta, calma rughe e macchie, è scorta dell'inverno, amica dei polmoni, cura bronchite, lotta contro cancro, sfiamma pure ascessi, faringiti e cistiti, protegge dagli acidi, calma mestruale, ferma tossine, aiuta immunitarie; il sangue pulisce, ha zolfo tiocianati, evita eccessi, in soggetti flatulenti, enzimi produce, contro cancerosi, aiuta le ossa, e riduce osteoporosi: detossifica e cura, i cardiovascolari, come rucola e verza, e broccoli vari, rafano e ravanello, senape cavolfiori, sfiamma intestino, stomaco e polmoni. orto_broccoletti-zaffer_ricetta.mp4 ortoverno_cimerapa-friariello.mp4 audio 335:05:12: CAPRINI sono ghiotti, del sale minerale, tenuti nel recinto, alto almeno 1 metro, + Capre men concime, e poco latte fanno, fertilità terreno, + lenta compiranno: indole animale, pastore sfrutta a specie, alle Capre dà comandi, a Pecore dà 1 capo, questi guida gregge, è kabru mudullu, se è nel gregge capre, sarà kabru sonallu; uno senza corna, castrato e ammaestrato, altro ha campanaccio, appeso sul collo, Krabu de sonallu, ha corna da virile, cani affiancan loro, fuori da ovile; se transumanza, fu antica strategia, vari andirivieni, a contrasto e sinergia, ricerca acqua ed erba, mesi di confronti, sopra terre aspre, giunge fin sui monti: 1 corpo ben temprato, affronta avversità, clima incide molto, sul cibo e quantità, pastore concia pelle, di varie pecorelle, cucite insiem a dare, un ottima mantelle, stringhe sono cuoio, lana su esterno, chiamala Mastruca, abito inverno, usato dai pastori, lungo transumanza, flauto ed acqua cotta, pane duro in tasca.| Emilia suggerisce, se spazio consente, allevare 1 MUCCA 牛, con locale foraggio, lei fornisce Latte, Urina Letame Enzimi, aromi officinali, fiori funghi attivi: 1 ettar terra brada, 3 quintal lombrico, come letame mucca, combustibile antico, forgiato a tortine, secca a muro esterno, quan maturo cade, è pronto x fornello; 1 mucca salvaguarda, intera famiglia, dona latte e caglio, urina e letamaio, formaggi molli-e-duri, siero x pollame, prospera salute, di umani e di bestiame. Jersy affettuosa, una mucca resistente, la fatta che rilascia, rivela sua salute, sana digestione, rispecchia in escrementi, letame verde scuro, contiene + fermenti. Fieno proveniente, da aree inacidite, cattiva composizio, causa in sangue mite, se cogli di estate, foraggio x bovine, acacie + castagni, nocciolo gelso e vite. Gauri la mucca, mangia foglie noccioli, aumenta grasso latte, aiuta digestione, con alto contenuto, di amido digesto, contrasta acidità, in stomaco contesto; abuso di erbe fresche, portano diarree, che vengono risolte, da piante officinal, calma invece tosse, infusi Timo e Altea, aggiunti a bevitoi, con la radice intera. Mucche son golose, di sal grosso marino, messo nel foraggio, a indurle al confino, si usa munger mucca, per dieci mesi anno, almen 2 volte giorno, 10 minuti fanno: 1 divertimento, se impari farlo bene, rinunci le vacanze, vedi se conviene, scaldano a vicenda, sotto freddi spinti, bovini che da se, san vivere istinti. Emilia sbatte latte, x produrre BURRO, in bottiglione stretto, tutto rinchiuso, poi filtro da schiume, gira alto-basso, ne ricavo il ghee, 1 burro senza grasso; ingerir LATTE vaccina, dolci e saccarina, 3 volte proteine, rispetto a latte umano, adatto a vitellini, che assorbon sua cosa, lattosio negli umani, fermenta senza posa. Kefir ottengo se, a latte fresco aggiungo, 1 grano di Kefìr, che ha lieviti congiunto, tal latte or digerito, per noi è medicina, tuberco e difterite, e febbre tifo sfida.| BUFALO 牛niu e Bovari, Zhi niu e Zhu long, tra italici nativi, sta Uro bufalo nero, animale selvaggio, da Africa importato, da circhi romei, che mandrie catturavano; bufalo di Asia, coi ruski arriva, meraviglia apprezzato, x sua pazienza, forza e resistenza, utile in trasporti, con armi e bagagli, famiglie migrazioni. Paolo Diacon longobardo, scrive sua storia, portati in Italia, cavalli selvaggi, e bufali a gennaio, sotto regno Agilulfo, quando Unni Kancan, invadon dapertutto. Bufala testarda, soffre eccessi climi, che talor la uccide, ma reca latticini, il buttero x mungerla, la chiama x nome, con gemito lei viene, a fare operazione; bufalino va da madre, inizia a poppare, quando latte esce, vien fatto allontanar, poi succhia avanzato, da poppe materne, se bovaro acconsente: otto litri giorno, reca ogni animale, a mattina o sera, 1 giorno mai saltare, i maschi bufalini, macellati a 1 anno, bufale e paludi, connubio ancora fanno. Bufalo si stanzia, zone acquitrinose, sia x rinfrescare, e liberar da insetti, Tirren costa laziale, paludi spopolate, si prestan tale scopo, diviene sua casa; usan contadini, per svariati usi, pulir canali e fiumi, da sterpi rovi, dopo lor passaggio, acqua intorbidisce, i pesci vanno sopra, pescan mani fitte: mestiere di bovaro, prevede aver 2 buoi, x lavorar terreno, dei terzi a pagamento, fino anni 50, bovaro è buon compare, ambito dal bifolco, aratore di giornate; aratura di suoli, prima del granturco, svolta dai bovari, con robusto aratro, trainato da 1 coppia, di accuditi buoi, bovari fan capanna, x essi e x i bovi. Bovaro fu prezioso, invitato in osteria, prescelto da ragazze, che cercano marito, durante Prima guerra, garzoni han privilegi, arrivan poi trattori, estingue lor mestieri; bovaro nel museo, in secondo dopoguerra, bufalara o bufalotta, i toponimi ricorda, più Bufale pontine, vanno a Maccarese, saltan staccionate, pasture buone attese. Missionar cristiani, sbarcano paludi, a convincer abitanti, del mito pontificio, carattere dei butteri, allo stato brado, in pianura Pontina, proverbio ha ricamato: Se vu figlio tristo, uttero o seminaristo, poichè sabato sera, butter tornan paese, ripulir rifocillarsi, prendere provviste, per altra settimana, ma rompe lampadine, di lampioni strada, lor amano palude; itali butteri capaci, abili cavallerizzi, conoscono animali, sanno dominarli: anno 890, a Roma arriva circo, di Buffalo Bill, per epica sfida, tra butteri e cow-boys, serbata a memoria, dei butteri laziali, in palude Pontina, vince Augusto Imperiali, a servizio dei Caetani, supera americani, nella doma di puledri; vinse sfida successiva, lancio delle asce, assieme maremmani, sul gruppo americani. Bufalo bill cow-boys, vinsero a pistole, Augusto a 90 anni, rivela sue storie, giovan buttarello, si muove col cavallo, tra boschi e acquitrini, e soffocante caldo. Conosce ambiente, e animali affidati, ecosistema duro, pieno di umanità, tra piogge persistenti, nei centri Lepini, uttareglio ragazzo, a 12 anni in pianura, apprende mestiere, duro del buttero, governando cavalli, muli mucche e bufalo; doveva sottostare, a regole umilianti, di butteri + grandi, come i militari, dorme e riposa, in groppa a cavalla, e per comodità, a rovescio cavalcava: si copriva con coperta, riparo da guazza, abbondante rugiada, calor del cavallo, ciò aiuta sonno, cavallo pascolava, riusciva a riposare, quattrore a nottata; corsa dei cavalli, accade ogni festa, nei centri tolfetani, e lepini pontini, come al palio Siena, tifano 1 fantino, butter che riesce, vincere corsa primo: tra urla imprecazioni, era sport di massa, a festa del patrono, di san Lidano a Sezze, il butter Fagiolino, vince tutte corse, con caldo già tremendo, solo sfida sorte. fauna_mucche-e-butteri.mp4 paesi_nepal-kathmandu-pasupati.mp4 audio 318:06:20: BUGLOSSA comune, Anchusa officinale, ondulata o arvense, tinctoria bienne, una borraginace, rara perenne, setole miste a peli, fusti ramosi a base, edule AP alcale, x api e cosmesi. Anchusa espande, da steppe Eurasia, segue pascoli ovini, su incolti propaga, 1 stelo lessato, accompagna uova sode, foglie pure lessa, con olio e limone; fusto sotterraneo, radice x decotti, purifica sangue, e calma tossi forti, medio espettorante, fluidifica catarro, infuso infiorescenze, tramite sudore, polmoni intestini, pomate contusione; erba lassativa, diureti rinfrescante, contro reumatismi, + mirra e zafferano, detta lingua-bue, con oppio e giusquiamo, sedativa pare. Foglia cataplasma, contro scottature, afte e pruriti, o screpolature, foglie cime fiori, fresche essiccate, forza sudorife, emolliente depurante. Arabo Abou-rach, padre del sudore, utile nei bimbi, reumatismi forme, infuso calma tosse, croni bronchiti, petali in aceto, aroma fragolino, effetto aceto, suoi peli duri doma.| CINOGLOSSA Creta, Lingua Cane bienne, radice fittone, rosetta e fiori maggi, epatossico abuso, AP alcali difensivi, anche nel miele, frena insetti erbivori, infusi di rado, usa poco miele AP alcali fiori.| BORRAGO boccioli, son capperi in aceto, succhiare fiori dolci, si dice sucamelo, Borago in pastella, e fritta in padella, invita surrenali, a rilascio adrenalina, che arreca coraggio, a malati senza vita. Borragine foglie, sciacquo gola-bocca, in zuppa + finocchio, gastriti risolva; foglie fiori a pelle, purifica eruzione, di sole che scotta, allevia il calore, esalta cavol verza, cucinati assieme, leggera lassativa, succo rinfrescante, 1 foglia in bicchier vino, calma pure nervi, è tonica nervina; frullata con cicoria, o con tarassaco, prevengono insonnia, curan depressione, borra ruvida lana, allontan malinconia, peli bian pungenti, tu consuma moderata; adulta pianta cuoci lessa, epatotossica abusata, AP tossi alcali miele, contien esagerata, ha calcio potassio, macera in litro, dopo 1 mese reca, fertilizzante amico. Borrago e Digitale, sembrano confuse, borago senza fiori, tiene foglie punte, sapore pur diverso, borago è cetriolo, amara è digitale, in fiori e germoglio. flora_buglossa-anchusa-azurea.mp4 audio 343:01:22: BULGARI di ieri, detti turchi e alani, simili agli avari, unni e tibetani, creano la Ungheria, con atamane truppe, partiti dalle russie. Volgari del Volga, sostano ai Balcani, lor contadini sono, fratelli di sangue, ma schiavi e gleba, i vinti in battaglie. Caste nell'India, dei rajput guerrieri, lavoran la terra, i servi della gleba, in francia son villani, indigeni locali, retaggio di conquista, dei nuovi aristocrati. Nuova elite europa, vien da discendenza, disprezzano i locali, detti servi gleba, 2 diversi genti, convivon stesso posto, senza mescolarsi, casate oppure volgo. Conquistatori slavi, e ottom-atamani, vengono da rus', fan schiavi di guerra, riuniti nelle logge, decidono i destini, regole nascoste, fra vincitori e vinti. Perdura tuttora, mito conquista, eufrasia ed americhe, che orda colonizza, ritira la marea, lascia dietro eredi, conquistatori slavi, diventano europei. Vulgari di Orda, Pomacchi o pomaci, cristiani musulmani, vivono ottomania, migrano Anatolia, diretti in Italia, tarhuni o tirreni, Geti Goti-rossi, etrusci antichi russi, da Attila guidati, tarquini detti Unni, da Moscovia migrati. Orda abita mondo, conquiste '400, tribù stabilite, in fertili valli, fiumi Dniepr e Volga, coltiva miglio ed aglio, lenticchie e farro. Mar Nero coste, Scizi con cipolle, commerci col Bosforo, storion sale tonni, miele carne latte, pelli oppure schiavi, importano stoffe, metal tappeti e armi. Odierna minoranza, Ederle a fine inverno, festa di 6 maggio, rivive tra famiglie, alle Thermos terme, fanno il segno croce, dividono pane, loro 3 villaggi, nomi in dialetto; coltivano tabacco, allevano bestie, la curander conosce, i riti del Natale, canzoni di Kolyada, Suda presso etruschi, Vishnu per ariani, Krishna e Sakyamuni. |Giorgio in Bulgaria, gira la campagna, con libro Scivia in tasca, osserva gli animali, a capire medicina, in bosco farmacia. Emilia sua compagna, gli mostra la Cicogna, che pratica clisteri, quando sta malata, spruzza col suo becco, anche acqua salata; presso suo pollaio, pollastre malate, cercano Alloro, al fine purgare, mentre anatre e uccelli, cercan Siderite, e fanno bagni argille. Un giorno Giorgio arava, campo presso grotta, vi entra e trova ossa, umane di giganti, una cassa era sepolta, con due libri dentro, in antico slavo, li porta ai sacerdoti, sperando di far luce, su anno 869, molti guardan libri, nessuno li comprende, lingua pomaco-slava, narra saghe di Kolyada, avi giunti da Orda rus, nei canti migrazione, bulgare tracce, in leggenda di Yudah, e in loro canzoni. Kolyada Xristos mito, in Etruria e Bulgaria, in bulgaro glogolitico, slavo ecclesiastico Sancrito, cioè senza scrittura, poichè dato in geroglifico, nei bauli sotto terra, scoperti da un contadino, che arava il terreno. Tagete parla ai Lucumoni, che ne fanno libro base, di tutto lor sapere, pure lingua e religione, Yuda e Suda sinonimi, di canone libri slavi, che secoli più tardi, son trovati nei bauli, raccolta leggi dell'impero, studiate dai mandarini, yudei yuris-prudenza, ricompilato a ogni concilio, indetti da Costantino, fin Giustiniano e altri sovrani. Suda andato perduto, sostituito da altri codici, costituzioni e napoleonici, mentre in italiano, Suda origina sudore, essudare e trasudare, distillare e riassumere, tirar fuori essenza leggi, in un compendio almagesto, leggi base dell'impero, su agricoltura e architettura, idraulica e acquedotti, riti funebri e religiosi, leggi guerra danza e canto, diritto privato e notariato, commerciale ed ecclesiastico, per slavi italici europei, libri poi detti sibillini, dai romani vaticini, mentre i Sudeti di Germania, così chiamati da quel libro, come Pomacchi e Catari, vecchi credenti cristiani, di Siberia Alaska e Usa. |YUDAMI antenati, ebrei mandarini, coinvolsero genti, da Egitto spedizione, aver terra promessa, da kan Orda oro, Yuda è slavo Veda: Yudiskogo figlia al re, lamenta poco spazio, a lavorar la terra, vuol pascolo nuovo, allora i sacerdoti, gettano le sorti, per dare loro nome, a nuovi centri che, colonie diverranno, durante spedizioni, in balcani e italie; luoghi deserti, colonie a dissodar, lavorano i giganti, insegnano ai local, arti artigianato, danno ai nostri nonni, che onorano memoria, di Yuda governanti, figli di atamani, che dopo la conquista, e distruzione impero, vedono altra storia, della inquisizione, su chiesa e moschea, che vietan bulgaro ricordo, di giganti avi, venuti da lontano, a gestire patrimoni, di re nelle colonie, mentre i Radaniti, mantengono le rotte, via terra via mare, alleati ai Genovesi, collegan le Tartarie. |SAMUELE in primo libro, narra un epopea dei Re, come giudice e profeta, lui consacra due Re, regna Saul 32 anni, David Re per 40 anni, conquista Gerusalemme, che strappa ai Gebusei, idolatri antagonisti, Arca qui conduce, un dì conosce Betsabea, ottiene figlio Salomone, che regna 40 anni. David pronipote a Miriam, sorella di Mosè, famiglia dove nobiltà, è unita a sacerdozio. Isai padre aveva in casa, una schiava che innamora, Isai cede allor Signore, sua moglie Nasebet consiglia, travestiti da schiava, e prendere suo posto, Isai congiunge a sua moglie, e nasce Davide gentile, che eredita da Adamo, settanta anni di esistenza, che questi chiese a Dio, di donare a quel bambino, suo futuro discendente. Isai vede Davide, come figlio illegittimo, lo manda nel deserto, lontano dai fratelli, a pascolar le pecore, mentre pasce suona cetra, eredita i tre doni, bellezza dominio e poesia, che Dio promise Adamo. Deserto è luogo purga, solitudine e silenzio, si fortifica il corpo, anima lotta con se stessa, si tempra e rinasce, Davide uccide leone e orso, ma gentil tratta suo gregge, buon Pastore che Dio vede, lo destina a guidar gente, del regno tartaro Israele. Samuel lo unge re, intorno ai 28 anni, con un corno di olio sacro, che non cola su altri figli, pur robusti e belli, ma il Signore guarda il cuore, Samuele chiede a Isai, se tiene un altro figlio, introduce lui il Pastore, sul suo capo olio vi cade, Davide unto un dì sarà, successore Re di Yoros, porta Arca di Alleanza. Primo incontro con re Saul, lo vuole a corte per curarsi, con il suono di sua cetra, chiede a Isai di mandar figlio, con asino e pane, un capretto e un otre vino, Davide va da Saul, comincia sua presenza, poichè Spirito di Dio, da Saul si ritirò, lasciandolo in silenzio, abbandonato a suo orgoglio, allora incubi salivano, da uno spirito cattivo, inviato in punizione, rende Saul malato, i suoi servi a consiglio: un cattivo spirito ti turba, cerca allora un suonatore, che mette mano a cetra, ti sentirai tu meglio. Isai figlio suona bene, abile con armi, saggio di parole, è Davide il pastore, quando suona Saul si calma, poiché spettro si ritira, come in Alessandro Magno, guarito da suono lira, o Farinelli a corte Re, cura Filippo V Spagna, da mal cronico 700, ripetendo aria preferita. Saul si affeziona, poiché si sente meglio, ascolta canti di creazione, con oceani pesci giganti, valli monti e alberi, Adamo ed Eva Caino Abele, diluvio e arca di alleanza, Abramo Isacco Esaù e Giacobbe, depravazione di Sodoma, torre Babele ed esilio, ritorno e perdono. Rembrandt lo dipinge, mentre suona la sua cetra, con volto disteso, Saul ascolta in commozione, una mano al viso un telo, asciuga proprie lacrime. Davide suona per suo re, poi con Gionata suo amico, prende Arca filistei, adopera sua fionda, a sconfiggere Golia, David lotta col gigante, poesia forza e coraggio, illumina buio con più lampi, mura abbassano col suono, fanno entrare lui in città. Saul cresce in gelosia, vorrebbe eliminarlo, dopo inutili battaglie, Saul muore suicida, David proclamato re, a mezzanotte sente suono, da corde di sua arpa, che cominciano a vibrare, dal budello del montone, macellato da zio Abramo; si sveglia sulle note, compone i noti Salmi, vorrebbe fare un Tempio, gloria del Signore, Natan profeta lo ferma: se tu farai tempio, sarebbe un Tempio eterno, ma Dio sa che Israele, si macchierà di tante colpe, così Tempio sarà distrutto, lo farà tuo figlio, nato da Betsabea. Salomone fonda Tempio, regina Saba lo visita, nasce Menelik e re Giuda, dopo la sua morte. Dio amava Davide, sposato sei volte, lui gli chiese esser tentato, a dimostrare sua fermezza, così lo fà peccar con Betsabea, moglie di suo generale, passeggiava su terrazza, freccia abbatte il paravento, vede donna fare il bagno. Pur tentato in carestia, e ribellion di un figlio, suo più grande dolore, ma settantanni vive gaio, regalati da nonno Adamo. Davide è pentito, chiede a Dio conoscer giorno, Dio dice che nessun uomo, può conoscer giorno morte, così a Davide rivela, che un Sabato sarà, ogni Sabato allora, lui studia la Torah, e un sabato mattino, a festa Pentecoste, sente rumore in giardino, si alza e va vedere, muore e cambia scenario, si ritrova in Paradiso, la sua Gloria unita al Padre, seduto avanti a Lui, suona e intona Salmi, sublimi e ammalianti. Davide è ispirato, dallo Spirito Santo, lui suonando trasfigura, comunica con note, fragile e profondo, cura ben comunicando, un repertorio di arpa che, consola e dà coraggio, melopea di nostalgia, cetra lira prima arpa, fatta in Genesi da Jubal, padre di arco arpa e flauto, immette un pò sé stesso, in testi copti elleni e slavi, ecco i Padri della Chiesa. Israele è mondo intero, servizio Dio di pace, frutto di un patto, controllo su Egitto, Arca di alleanza, e Tempio Salomone, progetto di messia, che forma ebraica classe, chiamata da Egitto, Anatolia e mar Nero, fino Europa America. Tribù di Israele, unite a un solo Dio, governi tribali, poi genti chieser re, che unisse una corona, Samuele unge Saul, tribù di Beniamino. Saul pecca ed esce, lascia David Giuda, sua casa governa, fin caduta Tempio, tribù popolosa, colore azzurro sposa. Quarto figlio a Giacobbe, eroe di Israele, occupa meridione, del Regno di Tartaria, mentre altre tribù, hanno altre terre, Davide riunisce, tribù in solo impero; morto Salomone, emergono tensioni, tra la parte nord, e la meridionale, in 453, secessione regni, a Nord Israele, a Sud regna Giuda, il primo è distrutto, Ottomania invece dura. Emerge poi scisma, di culti sincreti, religion cananee, kanati indipendenti, Giuda e Beniamino, sinonimo ebraismo, ebrei di altre tribù, obliano destino. Espandono ashkenazi, da Armenia e Georgia, poi Iberia e Sardinia, in Provenza riuniti, castigliani sefarditi. Regno Giuda regge, ai culti pagani, grazie a coesione, sul tempio Salomone, casa di Davide, fino ad esilio, da Terra promessa, Tempio distrutto, ma resta una promessa: avvento di un Messia, riparte da Giuda, Davide casata, in vangelo di Matteo, Shekina qui dimora, presenza di Dio: dove son 2-3, riuniti nel mio nome, io sono tra loro, tabernacolo presenza, shekina radice, arriva alla coscienza.| Alessio Komiakov, scrive storia russa, di Veneti ordiani, detti slavi pomaci, e bulgari alani, storia dei lignaggi, da Romanov cambiata, con storici tedeschi, Miller e Sclozer, pagati dai re, a legittimar trono. In Tula distretto, studiava minerali, brevetta fucile, in guerra di Crimea, conserva diplomi, di avi famiglia, fin dal 600, a servizio Moscovia, smaschera fiction, di falsa storia, scritta da tedeschi. Khomyakov studioso, narra i rapporti, west illuminato, e oriente slavizzato, Vendi occupan Alpi, liguri pendii, creano Pomerania, Baltico ed Illiria, Vudini russi poi, austriaca Vindobona, Komiakov elenca, Vend in tutta Europa. Vienna lago Velenc, o Vandea francese, tutti fiumi e centri, portan nome Sebra, Sevra Bel-gorod, citta bianca albi, Vandal Goti e Daci, nei bassorilievi, slavi uman di ieri. Ap Don e Po, Rodano impetuoso, o placido Danubio, slavi sostantivi, a indicare fiume, un solo ceppo clan, da lago di Ginevra, fino al fiume Nera. Province tartaria, moghul mahabharata, migrano in India, i cosacchi di alania, portando testi, diventano Veda, contemplano Soma, fungo rosso siberia. Indra bramino, conforma dighe sabbia, x arginare fiume, e Yavakri lo guarda, sforzo troppo grande, sembri un bimbo che, vuol arginare mare. Yavakri slavo, significa nemico, contrasta proposte, opposizion partito, Indra detto Andrea, Andronico ed Adamo, progetta acquedotto, nel poema indiano.| Europa fu abitata, da VENETI troiani, adriatici fratelli, fondan Padua city, e i lidi veneziani, che iperborei avi, occuparon prima. Veneti venetoi, wend lingua serba, Slovenia Montenegro, e Ragusa Dalmazia, fino a riforma, che vieta lingua slava. Venezia sorretta, da tronchi fondo mar, in acqua non marcisce, larice siberian, rivela rapporti, commerciali fra luoghi, Venezia e Siberia, commerci forti. In terre Germania, serbi di Lusazia, lingua lusaziana, è veneta slava, lusazi detti sorbi, veneti e polabi, restano oggi, estinti o germanizzati. Pochi sopravvissuti, vivono villaggi, prussia sassonia, ultimi clan sorbi. Ragusa dalmazia, sotto napoleon, lingua itali usata, da ricchi signor, il popolo ancora, parla slavo antico, Marino Darsa cita, il Dubravka inno: cara dolce libertà, dono d'eterno, fonte nostra gioia, unico ornamento, draga slatka slobodo, sva blaga nam bog, Tesla e letterati, a Ragusa legan cuor. Mauro Orbini duca, è Francesco Maria, di Pesaro-Urbino, scrive che Venezia, nasce come etrusca, fenicia che smercia, con Roma e Ragusa, fin caduta impero, dopo Riforma. Diffusi ricordi, dinastie discendenza, opposti a narrazione, di scuola tedesca, la disputa sorse, fra sassoni e slavi, slavi licenziati, dalle accadem reali; e nascono su carta, popoli finti arian germani, mentre i veri slavi, fondarono colonie, tra baltici e adriati. Sudario sindone a Torino, lenzuolo sacro ci ricorda, impressa essenza Xristos, reliquia legge primaria, da rispettare e tramandare, tra tutti yudei rasna e slavi. storia_italia-colonia-uk_fasanella.mp4 storia_mattei-moro_fasanella.mp4 audio 180:02:07: Tabernanthe IBOGA, arbusto apocynace, perenne clima tropi, Congo Camerun Gabon, comprende 5 incroci, frutti ovali o tondi, + falso-gelsomino, alcaloidi radici trovi. Rio Amazzoni ha, tabernamontana angulata, o divaricata Australia, famiglia tabernante, inverno perde foglie, resiston poche notti, sotto zero soffre. Tropico ideale, caldo-umido germinare, semi 25-32 gradi, umido 90, ama sottobosco, poca luce germinare: umido substrate, frutto morbidisce, a primi segni muffe, radici amano spazio, rinvasa regolare, radici fuori buchi, è tempo travasare. Griffon la riceve, chirurgo militare, porta dal Gabon, in Europa 2 esemplari, 864 dà radice, a Henri Baillon, la chiama tabernante. Natale Gassita, cura in Gabon, corteccia masticata, x fame sopportar, vince stanchezza, tonico neuromuscolar, radice gialla gratta, amar medicinal, bocca anestetizza, a veglia fa ballar, iboga rischiosa, a dosi elevate, accelera ogni cosa. Oggi in Costa Rica, è nazional farmacopea, tratta droghe dipendenze, Lotsof ibogaina, dopo trentasei ore, smette uso eroina, liberato fin 6 mesi, divien ricercatore, deposita un brevetto: sua terapia contrasta, oppio dipendenza, blocca ibogain, oppiacei recettori, aiuta svezzamento, rilascia neurtropina, che aiuta cervello, psicoterapia. Esperienze dolorose, salgono a coscienza, il paziente rivive, infanzia radici, se scrive esperienza, in cure di albergo, morte a volte accade, in errato trattamento. Laborator Houdè, in Francia produce, Lambarene compresse 8 mg, stimolo muscolare, tonico anti-febbre, ferma depressione, malattie infettive, e sforzo corpo-mente; la usano alpinisti, esplorator sportivi, ciclisti e marciatori, militar cammini, eccitante reca forza, in tre compresse al dì, Ibogain defaticante, inibisce MAO enzimi, prolunga vigilanza, combatte anfetamine, normalizza dopamina: Iboga o ibogaina, dopo assorbimento, segue lunga fase, di lucido sognare, ingloba dissipando, traumi di memorie, ego ripulito, sgancia da + noie. Repubblica Gabon, 6 giugno 2000, dichiara la pianta, patrimonio umanità, risorsa nazionale, medicin familiare, in orti-forestale. Coltivata attorno chapel, con frutto arancione, da buche laterali, radice è dissodata, solo grossa resta, il resto scorticata, a mezzo di coltello, grattata via la terra, sminuzzan superficie, poi seccata in ombra, parte grattugiata, a pezzi la restante, a decotto viene data. Radici attive sono, quattro anni di età, corteccia sminuzzata, con acqua ingerita, tonica stimolante, e tempo dilatante; a dosi crescenti, ha effetti + intensi, visioni e disturbi, sudori e tremori, secchezza di bocca, cuore accelerato, Buiti rituali, tutto ha controllato. Radici pur preparate, con succo di canna, latte-vino palma, vomiti e amarezza, prova del coraggio, che masticare induce.| SEBA narra storia, viaggio in Camerun, mentre ascolta arco, mongongo sale su, stasera ci trasporta, in africani miti, al tempio di NSIMALEN, iniziazione al Bwiti: presso Yaoundè, coperto con caolino, mangia + cucchiai, amar radice prende, x 3 giorni e notti, poi Convolvolo colliri, bruciano visione, nel fissare il sole: cerchi e bolle blu, da oblò più avi vede, cappelli rafia e lancia, ansiman danzando, visioni occhi bagnati, vivono iniziati, ciclo di creazione, di mondo radice, Banzioku prima donna, muta in arpa Ngombi, piroga insegnamenti, di spiriti anteriori, genesi del mondo, nascita del Buiti, e nascita di morte. Iboga nella pancia, lavora a sua maniera, pure 30 ore, ognuno senza fretta, voce fuori campo, narra il divenire, amore del gruppo, mi avvolge come sciarpa, aiutano le danze, musiche di arpa; radice anestetizza, palato sapore amaro, medicina fiele al capo, durante assunzione, mio corpo raffredda, inizia estremità, cuore poi rallenta. Con vomiti violenti, ventre sputo fuori, angoscia superai, raggiunsi le visioni, andare aldilà, richiede azion morire, corpo con gli anziani, Spirito a partire. Nima dosano rumore, continua sonnolenza, tremori agitazione, con lacrime e risate, altalena di calore, anziani sul mio corpo, ascoltano mio cuore: dopo 1 ora circa, effetti sulla psiche, rafforzano graduali, emerge inconscio stile, Seba sperimenta, i limiti di un ego, appare altro stato, che Nima testa fino. Anziane donne poi, smuovono mio corpo, tende irrigidirsi, mi fanno yoga sciolto, articolazione polsi, gambe mani e collo, quando arriva sole, espongono mio corpo; sensazioni freddo, pervadono esperienza, vedo a tutto campo, espande la coscienza, fenomeni speciali, udito a gran distanza. Bwiti mi prepara, a vivere mia morte, spontaneo camminare, serena la mia sorte, stesura di richieste, chiarirono mie idee, dipinto di caolino, sdraiato Tago viene. Fatti e più storie, a lume di candela, viaggia la piroga, su note arpa vera, il fiume di confine, Mobogue mnemosine, la Luna chiara luce, illumina le selve, mi vedo nel riflesso, in mezzo a Buiti feste, anziani attorno fuoco, arrostan semi zucca, con suono bo-ka-ka, Vento ci trasporta, al paese senza fine, sento delle voci, mi invitano a chiarire, chi cerchi tu straniero? Buiti sto cercando, le voci assumon corpo, ripetono domanda, rispondono nel cuore: Buiti che tu cerchi, siamo noi tuoi avi, continua la ricerca, non scoraggiarti mai, a fine della strada, tuo Buiti troverai. Seba vede Tago, come bian coniglio, elfo attende treno, con laptop in mano, versi di un poema, agrobuti rivela. Seba prende un bagno, digiuna 24 h, mangia la radice, 1 nganga lo sorveglia, cucchiain di scorza, grattugiata inghiotte, son cucchiai di fiele: ingurgita si stende, fluttua gambe e braccia, vede poi Mallendi, pitture bianco-rosse, la musica trasporta, coscienza nella testa, se và lasciare corpo, in cerca di antenati, altro cucchiaio scorta: lo stomaco ribella, nausea ed apprensione, vomito ogni cosa, pur latte della madre, spasmi son violenti, nei tendini nei nervi, muscoli son tesi, come pensieri interni: ecco irromper lampi, luci a tutta fretta, riparte una visione, Locomotiva vecchia, che tira dei vagoni, ogni vagone 1 tema. Sesto allora parla, mi dice che son morto, sospiro a meraviglia, gruppo fà conforto, siam morti tutti quanti, pure se ignoriamo, tutto appare sogno, mister quarto cucchiaio: inizia lavorare, dissipano dubbi, va corpo a vomitare, esce ogni sporcizia, stress e nervosismo, infantile psichismo, come nel sognare. Amici e avvenimenti, famiglia e militari, i vagoni aprono porte, su contenuti vari, son film riassuntivi, parlan di soggetti, ritrovo sensazioni, orchestre di concetti; sento mio disgusto, piango con singhiozzi, rivedo me marmocchio, correr fino ai pozzi, notte passa lenta, la luna ad osservare, so che sto sognando, carpe diem gustare: mi sento gioioso, pieno di fiducia, uccido la suora, nel sogno che cura, seguono visioni, finestre su ferite, profonde e curative. Bimbo poppante, lo scaldo accarezzo, con luce di candela, ecco lui da grande, scardina prigione, di trappole anatema, candela scalda petto, giunge fin cervello, dati riorganizza, alle 8 di mattina. Seconda notte bevo, radice con miele, specchio avanti me, immagini contiene, Mallendi getta su esso, Caolino a rivelare, identità nascoste, capaci a mascherare: comincia sdoppiamento, parlo con due Io, ming imperatore, vestito in seta fino, tra eserciti e massacri, si aprono altre porte, sopra video schermo, con palloncino ascendo. Mallendi suona un aria, con arpa e con arco, io piede sul trapezio, eloquente libravo, tramite respiro, entran-escono entità, parla un antenato, poi termina esalar, aria in gola asciuga, perde umidità, sento io bisogno, acqua sorseggiar; in seguito mi trovo, dentro teatro noto, scelgo tra + ruoli, sfoglio repertorio, teatro di ologrammi, scuola del domani, fa vivere a ciascuno, maschere di umani: se Teatro popolare, è catarsi e terapia, scuola e religione, gioco di ironia, è intrattenimento, mistero del fugace, laborator di scienze, Armageddo e pace, terrapiana grande, scuola teatro appare. Nganga ci invita, fare un bagno piante, mi vesto in perizoma, Seba appare grande, mi siedo avanti a lui, e inizio cerimonia, musiche di buiti, concentrano memoria: radice preme al cuore, calore con ardore, freccia mi attraversa, fuori testa esplode, cuore col respiro, par si fermi e muor, la mente si rilassa, nganganga risuon. Ciascuno è invitato, alla danza di Mabunza, fare un giro in pista, la notte si prolunga, iboga dentro parla, guarda quindi apprendi, aggiusta la tua vita, a ciò che senti tendi: ogni appetito vita, si nutre dagli amici, ringrazio con basse! parol li fà felici, capisco con scherzi, avi guidano strada, inseguo tono arpa, mentre nganga danza; su essa mi muovo, tutti intorno a me, filano pensieri, a velocità di razzo, prendo bacinella, a vomitar la bile, radice fà scherzi, come infantile, purifico e mi stendo, Tago vedo dentro, un cuore nuovo tengo: alba dormiveglia, vision supermercato, ruoli a profusione, radice fa spirale, schemi e sabotaggi, tutto a meditare, interna riflessione, converso con soggetti, parti di me stesso. vita sembra film, errore vedo e solvo, 40 minuti dopo, orecchio sente ronzio, annuncia visioni, legami fra neuroni, esperienze di passato, lasciano emozioni. Sesto mi incoraggia, nel mio confuso stato, amico sii assertivo, a vincer dipendenze, passato riordinare, con capogir segnale, la fase va scemare, in poche settimane: educazione ha senso, se aiuta guarire, Eduscere in latino, tirar far partorire, pellegrino sono, viaggio sulla Terra, salgono emozioni, inconsce sottoterra; mio cuore primitivo, sa farmi ballare, mi narra di ospedale, e silenzio liminale, malati e infermieri, recitano evento, in una sala mensa, vestono di blu, come in una scuola, di antico collegio; si alza uno di loro, inscena triste nenia, infelice abbandonato, corpo crebbe Tenia, mostra la sua morte, e offre mazzo chiavi, apre luoghi infanzia, a occhi di invitati. A mezzo di Piroga, accorcio le distanze, cavalcion di tronco, nel mare di acque alte, pensa sia la fine, entro in una baia, e scorgo il negro prete. Mallendi spazza riva, lo vedo lui mi vede, da Africa lui viene, è servo della villa, rinasco dalla gioia, intesa mi ravviva; entro alla sua Scuola, siedo sui gradini, ascolto vecchi brani, residui primitivi, rifletto cominciar, una nuova attività, scuola di antenati, sà riprogrammar: vedo ultima elite, uscir da questa casa, seduto sulla sedia, un astronauta Papa, morente Dalai Lama, coperto su lettiga, tutti siam compagni, la musica confida. Lungomar mi trovo, sopra un Elefante, inseguo nel suo gioco, eboga itinerante, gente presso riva, vede in cielo 1 tappo, dapprima fu sereno, poi prepara strappo; si oscura minaccioso, lancia suono cupo, vedo nubi scure, gocce su ogni muro, Cielo si scatena, è acqua tintinnante, scende fino in mare, con fragore grande. Coprono alte onde, un sole di ponente, abbattono su costa, erodon ricorrente, grossi pezzi spiaggia, inizia scomparir, case agglomerati, al mare vanno offrir; spettacolo oscurante, drammatico seguire, sviluppasi la cresta, si ode un suono ming, un immediato scioom, acqua fino a costa, abbatte con violenza, e ogni cosa sposta: il mare avanza alto, erompe in maremoto, spettacolo grandioso, terrifico suo scopo, nessuno tra i presenti, capace di aiutare, fardello io mi porto, non posso rifiutare; alzo le mie carte, e un vento mi solleva, mandandomi veloce, arrivo a primavera, assieme ad altri due, che volano con me, arrivo su una strada, discesa avanti è: smeraldo Mare vedo, di la del montarozzo, cerco di arrivarci, sen caderci addosso, ho fardello carte, nuotare non saprei, libro vola in aria, in acqua non vorrei, mollarli o affogare, è amara decisione, abbandonar conquiste, inizia la missione, ritrovo sulla riva, assieme due compagni, sopra-sotto sono, mi tolgon dagli affanni. Buiti è un aldilà, morte e iniziazione, si apre solamente, a inizio e conclusione, ciò ti aiuta stare, saldo alla visione, intento chiara vita, adulta iniziazione.| Giorgio pur si inizia, 3 giorni di digiuno, mangia sol radice, e scopre un cuore puro, ricondotto a terra, dal vento di antenati, accolto dai nima, e danza delle Yombo, sonagli e campanelle, frenetiche ritmando, il ventre col sedere. Festival notturno, attira compaesani, al teatro della vita, Seba par neonato, si ferma presso tomba, di madame Cristina, albero di Vita, cresce dai suoi canti, voce par vicina, viene da distante, altri non ci sono, sono ogni persona, vissuta sulla Terra, ieri oggi domani; morto di malaria, lascia moglie e figli, restano le voci, nei dormiveglia giochi, ego immobilizza, nome in chiarudienza, chiama iniziato, a incontro con avi, domande di astrali: nel villaggio dei Morti, Giorgio vede scintille, Sole palla fuoco, scende e prende forma, Kombe io mi chiamo, che cosa vuoi sapere, quale motivazione, ti spinge qui a vedere. Ngonde la mia donna, voi la chiamate Luna, stelle son Minanga, ovvero miei bambini, Buiti quale hai visto, è oltre uman confini, cambia Sole e Luna, dileguano col tuono, torna calma ovunque, dopo tal passaggio. Radice a dialogare, Je-suis mistero forte, vomito e diarrea, commedia purgatorio, sincresi Adamo ed Eva, Abel Cain Teresa, Caino uccide Abele, geloso del fratello, scappa alla foresta, mama gli dà iboga, così potrà parlare, a suo fratello morto, vedere gli antenati, risolvere ogni torto. Legge dello evùs, era a tempo inizio, mediante sacrificio, di oro o di parente, poi crebbe iboga, sopra Adamo morto, divenne Mukengue, Gesù-Nzambia-Pongo, Ekurana suo fratello, detto san Michele, sconfigge sacrifici, di vecchio mondo. Gesù figlio di Egnepe, Maria prima Eva, muore 2 volte, in Adamo e poi Cristo, scese presso bianchi, accolto con inchino, volle andar dai neri, i bianchi ingelositi, lo uccisero a Bisanzio, allor scese Michele, che in guerra li ha puniti, poi prosegue viaggio, dai neri equatoriali, pianta seme iboga, su tomba di Mukengue, fratello tanto amato. Ekurana vuol vedere, radice amara mangia, insegna tale rito, ai fratelli senza libro, per parlar con Cristo, a mezzo di radici. Buiti luce sprazzi, presenta sua dottrina, iniziazion di fede, fà vomitare dubbi, ad avi connette, nei gruppi ritrovati, filosofia africana, canta gli antenati. Buiti è religione, micelio universale, apre le sue porte, a chiunque vuol curare, si rivela in sogno, o durante malattie, cura con messaggi, sublima mio soffrire. Mezzi musicali, ricreano il tempo sogno, Mogongo crea parola, in bocca dona suono, Obaka riproduce, nga.nga scricchio uovo, nei canti gutturali, rivive il cosmo nuovo. Bwiti nostra festa, di notte si comincia, quando stelle al buio, illuminan la pista, inizia lentamente, poi giunge a frenesia, arrivano i mogonzi, con danze acrobazia: danzano i mogonzi, le torce van correndo, al fin comunicare, invocar lor protezione, cresce suono e danze, Bakè fà da apripista, invito di antenati, è arte del buitista. Mogonzi son avi, che approcciano i fedeli, nei gruppi + devoti, di cure son forieri, son spiriti chiamati, con cuore liturgia, attratti dalla forza, di canti di empatia. Eboga albero vita, ci manifesti amore, caccia via da noi, ombre e malumore, con tua calda luce, rischiaraci la via, per rinnovar la vita. Crescono i tamburi, e danza delle fiamme, mutano le scene, con maschere di canne, arpa ngombi suona, impone la sua voce, tra mondi vivi e morti, aperta interazione: gruppo ed individuo, ciascuno vien chiamato, viver suo teatro, dialogo iniziato, narri tua visione, rispondi le domande, fine della festa, Ndama rito gioco, pallone gir tra i banzi, mogonzi han forma sfera, prima di incarnarsi.| Calendario rituale, circola mano in mano, ago bottiglia banconota, e torcia mopitu, ago è parola, banconota è moneta, costo del passaggio, traghetto di selva; torcia occhio lince, chiaroveggenza banzi, dipinto e vestito, con pemba e mosingi, piuma rossa uccello, orna sua fronte, scopa in mano destra, eloquenza infonde. Raccolta rimedi, scambi rito sangue, tra albero e novizio, interra feticcio, capanna sudatoria, bagno nel torrente, mastica iboga, fumigazion lavaggi, corpo con foglie, nel bagno mososo, che vuol dire lavare, limpeza con canto, banzi sal corrente, passa da losanga: mugubi resin rossa, Staudtia gabonensis, pomata dei pigmei, messa in boccette, date al rinato, usata nelle veglie. Masticar radice, come harmalina caapi, vanno a integrare, eando alan dei Fang, pianta surrogato, padrino cessa dosi, se stima che banzi, corretto verbalizza: quan nyima dona a banzi, Banana ripiena, assistente canta, a-mini-ngobe-na-manongo, lui ha mangiato ngobe, della conoscenza, arco intanto suona, corda di esistenza. Banzi su sgabello, fissa uno specchio, vicino sta padrino, che lo veglia attento, padrino competente, stima giusta dose, scruta evoluzione, assenza di visione, pungendo con ago, o tirando articolazio, prova ogni tanto, lo stato del novizio, se banzi reagisce, continua anestesia; a evitar catatonia, si obbliga banzi, agitar scopino, che tiene in mano, in prima parte notte, emetica eboga, aiuta banzi a purgare, anziani van vedere, uscite deiezioni, a trovare conferma, di sorcio mal-azioni, tutto viene a galla, trucco vien scoperto, segni del veleno, analogico effetto; nel Bwete Disumba, banzi vomita latte, di primo sen materno, fluido biancastro, cambia sua madre, da biologica a mitica, figlio a Disumba, banzi ha nuova vita: davanti lo specchio, fissa lo sguardo, senza batter ciglia, riesce fin mattino, in altra iniziazione, banzi fisso guarda, davanti grossa torcia, centrale itsamanga, sfondo di visioni, a vedere soluzioni; visioni o possessioni, 2 modi a comunicare, le donne amano mix, crisi corpi agitare, impaziente tensione, prende assistente, che esorta suo banzi, a narrare visione, sarà lasciato in pace, dopo che avrà visto, e dato al mattino, suo resoconto vivo. Una torcia Mopitu, passa avanti occhi, a chiarir suo cammino, fugar malo spiri, stimolare la visione, instillando collirio, di foglie mukwisa, che aiuta irritazione: a difficile banzi, stimola visioni, pur scroscio di foglia. Mogongo apre cammino, melodia ripetuta, appello in sinergia, di un narrator lontano, pigrizia a masticare, identificar sorcier, di solito un parente, permette di sbloccare, visioni a notte dopo; neofita allo specchio, muta in gorilla, pigmeo vecchio stile, specchio detto geeno, enaga è vedere, problemi e soluzioni, novizio vuole uscire, da impasse esistenziale. Nyima ripete, che speccho mostra vita, al fine armonizzare, e bene ripartire, Banzi vede oltre, nel mondo del bwete, fluttua scene vita, infortuni latenti, famiglie e parenti, una cura x procura, a volte pure accade, madre per figlio, o marito per moglie, cercano a notte, gelosia che doglie: sorcelleria notturna, è pitsi-a-ngonda, affar di percezione, visione oscurità, 1 gatto mosingi, ha occhi-torcia, atti dissimulati, dietro apparen foggia; sorcier agisce in ombra, nuocere a terzi, novizio mangia e vede, sorcier che ora sà, entrambi ora sanno, si vedono svelati, radice mostra trame, a occhio ed orecchio, flagrante delitto, ipocrisia menzogna, banzi spettatore, or diviene attore, incontri con defunti, perdono dei litigi, e riceve kombo nome. Azione cerimonia, snoda 3 sentieri, strada di villaggio, fino a Mbanza e spiazzo, lo Nzimbe camerino, riunione intimità, ritorno al tempio mbanza, luogo dei fedeli: fuoco in buca-terra, scalda entrata-uscita, totem con 2 fori, piroga-trave in cima. Totem chiama cuore, albero ombelico, due fori son 2 porte, colori bianco-rosso, passando foro alto, anima nasce al mondo, in foro basso scende, torna sottofondo. Tempio ha forma umana, in trave centrale, che sostiene tetto, è colonna vertebrale, Cuore altare sia, la sagrestia la testa, 2 porte sono orecchie, palo è linga festa. Nganga fa passare, fascine fuoco dentro, interno verso esterno, incarnazione tempo, Spirito ora svolge, suo stabilito tempo, in rito processione, gruppo esce dal tempio. Una ragnatela fili, appesi sotto tetto, foglie mais sottili, sentiero per i Numi, scorrono avi amici, e impigliano i nemici. Corni detti Biomba, chiamano a raccolta, siedon musicisti, nel fondo della mbanza, arpa tra le gambe, mostra testa a esterno, a fianco i suonatori, del bakè di ferro, ritmo accompagnato, da suoni di mogongo, arco narra mito, di Nzame e del mondo. Tamburi verticali, ai lati mbanza, sono tsembe e mosombi, stimolan la danza, arrivano i banzi, vestiti e truccati, 1 paio foglie mais, cingon fronte a tutti. Kombo sacerdoti, radice vanno a offrire, a bimbi ed adulti, 1 cucchiaio deglutire, fedeli alle pareti, seduti come in gala, i neofiti portati, al centro della sala; seguono domande, fatte ad ognuno, sue motivazioni, il pubblico li ascolta, neofita è portato, dentro la foresta, confessa sua vita, a spiriti di selva: buona confessione, prelude buon visione, scatena maremoti, nascondere omissione, cucchiai in successione, fanno quantità, vomito ogni tanto, diagnostica madrina, reflusso esaminato, su foglie di banano, stato stralunato.| Riepilogo di rito: 18h installan ceste, fin 22 arrivan banzi, mangiano fin 21, mezzora son mikuku, oggetti rituali, circolano alle 22, mezzora poi invocate, le maschere Mwago; 23:30 le donne, invocano mosema, 1 ora dopo è Mososo, rito bagno limpeza, 1h abbigliamento, 1:30 rientra il buiti, 2h accolgon spiriti mikuku, poi inizia consultazione. Poi maschere mwago, 3h danza dei tre nganga, 4:30 è Mosema, cioè danza di mabundi, 5h danza consulto dei mibele, 6h danze finali, 7h tsobula conclusione, 8h svestimento al camerino, 9h ripasso accaduto, 10h riunione di staff. Variante taglio Corda, 11h fanno corde, 20h taglio cura; variante rito edika, alle 20 pasto pollo, cotto nel banano, poi motoba e mugungu.| FANG aiuta coesione, culto di avi crani, messaggi cristiani, massoni e missionari, usano dissumba, per tornare uniti, forti autogoverno, annodano i miti, creano narrazioni, diverse versioni, nascon scuole-branche, da albero a priori. Banzioku pigmea, ispira geni acqua, trova pianta e vede, stimola i profeti, giovani ed anziani, seguon novella. Fang nelle città, alimentano favella, aiutati da pigmei, piantano la pianta, nei villaggi templi, coltivano speranza, medicin che calma, fame e sofferenza; nasce relazione, tra sessi diffidenti, vino per le veglie, e liber teologie, adottan bwiti e bwiri, diete e rituali, si rendono aperti, a voci musicali: tambur arco sonagli, specchiano travagli, sonaglio apre cammino, di morte come vita, ngombi guida allievo, al paese del bwete, in liturgia dei Fang, coltivano memoria, palo Ozambogha, ricorda evento occorso, durante mito tempo: popol di savane, 600 van migrare, causa di espansione, califfi sud-Sudane, tra maschere e foreste, fin Camerun del nord, lingua lor tonale, parente a Ewe e Fon. Mito narra prove, difficil traversata, Adzap grosso tronco, detto poi Azamboga, sbarrava loro strada, in foresta africana, Pigmei Ba-mbiri aiuto, trasmettono saperi, assiem radice e miti. Visioni ad alte dosi, fan viaggiare i fang, ritroso alla savana, centroafricana terra, fin valle egiziana. Ozambogha tronco, posto a centro tempio, ricorda migrazione, e diaspora del gruppo, diversi clan famiglie, in nuovi territori, spartiscono reliquie, di Byeri culto primo, partiti dalla Nubia, adottano la iboga, al posto di Andoma, e lingua apinzi-pope: Zamba we silenzio! Bokayè doi tzenghe! terra è silenziosa, eboga emboba! iboga è amara, m-andoma akido! Alan dura da ingoiare; chi vuole parlare, tale formula ripete.| AFRICA nostalgia, suona raganella, cerca suo avo, che riposa in selva, arco reca arpa, mano destra e manca, banzi e nyma sono, docente e discente, che vogano piroga, e scaldano favella: maganga sale in pancia, assiem radice sogni: ricordi di pigmeo, che piange antiche gesta, viaggi nel passato, infanzia primo umano, Dio si è reincarnato, nel sogno ritrovato. Cuore del messaggio, in libro Apocalisse, dal trono di agnello, un Albero di Vita, cura con 气 qi mana, bioelettrico prana, persone ed eventi, presso Fang e Apinzi, forza vitale nzango, da etere scende, fin genio bottiglia, stappa e fuoriesce, denso fumo-nebbia, alito del drago, emana oppure sfreccia. Mana implica fede, in mondo aldilà, fonte di forza, creativa e distruttiva, accumulan umani, feticci e talismani, animal piante e danari; dicono pigmei, che suono di sonaglio, testicoli viridis, elima emana foglie, fugge in nubi fiamme, dona la visione, cura uccide e insegna. Anima è musica, che apre universo, dentro a un capanna, in empatia risuona, con anima gemella, festa di ritrovo, canta suo rinnovo: ARCO tende e vibra, niente ancor esiste, uomo ancor non è, un pensiero di Nzamè, Nzame dentro uovo, assieme altri 2, attende uscire fuori. Arco piange e grida, una melopea nel vento, 3 note soffia forte, lampo rompe uovo, cola via placenta, i tre son fuor Pangea, Nzame esce per primo, e urla primavera, Ningone sua sorella, e poi fratello None: seminano il vento, di pazze grida nuove, Mebeghe Dio supremo, fece uovo-feto, nel caos originale. Nzame smembra corpo, il mondo poi si forma, inizia il primo moto, esce poi Ningone, con orifizio chiuso, vergine mammella, infine nasce None, fratello suo minore, resta la placenta, e ombelico cordone. La notte include acque, ma inizia sole e luna, cominciano stagioni, Nzame scende in acqua, voga su piroga, sue amiche le Termiti, lavorano la terra, una missione lenta, così che uomo e donna, trovin posizione. Acqua alla donna, a uomo sia la Terra, acqua resti aperta, a gestazione interna, Evus placenta poi, sepolta in boscaglia, a volte si desta, inizia battaglia: placenta è 2 gemelli, Evus il primo dato, Ekurana è altro lato, litigano a volte, conflitti di interessi, Mebeghe assegna ruoli, ciascun rispetti. Nzame incaricato, forma ogni creatura, umani a sua immagine, lui risiede a nord, in altri punti vanno, None e Ninegone, Evus nella selva, nessun sconfini altrove. Dio Nzame inizia poi, produrre umanità, Ningone va gelosa, viaggia alla boscaglia, arriva alla palude, invita Evù a villaggio, apre le sue gambe, lui penetra passaggio. Evus il giorno dopo, dice di avere fame, a villaggio di Ningone, mangia tutte capre, finirono le bestie, ma Evus ancora ha fame, chiede allor la figlia, cibo da mangiare. Nzame poi ritorna, non riconosce più, suo natio villaggio, capisce che Evùs, è giunto da boscaglia, a riempire sua pancia. Nzame allor ritira, deluso dal suo mondo, Ningone con Evus, fan leggi a tutto tondo, Ningone si avvicina, al suo fratello None, desidera un bambino, primo incesto vuole: da tale union discende, linea dei mortali, poicho solo Nzamè, sa fare gli immortali, Evù a None insegna, forgia dei metalli, gli dà primo soffietto, aiuta raffreddarli. None inizia fare, attrezzi a non finire, in acqua di marmitta, di origin femminile, Mebeghe vede chiaro, frutto trasgressione, di sua ripartizione, allora invia Ekurana, x attaccare Evus, lo getta sulla terra, assieme a umani pur.| Buiti luce sprazzi, presenta sua dottrina, iniziazion di fede, fà vomitare dubbi, ad avi connette, nei gruppi ritrovati, filosofia africana, canta gli antenati. Buiti è religione, micelio universale, apre le sue porte, a chiunque vuol curare, si rivela in sogno, o durante malattie, cura con messaggi, sublima mio soffrire. Mezzi musicali, ricreano il tempo sogno, Mogongo crea parola, in bocca dona suono, Obaka riproduce, nga.nga scricchio uovo, nei canti gutturali, rivive il cosmo nuovo. Bwiti nostra festa, di notte si comincia, quando stelle al buio, illuminan la pista, inizia lentamente, poi giunge a frenesia, arrivano i mogonzi, con danze acrobazia: danzano i mogonzi, le torce van correndo, al fin comunicare, invocar lor protezione, cresce suono e danze, Bakè fà da apripista, invito di antenati, è arte del buitista. Mogonzi son avi, che approcciano i fedeli, nei gruppi + devoti, di cure son forieri, son spiriti chiamati, con cuore liturgia, attratti dalla forza, di canti di empatia. Eboga albero vita, ci manifesti amore, caccia via da noi, ombre e malumore, con tua calda luce, rischiaraci la via, per rinnovar la vita. Crescono i tamburi, e danza delle fiamme, mutano le scene, con maschere di canne, arpa ngombi suona, impone la sua voce, tra mondi vivi e morti, aperta interazione: gruppo ed individuo, ciascuno vien chiamato, viver suo teatro, dialogo iniziato, narri tua visione, rispondi le domande, fine della festa, Ndama rito gioco, pallone gir tra i banzi, mogonzi han forma sfera, prima di incarnarsi.| MWANGA Dio creatore, emerse da etno Congo, 4 alberi pianta, agli angoli del mondo, poi ragno tesse rete, di var profeti Fang, che apron nuovi nodi, con liturgie cristian. Mwenidyaga obwetè, vuol dir vedere bwiti, mwignidyaga maboga, vuol dir mangiare iboga, Disumba enigma primo, inizio e fine a tutto, sentiero albero primo. Tre notti di Pasqua, rinforzan calendario, al cuore di Maria, czarina nera madre, nel corso cerimonia, lutto Bwiti a Muengwe, Mwei nascosta a vista, da separe di palme, quan qualcuno muore, poi rinasce in Cielo, in stella di antenato. Lunedi di Pasqua, fedeli Ndeya Kanga, fanno processione, santuario di Maria, veneran Dissumba, interetni riuniti, bwiti Ndea di Tsogo, tiene clan confini. In grandi città, rivali alle danze, ogni gruppo mangia e danza, nel clima di samba, rifonda Ndeya Kanga, sincresi afro-cristiana, giovan seminarista, cattoli-protestante: usa lettere latine, francesi membe ensemble, veglie notturne, al paese che attraversa, santuari di grazia, e procession silente, da selva fino al tempio, ngombi e canti rende; danze Ndeya Kanga, esprimon gioia pura, i pazienti sdraiati, attendono la grazia, amar radice intanto, gli avi sintonizza, Dinzona luminosa, radice in grembo invita.| Nze Ndong mangia 3 volte, vive tre visioni, prima nel Dissumba, poi Assumega-enin, poi Eboga-tsengue, fonda Erendzi Douma, Ndong cinquantenne, ascolta un bianco Usa: gli parla alla nzimba, quello gli dice, torna al cantiere, a curare due operai, malati uomo e donna, darai loro radice, entra poi grotta, androge Erendzi vide; gli parla molto tempo, torna al suo paese, comincia nuova vita, seguendo quella voce, comincia via dei neri, e fà una casa Enanga, suo culto curativo, Erendzi Duma chiama. Nze ndong casa culto, consacra ai malati, utile tra i neri, nasce Repubblica Gabon, capo politico quartiere, diviene guaritore, Libreville city, come altri fondatori, suo messaggio esige, uscire vecchio culto, indipendenza spinge. Erendzi-Duma Eterna-Gloria, suo tempio vien eretto, sotto buon parola, luce tutto passa, pur suoi primi buiti, di dettero visione, del paese dei morti, umani con cappello largo, vestiti di bianco, mi avvicino a ngombi, guarito fui poichè, dolore aprì miei occhi; dopo sofferenze, proseguo guarigione, rinasco e fondo gruppo, di servizi cure, storia religioni, è storia di individui, chiamati e convocati, riunire orfani figli. Bwiti porta a terra, nel rapporto umano, ecosistema e cosmo, di suolo africano, tutti i bwiti sono, interpreti guardiani, della mos maiorum, valor etici cultuali. Buiti cerca strade, tra radio ipermercati, recupera folklore, per malattie curare, se migra via mare, riporta agli europei, arpa dei misteri.| Culto di OMBWIRI, coglie eredità, cura dei malati, in periferie città, bwiri aiutan molti, in africa rurale, a trovare identità, nel mutamen sociale. Ombwiri vede iboga, come dottore medium, dona sue canzoni, visioni color blu, mentre color rosso, richiama fecondità, affare regolato, a parole e perdono, poi si fa la cura, con piante e riposo, limpeza e confessione, chiarezza e guarigione. Guardiano del Cuore, serba purezza, con suono di ngombi, se vivi convinzione, realizzi visione, obbedire alla voce, è coscienza religiosa, flusso espiro inspiro, avo parla bene, beti suona ngomo, mobaka è primo atto, e ultimo sospir, inizia ogni discorso, e chiude suo finir, Bwiti fonte gnosi, appaga esistenzial.| Qualcun mangia + volte, cambia comunità, cerca altre risposte, altri gruppi iniziar, nuovo rito appartenenza, ecco Michele Nze Mba, inizia sacerdozio, per malattia e carisma, di suo cugino ucciso, ne prende vocazione, cattolico modello, così riflette affetto, di prete avvelenato: Michele si confessa, mangia amar radice, sente voce mbwiri, con ronzio sottile, campane e cavalcate, kendo obaka e arpa, seduto fino alba, colibrì domanda: tu hai mangiato iboga, entra nella casa, bimbo qui ti trova, seduto sulla sedia, gira assai veloce, in 1 lampo gira mondo, cresce come adulto, barbuto con capelli, ha trecce da Cristos, 3 calici mi porge, sole-luna a fianco; oltre è Terra blu, tlalok dei messicani, vidi mia placenta, serbata con le giacche, mi sento chiamar frere, Gesù nzambi-avanga, da canti repertorio, vedo Asumege Ening. Michel diviene arpista, Virgilio e poi Beatrice, mentre COSTANTIN, cristiano evangelista, scopre vocazione, giovan catechista, mangia poi vede, suo desider latente, in chiarudienza cura, dopo convalescenza, pur sabato lavora, la notte danza e fonda, culto Ekang Ngwa, si nomina Mba David, riscrive bibbia intera, assieme ai miti Fang, interpreta destino.| ESSOME frequenta bwiti, ombwiri e dissumba, vuol conoscere meglio, realtà di aldilà, mondo spiriti e avi, 4 volte va mangiar, 1 mbiri ispira in lui, indigeno ospedal. Mwei gli dice procurare, lancia + torcia, porta in cerimonie, a curare mangia iboga, avi mbwiri ti diranno, quel che devi fare, lui fece cerimonie, incarico ufficiale.| Paul OBIANGO ONDO, ha malattia torace, inizia con ombwiri, e paure dei cattoli, muta in Ondombula, suo maestro dottore, capace a curare, suo torace dolore, vede spirito dottore, oltre sua cultura, entrare in contatto, vince suo timore, Obiang sente guarito, infanzia ha resettato; poi gli misero collirio, euforbia calenzula, zenzer mimosa scorze, gente attorno dice, guarda il sole gaio, con liquido in occhi, vidi color blu, il sole si divide, e mostra 1 finestra, dentro vedo gente, capelli rafia testa, custodi di analemma, di notte-giorno ciclo, guardano la terra, con palla sulle mani, si passano la bolla, in circolo tra loro, quando han terminato, 1 giorno viene fatto.| Caterina Elomba fonda, AYIZE ENDENDANG, conoscenza luminosa, congregazione fang, in Camerun Gabon, ogni sabato sera, dagli anni 60, + chiesette svela; dopo sua morte, resta ispirazione, april 2000 statua, esce da foresta, con torcia oukoumè, suono di ngombi, veglia 3 giorni, purgan corpo e cuori, ballando cantando, ricreano mondi sogni.|| engadi na duma, zambi a vanga, soya biga miwo, nzame bokenge' ngomendan eso woya engadi na duma, nzambe eyima tio ah, tio di mongabanda, kombi na, njima mo koko ne tongo mwan, ma biga motina nima, ko taba nima mo tele mo dissumba bandamba ganga | questo canto dice: fulmine e tuono, vengono assieme a creare, il primo umano, divino ha concluso creazione, va in dimora acqua, dopo nascita creatore; il divino è in uovo, galleggia su oceano, da esso escon 3 esseri, primo uomo è creato, donna vien creata, lampo con tuono, acqua inonda terra, diluvio di fango, Noè perde fuoco, chi vede divin figlio, tradito dal danaro, cospirano i gentili, contro divin bimbo, deriso e perseguitato, dai royal nemici, figlio dissumba ucciso.| ening a kobe we a sumeya, tara zama a sumeya we, wa sumeya beng be sumeya wa sumaya, ana a kobe, ngombi za kwiang, wa sengye, a sumeya a komoya.| vita prende fiamma e inizia, divino è iniziato, voi anche iniziate, arco inizia come globulo, tu sei cambiato, arpa inizia e ci cambia. flora_iboga_plantation.mp4 ../../video2/iboga/iboga.html audio 176:02:14: Camerun Gabon, iboga bwiti religion, Leon Mba presidente, ingerisce radice, battezza suo paese, nella indipendenza, e narra questo mito, di Africana essenza: Dio Pan ha 2 figli, 1 ha pelle nera, altro pelle bianca, Pan 1 dì decide, dare gnosi ai figli, trascrive 2 libri, esorta a studiare, 2 figli son avvinti, durante viaggio a casa, figlio nero và, entra nella selva, poggia libro a ramo, su arbusto di iboga, soddisfa suo bisogno, mentre piova tuona, pioggia cola inchiostro, che da suo libro scende, fino nella terra, dentro arbusto Iboga; figliolo vede e piange, e và da fratello bianco, prestami tuo libro! ma questo nega libro, poichè è unica copia, figlio nero triste, visita Dio Pan, narra sua vicenda, e rifiuto del fratello. Pan capisce tutto, rivela al figlio nero, verbo sopravvive, cerca dove è andato, inchiostro troverai, in albero rinato; figlio bianco poi, dimentica suo libro, mentre nero mangia, Radice di sentiero, ora arbusto iboga, da Africa si espande, fratello bianco chiede, aiuto a pianta frate, mastica radice, e ascolta voce arpa. Ngombi parla a nome, di Egnepe vox divina, dispone frate bianco, ascolto calmo attento, cammino interiore, a veder incompiutezze, attira altro lavoro, da fare su se stesso: i maestri cerimonia, povi nganga o beti, fan dialogo di spiri, rimembrano affetti, allievo a sua volta, scambia col gruppo, affetti e relazioni, purga ed ammissione, a mezzo di emetico, prova accettata, testata volontà, purezza nel suo cuore, vomita pensier vizi, e ogni male azione: chi vomita si purga, dicono i bwitisti, maestro a esaminar, colore e contenuto, constata sufficiente, prepara confessione, mentre allievo agisce, trappole in azione; ora lui comprende, squilibri causati, o ricevuti dai clan, materno e paterno, morti e adulterio, vampirismi passivi, invidia e gelosia, di cuori induriti, libera suo cuore, a evitare pazzia, vendetta di antenati, libero confessa, inconsce dipendenze, catarsi e rinasce, conversa poi col mestre. Dopo emetica radice, vomita i segreti, furto o rancore, menzogne od incesti, omicidi e stregoneria, chiude il passato, allievo in liturgia, si impegna e motiva. Sotto effetto pianta, basso controllo corpo, disintegrano idee, sprazzi di emozioni, risate o sonnolenze, occhi sono gonfi, nausea e agonia, per vomiti o convulsi, arriva garanzia, liturgia organizza, 1 pronto intervento, antidoti a lista: punge nuca allievo, scopre se è partito, fare cerimonia, chiede chiaro affido, chieder cose chiare, scopi oppure cure, esame di coscienza, serve introspezione, aiuta vedere, la propria intenzione; ciò richiede tempo, mesi a trovare, esatte situazioni, ostacoli e talenti, libri danze e canti, aiuta investigazio, risuona in te qualcosa, serve contemplazio: amar sentirsi amati, essere accettati, gruppo e trascesa, realizza nella nganza, civili nativi, al medesimo tempo, condividono emozioni, nel tempio universo.| Padre Neu 882, scrive che a iniziati, ogni parente desiderato, appar tra la folla, + europei del governo, vanno a cerimonie, a veder loro cari, chiarire loro storie. Bwiti adottata, dai Fang anni 30, in sincresi culto avi, in diverse cappelle, Byeri è incorporato, a liturgia locale, poter del cranio umano: come reliquie Cristo, Andronico e Mere, cimiteri e chiese, fondano potere, crani sotto altare, aiuta prete recitare; cristiani bwitisti, condividono mana, di ossa dei santi, celebrate a pasqua, poteri di reliquie, imposti da concili, consacrano chiese, prete vi si appella, in sua requisitoria, crani e terre di avi, fonte di ogni bene; nel culto Byeri, crani son reliquie, da viver rispettare, assistono le danze, e storia di clan, passaggio tra foreste, al fine di migrar, reliquie custodite, dipinte e colorate, in scatole di legno, da perline ornate, maceran con scorze, in scatole di byeri, coperchi sormontati, da scultur guerrieri; reliquia manifesta, volonta a tornare, dopo mia morte, custodisci mia testa, morto appare in sogno, al custode scelto, che chiude cranio vaso, posto sotto tetto. Se crescita graduale, è rituale identità, sapere singolare, da profano a banzi, fino nganga e nyma, a mezzo relazioni, fino al mongonda, feticci mediatori, mbando mopitu e mopango, aiutano parola, in bwete misoko, moltiplican ruolo, nei suoi feticci o gemme, interpretan parola, alter ego proiezioni, in veglie rituali, lo spazio di geliba, è luogo relazioni. Reliquari in legno, di parenti o potenti, oppure di sposa, asperse con erbe, su testa e petto, liberan profumo. Seduti su tronco, novizi tutto giorno, alcuni fanno danza, accelera effetto, nel giro due ore, entrano al coma, protetti da disturbi, vedon loro storia; senza protezione, davanti oracol Byeri, rischiano pure, specie i malafede, quel cranio se perde, identità e potere, sotto di un albero, ri-seppellito viene. Byeri ha 2 rituali, oracolo e iniziazio, + foglie di Alan, mastica iniziando, officiante con olio, statua va spalmare, Byeri è soddisfatto, pronto a oracolare; masticare foglia, apre testa in due, quasi-morte che, incontra avi Bekon, poi fissano sole, con euforbie irritanti, colliri del byeri, visioni passaggi. Alan graduale, eccita nervi, dura pur 3 giorni, vedon anime parenti, amici defunti, conversano con loro, ognuno a risveglio, espone suo sogno: diete e divieti, progetti e istruzioni, veder Byeri in sogno, fà contemplare i crani, allineati su foglie, il capo su ogni ossa, narra le storie, poi con fili puppi, danzare teste decorate; con musica emozioni, gente si entusiasma, assieme ai danzatori, in fase solenne, esibir rituali crani, come marionette, poi posti in reliquari, a spettacolo finito, nutriti a sangue polli, vino sulle ossa, urna di antenati, a casa poi riposta, con spina di Acacia, contro mal rafforza. Oracolo consulto, su bimbi pesca guerra, viaggi e migrazioni, scelta del terreno, pantera o gorilla, crani per la caccia, malattie e infortuni. Divergon byeri e bwete, nel fare 2 sequenze, Inizio ed Ostensione, coincidono nel byeri, mentre in bwe misoko, i momenti son divisi, ebando e traversata, inizio e final riti. Mwanga benga ai fang, è infante adorato, analogo a maganga, fecondo ventre amato, contenuto e contenitore, come kunda e kundalini, vien dissimulato: banzi accede al bwete, inizia masticando, conclude attraversando, poi vedrà suo cranio, giorno del mandaka, conclude carriera, ogni cosa rivelata. Bwete è primo oggetto, dotato di maganga, mandaka è suo luogo, di riposo e guardia, traversare è saltare, oltre vecchi confini.| BANZI discente, e NYMA docente, nel verbo musicale, san comunicare, attivano favella, scaldano maganga, a fare Dante viaggio, con radice in pancia: ciò ispira sogni, la notte in arco e arpa, ricordi di pigmeo, sue gesta di foresta, viaggio nel passato, ricordi tua infanzia, emotivo ritratto, indietro ancora indietro, al vecchio solitario, elefante originario. Vecchi iniziati, scesi entro foresta, segreti vedon chiari, messi in sacca a spalla, Penge bisaccia, aperta a divulgare, nozioni della caccia: ultimo segreto, arriva a fondo sacca, profonda spiegazione, puzzle primo mito, un fondo senza fine, matrioska successiva, in viaggi di ascensione, ostacoli ed enigmi, nel viaggio iniziato, saper ben costruito, in multiplo linguaggio, narra stesso mito, di bwiti edificio. Ogni veglia spiega, la veglia successiva, ognuna pone chiavi, in oracolo futuro, bwete come il mare, banzi appone tacche, a tappe verso il nyma, pantera iniziatore, apprendere continua, da cesta e da visione, perenne insoddisfatta, fintanto che decidi, traguardo soluzione. Pragmatico misoko, vuol cura e protezione, contro sorci e malattie, diventa guaritore, se apri tua mano, a colui che apre penge, bwete è scambiato, il prezzo dipende, dal valore anziano, che stima incontro, cadetto dona offerte, al genio sottofondo: essere iniziato, vuol esser debitore, verso avi mikuku, e bwete partoriente, il nima mediatore, è come un levatore, ottiene ricompensa, a far nascere signore. Bwete è pure argento, tutto vien pagato, rito beni e cibi, feticci veglie e dati, commercio e baratto, diverso in ogni branca, Disumba è collettiva, Misoko è sanitaria. Se transazion denaro, predilige città, sapere e potere, scambian polarità, se i miti recitati, vengon memorizzati, ogni ripetizione, nuovi elementi aggiunge, ripeton stessi temi, aiuto alla memoria, oblio sarà quan gnosi, divulga ogni cosa; se anziano mangia, dose a ripianare, idioma dello scambio, previene sperperare, dosa suo potere, in silenzio lo divulga.| Entrare scuola bwete, chiede rinunciare, poca indipendenza, ginocchia da piegare, poi durante veglie, avrai ruolo onore, a rito + sofferto, bianco ottien favore, sponsorizza gruppo, riceve informazione; bwete si-descrive, frattale situazione, nuovi strati aggiunge, ogni angolazione, proteggere segreto, gelosia in azione, sorcelleria punita, miser competizione; tiene affluenti, bwete a nde mivova, sapere è risultato, di etnici confronti, da Libreville a Kango, mbanza contigui, 100 kilome strada, bwete sen confini. Bwete è bricolage, enigma di enunciati, detti da ogni capo, simboli annodati, a tradizion corrente, dove i disaccordi, chiedono gara pari, Nima version profonda, controlla ogni parola, orienta i cadetti, magnetizzando innesti. Genesi umana, inizia a bordo fiume, prende nomi vari, che allungano segreto, Ngobwe na gedomba, na minzionzi na tonga, se conosci suo fondo, conosci tale cosa.| Gallo canta alba, ferma recita notturna, quesiti irrisolti, promesse a continuar, epopea senza fine, sino ultimo respiro, nima a fin carriera, divulga segreto primo: gioco tra generazioni, circo del sapere, cadetto gratta bwete, il nima lo trattiene, morte giunge a regolar, valore del sapere, se pà iniziatore, muore sen trasmissione, rivela post-mortem, suo segreto valore, onirico messaggio, indirizza al designato, protetto da sorcio, rimane valorizzato: al fondo sta inizio, te ebando bwete, ad avere sua forza, devi conoscere inizio, genealogia lignaggi, origine dei clan, scissioni e migrazioni, e totem associà; mito vien ripreso, episodio in altro mito, mutan nomi e luoghi, ma fatto resta vivo, nel nome di paese, sta nome di vegliardo, esprime suoi fatti, canto suo stendardo; vecchio narra e ferma, a fare tale canto, associa a episodio, poi riprende fatto, fin prossima canzone, identiche le veglie, canti e danze mbando, narran storia bwete, spiegate alla bwenza, a completare scene. Bwete muove e retrocede, figli e carriere, cuor solletica pelle, fà trasalire corpo, banzi a più riprese, amplifica pensieri, cuore vede tutto, sua verità fuoriesce, parole-scuotimenti, colpiscono paziente: le dita fanno note, ma cuore le indirizza, musa in nostalgia, da cuore mana sprizza, nzanga crea sostanza, da cuor parola vera, mobilita alleati, a convincere assemblea. Maschi aman visioni, le donne possessioni, 2 crisi di coscienza, ottengon riflessioni, oratori bwiti, assumon dosi adatte, a produrre eloquenze, a interpretare sogni, indovino ad alta voce, annuisce con basè, ogni nganga vero, parla coraggioso, parol da cuore a nzanga, riceve fermezza.| JESI parlava, a pubblica coscienza, collirio ferma occhi, specchio riflette, messaggio del cuore, in ironia si veste, dice uomo e intende donna, trasferisce intenzione: auto-ironia napoletana, intelligence potente, afferma questo smonta quello, arte committente, fà romanzi circolare, criptati dati e riti, nasconde enunciati, mutando scetticismi. Ironia di gruppo, tutti complici fà, destinatar condotto, a riconoscer pegno, rientra nel rituale, banzi van coptare, complici a vogare; efficacia di parola, ambivalenza pare, valor di verità, 1 mente sa scalzare, a scopo di curare, narrazion rituale, dubbio nel rito, permette indovinare; se parol piccante, pizzica con lingua, coglie dato grande, paziente ascolta tutto, si vede nel narrato, ispira a dir basè, e acquiesce suo malgrado. Aiuta ironia, coinvolge senza offese, crea complicità, e banzi si diviene, resta a fondo sacca, a fine iniziazione, deluso o soddisfatto. Sacco dei banzi, non manchi di iboga, sacco dei nyma, non manchi dei migonzi, paziente gioisce, e dice al suo nganga, toccasti ciò che giace, a fondo mia pancia; 1 cerchio alle due mani, rivel danaro fuga, 1 cerchio sullo sterno, la collera rivela, cerchio su addome, rivel dolori ventre, 1 cerchio attorno vita, rivel bumba serpente; mal di ventre e spalle, rivela amor falliti, insonnia gran fatica, mal sogni finanziari, ostacoli a scuola, 1 paziente crede tutto, la cura è vomitare, cercare proprio punto; ignora il proprio corso, mal reni o di schiena, ventre appar bloccato, bisogna vomitar, testa aperta vede, parente a lui sorcio, necessita paziente, iniziarsi al fondo; perturba mal di ventre, 1 mistico malato, ostacolo a progetti, o interior travaglio, mangiasti in infanzia, 1 tossico metallo, sciogli ora enigma, diventi iniziato. Borsa incustodita, davanti la mia branda, la prendo come mia, dentro sta bevanda, bevo e mi pulisce, da miti di falsari, lava miei rifiuti, mentali intestinali: un banzi ha visto bene, svela a quel deluso, prende sacco penge, da spalla del lor nyma, invita mis-credente, guardare dentro a rima, ma quello si rifiuta, ignorando ironia, allora donna canta, complice assemblea, uomo svuota il sacco, brontola un idea, sua compagna banzi, lo invita ad ironia, ancora si rifiuta, ingaggio scappa via, fondo sacco è vuoto, ma uomo troppo serio, se rifiuta gioco, diviene zimbello, fuor regole di gioco, rimane in superficie, di dogma religioso, 1 giorno poi capisce, se vuol relazionarsi, sospende suo giudizio, segreto dei feticci, è gioco condiviso. Altra scena in veglia, tra 2 vecchi nima, si incontrano in mbanza, mai conosciuti prima, uno ha cesta grossa, altro penge in spalla, primo assai curioso, vuol saper che serba, il nyma sorridendo, mostra mattin seguente, 1 pipa con tabacco, risate a crepapelle.| Lingua rituale, ermetica appare, povi traveste verbo, come barzellette, banzi decodifica, incoerenze e inversioni, saper interpretare, è retribuzione, critto-notizie, fornita da anziani, ad allievi rinati: canti bwiti fang, lingua pope-na-pope, difficile tradurre, solo con ragione, si imparano a memoria, come parole di Emoto, che attivan finzione; chi arriva prima insegna, nima ha monopoli, come docente a scuola, reca interpretazioni, controlla sua classe, con lingua formalismi, pure massoneria, crea suoi simbolismi, tiene tutti al chiodo, con equivoci vari, collega rituali, ai desideri umani, poter di suggerire, crea gradi e dazi, arte di mentire, crea segreti falsi. Paese e foresta, sofisma o evidenza, ognuno è pigmeo, ha segreta sapienza, interpretano i nima, visioni dei banzi, a ricercar consenso, ai loro scacchi piani. Gioco indovinelli, testano livello, primo spazzino banza, scopri essere il Gallo, detto primo ganga, va asticot ingoiando. Lucciola dice basè, soffio del morente, tartaruga porta a terra, 1 danza mwenge; gallo gir se stesso, inizia mobisa danza, mentre parrocchetto, parla fuori stanza; mandrillo primo nganga, mangia eboga foglia, mentre porcospino, sua radice ingoia; mosingi mangia edika, primo ganga in bosco, cane lo è a villaggio, formica primo posto, setaria chevalieri, prima foglia piroga; se foglia kalo, è primo caolin rosa, terra prima panca, è culla e pure tomba, acqua primo specchio, flette ogni cosa, bwenze bananeto, dove donna accuccia; mela primo pasto, mare prima cura, primo cesto penge, pare il ventre nganga, che cibo digerisce, come una mano a palma, penge è pure cuore, accoglie pensier parole, testicoli son penge, feticci spermatozoe; coda del cinghiale, primo scaccia-mosche, cielo sulla mbanza, fu primo corpo guardia, primo palo al centro, è ragno su suo filo, spir tra ciel e terra, traghetta x primo; placenta prima veste, primo pagne pelo pube, dietro si nasconde, vagin che tutto nutre, pagne è pure mano, pelur di scimpanzè, foglia di banano, che aiuta tessitura; ombelico prima rafia, cappel foglia a cono, permette ad antenati, parasol ombra riposo; primo arpista è gattopardo, prima tacca su naso, malato fu la fame, primo verbo vento andato. Bisanza sonagli, Dibadi sequen rituali, ganga va-ritorna, mwenze-banza torcia mani, Banzioku è disumba, partorisce suoi banzi, getsika corno appelli, Ebando sono i canti; ifulu fumigazione, itsamanga torcia-vulva, iya-kadi sorella mama, katzi suo fratello, mabundi fan mwenge, mboka è la città, mbomo è pitone, piroga dico bongo, cane pure mbwande, modanga è chiarore, gallo è koku tsoso, inizia e chiude ngosè, nzambe primo uomo, nzego è pantera, ndongo sarà ago, cioè parola giusta, ngando caimano, ngya è gorilla, nzigo scimpanzè, nzobo la civetta, nzogo elefante, antilope è gesibo, ngomba porcospino, nongu pitone-volta, ndoti sogni di avi, okume loro torcia. ../../video2/cheyssial/3.htm flora_iboga_mallendi.mp4 audio 174:02:09: BWITI presso i Fang, possiede i propri miti, Evanga di Ebolowa, li narra assieme con Nnganganga, a offrire a umanità, una via per ritrovare, lo scopo della vita, e risolvere conflitti, come insegna el Dante. Le origini del Bwiti, evocate a mezzo fiaba, da sacerdoti e sacerdotesse, la vita di una donna, chiamata Bendzoke, Banzioku dei Babongo. BENDZOKE perse il marito ETUMU, in circostanze poco chiare, rimase vedova al villaggio, e fu data a suo cognato, fratello minor defunto marito, come seconda moglie, secondo antica usanza. Il suo nuovo marito, si chiama BALÉBALÉ, ha già un amata moglie, e trascura la seconda, vedova di Etumu. Bendzoke è spesso sola, a mantenersi e sopravviver, sebbene Balébalé, geloso era di lei. Un anno venne siccità, che portò lunga penuria, fiumi quasi tutti prosciugati, Bendzoke allor decise, di andar pescare in selva, cammina e trova acqua, in torrente detto Tambi, lei pensa di pescare, ma scandagliando le acque, con occhi esperti a pesca, con diga e rete trappola, vide che fermarsi lì, era fatica sprecata; attraversò tal fiume, per cercarne un altro, e dopo lunga camminata, arrivò a un secondo fiume, chiamato Bapugnia, ma era scarso come il primo, lo attraversa a proseguire; dopo un'altra camminata, lunghissima in foresta, trovò un terzo fiume, chiamato Bavamba, con acque promettenti, per sua battuta pesca. Bendzoke allor si ferma, allestisce trap per pesci, barriera fatta a diga, su un tratto di quel fiume, ai piedi di Mangrovie, piante con radici in acqua, adatte per i nidi, di grandi pesci gatto, carpe e granchi che, vi scavan buche fonde, per assicurar lor uova, e la vita dei piccoli. Bendzoke svuota il tratto, di fiume prescelto, iniziò pesca alla trappola, prese pesci granchi e gamberi, che mise in cestin vimini, legato al fianco sinistro, poi venne incuriosita, da sciabordio di pesci, più grandi nei paraggi, decisa a dare caccia, scavò e allargò sua buca, aiutata dal machete, infilò sua mano tesa, a far ricerca in buco, sentì su punta dita, qualcosa scivolosa, afferra e tira meglio, è scoprì un femore umano, spinta da spirito e curiosità, continuò pesca delle ossa, che poi gettava a riva, dal buco nell'acqua. La vedova eccitata, capì son ossa umane, ne estrasse così tante, alla fine estrasse il teschio, sempre da stesso buco, infine si sedette, e osservo quel suo bottino, e mentre contemplava, fu presa da sorpresa, misto a stupore e rabbia, poiché un felino bianco, genette detta Mosingi, rubava le sue ossa, portandole lontano. Bendzoke uscì dal fango, colta alla sprovvista, sua trappola ora scaglia, a fermare la bestiola, il Mosingi bianco fugge, ma il corpo e scintillante, si macula con chiazze, di trappola fangosa, impigliata nel suo pelo, rallenta la sua fuga, inseguita dalla donna; si infila alla sua tana, sotto una grande roccia, a sfuggire alla morte, che brama inseguitore, Bendzoke senza fiato, dopo il suo inseguimento, sorpresa sente voci: Hahaha kwa kwa mima mima, Mamma mamma mamma, bigayed bigayed! presa da paura, Banzioku attorno domanda: Chi mi parla dove sei? Perché non ti mostri? Le rispose una voce su tutte, se tu ci vuoi vedere, estirpa una piantina, che cresce accanto a roccia, grattane radice, e mangiane la buccia, questa è la scoperta, di pianta sacra Iboga, poi mastica corteccia, di questo arbusto selva; poi voce gli consiglia, di alzare gli occhi al cielo, mentre un uccellino, passa in volo e lascia, cadere i suoi escrementi, negli occhi di Bendzoke, che ha sensazion puntura, e improvvisa apre suoi occhi, e contemplare una gran folla, tra cui il suo defunto Etumu. Lei sentì subito il bisogno, di abbracciarlo e lamentarsi, per averla abbandonata, sola nel villaggio, soggetta a umiliazioni, maltrattamen disagi, ma Etumu la fermò, non sono nel tuo mondo, ma in spiro parallelo, posso io ispirarti, dal mondo al di là, così le altre schiere, rivelarono a Bendzoke, insegnando molte cose, creazione e teogonia, ragione e scopo di esistenza, umana sulla terra, consigli per sua vita, e per sua comunità, in cui vive nel villaggio. A fine dello scambio, gli spiriti del luogo, lasciarono Bendzoke, ma prima raccomandarono, di pagar loro un compenso, con frutto suo lavoro, in cambio a questa scuola. Bendzoke cede il pesce, pescato in suo lavoro, serbato nel suo cesto, attaccato alla sua vita, tal regalia vien detta, OKANDZO-na-BWITI ASSONA-MBIEMBO, tradotto in lingua popè: ogni lavoro ha diritto, a uno stipendio proporzionale, gratuità non è su terra, e bisogna diffidarne, diversa da atti di carità. Così nacque il Bwiti, che significa nascosto, il mistero che è celato, dietro i fenomeni viventi, primo incontro con Dio, o gli dei arrivati in sogno, viene detto TEOFANIA, e fa nascere più scuole, profeti e profetesse, carismatici Padri o Madri, alla base culti religiosi, e le religion del mondo, che aiutano dovunque, a guidare il popolo di Dio, ognuno a suo modo, legato a local natura cultura. Bendzoke iniziò a frequentare, il luogo della roccia, chiamata KOKONANGONDO, per contattar spiriti maestri, dei defunti e altre entità, intermedie e celesti, ne fece un santuario, di meditazione e culto, e pellegrinaggio personale. Sue molteplici assenze, e spedizioni nella selva, detta Mabandiko, con ceste pien di cibo, Bendzoke insospettì Balèbalè, suo secon marito geloso, che decise di scoprire, con quale uomo lo tradiva. Balèbalè mise in fondo al cesto, una tasca pien di cenere, che ebbe cura di forare, e percorso far rintracciare, Bendzoke fatti i preparativi, si diresse verso Kokonangondo, Balèbalè la seguì a distanza, guidato da cenere traccia, caduta dalla cesta, sulla schiena di Bendzoke: giunse al suo santuario, la donna inizia il suo culto, scambiando parole con le voci, che anche il marito ora sente, può udir senza vedere, allora armato col machete, Balèbalè uscì dal nascondiglio, a cercar segreto amante, ma non vedendo nessuno, oltre seconda moglie che parla, con esseri invisibili, di cui può udire voci, si fece assai curioso, e volle capire la questione. Balèbalè ebbe sua iniziazione, e fu stupito dal reliquario, gli venne richiesto di pagare, il corrispettivo Okandzo-dazio, per conoscenza ricevuta, ma eccitato ed impaziente, decise lasciar sua moglie in pegno, in attesa di suo ritorno, dal villaggio con le scorte, ma ignorava tuttavia, che il cielo non dà credito, al suo ritorno era tardi, vide Bendzoke impiccata, in modo che il suo spirito, pagasse il debito al marito; fù così Bendzoke, guidata dalla genetta mosingi, felino bianco maculato, per prima iniziò cammino, diventa il primo martire. Dopo aver pianto seconda moglie, Balèbalè insegnò al villaggio, la sua esperienza di culto, coni boga arco e arpa, ai suoi fratelli e sorelle, e altri abitanti del villaggio, la pianta spesso permetterà, di visitare i piani aldilà, dai cieli di Dio, a tutti i mondi intermedi, fino inferno e purgatorio. Questa pianta detta IBOGA, Legno Sacro del Buiti, cresce solo nel bacino, del grande Fiume Congo. Balèbalp oltre a Iboga, ricevette anche il Mungongo, arco monocorde che vibra, e risuona in cavità di bocca, come cassa di risonanza, e modulazione del respiro, nelle guance suonatore, suonar Mungongo nei rituali, aiuta collegar cielo e terra, Corpo Anima e Spirito. Più tardi in linea discendente, di profeti e profetesse buiti, venne una donna chiamata, DISSUMBA o Dinzona, che ebbe due figli, BOZENGUE e MATUBA, che lei inizia alle arti mistiche, ma Dissumba morì presto, senza aver finito iniziazione, dei due figli che soffrivan, per la perdita di madre; dopo incessanti preghiere, una notte apparve loro in sogno, Mongabenda il dio creatore, che mostrò a Bozenguè come fare, a far riviver loro madre, consigliò di tagliare una sezione, dell'albero, Essil Mbel in lingua Fang, di svuotarlo e lavorarlo, coprirlo a pelle di antilope, per farne scatola di risonanza, a cui allacciare otto corde, a far rivivere voce Dissumba, in cavità cava di strumento, ecco nata l'arpa Ngombi, maternità e procreazione. Dissumba divenne Arpa a otto corde, a ollegare i vivi agli avi, come Iboga e Mungongo, i tre pilastri del Bwiti.| Banzioku presso Apindzi, ha fratelli Kambi e Ndondo, e dona braccialetti, ai bimbi neofiti, quan giungono al motombi, albero dei morti. ssUn giorno alla pesca, moglie trova ossa, di Kambi suo marito, le veste con Mosingi, le pone in reliquiario, nutre in devozione, riceve messaggio, mangiar radice amara, a saper ciò che sarà, iboga cresce a fianco. Banzioku ebbe visioni, il cognato la spia, scopre la reliquia, e muta moglie in pizia, tra lui e aldilà, medium gli serve, la strangola a radici, di pianta vaniglia. Banzioku ora è mo-gonzi, in suono della ngombi, narra del suo tempo. |BUSENGUE mito narra pure, etnie Eshira e Sango, Busenge sposato a Mayumba, lui va nella boscaglia, a cogliere frutti, inciampa liane aeree, finisce sottosopra, le viscere a cadere, spandono al suolo, e nasce mi-nduma, radici di vaniglia, liana corde arpa, nate ad inverso, penetrano suolo, avvolgono ossa intero: ombe ewe ivo ngombi ge-meno-ge gema-dutuku, mi-bamba na tsia na digaba. Dinzona-Benzoga, in moglie a Busenge, dopo morte marito, va a Kambi il fratello, un di a pesca scopre, ossa del marito, grazie a geni cascata, radice amar consiglio. Mentre suona ngombi, Lei vede Busenge, Benzoga commossa, al paese porta ossa, le usa come baka, accompagno musicale, un arpa costruisce, secon visioni date; con cranio di Busenge, fa oracolo reliquia, Kambi spia geloso, commosso poi la sgozza, x ridarle unione, a marito in oltretomba, le voci ora riunite, sposi arpa-mongongo. Re-sole Galwa 860, regna a Lambarene, Adolinanongo city, con legge del taglione, usa impiccagione, ai francesi fà cessione, divorzia sen ragioni, punisce poi con morte, Maya la sua moglie, con ceppo legno rosso, che schiaccia Dinzona, e un nomade poeta, canta sua canzone. ARCO di Bosenge, detto Mben tra i Fang, ha + significati, nervo e spin dorsale, Termiti di mattina, escon da buca terra, vibrano arco legno, colonna vertebrale, mito arco dei Kele: pigmeo Bosenge scocca, freccia su palma, aiutato da Matsuba, ramo arbusto taglia, fabbrica un arco, e arriva a villaggio, inizia a suonare, destando attenzione, lo invitano Tsogo, a suonare iniziazione. Arco a bocca suona, di un pigmeo invitato, in tempio Pinzi e Tsogo, durante cerimonia, arbusto tsenge espianta, in selva poi ripianta, morte e nuovo nato, davanti al corpo guardia: nel gioco di parole, son tsenge e misenge, terra madre e seno, casa a Nzambe-evanga, creatore cielo e terra, sul punto di morire, dona ai suoi figlioli, una buca da riempire: i 3 figli son Dibenga, Busenge con Matsuba, 2 maschi e una femmina, spesso fanno caccia, per recargli prede, egli si accovaccia, ai piedi arbusto tsenge, muore decompone, humus tra reliquie, ispira buiti nuovo, sua parola infonde, Topo trova ossa, le porta al suo terreno, la figlia sua Matsuba, trova le orme ratto, recupera suo cranio. Nzambe appar in sogno, i figli raccomanda, fondar tempio sul posto, usare tsenge a trave, per tre case culto, sue reliquie ed humus, spartire sotterrare, in tre buche oltre il dembe, a fecondar sua gente. Suo seme-saliva, è humus parola, buche sono bocche, dei suoi figli banzi, ispira sua parola, in arco di Bosenge, narra migrazioni, di popoli africani, da Egitto fin sudovest, passano le steppe, fino Africa centrale, regno di foreste, traversan fiume Yom, Mobogwe in lingua itsogo, fan Kele stesse rotte, dei successivi Fang, fondendosi ai pigmei, che vivono in foresta. |NDZO NGOMO è arpa sacra, tiene Spirito Santo, Evanga narra suo scopo, se radice è benzina, arpa sarà taxi, ngomo è conducente, Ngombi tien due specie, OKAMBO arte scolpita, permette ai bambini, imparare a suonare, mentre quella viva, Beti va incontrarla, in presenza o procura, di un nyma notaio. Evanga ispirato, sente nome ricevuto, organizza cerimonia, per spirito insediare, in arpa del contatto, nozze africane, la figlia di un re, più ospiti invita: 3 suonatori ngombi, dispone in successione, inizia ngozé, di Nana Muyenguè, cerimonia 3 giorni, con giorno di preludio, totale 4 giorni. Efoun-beng annuncio, di kombo che accompagna, lo sposo ad altare, dove Nana attende, al pilastro del tempio, in attesa consulto. Efoun-ngomo secondo giorno, detto rito nkeng, consacra/installa sposa, al posto di lavoro, a livello del pilastro, fino a mezzanotte, poi sarà portata, al livello di altre arpe, posta alla destra, di mama Nana Ngondo-Dipouma. Mzyaya-ngoze terzo giorno, è presa di servizio, del ngombi in cerimonia, occuperà sedia centrale, darà codici di accesso, con chiavi musicali. Le regole di nozze, di nganganga e muyengueyengueh, prevedono la dote, a celeste principessa, oggetti duplicati, uno per la sposa, altro torna a Ngombi, servendo da matrice, per sua discesa scuola, durante soggiorno, apprenderai difesa: strumenti di lavoro, toletta e biancheria, pelle di genette, detta bando-bwiti, campane e corna cervo, fischietti e candelabro, lampade e spade, con fodero pure, set da cucina, zuppiere e coperchio, bicchieri e cucchiai, forchette e coltelli, tappeti da preghiera, panche e valigia, arca per la ngombi, assieme suoi mantelli, bottiglie di profumo, di uva Saint-Michel, e acqua di Colonia, talco oppur caolino, specchio e asciugamani, per suo lavoro terra, quando vien chiamata, a sentire lamentele, o aspirazioni umane, e infine preparare, il bardo del trapasso. Essigli cerimonia, tiene due passaggi: Essigli Kambo collega, ad angeliche orde, attraverso canale, di San Michele-Arcangelo, con corda rossa legata, da spalla fino ad anca. Ebata Ndembo fase, è Consacrazione a Cristo, cioè supremo nganga, con corda rossa legata, ai fianchi dello sposo. Mekandjo nobiltà, maestri kombo e nyima, tutti convocati, alla consacrazione, per testimonianza. Kombo e scultore, fan piccola cerimonia, prima abbatter pianta, consumano radice, per spirito contatto, che guida progettazio, di casa musicale, mando e buon liquore, candele e pelle cerva. Ndzo-ngombi punisce, leggerezza negligenza, la rabbia degli Ngombi, è come rappresaglia, Evanga cura gemelle, finché nga.nga è pronto, a incontrar Moglie esigente, severa e rigorosa, che reca formazione, per sua preparazione, a connetter 7 cieli, a mezzo delle muse: consumar matrimonio, con Ayami puro spirito, viaggia parallelo, a matrimonio fisico, come quando un Metaverso, affianca Reale mondo, chi suggella il patto, ha comunque partner fisico, che Dio consente, per legge Sua Creazione. Ayami agisce poi, attraverso tua real vita, a crear figli speciali, come avatar titani, norma Bwiti vuole, che moglie tua mantenga, cura tua Ndzo-ngombi, pur se hai vari okambo, Ayami è solo una, seguita ogni giorno, con accensione candela, o lampada ad olio, accesa permanente, come le vestali, lampada pulita, quasi ogni settimana. MUYE risiede al tempio, suo luogo di lavoro, oppur sta con tua moglie, che cura sua toletta, impegno regolare, preghiamo che tua moglie, disponga a sostenerti, e ne tragga vantaggio, material spirituale, e se agnostica nacque, chiediamo a Muyè, di toccarle il cuore.| Beti-ngomo ha tre ruoli, il primo suona arpa, lo vedono i profani, ma tutti son capaci, perfino dei bambini, pur senza nwandji, cioè spirito del beti, che lega allo ndzo-ngombi, e amplifica mistici effetti. Secondo viene fuori, da prima iniziazione, dove incontri te stesso, cioè angelo custode, tuo doppio spirituale, tuo sé che amministra, tuoi talenti e vocazioni, latenti o potenziali, è lui che ti battezza, con nuovo nome Nkombo; nel bwiti rito, nessuno ti da il nome, ognuno lo riporta, dal proprio viaggio al cielo, così quando sei chiamato, con tale nkombo nome, che il paradiso ha dato, rispondi YO o YOBÈ, oppure YOVÉ MA. Questo avatar ti dice, o ti mostra ruolo in vita, in questa incarnazione, social professionale, e dentro ogni Ngozé, qual ruolo recitare, appreso dal tuo viaggio, NGANGA intercessore, KAMBO il protettore, YEMBE guida cerimonie, NYIMA erborista-guaritore, NDOUNGA musicantore BETI suonatore. Chi torna Beti-ngombi, ha visto il suo nwanzi, in sua prima iniziazione, così ogni Ndzo-ngombi, ha suo nwandzi-beti, cammina e opera con lei, e tiene proprio nome, alter-ego del suo beti. Beti-Ngomo paga doni, a scultore e guida Kombo, paga viaggi agli invitati, abiti e prodotti a sposa, cibo e bevande, per tutti 4 giorni, conclude cerimonia nozze, ricevimento onore, di Regina sposa. Muye cerca sposo, per fare suo lavoro, di cura nel mondo, matrimonio efficace, è chiave al lavorare, lei manda clausole, di lavoro congiunto, coi mondi celesti, per tutta la vita, fino ai successori. La sposa rivela, colori del suo nome, limone paglierino, abiti e oggetti, a volte accetta unione, tramite procura, tramite la moglie, del notaio procuratore, dona regole rituali. Mama Nana-Ngondo-Dipouma, insegna canto richiamo, a fare buon lavoro, districare scelte, ciò che serve fare, con etica cristiana, aver cura suoi bisogni, nel beneficio a entrambi. Preparare ogni lavoro, mistico luminoso, ha difficoltà da superare, buio cerca impedir luce, da alba dei tempi, quando inizia un lavoro, serve codice chiamata, canzone da cantare, genealogia di sposa: ngombi che aprì porta, in Camerun paese, fù Nana Nanga Minsengue ya Nikombo, che generò Nana Evissa Tsengue, che generò Nana Ngondo-Dipouma, che genera Nana Muyengueh, così da chiamarla, sposa celeste Nganganga, prima ngombi italiana, che apre porta bwitista, a nazione italiana, dopo aver chiamato, tutte le ascendenti. Lei svela suo stemma, da scolpir santificare, nella prima di 3 ngozé, necessarie a sua discesa. Seconda ngozé, serve a che lo sposo, la conosca diretta, terza ngose poi, la installa in suo paese. Io sono un Ngoma spirito luce, del sole luna e stelle, agisco a stimolare amore, pace e libertà, rifuggendo con fermezza, la dominazion su altri. Essalouma è vetrina, fatta nel santuario, per lei che scelse aiuti, Evanguè-Vanga e Combi-combi, aiutanti suonatori, lavoran per lei ovunque, cantano e suonano, affinché tu insegni a chi, lavorerà con te. Piccola sera di preghiera, permette a te e comunità, iniziar prender possesso, di tuo ngombi sposa, coi codici a chiamare, e comunicar con lei, rito e canzoncina, ricevuti in cerimonia: inizia canto del mintombo, chiamano ascendenti, sua trisnonna Nana Nanga, Minsengue ya nkombo, nonna Nana Evissa Tsengue, e mama Nana Ngondo-Dipouma, infine sposa Nana Muyengueh, ognuno ha sua canzone, rito chiamata e ingresso, due brani utilizzati, durante il ngozé, passaggio basilare, mima dramma di creazione, di un conclave di Dei, antenati a Santa Trinità, Dio Padre energia, calore Onono-Mebeghe, Dio Madre freschezza, Ningon-Mebeghe, modera acqua e tutti umori, crea la luna e Dio Figlio. Il resto di creazione, si canta in OBANGO, che mima Tohu-Bohu, caos da cui esce cosmo, che è ultima canzone. Sequenza rispettare, quan fai tue preghiere, lamenti o aspirazioni, per te altri o cosmo. |Muye è donna scura, carina a corpo snello, statura media e seno medio, capelli lunghi ai fianchi, fin natiche sode, suo abito verde lime, a volte azzurro o bianco, secondo occasione, con strascico limpido, come acqua di vita; è raccomandato che, la yombo-serva che, la porta dentro tempio, vesta ugual colori, segue un altra serva, che tiene ciotolina, di acqua in man sinistra, e aspersore in mano destra, rappresenta la sposa, che spruzza acqua su schiena. Quan Muye entra nel tempio, membri comunità, la salutano giocando, una palla pallavolo, bianca a stelle nere, come partita pallamano. Muye ha un mazzo fiori, infilato alla cintura, legato dietro schiena, man sinistra tiene lampada, a olio o cherosene, mano destra una torcia, per aprire le porte, mistiche del tempio, quando arriva altare, apre ultima porta, e torna a pilastro spirituale, per far girare Obango. |Dopo suo ingresso, patrona cerimonia, srotoliamo Zen Ngomo, dramma di creazione, narrato con il ngombi; ecco fase BENISANGO-NDZAMBI, cioè punto trasmissione, di nos lamentele a DIO, attraverso il ngombi, accompagnato da libagioni, acqua e vino rosso, di buona annata o birra, in caso preghiere curative, caramelle e succo frutta, buon liquore e tabacco, e una somma di denaro, secon valore dei problemi, che hai presentato a Dio, OKANDZO-na-Bwiti Assomna-Mniembo. |In mitologia bwitista, dopo primo conclave, degli Dèi preesistenti, i semi di missione, son trasferiti in uovo, formato da uragano, che sorge la volta, delle acque primordiali. Tale UOVO protetto, da ragno DIBOBIA, cioè ARCANGELO MICHELE, fino a sua schiusura, MEBAKAKA-BOKAYE HAYE! qui nasce SantaA Trinità, per missione creativa, piante acquatiche e marine, poi primo essere creato, NZAMA-YEMEBEGHE, che creò la Termite, BETOBA-TSENGUE, nutrita da suo stesso creatore, con paglia di stuoia, che Nzama tesse man mano. Betoba-Tsengue termite, defecava la terra, ancor oggi puoi vedere, così acqua si divise, e nacque solida terra, Pangea primo suolo. Quan Termite finisce, termina missione, reclama lo stipendio, dal suo Dio creatore, che le dà permesso, di mangiar parte fisica, degli esseri viventi, tranne anima-spirito, che è proprietà di DIO, da allora gratuità, è vietata sulla terra. Denaro e ogni altro dono, raccolto alle preghiere, sia usato a equipaggiare, la NGOMBI con la luce, una lampada o candela, brilli perennemente, o riposta nel santuario, dove sempre sia, Borotalco profumato, e cibo per sue guardie, suo guardaroba rinnovato, quan vestiti va invecchiare, il resto delle offerte, invia a suoi ascendenti. Primo gesto di Muyè, con ngombi collegi, fu una donna imprigionata, nel carcere a Douala, grazie alle preghiere, è stata rilasciata, ieri sera a mezzanotte, bassè Nana Muyengue! evanga_ngose20-01-28_mattina.mp4 evanga220208_ngose6init.mp4 audio 172:02:08: Al campo dei BABONGO, lungo fiume Congo, uomini tenevan, lance e archi in pugno, al centro di radura, presso le capanne, nel mattino presto, fuoco accese fiamme. Spazzano le foglie, dal terreno spiazzo, 1 uomo porta ceste, pien di sabbia fiume, la sparge su terra, fa antilope disegno, animale da cacciare, traccia con impegno; ora incocca freccia, ai bordi di radura, tutti fan silenzio, ascolto di natura, guardan tutti alto, a cielo di foresta, attendono che Sole, irraggi la sua festa: raggio del sole, improvviso ora fiocca, medesimo istante, pigmeo freccia scocca, su Antilope-sabbia, sincronico incanto, centrano entrambe, sia sole che dardo. Il popolo esplode, con grida di gioia, auspicio par buono, a caccia nel bosco, simpatico evento, dei totem del clan, ciascuno tien specie, far moltiplicar. Ognuno nel clan, compie suo rituale, stimola rilascio, di potenzial vitale, così da incrementare, + spiriti animali, con devozione canti, a esseri antenati.| Dibenga cacciatore, del clan babongo Apinzi, vide Porcospino, raspare una radice, scaglia sua lancia, su carne animale, estrae l'intestino, cibo e medicina: sul fuoco lo cucina, mangia amara carne, si sente poco strano, stende per dormire, ascolta un suono vago, come lontan eco, alza ed esce fuori, oh luna io ti chiedo! Rivede scena caccia, arbusto di visione, il giorno dopo torna, capire situazione, incontra cacciatori, apinzi tutt'attorno, lo guidano graduale, a capire suo ritorno; gli insegnano pigmei, a capire la Foresta, con la radice Iboga, apprende la sua essenza, con dosi da rituale, apprende tal sapienza, torna a suo paese, e rivela conoscenza. Dibenga poi diventa, maestro di radice, inizia presso Tsogo, 1 Buiti con iboga, Bwiti vien da ebweta, emergere arrivare, Iboga da boghaga, vuol dire traghettare, la coscienza umana. Quan ragazzo BAKA, chiede esser adulto, mangia la radice, attira spiri selva, riceve farmagnosi, sopra e sottoterra, poi da selve Congo, esce e va insegnare, a mezzo di visioni, ai fratelli al mare: In origine era caos, violenza incesto altro, dopo del diluvio, esogamia è la cura, appare in un villaggio, matri-lignaggio, separa padre e frate, entrata di 3 nganga, 3 nuovi clan acclam. Esinga avventure, sono origine umani, Dibobe ragno scese, su foglia e voga i mari, rimonta fino a Nzambe, invia Kudu tartaruga, a creare terre asciutte; assiste creazione, Nzambe-kana presso fiume, anima umano, soffio eiaculante, fiume donna penetrato, Disumba cade a terra, raccolta dai pigmei, passa a pindzi-tsogo, masangu poi Mongo, dopo negligenza, altro popolo la coglie. Bembo cede bwete, per ottenere moglie, x amor di donne, bwete si diffonde, da marito a cognato, nipote zio materno, nzea-a-bwete sono strade, da luogo a luogo, le tappe sono nomi, di persone in gioco; storia è geografia, toponimi e utopie, di novizi e saggi, nel tempo del diluvio, un orfano trovato, vivere fà il bwete, poi lo insegna in cambio, di una donna sposa, e nasce altro lignaggio.| Se veglia è un invito, lanciato ad antenati, a venire sostenere, travagli iniziati, banzi son per avi, e getsika li chiama, mwago invoca tutti, riunire nella banza: yagagay venite! koko dyano ngongo dyano, avi in alto-e-basso, mwago pianto lutto, appello a filiazione, scegliendo iniziati, che salgono ai parenti, invocano lignaggi. Kombi Esinga e Bulipa, Mongo e nomi clan, narra e lega in fantasia, umani e kukulkan, Kinda-a-bwete famiglia, colleziona entità, con piante e animali, astri miti a legar; nonni e bimbi affetti, scherzi assonanze, schiarire i mikuku, è veglia meyaya, avi lontani kokogo, benvolenti ideali, partono in selva, fin prossimi rituali. Gallo chiama avi-feti, Faraon morti selva, corda ombelicale, serve scendere in tomba, in Geliba pianto avviene, nascita parto, con soffio nella donna, rinasce bimbo avo: se un avo parte, un altro ritorna, in ventre di donna, dopo ultimo spiro, incessante ragno-spola, 1 filo prende morto, 1 scende a gestazione, spiri sale scende, in ciclo ricorrente.| Evoca ogni veglia, nascita e sepoltura, corno getsika, acque rotte annuncia, presto nasce infante, poi sequenza Gima, evoca travaglio, bwekaye saluta vita! cadavere del bwete, a veglia funeraria, ceste son suo corpo, candela accese veglia, disperde cacciamosche, odori ed insetti, mabundi veste lutto, Ebundi ner gonnelli: canti sono pianti, ganga lava in bwenza, cadavere interrato, da danza dei 3 ganga, Bwenza in foresta, è cimitero fuori Banza, cadaver trattamento, ricerca di avi spiri, condotti nella banza, a rigenerare i vivi. Scopo funerali, è mutare morti in avi, tappe di agonia, ultimo spiro vento, esce in moto vorticoso, girando tra viventi, danza vortice disumba, esprime tali eventi; scopo rito lutto, graduale distacco, finale partenza, di spirito emigrato, dopo annuncio decesso, parenti capezzale, vegliano x terra, in astinen sessuale; dopo anno cerimonia, lutto si ritira, bagno di limpeza, nuovo coito fuga via, la donna ritorna, abitar con cognato, rito scambio beni, 2 clan ha suggellato.| Prima CORDA ARPA, comanda resto corpo, vien testata prima, assieme la seconda, che trovasi a distanza, di 1 tono circa, dopo 1 ottava, inizia seconda compagnia: comandano 2 ciurme, accordi base arpa, terza corda imprime, cambi rotta ai canti, cadenza sospensiva, piroga vira o sosta, in masimba ma ngombi, si cerca 1 costa, orme da seguire, itinerari da trovare, a volte inesplorati, lezioni lusitane, naviga galoppa, 2 ciurme in armonia. Arpa del Gabon, scala esafona discensiva, manca solo il SI, suoni gravi femminili, diretti alle viscere, suona man sinistra, suoni acuti in alto, suona mano destra, ciurme M ed F, vogano i due suoni, a tutte 8 corde, ogni popolo da nomi. Pinzi-Tsogo hanno, corda RE kenge testa, seconda pasako DO, terza LA mondo 4 Sol mobema, 5 FA mandzinzi 6 MI ayanzimbeya, 7 Re yenge, 8 sisipandi Do. Kenge divien mu-kengwe, nome dei gemelli, capi delle ciurme, Maschili e Femminili, designa campana e-vovi, sonata da Misombo, nel bwete lutto assieme, a canti rimbombo. Campana del caimano, in mano a Povi suona, maestro cerimonia, depositario di parola, lavora con il Beti, colui che da il ritmo, Pasako è mandrillo, fratello a porcospino: quan Mondo porcospino, scopre con Pasako, 2 varietà eboga, la nyoke e la mbasaka, andarono a mangiare, alla selva dei Pinzi, riempiono il cuore, Mobema sacca evinci. GE-bembè sa bandzi, Ge-bumu eboga, sa nima-na-kombwe, ge-bumu mo-gondzi, cuore-stomaco iniziati, pieno di radice, cuore di anziani, pieno di visioni. Ma-nzizi la mosca, viene con morte, cadavere ronzando, sale da orecchi, ayandzi-mbeya aquila, clan degli Ayanzi, fa nido sul motombi: mercanti di schiavi, mbira per Eshira, Stephanogetu coronati. Narra sequenze di arpa, miti migrazione, mentre clan Ayandzi, è simbolo tratta: fuggono Tsogo, dai Vili della costa, aiutati dai pigmei, + vari animali, e da bianca donna Mwei, tutti ricordati, in 8 corde indovinelli. Lontra e rondinella, suggerirono via fuga, su monte Ibunji ai Tsogo, ge-bondje gran montagna, oggi disabitata, massiccio de Chaillu, a sfuggire pirati; terminato terrore, si dividono i clan, Tsogo Sango Eshira, Kele Baka e vari. Yenge RE madre, dei Sira e dei Sango, Sisipandi son visioni, ambigue dei banzi, arpa ispira nome, a beti trasognato, il giorno a cerimonia, lo rende consacrato. Fang adotta arpa, nwombi lingue Myene, stile musicale, dei bardi ritornelli, tutti discendiamo, da qualche antico re, vegliardo barba lunga, con berretto rosso, dona 1 arpa che, vocazione ha posto.| Madri di gemelli, son nyma Iya keta, ratifican ingresso, dei nuovi circoncisi, in società di adulti, da mondo indistinto, agitan il kendo, a sugellare invito: se poeta è povi yosto, accende e sottintende, parabole e proverbi, in enigma ricorrente, appare tradizione, 1 discorso singolare, segreto pulcinella, in norme mascherate. pomo Adamo è ago, e desidera parlare, assertiva eloquenza, piuma rossa efficace, Arco sia uomo, Arpa sarà donna, nera pelle è, bianche le ossa. Corpo guardia elefante, nel tempio riposa, accende mabundi, mopitu da itsamanga, rituale seduzione, accende bwete drama, vede torcia itsamanga, vulva aperta a terra, ciascuno possiede, suo doppio in selva, brace interiore, fumo è peli pube, mikuku mya go pindi, mikuku mya go mboka, domestico e selvaggio, gallo e porcospino, gallo vien paese, cedrone resta in selva, rispondi a tali enigmi, a fondo di tua testa: chi beve primo vino? qual è prima cesta? colibrì e sacca ventre, fan nido prima banza, vento prima parola, pelo pube primo pagne, gallo primo nganga, mangia verme oracolare; primo legno mogongo, dorsale di anziano, bonobo mangia foglie, porcospino radice, primo penge è mano, ventre è cuore scroto, duelli con enigmi, testa sapere in gioco. Mopeto è apertura, Disumba è inizio, designa la torcia, quando entra nel tempio, Tsombi è la pianta, davanti corpo guardia, divien feticcio primo, in Misoko branca; mbando feticcio, interrato avan festa, 1 doppio del novizio, assieme al padrino, feticci son composti, e legano assieme, novizio e padrino, antenati e genie; nganga visione, nasce da mutazione, di gallo in 1 genio, enigma iniziazione, questo primo bwete, veglia col canto, muta il bimbo morto, in tsombi risorto, come prima donna, ritorna alla ngombi. Bimbo divino, in eucarestia mangiato, è visto da tutti, risorge al mattino, veglie edika e tsombi, inscenano racconto, come arpa ngombi, sono ausilio doppio; banzi rinnovato, rinasce da suo tsombi, segno di 1 infante, partorito da Banzioku, che portò suo tsombi, fuori grembo tempio.| Motimbo lingua rito, ci narra diffusione, di viaggi bwete fatti, tra popoli migranti, lingua fatta a strati, di tappe successive, dal nocciolo di Apinzi, cioè popoli babongo, e misoko terapeuti. Bwete visioni, inconscio audizioni, come una blockchain, parte da blocco zero, interpreta le azioni, e parole rituali, scuola iniziazione, a parlare apprenderai; esegesi continua, di spiriti foresta, mikuku mya go pindi, inspirano parole, nel bwenze improvvisato, inizia relazione, dove poter di anziani, fà interpretazione: se apprendi + cose, un nima divieni, cioè padre iniziatore, che pone enigmi ai banzi, testi lor livello, in socratica umiltà, affermi saggia autorità. Mabondo è rispetto, piegare ginocchia, a ricever conoscenza, e benedizione, nel rapporto anziani, segno sottomissione, bwete vuol pazienza, sofferta trasmissione.| Mito Nzabi narra, origine del mondo, arco lega mondi, villaggi terra e cielo, collegati da 1 corda, ascesa-discesa liana, su alta montagna, Koto villaggio sta: vivon figli Nzebi, e sua sorella Peha, assieme zio materno, e Nzanga lo stregone, Nzabi fugge in bosco, incontra donna Bisi, sposa e crea villaggio, della terra uman, con 7 figli e figlie, dà origin 7 clan, + ottavo di babongo, bravi nel cacciar; 1 figlio segue fiume, su monte vede Peha, scesa a prender acqua, lui le fa le avance, Peha lo invita a notte, a Koto x amore, di giorno si nasconde, ma Nzanga sente odore; si tinge di caolino, ed entra presso Peha, Peha rasa capelli, di amante con coltello, gli dona pure fuoco, avanti scender terra, tornato a suo villaggio, narra sua scoperta: narra del villaggio, ai sui sette fratelli, la in paese alto, ha fuoco e cibo cotto, allora i figli a Nzebi, formano un armata, risalgono la corda, deruban Koto e Nzanga. Nzanga zio materno, rimedia la viltà, a mezzo delle donne, insegna civiltà.| Povi narra tappe cura, 8 dialoghi salmodiati, descrivono viaggio, Discesa-Ascensione, con tutte peripezie, ogni povi ricama, come il viaggio Dante, nocciolo universo, a discorso ridondante: banzi sal montagna, ovvero corpo donna, poi vien educato, in vecchia piantagione, gioco doppi sensi, scambi fuoco ed acqua, tra suonatore arco, e suonatore arpa; arco vibra a dare, risposta a 1 enigma, via via la corda apporta, risposte si e no, guidando il cercatore, alle scatole cinesi, sino a soluzione, di enigmi infine appresi: devo cercare in cielo, oppure sulla terra? in selva o a villaggio, tra umani od animali? è cibo oppure sesso? ponte o procreazione? uccelli hanno piume, umani il nome kombo, arpa è figlia di arco, insegnano simposi, gone te go-ma-vigaka, mo-ngongo na mweka, dal basso viene mweka, arco degli apinzi, elefante solitario, e raccoglitori primi. Demba barriera, drappi rafia con piume, pelli e stoffe colori, celano reliquie, arpista avanti dembe, arca di alleanza, tomba adamo seme, ngombi è utero-cuore.| Ngombi suona tappe: 1.Do disumba mokoko, radice creazione, 2.Re principio filiazione, di arco-arpa, 3.La viaggio di Mosuma, a scoprire muse, 4.Sol Mosuma trova piante, in riva Mobogwe, 5.Fa vedi viaggio banzi, viscere proprie, 6.Mi lavori sociali, pescaF e cacciaM, 7.Re sorgente vita sia, mogongo arco, 8.Do mito Nzambe kana, o accompagno, ngombi mbembe! Bwiti riassume, due formule pedagoghe, ascesa al Motombi, discesa in Mobogwe, dopo amar radice, e-ando o mo-boga, bandzi tocca lampo ngadi, enigi pesce-gatto; scivola su tracce, Pitone dentro fiume, pien di liane e pesci, granchi gamberetti, cresciuti tra alghe, mi-sodo e mi-ndube, fibre x ceste, che confondono pure; con Mosuma Lontra, cioè Banzioku stessa, incontri la piroga, condotta da Motembwe, scendi profondità, in acque del fiume, Gesomba tartaruga, mentre odi granchio Kaa: qui trovi strumenti, musicali del bwete, baka soke arco e arpa, e voce del Povi, esorta a non discender, tutto fium Mobogwe, poichè va verso morte, gepundundu mare forte; se rimonti il fiume, conosci sorgente vita, ai piedi del Motombi, secon discorso inizia, descrive ascensione, di albero con tacche, lasciate da Banziogu, che in tale fiume giacqe; fiume risalito, conduce a rivelazio, fiume in corpo umano, seno madre spazio, risali chakra e giungi, alla parola prima, che concepì catena, di storia successiva. Scoperte visionarie, del banzi vi elenco, device musicali, radici cuore e ventre, viaggio in Mobogwe, ronzio dentro orecchio, vibrano fruscii, corron corpo intero; come infante uovo, granchio e tartaruga, su fondo del fiume, uovo-cadavere rottura, chiara poi emerge, filiazione arco-arpa, cosmica gestazione, sonor rottura di acqua: a fedeli bwiti, cosmo è corpo umano, dove avviene rito, Disumba primo iniziato, banzi soggiorna, in multiple visioni, prima di rinascer, sotto albero Motombi, riattua ngozè, mito vita-morte, fino a comparsa, di maschere di avi, rito notturno, solo agli iniziati, mentre al mattino, aperti carnevali.| Sakti risale a Siva, in ebraica merkabah, ascende agli hekalot, o palazzi celestial, sul carro di Ezechiele, banzi scende-sale, lui banzi lontra, si accosta ad imbarcare; piroga mette al mondo, guidata da pilota, femmina vagina, la guida maschio verbo, se da bocca uomo, esce seme intenzionale, nascita-materia, sta a nascita sprirituale: morte vien poichè, nasci da sen materno, a non morire serve, uscir da fontanello, go ngongo verso cielo, da bocca banzi sale, fa stesso viaggio Dante, nella morte carnale; doppia strada in sole, rivedi vita feto, fin vecchio riposto, in fosse di terreno, nei discorsi Povi, agricoltura allude, a peripezie vita, che viaggio produce: dove arrivan bandzi, al paese del Bwete, dove sempre siede, Kombe Ngonde e Minanga, regno sotterraneo, sovrano del profondo, fiume sorge a est, sfocia a ovest mondo; nel paese buio, sta humus fecondità, ricchezza dei bianchi, color di luna và, in epoca di Tratta, il mito kali-yuga, riflette nel bwete, i viaggi di tortuga.| MOTOMBI passaggio, durante processione, notturna con torce, soggiorno nel limbo, salita fiume mito, e rinascita ai piedi, di Albero di vita, 1 tunnel grotta vedi: lucertola rossa, camaleonte ricorda, salta verso cielo, come palla gomma, maschera di foglie, ha Mbidi bonobo, allegra con avance, a lei mi ritrovo; dopo il giro notte, appare sole tondo, Tu sei OMBA DISOUMBA, vulva del mondo, strisciando nel buio, tra canne vuote, ogni banzi và, su traccia del Pitone: sente stridul voce, della ragazza morta, danze di torce, rivel nascita prossima, Motombi è talismano, prima fecondità, ventre che Dissumba, vita partorirà: su albero un uccello, salta loquace, Arco avo pare, consigli dispensare, raccoglie le cose, del fiume profondo, tra i denti bisbiglia, suono del mondo: ongongo t-ongongà, tsengenge tsengenge, è mattino è mattino, è finito finito! kumu a mboka a to ti yiee, capo noi usciamo, go ebando ea koto a tsotso teta Nzambe! corda scese dal cielo di nzambi, oh Disumba yee! Popolo dei KOMA, in Camerun si ferma, migra da Rift Valley, a lago Ciad arriva, a seguito invasioni, dei popoli civili, lascian lago Ciad, e varcano i confini; rifugian su Alantika, monti di confine, tra Camerun Nigeria, fanno lor villaggi, riprendono la vita, seguendo con coraggio, il proprio stile vita, di totem lignaggio.| migran pure MEMBE, da nordest verso sudovest, arrivan fiume Ogooue, provincia Ngounie, traversan fiume Ivindo, incontrano i Kota, culti simili byeri, reliquie fang scuola; prendon nomi a repertorio, nome corpo e cuore, morte e procreazione, reca neonato avo, in circolo perenne, battesimo e funerario. Neonato acquista senso, se diviene banzi, banzi acquista senso, quando lega un avo, 3 tappe sequenza, efun mwenge meyaya, nascita morte rinascita, riti ciclo esistenza. Nganga usa mosingi, celebra virilità, banzi penetra banza, x femme ingravidar, migonzi avi donna, nei maschi gonnellini, ricordan procreazione, storia di ogni clan, donne madri custodi, nutrono e proteggono, da popoli ostili, formano offici. Geliba acqua estesa, di inconscio e vagina, lago mai asciutto, in cui naviga piroga, viaggio alla matrice, torcia itsamanga, attira ogni danza, corteggio di mbanza. Ogni chiesa maschile, viene autorizza, da liquido di donne, ampolla confiscata, ritual parola ganga, legata con vulva, capta vir creativa, e nutre cicli storia, lascia uomo dominar, fino a nuovo ciclo, torna donna ragno, che gener altro mito; vulva ambivalente, dà bwete e toglie bwete, carica e scarica, rivoluzion provvede, toccar sesso donna, toccar sorgente bwete, poter cortocircuita, analizza se conviene; donne alla veglia, giocan ruolo coi migonzi, geni orixas vodunsi, cercati con candele, rischiaran nelle danze, ripartono col buio, liber spiriti natura, ravvivano ogni culto; se spettacolo migonzi, è benefica catarsi, didattico racconto, apre menti tristi, sgorgano intuizioni, che reca guarigione, avi presso vivi, sotto maschere in azione; banzi è morto stesso, pianto nel geliba, avanti propria morte, suo cadaver reliquia, scopre esser mikuku, e aiuta nuovi banzi, suo mikuku siede a fianco, in rito sa mutarsi, banzi rientra banza, truccato abbigliato, da proprio mikuku, ritual transfigurato. Nyma danza vorticosa, invoca da ispirato, tutti vedono mokuku, collegato suo animal, anziani baffi e zebre, son mosingi o gufo, cacciatori di cibo, e di procreazione: caccia il maschile, procrea femminile, bwete cerca entrambe, con lacci o frecce, mix uomo-animale, pigmeo guida caccia, tutti ruoli assumiamo, in riti metamorfi. Se mondo è geliba, dove nganga divien mbanza, oltre loro corpi, sta riunione di fedeli, iniziare è trasformare, aver fede grande, Geliba reca identità, gerarchia maganga, muta scettico o paura, in vivente forza mbanza; feticci integrati, fanno profano iniziato, aggredito da sorci, rito muta rapporto, da paura a sacro, feticci in reliquie, e maganga aiutan lui, resettare relazioni, di mondo persone, feticci suoi pensieri, presi nel geliba, trovan nuova relazione; se sorcio usa sofismi, ad alimentar paura, Banzi fà scelta, veder prima persona, uomo è la dentro, in ironia rituale, simboli han senso, se uomo è lor altare, imbevono di lui, sua identità, gioco infinito, analogico rinviar, medium feticci, rinviano altre identità; mai passi fuor geliba, oltre ceste maganga, traversar bwete dice, finir senza fine, ecco paradosso, nessun può traversare, anche con la morte, bwete va continuare. Traversare rende nyma, a mezzo ostensione, di cuore bwete amor, tal rivelazione, vista in giorno morte, tutto appare chiaro, istante final soffio, trapasso di mandaka, fà comprendere tutto, bwete appar contratto: traversata mette in scena, con visioni eboga, tuo mokuku ambivalente, sorgente di ogni cosa, bwete è induismo, buddhismo e sufismo, Yama morte è mozzo, cui ruota il samsara, ogni identità rituale, da dea Kali è mozzata, con ostensione cranio, banzi si comprende, io sono quel cadavere, e mi piango cosciente, identifico ai miei avi, gnosi giunge a blocchi, catena di antenati, come i Koma amici. Rito ostensione, guida comprensione, identità celata, fin rito traversata, in veglia dose amara, banzi vede cranio, truccato da modello, fondo bian caolino, macchie rosse zebre, suo mokuku animale, anziani fan valere: ostensione morte, rende bwete svelato, bwe morto ritrovato, lo vede candidato, posto oltre geliba, capo pronuncia nome, nome suo mokuku, ausiliario superiore; banzi è suo mokuku, e veste sua livrea, bwe dopo veglia resta, posto sul mandaka, fin veglia successiva, nicchia a sua casa, isolata a fondo banza, tiene suo maganga. Traversata-a-mandaka, veste a parata, orna piume specchi, frecce lupi denti, scorze che rafforza, mesa di mandaka, valore di reliqua, resta mascherato, verbo bwete appreso, in tragitto rituale, fabbrica parole, che aquistano valore, elabora feticci, che adora con amore. Basè vuol dire vero, aayyee urlo finale, soffio espirazione, basè avi benedizione, ultima tappa reca, maganga in reliquie, iniziare nuovi banzi, e i loro feticci: nutrir bwete stagionale, riattiva potere, attirar benevolenza, attiva nulla osta, a ogni capodanno, scaricar anno passato, officiante di mugungu, fà igienica pomata, scorze vegetale, caolin profumo spruzza, sui maganga nelle ceste, estratti 1 ad 1, fino al cranio di avo; frizionano le mani, tutti nganga presenti, sacrifica un gallo, per festa antenati, porta via impurità, con quarzi cristalli, rianima loro mana, riafferma benevolenza, contratto con avi, sposalizio di Ayami, ricordo dei cari. Nganga chiede al gallo, afferrato x le ali, domanda a voce bassa, accettare sacrificio, x bene dei presenti, e unio comunitaria, preleva piume e getta, sopra ceste e in aria. Ecco pasto comune, comunitar polletto, interiora riservate, a spiriti mikuku, accompagnate da banane, o frutti bolliti, corpo guardia fumigato, a incensi divini; padre iniziatore, deve aver suo mbanza, 1 bwete lo protegge, dona lui costanza, deve por suo lato, potere degli avi, interrare feticci, di energie immaginali; 1 dente buddha, conchiglia sufficiente, valor rito chiede, capofamiglia o docente, dottor baba swami, sama ereditario, o scelta di Ayami. Bwete dalla madre, zio materno a nipote, durante veglia lutto, cadavere abbigliato, in mano destra radice, posta anche sul cuore, discente appella nome, del padre docente, duran preghiera mwango, defunto ultimo avo, strappa pizzico iboga, da mani del defunto, con torcia mopitu, lo cerca fuor buio; successor di veglia, erede pelle mosingi, assieme mongonda, e ricordi del maestro, ibo espediente, di perdita parente, consola rituale, famiglia corrente.| Seba a Jesi parte, da cesta di Silvan, a legittimar parola, che apre suo cuore, guadagna nostra stima, permette risonanza, autentica energia; se appare menzogna, 1 trappola di caccia, orchestra relazione, tra preda e predatore, caccia e divinazio, trappole e ostensione, condividono bottino, dialogo circolazione. Banzi scruta specchio, e narra visioni, acquiesce assistente, a sue narrazioni, Silvano apre borsa, di medicin maganga, piange poi Seba, vedendo arte gamma: 1 borsa curandero, scuote ogni nganga, verità specchia, in atto che si vede, a diagnosi fatta, iniziazion consegue, basè approva fatto, e fiducia ottiene; bwete sei tu stesso, la pura verità, un tipo relazione, non credulità, donna assume ruolo, lascia intrappolar, imbrogliata a imbrogliar, a turno circolar; ogni nganga misoko, acquista nuovi bwete, e nel suo percorso, riempie sua cesta, assieme col ventre, di forza maganga, indossa a tracolla, suo poter emana. Mongonda feticcio, disposto alla cesta, tiene statuetta, o copricapo piume, sovrasta + crani, gorilla e felini, dati dagli avi, mito primi riti. Traversata Bwete, ultima tappa misoko, banzi vede fondo, confeziona mongonda, carriera di + scuole, ostensorio rituale, banzi che la passa, ha banza da iniziare; disumba kono o nzego, ed ordine di evovi, nel rito traversata, riceve specchio e poi, bastone degli anziani, mopango e mongonda, bwete talismano, che sua radice addobba: veder nudo cranio, metamorfosi di avo, cranio cielo appare, relique dei khan, dentro eba-a-maganga, marcan territori, in periodi elettorali; accuse ai candidati, collezion di miliardari, come i cappuccini, conventi sotterrani, recita proverbio, nganga e sorci amici, in sue visioni eboga, banzi vede beyam, sorcio sa la cosa, a mezzo suo vampiro, quando mangi eboga, vedi e sei visto: nganga dura prova, da sorci concorren, tutti vedon specchio, lato debole presen, paranoie complotti, vicendevoli tra templi, pantomima guerra, corpi guardie assedi; nyma dissimula entrata, a beyam guastafeste, eboga aiuta chiaro, a veder travestimenti, e i vortici danze. Mobisa vento danza, misoko anti-sorcio, pur danza Ngonde, corsa frenetica su posto, permettono sfuggire, ogni intrappolamento, mentre feticci-talismani, protezione han reso. Quan tu sei debole, sei preda di altri, dicono in Camerun, i sorci cannibali, Bwete organizza risposta, contro sorcelleria, ogni veglia rituale, fa guerra preventiva: mopitu fà luce, banzi danzan con essa, recando buoni colpi, con lance o lame, scacciamosche e sokè, danza nganga dibadi, vuol dire lotta armè. Misoko contro sorci, ripristina fecondità, ricorre nei canti, viaggi vagina aldilà, mbongo na matina na geliba, piroga su acqua, geliba di mikuku, specchio acqua fiume, ogni clan di scoperta, poi femme in cinta, bagna in acqua fiume, avi spiri-bebè, nascon da suo pube. Adamo torna ogni veglia, novi banzi incarnar, ognuno è la somma, di spiriti antenati, spiro patriline, sangue matriline, reliquie son di zio, bimbo figlio in rime. Qui finisce giro, che bwete ha compiuto, Mallendi e Kinaciau, Africa han voluto, le rime di supporto, ai viaggi di Seba, aiutano a emanare, ritual forza poema.| Ngombi ha 2 vie, zen Abiale e zen Awu, suoni intensi Abiale, sono canti danze, nascita e creazione, dalle ore 24h, scopo danze Obango, far anima librare, a poter interagire, con spiriti antenati, tornati nella mbanza, da selve lontane, musica defunti, è nostalgia struggente. Vita in aldilà, seconda parte Awu, fino a prima alba, Morte e distruzione, da 24h inizia. Canti Njimba in nzimba, fatti durante, preparano Mbanza, a cerimon seguente, Mbwiri canti arpa, lamenti narrativi, di leader di casa, culto dei mbwiri. Ngombi zen abiale, zen awu lingua fang, inizia dopo che, fedeli sono entrati, accompagnati dai minkin, inizia ciclo zen, canti Obango stanno, a metà di ogni zen. popoli_koma-camerun.mp4 bwiti_origine_ngombi.mp4 audio 179:02:13: Regno di LOANGO, vicino ai TEKE, nasce uno Stato, Re-terra con potere, spazio occupato, protetto reso sacro, a dare frutto, lavorato organizzato. Re separa il caos, come un artigiano, artista religioso, terra ha inaugurata, purezza di cuore, di re sovrano nganga, che vede nazione, in mistica sostanza; protegge e garantisce, con interdizioni, al fine garantire, sole e sue funzioni, esercito collettivo, per pace sociale, rapporto con natura, fà santuari fondare: lungo territorio, chiaman vocazione, politica coscienza, a nazional gestione, i poteri organizzati, da Re e mfumu-nsi, i capiclan terrieri, ordalie spergiuri. Regno di Loango, nasce mistico dono, ma guerrieri-fabbri, conquistator Buvandji, prendono Loango, forzano il cambio, un politico rito, destituisce Ma-Longo. Clan divinità, dette Bakisibansi, dà classi guerrieri, e classi sociali, arriva gerarchia, nuovi totem fabbri, cittadini liberi, con schiavi e artigiani, pescatori e guardiani, preti santuari, maestri local scienze, e nomadi bardi, tra essi e pigmei, mediano scambi. Stato ha potere, a porre territorio, sotto suo controllo, attraverso delegati, governatori fanno, tour di province, gestiscono tutto, quel che convince; culti e istruzione, tasse arruolamento, creazione di orda, milizia religiosa, a servizio MaLongo, acme di credenze, leggi e divieti, lui tiene mana essenze: è giudice supremo, protettor reame, di casta Leopardi, detti pure Ngo, re degli umani, intermedia natura, capo a tutte società, iniziatiche e varie. Ma-Loango fa gioco, alleanze di clan, etnie e boiardi, guerrieri e mfumu-nsi, infine sottomessi, a conquistator buvandji, con nuovi governanti; arriva a Loango, clan fabbri Buvandji, appare in reame, nuova pubblica opinione, un contro-potere, al khan di tutti clan, originale Diosso, e vicari al Congo ma. Clan Nkongo sempre, avverte di rumori, fomenti voci e trame, contro il Ma-Longo, servizio segreto, di clan originario, poter costituito: dosa e orienta dati, re poi gestisce, sa fare doppio gioco, se ha interessi nuovi, Mamboma-tchilwangu, primo ministre reame, politico medium, sa litigi regolare, troncar rivalità, serbare segreti, usar contro avversari, di reami africani, nuova propaganda, di clan conquistatori, destituisce MaLoango, esalta colonizzatori. Ngala Mbembo organizza, giovani ribelli, dimostra malcontento, a confondere il re, invitato a lasciare, infine suo poter. Re agiva protocollo, etichetta rigorosa, ripresa pur nei templi, da popol venerata, dopo la rovina, clan guerre indipendenza, con tratta negriera, perse sua essenza. Segue destito, come Nzambia-Mphungu, Re incarna perfezione, tra tutti umani, bello saggio e nobile, prolifico e mago, onorato Sambe Pongo, primo antenato; divino taumaturgo, emissario di nubi, responsabile di pioggia, e tutta natura, quan rileva imposte, riafferma autorità, dei nobili su genti, e mantiene società; quando è usurpato, potere suo distorto, dispotico arbitrario, ribellano i mfumu-nsi, di lignaggi e clan, re perde le imposte, reame a disintegrar; perdendo controllo, sui capiclan terrieri, santuari custodi, di shinashiva-nganzaambi, leggi dette shiina, son cose da difendere, incise su tavole, come cose eterne: là sta nganga Nzambi, il veggente divino, che guarda in specchi, e scopre successore, del capo di Loango, fatto a immagine dio, dà consigli a madri, a educar figlio primo; leggi e cerimonie, regole maternità, osservanza rituale, ogni 4-8 giorni, re e capi famiglia, osservano tabù, astengono sesso, restano al villaggio, osservano silenzio, son giudici evovi, puniscono incesto, assenza di piogge, riparan tal cose, con leggi e divieti, riti e confessioni, e preti corrieri.| Mbanza MADIANDZA, guengo gn-enganza, pilastro centrale, ricettacolo forze, incontro di fedeli, con antenne spoglie, forza resilienza, che num maganga coglie: passaggio a gran paese, cielo aldilà, dato dalla corda, che ronzio di arco fà, provien da fondo tempio, go koyi enganza, dove son reliquie, o religiosa statua; sul palo sono appese, simboli e reliquie, capelli unghia artigli, denti di felini, mascelle piume e aghi, acque e granaglie, specchietti e pannocchie, stoffe colorate, auspicio anti calamità, nemici e malfattori, qualunque predatore, impreviste situazioni. tra gli Apinzi e Tsogo, pilastro resta tal, decorato a losanga, scolpito vien dai Fang, è Nyngwon mobaga, sorella a dio Nzamè, in templi Libreville, 2 colori tien. Apinzi han 2 veglie, Dissumba gioiosa, riscatta zio materno, nipote in ogni cosa, veglia Bwiti wa mbando, di consacrazione, tenuta con i nganga, veggenti a profetare, auspici x giovani, ascoltare anziani, nganga incoraggia, ciascun a confidarsi. Bwete è ogni cosa, motema allo specchio, incarna tuoi avi, io sono quel modello, banzi fa specchio, menzogna e verità, inizio e fine viaggio, ironia del bwete, riti appariscenti, agguato di menzogne, enuncia indovino, raggiunge il malato, scopo è catarsi, nel pianto di cura, viaggio del cuore, che toglie ogni paura, Motema e gedina, pulsione e riflessione, psiche indovino, struttura contratto, nganga ed eboga, attiva cura impianto.| Seba narra storia, di Pietro SARVOGNAN, esploratore scalzo, e popoli rimando: O terra del sole, Congo misterioso, O splendida valle, del re Makoko! cantate la fama, del comandante, monsieur de Brazza, pioniere vate! Africa narra, leggende col tam tam, Pietro esploratore, 880 lunga marcia, pochi uomini in giungla, in magica notte, vede fiume Congo, e segna sua sorte. Savorgnan di Brazza, maschera colonialista, gentiluomo marcia, scalzo e disarmato, mette alta uniforme, a incontrare i re, negozia in afro regni, unione coi francè. Francia lo ripudia, quando mette dito, su crimini colonie, di umano sfruttamento, salutano i tam tam, suo Spirito ritorna, sul fiume che percorre, terre della Conga. Brazzaville capitale, Repubblica del Congo, accoglie le sue ossa, traslate da sua tomba, da Algeria sin qui, in mausoleo italiano, è reliquario ai Teke, 3 ottobre ricordato. Le genti equatoriali, gli portano omaggi, affluiscono clan, da stati circostanti, poi re capi di Stato, persino dalla Francia, Teke in primafila, ricordano sua lancia: lo aman seppellire, sulle loro terre, ma presidente Congo, unito emblema vuole, x tribù divise, ma Gioco si riaccende, dossier scandali furti, verità sommerse; se nel Congo belga, cani a re Leopoldo, fan crimini abusi, lo scandalo esplode, vociano giornali, Francia chiede verità, governo traballa, e Pietro fan richiamar; torna a servizio, x svolgere inchiesta, attorno ha funzionari, pronti a depistar, Pietro mangia foglia, accetta egualmente, con letto e scrivania, felpato discende; capisce avere ancora, fiducia dei neri, così in ballo tribale, fatto in suo onore, il ganga dei Teke, gli fa capire a gesti, dove son prigioni, dove muoion sue genti. Pietro capisce, il messaggio cifrato, va muoversi a Nord, al teatro abominio, mesi dopo in Francia, a missione compiuta, narra ciò che ha visto, atmosfera è cupa: scrive relazione, la chiude in cassetto, conferma atrocità, accusa burocrati, colonialisti immondi, anno 898, Pietro quarantacinquenne, vien poi destituito, da governatore, sgarbo delle lobby, che sfruttan concessione; denuncia speculatori, ritira city Algeri, sua seconda patria, si sposa fa 3 figli, minato in amarezza, e malattie equatori, vive pochi anni, riesce a scriver cose: racconta sua versione, 1 contro-relazione, Congo fu diviso, in lucro concessioni, suo documento scotta, rovina molti nomi, lo insabbiano a fondo, trapelano notizie, di orrori umani in Congo: governo francese, nasconde i funzionari, attori di torture, nasi mani e piedi, tagliati col machete, indigeni fatti saltare, con franca dinamite, villaggi sterminati, con la mitragliatrice. Francia si auto-assolve, con fiumi di parole, mentre mitragliava, pigmei della selva, potenze industriali, colonial sparvieri, inizian Prima Guerra, infiammano europei; ideale coloniale, diversa strada traccia, feroce sfruttamento, di Stanley scozzese, fatto di dolori, locali genocidi, e riflussi terrorismi, mentre Pietro sogna, un Africa di amici, lungo il fiume Congo, nel bwiti il suo ricordo. Pietro malaria febbre, sbarca a Dakar, muore 14 settembre, suo dossier sottratto, stessa mano occulta, prima lo glorifica, lo vuol sepolto a Pantheon, sua moglie diffida. Pronipoti a re Makoko, vivon da barboni, a Parigi clandestini, figli al re dei Teke, Gaston nGuaioulou, rilancia sogno Pietro, ridare dignità, a suo popolo fiero, che un secolo fà, incontrò esploratore, sulle rive del fiume, del Grande regno Kongo. Africa onor Pietro, del tempo coloniale, che diede indicazioni, Africa rispettare, se a Parigi e Marsiglia, urlano rappers, rabbia tradimento, di libertè fraternitè, in Africa i bardi, cantano avventure, di Pietro italiano, fugando via paure. Sarvognan de Brazza, fece esplorazione, venne con 1 babongo, Mumba fu suo nome, Mbumba pur feticcio, crani di gorilla, coppa di alleanza, tra avi e stirpe umani.| Gabon civiltà musicale, su 2 coste Atlantico, Congo-luso devozione, accoglie fonde tutto, devozione popolare, denigran puritani, che descrivon processione, a casa feticci vari: Mayumba statua legno, di vergine con cavità, che ospita reliquie, capi local clan, come urne popolari, o edicole di strade, statua adorna a specchi, perle piume varie: fiori e candele votive, come presso slavi, la Tratta muta tutto, a società esistenti, crea nuove aristocrazie, vizi e beni lusso, crea senso colpa, insicurezza in tutto; cresce sorcelleria, tra schiavi di europei, malattia mental sociale, muta la servitù, nel traffico aberrante, sopra mar atlantico, Cavazzi cappuccino, denuncia punta il dito, locali vendevan vite, parenti ai mercanti, come loro servi, ricavan beni lusso, eco Portoghesi, commercio dei Pombeiros, meticci senza culto: portavan merci a Pombo, in regno dei Teke, scambiando avorio, prima della Tratta, acquistano i Vili, fama trafficanti, Mubiri senza scrupoli, tra confini stati; su delta del Congo, terrore Muviri, con segni distintivi, giunti dal mare, a razziare schiavi, saccheggiar derubare. Mevung donne Fang, amazzoni guardiane, contro-terrore ai maschi, pronuncian giuramento, eterna guerra e pace, tra sessi sociali, e logge massoni, di porti africani. Vili e nomadi Angola, marcian sui monti, in selve e carovane, a caccia di persone, nel massiccio Chaillu, facevano acquisti, di Tsogo Sango e Povi, a pigmei frammisti; nel centro Gabon, una nazione Pigmei, chiamavano Baka, De Chaillu li incontra, li chiama Babongo, presso re di Loango, indovini e maghi a corte. lavorano da guide, x Vili e altri Bantu, x migrazion rituali, e polifonici canti, Babongo del massiccio, acculturati a corte, coi mercanti Tratta, fuggono la morte: fondan culto mbumba, detto Ya Mwei tra Tsogo, oracolo di stato, donna testa e tronco, fatto in legno duro, posta su mensola, nicchia contien, specchio e sonaglino; cappella di Ma-yumba, ospita statua, reliquiario legno, chiamata Maramba, 1 madonnina nera, entro cappella, a notte si desta, in casa di Canga, donna custode. Mitologia congolese, Kozo è cane a due teste, eco di Anubis, guida umani aldilà, ha nicchia ventre, contiene suo mana, spirito corrente; scelti elementi, posti nella nicchia, funzione di potere, accordato a feticci, assonanza di nomi, ironia cambio posto, come in Amazzonia, è lingua yosto-yosto: se Mbumba è regale, oracolo acqua terra, altri minkisi, han funzioni reliquie, piccole urne, a forma di totem, cultura luso-congo, omaggia suoi avi: luoghi sepoltura, statue antenati, alberi e campi santi, strumenti musicali, Mbumba agisce 2 modi, ganga di mbumba-si, e donne mbumba-ma-si. Mbumba talismano, contro sorcelleria, cura problemi, indotta da gelosia, rigonfio del corpo, accentuato in ventre, blocca fecondità, chiede arti di cura, su stimolo mascolino, danza femminino, presso cranio medicina. negli anni 930, statue crani antenati, tra popoli di Ngunie, pantera e feticcio, serpente rosso mbombo, viene incantato, diviene 1 chimera, ibrido grifone: feste a onore Bombo, con tamburi a terra, battuti a mani piedi, ganga invoca nkisi, solo se ha Ntchama Buti, braccialetti in rame, che chiamano piogge, incantesimi preghiera, al mbumba di acqua, svegliati o Mbumba! Pitone arcobaleno, feconda con pioggia, nos terra riarsa. nel mito mbumba, donne lo han scoperto, a pesca nel fiume, poi uomini lo han preso, reso monopolio, lo invocano a scovare, punire criminali, minkondi caricare, come bulul indonesiane; statue minkisi, a ingresso villaggi, hanno nicchia interna, x oggetti rituali, ricchi di mana, corna e conchiglie, ceramiche e piume.| Maschere di KONGO, arpa e pluri-arco, di crine di elefante, con flauti e tamburi, sonagli e polsiere, braccioli cavigliere; pluriarco detto nwonbi, in Angola nsambi, accompagna danze Ndembo, di San Salvador, la sol musica ammessa, al paese dei morti, nsambi è mediatore, con i bakisi forti. Liboka di Loango, danza come Bwiti, x tutta notte, alte capigliature, di piume nganga Vili, come Tsogo tiare. Lusofoni cristiani, aiutan regno Kongo, dentro le battaglie, pro e contro khan, costruiscono chiese, enormi cattedrali, nei canati capoluoghi, San Salvador e vari; schiavi e domestici, e strani commerci, con clero locale, fatto di francescani, dominicani e gesuiti, carmeli agostiniani, domenica è festa, in colonie di africani. Servizio nelle chiese, di tutte colonie, ricreano astmosfere, dei centri europei, Spagna e Bisanzio, con canti polifoni, toccata e fuga ora, unite a pigmei cori. Africa dà vita, a convergenza stili, su costa del Gabon, due tipi melodie, somigliano cori, di logge società, maschili e femminili, si ama improvvisar: versetto libero, maniera gregoriana, poi salmo responso, in coro polifoni, canti del Gloria, melodia dei versetti, ad arco discendente, e risposte possenti. Armonica fusione, polifonia egiziana, e stile di ecclesia, grego-lusitano, incontro tra culture, europee-africane, Egitto ed Etiopia, Kongo Loango Ashanti. Cangas o Engangas, i preti del regno, NGANGA in lingue bantu, indovin guaritore, lavora medicina, nei corpi pazienti, suonando e cantando, narrando + eventi: ganga in proto-Bantu, verbo conoscere, nganga erbalista, guaritor prete indovino, ponte aldilà, di atlantico mare, dove diaspora africana, giunge navigando. Canga in Mbanza Kongo, son abili persone, comunicare divinare, cause malattie, cause carestie, squilibri socio-ambiente, preparano rimedi, incantesimi ed erbe; quan Ma-Kongo fu, cattolico convertito, i ganga saran preti, cattolici e tribali, in lingua Kikongo, son preti cristiani, preti Nzambia congo, nganga son chiamati; mganga curandero, in lingua Swahili, ganga in Loango, responsabili cibi, propizian caccia e guerra, ricarican Mi-nkisi, detti pure Houngàn, nel vodù di Haiti: potere magico è mpungo, usato come mana, sia in culti stato, di cura e scoperta, Nkisi ricettacoli, di forze ambivalenti, ciascuno ha suo potere, etere correnti. Se in epoca di Tratta, popoli del nord, contrastan monopoli, lusofoni commerci, fan triangolazione, europa africa e america, fin 665, battaglia di Ambuilia, scalza i portoghesi, da terre di Kongo, declina religione, cristian San Salvador, tratta di schiavi, cresce ulterir: il viaggio della tratta, venne mitizzato, piroghe aldilà, del mare della morte, mentre i gesuiti, davano istruzione, ai figli capiclan, preti in formazione. Estuario del Gabon, gestito or da olandesi, francesi ed inglesi, guida protestante, avviano piantagioni, in ghetti americani, snobbando metissage, di lusofoni-romani: gruppi neri africani, conservano luogo, cristiani meticci, sincretismo di clan, voluto da clero, a corte del Makongo, + chiese cappelle, scopron decenni dopo; preti cattoli, predicavan storie Nkisi, a nutrire Re Kongo, con statue geni spiri, loro culto importato, emissari Fumu Kongo, in regioni vassalle, Mbumba ventre fecondo. Vestigia di scambi, di regni luso-kongo, secoli dopo, a Maguenza e Sonyo, missionari francesi, scopron comunità, oltre grande fiume, templi in quilombo, li accolse re Kakongo. Cappuccini italiani, trovan cappelle Maria, vergine e sanAntonio, con meticci e neri, che intonano canti, cori local lingua, seduta molto lunga, tono voce spunta: tutto è sentimento, cuori penetrati, Coeurs penetres, cuore unico di gruppo, metissage culturale, rinascimento culto. ../../video2/gabon/sazy/index.htm librofoto_congo-mask_cavazzi.pdf audio 175:02:12: BWETE a MISOKO, in fasi rituali, pindji mossokaga, causa indagare, divinando a danza, al fine scoprire, causa morte o malattia, parola ispirata, trovare sorcia sfida. Specchio con Teschio, nel centro Gabon, gruppo nganga indovini, ramo terapeutico, di culto del Buiti: se afflitto da sorcio, persona vuol viaggio, coinvolge mangiare, radici di vita, ad avere intuzioni, visioni e audizioni, lungo percorso, danze e canti rituali: se apprendista diven nyima, padre iniziatore, cioè bwete diffusore, muta persona, ritorna a natura, acquista + avi, cioè riti ritrovati; acquista sapienza, analogica infinita, un tipo discorso, tra giovani ed anziani, acquista padronanza, di divinazione, nganga e paziente, discorso interazione; se acquista feticci, ibridi antenati, cerca identità, rituale frattale, costruisce la propria, con riti ed enigmi, giochi indovinelli, si ciba di feticci: gioco di specchi, lingue di confine, Etema e Banzi, son profano e novizio, poi Nganga confermato, divino guaritore, infine sarà Nyima, un padre inziatore. Nganga-a-misoko, confraternita indovini, manducan eboga, solo in prima tappa, lungo percorso, arrivano acquisire, diagnosi a cure, per solver conferire: Nganga aiuta catarsi, grazie accesso dati, da 1 akasha fiume, abrea liberazione, emo affetti scarica, attiva con simboli, infortunio malato, guida a rivalutar, fulcro della cura, 1 analogico spostar; nganga impiega bagni, pomate e massaggi, da forma a proteiforme, confusion malati, offre valido modello, inscena soluzione, + lunga nel tempo, propone una visione, se non basta guarir, carriera di malato, in tappe suoi misteri, lo rende vaccinato, trattamenti sorcellari, chiama due schemi: schema Purificazio, bagni fumi e unzioni, vomitar mal cervelli, da intestini e cuori, interra doppi se stesso, gira spalle ai doli; schema Protezione, quan causa è resa nota, risposta decisa, è rito anti-sorcio, agisce violento, rende pacco al mittente, rompe circolo vizioso, di passivo inferme, risposta ritual, aiuta scarica aggressiva, reazione contro sorcio, sarà emancipativa, atto onirico agisce, fà malato disinibito, permette che su sorcio, riprende suo destino. Specchio ritorna, aggression ad aggressore, del tutto discolpata, innocente condizione, tal schema operativo, ausili sorcio spegne, doppio inverso crea, ganga annul consegne: nganga dona a paziente, artefatto suo rimedio, omeopatico intervento, ad annullar difetto, sorcio ha suo virote, malato è distratto, da paur che ebbe mangiato, suo num agisce forte. Adottar nuova famiglia, è cuore terapia, poichè fonte male, e sorcio clan di sangue, nganga e suo malato, han mutua relazione, nganga cane fiuta, malato è piantagione: nganga temporaneo, marito o padre fante, pseudo parentela, precisa filiazione, sposa secondaria, cucina lavor e cure, quello che ella può, con lui abita pure; mente ristruttura, famiglia nuova appare, comune iniziazione, a fine della cura, è malato consegnato, a sua famiglia sangue, ma resta consacrato: nel mito di scoperta, eboga fu donata, a un orfana pigmea, per vita ritrovata, vede e sa curare, così può guadagnare, iboga appar famiglia, aiuto fisico-morale; chi mangia radice, scopre legami, parenti e gelosie, talenti inespressi, profondi sentimenti, ed esce ogni veleno, vista interiore, guarisce terreno. Misoko diverge, da Bwete Disumba, x vocazione, a curar serpe mbumba, se Disumba è festa, sviluppa identità, x scelta volontaria, mentre in Misoko, terapeuta vocazione, è capire una sfida, scelta facoltativa, come culti possessione, muta afflittore, in genio protettore, come fan sciamani, che mutano dubbi, in forza interiore, o donne del Ndjembe, che esigono veglia, a provar se paziente, è afflitto da genio, in caso affermativo, avviano danza cura. Un defunto avvelenato, ebbe morte innatural, famiglia fa chiamar, ganga a investigar, ragazzo messaggero, con pezzo di radice, se nganga la mangia, incarico accetta, va in selva e divina, su albero Nzingo, chiodi-garofano, taglia frutti e pronuncia, nome malato o defunto, poi scuote pianta, cadono frutti, rivelano ogni carta; intaglia la scorza, ricava segno certo, capir se si tratta, malattia o veleno, sorcier malfattore, resta da trovare, nganga va in paese, da vicini a indagare: indaga se defunto, mancò parola data, ottiene + nomi, possibili indiziati, verso 7 sera, inizia seduta, invoca spiriti a scoprire, finale malfattore; autopsia rituale, svolta in segreto, durante cerimonia, indaga nelle viscer, se polpo tumore, è anima di altri, o fegato malato, vampirizzato a tratti. Causa divinare, arte agguato ironia, sorcio è mal nganga, mal mistico produce, conflitto familiare, clan padre o madre, nganga evita zizzanie, prudente lui rimane; denuncia crea nemici, legittimo rimane, con feticci talismani, proteggere curare, se indiziato = paziente, disculpo cercare, nganga sibillino, ogni cosa sa esplorare; nganga tocca profondo, emozione di paziente, interno lui vide, cura col mentire, indiretto comunicare, arte di caccia, segue prende animale. Misoko indovino, pronostica e consiglia, rimedi x malato, parenti del malato, riducono costi, tagliano le cure, fanno negoziato: paziente contento, di diagnosi ottenuta, suo infortunio ora, è gelosia sorcier, le cure negoziate, dan speranza guarire, ascolta nganga basè: indovin indovinello, accetto tua proposta, voglio aver fede, modello da imitare, accordo emozione, e-mana relazione, afflitto ignoro causa, tu mi aiuti articolare. Nganga arte agguato, sceglie campo battaglia, entra in arena, quando è tutto chiaro, elimina superfluo, agisce reca dati, poi decidi tu, battaglia che sarà. Mesmer è deciso, ogni battaglia è ultima, riposa e dimentica, te stesso ogni paura, discendono poteri, che aprono cammino, abbandona corrente, fin momento decisivo; ogni istante prezioso, nascondi tue carte, attorno sta mistero, insondabile parte, prendi posto in esso, umiltà guida bene, perenne arte nganga, da Sunzu avi proviene.| Erikson agguato, con metodo ad allievi, autorevole pare, se lor anima ha nel cesto, identifica vede, loro piste trap tende, medesimo messaggio, offre in nuova veste: maieutica arte, nganga sa narrare, comincia indovino, da evidenze + banale, ambigue affermazioni, sottile compromesso, ripete le premesse, e ottiene suo consenso; venditore artista, accende vende emozioni, gira porta a spasso, preda sensazioni, questa corteggiata, si sente valorizzata, coscienza è spostata; nganga cita mal sorci, sintomi a catena, paziente sceglie bene, veste che lui mena, indossa 1 dopo altra, lega intuizione, nganga cuce veste, personale spiegazione: caolino traccia segni, su corpo paziente, interpreta marchi, ansia che lui legge, malospiri su dorso, fucili segni a piede, veleni su sterno, segni mbumba vede; sceglie 1 pista, esplora o abbandona, vede clien reazioni, sale-scende ora, direzion composta, seduta conclusa, sintetizza ricerca, narra diagnosi e cura; complici son nganga, domande travestite, pazienti compiaciuti, tornano basè, se dubbia paziente, riorienta rivelazio, preda vuol condotta, a geniale negoziato, amarsi anima tende, corteggiamento a 2, nessuno vince o perde, chiarire bene fatti, cerca ogni studente, fissa punto inizio, fà giro efficiente, concentrici cerchi, focalizza problema, puzzle + riuscito, condensa suo sistema, lega al punto primo. Nganga mesmerizza gallo, in malattia + grave, azzecca divinando, se rifiuta mangiare, funesto augur decesso, allora da + tempo, al gallo ipnotizzato. Levi-Straus fa cura, parol significati, sbloccano 1 portento, simboli efficaci, sfrutta analogie, su psichi incoscienti, o schemi culturali, cura magica dei corpi, cura psiche sociali. | NGANGA guaritore, indossa pelle mosingi, fissa copricapo, con mopitu torcia, in seduta fumigazio, sacrifica 1 pollo, anima errante ha dissuaso. Cura malati e famiglie, presso propria casa, residenza temporanea, malattie naturali, ebea-a-nzambe, e malattie sorcellare, ebea-a-migesi, differenza causa, intenzionale o no, di un parente vivo: se naturale è curata, con erbe medicina, un anemia naturale, si cura in ospedale, anemia a causa mbumba, nganga sa trattare, con rito taglio corda, pur se va ospedale; rito taglio corda, esige veglia e canti, emetica radice, bagni fumi e profumi, limpeza del malato, decotti radice, che sorcio han vomitato; pratica nganga, profilassi anti virote, incide zone note, omeopati branca myobe, azione anti-sorcièr, esca zucca defunto, avvelena sorci a manger. Nganga analista, sacerdote e docente, cura infortuni caccia, e disoccupazio, ansia-ventre depressione, conflitti familiari, mali a piante animali, clima e terremoti, di sorcier intenzionali, tratta risposte, contro agenti persecutori, incubi riti agguati, fa concili con perdoni: ogni ganga ha 1 gamma, rimedi personali, visti pure in sogno, o innovazioni vari, tratta fucil-notturni, teste aperte malspiri, innesta varianti, in schema primo bwiti. Foglia al posto di altra, 1 gesto x 1 altro, malattie associate, scorporate ricombina, schema di magia, simpatica o imitativa, come Paracelso, e omeopatia; se croni fatica, è malessere corda, prodotta da sorcier, a mezzo di serpente, parente succhia vita, e uomo indebolito, tal male esige cura, veglia e confezioni, 1 liana come mbunba, sesso opposto a primo, che affligge malato, lo annodano a suo corpo, x sessual richiamo; si accoppiano 2 mbumba, visibi e invisibi, nganga traccia corda, vince in artifici, durante sequenza, corda vien tagliata, e mbumba pitone, a mittente e rimandata; mbomo-a-mon-vuta, pitone ha srotolato, canti guerra nganga, combatte serpe con machete, taglia corda in tronconi, malato liberando, ganga scudo corno kombi, a malato dona sangue gallo, poi spirito scambia, in cambio suo fiato, liana con charme, sedusse vero mbumba, sepolto in boscaglia. Fusil-notturno è, dolo intenso al piede, sale su alla gamba, invisibi fucil frecce, 1 sorcier scaglia, trappola di caccia, scopi aggressivi, preventivo è olio palma, rende inoffensivi: afflizione malospiri, è paranoi fantasmi, ma tengo per membe, kon presso fang, bekon morti nocivi, opposti byeri protettivi: forme uman difformi, grotteschi spezzatini, vanno su spalle, le curvano col peso, alimenta paura, è parente morto offeso, se è golem di 1 mago, chiede ricompensa, infine prende mago, se resta sen merenda; erotici sogni, ricercano rapporto, pacifico o violento, sociali norme opposto, a volte è 1 doppio, di sorcier lui stesso, uscito a far vampiro, a parente in letto; prova fecondare, sue figlie o nipoti, usare a profitto, invisibi frutti nati, crea feticci lucro, zombie suo servizio, rivende i parenti, schiavista principio: sorcier vizioso cerchio, o avido appetito, sacrifica congiunto, lignaggio striminzito, infine tal spirale, lui stesso divien cibo, strada sorceller, porta fin suicidio. Nganga trattamento, fabbrica 1 pupazzo, prende abiti malato, in selva interra mbando, aggiunge offerte, che attiran malospiri, con sesso e cibo, inganna sospiri: le malo identità, son esser solitari, in cerca di una sposa, legge contrappasso, chi uccide suo parente, vuol che giri a lungo, sen trovar mai niente; diagnostica nganga, certo numero di mali, virote e malo spiri, e avvelenati, mbumba serpente, divago e rapimenti, testa aperta sente: se ha visioni incontrollate, pesanti o nefaste, vedere cose di altri, senza resistenza, erra spirito da bregma, involontar trascende, la cura è disciplina, addestrar vampiro, uscir senza paura, incubo ambiguo, ha sorcio struttura, cura sia opposto, restringere bregma, nganga pone un mix, dilembetogu foglie, polver ossa Pantera, gorilla e bestie forte.| MABUNDI curatrici, simmetriche ai nganga, hanno lor santuari, geometrie di selva, luoghi detti ndjembe, omologhi dei nzimbe, hanno lor brimade, e reclusion novizie: curano con danze, adorcismo possessioni, pratican lor Mwiri, a esser vere donne, danzano mademba, con perle di colori, vestono ebundi, pagnè x lutti onori: mogesi loro geni, acquatiche creature, novizie accettan geni, x esserne curate, a-tsopeo-na-mogesi, rapiti da 1 mogesi, permette conciliare, padroneggiare crisi; ricevono visioni, dal genio che parla, myene membe e merye, li chiamano mabanzi, ombwiri od elombo, ombudi tra i mitsogo, taranta africana, di un avo sen riposo. Entro corpo guardia, stesso scenario, presa dai tremori, cade su ginocchia, messa a centro spazio, riceve una danza, infine si calma, ascolta e si siede. Uomo che inizia, ai culti femminili, sempre viene accolto, dentro loro riti, mabundi iniziate, nei culti maschili, presso bwiti fang, complementar offici: destro e sinistro lato, 2 metà del bwete, modanga chiara luna, affianca sole imperio, equilibrio riportato, a ogni evento dato, banzi sotto anziani, donne sotto maschi, durante alcun sequenze, si isolan teatri; sottomissione o competizio, accade tra gruppi, maschi cercano matrix, donne cercan pene, mabundi e nganga fanno, 2 strade parallele, gioco ruoli impone, subordinar potere; segreti son potere, in erotico sapore, sedurre è insegnare, trasmettere segnale, confronto dei segreti, commercio o baratto, nel mito si divide, nel rito resta intatto. Bwete misoko, coesiste i due modi, di nganga e mabundi, gelosi segreti, incrociano strade, lor definizioni, di riti e feticci, ma insieme fanno azioni: se vedova mabundi, vestita in pagne lutto, x uomo che in foresta, cadde perse tutto, da albero lui cadde, e mogongo divenne, lei vedova mabundi, lo piange ritualmente; ora nelle veglie, mabundi sono mogli, che piangono mariti, defunti ed onorati, itsamanga x donne, è cadavere marito, x uomini è vulva, ognun vede suo mito. Danza attorno fuoco, identica x tutti, ha significato, diverso nei 2 gruppi, fanno stesso rito, ma vedon differenti, simmetria tra sessi, riguarda sol segreti.| BWETE indaga legame, tra parole e cose, attraverso sensazioni, visuali e auditive, è cerimonia bwete, 1 opera iniziatica, teatro musicale, suoni attori e trama: il sermone ai novizi, promette guardare, segreti Sanza e Moduma, 2 santi vegliardi, fondatori del Bwete, secondo Apindzi rito, Africa e Mediterraneo, stesso mito eleusino. Iniziazione riflette, 1 bisogno comunità, incorpora danza, 1 carisma collettivo, i fedeli a rilasciare, tensione emotiva, o sublimare 1 minaccia, a mezzo liturgia; psicoterapia di gruppo, attua sofferenza, 1 resurrezione, reazione a stato di ansia, azion cerimoniale, svolge in 3 luoghi, piazza Nzimba e Mbanza, corpo guardia di Banzioku. Banzioku trae radice, da parola Kele Mbanja, x Apinzi è nganza, dibanja tra i baLumbu, per i Tsogo ebanja, Bwiti ha 2 obiettivi, pedagogia essenziale, contatto di aldilà, sub-conscio navigare, acquisire conoscenza, profonda della vita, da condivider poi, coi membri scuola prima: conservare e applicare, in vita quotidiana, ancestrale sapere, filosofia perenne, che trovi nelle danze, maschere e precetti, Apindzi mangia iboga, a chiarire i misteri, vede cose chiare, a prevenir pericoli, chiaroveggenza vuol, tutti capi clan, se Banzi è Mistoi, Nima è un Epopte, anziano che sorveglia, candela di notte.| Banzi differenti, x grado o anzianità, o posto-ruolo avuto, in una cerimonia, in cima anziani Didati, hanno 60 anni, consigliano giovani, nelle nzimbe case: dipinti di punti, caolino rosso al viso, rapporto a maganga, Mombe sambuco saggio, 1 vecchio nel Buiti, come capo stato, regna sen governo, prestigio guadagnato; guardiano e madre, consiglier spirituale, top tsogo gerarchia, appare Moussoumbi, conoscenza totale, che passa al Mouniambi, iniziato primo ministro. Moussoumbi sa gestire, il lampo serpente, e ispira consigli, al Misambo ministro, che in regno Kongo, è capo del bwiti, uomo-pantera forte. Misambo arrangia regola, mosambaga mweli, svincola 1 malato, dal potere di 1 mwiri, punisce pur severo, fuorilegge e infidi, fonda suo prestigio, capitolium militare, e prende parola, in nzimbe regali, trasmette decisioni, del consiglio anziani. Epandi ya misambo, nel regno Kongo, giudica e sanziona, sua insigna è bastone, tra ediga e asi-ditati, oggi il ruolo muta, Gepombo capodanza, marcia in testa truppa: maschio cinghiale, mokongwadi engolayobe, capobranco difende, avverte gridando, lui sta davanti, marcia distanziato, dal grosso del gruppo, lui vede sentiero; capo delle danze, è visto da tutti, insegna ritmo costante, Mbene è avanti lui, avanti al cinghiale, trasmette e semplifica, a tutti danzatori, moti che Gepombo invia. Mbene serba ritmo, corregge gli errori, pure porta in testa, 1 pelle di scimmia, lo seguono i banzi, suddivisi per fasce, Nima sta x ultimo, colui che ferma marce.| Ciascuno tiene Nzanga, vampiro nè buono o cattivo, mosso da intenzioni, vola nella notte, tra prede e predatori, viene risvegliato, in varie iniziazioni. Kombo nome rivela, riuscita buon viaggio, di novizio banzi, rivela peripezie, esempio kudu-tartaruga, Mongo antenato, o pappagallo kusua: se tiene messaggi, per tutti o qualcuno, assistente invita banzi, domandare a bwete, canzone toante, o erborista rimedio, consegna di missione, o talento segreto; scenari visioni, identifican sorcier, 1 prossimo parente, o confermano sospetti, o fan rivelazione, su abili attori, loro vere intenzioni; dopo iniziazione, 1 banzi scopre che, suo fratello e sorella, eran suoi sorcier, cacciatore-preda, è schema ricorren; sorcier sono attori, maschere occulte, ma banzi vede eroe, mutare cento volti, sfuggono a vicenda, mutan ruoli opposti, sorcier sfugge trap, e traveste intenzioni, ciascun cerca altro, senza essere visto, il novizio passivo, vede ascolta riceve, divien protagonista, di sue recite vere.| bwete-wa-maBANZI, cerimon solenne, fine noviziato, cessano divieti, resta sol rispetto, x anziani e ruoli, davanti lo specchio, banzi come Dante, spettatore e attore, protagonista primo, di voci altro mondo, se ostacoli trova, nyma lo aiuta, ausiliario a lato, davanti altro specchio, inizia a masticare, guidato da assistente, che orienta sue visioni, a ritrovar novizio, venire in suo aiuto, scacciare male officio, liberarlo da catene, che bloccan suo cammino, lo aiuta ad uscire, da fossa prigioniero, i due sotto iboga, sanno interagire, mondo condiviso, parol da proferire. Stimola mongongo, gioca ruolo chiave, mentre ausiliario, narra ciò che vede, banzi e assistente, ascoltano tutto, due specchi vicini, fanno risonanza, grazie a radice, è comune istanza, aiuto combattente, tra commilitoni, rende battaglia, viaggio a colori. Basè basè basè! tra le parole Bwete, acquiescenza rituale, verità di visione, metalinguisti accordi, intese conferme, a ogni recita banzi, annuisce gruppo vede: si è vero ben detto, basè in bwete misoko, applaudire 1 danza, 1 sonata arco arpa, mabundi fan yao-yao, contrazione di iya-o, madre del bwiti, eye-ya-bwetè siamo. Banzi si trasforma, ad aver guarigione, visione di una corda, divien prova forte, di aggressione mbumba, invisibi serpente, simile a taranta, che vittima serra: se paziente consulta, 1 nganga-misoko, diagnosi riceve, che in visione vede, a conferma ulteriore, del padre iniziatore, così iniziazione, verifica consultazione, nganga scruta specchio, divina e parla, al paziente che acquiesce, poi inverte ruoli, banzi scruta specchio, e parla a ditati, questi fan base! a sue narrazioni viaggi. Dice anziano al banzi: tuo discorso muta, in lingua del Bwete, che tutti aiuta, Bwete ti ha mostrato, qualcosa su di me? visioni son di tutti, riguardan presenti, vissuti personali, problemi o fortune, allacciano individuo, a copione collettivo, scambio e risposta, e continue conferme, tutti aman storie, da vivere presente. Nyma si ingegna, inserir visioni banzi, nel quadro bwete, analogie rintracci, 1 corso acqua appar, fiume del bwete, con sue genìe, che nyma spiega bene; taglio di corda, sarà uscir da mbumba, 1 albero o montagna, motombi che spunta, donne e bianchi sono, feconda benedizione, chi muta in pantera, è padre iniziatore: + scene del banzi, da lui elaborate, nyima volentieri, accetta confezionate, a visioni paurose, sconnesse o incoerenti, nyima interviene, aggiustando corrente; 1 bimbo malato, legato a liana-corda, è mbumba serpente, che serra le spire, nima iniziatore, mi fa grattare scorze, poter di cura forte. In bwete Disumba, esiste il segreto, al fine evitare, che donne e bambini, accedano a segreto, dietro spettacolo, di maschere oracolo, iniziazio perderebbe, tutto suo valore, di scoperta personale, rito di passaggio. Misoko è sen segreti, poichè è terapia, aiuto a famiglia, argina sorcelleria, tra nganga e sorcier, confine liminale, nessuna ostilità, al sorcio smascherato: da parente geloso, banzi è protetto, in rito collettivo, che gruppo ha danzato, coerenza narrativa, nasce da visione, a prior disordinata, indirizza uno scenario, dove il novizio, è protagonista primo, insegue un indizio; anamnesi fà dare, 1 causa intenzionale, a vari infortuni, che ostacolan banzi, a benessere ideale, identifica il sorcio, sue peripezia vede, banzi allor risponde, con provvedimento, che ostacolo rimuove, viaggi e combattimento, aiutato da alleati, di nyma lignaggio. Banzi e sorcier, mistici parenti, nyma esorta banzi, disturba tuo sorcio, riprendi ascendente, su trauma che blocca, immagina fendente, banzi mima colpo, assesta scacciamosche, attivo sul sorcier, riflesso nel reale, sua guarigion avvien; durante consultazio, se paziente piange, è diagnosi basè, ma se banzi piange, durante scena guerra, lo invitano altri, reagir a triste scena, esci postur passiva, parla ed agisci, recita occasione, deciso rispondi, senza timidezza, verso parente sorcio, desiderio realizza, riprendi tuo potere, su fatto parassita, riconquista autonomia, pacifica tua vita.| Misoko e movimenti, profetici african, barattan vecchi credi, con nuovi ritrovati, competizion tra nganga, gara carismati, infante turbolento, vien da zio materno, va in sorella ventre, è Nzanga ambivalente, consulta invoca e cura; beyam dissimulato, nel nganga misoko, ambigua identità, x fang è ngolongolo, se iniziato fang, esprimer nzanga sente, maschera si mette, esibisce innocente, profeta ha stesso evùs, ma pone distanza, a mezzo etichette, siede altra stanza, identico nzanga: si incontran talvolta, nganga e beyam, doppiano sorte, maganga ama oscuro, devia sole forte, ama torce e candele, ambigua luna sorte. Competono scuole, sorci tra loro, 1 spia vien mangiata, metafora caccia, illuminare specchio, lo rende inefficace, notte chiara o nera, lavor trasfigurante; nyma mezzo cieco, acquista chiarveggenza, banzi nato sordo, mira in chiar-udienza, vedon fatti altri, là nella mbanza: chi cade in danza, o si brucia con torcia, ha subìto malasorte, da chi non sopporta, difendere se stesso, contro calunnia, ricorso a oracol mbondo, o giudici evovi, fu estrema ratio, a riconciliare gruppi, prove veleno e fuoco, ordalie divinatorie; identità nganga, è ambiguità vampira, detta enzana o inyemba, organ sorcelleria, evus ai Fang, mangu di Azanda, egodo tra Tsogo, e kundalini in tantra: fonte spirituale, vescicola biliare, in autopsia rituale, condotta di notte, cadavere scrutare, iniziati aprono ventre, x nzanga esaminare, escorpor temporane, umani ed animali, han vampiro cistifella. Sacca con fiele, associa iboga amara, antidoto è miele, associa con apis, tutti han vampiro, x sorcio è arma, potere ambivalente; se diagnosi e cure, esige vampiro, sol uso è differente, pitsi-a-ngonda dice, notte di vampiro, pene portafortuna, potere protettivo, pene è vampiro, corno fortuna, forza e chiara azione, mezzo di riuscita, in politica e varie, vampiro dei bianchi, decolla aerei e treni, Dio stesso è vampiro, Nzambe crea mondo, ambivalente potere, polarizza doppio: esiston due pantere, presso villaggio, una lo protegge, ausiliar di banzi, una lo attacca, è ausilio del sorcio, entrambe giran notte, predare o defender; vampiri finanziari, fan guerra tra casati, uomini potenti, detti pure sorci, privati di vampiro, sono detti idioti, impotenti burattini. Nonno al nipotino, osserva interesse, trasmette suo vampiro, a risvegliare uomo, in punto di morte, celebra un bwete, fa ingurgitar saliva, con latte materno, passaggio di potere, gli dona kombo nome, di suo bwete vero, nzanga è trasmesso, da interno ventre nyma, altre volte eredità, defunto sogno arriva, fortificare nzanga, è bwete inizio, ausiliari ingurgitati, in ventre spazio; forza mistica risiede, cumula ventre, bwete può esser visto, come un acquisto, rinforzo e gestione, purificar vampiro, a permetterne uso, rituale anti-sorcio. Iniziazione insegna, padroneggiar vampiro, con limpeza fiori, fa lampada aladino, mezzo di visioni, e di parola bwete, nganga lo raddrizza, nel ventre primo: se vampiro malposato, malato può causare, bwete lo rinforza, a fare buon rituale, permettono veglie, aprire risvegliarlo, metafora erezione, alzarlo e sollevarlo. Svegliar vampiro e pene, fa bimbo felice, potere nganga che, attiva proprio nzanga, con lavoro e radice, danza e strofina, vede cura ascolta: nzanga cistifella, amar radice associa, fiele medicina, idoneo aiuto a nzanga, con mwago invocazione, fa montar in ventre, nzanga-na-lemba; rivelano veglie, vampiri a iniziati, rafforza lor parole, invocazioni avi, nzanga di misoko, è poter di parola, efficace pertinente, a cuor motema affiora: ogni desiderio, risiede nel motema, che x agire cerca, comunicar col nzanga, vampiro ha forza, x attivare azione, libido che attende, da cuore ogni istruzione. Nzanga dà coraggio, carattere forza, batteria nel ventre, kundalini corrente, nzanga cuore e testa, triangolo forma, pensier volere azione; se hai nzanga forte, non temi agir parlare, ngosè rafforza nzanga, arpa ad ascoltare, disinibisce visioni, azion risolutoria, di fronte ogni beyam, tuo coraggio affiora. bwete_mitsogo.mp4 film_kungfu_il-brujo.mp4 audio 173:02:10: Olenda re di Eshira, duChaillu descrive, mi invia 2 messaggeri, col kendo scolpito, 2 visi reale emblema, di preti sacra sfera. Suo nonno Yondogowiro, pur capo religioso, dei Galwa del Gabon, santuari di selva, vegliardo che omaggia, alzando da piroga, braccia ai pellicani, agita kendo rosa. Principe BIRINDA, clan di Boudieguy, della tribù di Eshira, nato a Malongouvala, città reale clan, del padre Boundinga, prende suo cognome, da madre matriarcato, e da nonna materna, chiamata Moungongou, al Buity è inviato, lo affida ai gran Moussombi, a iniziarlo ai misteri, Moussombi è grado primo, Missoumbi nel plurale, mantien tutti segreti, dopo vine Nima na Kombo, poi Nima infine Bandji. Buiti è sacerdozio, religione scuola e scienza, un buitista cura corpo, anima e spirito, crede in Dio teologia, donna è sempre culla, madre di ogni società, educatrice primordial. Nyemba è buti femminile, aiuta padroneggiar, natural sensualità, in donna buon misura, donna Nyemba a suo marito, concede solo a notte, atto amor segreto, poichè ama avan tutto, misticismo a mezzo canti e danze. Mouniambi fil de Dieu, è scuola sacerdoti, forma preti e curanderi, vien da Muana ovvero infante, Niambi è il divino, infante Dio o fil di Dio, capo ad intronare, o detronare i vari re, con sua parola legge. Muniambi vuol dieci anni, scuola di sapienza, anche fin ventanni, mostra akasha luce astrale, unione Kombè e Ngonde, da cui nasce Verbo eterno: Mbumba nioga divanda, creatura e creatore, serpente di creazione, plasma elettricità, detto Kaki tra i Muniambi, Mbumba è kundalini, suo feticcio è interdetto, a Buiti e caste iniziazione, sol Moussombi sa gestire, sen pericolo Reale. Birinda tra due mondi, lo visita Dintsouna, lo spinge a viaggiare, su mari e su terre, è sua sposa celeste, sorella figlia e madre, ovunque lo istruisce: studia ai missionari, verso 15 anni, diventa sagrestano, un giorno intende voce, uscir da tabernacolo, Pengui reliquiario, inizia pellegrino, Libreville e Gomè, presso gran Moussombi, MBombe Moutindi, poi viaggia in Nigeria, dove è spinto dalla Dea, studiar 52 tarocchi, linguaggio universale, a interpretare il Buity, che lui trasmette al mondo, a Ibadan fonda tempio. Dinzona è Dissumba, primo buiti inizio tempo, uscita dal respiro, Mokoku Kandja Muata Benga, esistenza luminosa, Etere di luce, figlia della notte, dai seni esce Minanga, ai Ghedi bimbi-lampo. Dintsona parla in lui, nei viaggi Africa e Francia, da anno 1948, quando nasce il Gabon, torna Nigeria in 50, a suo tempio di Ibadan, subisce complotto, da uno dei suoi vice, che vuol gestire tempio, soffre e vince causa, nel tribunal Nigeria, perdona suo aggressore, poi nel 60, è nel primo governo, di Leon Mba in Gabon. Birinda scrive libro, sintetico e chiaro, su Buiti e Nyemba, devota iniziazione, Dinzouna intermediaria, come Ayami in Asia, detta Muatu Benga, Dea bianca luminosa, Tibet e Gabon, due centri religiosi. Genesi africana, in 52 settimane, Tarocchi etiopi egizi, Tebe Delfi Alessandria, Birinda narra scienza, in 4 stadi progressivi, Ammissione e Teoria, Esercizi e Pratica, in 4 gradi ruoli: Banzi mangia e vede, mentre Nima sà, Nima-na-Kombo pratica, con musica e diboga, svela i nove corpi, legati a 9 sfere: nel corso letargia, Banzi entra in contatto, con 9 sfere chakra, fà viaggio dantesco, bianca luce appare, Dinzona Banzioku, Beatrice saggezza. Banzi quan risveglia, informa iniziatori, a mezzo lingua Itsogo, maestro ascolta bene, a trovar corpo svegliato. Banzi vede ma, ha bisogno di studiar, segreti di natura, poi sperimentar, paga quei segreti, narra la canzone: Na gu keba mongo nu sumbakà. Nima iniziatore, sà fondare mBanze, scuole dei misteri, cosmo in miniatura, come albero arancio, nato da seme, il grande riproduce, da contenuto a contenitore, da bimbo ad adulto, essenza in vari climi, vuol nove sfere cosmo, come 9 porte del Cielo. Dio impregna uomo, con soffio di sè stesso, come seme di limone, embrione albero intero, Uomo pure è seme, soffio del creatore, opera di Volontà, terra è suo frutto. Ngombi lira sacra, dà melodia Mikinga, risuona corde interne, cioè i chakra di Maguango, si sveglia allora M'bumba, Kundalini che monta, dentro albero Montonga, fino al ramo rispettivo, alla nota dominante: tre frutti messi in gioco, son cuore di Dinzona, cervello Prince Solare, e il sesso di entità. Arpa è modello, di albero di vita, donato Adamo ed Eva, per accedere a sfere, a mezzo loro sensi, e ritrovar sentiero, in tutte le esistenze.|1 Prima Esistenza, Mukuku Kandja creatore, Spirito di Spiriti, appare solo eterno, nella notte dei misteri, Muko na Suma, maestro di ogni cosa, divien Givanga Vanga, creatore senza fine, contenuto e contenitore, si divide e si riunisce, diversi aspetti di lui stesso, anima creature, colori e dimensioni, genera Muanga Bendah etere, saggezza amore e giustizia, poi è Ntsambi Pindi, maestro dei destini, poi è Kumu Tsengue, sovrano dei mondi. Mukuku Kandja al quarto giorno, soffia nella Notte, genera Dinzona, principessa bianca luminosa, nera figlia della notte, Kundi guilalale, asessuata tiene in mani, Kombe sole e Ngonde luna, ha due seni latte e sangue: risveglia e mette in moto, atomi in più forme, acqua cristallizza, primo soffio protoplasma, seme forza di volontà, pronto a germinare, in tutta la creazione.| 2 Esistenza, nasce ordo cosmo, movimento di atmosfera, detta etere Dimungui, protoplasma oceano e acqua, essenza di Dinzona, che genera qualità, quantità spazio e tempo, a limitare i contenuti, che abitan pianeta, senza confusione, Dinzona incarna trinità, Tayi Ngouyi e Muana, Padre Madre e Figlio. Atmosfera si separa, Alto Esteso e Profondo, Dinzona scegli casa in alto, a nutrir tutti abitanti, Kombe sole e Ngonde luna, ricevono missione, dirigere i pianeti, svegliare i sonnolenti, a cantare in armonia di sfere, inno sacro a dei e dee. Dinzona è Nguy banani ne Bundembe, madre di saggezza, incarna madre-notte, Arco in cielo e 7 chakra, Legge di armonia.|3 Esistenza, Mukuku Kandja è giorno Niangu, Madre-notte Dibety vasta, Dinzona unisce kombe e ngonde, nasce principe solare, che allatta ed irrora, a mezzo dei suoi seni: Titè te Kombe, Mamè tè Ngonde, Maganga kanda tè, na ngade a bimba tè, na giungo, a viga tè nguii, guipobo a bakè, go time Ngonde, a Baka go Pindi dinga, a viga go ngongoùa Mitovè, Mukuku pèpè kumu tsina. Principe solare, Muana kumu mukuku kombè, è giorno della terza esistenza, come Dinzona è giorno della prima, ma è notte della seconda, riceve da Dinzona, corona dei tre mondi, e imperio a coronare, Dei cadetti li a cantare, Dinzona vergine eterna, ascolta inni melodiosi, porta i due sessi nelle mani, Kombe e Ngonde, lei nata dalla unione, di Mukuku Kandja con la notte, or fa unire Kombe e Ngonde, cui nasce principe Solare, verbo oracolo di Dinzona, da cui nascono gli Dei. Dopo nate le progenie, emergono disobbedienze, Dei divergono con guerre, contro Principe Solare, alcuni restano indecisi, neutrali tra i due campi, ordo vien turbato, infine guerra è vinta, e primo tempio viene eretto, a gloria verbo divino, con culto adorazione, con un inno di allegria, salute verbo eterno! Tu esprimi nos pensieri, tu che penetri nos cuori, la cui musica ci pervade, Gloria onore e grazia, a colui di cui sei forma, gloria a Mukuku Kandja, Muko Na Suma Givanga Vanga, Muanga Bendah Nzambi Pindi, Kumu Tchengue, eterno senza inizio e fine. Dei nel tempio fecer Leggi, su tavolette primo libro, conformi a Dinzona legge, amor giustizia e misericordia. Nasce orda sacerdotale, per tempio e celebrazioni, preti di Dinzona, Verbo eterno e soffio Kandja. Dinzona è madre notte, cioè Mukuku Cangia stesso, Padre spirito onnisciente, adorato in trinità, Padre Madre e Figlio. Tempio e città santa, occupano quarto petalo, della Rosa Atmosfera, terzo petalo a Kombe e Ngonde, con Verbo principe solare, secondo petalo è per Dinzona, legge e modello di saggezza, primo petalo è dimora, corona di Kandja. Sacerdoti in quarto petalo, Dei nel quinto zefirot, detto Valle dei Re, al dieci abbiamo la frontiera, mentre i Dei ribelli, dal quinto espulsi e precipitati, nel mondo infero profondo, con ordine governare, la schiusura delle anime.|4 Esistenza, figli e figlie degli Dei, che innalzano palazzi, come loro Paradiso, uniti ad anime locali, sonnolenti in tale sfera, partoriscon semi-dei celesti, mentre di riflesso, nel mondo ombroso di basso, nascono semi-dei infernali, che alzan lor palazzi, nei petali tenebrosi. Abitanti di alto e basso, han paradisi opposti, così Etere popolata, da 4 razze elencate: Dei e figli-dei, semidei e anime, queste unite a semidei, dan vita a geni e poi angeli; angeli maschi detti M'bieri, sterili senza sesso, angeli femmine senza marito, rifugiano fondo acque. Al sesto giorno le 6 razze, si dividono in due clan, celeste e infernale, rivendicando monopoli di anime, ciò porta guerra ierarchia, che oppone clan di razze, resta fuori solo i geni, con le anime neutrali.|5 Esistenza, cataclisma della guerra, i due clan si affronteranno, su ogni petalo dal quinto, clan celeste vince infine, entra in paradiso sotto, mette fuoco e fa frontiere, smaterializza dei infernali, in varie forme di energia, ma queste forman mostro grande, che divora tutte fiamme, rompe le frontiere, e raggruppa dei smembrati, respinge clan celeste, oltre decimo petalo, quindi installa qui il su centro, Dei celesti salgon tempio, a quarto petalo riunione, chiedo pace di Dinzona, scendono poi settimo petalo, dove installa loro centro. Mukuku Kandja riempie Cielo, con nuvole luminose, pone acqua in mondo Esteso, e pone fiamme nel Profondo, dove lascia Dei infernali, mentre anime ripone, tra le acque in mondo Esteso, se qualcuno vuol cambiare, si deve allora trasformare.|6 Esistenza, Kandja in forma trinitaria, detta Givanga Vanga, stabilisce ierarchia, di contenuti e contenitori, divido Etere in tre regioni, ogni regione in tre sfere, ogni sfera in tre reami: region Celeste Estesa e Profonda, poi dota ogni reame, di un Kombe e di una Ngonde, quattro elementi ed una Legge. Givanga Vanga usa a modello, la celeste regione, primo reame è del Monarca, secondo è della Madre, terzo è del Figlio. I tre regni di seconda sfera, Dei e Angeli ed Anime, i tre regni terza sfera, figli di dio + orda celeste, poi architetti celesti, poi lavoratori celesti. Givanga Vanga designa, ogni Dio in ogni sfera, un re e un prete ogni reame, domina Cielo su altre regioni, poiché soggiorno di Dinzona, Cielo è capital del cosmo, abitanti qui estasiati, da luce suo splendore, ma fa scender tutte regioni, nettare ambrosia sue mammelle, musiche canti e poesie in ritorno. Sesoto giorno Principe solare, prende posto al suo fianco, sul trono gloria e maestà, tra inni di eternità, eco viaggia petalo in petalo, fin regioni infernali, passando regno intermedio, questo è ordine celeste.|7 Esistenza, regno Esteso o intermedio, Kandja dona un Kombe e Ngonde, poi divide acque in due, condensa acque alte e fiamme basse, con latte e sangue seno Dinzona, prende il Mix e soffia sopra, crea una cupola che flotta, pone in mezzo alle due acque. Bolla inizia un movimento, doppio circolar vassoio, Givanga Vanga ammira opera, dota mondo di ogni cosa, presente in alto come in basso, come segno di alleanza, erige Terra come barca, che traversa mondo esteso, permettendo visitar, Dei celesti od infernali, come sirena sulle acque. Terra genera la brama, di tutte razze sopra e sotto, reclamando monopolio. Givanga Vanga fu architetto, detto Muko Na Suma, soffia e crea foreste di erbe, quattro fiumi e le stagioni, sui 4 elementi soffia a turno, dando vita alle creature, dei tre regni di natura. Fuoco pone a centro terra, a impedir che si raffreddi, in superficie mette laghi, a impedir, che si dissecchi, nubi e stelle incanto a occhi, chiavi di ogni sapere, Terra è miniatur del cosmo, e tutti misteri di esistenze. Dentro cupola atmosfera, pone 9 centri antenne, sintonizzati ai 9 regni cielo, per aver corrispondenza, posti in albero centrale, nel centro del pianeta, 4 radici e 7 braccia, prototipi dei pensieri, settimo chakra è trinitario, come albero di Eden, Ngombi vibra corde Ndouma, ad unisono altre sfere, come via a comunicare, tra differenti mondi e loro frutti, manifesti nelle note, dette Moukinga, 4 radici son le dita, che fan vibrare secondo senso, orientamento del pensiero. Ogni anima di Terra, ha la forma della Lira, interiore ed esteriore, con dodici sigilli, mentre tredicesimo, serve passar da un mondo ad altro. Nove frutti sono i sensi, sette rami sono i nervi, fan vibrare i 9 sensi, per la gioia delle dita, il tronco è la colonna, che alberga 7 corde, centro sesso 4 radici, della sfera del Profondo, mentre cuore appare base, delle 7 branche corde, sfera Estesa o intermedia, infine i frutti sono i centri, del pensiero e sfera Cielo. A mezzo 4 radici, anima vibra ciascuna, 7 corde per cantare, le nove note 9 sensi, concezione sentimento e sesso, sonno udito e vista, odorato gusto e tatto. Alor Dinzona nella notte, da suo petalo immaginale, fa apparire a mezzo Ngonde, il riflesso di regione, poi di sfera e di reame, di dio essere o entità, anima atomo e altro, corrispondente alla corda, che avrà messo in vibrazione. Anima comprende lingua, conosce storia e dettagli, di colui che avrà chiamato, poiché essa è ologramma, contenuto e contenitore, mistero di Dinzona, opera di Mukuku Kandja, Givanga Vanga e Muanda Bendah, Ntsambi Pindi e Kuma Tchengue. Terra è uovo luminoso, prodotto da Givanga Vanga, offerto a Dinzona, che ha le chiavi nel suo seno, nessun dio le può vedere, Dinzona scese a Terra, Cielo allora appare buio, Verbo eterno Mukuku Kandja, le chiede popolar la terra, di nostra propria presenza, a nascer razza pura, non mischiata alle esistenti, Dinzona emette da seno vergine, un germe di grano, allatta con mammella sinistra, e con sangue della destra, come il vino di Frascati, infine torna al cielo, che ritrova la sua luce, mentre Esteso e Profondo, risveglia da letargia. Mukuku Kandja a sua volta, fa un viaggio sulla Terra, sotto forma Muanga Bendah, tra le dita prende il germe, opera di Dinzona, e gloria di Givanga Vanga, lo copre con protoplasma, e lo anima con soffio, così chiamando: Mutu vieni alla esistenza! Ti estraggo dal mio seno, tu miniatura di mia madre, incarnerai mio verbo eterno, su questo piano avrai dimora, sarai padre di nuova razza, che popolerà le tre regioni, superiore a Dei e angeli. Prese il germe Dountcingou, soffia e dice ancora: Tu Mutu Mutu Mutu, Te Muma Muma Muma, ou kando na ngadè, ou dimbo na guinigo, kousènguè na kousènguè, Gou saba mousanga, gou saba mugugu, Musanga vela Mugugu vèla; sorgi dal sonno della inesistenza, apri i tuoi occhi, esisti! da zero sei essere! Così Mutu umano si sveglia, apre occhi e vede luce che trova bella, si chiede dove sta, dentro lui è ogni risposta, attorno a lui è meraviglia, suo Paradiso è il più bello, di quel figli dei sesto petalo; seppe di avere un cuore, che batte è forma un doppio, sua immagine vicina, verbo eterno Ntsambi Pindi, lo chiama da interno: Maguango Adamo! Maguango sei figlio di Kombè, tua Ninguè è principessa, figlia di Ngondè, usciti insieme dal seno, virginale di Dinzona, come Kombè e Ngondè, siete fratello e sorella, poi sposo e sposa, unitevi e fondate, la razza nuova di Batou. Nianguè si sveglia, cerca le braccia di Maguango, loro amore eco ogni petalo, dal Cielo fin Profondo, tutte sfere van cantare, Salut coppia divina! vostro amor ricorda a Dei, lor dovere nei misteri, rinnovare ad infinito, Ngondè si arrende a Kombè, così nasce Prince solare, che incarna verbo eterno, e loro bacio fù, la culla degli Dei, così canta il coro, in danze sacre Buiti e Nyemba: gloria a Muanga Bendah! Niguè nagu Muanga Bendah, nigufu Muanga Bendah. Eva-Niangui e Adamo-Maguango, si contemplano e amano, ciò piace a Mukuku Kandja, che appar qual Kumu Tchengue, ratifica loro unione, e la proprietà di Terra, informando lor missione, di far nascer razza nuova. Kumu Tchengue li istruisce, ai misteri cielo e terra, strappa piccola radice, di ngobè pianta dibouga, strappa scorza e offre alla coppia, che ne assorbon sacro succo, Dinzona appare a rivelare, tutti i misteri di Creazione, Maguango primo prete Buiti, Niangui prima fù alla Nyemba. Kumu Tchengue ricorda loro, Terra tiene 13 porte, due per Sotto e due Intermezzo, le altre nove son del Cielo, tutte porte son riunite, presso albero ngobè, iboga sacra che avete preso. Mai aprite quelle porte, escluso in caso di emeregenza, quando cosmo è minacciato, vi autorizzo a far vibrare, settima corda a risuonare, le tre note corrispondenti, alla prima celeste sfera, narra ciò Orfeo leggenda. Voi fondate razza pura, sen mistura ai precedenti, siate casa al Verbo Eterno, propagato ai discendenti, siete liberi su Terra, fate ciò che sembra buono, tranne usare il suono Lira, che apre porte di altri mondi, terra è immagine di cosmo, così parla Kumu Tchengue, che ama razza umana pura. Il peccato Adamo ed Eva, appare dunque aver ceduto, ad aprire quelle porte, sotto inganno ad innocenza, aver visto quella scienza, di come vennero creati, toglie manto dei misteri, nudi e soli ai loro occhi, loro unione con gli Dei, fece nascer poi giganti.|8 Esistenza, e fù sera e fù mattina, dopo un tempo ed uno spazio, Maguango e Niangui son felici, loro gioia suscita in altri, lussuria e gelosia, di altre razze precedenti, tenute fuori dalla Terra, così escogitano intanto, usar suono Lira piano, a fare aprire le porte, sedurre Adamo ed Eva, ma tredicesima porta, esige morte trapasso, come fece Orfeo. Maguango a divertirsi, costruisce n'gombi lira, uguale a quel che vide, su Kombè petal solare, Lira a 7 corde, reca melodia di suoni, che raggiunse pure Niangui, presso centro del pianeta, cade in estasi e tocca frutto, seconda porta della Notte. Samael khan del Profondo, appare e unisce a lei confusa, lei lo scambia per marito, e il mistero allor si compie, quan si sveglia sente ansia, lui la calma con carezze, poi le dice chiamar Adamo, infine varca la sua porta. Nel frattempo arriva Adamo, che risponde Eva richiamo, questa è Lilith travestita, cioè compagna a Samael, giunta sù da acque profonde, per seduce Adamo al fine, altro mistero qui si compie. Maguango si risveglia, quan la dama è gia scomparsa, vede Nianguè a piedi Pianta, come in estasi inanimata, lui capisce esssere un sogno, provocato da magia, penetrata dalla porta, della Notte aperta prima. Coppia piange la sventura, fan vibrar settima corda, a chiedere soccorso, ma scienza hanno perduto, avvolti in velo Maya, intravedono lontano, i ricordi del passato, di Terra paradiso, e lor prima leggerezza, fluida per volare, nostalgia tristezza, primo giorno di esistenza. Samael era riuscito, tornare al Sottosuolo, ma Lilith trappolata, rimase sulla Terra. Maguango poi nel sogno, ricorda suo passato, prende arpa e suona, Ero io in splendore, dei piani misteriosi, nuotavo in acque sacre, di oceano più divini, tutto è poi cambiato: Gou nibanga tenana, gou ngongua mitovè, gou ngongua mitovè, gondè te mitangou tangua è; nel corso del suo songo, Muanga Bendah appare, Padre misericordia, parla con Adamo, hai perso stato grazia, mortal sei diventato, se fatto di nove corpi, che vibran separati, come i 9 frutti, or sono in intermezzo, finchè distendi corde, in te tutto è tornato, embrione nell'abisso, ne esci sol passando, la tredicesima porta, tu e tuoi discendenti. Muanga Bendah aggiunse, potrai ripescar corpi celesti, al momento naufragati, usando ngobè la diboga, assieme a Buiti scuola, che i sacerdoti quarto petalo, scenderanno a insegnare, per aiutar tua innocenza, ritrovare primo stato stato, e tuoi discendenti, a mezzo del Buiti, riceveranno Dinzona, che vivrà in loro spirito, e verso fin dodeca esistenza, invierò Principe solare, che incarna verbo Mukuku Kandja, alla testa di un armata, per liberar la Terra, dai intrusi di altri mondi; a tredicesima esistenza, arriva cataclisma, che rifonda il cosmo, in risorte innocenze. Maguango si risveglia, pieno di speranza, Eva fece stesso sogno, riguardo alla Nyembà. Terzo giorno Ntsambi Pindi, discese sulla Terra, rimprovera la coppia, imprudente temeraria, li esilia dal Centro, che riempie poi di acqua, Albero cosmo ritirato, a ottavo petalo inviato, la Terra dichiarata, scuola di anime ignoranti, e la forma umana aperta, a incarnazion di tutti esseri, che salgono o scendono, a inferi e cieli, Dei geni angeli e demoni, o altre entità, dei mondi diversi. Quattro porte del pianeta, 4 mostri a vigilar, entrata-uscita di anime. Coppia dopo Eden diluvio, su isola deserta, rifugian senza cibo, diventano selvaggi, come gli animali. Quarto giorno nasce a Niangui, il figlio di Samael, mentre Lilith partorisce, il figlio di Maguango. Adamo unito ad Eva, avrà legittimo figlio, così diverse razze, popolan la Terra, figli di Adamo e Lilith, figli di Eva e Samael, figli di Adamo ed Eva, e i discendenti meticciati. I discendenti diretti, di Niangui e Maguango, mantengono natura, umana dei parenti, i figli di Lilith, van vivere nell'acqua, i figli a Samael, volano nell'aria, union di acqua e aria, dà vita a razza gnomi, che vivon sottoterra, infine i Dei del Cielo, di Esteso e del Profondo, si unirono agli umani, a dare molte razze, di colore forma e altezza, riassunte in sei gruppi: figli degli umani, figli a Dei e umani, detti semidei, poi figli a Geni-umani, figli ad Acque-umani, figli ad Aria-umani, infine razze mescolate.|9 Esistenza, i semidei terrestri, egemoni su altre razze, studian scienze ed arti, imbattibili guerrieri, vincono le guerre, e innalzano città, imponenti architetture, sui piani del Sahara, tra spiriti del sole, Mikuku mi Kombè, Mundongu è loro re, ma infine lor città, a causa corruzione, incendiate son dal fuoco, sceso giù dal Cielo, lor razza vien distrutta, qualcuno è risparmiato, come in Superman. Intanto i figli umani, di Niangui e di Manguango, son nomadi poichè, spesso perseguitati, da altre razze ariane, a causa lor caduta, poco dotati sono, in misteri arti e scienze, più volte decimati, ma sempre ricresciuti, reclaman loro Terra, diritto eredità, e senza avere nulla, chiedon misericordia, Dio inviaci un Salvatore. Una razza di mercanti, assai abile ed avara, sempre esisterà, e governerà tal mondo, assieme altre tre razze. I figli a Geni-umani, son razza di giganti, vivon da signori, in palazzi isolati, annientati furon prima, in diluvi e cataclismi, essi amano le gemme, diamanti e oro sontuoso, lor discendenti sono, pur gnomi geni Terra. I figli di Acqua-umani, sirene con tritoni, oggi con gli umani, si uniscono assai rado, spesso solo in sogno, Mbieri sono detti, del cosmo messaggeri. I figli di Aria-umani, cioè di Eva-Samael, han subito più misture, come le figlie di acqua, son Mbieri terra e aria. Infin la razza mista, provien da tutte razze, possiede gran pazienza, ma poca resistenza, tutto vuole avere, senza approfondire, ma resta a vuote mani.| Tre re vanno da Cristo, giallo bianco e nero, il primo parlò, il secondo parla ora, il terzo è ancora muto, attende emetter voce. Moussombi-maganga, maestro dei misteri, dopo sua morte, separa armoniosi, abita nove sfere, completa onnipresenza, conobbe dissolventi, come sacra Iboga, che separan vari stati, di umani e animali, vegetali e minerali, mentre i coagulanti, uniscon soluzioni, uguali in sostanza, diversi in quantità, stessa legge di natura. Tre specie dissolventi, lenti rapidi o sinteti, Fuoco dissolve, come canti e cerimonie, danze musica e tamtam, preghiere piante e iboga, permettono produrre, stato corrispondente, a sfera che si attende: ciò che agisce su astrale, non dissolve il mentale, un requiem sa calmare, canto amore sa incitare, universo è in tre sfere, astral mentale spirituale, ognuna ha suoi abitanti, con clan e trinità, ogni chakra umano vibra, risuona sua regione, sviluppan 9 corpi, africana iniziazione, lavor con elementi, aria fuoco terra acqua, in dosi e lor mistura, risveglia pineale, detta Dikoundou Louba, trasforma e si infiama, nel risveglio intero, grazie ai dissolventi. Chi ha scarsa batteria, serve unire in coro, chain di religione, come in Santodaime, batterie son pur feticci, o ricordo di antenati, oppur folletti e ninfe. Mapenga primo uomo, detto pure Mutu, nacque da eboga, Dissumba è prima donna, illumina la strada, cacciando Porcospino, perse suo sentiero, Pigmeo pianta le dita, sepolte nel terreno; ecco nasce eboga, la moglie lo cercava, sentì vibrar suo arco, radice le parlava: Io sono tuo marito, non piangere mio lutto, ecco le mie ossa, ai piedi di un arbusto; viaggio con Piroga, sul fiume Mogobue, torna nel villaggio, e parla al gruppo clan, mangiate amar radice, fermar dolor paure, Mogongo suono di arco, sul fiume vi conduce; tale Arco della caccia, risuona musicale, Mosuma nostra figlia, vi aiuta a navigare, parla coi defunti, a risolvere bisogni, scende nel Mogube, iniziazione compie: se arriva 1 straniero, banzi vien detto, se buiti vede intero, divien Nima maganga, esperto in cerimonie, poi Nima-na-kombo, che iniziazion promuove.| ATOME RIBENGA narra, Bwiti è conoscenza sè, di Dio e le sue leggi, tutti siamo cercatori, bisognosi verificare, suoi misteri graduale, naturali oppur divini, come in buona religione, ogni branca porta al tronco, fare bene o fare male, è una scelta quotidina, per novizi e per esperti, fuori o dentro istituzione, nel travaglio tradizione, usa Buiti iboga sacra, col mongongo e arpa sacra, canti appello per gli spiri, le preghiere ai pian divini. Primi templi sono grotte, tra deserti oppur ruscelli, poi son case nei villaggi, pur se Dio parla nel cuore, senza libri e paramenti, ciascuno sperimenta, Dio Padre e Madre presso voi, legger solo testi sacri, reca solo la teoria, serve viver connessione, Jesus Cristo appare amore, Epèpè Nzambè in pope lingua, ti consacra ad annunciare, la sua cura e buon novella; parla a bocca di iniziato, son la via e la verità, a mezzo me tu arrivi al Padre, conosci te e conosci me, assieme ai regni di universo. Greci giunsero in Egitto, con Pitagora ed Ippocrate, Epicuro con Platone, a scoprir essenza umana, trovan Dio e le sue leggi, nei misteri di ongi tempo. Mistico è diretto a Dio, senza intermediari, nell'oceano etere puro, increato eppur splendente, uomo vede onnipresenza, la saggezza e verità, amor giustizia e compassione, regno e gloria del divino, a vari gradi evoluzione. Spiritual appar mediato, dagli spiri elemetari, avi e santi in vari templi, angeli troni o serafini, ai confini vita e morte, sen paura della sorte, scopo primo Buiti appare, esser Dante ed esplorare. Nima esperti iniziatori, son dal Cielo consacrati, anni lunghi a studiar basi, nella notte van suonare, vibrazioni più elevate, come il Cristo di Natale, fan discesa naturale. Cuore e occhi aperti sono, Epepè Nzambe sa vegliare, suona oppure và pregare. Necessario a iniziazione, caolino bianco e rosso, piuma bianca di piccione, uova e ago con profumo, Dio discende qual colomba, su Jesus dentro Giordano, soffia spira pentecoste, se ha morale il candidato, ha confessato sue mancanze, così vede ascolta tutto, chiarudienza ha risvegliato, può veder suo iniziatore, se ha un segreto inconfessato. Doti cura secondarie, come iboga o gli strumenti, Spiro Santo sol si esprime, a mezzo propria volontà, Iboga è solo un dissolvente, che risveglia ricezioni, in armonia di tutti i sensi, per comprender vibrazioni, che Spir Santo sceglie emette. Arpa sacra vibra il corpo, reca eco nel sottile, a mezzo iboga ed endocrine, rende uomo recettivo, al messaggio del divino, Pineal muta le alte, in frequenza adatta a umano, come fà elettricità, scesa a terra a funzionar. Come iboga c'è pensiero, desiderio e volontà, le parole e i gesti Nima, stessi effetti sanno dar, pure Ngombi con Mungongo, in certe ore giorno e notte, circostanze e necessità. Se la mente troppo pensa, perde via comunicar, con la fonte ispirazione, divin Pà spiritual, che permette di gestire, psico-fisico-social. Iniziare apprendimento, ecco scopo iniziazione, rudimenti di universo, di nozioni impresse là, comunion sacerdotale, sanno anima tatuare, bwiti pur produce segni, conosciuti da spirituali, pur se fai più religioni, restan sacre iniziazioni, a quell'uno universale, Cina India Gabon varie, scopo è solo aver coscienza, del divino a te essenziale. Iboga aiuta informazione, via vision sogno audizione, spirituale sensazione, dopo umana ricezione, mentre lotta le influenze, di menzogne tenebrose, cerca luce in verità, per riuscirle a dominar, Iboga libera dal mal, è sol questione quantità, la durata del soggiorno, dentro ai pian spiritual. Morte è legge naturale, oppur legge spirituale, quan separa anima e copro, non è fatto da curar, è destin che Dio dà, fuor di umana volontà, Bwiti scuola insegna questo, cercar Dio dentro di te, trovi il regno cielo eterno.| Riuscita CERIMONIA, dipende da perfetta, esecuzione riti, coreografia corretta, Kombo nima e nganga, garanti di coerenza, ARCO e ARPA suoni, trasmettono frequenza: inizia volontà di andare, a vincere punture, di insetti di malarie, nascere in Efun, morire in fiume Muengue, rinascere a Meyaya, terzo giorno attende; 2 fori scolpiti, al palo dei conviti, il ventre della terra, utero del buiti, culto si diffonde, fuori di foreste, entra alle città, e cura dipendenze: incontro di avi è, potere guarigione, scoperta di radice, comune situazione, su strade commerciali, nascono cappelle, curan corpo e mente, svegliano coscienze.| Ngombi otto corde, son tendini Ningwone, corde femme e maschi, creano le armonie, durante cerimonie, segnan strade arpa, con vertigo danze, e sottofondo obaka. Isoga antico mito, sibilla va ronzare, tradotta dal mudunga, la interroga col kendo, dialoga con essa, oracola il sonaglio, le origini di Arpa, nella cascata di acqua, enigma della vita. Disumba-Dinzona, liturgia di cuore-dita, lamento funeral, ngombi Banziogu, da maschi sacrificata, prima donna pigmea, in arpa reincarnata, per dar fecondità: entra nel corpo, di nganga e figli banzi, piroga che mena, monte-valle e viceversa, suo suono guida umani, fino imbarcadero, caravella portoghese, traversa mondo intero; sua musica incontra, africani ed europei, lusitani esploratori, ai tempi della Orda, trae musica e parola, con un berretto rosso, adottato da + capi, su costa africana, pure oltreoceano, su costa brasiliana. Arpa liana e pelle, di pantera e cerbiatto, strumento musicale, di masimba e minza voce, eclissa dominanza, di persona in stanza, accorda italiana, ma-simba toccatas, fai correre dita, finchè struttura si alza, un aria precisa, identità riconosciuta, saluta percussioni, sul baka barra dura, bakakakaka crack! uovo alfine infranto, voce innata parla, da liber gioco di arco. Ngombi masimbu, getsenge-tsenge a-sa-masimbo, arpa si accorda, ma mondo è già pronto, sua cassa risonanza, ad utero associata, pelle di antilope, la prole ha generata: Disumba Tu vibri, dove tartaruga sale, contro corrente, iniziazion sessuale, filiazione arco-arpa, è fremito vitale, maganga suonatore, fa il cuore palpitare, come formica Kam, alle dita di arpista, fà medicamento, che + agile spinge, medicamento inizia, scender dolcemente, fin sentire boom! quando arriva a polso, cuore sintonizza, e al pollice comanda, senton suo dolore, i parenti arco e arpa.| Beti ngomo invita, con arpa piccolina, suonator si sposa, poi con arpa grande, fa emergere Ningwane, sorella di Dio, e moglie terrena, in Beti cuore puro, Dinzona Benzogu, Isoga o yaMwei, Disumba molti nomi, nei cosmici miti, che portano energia. Beti arreda spazi, con repertorio noto, 1 mwenza conosciuto, mya obaka in coro: la vita ebbe inizio, da 1 arbusto iboga, termiti tra radici, fecero la spola, curando germoglio, di universo uovo, masimba ma ngombi, nell'interludio trovo. Masimba e mwenza, è Bwete liturgia, preludio che prolunga, rito prende forma, musica li attiva, suona prima e dopo, pulire casa a sera; mal-spiriti guidati, fuori suon purgati, musica struggente, + accordi mono tono, spiriti antenati, invitati a cerimonie, Mwenza plural minza, son canti collezione, monodici mormorati, sopra suono beti, con 2 accordi d'arpa. Beti tocca ottava, in nota di chiusura, poi enuncia incanto, Banzi nima na kombo! benganga bokayè. Ngombi antropomorfa, articola linguaggio, in melodia vocale, aggiunge uman passaggio, canti son poesie, di banzi apprendistato, sofferte esperienze, di religioso stato, canti interpretati, in corso di rituale, preparano le fasi, allenati ascoltare. In auto o piroga, a casa od in mbanza, stessa ispirazione, del Beti innamorato, legato a vita ruolo, coesione talismano, nel preludio attua, il desiderio primo, da caos rinasce cosmo, ordinato sentiero, masimba impon silenzio, su chiacchere di stanza, prepara riti vita, che acquistano efficacia. Mitombo mya Obaka, canto inizio d'arpa, mwenza repertorio, pinzi tsogo e fang, annuncia inizio riti, a neofiti in marcia, che in oscurità, attendon luce alba, mitombo mio okaba: ai piedi albero di vita, io ho visto luce sole, di luna e di stelle, Bussengue partì, a coglier frutti selve, su un albero sale, di paludose zone, cade con i piedi, in ramo biforcato, sparpagliano intestini, penetrano suolo, arpa nasce li, tra liane di vaniglia, nacquero sue corde, da cielo fino terra, dentro sottosuolo, abbracciano mascella, arpa in basso sei, la morte del sepolto, in alto pure morte, da bocca fugge soffio. Bwete + grande, è vecchio antenato, che dimora a monte, e vibra tra i denti, uccello che saltella, e articola parole, arpa tu piangi, per albero che muore. Oh padre Nzambe-Khana, io temo iniziazione, poichè cuore di banzi, è pieno di amarezza, ma quello dell'anziano, è pieno di visioni; solo vecchio arco, ti insegna a parlare, esiste dietro arpa, nessuno può passare.| BUSENGE e BANDZIOKU, arco e arpa Tsogo, x viver scenari, messaggi di altro mondo, Bwete in morbidezza, di musica esteriore, elabora un lutto, con poesia separazione: piange canto arpa, ma ngombi ma ngombi! ge tsina ge ma waa, in basso sta la morte, ge ngong ge ma waa, in alto sta la morte, ge gatse o ma-deaka, in mezzo è lutto sorte. Emozioni viscerali, da musica causate, libidico piacere, di 1 ludico toccare, dove dolor morale, esprime invocazione, nome Yo Mweioo! emozion che fa scattare: le dita e viceversa, corde cielo-terra, cuore con il polso, pollice è gran capo, indice fa sarta, di rafia acconciature, tre dita tiran fuori, arachide colture; 8 parti corpo e arpa, 8 corde voci Mwei, diaframma immaginario, separa 4 corde, nome di ogni corda, chiama 1 pezzo mito, rituale autopsia, depista i guastafeste. Bandzioku toccata, con dita di Busenge, Kaa Bitoto granchio, in YaMwei corrente| Mikondo iya mwei, minde te go komo na mina, te kengo te kuma, te bayanga ngongo ma-sigea, ango tomba na ngongo wi enanga, okiti ya Mwei| le code di madre mwei, han nomi iniziati, pollice indice medio, che scavano arachidi| getindo nao-ngoda na mokoko-e| tronco rotto, o-ma-goga na tsenge, otanga o ma-ke-kongoaka| nutrono funghi otonga, un arpa intagliata| gebokoko ge-ma-penda, mascelle interrate, di madre e padre, nutron discendenze.| Prima piantagione, accesa nella selva, da un antenato khan, giunto fin Loango, a conoscer TRE BANDZI: getsukudu le termiti, evitan guardare, i segreti iniziazione, gevavangani scimpanzè, i timorosi banzi, altri han ben visto, dietro linguaggio, ascoltano arco kele, intendono messaggio; orgasmo M solitario, e multiplo di donna, arpa è suonata, da molte dita granchio, arco solitario, con corda unica tesa, vieni ed apprendi, origine hai compresa: appare Nzambe Kana, inventa tutte cose, Avo crea seme-parola, da basso Congo sorge, dove vibra arpa, noi andiamo parlare, nzimbe dove vanno, figli a Nzambe Kan, suo cuore bisaccia, pensieri a seminar. Tso tsoke! semina arachidi patate, te mogenye na gevatavata, trovi in Gabon, due stagioni secche, la corta a febbraio, in cui semini patate, luglio-agosto paio. Kana pianta oguma, la ceiba pentadra, obaka è guibortia, ovenge distemonantus, motombi è copafeira, segni incisi appunta, al tempo di ascensione, pappagallino piuma; tsomine ea mapanga diveve, la pentola falò, nyma na kombwe bwekaye! aee basè aye! | MOSOSO passaggio, discesa al fiume mito, neofiti a ruscello, tra lanci di piroga, che vengono da est, procedono fin west, simbolo di viaggio, li accompagna ben: durante processione, luce della torcia, da culla fino tomba, bwete fan vedere, momento è venuto, a discendere fiume, torcia accesa avanti, dietro senti muse. a Monte la sorgente, a Valle la tana, grembo dove freme, ogni infante bwete, i talisman rifugi, aiutano traversata, al paese bianchi, oltre oceano acqua; novi banzi siete, sulla strada acqua, vedete e raccontate, tutto quel che si alza, regole di terra, che inghiotte e sputa, non abbiate paura, è strada già battuta; ritornano iniziati, che portano 1 arbusto, e presto vanno giù, alla tana del caimano, grembo a Terra Madre, prigionier di liane, arbusto e nuovo banzi, dicono anziane. Banzi ringraziano, esser stati sradicati, poi ripiantati, ai piedi albero Vita, freme il nascituro, iniziato saprà presto, come strisciar tracce, del Piton sentiero.| Narra un povi Nzuba e Sango, uomo nato come ago, Inizia in acqua, piedi punta a terra, arriva ad imbarco, modella umana forma, arriva dove separa, cordona da placenta: ecco madre arpa, che vibra nel fiume, dove sta Kaa, e Gesomba controcorrente, rana Bosua la barra, istrice Bopunda sonagli, crepita entrata, dove entrano iniziati. Nzambe onnisciente, crea fiumi cielo frutti, tu Arpa guarda bene, Arco che ti ha generato, con sua unica corda, guarda in buco a valle, dove arpa vibra fonda, sta Mosuma enfante; lascia fiume aperto, x nascere ai paesi, sentiero della morte, ai coraggiosi veri, Mosuma tuffa fiume, a rive cresce pianta, amara sua radice, visioni dona in mbanza. Lei sente vibrare, dal fondo del fiume, immerge vede granchio, Bitato Beti arpa, poi sente fruscii, sonagli di Bopunda, penetra e ode barra, con fremito Mosuma: dolce va + avanti, sente arco mongongo, il maschio solitario, vibra senza fondo, dopo vede arpa, granchio con le dita, dolce culla nanna, che quel suono invita; poi Mosuma prende, strumenti musicali, vede eboga a riva, nessun l'ha piantata, sradica la pianta, taglia sua radice, inghiotte + pezzi, e a tempio si dirige: dove siamo noi, si siede e sonnecchia, ecco suoi sogni, eh eh avanti avanti! scendete nel Mobogwe, come vermi interni, fin dove pesciolini, salgon fiumi esterni; fin mucchio spazzatura, piantagione Kele, dove solitario, va maschio del cinghiale, vanno maschi al mucchio, trovano maiali, ne uccidono vari, progettan nuovi piani; mangiamo pure noi, ciò che mangia Mosuma, partir da quel giorno, comincia costume, consumar 2 varietà, di e-boga amar radice, mbasoka di mandrillo, e nyoke di istrice; discorsi di + Povi, apportan variazioni, a discorso base, uguale a tutti i bwiti, ecco bwete mwengue, Mont Bovet Libreville, nima presenta al cadavere, ago + biglie; biglie tsingo e iboga, e pelle di mosingi, chiaroveggen notturna, poi strofina corpo, con polver legno rosso, lo punge con ago, rompe radice a schiocco, sul viso andato. Povi fa discorso, Iya keta ecco la madre! nome del defunto, che fugge da passaggio, fatto da Moanga Benda, sale su piroga, se radice mangi, tu sei dissumba rossa; nel vortice sprofondi, di morte passaggi, consiglio non discender, fiume grovigli, altrimenti incontri, trappola separazione, risali tu il Mobogwe, come fa salmone: incontri Mosuma, con gemella Sombididi, a folla bianchi e luce, tu arriverai, al mucchio dei Kele, dei galli macellati, e nel Gepatsi fiume, tu verrai trovarti; pien di gamberetti, tu va su piroga, Veliero di piante, acquatiche femminili, imbocco a valle è carne, a monte è motombi, dove nasce legno, che giorno lutto odi: dove fianchi uomo, van scoppiettando, Dinzona grida inizio, dolore del parto, accorrono parenti, lamenti e interlude, trappole nemici, se discendi fiume: nima e nuovi banzi, vi saluto tutti! ora lui discende, segue polver-rossa, amico ascolta bene, il beti musicale, presso di Motombi, nastro va trovare, x salire a cielo, e Bwete diventare: chi Disumba generò, mbanza tiene nome, Ge-bwete-bwete kombe, parla col sokè, mbondo origine dei riti, origine fu mbondo, talismano dei Vili, però bwete + grande, son maganga riti. Ndenga millepiedi, Ndongo è rovo spino, Fagara macrophilla, cuce perizoma filo, patsi Kongo le api, come Baka e Kota rovi, pungenti su spiazzo, di danze vorticose; vede uscire testa-membra, alza e cammina, sotto tetto mbanza, Disumba vien a vita, piccolo poi cresce, marca una dottrina, arco sangue-acqua, annoda con rafìa: il neofita dirà, pa non vedo nulla! esce con amici, e dice bwete è buono! in tal disumba fato, lui si incammina, primo incendio vede, scopre poi la milpa; arriva nel letto, dove è uomo e donna, parla con adulti, e trova due strade, basso ed in alto, prova spine Mwei, vede tunnel che sbocca, ai motombi piedi, dove passano anziani, e giovani misteri. device_arpa-mbeng-ntam.mp4 bwiti_fang_re_david.mp4 audio 177:02:11: Horn marinaio, mercante olandese, scrive dei Galwa, abitanti rio Gabon, amano chignòn, e scambiano parrucche, con miele e pelli selva. Mokoku e Mburri, idoli dei culti, spiriti gemelli, a femmine sposati, ornati e implorati, dai fedeli animati, ad allontare i mali, innati o arrivati. Horn assiste veglie, ombudi ed elombo, descrive possessione, di donna oracolare, parla a nome mbwiri, contagio rituale, Nyma alti capigli, guida danze donne, facendo tintinnare, caviglie e campanelle, cinture metallare; sedute tutte uguali, i pazienti dipinti, ascoltano arpa, poi Spirito scende, induce trance attorno, e battimano accende. Nyma dirige, coro responsorial, oceano armonia, in Elombo bwiti, adepte danzan posto, eleganza ondulatoria, chiara Luna sul mare, Enyona rincuora, tal parola produce, beati sorrisi, gona geni aria, e mben i geni acqua, ntsè i geni terra, tutti doppi o coppia, folklore dei gemelli, imbwiri loro foggia: mbwiri incarna corpo, vive tra umani, uno nella selva, un altro in astrale, ponte tra gemelli, madri Mwei di sorte, arpista suono scorre: se ti aman geni terra, pigmei di luna, trovi un uovo bello, di rara gallina, lo porti a paese, tempo dopo hai malattia, se compresa riporta, mi-gesi forza curativa; mi-gonzi fan danza, Iya momba padre geni, mbwiri terra infanzia, vedi in Elombo, Libreville 918. Nkisi van Brasile, su caravelle portoghesi, durante la Tratta, sincretico Kongo, visione luna chiara, via tenebre e morte, oro e opportunità, nome banzi darà.| Fang sostituirono, xilofono con arpa, e marionette danza, mutarono visione, dei loro primi avi, da guerrieri lance, a mbwiri chiome chiari; ondeggiano danze, sirena Mamy Wata, Isoga dei Galwa, incenso scorza liana, dolce-grave melodia, piccole ngombi, riempion sua casa, silenziano i mondi: arpa traccia rotta, collirio apre luce, neofita tra mbwiri, paradiso di tlaloche, 3 arnie da Egitto, e mormorio di voci, clamore da lontano, Yasi Ishoga odi: Umbilla nyone koka ngala| uccello bianco mar, chiara luna Ya Mwei, madre Terra inizia umani, ratifica mio ingresso, associazione Bwete, poter creativa notte, Isoga Ezoga tiene: potere che in uomo, divien parola seme, ascensione al motombi, dove aquila vede, avo Busenge, primo suonatore, che fà concepimento, a mezzo di parola. Galwa maschere Okoku, asiatica sposa, mikui bambole Fang, dipinte con caolino, Banzioku luce torcia, ricorda canto primo: donna Elamba-Gnidogho, sposa uomo Melonga, van vivere al paese, della donna clan, il marito riceve, terreno da suocera, per fare casa e orto, vita meno povera: ebbero 2 figlie, di nome Ossigui e Nkene, sepolto poi Melonga, luogo ignoto a tutti, Elamba vedova con figlie, ora in povertà, il defunto marito, Nzame chiama aldilà. Melonga ispira in sogno, a Elamba di pescare, con figlie sul fiume, buca granchi esplorare, dentro son ossa marito, che dice ad Elamba, sradica pianta accanto, poi scruta in acqua: rivede lei marito, le bimbe fan sorriso, ti ho chiamata a darti, potere di guarire, per vivere di offerte, dei malati curati, esigi okandzo soldi, per i servigi dati, incontrerai mosingui, 1 gatto maculato, pelle-abito ti dona, quan guarirai malato, stendi pelle a terra, farai seder malato, prendi poi mie ossa, cesto poni accanto; in paese suo fratello, scopre segreto, Elamba incollerita, chiede suo silenzio, poi lo inizia a rito, lui mangia ekasso, marito parla a lui, Elamba chiede okanzo: la regola del cambi, procura materiali, a cerimonia banzi, 2 piatti e 2 galline, 2 piume pappagallo, 2 pelli di civetta, 2 aghi stuoia e torcia, siano la consegna. Elamba avvelenata, avanti di morire, dice al fratello, sue bambin nutrire, prenderai mio posto, e sopporta bene, ti accuseranno tutti, del mio finale fato. Cosi comincia Buiti, una societa segreta, mentre figlie a Elamba, proseguono Ombwiri, culto presso i Fang, sviluppa in estuario, da culto Dea Mwei, sirena e caimano: salute e benessere, promette ai devoti, con riti adorcismo, di spiriti geni, donne direttrici, in ospedal religiosi, curano afflizioni, aiutan maturare, stati indipendenti, tramite visione, assieme guarigione.| Elite delle coste, usavan pluriarco, tra Africa ed Europa, smerciano coi KELE, che lascian pluriarco, per armonie di arpa, lusofona memoria; incursioni di schiavisti, fan Kele decimati, da interno fino costa, arpa narra Tratta, ereditano i Fang, popolo guerriero, che sopravvive a Tratta. Narran repertori, nostalgi indipendenza, identità comune, con Tsogo concorrenza, trasmessa avan collasso, di Kele discendenza, lor musica rimembra, il senso vita umana, il popolo destino, migrante orda fiumana, rielaboran le donne, lutti di accompagno, aspetto della morte, spesso esorcizzato, con geni di acqua e terra, fuori da ristango.| TSOGO è gruppo Bantu, ha società segrete, unisce talenti, a carismi di persone, selva e paese, han regole diverse; società matriline, forma ogni villaggio, clan di più famiglie, sistema di alleanze, un capo ad ogni clan, Evovi e il fondatore, che primo ebbe quel luogo, carica ereditaria, nel gruppo numeroso, tra clan concorrenti, uniti in corporazio, piccoli parlamenti. E-vovi capi terra, Ge-vovi giudici usanze, detengon tradizione, assistiti dai Misambo, tutti iniziati, androgino statuto, specie i gemelli, attributo di evovi, campana detta kendo, ornata con gonna, e code di gatto, è scettro antichi khan, dà formule rituali, lamenti funerari, quan muor capo famiglia, sottolinea dispersione, di membri lignaggi, invoca ritorno, al materno clan. Tsogo nganga spende, anni studio e cura, legami tra i mondi, consci e subconsci, gestisce radici, rimedi foresta, empatica coscienza: umani con selva, son cosa sola, ogni cosa ha ruolo, termiti e pitoni, scimmie e pantere, api son piccanti, lor miele iboga estingue; se scottature torce, accompagnano danze, acrobatiche Binalo, pur indican responso, api e uccello-sarto, fan nidi a entrata templi, sospesi nei ronzii, di mongongo e sonagli, fan transire mana, dei crani di Gorilla, anziani riveriti, posti a entrata villa; così mbumba Tsogho, statua legno rosso, di albero motombi, ha ventre bombato, su fronte placca rame, occhi sopracciglia, fatti a specchietti, pare bianca figlia, reliqua Kota-Teke, in lamelle rame, da nord a sud Gabon, r diviene t, Byeri divien Bwiti. Tsogo panteista, nasce con 3 anime, corpo è detto Oto, spirito è Ghedidi, sua ombra serve offici; ghedidi dopo morte, va in culto familiare, diviene migonzi, in maschera rituale, umani col mondo, son patria di avi, richiamano il Bokudu, dei miti originari, fasi di creazione, di universo Tsogho, cielo di antenati, e Terra umano luogo: due bimbi bianco e nero, padre vieta entrare in selva, ma figlio nero vaga, in selva arriva esclama, son stanco tshogo ho! suo nome è primo clan, dove chi ha comando, è Katshi zio materno. Mallendi narra vita, vissuta in Gabon, nel villaggio Panga, gira tra paesi, assieme a suo papà, cura mali sparsi, bwitista lui sarà; nganga mediatore, concilia con accordi, parlano sue dita, al cuore di astanti, nel tempo cerimonie, arco eboga e canti, risolvono conflitti, con spiriti chiamati; rito successo, è unione armonia, di gruppo necessari, ognuno vede fatti, Mbanza è guardiola, casa del buiti, novizi confinati, in abitazioni e diete, distanza di rispetto, da migonzi potere. Hommes de bois sacre, su massiccio Chaillou, a est di Mouila, abili teatranti, tessitori e artigiani, capaci a organizzar, spettacolo a mattina, dopo bwete a muengwe, imitare ironia, parate militari, mascher coloniali, in scene teatrali. Mogonzi annunciati, da cori e percussioni, in rafia velati, uomini-pantera, Iya comanda tutti, geni acqua e selva, polizia sorveglia festa, frena guastafeste: beyam lo stregone, con evù agressivo, è uomo complicato, come tutti i nganga, ambigua intenzione, o incerta identità, spirito irrequieto, irrisolta ambiguità; schiarite da torcia, figurano mi-gonzi, maschere diverse, che carnevale sfoggia, Teta_pa Mokeba, Nzigo bonobo, Ngia gorilla, Ngando caimano, Ngondo calamaro, Ndzoma bufalo sfila, evoca guerre Kele, mentre canto narra, 1 capo che ritorna, e arachidi pianta. Motende mascherato, và protegger banzi, da ambivalen migonzi, in spettacoli diurni, recitan maschi, mentre loro donne, reggono il gioco, con bimbi spettatori, necessari ai maschi, plaudono maschere, conoscon verità, ma voglion riti caldi, maschi cercan donne, x esser raggirati, i due gruppi fan finta, ignorano a vicenda, simmetrico rinforzo, risulta efficacia, spettacolo proposto, catarsi è gioco sfogo.| APINDZI han due poteri, religioso e mandarino, portato dai coloni, giunti da Europa, apinzi amano primo, base dei costumi, tutte lor credenze, Mwiri Nyembe e Bwiti, protetti da ingerenze, fuggon da missionari, evangelizzazione, nei paesi apinzi, bwiti è integrazione, fonte conoscenza, visioni e farmagnosi, contatti col creato. Nzambè e loro avi, tra mondo morti e vivi, gioco speculare, dimorano in villaggi, Terra ed Astrale, vivi e morti uniti, sono un solo clan, appaion sogni e miti, risolvon situazioni, esprimono presagi, mostran malcontento, o tramite reliquie, preservan bwete affetto; ogni clan famiglia, crea sua casa bwete, diritto a costruire, viene detto Sombo, in Bwiti Gevanga veglia, stabilisce un progetto, capofamiglia desiderio, paga una pigione, con carne di Gesibo, antilope dormiente, caschi banane Kondo, al tempio già esistente. Lancio nuova Nzimbe, è Motsuo idi aga nzimbe, bwitisti vanno in nzimbe, bosco sacro territorio, veston cerimonia, discutono tutto, e narrano eventi: in Tsogo paese, cranio di sergente, un francese rinomato, reliquia era potente, tra i cacciator di teste. Dante narra vaso, basilico con cranio, massoni e pirati, tibie-cranio collegato, a mito di gemelli, fonda capitolium, reliquie semi-umane. Chi vuole avere nganza, paga suo pegno, caro o prezioso, reliquie di prestigio, feticcio che permette, scoprire malfattore, predire avvenire, santuari improvvisati, come novella sufi, ma Cristo un freno pone, Bwiti impone ora, purezza di cuore, ricerca stato grazia, teologia interiore. Mouilia ha quattro nzimbe, Abongino anni 60, unisce più paesi, tra Mwalo e Tubagenge, rimpiazza gruppo olemba; NaMatono anni dopo, unisce due paesi, Gegnonga e Mobuka, e rimpiazza Ekumu gruppo, significa le mura. Mabambu nzimbe pure, dagli anni 60, rimpiazza a-niva-Etsenge, maestro del mondo, unisce due villaggi, Gnongo e Migabe, presso fiume Bengelè, dove neofita bagna, prima di danzare, usanza leggendaria, che appare in tutti i canti: Mabambu go momba Bengelè, mabambu clan cammina, e si bagna in Bengelè. Bwete Apinzi vive, grazie a tali nzimbe, gruppi di fedeli, autonomi e mutevoli, elabora ogni nzimbe, diverse nuove danze, sotto colonialismi, e missionarie sfide. Santuari di reliquie, quilombo nel Brasile, è nzimbe dos Palmares, scuola innovazioni, innesta la catena, pur se muta nome, nel canto ritornello, resta il primo nome, riflesso e manifesto, di nuova missione, così serba cuore, del primo bwiti apinzi, ciclico rinnova, Maganga forza interna, di ngombi cui si appella. |Tsogo e Kele suoni, esprimono lamenti, purga loro cuore, vita fugace breve, melopee sofferte, Kele in bwete mengwe. Nyembe e Mbiri scuole, rivivono genie, con anime defunte, di primi umani miti, forza femminile, negli uomini del buiti, ricuce identità, di clan sopravvissuti, superstiti di guerre, ricordan figlia bianca, femmina caolino, tra piante amori e arpe. Mwei Dama bianca, è Maria Persefon nera, appare ai marinai, come la madonna, vergine cuor puro, dal suono della ngombi, nel tempio di Mayumba, ogni anima ritocca, con musica sua bocca. Yasi in bwete Galwa, Horn vide in possessione, nel culto geni mbwiri, cercati dalle donne, a salvare lor speranze. Sango Lumbu e Punu, Eshira Tsogo e Pinzi, recan religioni, in muse sincretismi, ogni popolo contagia, a vicenda suo vicino, Africa ed Europa, un solo cuore antico. DINZONA provvidenza, DISUMBA Isoga Mwei, Dinzona one tene mogeto, ne a go bwete, one a-ma-botaka bwete wetso, vuol dire colei, che ha messo al mondo tutto, bwete primo sei, na ngombi-ne nyetso, na bake-ne nyetso, sono tutte arpe, e barre sonore, Dinzona nutre bandzi, di Kombe sposo a Ngonde. Dinzona è viscerale, emozione di persona, migra nel motombi, rosso color ocra. |Mabandiko selva sacra, è nzimbe spiazzo in selva, che un bananeto, separa dal villaggio, ouricuri dei Kariri, o lucus dei Rasenna, tutte oasi vitali, abitate da genìe, di acque monti e mari. durante rito Mwengue, prepara veglia lutto, dove danza arco, accompagna battimani, presenzia nzambia-a-pongo, nel capo clan makoko, ciclo procreazione, da polvere a polvere. Veglia di MWENGUE, organizza un parente, a lutto conforto, dove confratelli, riuniscono a marcare, YaMwei geni chiamare: spirito mokuku, a rumore vien annuncia, morte del defunto, in pubblica riunione, domanda ai parenti, enunciare condotta, lo zio cita vizi, e i pregi che onora; dopo bilanci e promesse, gridano bassè, cerimonia diviene, un bwiti disumba, ma se debito resta, zio non sa pagare, veglia mese dopo, riprende tae affare. Frenesia sul posto, ganga con scopino, mabunza scacciamosche, scuote lume viso, ai vecchi fondo banza, avanti itsamanga, canta i nomi kombo, che defunto vanta; poi passaparola, man-mano gira iboga, bisacce e ceste poste, su geliba panca, non incroci braccia, scorra la maganga, pesto piede scusa, lobi orecchie salva; ceste son posate, tempio è consacrato, chi entra fa inchino, saluta bokayè, fin mattino quando, donne tolgon ceste, soffia 2 volte corno, geni di selva-city, mikuku-mya-go-mboka, mikuku-mya-go-pindi. Mwenge veglia lutto, danza interramento, con satira distrae, fin utero materno, ya Mwei è convocata, Mokeba suo marito, buffon si finge offeso, da insulti di rito: rituale insulto aiuta, 1 lutto superare, come eros di yambo, Demetra consolava, mudunga agita kendo, parla con astanti, arriva Mwei caimano, e risale lignaggi, rivede discendenza, fin totem elefanti. Se morto è stato ucciso, si tratta di omicidio, ordalia del veleno, smaschera omicida, esige assemblea, che incarica Mwiri, oracolo ordalie, che viene da YaMwei: abbiamo chiesto riti, per indagare morte, di nostro padre Buka, divisa è la famiglia, Mwiri ha fatto viaggio, x suo figlio Buka, ora lei lo accoglie, lo ingoia nella buca: scende a valle a unirsi, risale confluenza, incontra Gekinda pesce, e girino corrente, rimonta muggendo, colpi secchi tamburo, che simula ascesa, di Mwei al motombi, bracciali colorati, ricordano i riti, incorona re Kongo, riflessi nel bwiti. Se mbondo veleno, uccide o salva onesti, morte x decotto, fù pena capitale, che accetta renitente, contro 1 sentenza, a volte enganga beve, se immune è convulsivo, inizia oracolare, tra Azande in delirio, segna la riuscita, nganga offre la dose, a + indiziati vivi, chi fanno confessione, così li ingoia Mwiri.| IYA MWEI mwiri, ibrido ippopotamo, sirena sotto lago, capo dei pesci, Ngando caimano, alle donne va parlare, si fanno ingoiare, metamorfosi rituale: uomini una volta, seguirono le donne, scoprirono ya Mwei, che loro parlò, portatemi al paese, son totem antenato, fatemi uno nsanga, piscin recinto sacro; riempite piscina, di acqua vivo posso, con barriere poi, vietate accesso luogo, scegliete 1 iniziato, miei misteri canti, interprete mudunga, lui potrà invocarmi; uomini da allora, abbandonano la nyembe, scambiata con le donne, in cambio di yaMwei, alla stagione secca, partono alla caccia, ma polla Mwei prosciuga, siren muore senzacqua; 1 pigmeo ritorna, dal bosco al villaggio, vede molte mosche, sul corpo morto ngando, avvisa suoi compagni, imitando sua voce, fa 1 ritratto Mwei, sul palo come croce; da allora Ya Mwei, si manifesta ai Tsogo, durante cerimonie, voce rauca in gioco, feconda potere, selvaggia naturale, da uomini gestito, x scopo cultuale; grotteschi borbottii, poco comprensibi, tradotti dal mudunga, ricordan coccodrillo, che permise ai Fang, crear prima piroga, e fiume traversare. Rito di passaggio, di giovani compagni, al suono di tamburi, in pelle di cerbiatti, mudunga loro narra, la risalita Mwei, dai differenti fiumi, fino lor sentieri.| I-MBWIRI sono Ombudi, società guarigione, che usa la radice, a far diagnosi-cure, dare vigilanza, danzar tutta la notte, dentro la mbanza. Società sud Gabon, gruppi membe e merye, Mwei tra mitsogo, Mweli tra bavove, Mwiri simba e bakande, scoperta di sirena, Yasi tra i Galwa, 3 gradi iniziati: mbuna mata e ngonza, mondonga oratore, interpreta genio, come Koso parrocchetto, gemello di Mwei, sua piuma banzi tiene, poi Ngando caimano, risputa iniziato, gioca ruolo Mwei, con voce rauca avuta, da foglie con peli. Gradi autorità, segnan braccialetti, Moussambi è papa mwiri, capo nel bwiti, che ha capelli a treccia: se veglia Misoko, dura 24h, specchio e radice, sono tuo avvocato, a verificare, chiacchere famiglia, come san Tommaso, tocca con tua mano. Mwiri iniziazione, compagna a misoko, Motamba primo mwiri, crea adulti via nonnismo, aprir testa in due, parla analista, durante la veglia, novizio scruta e parla, spiriti ausiliari, e ambivalen doppione; tappa dopo tappa, da banzi a nganga, da nganga a nyma, ambivalente ironia, identità rituale, sorcelleria aiuta, interazion sociale: un parente geloso, fonte malattia, nganga dottori, risolvon gelosia, specie in branca Ngonde, tramite rituali, sogni e visoni, interpretano anziani: regole accettate, in lavoro sul campo, fanno distinzione, tra etema e banzi, Bonhomme narra astuzia, di terapeuta padre, che vede sua ricerca, come malattia, poi chiede guarigione, e in gruppo confida; iniziato a mwiri e bwiti, accede a segreto, duran stagione secca, fà leva militare, in selva col bastone, Mwiri a sinis braccio, fa scarificazione: ngando coccodrillo, con dardo scorpione, fà due cicatrici, dette makembe, sul gomito di leve, esprimono coraggio, a subire angherie, nei riti del mwiri, provoca animale, insulti a genitori, sospen norme sociali, pubblica umiliazio, accade ai + vivaci: i gemelli mavasa, han pelle di pantera, scansano birbate, possiedono piume, ciascun 2 scacciamosche, son geni rispettati, reliquie poi da morte; quan nascono gemelli, mwiri vien sul posto, taglia lui cordone, iniziati senza costo, curati sono assieme, da nganga indovino, interrati pur assieme, sotto albero primo: arrivano in piroga, geni acqua mwiri, in sogni partorienti, e portano bambini, mancini e ambodestri, han geni femminili, mentre i singolari, destri son maschili. Mito scoperta mwiri, donne prendon pesce, ucciso su in piroga, a far carne marcire, uomini a decotto, imitan sua voce, mentre cantan donne, ninna sotto voce. Masangu narratore, narra mwiri inizio, zio Mombe copre moglie, poi parte in viaggio, Bolande suo nipote, va con lei in foresta, sale sulla palma, a cogliere noce, donna resta bassa, seduta gambe aperte, Bolande vede il sesso, scende x toccare, femmina lo avverte, che zio fa punizione, ma giovane non sente, accende tragressione: zio torna da viaggio, seppe del nipote, decide eliminarlo, ma donna lo nascose, Bolande va nel bosco, e cibo a Mombe manda, rifugia in tronco cavo, immerso in acqua. Bolande sopravvive, nascosto per anni, diventa coccodrillo, alghe x capelli, diviene re dei pesci, siluri i suoi figli, così nacque mwiri: rifiuto autorità, a zio materno capo, villaggio è paradiso, da cui nipote fugge, infin diventa mwiri, genio a doppie punte, sua vagina incisa, in scarificazione, caimano a 2 bocche, poter di procreazione, divora con bocca, rigetta col sesso, poi partorisce, al mondo nuovo infante, uomo accaparra, potere di donne, partorire adulti, aiuta mwiri doglie; ogni giorno donna, unge sesso in acqua, Mwiri è tale donna, che vive dentro acqua, acqua di vagina, potere di YaMwei. In sequenza ndongo, neofita accucciato, in corpo guardia fondo, 1 voce cavernosa, interpeta il mondonga, x tutta assemblea, malato Mwei trasforma, con acqua medicina, su fontanella cranio, e su articolazioni, con liana vien avvolto, corda va tagliata, malato va guarire, trasgressio è riparata: zio tartaruga, concilia nipote pesce, adulterio riparato, e società riprende, dentro litigio, colui che mente e ruba, può esser ingoiato, da Mwei che ode e cura.| MBANZA tempio cura, 1 tetto foglie palma, pareti nere bian rosse, disegni a losanga, centro sociale riunione, palcoscenico pure, ospita le muse, reliquie maschere sculture: corpo di guardia, foresteria viaggiatori, clinica bottega, tempio aperto a 1 lato, mostra totem Eengo, sotto trave maestra, scolpita 1 piroga, ad altezza della testa; se fondo è detto mobango, con separè djembe, messo in feste lutto, iniziazioni intere, fatto a strisce rafia, pelli animali, piume rosse pappagallo, e conchiglie mari. Cavazzi 492, visitando regno Kongo, dice Mbanza e-banza, capitale del regno, al centro di mbanza, in cerimonie notte, posta grossa torcia, emana incenso forte; ai bordi del mbanza, tiene fuoco acceso, così spettatori, a notte van scaldarsi, tra attori del bwete, 1 Povi e 1 Beti, coppia complementi, musicista e poeta. Povi è giudice parola, Beti raganella, nganga indossa copricapo, alto piume pennacchio, tiara in foglie banano, indossa gonna rafia, mosingi pelle gatto. Povi fà omelia, nella lingua membe, reca significati, a visione corrente, parla in circostanze, lutto o altro tema, mentre Beti ispira, accompagna con motema: tema centrale è, viaggio in Mobogwe, povi nel discorso, agita il suo soke, richiama istrice fruscio. Masimba ma ngombi, e 1 serie di Danze, svolte in progressione, dal bakè ai tamburi, al punto culminante, le danze delle fiamme, ecco un elenco, ciascuna ha ruolo grande: Obendeya prima danza, unisce partecipanti, seduti sui 2 lati, fan pendolo oscillanti, poi moto rotativo, che imprime bilanciamento, alle frange di rafia, di cintura detta eendo; arpa e baka allineati, ritmo di cavalcata, e responsivo coro, avvia danza Mokoo, ritmi serrati tamburi, x la danza Biomba, attorno itsamanga, torcia a centro stanza; torce in mano nganga, escon seguire scie, illuminar mogonzi, invitano alle danze, corrono ritorni, tra paese e selva, ospita ronde defunti, mentre banzi dentro, assettano la casa, x chiusura cerimonia, di alba rinnovata. A spettator esterno, bwete appare danza, con ritmi nomi forme, diversi x branca, danza distintivo, a ogni gruppo mbanzi, interpreta segreti, di bibbie e di fatti: gesti e parole, han senso intenzionale, dato da avi, in quadro azion rituale, seguire formalismo, è segno cerimonia, serba senza senso, parole gesti di ave: se i riti son sganciati, da codice simbolico, accomoda rituale, a varie spiegazioni, sarà la devozione, a dare ognun 1 senso, dentro empatia, calore dà consenso; appello ad antenati, usa frasi formali, diverse x scuola, come ngonde o myobe, Myobe è danza lenta, Ngonde freneti moto, canto è alternanza, tra assolo e coro: cerimonia riuscita, rispetta solo forme, manca di messaggio, sia logico sia chiaro, forma + importante, durante messa-in-scena, è azione in sè, modifica frequenza: agisce linguaggio, avanti ogni messaggio, quan bwete trasmette, distorce linguaggio, lingua bwete twist, povi mitimbo core, riposa sopra, metafore ghirigore.| Bwete aiuta veder, presen passè avenir, conflitti eredità, e litigi familiar, sblocca impasse presente, arte del nyima, riconfigura esperienza, di banzi a terapia: mito e rito caccia, detto pur EDIKA, un uomo detto Mongo, và nella boscaglia, caccia e mangia pasto, la moglie segue orme, trova carne appesa, di antilope ponte: cammina e cammina, e trova un elefante, ucciso da lancia, vede poi marito, che mangia pacco fuoco, Edika è ritrovo; marito si nasconde, vede una Mosingi, attratta da odore, del suo pacco edika, lei inizia a mangiare, poi fugge per rumore, il marito la sgrida, Bwete è suo affare, ovvero nasce da scoperta, di caccia mascolina, la prima trasgressione, o sociale divisione, le maschere dei maschi, recitan la parte, donne destinatarie, son spettatrici di arte, nutron uomo crudo, pollo feticcio scambi, nuovi ausili riti, abrogan vecchi patti. Storia mette in scena, presa di fecondità, uomo vuol comando, nel nomade migrar, scopri tale fatto, nel gioco analogie, o rimando specular: Mosingi primo ganga, mangia edika selva, cane primo ganga, mangia edika in paese, formica inizia edika, si attiva nel cadetto, poter di analogia, tra natura e società, ciclo vita solutiva. Banzi identità, tramite parola, chi vede parla o agisce, banzi specchio o nyma? vision parola azione, separate in visione, là nel quotidiano, confondono tra loro, io vedo che mangio, due diversi sè, banzi specchia in mbanza, specchio permette, sdoppiamento identità, rituale avanti specchio, è gedina-dina, invisibile doppio, riflesso di persona, mentre gedidi, è spirito personale, segue a camminare: banzi avanti specchio, assiste scena edika, gedina-dina testimone, rivela chi agisce, e chi parla in tale morte, auditorio corpo guardia, vede la parola, indossata dal doppio, esclude allucinazio, del banzi che parla, gedina-dina si rivolge, a + interlocutori, invisibi e inaudibi; se il bwete parla, si esprime via banzi, offre sua lezione, o potere guarigione, banzi appare bwete, se attiva frequenza, parla sua lingua, con forza maganga, che origina eventi, bwete in ogni cosa, vibra entro ngosè, maschera i novizi, a mezzo di rituale, moltiplica i suoi sè, doppi speculari, in feticci specchi e canti, nzanga o kundalini, e kombo nomi tanti: macina e ricompone, individualità, multiple alterità, in sequenze di rituale, miti da evocare, ognuno fà suo bwete, invitati scambian riti, scuola sà integrare. Iniziazio e ingestione, sono stessa cosa, banzi mastica radice, maganga muove tappe, mix di medicine, ricette scuol diverse, Misoko usa eboga, edika e motoba pesce: introdurre ausiliari, oppon veleno sorci, mix ingredienti, produce identità, maganga-medicamenti, feticci alter-ego, mbando tsombi e ceste, proiettano alter ego; rapporto banzi e doppi, crea dialogo gioco, come lila di Siva, che indossa tigre e cobra, danzando su sorcier, crea spazio relazioni, tra varie entità, aiuta aggregazione, a partorire identità, corpo psiche ambiente, in mbanja ceste e selve, motoba nella pancia, nzanga in cistifellea, nganga nella cesta, a casa oppure a terra, novizio fatto a pezzi, poi ricomposto, con varie alterità, potere ha raccolto. libro_bwete-misoko.pdf device_doctor_genie.mp4 audio 167:08:15: Seba giunge ora, estremo sud India, al Capo Comorin, per incontrar tre mari, legge poema Ramayana, in centrale bazar, Hanuman dio-scimmia, vince contro Ravana, demone in palazzo, sontuoso di Lanka, avea rapita Sita, amata da Rama, questo in epopea, appunto Ramayana, riceve aiuto grande, da Hanuman re giganti, che su isola arriva, sconfigge il re cattivo, e libera Sita, che Rama infine sposa. Seba in treno arriva, in Kolkata città, antica Calcutta, cuore di Bengàla, Sivaratri festa, qui viene celebrata, ogni anno 13ma notte, dopo luna piena, nel mese Phalguna: il mito narra Shiva, irato scappa in selva, ritira a meditare, tra ombre fresca ganja, lo calma infiorescenza, lui pesta mortaio, aggiunge in vaso latte, bevenda che ama, la usa ogni volta, che abbisogna di calma: cosi trova visione, giusta delle cose, nasce bhang sua sposa, la Parvati-Gayatri, che muta con grazia, sua forma per amore, a raggiungere suo sposo, aiuta situazione; Parvati quella volta, uscì da Fiume Gange, muta in seme ganja, ordina a Ganesa, seminare i campi, fin presso amato Siva, Ganapati poi prepara, fol femmina sen gambo, bevanda Sivaratri, pesta cantando: lena Shankar lena Babulnath! prendi Shankar sii felice, Bululnath bhang, la canapa lavata, macinata con le spezie, semi papavero e zenzero, cannella garofano, bhang servito freddo, 1 bicchiere a testa, prima dei pasti, effetto arriva e resta, fino ad esser sonno, ganja spinge a cantare, cercare in se piacere, meditare e mangiare. Ganja detta Banga, è locale bevuta, da ospiti bevuta, nella notte santa, estende pensieri, di amicizia amore dio, festa fertilità, avanti a primavera, devoti offron frutti, fiori e foglie datura, al Lingam dio Shiva, digiunano il giorno, a vigilia della notte, Bhang gira intorno: 30 grammi cime fresche, 4 tazze latte caldo, 2 mandorle cucchiai, sminuzza a cardamomo, chiodi garofano e cumino, zenzero cannella, tostati e tritati, miele e acqua conserva; esce yogurt kefir, foglie cime strizzate, pestate in mortaio, fin ridurle a pasta, poi aggiungi a spezie, latte fermentato, tal bevanda prasad, manifesta il sacro, ci dice Shaugnessy, medico inglese. | Canapa in India, nasce da datura, e da serpenti cobra, entrambe da Siva, Mansur nella giungla, filava e si vestiva, 1 giorno trova 1 cobra, femmina che si innamora: ogni giorno massaggia, sue mani e suoi piedi, un dì fece con vigore, Mansur soffre e lamenta, cobra femmina pensò, mio Maisur è stanco, come rincuorarlo? si graffia testa ed ebbe, 2 semi gli offre, pianta questi e attendi, piante cresceranno, raccogli foglie in pipa, 1 tabacco fumando, Mansur prese foglie, x errore con acqua, divenne ubriaco, vede e ode se stesso; ma Shiva seminava, orando mantra Banga, suono di guardia, che taglia ignoranza, allinea desideri, e prepara la bevanda, immagina la Devi, offrir dolci mantra; versa su suo Linga, e incubi van via, fuggono i nemici, assieme a malattia, vedi in sogno foglie, usate come cure, segno di fortuna, Lei cura febbre pure. Banga cura febbre, è metodo indiretto, calma Lei gentile, le cause con diletto, fatica si allontana, pur panico e paura, penetra sua mente, dissenteria gli cura. Bhanga assorbe bile, e stimola appetito, lo spirito di Siva, travasa ego Mansur, aiuta attraversare, fame e povertà, e la Devi del vaiolo, cerca di calmar: dea Shitala Devi, è patrona del vaiolo, scongiura malattia, se bhang offron loro, indù fakiri musulmani, venerano Ganja, colei che allunga vita, e confini scalza, in India Afghanistan, segno di fortuna, in sogni e cerimonie, bhang a notte luna. Canapa ha + nomi, in Ottomania e Tartaria, una cura per orecchio, savia rispettata, polvere di sogno, boccone rimembranza, respir del minareto, guida della strada; in sanscrito Bhang, pianta ed ebbrezza, Vighaia risata, Ananda grande gioia, luce degli occhi, di canapa bhanga, son cime fiorite, di verde che incanta. Ganja mille storie, la figlia degli umani, lei emana sua luce, dal palmo delle mani, quando inizia i semi, essuda una materia, di resina e narcosi, respiro di sostanza, stupisce già così, spezia inglese hashish.| CHARAS del Nepal, resina infiorescenze, morbida appiccicosa, raccolta strofinando, piante vive con mani, in pani accumulando, miglior è afghano, marrone scuro fuori, fasciato con lino, firmato con lo stemma, di famiglia azienda, vendute nei bazar, si conserva 2 anni, poi valore cala, forza mensile scende, circa 5 percento; durante mietitura, si alzan spiritelli, salgono alle gambe, fino su ai cervelli, turbinan le membra, scarican orpelli, estatici hashishiya, vivono caroselli. Indù vestiti o nudi, vanno fra coltivi, di Canape fiorite, ed agitan le piante, ricavano churrus, raschiando lor vestito, la resina è venduta, in Kolkata presidio; se in Nepal sono nudi, culies raccoglitori, in Persia si raccoglie, in canapon teloni, churrus grigio scuro, piacevole odore, caldo ed amarogno, tiene acre sapore. Resina o foglie, varia per persona, età pianta e clima, narcotico effetto, euforia e leggerezza, audio-visivo intento: calma nausea e vomito, spasmi e dolori, ansia e glaucoma, allergie e depressioni, su febbre e infezioni, dolori tumorali, dottor Moreau a Dakka, usa curar malati, come tutta India, lui testa su se stesso, scrive gioie vita, piacere solitario, Ganja è metà strada, tra alcol ed oppio, se primo riscalda, secondo fredda corpo, ganja si adatta, a persone e pazienti, dissembla ricompone, la mente originale, estingue nevrosi, in pochi minuti, muta percezioni: fantastici panorami, musiche e suoni, penetrano mente, tempo e ritmo fuori, soggetto sa trovare, se stesso in sogno, lucido o confuso, gioia innato gioco; gioia se alterna, feeling depressivi, paura della morte, o nostalgie sorgenti, aumenta pulsare, pressioni del sangue, tremori e vertigo, automazione muscolare; se pazienti loquaci, asciugano saliva, rossore degli occhi, pallore del volto, livor della bocca, e fegato ingrosso, siedono tranquilli, dopo + schiamazzi, e dopo mezzora, inizian loro fatti, i volti degli amici, fanno cambiamento, parole da lontano, arrivano a contempo, ridono pazienti, chiacchieran felici, altri + arrabbiati, lui versa entro narici, goccia olio oliva, a indebolir effetti, oppure offre yogurt, acqua e frutti freschi. Moreau cura pazienti, pure da un abuso, banga ugual pazzia, specie in giovinetti, che viziano per via, antidoto lui dà, succo limone e aceto, Ganja con misura, fa spirito leggero, un ambiente di conforto, nutre fantasia, Ananda ben emerge, al cuore nelle risa. Tsampa tibetano, acqua e burro sale, tiene orzo hordeum, è yogurt del sadhu, 2 cime sgretolate, + cucchiaio olio, sciolto soffritto, sbatte mescia dopo, effetto 6 ore trovo.| Raseno narra mito, MAOMETTO sotto pianta, sdraia nella Mecca, un angelo lo trova, Gabriele cuore leva, lo lava lo ripone, dandogli Al-Borak, cavallo veloce, x andare al cielo, dal Khan suo Signore; insieme Gabriele, Maometto galoppa, fino al cielo blu, e bussa alla porta, Adamo lo accoglie gli da buone parole, Maometto saluta, al secondo cielo muove; qui incontra Noè, terzo cielo Azzael, angel di Morte, che scrive su libro, nuovo nome di bimbi, e cancella passato, poi sale ulteriore, fino sesto piano: incontra Mosè, che piange causa sua, Maometto ha avuto fama, molti + seguaci, Maometto passa oltre, fino ad 1 casa, vede luce Verde, divin color di fata: entra al Mamour, casa di Gabriele, 3 vasi gli son dati, vino latte e miele, Maometto beve latte, Gabriele conforta, se Islam beve vino, smarrisce tale porta.| De Quincey lo prova, dopo mal di denti, resta affascinato, per 50 anni mangia, poeta scrittore, 80 anni visse, effetti e fantasmi, di sua vita scrisse: tutto Tu conquisti! il povero e ricco, eloquente rovesci, i giudici corrotti, purghi da brutture, di pensieri morti, a corte dei sogni, aiuti miei trionfi, innocente mi rifondi; ho vissuto mille anni, dentro + tombe, nel fango del Gange, e in camere tonde, ucciso ed uccisore, adorato e adorante, sospinto confuso, in tue braccia grande; oppio riattiva, immagini memoria, Penelope che tesse, intreccia rinnova, ricordi e sensazioni, tra loro mescolare, collega eccitazione, mentale a muscolare; chi compiva abuso, pativa molto freddo, pigro ed indolente, gira senza tetto, lascia ogni scopo, entra in ospizi, o muore city strade. Sherazade amava, presso 1 teatro, mille e una notte, ultimo oppio stadio, narcotica ebbrezza, delirio alternato, gioia con feccia, e calma da 1 affanno.| Al-Khidr guru verde, spirito desto, iniziator di Sufi, privi di maestro, viene improvviso, profumo nei paraggi, Salem Alekum! lo appellano i saggi. Din-Rumi afghano, e poeta di Damasco, Ibn Arabi incontra, e fonda sua scuola, Dervisci vorticanti, suo rito tuttora, libera i chakra, a Konya in Anatolia: erranti dervisci, ostili alla scienza, Aziz e bu-Senna, in Numidia e Algeria, insegue e battezza, elargisce samadhi, con suo tamburello, e kaff nelle mani. Al-Himsi danzava, gridando alte voci, la Verde procura, un bisogno di dolci, dentro a sua scuola, lo vider studenti, col pene orinava, i versi più ardenti: Io sono mendicante, errante compiuto, Vino è inizio, la Verde il rifugio, solletica ano, svilisce il riccone, converte morale, e lombrico in leone; Lei dice segreti, dissecca pre-giudizi, confonde strategie, mostra tutti i vizi, riflette desideri, di un interior padrone, il cobra risveglia, a calor sensazione: le Mille e una Notte, narrano ambiguo, potere che tiene, genio Aladino, e Dante e Maometto, descrivono i piani, color verde appare, al fin del Miraji. | HAYDAR Sheik, riscopre foglia sacra, inizia la sua scuola, Haidariya chiamata, segue scioglimento, da ego più ostinato, unione col Divino, persegue rinnovato: nel suo monastero, Haydar consigliava, mangiar asciutta foglia, che si rivelava, un agile Gazzella, che in mente saltella, eppur si meraviglia, di cose sulla Terra; Dio la ha lodata, astiene dai commenti, emergono segreti, estraniando le menti, assente il pensiero, da schemi ordinari, allontana tristezza, se canti suoi prati; rimani al tuo posto, elimina tuoi sforzi, insegnante svelerà, i segreti nascosti, incoraggiala cantando, mostrale rispetto, dividila con chi, freme al suo cospetto: chiudi le orecchie, a eterni censori, riempi le mani, senza rimandi ulteriori, se desideri postare, altezzosa gazzella, procur che passeggi, su tal foglia bella; su di Te ora si posa, 1 timida farfalla, batte le sue ali, mostra ogni tua falla, indiana danzatrice, che bene intrattiene, dissecca il seminale, e nel cuore viene. Haydar viveva, tra i monti Khorasan, in piccole capanne, assieme i compaesan, esorta molti sadhu, dividere il segreto, curar preoccupazioni, aver cuore sereno: canta sua letizia, danza delle piante, a tutti suoi fratelli, mistico + grande, dopo la sua morte, volle esser sepolto, sotto Al-fukara, a nutrire sottofondo: mi lavo la faccia, schiarisco la voce, vibro di emozione, canto una sua lode, permetti che realtà, io veda delle cose, così che liber sia, da molte vane spose; passo mio tempo, al mormorio di acqua, con i buoni amici, di esperienza adatta, a quel punto inizierò, riflettere su cose, comprendere opinioni, e intenzion riposte, su essere che parla, cose che son dette, Fato e suoi accidenti, cause e cose fatte, vedere con il cuore, con occhio suo scrutar, la propria idea di umano, a gradi separar; svesto preconcetti, sulla mia identità, io scorro col torrente, Fiume a mormorar, cosi natur divina, io riesca avvicinar, fin che il Sufi verde, mi appare familiar. doc_cancro-cure.mp4 audio 237:11:14: CALENDULA a giugno, fiori-foglie freschi, 1 cucchiaio a tazza, foglie ugual melissa, infuso combatte, raffreddori e tossi, foglie a minestre, insalate e risotti; petali x zuppe, fiorisce maggio-autun, Fiorrancio capolini, seccati e recisi, in polvere ridotti, disinfetta ferita, morsi e purul ulcera, bocca ano vagina; anti-batteri, fungi virus parassiti, antitumor potenzia, sistemi immunitari, sfiamma nevralgie, ulcer spasmi anemia. Tintura diluta, come iperico ma piccina, cura tagli e ustioni, ascessi e piaghe, ferite aperte sangue, e scottatur solari, sciacqua la bocca, a fermar emorragie, diluita ferma herpes, labiale iniziale. Calenda e Iperico, ferite san curare, calenda + veloce, Iperico è graduale, Calendula gran fiori, ricchi di zolfo, uso capolini, clister gonfiori sotto: cura infiammazioni, pure distorsioni, con Arnica montana, riducono ematomi, verso acqua bollente, 80 grammi fior, o fare clistere, con polveri ulterior, + infusi Margherita, ferite e contusion.| CAMOMILLA infuso, Chamomilla matricaria, x bimbi e adolescenti, prima di dormire, mal di testa e pancia, calma i mestruali, manzanilla sa di mela, salicilico aci; pianta di utero, foglie antiflogiste, fungicida protettiva, spasmo sedativa, romana rustica colgo, dita fra steli, essicco in ombra, serbo scuri vetri: cura flora batteri, coli-gastriti, calma nevralgie, facciali e dentali, Anthemis nobilis, digestiva respira, magica sui bimbi, primi denti invita: tisana calda, x mal orecchi e gola, convulsioni infantili, febbre leggera, bevi regolare, elimina ronzii, concilia sonno e calma, crampi intestini: decotto calma collera, fitta di fianchi, sindromi premestruo, si lega con calcio, ha effetto sedativo, sui dolor del parto, lenisce isteria, e crampi di passaggio. Aiuta muscoli tesi, sciatica trigemino, lombaggi torcicollo, cucchiai fior bollente, impacchi colliri, collutori malva, clisteri e aroma vini: se aggiungi a vino, rende Manzanilla, leggera esilarante, x tutta la famiglia, stimola appetito, combatte indigestione, contrasta flatulenza, e da consolazione; diaforetica pure, calda x giunture, eczemi irritazioni, fredda a contusioni, bagni occhi deterge, e mucose rossori, 90 grammi in olio, 40 gg ai raggi soli; infuso raffreddato, usa dopo shampo, schiarisce capelli, nutre cuoio scalpo, regola fermenti, in cumuli e intestini, cur marciumi serra, diarrea di agnellini. flora_camomilla_usi.mp4 flora_calendula-arvense_usi.mp4 audio 322:08:16: pianta CANAPA 麻ma, va dal basso Danubio, fino alla Manciuria, e steppe di Eurasia, a sud del Mar Caspio, e nord del Mar Nero, Altai e Marocco, Etiopia ed Egitto; impollinata dal vento, fior maschili pannocchie, foglie in ascelle, femminili in 4 gruppi, forma corte spighe, coperti a peli pube, che resina secerne, e semi produce. Cannabis indica, sativa o muraria, secondo il prevalente, uso che si fà, a livello industriale, per tessere fibre, cresce alta 2-6 metri, in canapai canepine. Emilia tien ricordi, di canapa dei nonni, tessuto lavorato, che veste e nutre sogni, lavoro collettivo, di suo inter villaggio, a ricavare vele, adatte per il viaggio: primo navigare, incontro rocce e secche, e riapro le mie vele, di Canapa sul mare, vedo piantagione, nel vento di Estate, tra isole incantate, di cime profumate, che svestono pudore, evito arrossire, in chimico furore, Tu sovesci bene, suolo del frutteto, aiuti miei pensieri, bionda fibra telo; al canyon del Biedano, nonno recitava, Sei forte bionda pianta, pure delicata, robusta sei preziosa, perfino spiritosa, capelli tuoi di stoppie, bevono ogni Aurora. Nonna nel cortile, con fuso e con rocca, filo tien bagnato, costante con saliva, fila canapa e lino, macerate nel rivo, mamma aiutava, tesser vestitino. Marzo e inizi Aprile, seminavano pianta, miete fine Agosto, 8 giorni a macerare, fascine accatastate, in acqua trattenute, sfaldan loro fusti, sotto pietre fiume; ora fusti in fibra fina, stoppia chiamava, bionda canepina, messa su telaio, a mezzo di ricamo, tesseva prima stoffa, come fosse 1 rito, tovaglie e tovaglioli, tessuti lentamente, lenzuola canovacci, a dote di un parente, sacchi e bisacce, jeans medicinali, cordame resistente, vestiti di fustagno, x abito corrente: stendere asciugare, attorcere pressare, canapicoltura, sovesci sacchi e panne, le logore lenzuola, continuo riciclare, morbide x fasce, ai neonati da cullare, facili a lavare, la pelle preservare. Canapa cura terreni, a cereali e ortaggio, sua radice profonda, preleva nutrienti, poi secca e ritorna, nei fusti possenti, ad Atella è risorsa, economica primaria, orienta costumi, di Frattamaggiore, seminate 20 Marzo, attendono pioggia, 2 settimane poi, esaudita preghiera, vigore cime alte, recuperano geli, di freddo prime parte, canapa diserba, soffoca infestanti. Canapa si adatta, collina e montagna, 50 kili ettaro fibra, o 35 kili seme, seminatrice grano mais, con disco adattato, 20 centime tra file, 2 centime sprofondato: varietà climi freddi, in clima italiano, anticipa fiori, la crescita bloccando, pianta regge siccità, ma muore a ristagno, fittone va profondo, a trovare umidità; rende di +, pianure alluvionali, 130 quintali. Ciclo 120 giorni, sviluppa veloce, secondo pedo-clima, di ogni canepina, seme Carmagnola, su terre presso fiumi, in Emilia e Campania, semi misti trovi. Canapicoltura, muore Italia nel 50, in Campania resiste, fino 64, scompare presso laghi, e rive Volturno, a causa tabacco, e petrolio a turno: la fibra campana, in Europa sen rivale, ma dopo la crisi, porta esodo campagne, un tempo preparate, a pascone e sovesci, e letami presenti. Canapa sfiamma, semi e olio cibo, leniscono artrite, aiuta immunità, cura gli autoimmuni, diabete asma e acne, malaria e menopausa, infezioni virali, mentali depressioni, olio canapa estratto, fredda spremitura, semi ogni giorno, aminoacidi essenziali, proteico rinforzo, a carestie australi, assieme olio oliva, lubrifica legami. | Canapa in cucina, nutre corpo e spiri, germogli in insalate, salsa spaghetti, pachini canapa e olio, sale basilico e cepa, soffritte indoro, sminuzza a indorare, aggiungi pachini, scottati in acqua, spellati alfine. Focacce fior tostati, lievito e farina, rosmarino sale e cime, fil olio oliva, 4 pani croce, lievita 3 ore, copri panno riparo, da correnti aria, 4 pizze tonde, poni in teglia oliata, spennella rosmarino, a 220 infornata; dopo 20 minuti, giungi fiori tostati. Bruschette pomodoro, 2 minuto in forno, frittate cipolle, e cana-patate, salvia e rosmarino, vino-alloro fate.| Riso Funghi e cepa, e bicchiere vino, versa funghi affettati, dopo 2 minuti, aggiungi canapa trita, versa riso e vino, rimesta continua, mestolo acqua calda, ottieni risotto, metti parmigiano, fior zucca e cime oro, assoda uova, sotto acqua fredda, tagliale a metà, x maggior lunghezza, mescola a imbiondire, incorpora latte, poco a volta lascia, 5 minuti addensare, mettere in forno, versa salsa cipolle, accomoda su uova, o salsa ulteriore. Semi lava e mesci, per impasto pane, aroma fragrante, ricette ideali, per 4 persone: 300 grammi semi, cucchiaino bicarbonato, lascia in ammollo, 24h acqua normale, aggiungi i semi, 20 minuti fuoco lento, patate grattate, foglie alloro e aglio, cuoce 10 minuti, unir prosciutto paio. Zuppa e crostini, pane abbrustoliti, cepa piccola e sale, e sugo pomodorini, lascia mollo 24h, sempre acqua bicarbonato, burro e cepa tritata, aggiungi tomato, cuoce mezzora, salare gusta caldo. Semi + castagne, x 8 persone, 400 grammi ognuno, 50 gram nocciole, 100 sedano e cipolla, sugo pomodoro, 100 grammi burro, 4 uova aglio e timo, lessa castagne e pela, lessa pure semi, fatti ammorbidire, in bicarbonato, e a nocciole mesta; burro unito a uova, versar in terrina, mescola ogni cosa, versa nello stampo, pressa bene impasto, livella superficie, metti a forno caldo, 200 gradi 1 ora, sodo va sfornare, servire dopo raffreddato. India Egitto e vari, soffriggono cime, fiori-foglie nutrienti, come bhang indiane, se poco euforizza, troppo dà pressione, influenza percezione, dopo ingestione, effetto lentamente, dura una o due ore: dopo ingerita, pure 4 fin 8 ore: se panino o miele, riporta giù veloce, scemano effetti, di troppo boccone, principio assimilato, in grassi flora o animali: se olio e burro và bile, che resina digerisce, alcol va sangue, che circola espande, miele-zucchero assorbiti, rapidi in sangue, limitano effetto, THC resta fermo, mentre aiuta bene, micro dose alcol miele; se olio burro aiuta, processo attivazione, cruda canapa tiene, acido precursore, che per esser thc, necessita calore. Burro nepalese, fior tostati o tritati, scalda 5 cime, in olio burro latte, burro a bagnomaria, + canapa tritata, amalgama lenta, mescola continuo, tenendo fuoco basso, pur 30 minuti, nulla si attacchi, fà verde omogeneo, filtra colino, vasetto in frigo tengo, capovolgi ogni tanto, burro va coagulare.| Raseno ci ricorda, che popoli di Scizia, viaggiano coi morti, in fumi di amicizia, in saune temporanee, riuniti senza vesti, gettan semi Ganja, su pietre roventi. Cannabis dal greco, e arabo quinnab, erba vuole dire, tra i mistici Fuqar, se mangiano foglia, crolla lor babele, Dio li vuole tempio, capaci a contenere. Sue sommità fiorite, vendute come Ganja, a dar mazzetti foglie, pillole di bhanga, raggiungono Londra, esposte nei mercati, spezie di bevande, inebrianti preparati. Egitto fà dolci, con foglie estremità, taglia fioriture, 3 giorni ad asciugar, in Persia la si chiama, bevanda qinar, mastica le foglie, indiani ad inebriar: cani gatti e galli, corvi ed avvoltoi, risentono + forte, azione di narcosi, erbivori di meno, risentono effetto, pur ad alte dosi, cavallo sta perfetto: prodotto utilizzato, per pasticceria, in polvere fumato, col tabacco in pipa, effetto esilarante, con appetito sano, magico delirio, è giardino himalayano. se in India e Nepal, ganja assume ruolo, tutto religioso, dai tempi di Tartaria, è usata frammista, a pratiche in montagna, in scuole Siva-Devi, himalayano tantra: Maya è 1 tenda, tuo segreto nasconde, chi lacer la tenda, pur lacera se stesso, poichè dietro tenda, nulla è oggettivo, fuor di mondo e corpo, sta il soggettivo. Napoleone da Egitto, porta farmacie, ganja antiemetica, e anticonvulsa, seda dolore, in francesi letterati, nei caffè di Gautier, Baudelaire e Dumas; tempo dopo industrie, altri derivati, aspirina barbiturici, antidolor oppiacei, poi declino e guerra, repressa viene pianta, proibita sostanza.| Baudelaire ne parla, spinge uomo ammirar, incessante se stesso, ricorre spesso a lei, mezzo x pensare, e libri pubblicare: suoni a distanza, immagini visive, in oggetti e percezioni, tatto gustative, percepisce distanze, rallenta carpe diem, accetto ambiguità, e sento telepatie, deja vu introspezione, associazion vivaci, cinestesia creativa, dolori tollerati, Ganja scioglie memoria, fin dimenticarti, inizi conversare, in ricordi lontano, remoti eventi potenti, e calma sessuale, rende attraente, vivo senza intossicare, distaccato rapporto, fa pensiero vagante: se scema ruolo sociale, ami giochi infantili, solidale nel gruppo, migliora umor appigli, dispone a esperienze, sensazione libertà, mancanza inibizioni, sicurezza in se dà. Kaneh-bosm bibbia, erba Gaza e beduini, in Marocco è la Kif, coltiva monti Kiff, consumano fumerie, verde guida dei sufi, Mrabet narra storie, popolari suoi fumi; esempi lezion vita, Kif sa offrire, come cento Cammelli, dentro a 1 cortile, strano scalpitio, in testa si accende, ai suoi devoti offre, la grazie cosciente, anche agli animali, risveglia tale istinto.| Hashisha-al-fuqara, pianta planetaria, antica consolante, amor del miserando, Shadanaj poetessa, uomo fa sultano, al rito ritrovato, uccide e vien uccisa, spirito suo verde, cobra sale e scende: artisti e maestri, gli fondano scuole, e fanatici e ladri, fan stragi di cuore, vestiti con stracci, attiran disprezzo, distacco da ego, tiene un suo prezzo; foglia di Battriana, fa rider se stessi, aiuta la pancia, e riduce il malumore, ai malati terminali, annulla il dolore, concilia col fato, paur dissociazione; sfiamma gli ascessi, canapa pestata, contrasta le otiti, con olio spalmata, sommità fiorite, 1 giorno in acqua, ascolta tua voce, ascoltino il mantra.| sul Kham occidentale, al confine del Pamir, oggi Afghanistan, sopravvive gente Kailash, KALASHA di Chitral, e 3 valli in Pakistan, cui religione impone, 1 rituale su animal: uomo sparge acqua, sulla pecora o capra, che uccisa sarà sol, dopo che si sciacqua, usanza pur di slavi, ognuno schiocca bacio, procede sacrificio, ha permesso totem dato. Kailasha han subito, conversion forzate, ma conservano storie, di propria gente, invece convertirsi, si gettan nel fiume, sebben panteismo, è pressato senza fine; chiamati pur Kafiri, in terre Nuristan, infedel pagani detti, a nord Afghanistan, dove Hindukush catena, lega a Karakorum, nel nodo del Pamìr, 1 anfiteatro forum. Contadini e pastori, barattan fra clan, mercato sen moneta, Capra 1 valore dà, 1 mucca ne val dieci, 6 mucche 1 casa, ai festival paesani, donar prestigio alza: durano + giorni, canti e danze in gruppo, assieme vino-ganja, eloquenti gare a tutto, ogni Kalash famiglia, possiede varie capre, formaggi carne lana, al gruppo van tornare, conoscono i Kefir, e yogurt fermentati, che Taras ci propone, con canapa altopiano, per flore intestinali.| Raffaele Valieri, narra sue esperienze, primario ospedale, di Incurabili a Napoli, 887 scrive Hascish, in arabo Erba dice, fakiri e dervishi, Bab Aziz sul confine: lui conobbe turista, inglese da indie, che trasmise ricette, su indie miscele, nudo stende a terra, 1 tappeto e cuscino, beve fin ebbrezza, 1 cane sta a guardia, intelligente amico: anglo sguardo magrissimo, fegato abusato, di tutti tempi e luoghi, uomo selvaggio e civile, tende ad ebbrezza, anche a costo vita, per attutir coscienza, in vecchia farmacia, ritir diverse droghe, rare in Gabinetti, tra esse 1 nardo indiano, Valeriana Ialamensis, puzzo urin di gatto, suda fregola animale, isterico attratto. Canapa e fantasia, espande infinita, assoluto appagamento, splendido teatro, mormorio di acque, con grotte misteriose, foreste giganti, praterie a fiori e sole; ninfe mai vedute, immensità del mare, fiumi trasvolati, in chiarezza radiante, creazioni di idee, motti spiriti occasioni, ingrandito o alleggerito, tutte dimensioni, mense vini e profumi, alterna rapida-mente, il tempo pare lungo, orologio segna poco, prof de Luca sperimenta, raffiche di fuoco, mordono sua pelle, da periferia al centro, 1 senso fremito sale, titilla centripeto, Io cosciente di se, di quanto gli accada, nel secondo periodo, oggetto si allontana; sollevati da suolo, o aumenta in altezza, indumenti van lontani, rispettosi del corpo, si è contenti di se, noncuranza superiore, su tutto il circondario, limpidezza intimità: compiacenza propri fatti, ammirato contento, mentre canapa nostrana, a Casoria e dintorni, in epoca fioritura, semi emanano fragranza, conte Spinelli botanico, gentil mi assicura, che sue vaste tenute, a canapa coltiva, pesantezza di testa, e sonnolenza nervosa, accadevano in lui, e ai suoi mezzadri, in epoca fioritura, sotto ombra di piante, cosi case coloniche, site in suoi campi, avverton testa grava, sonno sogni strani, primo grado ebbrezza, diventan riottosi, ciarlieri e rissosi, audaci mimici attori; a tramonto e di notte, per diverse sere, mi reco nel fondo, conte Spinelli assieme, resto qualche tempo, in mezzo vegetazione, sento testa grave, loquace sensazione, distesi nei solchi, sonno intercalato, da tendini sussulti, poi sogni gioia, in uno dei sogni, recitai gran poesia, in altro io parlo, creativo con rima; stretto da asma, tormento da insonnia, uso tali rimedi, e trovo cura buona, esalazioni di fresca, canapa nostrana, recano uguaglianze, di canapa indiana, sebbene attenuate, io completo studi, sperimento su di me, resina ed effluvi, durante il giorno, intesi ascender calore, polso rafforzato, poco la respirazione; in asmatici pazienti, isterici nevralgi, fornisco decotto, cime a stomaco digiuno, doppio dose giorno dopo, ogni quarto di ora, calore e formichio, frizzo ascende a capa, poi sonno buono, e postumi di giornata; resina cannabina, presenta in commercio, 2 forme preparate, metodo Smith e Gastin, la prima aroma viva, seconda meno attiva, mesciata a fiori nostri, inalo in terapia. Decotto erba secca, vidi preferirsi, filtrato da inalare, oppure masticato, 3 volte al giorno, ingoiano a saliva, o tengono in bocca, aiuta gola e lingua; formula + usata, 1 grammo acqua tazza, utile per bagni, abluzioni e gargarismi, nevralgie locali, inalazioni respiri, per nervosi asmati; suffumigi braciere, impregna atmosfera, utile x asma, ammalato si trattiene, circa 20 minuti, 3 o 4 volte al giorno, come le pasticche, tinture o sciroppo, cime essiccate, se pestate in olio: indica e italica, identica terapia, differisce quantità, nativa poesia, se tipo moralista, evoca leggi punitive, terapeuta vi cerca, rimedi a malattie, sopporta la fame, aiuta mistici digiuni, ricette risananti, di Sanniti lucumoni, dopo rito ipnosi, ogni anno fan letargo, con ascish ingerito, o unguento spalmato; contro melanconie, isteria epilessia, asma-enfisema, emicran tosse convulsa, pur tetano e colera, delirium e demenza, seduti nella sauna, piedi scalzi a terra.| Taras ci descrive, prima sua esperienza, avvolge sua faccia, in calda coperta, guardando una foto, coi sensi + acuti, presto si accorge, vedere propri ludi: giravano le idee, piacere penetrante, gira e gioca il num, essuda e dopo arde, mio sangue ribolle, corre oppure innalza, sento di morire, vedo intera infanzia; bevo e sento meglio, acqua fresca sazia, lavo la mia faccia, collo assieme braccia, il vuoto e la pienezza, sento nel cervello, ronzano orecchi, preme soffio interno; lingua ingarbuglia, imbrogliano idee, scoppia la risata, immensa e fragorosa, rido di me stesso, la mia ragion dispera, graduale si dissolve, e Tago si rivela: tutto si abbellisce, intorno luce vera, riemerge la canzone, radice vedo intera, inonda volti vari, 1 serafico apparire, canto e sfoggio versi, belli da sentire; a volte borboritmi, fitte addominale, nausea fa sentire, evacuazione sale, copiosa e semiliqui, i sintomi conclude, dissipa nel sonno, ebbrezza qui si chiude. Ognuno meraviglia, sentirsi non padrone, di propri atti e pensieri, resta testimone, vissute e oscurate, impressioni rinnovate, ogni cosa pare nuova, cosi la vita piace: assisto spettatore, un magnetismo sale, qi sulla colonna, estende un movimento, si scuote da interno, fin cervelletto, credo che ne muoio, continua carosello; ora le mie azioni, precedono coscienza, accetto tale morte, godo sua presenza, cambiano di luogo, il freddo con calore, secondo individuo, varia convulsione, qualcuno fa danza, altri in catalessi, clown gesticolante, giro tra presenti; dopo poca tregua, danza ricomincia, battere coi piedi, seduto costringa, miei dolori corpo, sento alleggerire, formicolii sui piedi, paiono formiche, se faccio pipì, sciolgono effetti, ogni vomito gradito, riduce movimenti, il vomito copioso, nel tizio + nervoso, modesto al sanguigno, linfatico riposo, io auspico per tutti, 4 ore di riposo, senza turbamento, svesto vado a letto, vedo il mio passato, scorrere a diletto. canapacoltura_spagna.mp4 popoli_kalasha.mp4 audio 93:03:05: Genesi Commedia, è narrata in lettera a Cangrande, signore di Verona, che ospita il poeta, Commedia è scritta in endecasillabi, con accento su decima sillaba, metro tipico medievale, per le laudi religiose; canto 9 ha sempre Cosmogonia, poichè numero perfetto, canto 6 sarà politico, poichè numero imperfetto, la Commedia incentra il suo spazio, su astronomia tolemaica, e fisica aristotelica: Terra divisa in semisfere, di terre emerse al cui centro, si trova Gerusalemme, e quella delle acque, al cui centro si trova, la montagna Purgatorio, antipodi di Gerusalemme, città al centro dei continenti. Commedia è come Eneide, e Metamorfosi di Ovidio, opere contemporanee, presenti in tre cantiche, un repertorio mitologico, immagini e personaggi, esseri umani trasformati, in piante animali e sassi, acqua elfi e divinità. Ovidio narra storia mondo, come varie trasformazioni, in termini cambiamento, Dante pone Ovidio in Limbo, con Lucano Omero e Orazio, Commedia è opera di metamorfosi, per dannazione o purificazio, mutati in piante od animali, come il canto dei suicidi, mutati in alberi nodosi: fronda verde ma di color fosco, non rami schietti ma nodosi e nvolti, non pomi v'eran ma stecchi spine, Arpie strazian questi alberi, mostruosi esseri dal volto donne, e corpo di uccello rapace, provenienti da Eneide, a cui Dante assai si ispira, per personaggi dello inferno, cui metamorfosi è incompleta, interrotto così che, due esseri eterni insieme, Gerion Centauri e Minotauro. Enea dopo caduta Troia, giunto peregrino in Tracia, intende insediarsi coi compagni, e per ornare un altare, svelle tre volte un cespuglio, ma i rami grondano sangue, fuoriesce poi una voce, che lascia Enea stupefatto, è Polidoro figlio a Priamo, ucciso a tradimento: Virgilio vede person nascoste, nel folto bosco a lamentarsi, esorta Dante a spezzar ramo, a rendersi conto dei lamenti, il tronco grida color sangue, e Dante ha rimproverato, per la mancanza di pietà. Virgilio allor gli spiega: che anima del suicida, fa metamofrosi dell'io, per avvicinarlo a redenzione, in itinerario mentis Deum, a condurre umanità, dal clamore planetario, al silenzio interiore, per meditare intimamente, sul senso dare all'esistenza. Dante insieme alle anime, si purga in Purgatorio, condivide punizione, o percorso penitenzia, tra cani porci e rane, buoi caproni e delfini, lontre anatre e cicogne, topi lucciole e pesci, colombi pecore e leoni, sparvieri gru e cornacchie, orsa e pipistrello, settima bolgia ottavo cerchio, destinata ai ladri, il serpente e il dannato, uno di fronte all'altro, si scambian le nature, serpente sembianze umane, e il dannato muta in serpente, Virgilio dice a Dante, non ti curar di loro, ma guarda e passa avanti, con mente pura di Shaolin, tra Lonza Leone e Lupa, Caronte e Minosse, Cerbero Cane a tre teste, arpìe furie e Medusa, Lucifero e Malacoda, Minotauro e Caco, Centauri e Giganti, Proserpina e Belzebù, nome al principe dei Demoni, Gerione drago faccia d'uomo, e corpo di serpente, zampe pelose da Castoro, mentre in paradiso trova, Veltro Cane caccia, ch'è Bartolomeo Cangrande. |Selva oscura presso Yoros, introduca a cavità INFERNO, fatto a cono rovesciato, la cui punta tocca il centro Terra, con infisso Lucifero, per la eternità, angelo ribelle di Dio, da qui diparte un cunicolo, che attraversa boreale, sbuca attraverso un pertugio, ovvero una fessura, sulla riva di montagna, detta del |PURGATORIO, anch'essa a forma cono, diviso in due parti, Antipurgatorio e Purgatorio, dove le anime si purificano, del loro peccato. Il cono è tagliato su cima, dove si trova Eden, il Paradiso Terrestre; nacque montagna Purgatorio, da massa di terra spostata, dall'arrivo di Lucifero, così tutte anime disposte, nei cerchi cornici, in base a principi di etica, e morale cristiana, in posizione ribaltata, rispetto allo Inferno. Anime adatte a purificarsi, prima di giungere a perfezione, per accedere al Paradiso: in sette gironi si purifica, uno dei sette vizi capitali, anima deve soggiorna per un tempo, proporzionale a gravità, Antipurgatorio dà riparo, ai pentiti in ritardo, ovvero i negligenti, che non seppero amar Dio, spiriti penitenti collocati, a seconda de vizio che ha reso, imperfetto il loro amore. Dante usa più stili, linguaggio alto e solenne, e linguaggio medio e volgare, usato a descrivere, le bassezze di anime infernali, e le pene orrende e degradanti. Dante dopo Inferno discesa, e ascesa al monte Purgatorio, spicca infine il volo, per traversare i nove cieli, e giungere a vision di Dio. In cima al Purgatorio, dentro Eden giardino, Virgilio guida lo lascia, per ritornare alla sua sede, il Limbo anime dei giusti, vissuti pria del Cristo Redentore, lo sostituisce Beatrice, che lasciò suo seggio fra i beati, per accompagnare il pellegrino, attraverso i nove cieli, che circondano la Terra. |PARADISO di anime beate, tutte nello stesso posto, come una rosa in Empireo, scendano a incontrar Dante, nel cielo che per virtù, meglio ispira vita terrena., così son anime tripartite, in base a chi guadagna il Paradiso, grazie a proprie virtù, della vita mondana, o virtù di vita attiva, e virtù di vita contemplativa. Terra immobile al centro, attorno a essa atmosfera, limitata da sfera fuoco, che segna il confine, tra la parte corruttibile, e quella eterna di universo, in una esiste la morte, perturbazioni atmosferiche, mentre al di sopra sfera fuoco, tutto eterno immutabile, non soggetto a perturbazioni, nove sfere celesti, di stelle e costellazioni, ruotan recando armoni suono, nel canto dei beati; sopra a sfere celesti, si trova l'Empireo, dove abitan beati, in forma di un vasto fiore, con al centro tre persone, Padre Figlio e Spirito Santo, circondate da cori angelici. |Dante scrive suo Poema, in vent'anni di lavoro, senza perdere il controllo, a rivederla e ritoccarla, fino al tempo licenziarla, solo quando scade il tempo, la sua Opera girava, mentre Dante ancor scriveva, senza far la revisione, chiusa ermetica cassetta, Dante scrive in Purgatorio: non mi posso dilungare, perché piene son le carte, ordite a cantica riuscita, a preservare Geometria, emblema cosmo dentro caos, della luce o del silenzio, è un linguaggio come il Pope, come il verbo crea ogni cosa. Can Grande ascolta suo Poema, in assenza ultimi canti, poema sacro al quale han posto, cielo e terra loro mano, al centro sta Stella Polare, chiave mappe tolemaiche, progettate avan stesura, primo cinquanta e cento canto, danzan ritmo del valzer, tra una punta e altra della stella, son disposti i pianeti, e nei primi dode canti, brillan tutte e tre le mappe, a indicar causa finale, cioè pietra filosofale. Stella Polare indica il Nord, da cui parte il proemio, che inizia quando il sole, sorge a Est nel segno Ariete, narrazione dunque inizia, al contempo a nord e est, il pellegrino viaggia a sud, in senso orario segue il sole, traversando costellazioni, collocate in antiorario, marzo febbraio gennaio ecc, come in processi iniziazione, dove orbita infin ribalta; sui vertici a un quadrato, 25 canti a lato, occupan nord-est, sud-est sud-ovest e nord-ovest, Centauri regna nigredo-terra, Dioscuri regna viridis-aria, la fase verde intermedia, da nigredo Num che bolle, il Grifone regna albedo-acqua, mentre Aquila rubedo-fuoco, 25 canti a ogni fase, di grande opera alchimia, poema inizia in rubedo lampo. Luna regna notte infernale, Sole torna e risplende, a sud tropico Capricorno, Marte oppone al ciel Saturno, Beatrice incontra in segno Vergine, tra Venere e Mercurio, due stelle degli amanti, Mercurio domina la pietra, poichè è stella filosofale, mentre Giove è fuoco lume, Saturno muta piombo in oro. Pur medaglia rosacroce, somiglia a stella dante, Rosa hikurì a 8 petali, Mercurio domina Polare, che fissa punti equatoriali, Polo Nord e cinta Sud, tutto inscritta entro Zodiaco, Luna riflette Venere, Sole riflette Giove, Marte oppon flette Saturno. Poema inscritto a circonferenza, la nostra Terra rappresenta, contempla il cielo a 360, orizzonte in estensione, equator celeste è Primo Mobile, e rappresenta il suo Poema, che mette in moto tutti i cieli. Equator Celeste avvolge tutta, la Terra circonferenza, Poema nasce in Ariete, quando nacque l'Universo, nel solstizio Capricorno, Dante esce dalle tenebre, e comincia ascesi al cielo, la salita al Purgatorio, è nel segno di Chirone, il Sagittario Guaritore. Dante in segno Vergine, entra in Eden virginale, illuminato da Venere, che sorge in segno Pesci, qui incontra Beatrice, nella porta solstizio Cancro, dove Sole giunge a zenith, ultima fase di ascensione, poi a equinozio primavera, con Ariete scende in Terra; nel segno dei Gemelli, porta inizia sua nascita, da selva in Inferno, e nel Cielo di Saturno, che dal piombo muta in oro, la selva è presso Yoros, Gerusalemme in ciel Saturno, da cui parte la Via Dritta, in emiciclo boreale, al centro Polo Nord, dove Lucifero cadde, scavando voragine infernale. Stella Polare giace in mezzo, tra ciel Saturno e monte Purgatorio, 45 a sud del Capricorno, mi avean trasportato i lenti passi, dentro alla selva antica, che io non potea veder la entata, mi fa giunger dentro Eden, quando sono in Purgatorio, stesso identico luogo, diventa selva oscura, quando sono nello Inferno, poco ricordo come vi entrai, siamo al canto 51, tratta la stessa selva, due volte detta nel poema, epifania del risveglio, cammina uomo in stessi luoghi, ma li vede trasformati, in virtù della sua luce: se il Risveglio muta selva, da aspra e forte in divina e dolce, crea un antica Agricoltura, da cui nasce primavera, frutto di iniziati, mutamento interiore, genera quello esteriore. Stella polare in sincronia, contraltare a smarrimento, fa guardar con occhi nuovi, reca un senso a smarrimento, quando fà suo ingresso inferno, dentro prima delle mappe, vagabonda in tutti i cieli, in circolare suo Poema, quando scende da Empireo, deposto ai piedi di un monte, causa di felicità, è il monte del Purgatorio, con anime che soffrono, tutta la loro espiazione, tutto il monte cagion gioia. Paradiso a sud-ovest, tra Vergine e Leone, due cani neri in cielo, leone e lince maculata, stanno a guardia dello Eden, Virgilio salva da belve-stelle, invita Dante a un altro viaggio, chiacchierando e passeggiando, fin la porta dello inferno, a nord-ovest dei Gemelli, lui rinasce nel suo segno. |Dante pedagogia, percorre tutti cieli, partito dalla selva, oscura di sua vita, smarrito sente angoscia, cerca la sua stella, inizia a camminar, purga nel coraggio, inferno e purgatorio, ascende al paradiso, nasce uomo nuovo. Virgilio invita Dante, a pescare infinito, il cuore della vita, ha occhi di bambino, coraggio di ardire, nascer 2 volte, mistero infinito, desidera ti vuole. Dante osserva cielo, aprile 477, Sole in Ariete, 7 pianeti vede, chiede alla Luna, le macchie di Caino, zone del digiuno, Cipolla grassa o fina; quan Giove in Ariete, Venere nei Pesci, Saturno nel Leone, punta presso Cancro, ha zampe posteriori, e coda verso Virgo, Dante varca porta, viaggio solitario, in zodiaco stelle, di cielo egiziano, esser nati al mondo, è tua vocazione, ignavi han mai deciso, vivon opinione. 29imo canto purgatorio, Giovanni Geremia, Zaccaria Ezechiele, Daniele ed Isaia, visioni 486, Grifone chiede a Urania, semplificar concetti, visione sovrumana; sotto bel cielo, diviso a 24 seniori, due a due coronati, escono dal giglio, cantan benedette, bellezze tue eterne, tra fiori erbe, che libran genti elette; seguon 4 animali, coronati in alloro, venire con sei ali, vento nube e igne, carro con 2 ruote, grifone alato tira, africano augusto, Beatrice ci invita, desiderar le stelle, ogni de-sideris, è voglia di infinito, con canti e ngombi, lei muta il cercatore, in essere che sente, amor che muove sole, e le altre stelle. Beatrice vede certo, che sorgon costellazioni, senza umano impedimento, annunceran messo celeste, che ucciderà ladra, cioè Chiesa prostituta, e il gigante Re Francia, traditor di vera Chiesa, di Cristo ed Impero; il messo del cielo, ha nome in enigma, cinquecentoquindici, citazione Apocalisse, qui sta la sapienza, calcoli nume bestia, chi ha intelligenza, rappresenta un nome d'uomo, cifra seicentosessantasei, tradotto da molti, nella parola DUX, Domini Xristi Vertagus, khan Enrico Lussemburgo, o Cangrande della Scala, suo vicario imperiale. Dante scrive in Paradiso, Beatrice fè qual fé Daniello, Nabucco zar levando ira, che avea fatto ingiusto fello, Beatrice svela dubbi a Dante, come fece Daniele, calmando ira al khan. Daniele smascherava, sacerdoti del dio Bel, uccise drago a Babilonia, che legittimava il re, da questi vien gettato, in fossa dei Leoni, salvato e rifocillato, da Dio eterno amore, che dopo mesi e anni, gli fa capir visioni, a mezzo intercessore, Gabriele oppur Michele, infine ottiene aiuto, per tre amici alla fornace, da un angel protettore, grazie a sua preghiere, poi sogna quattro bestie, ovvero quattro imperi, e avvento Regno Dio, sogno, alla fine di ogni ciclo, Settanta Settimane, e Uomo in veste Lino. Legge e interpreta sogni, del capro e del montone, la scritta sul muro, al banchetto Baldassarre, e sotto re Ciro, un giovane Daniele, difese la Susanna, accusata da due anziani, che volevano abusarla. Nel sono della statua, di Nabucco zar, un masso abbatte statua, e dà vita a un regno eterno, appare Gesù Cristo, vero Re dell'Universo, che abbatte ogni potestà, e fonda un Regno senza fine. Dante legge Daniele, a restituir speranza, in oltraggi e persecuzione, dando forza al credente, promette la venuta, del Figlio dell'Uomo, per Chiesa dei Giudei, trascinati a Babilonia, a viver persecuzioni, cita il colosso grattacielo, in oro argento bronzo e ferro, e piedi in lega e Creta, un macigno da montagna, sgretolerà ogni potenza, e ogni feroce persecutore, sostenendo tutti noi, nel faticoso cammino, fino al Regno di Dio, che succede in cataclisma, ai quattro regni umani, la irruzione di Dio, come pietra oppure falco, che dall'alto frantuma, la civiltà dei metalli, è realtà misteriosa, che riscatta gli oppressi, e compie storia del regno, di libertà e giustizia, lo dice in molti modi, il nome di Daniele, cioè Dio fa giustizia. Giona scrive esilio, rivela la visione, Dio rovescia i potenti, e gli umili innalza, tutti i Vangeli intessuti, al Libro di Daniele, fonte di Sapienza, che da Dio scioglie enigma, del sogno dimenticato, cuor di libro di Sapienza, grazie a Spirito Santo. Dante e Daniele, descrivono due imperi, profezie post-evento, e storiche ricorrenze, il ferro assieme argilla, vuol dire che due parti, si uniranno in matrimoni, in ogni età dell'Oro, come Esiodo insegna: oro prima stirpe, degli uomini mortali, fecer Numi eterni, vissuti sotto Crono, sovrano di ogni cielo, poi seconda stirpe, scade in argento, viveva cento anni, vicino a dolce madre, cresciuti vivon poco, crucciati dai dolori, per loro stoltezza, a non servire il Cielo, e reciproco oltraggio, non seppero astenersi. Giove poi modella, una terza progenie, di genti mortali, di bronzo dopo argento, cruda e terribile, nata dai frassini, pianto ed ingiurie, portano terra a partorire, quarta stirpe sopra zolle, che Giove Cronide fece, a miglior guisa giusta; poi quinta stirpe, progenie di ferro, sen tregua un sol giorno, sempre nel travaglio, di pianto e insicurezza, di essere distrutta, da Dei giorno e notte. La progressiva decadenza, ricorda libro Genesi, dove uomo innocente, esce da Iperborea, attraverso il fratricidio, e il peccato dei Giganti, a uno stato di violenza, che causa il disastro, del diluvio cataclisma. Ovidio pur riprende, il mito Età dell'Oro, felici e senza leggi, in spontanea lealtà, come in Dao Laozi, sostituita da altre età, dove violenza e corruzione, dilagan progressive, attirando collera divina; Saturno fu cacciato, in tenebre Tartaro, il mondo cadde sotto Giove, che avvia età di argento, peggiore della aurea, ma meglio del bronzo, che segue in terza nota, indole più crudele, e proclive a orrore armi, degenera nel ferro, per ripartir in oro, dopo il Purgatorio. Scienza moderna usa, il sogno di Nabucco, dopo età metalli, fa seguire Neolitico, età di Rame e Bronzo, poi età di Ferro, infine di Silicio, per circuiti integrati. Poema è metafora, del percorso da seguire, per giungere a salvezza, con dotte disquisizioni, dimostra padronanza, dei classici del tempo, Trovatori provenzali, su tutti gli argomenti, come in Libertages. Uomo di Scienza e Filosofia, Fisica e Teologia, Astrologia e Alchimia, Magia e Matematica, da Talete ad Aristotele, Ippocrate e Galeno, Euclide di Alessandria, Plinio e Dioscoride, Tolomeo e Laozi, Isidoro di Siviglia, Beda ed Avicenna. Semiramide regina, diviene leggendaria, per vizio di lussuria, permessa alla sua legge, conquista Egitto e Media, assieme ad Etiopia, sconfigge orde nubiane, Dante la descrive, secondo cerchio Inferno, qual simbolo sovrani, di torbidi periodi. Nabucco Sviatoslav, distrugge il suo Tempio, sui lui piomba il Giudizio, come albero abbattuto, abbandonato ad intemperie, decreto Cielo alto, cacciato dagli umani, dimora con le bestie, pascendo erba e pioggia, sette tempi passeranno, finché tu riconosca, che l'Alto regna tutto, decide ogni destino. Il ceppo con radici, sarà regno ristabilito, quando hai conosciuto, che Cielo è il dominus, re sconta tuoi peccati, con elemosina e con atti, di misericordia verso afflitti, perché torni prosperità. Giudizio apre al perdono, e restaura quel re, alla sola condizione, che il monarca si penta, del peccato di orgoglio, rimuovendo sua statua, che gente obbligata adorava: elemosina salva, da morte e peccato, è un pilastro dello Islam, Dante ci ricorda; in epistola a Cangrande, rivel nome Commedia, è gener letterario, conclude in lieto fine, al contrario di tragedia, che invece inizia bene, e poi finisce male. Foscolo lo chiama, il Ghibellin Fuggiasco, che oppone alla Tragedìa, Eneide di Virgilio, poi Boccaccio reca, laude per il Dante, agginge parol Divina, al titolo Commedia, a metà del Cinquecento, edizione veneziana, il Sacrato poema, descritto dal Dante: figurando il Paradiso, composto in terzine, 14mila versi, in 33 Canti, più uno introduttivo, totale 100 Canti. Commedia racconta, il viaggio del Poeta, ai tre Regni di Oltretomba, fino a veder Dio, accompagnato da Virgilio, cioè ragione umana, che arriva fino a soglie, solo della Grazia, poi ne è illuminata, oppure resta esclusa. ai Cieli Paradiso, Beatrice poi lo guida, donna angelicata, Grazia Santificante, poi arriva San Bernardo, a guidarlo in Chiaravalle, ascesa ad Empireo, devoto di Maria, che aiuta intercessione. Dante vuol condurre, ogni città dell'uomo, a riflettere il modello, della città Celeste, il proposito Commedia, è removere viventes, statu de miserie, al fine di condurli, statum felicitatis. Dante si sente, in missione divina, riportare umanità, e la Chiesa Bonifacio, traviata e corrotta, sulla retta via, attraverso penitenza, sapienza ed ascesi, alla sua vera patria, la dimensione divina. Dante ascensione, la cita Schopenhauer, che traccia un ascesi, ripresa poi da Nietzsche, cambiando pelle, leggero si rende, Aplu spella Marzia, cambia pelle serpente, per ascendere in alto, da eden terrestre, a paradiso celeste; ascesa Nietzsche, divisa in 3 tappe, Leone martello, scompone certezze, Fanciullo recupera, innocenza iniziale, La Commedia può iniziare. film_shaolin01.mp4 shaolin_zen_temple_story.mp4 audio 77:06:04: BAMBU longevo ponte, 竹zhu 118 radice, si comporta invasivo, culmi di silice, secondo pedoclima, propaga rizosfera, ogni anno + nodi, i dormienti conserva. Bambù legno cavo, leggero resistente, tubature irrigazione, campi riso e gas, case antisismiche, stuoie armi trappole, canne pesca e carta, e vele di barche; tessuti e telai, farmaci e filtri aria, giocattoli leggeri, impalcature edili, fiorisce a -20, 50 anni o in carestia, topi fior caduti, moltiplica continua. Canna sotterrata, 1 fila nodi caccia, germogli come cibo, foglie x bevande, cibo panda e scimmie, dopo il diluvio, Filippini e Andamani, loro totem puro. Malesia uomo sogna, donna nel bambù, rompe lui lo stelo, trova la compagna, bambuseto tempio, barriera contro mali, a scinto e induisti, con antiossidanti: elastizza la pelle, x pori illuminare, bere i germogli, fa feto rafforzare, germogli nutrienti, ogni età e sesso, ricchi ferro zinco, rame silice calcio, aiuta potassio, cuor sangue circolare, bambu tien B C E, e fosforo minerale. Bambù ha due punti agopuntura, secondo su canale Vescica, e ultimo TriploRiscaldatore: V2_BL2 Cuánzhú 攢竹, Bambù riunito, bambusae colligatae, angolo sopracciglio, espelle vento da Cefalea, ostruzion nasale, paresi facciale, prurito oculare, epilessia e lacrimazione, cornea opaca e blefarite. Foro del bambù, TR23 Sīzhúkōng, fides et fistulae, ultimo punto Triplo scaldo. | ARUNDO donax è, Canna gentile, canna di Cipro, aquilone di sud Asia, erbacea sempreverde, bastone per anziani, a radice orizzontale, vitale e resistente, si piega ma non spezza, in 5 metri altezza, nasce in sudest Asia, per fare aquiloni, in suoli ricchi azoto, diffusa da umani, che smuovono rizomi, pulendo sponde fiumi. Domestica canna, di Pan che vi ricava, sette pezzi diversi, uniti con del lino, assieme cera di apis, soffia sette note, e nasce flauto suono, fascino e melanconia, a ricordar Siringa, sua ninfa innamorata. La usan messicani, nei culti del peyote, come bastone danza, muvieri con le penne, ad accedere aldilà, e usata da Shipibo, tritata e macerata, assieme ad ayahuasca, fornisce DmT, oppure fumigata, in tradizione sufi, mesciata a peganum ruta, nei riti zoroastro, dedicati ad Ahura Mazda, signor del libro Avesta, che crea col suo pensiero. Europa oggi usa, per fare carta e pellet, con sorgo pioppo e cardo, olivo e pure vite, recinti e steccati, cesti e tettoie, canne pesca e telai, per orti e rampicanti, cornamuse e pastorali, armonica a bocca, e arco di mogongo, supporta vibrazioni, come canna dei Laoziani. Canna eduli germogli, lessati e ripassati, zuppe frittate e risi, e in periodi carestia, radici secche macinate, mixate alle farine, per far focacce Pan; uso popolare, diuretico diaforetico, cura febbri e influenze, bronchiti e raffreddore, decotto di germogli, o radici essiccate, 1 notte sotto luna, cura enteri infetti, interrompe il latte, e metruazioni lunghe. Suo polline massiccio, allergie può dare, simili similibus curant, lo usa omeopatia, contro rinite allergi, alleviare suo prurito.| Canna da ZUCCHERO, Saccharum officinarum, origina da India, fornisce sugar plus, a produrre energia, meccanica e calore, glicogeno diviene, in fegato e muscoli.| paesi tropical, GUARANA in pastiglie, rinnova le forze, in viaggi parapiglie, una tazza fresca presa, dopo colazione, salubre eccitante, assiem ristoratore: dannosa dopo i pasti, stitico ti rende, semplice da fare, putrefazion non tende, Guaranà eccitante, a nervi e intestini, attenua lo stress, e attacchi febbrili.| Ilex paraguayense, bevanda detta MATE, decotto nervino, antisettico a ferite, da taglio o da ulcere, cresce Brasile, Argentina e Paraguay, riduce fatiche. Pampa argentina, infuso gaucho fà, da tale alberello, beve a socializzar, dopo il suo lavoro, tè di erba mate, che urea diluisce, e gioia nuova sale. flora_bambu_coltura_benefici.mp4 flora_arundo-canna_antonioni.mp4 audio 208:07:07: CAPPERO spinoso, cespuglio perenne, inverno in letargo, a Maggio riprende, cresce sulle rupi, e crepe dei muri, da seme o talea, trapianta primavera, seme dentro 1 fico, muschio o pallina argilla, poni dentro un muro, resiste siccità, con fiori e boccioli, e frutto Cucuncio, intenso speziato, serbato sotto sale, aceto oppure olio, usato in insalate, pizze e tartine, pasta pesce e carne: cucunci colgo e sciaquo, metto in salamonia, 7 o 10 giorni, secondo lor grandezza, ermetico buio, ogni dì cambio salamoia, cioè 1 cucchiaio sale, sciolto in litro acqua; dopo 7 giorni, sciacquo cucunci, metto in barattolo, pur sterilizzato, bene accatastati, riempio con aceto, metà con acqua e sale, 1 mese a macerare, se voglio poi li metto, sottolio con aglio, o conditi con erbe, per buoni aperitivi, o insalate riso. Se colgo boccioli, pulisco senza acqua, fò asciugare in ombra, e dopo qualche ora, metto in vaso vetro, riempio aceto o sale, oppure sbollento, dentro acqua aceto, lascio asciugare, condisco con erbe, e metto sottolio. Dioscoride scrive, che cappero sgonfia, il corpo depura, stuzzica appetito, controlla spasmi addome, allevia mal di denti, piano masticati, o aggiunti a insalata, vitamine e minerali, quercetina e rutina, che tiene sangue fluido, trombi prevenendo, fà uso moderato, donne in gestazione, o chirurgia interventi. Beduini e siciliani, consuman regolare, abbassan glicemia, febbri di malaria, tifo e digestione, caccian depressione, e spalmano su pelle, a calmare istamina. Radice decotto, colta in autunno, sfiamma batteri, assieme a dolori, depura e deterge, cicatrizza ferite, astringe dissenteria, e alza pressione, chi non vuole questo, scoli sale due ore, Olio essenziale, x massaggi rilassanti, calmar dolor renali, vermifugo ai cavalli. capperi_cucunci_procedura.mp4 capperi_raccolta_spagna.mp4 audio 78:04:02: CARDO amaro aiuta, mio fegato intristato, e mostra a mio occhio, 1 suolo compattato, Cardo miele sardo, spinosa asterace, Carduus e Carlina, Cirsium e Cynara, Onopordon e Silybum, cardo Acanzio avo, tutti fiori Cardi, aiuto caglio latte, foglie radici capolini, cibo e foragge. Un cardo pulisco, mangio gambo bianco, tolgo coste dure, e fibrosi filamenti, bollo acqua-sale, mezz'ora sufficiente, tien acidi amari, che fegato protegge: tonico colagogo, diuretico gustoso, cuocere carciofo, in acqua o vapore, astringe febbrifugo, mangia pure crudo, con aceto e sale, e fior risotto uso. |CARDO MARIANO purga, Silybum marianum, ha numerose spine, macchie di lactarum, cardo fegato Scozia, ruderi e incolti, capolini solitar, ricettacoli carnosi; gocce seno cadute, Maria che fuggiva, da erode in Egitto, e figlio copriva, gocce succo gambo, usa contro ferite, colliri e verruche, piorrea reumatism. Bienne robusta, fior porpora agosto, decotto radice, latte mestruo a posto, foglie radici semi, evita a ipertesi, amar silimarina, drena fegato e reni, decongestion venoso, ed epatiti seri. |CARCIOFO radi-foglie, cardunculus Cynara, radici topi ghiotte, sambuco allontana, macera in acqua, spargi attorno pianta, oppure zappa intorno, 1/2 volta l'anno, smuovi rincalzando, e spargi un poco calce, cunicoli disturbi, e disinfetti suolo. Latina pontina, terra alluvionale, Setino men precoce, + saporito appare, durante raccolta, ortolano con moglie, vive in capanna, su propria carciofaia, vita spartana, coglie verso l'alba, erba ancor bagnata, taglia gambo sottosuol, a produrre gobbi, pianta freddolosa, e teme arsure estive, rincalza lor colletto. La moglie cesta in testa, canta felice, carciofo in tutte salse, fegato cura, chiama kharshuf, pianta turcomanna, apicali son mamme, laterali son figli, basali i nipoti, ogni pianta 10 pigli. Polloni principali, carducci + rizoma, espianta e ripianta, piantagione nuova, inverno perde foglie, riparte a primavera, innaffia quando puoi. Carduccio perenne, capolin spinosi, inox taglia Cardi, Gennaio Aprile puoi, evita annerisca, o sfrega con limoni. flora_cardomariano_cibo.mp4 ortoverno_coltivare_carciofi.mp4 audio 127:11:05: |CARDONCELLO calabro, è Pleurotus Eryngii, spontaneo in autunno, fra residui vegetali, di spino Eryngium campestre, oppure calcatreppola, nei periodi piovosi, fruttifica saprofita, come sue sotto-varietà, che aman piante ombrellife, oggi dette Apiacee. Varietà del Cardoncello, crescno in Italia, su altre ombrellife, eccono una lista, la Ferla o Ferlengo, saprofita della Ferula, più grande dell'eringi, mentre il Taxi cresce, su Tapsia garganica, o Silfio cirenaica, eryngii thapsiae, o siciliano nebrodensis, o eryngii laserpitii, ama ombrellife Laserpizio, tutti ricercati, funghi eringi buoni, casarecci e commerciali. Micelio coltivato, in sacchi di plastica venduta, metti entro cassetta, con uno strato terra, ben nebulizzato, dona funghi autunno, già dopo 20 giorni. Cardoncello leccornia, alimento prezioso, acqua al 90%, zuccheri e proteine, pochi grassi anti-colesterolo, amminoacidi principali, vitamine e Biotina, aiuta immunitari. Cardoncelli trifolati, salati o pepati, cuoci coprendo il tegame, ogni tanto mescolare, a fin cottura aggiungi pure, prezzemolo tritato. Pulir funghi a panno umido, a fettine in padella, con olio sale/pepe, lascia cuocere 15 min, copri a fiamma moderata; se separi i cappelli, aggiungi aglio olio e Orac, lascia marinar due ore, sgocciola e riponi, dentro forno caldo, perdono acqua, poi chiudi e aggiungi sale, mollica di pane, prezzemolo e aglio. Risotto ai cardoncelli, o crema per crostini, 200 grammi funghi, con brodo pollo o parmigiano, cipolla e prezzemolo, una scorza di limone, sale olio e vino, farina e salsa pomodoro, nel caso dei crostini: per Riso rosola cipolla, tritata finemente, dorata unisci al riso, mesci con cucchiara, aggiungi brodo pollo, graduale mescolando, prosegui la cottura, togli e incorpora i funghi, unisci parmigiano, e prezzemolo tritato. |FERLENGO sotto finocchiaccio, Plerotus eryngii ferulae, Ferula a fusto cavo, pianta amica di Apis arnie, e tirso bisaccia, erba un tempo raccolta, da menadi alla caccia. Fungo della ferla, cresce su ceppaie, in laziale maremma, in primavera e autunno, conservafresco o sottolio, in risotti oppur zuppe, trifolato in padella, a tegame con Mentuccia, cucinati alla brace: lava panno umido, spargi olio e sale, aglio e fior finocchi, qualche ora a marinare. |OSTRICA conchiglia, sono altre Plerotus, cappello liscio a ventaglio, gambo grigio/bianco, eccentrico poco lungo, orecchione rinomato, balle fieno coltivato, cresce su ceppaie, tronchi vivi latifoglie, fruttifica autunno, e primavera successiva, ama debol tronchi, colpiti da fulmine, causa carie bianca, degrada alberi prugne; carne soda e bianca, odor farina fresca, aroma intenso, in spontan esemplari, ha glucidi e pectina, fibre solubi capaci, regola colesterolo, lega acidi biliari. funghi_plerotus_coltivati.mp4 fungo_cardoncello_eringio_murgia.mp4 audio 320:07:10: Emilia cita CAROTA, selva Daucus carota, dauko io irrito, frustinaga e bastonagia, fusto verde posti sole, aridi e sassosi, rurali e cittadini, dove radica fittoni, fiorisce Primavera, fino tutta Estate, attira insetti, con ghiande profumate, dopo fior fecondi, infiorescenze mature, aculei doppia fila, chiude a nido uccello, fior come ricamo, di regin Anna pizzello: la regina si punse, con ago a ricamare, cosi goccia sangue, divien porpora fiore, al centro fiore bianco, sterile miniatur, attira artigiani, insetti impollinare, lepidotte coleotte, dipteri imenotte; climi secchi lunghi, ritardano crescita, ma inducon risposte, adattive di radice, carota si accumula, sotterra provviste, eduli radici, diventan poi fibrose, mangiale con foglie, crude a insalata, o zuppe minestre, precauzion raccolta, confusa con Cicuta, o dermatiti foglia: in allergi persone, porpora permette, evitar confusione, suo fior muta color, in acqua riposta, se tagliata fresca, effetto colore, i tessuti impregna. Come + ombrellife, simbionte di orto, attira vespe fiori, stimola Pomodoro, reca fresco microclima, Lattuga vicino, resiste invadente, a monocult profitto, Daucus vermifugo, x capre ed agnelli, buon contraccetivo, stimola estrogeni, blocca progesterone, x utero necessario, a mantenere feto, previen ingravidazio; radice fin estate, semi foglie fresche, 40 gram radice, decotto litro 10 minuti, polpa cruda di carota, x colica eczema, meteorismo prurito, scottatura eritema; radice biancastra, legnosa sapor acre, diuretica e ricca, vita A betacarotene, B C PP D ed E, minerali e glucosio, aiuta immunità, conserva fresco posto: cruda o cotta vapore, conserva virtù, sollievo occhi stanchi, aiuta la vista, aiuta abbronzatura, ombrello radiazion, stimola resistenza, a polmoni infezion: ossa rinforza, cura rughe pelle secca, sfiamma piaghe cute, pelle screpolata, innalza emoglobina, reni fegato tonifica, stomaco protegge, norma suoli e intestini, frutti fan olio, aroma liquori digestivi. flora_carota-selvatica_cucina.mp4 erbalta-ferma-zanzare-inquinanti.mp4 audio 353:03:23: GANDHI predisse, la lotta dei passivi, Civil disobbedienza, ai monopoli infidi, che nutron cecità, orgogli ed ignoranza, idea di povertà, regressa intolleranza; utopia del capitale, regge sul filmato, di ciò che terrorizza, in naturale stato, la vision di verità, di colpo denudata, attacca i monopoli, e morale radicata. se Umano è progettato, creare 1 paradiso, con ritmo e selezione, coopera col cibo, così nume di Riso, felice fu adottato, da popoli nativi, che lo hanno celebrato. Gandhi ricorda, che motore dipendenza, anima le leggi, di economia mondiale, investitor esterno, spossessa lottizza, se acquista diritti, di nativo animista; foresta controllata, funziona se diritti, attengono a famiglie, che coltivano selve, foresta sia business, affar lungo termine, piantar alberi lavoro, vuol danaro e tempo, aiutar popoli e selva, agir su 4 fronti, diritti e organizzati, finanza e abilità, appresi loro canti, preserva eredità, propaga artigianato, continua a collegar. Albero trapianto, parte lento e assurge, 1 vergine foresta, appare un solo bosco, tagliato secol fà, da umani funghi posto, foresta maturità, emette ugual carbonio; se in foresta disabitata, arrivano estranei, affaristi a distrugger, poi abbandonarla, ogni dollaro speso, per economie locali, gener triplo beneficio, di azioni globali: business locale, investe risorse in loco, alimenta indotto, e preserva sistema, conoscenze acculate, da locale comunità, produce materie prime, senza depauperar. se fatto quotidiano, è gioco di linguaggio, come ogni teoria, che impone sue credenze, ascolto molte storie, di origini confuse, giro-giro mondo, tra convinzion diffuse: se animale in noi, bene ci appartiene, noi crediamo in Lei, no a binar catene, da pensiero binario, o differenziato, siamo classificati, in 1 codice mappato; pensiamo conoscenza, molto ci ha evoluti, invece ci ha cambiati, nei vicoli accecati, evolvere vuol dire, svolgere un qualcosa, ritrovar graduale, natura è nostra sposa; se forza della mente, tanto scandalizza, la bruta o militare, invece par ci abitua, Gaia sta cambiando, assieme esperienze, materialismo scema, sbocciano coscienze: diavolo vuol dire, passar attraversare, divider dualizzare, binar manifestare, andar oltre dualità, ascesa pur discesa, 1 gioco di mistero, retro di ogni impresa.| Occhio VEDE bene, se ha rilassamento, muscoli del corpo, e psiche sen tormento, tensione-contrazione, fa vision distorta, Ibama cura occhi, aprendo interna porta. Occhio ha dominato, visione del pianeta, ciò che noi pensiamo, pure ci aspettiamo, cosi emozion rimosse, fanno l'occhi tesi, ma un Iride lettura, rivela organi offesi. Quando noi guardiamo, esce 1 fuoco sole, verso oggetti visti, sguardo indagatore, vision rivelazione, nel sanscrito Veda, dopo aver guardato, muore falsa offesa; quando è visione, è assente illusione, io Vedo dunque so, vedere ugual sapere, guardo e confronto, ogni mia aspettativa, fa critica Kant, crea realtà intuitiva. Sun-gazing fissa Sole, sviluppa facoltà, a guarire il corpo, Pineale riattivar, CARTESIO ci ricorda, che ghiandola collegata, beve alba tramonto, cura mali e fame, telepatia e ricordo, 10 secondi giorno, aumenta intervalli, cammina piedi nudi, poco pure mangi, 3 mesi qi solare, ipotalamo ricarica, cessa appetito, torna gioia ananda, diventi confidente, vedi tue psicosi, graduali van sparire, vedi emozioni, e malattie connesse. Colori curan corpo, Fegato vuol verde, Reni cercan rosso, Cuore giallo sole, ipnosi aiuta bene, 6 mesi colazione, tuo corpo risvegliando, libero si muove. Aumenta coi piedi, memoria intelletto, guarda 10 secondi, primo giorno in alba, aggiungine altri, fin 90 giorni, arriva cumulazio, 4 minuti e 40, poi cessa osservare, sol cammina a piedi, 45 minuti giorno, 6 giorni attorno: Nasa conferma, che mirare il Sole, è semplice percorso, pineal luminazione. Postula Cartesio, fluido etere spazio, che onde propaga, sentite come forze, apparenti nel mondo, da anima guidate, che agisce secreti, da ghianda pineale; 1 sola legge vedo, Forza massa accelerà, moto è risultato, di urto delle masse, con etere fluido, che peso ha generato, e tempo ha separato; inerzia è apparenza, forza che regge, ad etere opposta, acceler corpo immerso, la maya apparenza, nasce da movimento, di etere che vibra, a diverso concerto; organi di senso, soggettiva realtà, onda è oggettiva, buia e silenziosa, muta frequenza, soggettiva illusione, cosmo fu creato, x Lila del signore; sta vera scienza, presso filosofia, dice Cartesio, stelle e anima invita, scienza materiale, è scienza parziale, sol sintesi totale, vede bene e male, tutti i moti nati, da 1 atto creativo, espresso nella etere, dal bimbo divino.| Marco TODESCHINI, nacque a Valsecca, orfano di madre, in collegio studia, poi esercito e laurea, docente scuola, Teoria di Apparenze, su etere lavora: forza è calore, luce odor sapore, fenomeni esclusivi, + anima dolore, ogni sensazione, pesa chilogrammi, nata solo dentro, equivalenze vedi; un atomo esiste, sol se tiene moto, se togliamo ritmo, cessa suo gioco, tutte scienze rami, studiano sensi, presenti a psiche, in natura assenti: forza è 1 spazio, minima densità, a cui è conferito, un moto ideal, cervelletto radar, sente direzione, provenienza di onda, che lo colpisce, su organi senso, poi anima lavora, rivela vibrazioni, forma sensazioni, o emette onde, in moto o decisioni. Magnetismo appare, pure nei moti, elettrismo è, + atomi vorticosi, forza non esiste, se dura + tempo, diventa 1 impulso, psichico evento: conosciamo il mondo, tramite i sensi, moti a sensazioni, in animsa sorte, ci muoviamo in esso, con organi moto, da anima gestiti, a conoscer gioco. Todeschini osserva cosmo, fà scienza unificata, campo punto 0, 1 atto creativo, di vorticoso etere, attraverso vibrazioni, origina fiato, influenza creato: spazio è sostanza, fluido Etere qi, tutti moti universo, nascono da qui, vortice perenne, che tutto sostiene, a densità precisa, vibrano frequenze. 1 azione risponde, inuguale reazione, in etere spazio, che pervade cosmo, la forza non esiste, e solo apparenza, massima velocita, và oltre la scienza. Anima riceve, o innesca onde radianti, mente interagisce, con altre risonanti, mette fluido in moto, tra mater e mente, corpo umano organon, genera e riceve: 1 musica che vibra, risuona a distanza, cura con le onde, ovvero come mantra, vortici di etere, formano tutto, fluido che causa, moti a ogni corpo; tutti fenome, apparenze di psiche, moti del fluido, su sensi percettivi, producono correnti, entrano nei nervi, psiche frequenze, convertono i sensi, organi sensori, mutano in psichismo, origina sensazio, che influenza io; principio di vita, principio di moto, materia che aggrega, tende a psichismo, 1 legge universale, pure atomo è vita, ha moto elementare, ritmo di Ighina. Mirco Gregori, pragmatico ingegnere, costanza della luce, mostra sbagliata, suo motore imitava, moto rotatorio, rettilineo pulsava, forza magnetica, è fluidodinamica, elettrica forza, a strati matrioska, 1 Etere sfera, attraversa ogni cosa, sfera di plasma, divisa a cipolla, strati concentri, spessore costante, velocità legata, al raggio + grande; atomo eccitato, emette onda radiante, atomo colpisce, nostri organi senso, diventano musica, luce tatto e sesso, realtà soggettiva, di ogni materia, cogli con fede, di etere a sfera: suo campo forze, apparenza rotante, atomo elettro, è solo eter vibrante, sue linee di forza, e di traiettoria, son spiraliformi, come ritmo-terra; fuori esiste buio, atermico silenzio, e non esisterebbe, senza intelletto, senza osservatore, non esiste cosmo. film_cartesio-descartes.mp4 filosofi_agostino_patristica.mp4 audio 60:10:01: CASTAGNO innestato, in due varietà, 1 resiste cinipide, attira sceriffo, osserva suoi Licheni, rivelano aria pura, sensibili ai veleni, che funghi depura. Sopporta freddo inverno, fin -25, figlio ama ombra, adulto cerca sole, su suoli vulcani, ma cresce dove vuole. Gemme a primavera, fiori fa in estate, miele per api, melata fin ottobre, se hai poco grano, spera su Castagna, albero del pane, chiamano in montagna, 1 kilo mezzo basta, bisogno giornalier, impasta sua farina, dolci a forno ver. Infuso foglie fa, contro tossi convulse, decotto corteccia, per dissenterie, sbarcano romani, declin castancoltura, crisi del tannino, rovin selvi coltura. Castagne a novembre, nutrienti x tutti, bimbi vecchi atleti, anem convalescenti, gli stitici aiuta, e modera diabete, tannini proteine, conciano pellami: ferma proteolisi, pelle muta in cuoio, astringe la saliva, inibisce digestione, inibisce vitamine, lega con azoti, ruvida bocca, cibi ingrati insapori, tannino antibattere, cura dermatosi. Castagno più adatto a travi, pali attrezzi e ceste, meno per il fuoco, poichè suo tannino, riduce combustione, dividi ciocchi in squartoni, accatastali in aperto, pioggia dilava tannino, così legno brucia bene. flora_castagno_longevo.mp4 castanocoltura_spagna.mp4 audio 282:09:27: CATALPA a foglia larga, ha fusto robusto, che cresce in altezza, se dispone spazio, forma fronde dense, produce molta ombra, riparo x uccelli, e alcuni roditori, che mangiano bacche, nei mesi primavera, da infiorescenze bianche, oppure rosa chiaro; regge freddo vento, matura va profonda, ma gelo la condanna, dormi inver Catalpa: se semi fan piantine, 10metri a 15 anni, ha foglie sedative, repelle zanzare, foglie frutti e corteccia, x asma pertosse. Grazie al catalpolo, presente nelle foglie, inodore per uomo, e nocivo per insetti, è albero efficace, contro le zanzare, con raggio di azione, fin due volte chioma, in calde giornate, e serate di estate.| Saline di Tarquinia, vasche acqua salata, evapora estate, piante pioniere paga, Salicornie e Giunco, Lentisco Ginestra, Pino delle dune, canal perimetrale, in zone acqua dolce, tamerice e olmo, pioppo bianco e canna, nutria e testuggine, Fenicottero e Gru, Falco di palude, Airone e Pettegola, cavalier di Italia.| TAMERICE arbusti, coltivate sulle coste di Asia e Mediterraneo, sopporta venti acqua salmastre, in siepi frangivento, o dune come dighe, oppur vaso bonsai. A inizio primavera, si riempiono i rami, di spighe di fiori, di bianco rosato, fioritura abbondante, sembra nuvola di fiori, cui seguono frutti, capsule di semi. Tamerice aiuta milza, memoria immunitaria, dice dr Bianchi, pianta guardiana, del mitico passaggio, da inferi alla luce. flora_tamerice-stimola-milza.mp4 audio 276:01:06: Plinio narra il CAVOLO, come pianta anti-dottore, Catone lo consiglia, su piaghe eruzioni peste, nel suo de agri-cultura, è regina di verdure, che regge la ebbrezza, e aiuta appetito, prima e dopo i pasti, ne gravet ebrietas, coltiva le sue cime, foglie e radici-rapa. Columella de re rustica, rimedio a mule e buoi, specie il nero sabino, usato con cipolle, durante viaggi mare, per sali e vitamine. Proverbio popolare, porta cavolo in mano, e cappone sotto gabbano, il cavolo loda chi mangia arrosto; cavolo troppo cotto, appare indigesto, scioglie più zolfo, la casa sa di cavolo; chi mette cavolo di aprile, tutto anno se ne ride, in quanto spiga a seme. Salvar capra e cavolo, dilemma del barcaiolo, che deve traghettare, lupo capra e cavolo, tutti sani e salvi; non ti dò un cavolo, se non vale niente; nascere sotto un cavolo, dice Catone in purgatorio, lui ne mangia molti, nei suoi 85 anni, ed ebbe 23 figli; andare a piantar cavoli, è ritirarsi dal mondo, motto di eremiti. Lo usano egizi, contro ubriacature, mangiato prima e dopo, aiuta organismo, assorbir glucosio e alcool, grazie a sua pruina, che lo rende impermeabile. Brassica oleracea, è cavolo comune, bienne anche perenne, sylvestris è ramosa, un cavolo foraggio, Cavolicello dei vigneti, foglie ispide ha, sua foglia nella scarpa, fa piede riposato. Cavoli e broccolo biennale, completan ciclo in due anni, ma ricrescon da radice, durante il primo anno, producon foglie e radici, che accumulan nutrienti, poi in secondo anno, son riserve utilizzate, a sviluppar steli fiorali, fiori e semi vari, come Oleracea gemmifera, Cavolini a ogni ascella, completato il ciclo vitale, radici vivono in terreno, possono emetter nuovi germogli, che recan vita a nuove piante. Ogni varietà selezionata, da orti del Nilo, a Creta Cipro e Gallia, broccolo mediterraneo, di etrussi vendi slavi, e cavolo nero di ottomani, holus dei romani. Cavol cinese è pechinensis, foglie erette a lattuga, Cavolfiore è botrytis, CavoloBroccolo è italico, da broccus germoglio, meno serrato del primo. Cavolo Cappuccio semina a Ottobre, trapianta a Novembre, mangia a Primavera, ma il Cavolfiore bianco, semina Maggio/Giugno, in estate fai ombra, stacca foglie e poni, su chiare infiorescenze, mangia in inverno, cogli a raso lama, lascia 2-3 gemme, incidi base a croce, aiuti nuove teste, e combatte lo stress. |CAVOLO RAPA, è Oleracea Gongyloide, ha fusto ingrossato, edule tenero, verde-violaceo, interno color bianco, mentre la sabauda, è cavol Verza/Riccio, con foglie bollose, avvolta infiorescenza, che sembra una testa, come cavolo Cappuccio, oleracea capitata, consumato crudo/cotto o a far crauti fermentati. CavoloRapa è una fonte, vitamina C K e fibre, antibattere e diuretico, favorisce digestione, riduce infiammazione, e miglior salute ossa, bollito o cotto al vapore, e poi condito con burro sale e pepe, o puoi arrostirlo al forno, tagliandolo a fette, olio sale e spezie a piacere, in zuppe od insalate. |CAVOLO NERO è varietà, aceafala senza testa, foglie allungate nel Tirreno, foglia increspata là in Sabina, nutriente e salutare, minerali ferro e calcio, ricco in vitamina A, può migliorar la vista, suo consumo regolare, è salute cardiaca, rafforza immunitario, e salute delle ossa, è ricco antiossidanti, ha vitamine C e K, previene pure il cancro, è anti-infiammatoria, come il Cavolo Rapa, e il Sedano Rapa, ha fibre in comune, tutte e tre verdure, divergono i nutrienti, solo in quantità, antibatterico appar più, Cavolo rapa proprietà. Cucinare Cavolnero, seconda gusti personali, saltalo in padella, con aglio e olio oliva, puoi cuocerlo al vapore, a preservar nutrienti, o aggiunto alle zuppe, minestre e insalate. Cavolonero alto 1 metro, ortaggio principale, nei mesi invernali, di desco contadino, ricetta Ribollita, zuppa e pan toscano, fette pane sciapo, bruscate ed agliate, con olio di frantoio, sopra sia foglia lessata, di Cavolonero: se lo espianti con radice, appendi sottosopra, in veranda o pollaio, a fornire vitamine, bastano un paio, reca ferro calcio, potassio/magnesio, arsenico pure, suo succo in orecchie, cura acufene. Cavolo erba sacra, assieme la cipolla, mangia crudo cura, resister raffreddori, da Dicembre a Marzo, balsamica azione, rafforza immunità, previene tumore, mangio foglie crude, centrifuga o insalata, succhi epuranti. Freddo ammezzisce foglie, gelo morbida fibre, Cavolonero in semenzaio, trapianta dopo 40 giorni, quarta/quinta fogliolina, mezzo metro sulla fila, 4 piante a metro quadro, in aiuola alzata, ama pH 5-7, 30 kili di pollina, e sovesci di legumi; nelle rotazioni, evita stessa famiglia, segue pomodor zucchina, irriga sarchia o scerba, nelle lunghe siccità. Avida la pianta, foglia accumula nitrati, così foglie esterne, getta ai compostati, buon nematofugo, pianta a bordo campi, in fila con patate. Nero ligure Valbrevenna, coglilo a febbraio, mentre il Borzonasca, tiene foglia larga, cogli in giugno-luglio, infine il Mezzanego, tiene foglia media, coglilo in ottobre, via via foglie esterne, dopo i primi freddi, a marzo ha scapi fiori, teneri broccoletti, risparmia germoglio, darà nuova pianta, per altri tre anni. ortomilpa_cavoli_e_broccoli.mp4 flora_cavolonero.mp4 audio 271:01:08: RAPE e RAVANELLI, entrambe verdure radicate, con alcune differenze, di aspetto, gusto e uso, Rape son più grandi e tonde, con pelle liscia e spessa, color dal bianco al viola. I ravanelli son più piccoli, di forma più allungata, con pelle sottile, e colore dal bianco al rosso, poi il Ravanello cinese, verde radice grossa, detto daikon in Asia, pur consumato crudo, cotto o marinato, ha C B betacarotene, digestive e depurative. Rape han sapore dolce, e leggermente terroso, mentre i ravanelli, hanno un sapore piccante, leggermente amarognolo; nell'uso in cucina, le rape in insalate, zuppe e contorni cotti, mentre i ravanelli, son consumati crudi, in insalate o a fette snack, o come condimento, per piatti come il sushi. Rape ricche in C, fibre e antiossidanti, mentre i ravanelli, pur fonte di vita C, potassio e fito buoni. RAPA verde o viola, bianca o nera appare, tubero radice, adatto per l'inverno, cruda oppure cotta, essiccata e conservata, coltivata dai buddhisti, nel tempio di Shaolin, cugina è Cavolrapa, che se cresce aiuta pure, con minerali e vitamine, radice inverno nutre pure. Rapa bianca sfiamma, cura fatica e tosse stanca, è bianca dolciastra, radice tonda tozza, ha fosforo e calcio, ferro e potassio, aiuta emoglobina, contrasta anemia. Rape bianca rossa e gialla, son ricche di fibre, potassio calcio e C, consuma crude grattugiate, oppur cotte al vapore, lesse o saltate, per zuppe o ravioli. |RAVANELLO coltivato, raphanus sativus, semina da Marzo, e mangi ogni stagione, ama suolo sciolto, è cibo e medicina, ha zolfo digestivo, frutto suo siliqua, strozzata fra 1 seme e l'altro. Carota e Ravanello, consociano radice, una và profonda, altra in superficie, Bietole e insalata, fa seme oppur dorme, lento il prezzemolo, ombrellife conforme. Lattuga e Ravanello, sia stessa aiuola, dopo 3 settimane, picchetto 1 Ravanello, dopo 1 mese Lattuga, infine le carote, il veloce ravanello, ogni 15 raccoglie. Rapanus rapanistrum, è ravanello selvatico, diffuso amareddu, mangia lessate e ripassate, salta in padella agli-olio-persica, delizie assicurate, radice cuoci a strisce, ottimo sapore, utile a chi soffre, reumatismi ritenzione, diuretico eccellente, depuratore sangue, vince inappetenza, e scioglie catarro, buon x nevralgie, decotto in latte caldo. Ramolaccio selva, rapesto rapastrello, radice a forma di ago, simile a 1 Rapa, brassica annuale, ispida ramificata, con gracile radice, piccante a insalata: grattata su patate, fatte a tocchetti, da giovane pianta, si colgon le cime, simile a fratello, RAFANO barbaforte, debole nell'orto, facile soccombe, radici bianco-gialle, usate a fare salse, mentre giovan foglie, usa in insalate, a dar sapore forte. |RAPONZOLO campanula, detto raperonzolo, Campanula rapunculus, rampusoi rapunzel, porcino di piante mangerecce, alla sagra di Borghi in Romagna, ogni 15 aprile: sali ai paesini, portando uova sode, pane vin sui prati, radice olio vuole, rapunzel gustose, lunghe schiacciate, foglie x minestra, o brodo di pollo, fior indaco campana, fittone io colgo. Bienne fusto ramoso, alto meno peloso, radice fusiforme, carnosa e croccante, foglie base amare, buone in insalate, radice ha inulina, dai peli puoi mondare; pannocchia fiori eretti, calice viola azzurro, biancastro talvolta, fiorisce maggio-giugno, capsula giugno, semi come polvere, color marrone spunto. Semina a fin estate, distanzia x radice, su suolo lavorato, oppure in semenzaio, a inizi primavera, cogli radice foglie, gustose in insalate, radice cruda mordi. Raponzolo inverno, ha radice tuberosa, getti primavera, conditi come asparagi, infuso foglie fiori, pare rinfrescante, antisettico vulnerario, collutorio orale. |SENAPE nera Mustarda, Brassica nigra, diffuso condimento, foglie sotto aceto, o semi frantumati, messi in mosto vino, cui nome mosto-ardente, buono digestivo; da evitar se irritato, a vie urinarie, emetica revulsiva, bianca purgativa, Senape Bianca meno piccante, è coltivata, per sua farina, industrial confezionata. Entrambe per bagni, x le bronchiti, congestioni nevralgie, polmon reumatismi, annua polimorfa, gialli fiorellini, ciuffi e steli fini, porta molte foglie. Maggio fin Settembre, apice infiorato, autunno porta frutti, baccelli di semi, essicco tarda estate, voglio conservar, buoni da mangiare, oppure germinar: foglie cotte mangio, uguali a spinaci, foglie giovan crude, aggiungo insalate, cime avan fiorita, broccoli cucinati, ama sole e muore, a freddi invernali; su piedi freddi, pesto semi in calzini, in casi congestione, a bronchi e polmoni, immergo miei piedi, in suoi caldi decotti, fomenti-pediluvi, o raffreddori e spasmi, semi in acqua calda, aiuta piedi e mani. ortoverno_cimerapa-friariello.mp4 flora_senape-nera_cibo.mp4 audio 247:04:05: LIPPIA citriodora, odorosa Limoncina, arbusto di Atacami, e Mapuche del Cile, primavera taglio steli, per odori duraturi, essicco nell'ombra, per anni profumi. Foglia antinevralgi, insaporisce aceto, macedonie conserve, senza far eccesso, emblema di Araucani, indomita resistenza, secolar testa a testa, federazion cilena. flora_lippia_erbaluisa.mp4 storia_mito_mapuche.mp4 audio 14:07:23: Cenere di Quercia, ha molto CALCIO, offri ai cereali, e fiori di fagiolo, potassio rilascia, in presenza umidità, nitrificazio spegne, riduce acidità; decotto corteccia, secca frantumata, minuti 10 in, mezz'acqua sbollentata, sfiamma gola-bocca, solve gargarismi, assorbe + veleni, di sostanze fini. Cenere su neve, scende nel disgelo, in casse pollai, aiuta galline, antiparassita, avan semina solchi, in acqua poltiglia, spalmo su tronchi, allontana insetti, a pelle sadhu dotti. CALCARE roccia ricca, di Carbonato calcio, estratta da cave, e usata a produr Calce, dopo cottura, divien porosa calce viva, nel forno ha reazione, di Calcinazione, libera CO2, con ossido calcio in azione. Calce bilancia pH, disinfetta muri tronchi, Ticchiolatura Melo, è carenza calcio, CALCE asciuga veloce, adatta a intonacare, a contatto con CO2, muta in lento calcare. |CaO Calce-viva, candeggiante e sbiancante, Calce-spenta idrata, idrossi calcio CaOH2, grassello-di-calce, latte di calce comune: calce viva disinfetta, suol acidi corregge, aumenta calcio guscio, in uova galline, desolforizza gas scarico, rimuove fosfati, dissolve fibre legno, purifica glucosati; calce viva alcalina, caustica su pelle, essicca ed assorbe, anidride carbonica, fosse impermeabilizza, sigilla infezioni, argille stabilizza, in strade sottofondi; contatto pocacqua, violenta ebollizione, causa gravi ustioni, come soda caustica, lancia + schizzi, usa guanti protettivi, sia solida o soluta, malta calce confini. |Calce-spenta con sabbia, mescola a cemento, produce malta intonaci, rivestimento muro, solubile in acqua, assorbe inquinanti, con CO2 aci carboni, additivi lubrificanti; divien carbonato calcio, sal poco solubi, con solfato rame, poltiglia bordolese, ad aver calce spenta, reazione spegnimento, con violento rilascio, calor disgregamento: ingerire calce-spenta, difficile respiro, emorragie intestine, ipotensione pH sangue, Calce Idraulica indurisce, pure sotto acqua, è roccia calcarea, con 20 argille idrata. |Ione calcio Ca+, coagula il sangue, varia in ossa reumatismi, vien da ossido magnesio, biologica trasmutazio, aiuta i sali biliari, in assorbimento. |Ione potassio K+, antagonista al sodio, agisce nervi e cuore, muscoli e ghiandole, carenza od eccesso, disturbi cardiaci, fatica muscolare, problemi crescita e terreno: quan squilibra sodio/potassio, acidifica il corpo, e alcalinizza extracellulare. Pompa sodio-potassio, aiuta loro sinergia, carenza di potassio, è carenze minerali, cura in acquamare. |LISCIVA alcalina, è idrossido sodio, oppure di potassio, Soda caustica NaOH, 1 detersivo naturale, fatto sul fornello, detergente a lavoro, che profuma esterno: nonna bolle in acqua, la cenere lessata, in pentolona grande, di rame riscaldata, versa su lenzuolo, che filtra tin bucato, riposo tutta notte, mattin tutto sbiancato; 1 bicchier cenere legna, e 5 di acqua, setaccia via da cener, parti incombuste, disponi entro pentola, bollire con acqua, mescola 2 ore, a fin cottura assaggia: 1 goccia su lingua, ora valuta potenza, pizzica un poco, ha bollito sufficienza, se eccedi bollitura, lisciva troppo forte, aggredisce pelle ambiente, decanta sorte. Lisciva sgrassa disinfetta, è corrosiva, lava sbianca tessuti, a mano o lavatrice, piatti e pavimento: fissa recipiente, con straccio sen colori, filtra contenente, che versi or lentamente, la fonda resta giù, Lisciva ottieni in alto, limpida e filtrata, conserva in vetro vaso. |CANDEGGINA pure, in litro di acqua calda, è buon disinfettante, ferite morsi graffi, in ovatta imbevuta, vasi lame e potatori, usa in giardinaggio, se mancan soluzioni. |Batteria di elettroliti, liquido che conduce, etere via ioni, Anioni nel soluto, cioè ioni negativi, Cationi son positivi: corpo umano funziona, con etere elettroliti, se si abbassano cala, energia batteria, che perde potenza, a elettrolita basso, corpo è rallentato. Quinton compensa, elettroliti in corpo, ioni sodio e potassio, attira o spinge minerali, da urine e traspirazione; magnesio e bicarbonato, cloro calcio e fostafo, alimentano cellule, di ossigeno e sostanze, tramite scambio, tra membrane cellulari, e mantengono equilibrio, acido-base pH, dei liquidi corpo, e conducono segnali, nervosi di organismo: carenza elettroliti, in eccessi alimentari, causa ipertensione. |Ione sodio Na+, stimola nervi cuore, muscoli e ghiandole, Sale cucina, colloide prevalente, fra liquidi interni, mantiene isotonia, nocivo se da solo, manifesta sua carenza, debolezza muscolare, pressione troppo bassa, con dimagrimento. |Ione magnesio Mg 2+, in muscoli e timo, cervello e midollo, testicoli e sperma, modifica osmosi, sua carenza comporta, disturbi neuromuscolari, diminuisce con la età, efficace in caso febbre, e gravi infezioni, poliomielite e difterite, assieme le angine; stretto rapporto, fra calcio e magnesio, o fosforo e sodio, se apporti magnesio, poi muta in calcio, risistema ossa, professor Delbet dice: apporto di potassio, a fertilizzazione, elimina magnesio, e riduce i raccolti, rapporto suolo-tumore, più è ricco di magnesio, meno prende il cancro. terra202006_pollaio.mov minerali_sodacaustica_sgorga-scarichi.mp4 audio 110:08:02: CETRIOLO mezzo lungo, di Polignano in Bari, varietà del Mare Puglia, ha diversi benefici, per dieta equilibrata, 95% ricco di acqua, alimento idratante e rinfrescante, con vitamine e minerali, C K e potassio, proprietà antiossidanti, combatte i radicali, e ridurre infiammazioni, favorisce digestione, e intestino regolare, grazie ad acqua e fibre. Chiede un clima caldo soleggiato, a crescere per bene, 7 luce diretta, terreni ricchi di sostanza, irrigazione regolare, per suolo umido non acquoso. Cetriolo Polignano, consuma fresco e crudo, a volte senza buccia, poiché legger amara, o in acqua ed aceto, fan cetrioli marinati, o in insalate miste salse, come salsa tzatziki, di cetrioli yogurt e aglio. Cetriolo ha foglie alternate, lungo tutto il fusto, frutto lungo è dono egizio, Lazio è in capofila, col lungo romanesco, cetriolini sottaceto, fresco è digeribile, altrimenti usa col sale, al modo di ottomani. Cucumis sativus, acido tartarico, aiuta articolazio, depura e rinfresca, ha sali buon alcali, potassio ferro calcio, calma la gotta, abbassa la febbre, previene calcolosi, pancreas e reni, fegato e vescica, vince costipazio, e sfiamma pruriti, ha zolfo vermifugo, sa curare pelle, lenire scottature, ridurre borse occhiaie, tritato in olio oliva, e goccie di limone, pulisce pori pelle, meglio del sapone. Cetriolo a fette, scoraggia scarafaggi, innaffia a mezzombra, prova le varianti. |CetrioloAmaro cinese, MOMORDICA Charantia, frutto oblungo cetriolo, in etno-frutterie, bitter melon gusto amaro, cucurbitacea rampicante, di Asia Africa e Amazzonia, apprezzati frutti e foglie, pianta subtropicale, edule medicinale. Foglie e frutti secolari, in medicine cinesi, indiane e africane, purgante di epatiti, stimola appetito, cura ulcera disturbi, infezioni gastrointestinali, 15 giorni estratto, riduce assai glucosio, 86% dopo pranzo. Foglie frutto e semi, nutrienti con ferro, fosforo e calcio, vitamine A B e C, beta carotene e potassio, licopene e triterpeni, citochine e charantine, eccelle sugli ascaridi. Bangkok università, scopre riesce inibire, HIV e poliomielite, e pylori di gastrite, frutto estratto acquoso, abbassa LDL colesterolo, lasciando HDL buono, nel fegato e siero, in sol due settimane, riduce trigliceridi. Momordica estratto, in 4 mesi previene, complicanze da diabete, danni a reni e occhi, nervi e vasi sangue, nevriti e cataratta. Estratti bitter melon, antitumore a pelle fegato, tisana buon bevanda, per diabetici e linfociti, una/due tazze al giorno, previene il mellito, spremuta 2 frutti freschi, pur 2 volte al giorno, oppure estratto secco, per cicli 1-2 mesi, evita associare, farmaci erbe ipoglicemizzanti, troppo calo glicemia, può causare inconvenienti, come in gravidanza. |KIWANO melon cornuto, Cucumis metuliferus, è pianta annuale, frutto a pianta rampicante, di Africa e Papua, buccia spessa a spine, ha sapore acquoso poco intenso, che ricorda il cetriolo, e appena banana e limone, retrogusto in agrodolce, può fruttificar due stagioni, in estate e a dicembre; kiwano in anni trenta, importato in Oceania, tagliato in sezione, somiglia al kiwi frutto, polpa verde gelatina. ortomilpa_cetrioli.mp4 audio 142:11:02: CINCHONA rubiacea, Albero di China, le febbri intermittenti, della malaria cura, SAMUEL Hahnemann con essa, guadagna fama, come rimedio alla malaria, apprese corteccia della China, da un indios che con febbre, vagava per la selva, del Perù e Bolivia, poi assetato bevve, acqua pozza di Cinchona, e vide passar febbre; così la sua ricetta, fu data alla signora, che da Cina e Spagna, divenne la Cinchona, poi Swepps imprenditore, aggiunge liquor Ginepro, al macerato radice China, che tempera l'amaro, ai soldati britannici, nei tropici del mondo, Acqua Tonica Gyn tonic, or poche tracce di chinino. Samuel fece esperimento, con Cinchona succirubra, corteccia sintomi produce, stesse fasi di malaria, mani e piedi stanchi, sonno ansia tremore, pulsa mal di testa, febbre simulazione, guance rosse e sete, cinchona legge similare, similia similibus, curantur in Lipsia, nasce Omeopatia, sua potenza diluita; malattia morbosa, elimina dal sangue, e memoria riattiva, diluendone tante, Samuel cerca dose, che anima spande, serba informazione, geometrica intenzione, lui chiede eliminare, eccessi di calore, freddo o patogeni, mix di prescrizione, chinina e cinconina, cautela di dosi, se prendi anticoagulanti, fan triste sinergia. |NIRURI Fillanta, amara euforbia annuale, poco ramificata, cura calcoli renal, e Fegato malattie, pianta intera radice, in polvere seccata: linfa fresca ci dice, applicata a parti lese, ai tropici cresce, chiamata keezhanali, chinino dei poveri, chancapiedra in Perù, niruri in India, paraparaimi Paraguay, sanpietro Filipina, in amazzonia peruviana, in umido propaga, via semi e radici; se ruba altre piante, infestante in discariche, lungo le strade, campi incolti e orti, trita-pietre detta, trita calcoli renali, e prostata aiuta, tien sapore amaro, febbrifugo di malaria, allevia diabete, azione ipo-glicemizzante, stuzzica appetito, e dissenteria combatte, anestetica intestino, prurito di fachiri, su cuoio capelluto, e zone genitali anali, cura ulcere e scabbia, si presta collirio, mix sfiamma occhi, linfa e olio di ricino; contrasta virus epatiti, croni ed acute, sa ridurre marker serici, di epatite-b, per 30 giorni fila, in portatori virus, sangue pulisce, 200 mg estratto pianta. |UNCARIA tomentosa, rubiace Unghia Gatto, alberello spiovente, è usata sua corteccia, Wilcacora per Incas, lo usan curandero, nei casi di artrite, su venere infezioni, su cancro polmonare, ferma replica virale, sfiamma radicali, apoptosi sa indurre, su celle tumorali, leucemie linfoma b, è immunostimolante, sedativa ipotensiva, sorelle sue piante, in decotta sua corteccia, per diabete artriti reumatoidi, collutorio gengive, allevia carie dentale. |CANFORA albero Indocina, è Cinnamom camphora, sempreverde lentamente, fin 35 metri, fusto eretto possente, chioma tonda densa, corteccia solcata, profonde fessure, foglie ovali rosse, solcate di verde. Aborigeni di Taiwan, ne tagliuzzano corteccia, da bollire a fuoco lento, ne aspirano vapori, a librar testa polmoni, fomenti saune terme, con olio canforato, su naso fan frizioni. Canfora lauro distillato, da legno triturato, revulsivo e analgesico, tigre-balsamo bianco, buon balsamo cinese, fatto con il cocco, cera apis e mentolo, canfora e cannella, seda dolori acuti, eccita fermi cuori, calma crisi nervi, spasmi e raffreddori. Olio canfora usato, a scacciare insetti, ingerito in quantità, è tossico per tutti, Cinnamom parthenos, simile al Sassafrasso, rischia estinzione, per safrolo estratto, usato in droga sintesi, empatogena MDMA, detto Mhra Prew Phnom, lauracea drupe nere, amati fiori amore, cosparsi sulla tomba, lega vivi e morti, sui monti di Cambogia. flora_cinchona_chinino_gintonic.mp4 balsamo-tigre.mp4 audio 264:04:26: OROQEN son detti, 鄂伦春族 Elunchun zu, vivon caccia pesca, tra montagne Hinggan, presso fiume Heilong, su mappe detto Amur, assieme agli Ewenki, Goldi e i Dauri pur; discendon dai Shiwei, tende culle a betulla, fuggendo dai zacharian, traversan fiume Amur, dai Qing furono accolti, e divisi in soldati, a cavallo e a piedi, tutti incorporati: in esercito frontiera, oppure cacciatori, di Martora pellicce, x la corte Qing, poi Giappone invase, e impero Qing cade, giovan maschi coscritti, in nipponiche squadre. I restanti forzati, divenire sedentari, agricoltori e operai, fare carri armati, donne date all'oppio, usate per piacere, come altre minoranze, declina loro specie; fine della guerra, sopravvivono in mille, gente di montagna, che ben conosce selva, diventan guardia-boschi, in terre cinesi, vivono in case, prefabbricate, ricordan loro miti, quan nessun li vede. Oroqen vuol dire, allevator di Renne, fan caccia e pesca, raccolta e qualche orto, orsi tigri e lupi, mai osan menzionare, li chiamano con nomi, rispetto familiare: figli di una renna, Alce ad otto gambe, lei ha creato tutto, assiem Orso khan, Alce e Orsa maggiore, gestiscono anime, di umani ed animali, successo alla caccia, fortune personali; maestro degli orsi, e maestro di tigri, vivon sulla luna, ciascun in sua metà, risiede anima animali, in zona della Tigre, mentre quel di umani, in zona di Orso vive; altra storia tungusa, narra uccelli mari, pesci e buoni scambi, merluzzo e salmone: Salmone sale fiumi, mentre cigno e cornacchia, scambian voce urli, con popoli di taiga; mari e fiumi luogo, di sirene e tritoni, se incontrano un uomo, iniziano a cantare, se uomo accetta, è portato sottacqua, a sposare sirena, inizia nuova strada. Temu signora Mare, è responsabile pesca, scaglie suo corpo, crean pesciolini, così ogni sua scaglia, ripopola suoi mari, i Temu mangian pesce, in brodo a tutti pasti. Temu è maestro, di acqua e di Orca, animale con potere, su tutti pesci mare, Khadau eroe cultura, gira con la moglie, uccide i Soli concorrenti, chiamati pur vimana, e fa vivere le cose.| CHUONNASUAN è Oroqen, sciamano che percuote, grida col tamburo, sua danza notturna, un rito di cura, per 1 membro malato, della sua cultura. Chuonnasuan ebbe nome, donato da sua mà, quando era infante, e gli uccelli imitava, sensibile suo animo, segue lungo apprendistato, tra crisi e malattie, per divenir sciamano. Sua prima malattia, scatta a sedici anni, perse nel 43, fratellino e sorellina, trauma doloroso, lo porta vagabondare, solitario nelle selva, dolore trasmutare; sua mamma preoccupata, consulta curatori, ma dopo fallimenti, trova Wuliyen donna, Wu Oroqen sciamana, accetta sua cura, lo guida nel sentiero, di rituale cultura: su rive fiume Huma, 3 giorni di lavoro, 30 persone in yurta, uomini ad un lato, donne altro lato, oca e pesce in dono, mentre Wuliyen danza, percuote suo tamburo, con canti di bukàn, presenta il ragazzo, a 50 suoi bukàn, il giovane è adottato, un a uno ogni bukan, gli mostrano sentiero; lui danza loro forma, spontaneo su terra, i presenti pian piano, seguono sua danza, Wuliyen canta nomi, il ragazzo li sentiva, scendere dal bwa, berye e buni mondi: bwa-berye-buni, tre cieli cosmologia, di + gruppi tungusi, Shirokogorof riporta, come ruolo Jardalani, spirito assistente, erede degli alani. Dopo Wuliyen cura, Chuonnosuan guarito, torna da famiglia, che prepara costume, jardalani assistente, sitter di sciamani, soccorre lo sciamano, nei critici stadi; a fare tale ruolo, serve solo osservare, onesto in relazione, acuto saper leggere, andamento esibizioni, +di saman che serve, capire suoni e moti, ai presenti traduce, la venuta del bakan, indovina da indizi, ciò che dice saman. Seconda malattia, arriva a 19 anni, innescata da crisi, trapasso di sua moglie, solitario soffre, non mangia ne dorme, siede in silenzio, sotto albero a sentire, canti degli spiri, scopre bukàn del nonno: passeggia al fiume Huma, perde conoscenza, lo affidano i parenti, allo zio Minchisuan, maestro rispettato, lo fa danzare molto, fino a guarigione; ritorna salute, quan pace è dentro lui, nuovi spiriti trova, accanto ai precedenti, al top sua carriera, ne conta 90, amici e ausiliari. Terza crisi arriva, dopo morte di suo zio, Minchisuan nel 47, dopo rito solitario, Chuonnasuan ha 20 anni, incosciente 3 giorni, 2 mesi confusione, famiglia cerca saman, trova Zhao-li-ben, che gli chiede divenire, saman di cura, suo stesso jardalan, Mengjifu impara, mima suo maestro, questi poi comprese, suo talento innato, un giorno gli fu detto, rivolgiti ai bukàn, a divenir samano, loro possono accettarti; presso fiume Huma, confine russo-cina, radura manciuriana, performa cerimonia, lo aiuta assistente, gira su se stesso, e sciarpa protende, aquila lanciata, in volo circolare, specchi bronzi tiene, appesi al costume, fronte schiena petto, con cimbali sonori, moglie passa copricapo, fa trasformazioni: frange e corna cervo, coperte di bronzo, lui batte il tamburo, agli spiriti canta, muovendo testa e corpo, x lasciarli andare, inviarli al mondo sopra, indietro poi cade, moglie lo sorregge, gli spiriti nel corpo, lo spingono in trance. Meng-jin-fu chiamato, in lingua cinese, dopo sopravvissuto, a rivoluzione culturale, rimase sciamano, fino estate 52, quan quadri partito, gli pagan treno aereo, esplorare città Cina, propaganda seduttiva, del governo comunista, che cambia loro vita. Zhao-Li comunista, convinse altri oroqen, abbandonar sciamanesimo, lui venne rieducato, tuttavia alcune notti, salta dal letto, ha istinto a danzare, con spirito consorte. Da nomadi a stanziali, in Bayinna e Shibazhan, fan rito di addio, commiato dai bakàn, popolo Oroqen, fa rito in ogni casa, sama e jardalani, smisero carriera, distrutti col fuoco, oggetti medicina, mentre il nonno lesto, costume nascose, per stirpe discendente, in futuro apparirà, in sogno a suo nipote, che mostra crisi segni, e sa leggere nei sogni, ritroverà costume, nascosto sui monti; Chuonnasu in yurta buia, sta su pelle animale, entra in buni mondo, vede aquila a 2 teste, dono di suo zio, guida cura animista, trapassa nel 2000, culto vive in sua figlia. popoli_manchu-mong-saman.mp4 popoli_oroqen.mp4 audio 229:10:29: GRILLI fan cri-cri, durante sere estive, strofinano le ali, e mangiano le spighe, li usano i cinesi, a far Grilli guardiani, se sentono 1 rumore, zitti ferman ali; se anatre cinesi, aman Locuste a sciami, maschi CAVALLETTE, sviolinano continuo, femmine chiamando, a chilometri sentito, tendono le zampe, dove stan le orecchie, volan dai compagni, al suono son dirette: se Grillo canta molto, annuncia 1 vento, mentre più CICALE, smettono il concerto, quando canta a lungo, Cicala a settembre, poca pioggia a ottobre, meno a novembre.| DROSERA pianta attenta, adesca insetti, con un finto miele, invischia prigionieri, succo corrosivo, li mangia lentamente, briciole formaggi, divor completamente.| PINGUICOLA pianta, carnivora pure, vive in umi rocce, di nutriente scarse, invischia e digerisce, insetti su foglie, ricava nutrienti, dai corpi che dissolve.| Lysimachia nummularia, erba dei serpenti, cercano a guarire, ferite e tormenti, Rospi spruzzan bava, a mangiar insetti, innocuo per uomo, fuga tuoi sospetti. Canapa inibisce, patogeni organismi, Datur ripara piante, dal nippo Scarabeo, Rosmarino e salvia, aiutano carote, repelle sua mosca, il Porro forte odore. fauna_grilli_coroangeli.mp4 audio 70:06:25: TACCHINO gallinaro, origina in America, diffuso nella selva, radure e praterie, mangia bacche e insetti, larve germogli, in seguito alla caccia, fugge via coloni; testa senza penne, verruche rosso intenso, secondo eccitazione, maschio che corteggia, coda diciotto penne, aperte a ventaglio, portato da ottomani, ora eco-tipizzato: le razze italiane, han propensione a cova, ma a causa concorrenza, ibridi commercio, sopravvivono rurali, vendute per Natale, lor carne ha valore, + ferro e proteine, di carni bovine, gusci uova + alcaline; uovo che galleggia, appare uovo fresco, bollite a foglie tè, o verdure e fiori, per quaranta giorni, reca cinesi sapori. |ANATRA con OCA, regine uccelli di acqua, se gracida la Rana, e Anatra si tuffa, becco spalma grasso, ghiandola di coda, pioggia si avvicina, segnala tale cosa. se Pavone strilla, come Oca a notte, sappi che pioggia, presto è alle porte, galline e anatre, son buon insetticide, 7 Oche adulte, ben diserbano due vigne. Ocche nel parco, ravvivano lo stagno, maschi minacciosi se ad harem ti avvicini,se tu sei guerriero, esso rinuncia, segue sua strada. Prendi uova oca, metti in barattolo, con acqua e sale, foglie alloro e spezie, 40 giorni attendi, poi prendi quel che serve, bolli a vapore, e mangia con cibi: più tempo incuberan, salate più saran. |UPUPA migra, da Africa ad Eurasia, hu-hud il suo verso, simile a tamburo, alleva i pulcini, in cavità di tronchi, cattura molti insetti, x orto dannosi, Upupa è uccello, piccolo elegante, che a mezzo dei suoi canti, guida le anime defunti. |CICOGNA migra sopra il mare, detto uccel che tuba, coi canti guida i bimbi, li porta a loro madri, misteri iniziazioni, talvolta uomo non s'accorge, dintorno suoni in mille tube, trombe di chi ti move, Ti genera luce nata in cielo, da se stessa oppure grazie, a una volontà che porta a Terra, in Dante immaginazione, apparve figura di empia, che si trasformò in |USIGNOLO, uccel che diletta a cantare, e come anima intellettiva, si concentrò a tal punto, che da esterno nulla la distoglie. Ovidio e Virgilio, incornician storie Bibbia, con donne esempio d'ira, da Dante visitate, in Cornice cieca Purgatorio, la vendetta di Progne e altre, disvelan violenza mondo, salvandoci tutti, diventando usignolo, parlan di missione, salvifica dell'anima, declinata al femminile. uccelli_piccione-viaggiatore.mp4 uccelli_upupa_doc.mp4 audio 302:11:16: CICORIA Erba Kore, Cichorium intybus, radicchio cicuniedda, radice amar Rajci, Cicoria annua perenne, da clima dipende, rosetta foglie, in due stagion protende, cresce prati incolti, autunno e primavera, Scarola riccia porti. Semino a Luglio, trapianto a Settembre, inverno lega foglie, rincalza con terra, fa tenera bianca, Cicoria capuana, o Scarola foglie larghe, semina a novembre, a Primavera alza fusti, taglia i Mazzocchi, mettili in acqua, penetra midollo, addolcisce e arriccia, a farne insalata, croccante e gradita: queste 2 varieta, cuoci a minestra, cicoria selvaggia, ha bianche radici, tener poco amare, ricercate in zuppe, in olio lime e aglio, e in acquacotta. Mazzocchi puntarelle, Cicoria Catalogna, raccolti a spigatura, febbraio-marzo mesi, senz'esterne foglie, vendute sono a mazzi, col nome Cicorione, legnose e amare tardi: ricetta con finocchi, germogli Catalogna, acciughe dissalate, aglio olio sal aceto, gambi immersi 1 ora, purga amaro intero, scola e condisci, assiem Borsapastore, o il Ravanello. Cicoria fiori azzurri, e amara cicorina, sostanza digestiva, pregevole lassativa: nitrato di potassio, suo sale principale, stimola miei reni, sangue sa purgare, suo decotto amaro, 3 bicchieri al di, a stomaco digiuno; depura organismo, inclusa la pelle, da tutte impurità, se tu sarai costante, grazie attivazione, di fegato intestino, tonifica insalata, lime olio e Core amara, mangio e mi sorprende, rassoda i seni donna, e muscoli sottende, suo latte purgativo, sacro a Min d'Egitto, in orti originò, Lattuga con Radicchio. Cicoria latte bianco, amaro se matura, contrasta diabete, in decotto che depura, anemia ed astenia, e stitichezza di bambini. Tisana fior cicoria, con sambuco tiglio, combatte febbri tifo, e cattivo respiro, con malva e gramigna, ortica parietaria, cura male a intestino, e genito-urinaria. cicoria-selvatica_pardini.mp4 flora_tarassaco-radice_dr-bianchi.mp4 audio 321:07:11: RICINO euforbiacea, 2 semi tien fatali, a umani e animali, mini dosi lassativa, x bimbi costipati, che dunque son purgati, olio nel cucchiaio, x notturni impacchi: imbevi panno di flanella, in olio ricino, poni sopra fegato, coprendo a panno caldo, sera fai tal cosa, mattina andrai di corpo, ottieni purga forte, infuso zenzero + olio; analgesico Ricino, per dolori artrite, allevia mal di schiena, infuso sua radice, tazzina con poco olio, neutralizza tossine, la madre immerge dito, e svezza le bambine.| DIGITALIS purpurea, plantagina scrofularia, tossica e medicinale, inedule pianta, sen fiore è confusa, con la Borragine, intossica disorienta, spazio-temporale: afasia con delirio, sindromi maniacali, stupor salicilati, la usano omeopati, cardiaca insufficienza, cura dissenteria, Strofanto e Mughetto, cardiotonici combina; strofanto tropicale, di Africa Amazzonia, veleno in punta frecce, usate nella caccia, strofantina dei semi, cinetica sul cuore, aumenta contrazione, come digitale fiore.| CICUTA 3 specie, Conio maculatum apiacea radice, bianca carnosa, Capra cerca piace, mangia avidamente, senza soffrir danno, Maggiociondolo fiore, ama senza affanno: cresce presso siepi, entro fresco luogo, pianta di Esculapio, odor di urina topo, vicino ai rigagnoli, biennale fusto alto, fin 2 metri cavo, glabro rosa verso basso, macchie rosso-vino, su tutta lunghezza, foglie lunghe fin 50, 40 centime larga, forma triangolare, suddivise foglioline, fiori ugual carota, uniti a ombrelline. Fiori aprile-agosto, uccelli par immune, erbivori la ignora, 2 kil dose letale, mezzo kilo x vacca, 2 etti x la pecora, a umani pochi grammo, veleno gira ancora; agisce indiretto, mangiando un animale, che aveva mangiata, cicuta Socrate beve, paralisi ascendente, graduale suo corpo, bevve 1 mistura, cicuta datura e oppio: cefalea indigestione, ferma polmoni, deliri convulsioni, osserva somiglianza, Cicuta di palude, a Prezzemolo somiglia, perenne e velenosa, in paludi la vedi, Verbasco Valeriana, antidoti sedativi.| rapa ACONITO napello, ranuncola veleni, erba perenne, di alti pascoli montani, endemica strapiombi, ha storia antica, detta strozzalupo, napellina aconitina: usata x caccia, avvelena lupi e volpi, dardi e giavellotti, con punte avvelenate, inizia cresce moto, improvviso ferma, paralizza i nervi, e cuore rallenta; ingestione accidentale, causa disturbi, angoscia e rallenta, cuore e respiro, formicolio ronzio, disturbi di vista, gola contratta, asfissia morte rischia. Aconito ferox, è veleno + attivo, 2 grammi rapa fresca, mortale uomo vivo, penetra la pelle, persino 1 mazzo fiori, a dar dermatiti, ipotensivi psiche voli; mito isola Ceo, anziani inutil visti, venivano soppressi, veleno suoi fusti, fino che 1 anziano, risolse 1 enigma, 3 acque di Maggio, cuor di economia. Aconito cura, punture scorpione, omeopatia lo usa, assieme a verbasco, gocce R70, a lenir mal di denti, seda nevralgie, panico attacchi, mal gola e orecchi, galeni preparati, applicati su pelli, pizzichi sensori, cardiaci irregolari, anestesia paralisi, di centri bulbari. video: flora_ricino_fr.mp4 flora_aconito-napellus.mp4 audio 181:06:01: CILIEGIO selvatico, albero Prunus avium, come il canino, nutre uccelli e umani, ibrida ecotipi, in gruppi dentro boschi, spontanei o piantati, appetiti a molti, pure da erbivori, caprioli e cinghiali, sensibili a insetti, e malattie vari, corteccia foglie fiori, picciolo di frutti, forza astringente, in decotti e infusi: diureti antitossici, usati su artrite, digestione e stitichezza, gotta e obesità, suo legno resistente, mobili strumenti, resina un aroma, da masticar coi denti; su nervi sangue e pelle, drupa medicina, antianemica nutriente, amara e zuccherina, allevia artrite gotta, mangio a stagione, così lavora in me, alla mejo condizione: se Cura di Ciliegie, fai 1 settimana, suo succo oppure vino, o in marmellata, sangue della terra, buon ricostituente, depura organismo, e nutre la tua mente. Ciliegio originaria, pianta di Foresta, suo frutto maturo, rigenera mia testa, vitamina C, ciliegia è dopo agrumi, quando sfugge gelo, colgo a Maggio-Giugni.| AMARENO canino, è Cerasus prunus, ha frutti attraenti, aciduli e succosi, buona rustica pianta, resiste a siccità, orna paesaggi, uccelli a rifugiar; fruttifica spesso, abbondante e precoce, se coltivo amareni, senza irrigazione, uso aromatici, medicinali e liquori, Amareno ebbe parte, farmacopea antica: integratore cibi, amarene vitamine, i piccioli dei frutti, usa fitoterapia, foglie e semi macinati, entrano liquori, lungo strade city, suoi frutti pure trovi. Amareno di siepi, sfruttato in topiaria, sa espandersi da solo, mediante polloni, crea macchie dense, e resiste potatura.| CUCCARINA tomentosa, Ciliegio Nanchino, alberello resiste, a malattie e -20, alza 3 metri, fiorisce grappol rosa, fruttifica a giugno, suolo acido sposa. frutteto_ciliegio_potatura.mp4 audio 288:03:14: COHOSH ranuncola, cimicifuga racemosa, perenne fiore agosto, cresce in foreste, Erba delle squaw, usan donne indiane, decotto in pediluvi, Irochesi a curare. Algonchini bevon tazza, infuso radice, 2-3 volte al giorno, per reni lenire, Cherokee con infuso, acceleran parto, curan reumatismi, tosse e raffreddori, prurito orticaria, assieme mal di schiena: la adottano i coloni, come 1 panacea, Cohosh nero agisce, come 1 estrogeno, riduce le vampate, di calore improvviso, insonnia emicrania, umori depressivi, secchezza vaginale, sudore vertigini. Radice serpen nero, cura amenorrea, malaria febbre gialla, calma menopausa, sua dose giornaliera, 40 mg radice, per circa 6 mesi, ha virtù sedative; asma e pertosse, artriti menopausa, spasmi e tensione, cala ipertensione, inibisce cancro seno, sfiamma le ossa, e i muscoli davvero, previene osteoporosi, ma consumo abuso, sa causar dolori, a stomaco e intestino, in caso di tumori, estrogeno-dipendenti: come fitoestrogeno, Cohosh incontra, pochi concorrenti.| IDRASTE radice, Hydrastis canadensis, ranuncol rizoma amaro, sgradevole odor, ha cicatrici fusti, di anni precedenti, la usano nativi, a color giallo pelli: cura infiammazioni, di petto e genitali, miscela a grasso di Orso貂, insetti repelle, Cherokee appalachi, usan polvere radice, lavar occhi infiammati, da Herpes simplex. Irochesi fan decotto, x febbre pertosse, diarrea e flatulenze, malesseri del fegato, infuso è collirio, x sfiammare occhi, succo foglie fresche, in aceto contro morsi; panacea per coloni, la pianta entra 830, in Usa farmacopea, ma rischiò estinzione, poi fu coltivata, europa nordamerica, erba preziosa, per gonorrea spermatorrea: polvere radice, tratta piaghe bocca, ulcere e infezioni, labiali di sifilide, cura danni alcool, aiuta croni costipazio, e organica debolezza; sua radice gialla, colta in autunno, terzo anno di vita, tiene alcaloidi, idrastin berberina, canadina che aiuta, rigenerar celle mucose, e stomaco cura. Idraste p antistamina, antimuscarina, affronta piorrea, e catarri nasali, stimola membrane, di orale cavità, gola e paranasi, bronchi polmonari, gastrointestinali, urinari genitali; emostatica uterina, buon tonica di vene, lenisce emorroidi, e ulcer varicose, allevia doli vaginali, cura le gengive, Idraste acqua-radice, inala a sinusite: sua berberina reca, color giallo radice, molecola ipotensiva, aiuta peristalsi, stimola utero, muscoli involontari, e aiuta secrezione, di ormoni biliari. Idraste in eccesso, dà vomito emicrania, depression ulcerazione, mucose a contatto, in estremi casi, convulsioni e paralisi, bulbar midollare, vietata ai cardiopati.| DAMIANA africana, è Turnera diffusa, ricava stricnina, che stimola spinale, erezione e minzione, fino eiaculazione, foglia tonica-nervina, cura depressione: alte dosi reca, insonnia lieve cefalea, prostata irretita, e ricorda cantaridina, olio balsamo Damiana, insetticida fungicida, tonico sessuale, per molti antidepressiva.| Muira Puama amazzonia, x sangue disturbi, erba usano inglesi, nervose indigestioni, crisi mestruali, nevralgie e dissenterie, psiche esaurimento, depressioni nervose, tratta impotenze, di maschi e signore muirapuama. flora_idrastis-irochese.mp4 libro-piante-amore.pdf audio 334:04:14: MAIALE 豕shi allevati, dentro a Tufe grotte, ucciso in Inverno, prosciutto molto forte, freddo di Gennaio, conserva le sue carni, sotto sale e spezie, x feste occasionali. Maiale sostava, in cinese capanna, su pavimento legno, 50 centimetri altezza, assi fessurate, permetton caduta, di sterco animale; poi scelsero cemento, inzia ammalare, + infezioni ai piedi, allor usan mattoni, così problema scema, suini son preziosi. Suino familiare, x acquisto sale e riso, o farina mais, grano duro e castagne, olio vino acciughe, pan secco di gennaio, serba tutto l'anno, ammorbidito e accompagnato, da brodo grasso, sanguinaccio e ricotta. Carnevale rituale, mattanza Maiale, nel cuore d'inverno, col vino a scaldare, il freddo accompagna, maschere agghindate, in corteo per paesi, sfilan campanacci, taralli-focacce, a far focarazze. Maiali son bravi, aratori natura, apportan letame, migliorano struttura, resti di cucina, residui di raccolto, nutrono i maiali, e buca del composto: tolgono insetti, bagni argilla pozza, strofina dopo bagno, albero sen fretta, come il cinghiale, corteccia consumata, tutta inzaccherata, da zanne fu intaccata. | CAPRIOLO si aggira, lento e sospettoso, lontano da cinghiali, cerca foglioline, fugge in macchia grande, a minimo rumore.| CINGHIALE sus scrofa, frequenta la macchia, paludi e sottoboschi, di tutta Eufrasia, spesso vedo tracce, pur in oliveto, a notte vi si reca, a far scavo completo: con grugno e zanne, compie bio-aratura, porta su radici, piccoli animal feriti, anfibi o carogne, funghi tartufi bulbi, forte e robusto, teme solo i lupi. Corpo tozzo e arti brevi, muso allungato, con 2 canin ricurvi, in autunno si accoppia, partorisce 3-12 piccoli, poi a primavera, indole tranquilla, divien mamma bufera; suoi branchi guidati, da femmina alfa, lungo piste che percorre, a fila indiana, al passo o galoppo, maschi chiudon carovana, vecchi solitari, onnivoro che lascia, escrementi nerastri, lunghi 10 e spessi 5, centimetri sparsi: nel bosco molte tracce, portano alle terme, pozza con argilla, pantano del Cinghiale, dove esso regolare, si ruzzola fà il bagno, duran peregrinaggi, notturni senza affanno, ricorda Ecate-scrofa, Dea di oltretomba, che dona suo cinghiale, totem di Troia, Hecate dea luna, Phorcus fila fato, 3 Parche evanescenza: notti luna piena, cammina x le strade, da cani accompagnata, assieme 1 torcia, fermata dai fedeli, offerte agli incroci, sussurra conoscenza, regina della notte, di spiriti defunti, governa sottoterra. I pastori lucani, con maschera cornuta, grossi nasi a gallo, al ritmo cupa-cupa, segnano arrivo, di fauni in nerofumo, 1 parca fra la gente, volteggia con fuso, creando scompiglio, paur della morte, a tutti si avvicina, ma quaremma veste nero, in braccio ha neonato, frastuono campanacci, arriva transummano, Orsa in pelli capra, emigrante tornato, nel carneval Lucano: feticcio Carnevale, portato in giro case, nessun va toccare, ma sol offrir frittate. fauna_cinghiali.pdf fauna_maiale-family.mp4 audio 311:07:01: CIPOLLE 韭jiu, ha radici superficie, carnose resistenti, a basse temperature, germina a 1 grado, semino set-dicembre, o trapianto bulbi, al secondo anno, stimola inverno, x consumo fresco. Cogli a primavera, se vuoi mangiarla verde, mentre x serbarla, cogli estate-autunno, metti a essiccare, prima di conservare, lascia penzoloni, e taglia il fogliame; se le togli Autunno, ripianto a febbraio, così passa Inverno, è pianta biennale, piantina in vasetto, vai trapiantare, ottimo sapore, teme grandine e gelate. Semina gen-aprile, o trapianta fresca, pre-fiorisce sbalzi clima, e idrici stress, in caso siccità, innaffia ma sospendi, 1 mese avan raccolta, foglie ingiallendo, cogli come aglio, fa seccar radici, ama cener pollina, e orzo precedente, letame l'inibisce, favorisce nematodi, ama pH 6-7, tardi serba in aceti oli. Cepa e carota selva, aiutano l'un l'altra, repellendo loro mosche, cambia di posto, cepa e insalate, Cepa elimina lo sporco, cruda è lacrimogeno, bisolfuro allilepropile, aiuta secrezione, gastrici intestini, mosche allontana, succo fresco su punture, 2 minute strofinata. Allium cepa, aromatica pungente, aiuta digestione, e libido dormiente, lenisce epilessia, collirio o inalato, cura svenimento, ammoniaca goccia naso, bulbo aiuta reni, elimina scorie azoto. Onion in ammollo, o bollite 5 minuti, assieme col miele, allevia nausea tosse, aiuta bronchi-cuore, distrugge vermi tenia, abbassa pressione, buona fa diureti, intera o fette, piano vai sfregare, assorbe infezione, e ruggine di lame, fette di cipolla, appese a rami frutta, avan maturazione, uccelli tiene in fuga. Cepa veste a strati, fette nei calzini, assorbe infezioni, da sera alla mattina, 1 fetta comodino, assorbe sogno infido, cepa in ogni stanza, odor vernice addio. Buccia nei brodi, macerata non fa lacrima, mastico fetta, combatte sinusiti, bollir Cepa in vini, contrasta epidemia, febbre e varicella, morbillo e scarlattina. Cepa sfrega a fette, su pelle di bimbi, allontane zanzare, vespe ed insetti, su ferite scottature, + fette di patate, gocce calma epilessia, in occhi o inalate. Cepa cotta dolce, succo fresco solve nausea, tosse pur vomito, bevi sera con fichi, combatte tosse fina. Aglio e Cepa cruda, assunti giornalmente, fan sangue circolare, con cuore regolare, durante + viaggi, se pancia fa capricci, ai sintomi nausea, ingoia 1-2 spicchi, zuppa aglio e cipolle, aiuta i respiri, Saman usa in vaticini. | ASFODELO Giglio mare, fiori fin estate, in Lazio e Sardegna, cipollone raccolto, intrecciato a farne ceste, e corbule del pane, famiglie con la mola, pane fanno assieme, asinello aziona pietre, fa girar molazza, mole di Sardegna, varia solo materiale, vulcan basalto tufo, mulino dei nuraghe: tra piccole valli, assieme ai lavatoi, riparati da tettoie, 1 gruppo fa lavori, panificare chiede, presenza di 3 donne, + infornatrice, compenso a pane sfoglie; orzo necessario, per ogni panificata, è pulito e spulato, mai viene lavato, cariosside + acqua, difficil macinato, talvolta grani orzo, leggeri tostato: farina + acqua impasta, forma ghimisone, forme pasta-madre, 4 kg cotte a forno, pani orzo in corbule, ceste asfodelo, riposano 6 giorni, avvolti in lino vero; cochidora con pala, sfoglia infornata, con lungo manico, regola forma spessore, in forno già caldo, brace-rami in fiamme, raccolti su lato, aiutan calor costante: inizia gonfiarsi, sfoglia è rigirata, diffusione vapore, separa sfoglia in 2, aperta con coltello, asportano mollica, piegati 2 a 2, a biscottare o carasare, conserva x 2 mesi, in bisacce tascapane. ortoverno_cipolla_coltura.mp4 flora_asfodelo-selvatico.mp4 audio 278:07:30: CIPRESSO con fogge, piramidale orizzontale, la femmina antifuoco, adatta a siccità, ama vite e alloro, e genera mio suolo. Motombi antitarlo, per mobili e panche, poi piroga e barche, corteccia poco spessa, radici fittonanti, oppure in mezzo ai sassi, foglia resina sigilla, preserva acqua innata, fior femmina impollina, in febbraio-maggio, verdi immature, a 2 anni gialle scude, attira mana al suolo, Cristo li ha diffusi. Cipresso femmina + veloce, per boschi antifuoco, idrofoba evoluta, ricopre rami e foglie, al minimo riduce, perdita di acqua, in templi e cimiteri, protegge e dona calma, resiste 7 volte, scrolla foglie morte, dissipa il calore, sua resina degassa, incendi rallentando, dove arido si avanza. Cina Europa e Cile, o California e Pampas, distillano le foglie, per olio di profumi, canfora anti-asma, cura spasmi tosse, sfiamma la vescica, muscoli e pertosse, estrogeni regala, a equilibrar ovaie, enuresi notturna, emorroidi e capillar, adatto a inalazioni, e pelle frizionar. THUJA orientalist pyramidalis aurea, simile al gold crest, su angolo recinto, presso il ginepro, cresce fin 2 metri, si pota se dirada, a dare forma grata, attira forze mana. flora_cipresso_fertile.mp4 audio 67:05:27: inizia CIVETTA, cantar con Cornacchia, voce roca insiste, poi arriva acqua, presto aperti nembi, riversano pioggia, torrenti su Terra, a dare nuova foggia. Civetta nella caccia, vola a spiri santo, senza posatoio, leggera tende agguato, perlustra e rastrella, zona di prede, prima di agguato, fissa e intravede; loro alimenti base, son piccol roditori, rettili e anfibi, uccelli pesci insetti, carogne nel bisogno, cercan come cibo, aiutano biosfera, lor ruolo stabilito: se van manifestare, loro aggressività, rigonfiano le penne, collo ad allungar, in terrifica postura, tesa a intimorire, altre specie che, minacciano infierire. Abbassano testa, fan come i Pavoni, così a ingigantire, bluff dimensioni, le femmine artiglio, attaccano i nemici, presso lor pulcini, via occhi a infelici. Umano intelligente, sente in verità, che false convinzioni, erodon diversità, creature notturne, temute in cambi di ere, simbolo di donne, sapienti e levatrici, di inquisitori prede; se ascolti la Civetta, tra nebbiolini strati, cerca rocciosi anfratti, grotte o soffitte, pagliai granai stalle, torri e case sfitte, rifugi in balle fieno, riparo a strigiformi, se fai cassette-nido, fai aperte anfrattiformi. Civetta di sapienza, sacra alla Minerva, poichè vede oltre, il buio della sera, a molti contadini, porta sua fortuna, predando roditori, corteggia sua natura. fauna_civetta.mp4 uccelli-canti_distingui-strigiformi.mp4 audio 3:02:01: Seba osserva cielo, sereno poi con nubi, CIRRI aghi di ghiaccio, fili di cotone, evapora sen pioggia, dopo qualche ora, lattiginoso cielo, strato grigio porta. Cirrostrato vede, a 8 mila metri, nube che ispessisce, abbassa di quota, muta in goccioline, grigio scura sole, altostrato infine: pioggia graduale, nubi ad abbassarsi, scure ispessirsi, 1 nembostrato appare, denso cupo carica, pioggia oppure neve, 400 metri alto, cinque chilometri spesso: reca acquazzoni, fa buchi e schiarisce. Dopo mezza giornata, cielo ancor evolve, ecco cirrocumuli, un cielo a pecorelle, annuncia forte pioggia, temperatura scende, poi nubi maestose, verdi CUMULONEMBI, sono temporale, nubi giganti violenti, con elettrica massa, ioni negativi in basso, positivi in alto, bombardano Terra, 2 poli equilibrando, con raffiche vento, grandine volendo. Passata tempesta, due ore sta sereno, nubi frammenta, compaion primi cirri, con spalle al vento, vedi cirri spostarsi, a sinistra poichè, temporale va cessarsi. Nei giorni soleggiati, e ore + calde, vedo nubi bianche, raccolte umidità, indican sereno, bimbi ad ammirar, cielo cumul-nembi, ioni a caricar: dopo temporale, vai ti senti meglio, aria ionizzata, la terra ripulita, giorni di tempesta, tanta elettricità, ma stagna corrente, durante siccità. Pioggia bagna suolo, fa circolazioni, neve ancora meglio, conduce lungo gioco, Pianta poi compie, bioelettrico ruolo, elettrolisi ossigeno, che nutre sottosuolo. |ROSA dei VENTI, di Eolo re del tempo, 12 clan pelagi, di naviganti giganti, sposati a titanesse, vivono felici, su isole mediterraneo. Tinia chiuse 12 venti, in giara posta in grotta, nel mare Tirreno, Eolo li sorveglia, nei nuraghe sardi, di Lipari, e oltre. Ammaestra i venti mare, con suoi 12 figli, aiuta umani intenti, naufraghi e dispersi, guida a loro casa, un dì la giara rompe, escon 12 soffi, a turno o a litigar. Aquilone o Tramontana, chiamato Borea, soffia dal nord, freddo vento septem_trione, Tramontana nasce e pasce, circa 3 giorni, o a multipli di 3. Borea suscita tempeste, pure terremoti, fischia le conchiglie, rapisce fanciulle, Bora ci riporta, sereno quan lampeggia, mentre porta pioggia, quan tuona e saetta. Grecale la segue, vento di nord/est, che porta freddo secco, burano siberiano, purifica ogni cosa, e in ciel sa rivelare, presenza del presepe, mito da spiegare: se brillano 2 stelle, Austro e Borea, 2 Asini veglian, presepe mangiatoia, Noto detto austro, se sfavil nasconde Bora, ma se Borea spira, è Noto che riposa, assieme con Borea, lui nomina quadranti. Vento e tempesta, e perigli ai naviganti, Austro e Borea, due stelle rilucenti, vedi chi ora brilla, pronostica eventi. Grecale da nord-est, Cecia porta grandolone, Neve e burrasche, umido nembo freddante, Greco e Levante, acqua dietro e davante; vento di Levante, Apeliote chiamato, porta pioggia dolce, che mena sereno, marito a Dea fiori, ebbe frutto figlia, assieme miele spighe. Emilia bisbiglia: se non piove Levante, è gran brigante, Levante levantina, un di o una quindicina, Levante leva e move, tre o sei o nove, se non si rimette, è diciotto o ventinove. se Apeliote spir da est, porta pioggia a messi, seguito da Scirone, Scirocco dal deserto, Sahara di sudest, piogge calde e sabbia, segue Noto caldo. Scirocco nasce secco, poi umido raccoglie, il mare traversando, le nubi dietro porta, Austro ancora Noto, ovvero Vento Sud, del caldo mezzogiorno, porta nubi e più; ora segue Lips, Libico Libeccio, soffia da sud-west, segue Zefiro Marocco, apre fior a primavera, talvolta è tempestoso, scoperchia ogni cosa. Lampi a improvviso, a tempesta son avviso, lampeggia e poco tuona? secchi il cielo dona, lampeggia a ponente, lampeggia per niente, lampeggia da levante, Libeccio arrivante. Cielo si oscurò, un vento cominciò, terra trema sotto, e acqua ingrossò, si abbatte uragano, ingoia molte forme, dentro sta la calma, Eolo conforme. Libeccio Garbino, portacqua violentino, scopre i pagliai, quindi poi ci piscia, dopo grande vento, vien sua pioggia fissa. Ponente atlante vento, or spir da ovest, se vento Ponentino, da mare va spirando, è Zefiro Favino, il caldo via spazzando, Zefiro che torna, bel tempo rimena, ridono i prati, e cielo rasserena.| Cielo rosso al mare, va contadin arare, nubi rosse a sole, prepara legna pastore, Cielo di lana, piove oggi o in settimana, a cielo improvviso, non fare buon viso. Cielo a pecorelle, acqua a catinelle, Cielo rosso di sera, bel tempo spera, se respiro pesante, gross'acqua farà, se aria è rossa, o piscia o soffierà. Se Aria a fette, son lampi e saette, se gran bonaccia, tempesta minaccia, la Bora scura dura, poco dopo muore, di tre, 5 o nove, dura quando se move. Bel tempo sarà, se Sole alza chiaro, e se nubi in Aurora, vanno nell'ovest, Pioggia nell'aria, è caso aspettare, mordon Moscerini, e Zanzare con Tafane. Se tuona su albero, senza le foglie, allor pochi frutti, stagione raccoglie, canta Usignolo, alle notti di Aprile, segna bel tempo, stabile a offrire. Gallo fuori-orario, clima va cambiando, a pioggia vicina, Galline fanno il bagno, se tardano al pollaio, indice di pioggia, se gracida la Rana, indica che scroscia. Insetti e serpenti, pur sentono acqua, Topi stridi squittii, portano bel tempo, salti ballerini, se corrono sia pioggia, topini entrano case, freddo dietro porta. Se vedi greggi sparsi, pur prossimi a ovile, e avidi gustan, elettrica pastura, Pecore irrequiete, per pioggia futura; pure Vaccherella, vicino al Therabuti, aspetta la pioggia, per ionici tributi, narici allarga in alto, così le giova, gode a respirar, aria elettro nuova. Vacche di Estate, brucano i prati, non toccano ciuffi, di verdi rinomati, anche se affamate, evitan quell'erbe cresciute su letame, d'anno precedente. Tinia si rallegra, di mirar sua figlia, cosi ogni animale, d'amare si consiglia, se segue Maestrale, assieme al Ponentino, 1 gelido d'inverno, asciutto sereno vivo: a mattina è Tramontana, a sera è Maestrale, se Maestrale fresco, Bora arriva presto, esso gonfia-sgonfia, annuovola rasserena, ma con Tramontana, non dura una settimana; se Vento di sera, buon tempo si spera, 1 Vento di mattina, pioggia s'avvicina, mai s'ebbe vento, senza un acqua dopo, non cade pioggia, se vento io invoco. Maestrale o maestro, spir da Nord-west, freddo secco vento, cielo rasserena, chiamato Scirone, distrugge l'Estate, specie nel Tirreno, saette ha scoccate. Iniziano giganti, mutamenti stagione, intorno gli equinozi, venti accelerati, se vai verso Marzo, vento va soffiare, se vai verso Aprile, il vento va finire; se prima sta vento, e poi segue brina, Acqua giù in terra, starà domattina, Cielo grigio a mattino, segna bel tempo, quan canta il Merlo, sei fuori Inverno. |FEBBRAIO mese FEBBRI, se alletta le famiglie, influenza vien e và, aglio e zuppe calde, a casa a riposar, umani flora e fauna, contrastano i catarri, con erbe mucolite, battaglia ricorrente, di purga collettiva, prepara nuovo ciclo: polmone a volte perde, fiato come piante, tisi o polmoniti, gelo sulle piante, sciogliere catarri, su dormienti gemme, invita nuova vita. Febbraio tabarro, Raseno in barba bianca, qualora non piove, la neve non manca, se è sole solicello, è solo mezzo Inverno, sempre si equilibra, tempo brutto e bello. Febbraio mese febbri, aglio e zuppe calde, battaglia ricorrente, prepara nuovo ciclo, gelo sulle piante, sfida vincer morte, sciogliere catarri, dante in purgatorio, la vitanova invita. Neve presagisci, se sibila la legna, o se 1 lucente alone, tiene la Lucerna, Funghi su lucerne, pioggia si avvicina, fiamma che volteggia, vento da cantina: se è verde Natale, sarà bianca Pasqua, Natale al balcone, Pasqua al tizzone, Natale con pioggia, fa Pasqua asciutta, fa debito il Cielo, se manca la frutta. Mare molto scuro, sicuro pioggia mette, Nubi verdi e scure, è tempesta e saette, LUNA mangia nubi, per divenire piena, quan tutto ha mangiato, Cielo rasserena. Luna rossa dopo Pasqua, porta carestia, Luna con anello, non porta tempo bello, luna pallida fa pioggia, rossa fa vento, corni suoi smussati, indican la pioggia, eretti e minacciosi, vento dietro porta; sua stella lucerna, se manca son piogge, presto pioverà, acqua al suolo porge, a Luna settembrina, 7 se ne inchina, a equinozio Autunno, è fata blu turchina: da lei inzia certo, declino insolazione, annata del raccolto, rivela a precisione, levar calar di Luna, cambio di fortuna, assieme con i quarti, muta la cultura. Orione nimbosus, pluviosus acquosus, sorge in Autunno, e porta sue piogge, tramonta ad Aprile, pure con pioggie, di buona stagione, anticipa fogge. Quando nubi vedi, andare al mare, prendi pure zappa, e vai a zappare, quando nubi vedi, andare al monte, prendi gli arnesi, raggiungi la corte. |Aria immobile silente, annuncia TERREMOTO, surreale paesaggio, sensazione sogno, lampi da terra, e insolita nebbia, mal di testa a settimane, svanisce quan terremoto appare. Panda ed Elefanti, corrono in collina, mal di testa nasce, dai cambi di clima, cane mastica corteccia, Salice aspirina, prima del terremoto, fa cura istintiva. Terra continua scambia, elettro energia, con aiuto di punte, di montagne o foglie, campo erba + punti, soddisfa gli scambi, compensa strati alti, assieme strati bassi: bio orgone naturale, immenso e potente, ognuno su Terra, è sotto sua influenza, tutto ecosistema, necessita suo contatto, aver piena salute, connessione al campo; se fulmine cade, reca molta elettricità, non trova passaggio, antenne a punte là, Risonanza Schumann, da lampi alimentata, parafulmini poni, a convogliar tal mana: 50 lampi ogni secondo, infuriano pianeta, colpiscono la Terra, e creano risonanza, specie in estate, pomeriggio fin 18, temperatura + calda, dice professor Otto, caldo-umida muove, in alto e forma nubi, scuri cumulnembi, con base appiattita, da carica negativa, e alto apice rigonfio, con carica positiva, potenziale confronto. Base respinge negative, attira positive, se nube passa sopra, accumula + positive, dentro e superficie, a oggetti conduttori, sotto nube stessa, specie tra i ripetitori; se allontani da Terra, cresce potenziale, 200 volt ogni metro, ogni cosa a livellare, + in alto viviamo, elettrosensibil polmoni, sconnessi da terra, carenza elettroni: fisici scelsero Terra, a riferimento zero, partir da superficie, misura ogni voltaggio, la messa-a-terra serve, scarica e incanala, ogni accumulo carica, elettro indesiderata; se nave o camion, han massa metallica, sostituisce massa terra, preziose le punte, nello scambio correnti, tra cielo e terra, tien equilibrio, tuoi piedi nudi in erba. | Matteo Tavera studia etere, 80 km atmosfera, frequenza bassa a 8 hertz, Schumann risonanza, passa a meli e uccelli, connette Madre Terra, elettron natura vita, a mezzo lavor antenne, punte conducibili, trasmettono correnti, tengono equilibri, palle fuoco vedi, su cima alberi o navi, durante tempeste, attira orgone grandi. Linfa sorge interna, a piante con punte, foglie peli e spine, legno fiori e frutti, ascende elettricità, sale rami antigravità; suolo + asciutto, reca punte + taglienti, piante striscianti, e cactus dei deserti, foglia tocca correnti, che attiva funzioni, clorofilla e linfa, sale fino ai fiori. Alberi han missione, conduttori cosmo e terra, potenziale su e giù, albero alto in tempo secco, oppure in tempesta, conduce elettrone, da terra atmosfera, lui vide differenza: nel corto circuito, magnete di rame, ruba qi a cima pianta, linfa si rallenta, la foglia si spegne, linfa fà vischiosa, muore albero si arrende. se Faraday gabbia, elettrico non passa, zero elettrosmosi, linfa non si alza, accade morte lenta, pure in città, piene di edifici, dai tetti coibentà, ammalano i bambini, pur + facilmente, croni malattie, di polmoni e diabete, sangue fà vischioso, e genera trombi, soffocan polmoni. Tavera viaggia in treno, linea ferrovia, fili 1500 volt, di corrente continua, tutta vegetazione, sottostante vigoria, piante son migliori, di quelle fuori via: piante chiedon gocce, da elettrica linea, arriva cumulo-nembo, agisce a batteria, filo alto positivo, rotaia è negativa, la flora confusa, scambia energia continua. Emilia nei giardini, boschi e praterie, vede ascesa linfa, nel sereno o tempesta, correnti conduzione, cadono dal cielo, invisibile pioggia, punte colgono appieno: clima crea la selva, e la selva muta clima, frequenti temporali, fan flora arricchita, vita genera vita, ma se pianta vien uccisa, terra muore assieme; chemio-fertilizzi, a base 3 elementi, azoto fosfo potassio, contamina elementi, pianta assorbe poco, ma cresce smisurata, + debole e soggetta, attacchi parassitata. Mantenere mosaico, di campi e foreste, permette conversare, con alberi e steppe, pur alberi in città, sono alberi speciali, costretti altra vita, rispetto ai forestali; foglie mai tornano, presso loro terra, pioggia fugge in fogne, aria non penetra, tale albero isolato, sopravvive salute, sotto asfalto prende, Co2 da sua radice: da sotto marciapiede, emana stesso odore, di quello di campagna, ma muta situazione, in campagna perde rami, e ha poche radici, in città viceversa, pochi rami + radici; albero in citta, trasmette elettricità, a suolo sottostante, elettrolsi farà, decompone acqua, che ossigeno rilascia, x attivar batteri, che 1 selva ricambia: se pianto 1 Vite, orizzontale terreno, un poco crescerà, veloce e con vigore, foglie rami e tronco, radici ricche mana, contagian altre piante, reciproca fiumana. Vite gradual modella, organizza la terra, porta elettricità, partendo da sue foglie, con pazienza crea humus, ossigen coperture, assieme fili erba, attira qi con punte. Comprendere e Copiare, lavoro è volontà, porta felicità, se fatto in modo giusto, scansa la miseria, comandi alla Natura, se tu obbedisci a lei. Chi distrugge foreste, indebolisce sangue humus, arriva il farmacista, sparge suoi sali, e dopo pochi anni, il terreno divien scoria, lavor contro natura, campo deteriora, con aratro profondo, distrugge i capillari, grano indebolisce, la zolla terra muore. In piante e animali, i tubi capillari, aiutan flusso linfa, dentro e fuori corpo, ma tubi fer-cemento, furon causa cancro. Alberi e arbusti, incoraggiano AP, a scorrere di nuovo, se siamo sopra falde, resuscita acqua viva, matura in sua salita, felicità e salute, esistono infinite, in etere acqua e terra, volontà e resistenza, risiedono vibranti, in forma di cristalli, se AP è vorticata, da grondaia sinuosa, trasmette questo moto, rilascia la frequenza, vortice di moto, materia e forza sono; rottura simmetria, la vita scema via, in auto-somiglianza, serba stesso aspetto, Mandelbrot frattale, così crescono le piante, in cerca di luce, dispongono foglie, secondo schema a spiro, angoli a 2/5 giro, è loro fillotassi, fusto è spirale, che accoglie ritmo AP, e linfa fa vibrare. Strutture distanti, sanno sentirsi, vanno in risonanza, a unirsi a spirali, singole e doppie, crescono spontanee, come fulmini e rami, polmoni e delta fiumi, facilitan flusso, di gocce fuse insieme, in rivoli e bacini, si muovono spontanee. Albero affinato, da sabbia venti e sale, bussola ancestrale, bizzarro totem pare, vidi Albero segato, narrare sua storia, suoi anelli età, anni sole e pioggia, secondo spessore, cresciuti a Primavara, legno scuro e duro, che muta x inverno, su albero isolato, punti cardinali, anelli larghi a sud, maggior calori dati. | Legge Ritmo magnetico, tubo di alluminio, con polvere argento, elica carica, positiva respinge, le nuvole su essa, cielo azzurro tinge, mezzora di tempo, se carica elettroni, attira le nubi, con moti inversi poli, 2 spiral contrarie, di moto rovesciate, 2 energie vicine, si incontrano bloccate, condensano a dare, materia vivente, madre natura esce, due direzion corrente; materia si crea, da unione 2 energie, solare e terreste, calda Gialla alta, fredda Blu profonda, dalla loro unione, colore verde affiora. ANTENNA a spirale, capta sole giallo, in basso altro tubo, attira terra blu, incontrano in mezzo, nasce vita verde, purifica aria, neutralizza inquinamenti; intercettano i rami, qi solare yang, mentre le radici, terrestre blu yin, unione pulsante, reca viriditas, doppio moto a spirale, ascende e discende: se spirale Ighina, preleva elettonube, Ago bussola a sud, orienta coda antenna, prende magnetismo, convoglia nel filo, infine effetto Pila, due metal diversi, anellati tra loro, porta Etere essenza, nel fil zincato a terra, sotto bancale, orientato sud-nord, promuove ogni vita, su pianeta terra: ogni movimento, orbitale o rotazione, illude poichè, vien da moto spirale, qi trasporta luce, calore e radiazioni, dal Sole conduce, magnetica attrazione, etere ionizza, propaga via stazione, 50 Hz trasmissione. Einstein ebbe incarico, di spostare il perno, da Etere a Luce, cambia riferimento, grandezza invariata, nella sua teoria, se luce assolutizza, spazio-tempo relativizza. Etere si muove, per info portare, si muove a onde lunghe, arriva modulato, nei cavi coassiali, rosoni Cattedrali, onda corta duplicando, in globi immagazzinando. Num sale da terra, con moto a spirale, senso ascendente, assorbito dal sole, nel punto contatto, crea macchia solare, produce magnetismo, fotoni rotanti, scendono a spirale, la luna ne rallenta, entran come vite, nel piano sottoterra. Campo terrestre pulsa, free energy sia, antenna sintonizzi, ricevi radiazioni, etere onde lunghe, Marconi comprese, dispose 2 antenne, in aria e sottoterra, inventa una radio, ritmo di energia: ogni onda vagante, viaggia a spirale, si avvita senza danni, a regger pressione, magnetica di luce, al centro pianeta, riscalda e produce: si scontrano formando, 1 piccolo sole, interno detto Aurora, che fotoni attrae, rallentati da materia, restano opachi, riflessi rilanciati, verso sole in alto, inversione energia, rotazione sinistra, sole attrae e rallenta, colora il cielo blu. Gea beve il sole, attira gialla forza, nel centro divien blu, Aurora cui riparte, in senso antiorario, etere blu fredda. Giallo e blu incontro, pianta fonde in verde. Acqua se agitata, si impregna di sostanze, e reca fermentazioni, in essa disciolte, usando magnetismo, immagazzina dati, o sostanze nutritive. Giardini cimatici, con suono acqua viva, prana onde sonore, accresce produzione, innalza frequenze, di acqua nel fiore. acqua-argilla-su-collo-ventre.mp4 cancro-cure.mp4 audio 355:11:25: CONFUCIO 孔夫子Kong fuz, pedagogo cinese, promuove insegnamento, etico e integrale, impatta su cultura, storia e stile vita, da Cina alla Corea, Giappone ed Indocina: lui elabora consigli, condurre esistenza, seguen natura umana, e armonia di vita, insegna ai letterati, e storiografi cinesi, suoi Dialoghi lunyu, aforismi frammenti; fra macro-micro cosmo, uomo là si pone, identica essenza, tra Cielo-Terra muove, ricerca armonia, di suo vitale spazio, lo aiutan sovrumani, spiri comunicazio. Acqua e fuoco sono, var manifestazio, simboli del Drago, e Fenice loro spazio, Uomo fluisce in vita, esce nella morte, vita 1 astrazione, come il mondo sorte: figur di Mutazione, studiano gli avi, ritrovo I-Jiing, archè a noi vicini, apprendere vita, chiede rilassarsi, in oracolo 64, simboli esagrammi, combinano tra loro, in 8 trigrammi; studi successivi, arrivano in Europa, mercanti e gesuiti, impiantano missioni, traducono primi, nuovi annali storia, da veri mandarini, fabbrican la storia.| SENECA insegna, resister difficoltà, maestro imperiale, insegna investigar, domanda cui prodest? 4 le risposte, io tu noi e loro, o tutte 4 assieme. Seneca stoico, vede natur gestita, da leggi provvidenza, Logos primordiale, così dopo morte, anima sopravvive, nel mito di Er, tutto rivive. Lisa ci racconta, 1 bimbo di 3 anni, trauma abbandonato, 3 mesi sperimenta, 1 relazion amore, uman condivisione, come i samurai, in orda di adozione: esperienza lascia, dento lui impronta, tutta la sua vita, ideale serba pronta, usata a comparar, qualcosa buon intorno, amorevole modello, a motivator ritorno; se bimbo criticato, impara a condannare, messo in clima ostile, impara ad aggredire, se vive in ironia, timido si apprende, in clima di vergogna, spesso si arrende; 1 bimbo tollerato, impara ser paziente, spesso incoraggiato, fiducia protende, in clima di lealtà, impara la giustizia, approvato si accetta, impara 1 amicizia: i bambini sono presi, muoversi saltare, cantare gridare, rider muscoli delirare, ebbri della vita, li inonda a ogni parte, senza pregiudizi, didattica + grande.| STEINER pedagogia, sviluppa tre talenti, con aiuto discipline, musica e teatro, Scuola consiste, immaginar situazioni, aiutare persone, in talenti emersione: imparare è scoprire, quel che già so, niente è problema, senza essermi dono, evita ingozzare, piuttosto tira fuori, num da tuo gebesi, aprirsi come fiori; se educo ego, io estingue divisione, che mente proietta, prima e dopo azione, se nube non sa, perchè lei si muove, il Cielo elevato, sa tutto e non muore. Terabuti zen, samadhi di ogni giorno, mente chiar presente, nulla far attorno, resto nei silenzi, nessun concetto sorge, vedo la corrente, e tutto dentro scorre: non sono vesti e pelli, nè i nodi karmi, Sivoham Io Sono, sono un terabanzi, ne guru ne discenti, amici o parenti, noi siamo Chidananda, libere correnti: cosi sentiamo qi, dirigerlo nel corpo, imparo aver coscienza, di mente riposo, aree del mio corpo, che chiedono cura, distendo a pensiero, num fa li puntura; qi soffio di gas, non vedo ma lo sento, entra nel mio corpo, forma mio intento, in Cina qi possiede, molteplici varianti, trasformano frequenza, in cicli mutanti: 1 pensiero formulato, alleno custodisco, respiro va gentile, in addome fluisco, fluidifica sangue, assieme calda cute, sequenza di figure, traccia scene mute: poiesi creazione, di mondo personale, sà scaldare cuore, frutto del poetare, artista è creatore, di oggetto finale, vasaio o sciamano, natura a lavorare. film_confuncio2010.mp4 filosofi_sadhu_spontaneo.mp4 audio 328:02:19: CONIGLI e LEPRI, aman leguminose, prima dei fiori, son 1 ottimo alimento, riduci dopo 6 mesi, causan gas fermento, a bordura orti, repelle fila cipolle. Leprotti abbandonati, trovo nel campo, gli manca odore, sfuggono alla volpe, 2 volte giorno madre, va x allattarli, se voglio che continui, evito toccarli. Lepre spesso mette, cuccioli in letame, confonderà odore, di volpe e pure cane, selvatica o allevata, gradisce tenere radici, se fugge va in salita, zig-zaga su pendici: ha tane sui pendii, scava buche attorno, riparo dai nemici, dorme tutto il giorno, nozze delle Lepri, avvengono a Febbraio, maschi accalorati, radunano sul prato; la femmina li assiste, cercano il favore, al duello fra rivali, son botte di rigore, il Coniglio pure figlia, in tane superficie, imbottite di suo pelo, e sotterra edifice: foglie di Trifoglio, apprezzate da conigli, come Medicago, hanno calcio e ossalati, evita eccesso, di erba fresca assieme, lasciala appassire, seccarla ti conviene. fauna_lepri-e-conigli.mp4 audio 56:10:07: CORNIOLO per Linneo, è Cornus mascula, anglo cornet-berry, rustico alberello, a lento accrescimento, longeva medicina, di siepi e boscaglie, nasce da semi, quiescenti due anne: nei boschi cresce alto, come Sanguinello, ha legno + duro, e produce buoni frutti, sanguinello e corniolo, magica bacchetta, donano al mago, allegra testa; fiori avanti foglie, son gialli dorati, riuniti in ombrelle, sboccia febbre-marzo, Crognole drupe rosse, mature a luglio-agosto, buon crude cadute; stacca legger tocco, ha sapore delizioso, che aspro ci appare, solo se immaturo, sapore e consistenza, dipende da stagione, usa in marmellate, con pollo 2 ore bolle: crognole acerbe, metto a salamoia, oppure sotto alcol, come le ciliegie, i Serbo-ortodossi, dicono zdrav kao dren, Sano come corniolo, traduco per te. Acquavite Balcani, detta dernovka, vin de courneille, in terre Franchi, Ildegarda coltiva, in giardini Fumena, forza febbrifuga, astringe antidiarrea, corteccia nei vini, blando astringente, usato a curare, stati febbri e malaria, come legno chinino, aci tannico e malico, Taras fa bere, 3 tazze dì al malato: decotto febbrifugo, astringe intestino, si prepara mettendo, in 1 tazza acqua, 2 grammi corteccia, essiccata sminuzzata, bolle 10 minuti, riposa e và filtrata. Crognole frutti, han stesse virtù, infusi o decotti, freschi o marmellata, decotto si prepara, con 5 grammi bacche, in ogni tazza calda, sorseggia graduale: corniole immature, pesta e mesce aceto, curano enterite, e malattie di pelle, dolori articolari, mentre il legno duro, serve zappe e forconi, lance frecce e scudo.| SANGUINELLO femmina, è Cornus sanguinea, insipida bacca, Cornu selvatica, giavellotto fù, duro come cornu, slavo-latino cornus, x asta da passeggio, o manico zappe, lavorabile al tornio, frecce con lance, duraturo legno, x pipe e pioli scale; arbusto bello autunnale, colonizza terre incolte, siepi boscaglie, in vivai forestali, scopo ornamentale, ingegner naturale, scarpate da frenare; euroasiatica foglia, ovali nervature, tinta rossa autunno, dei rami venosi, piccini fiori bianchi, 4 petali corimbi, reca bacche rosse, poi blu convinti, gradite ai maggiolini, e uccelli vari, merli e codirossi, con capinere e tordi, pur eduli sono, di sapor poco gradevole, matura sette-ottobre, marmellate onore: in Teoria segnature, han forza curativa, circolazione sangue, fortifican cuore, corteccia e frutti, usati a sfiammare, ridurre ipertiroide, dimagrire calmare, anticoagulante, tonico vene-arterie, ansia e diarrea, e tremore di mani, dai semi oleosi, olio per lampade, tinge grigio azzurro, pelle sgrassante; contatto con foglie, causa irritazioni, in allergiche persone, prurito tannini, rami giovani canestri, scope da cortile, spiedin stuzzicadenti, scorza incenso fine. flora_corniolo_completo.mp4 audio 214:03:09: BECCAGALLINA Centocchio, erba oselina, è Stellaria media, parente anagallis, detta pavarazza, annuale spontanea, diffusa nel mondo, e comune in Italia, infestante tappeto, resta + bassa, fior piccole stelline, sebbene in coltivi, è molto appetita, da tutti volatili, specie semi e foglie, centocchio deriva, dai nodi suoi fusti, molli e raggruppati, in cerca di luci: si drizza si avvolge, ricade su piante, o prostra su suolo, se manca 1 supporto, Stellaria foglie opposte, più picciolate, fiori stelle bianche, a foglie ascellate; su sommità fusto, chiudono la sera, e durante la pioggia, vitalità conserva, partorisce fin 5, generazioni anno, cosi offre succo, fresco tutto anno; in cucina Liguria, Lazio e Toscana, zuppe minestre, crude in insalata, con olio o bollite, da ottobre-febbraio, taglio alla radice; e Sebastiano Kneipp, consuma cotta fresca, stellaria insalata, vanta in Bavaria, silicio e potassio, diuretici sali, calma irritazioni, vie respiratorie, vulneraria a emorragie, e di emorroidi, galattofuga è, antianemica e tonica.| erba CORREGIOLA, Polygonum aviculare, lingua di passera, 1 pianta arbustiva, strisciante poligona, polimorfa tanta, foglie e lunghezza, internodi guarda: gracili piante, internodi + lunghi, sono + slanciate, delle cespugliose, che hanno internodi, + ravvicinati, pertanto si adatta, clima ambientali; riprende sue forme, se tornan normali, secon pedoclima, in ambienti litorali, ha foglie + grassette, regge disidrazio, aumen diversità, incrocio impollinazio; uccelli e animali, ricercano pianta, mellifera invade, orizzontali orti, suo albume farinoso, usato in infusi, foglie con semi, in cucina si mangia, ha tannini e tiamina, aci ossalico scansa; erba emostatica, usata contro emottisi, tubercolosi polmonare, colta quan fiora, diminuisce sete, nei diabetici poi, restringe vasi sangue, aumenta pressione, regola frequenza, di battito cuore; diuretica emetica, vermifuga vulnerar, espettora bronchi, dona suoi colori, da foglie color blu, giallo da stoloni.| POLIGONO cuspidatum, vien da estremo oriente, pianta che sfiamma, prolunga la vità, col suo resveratrolo, simile al diguno, che toglie ossidazione, dottor Bianchi onore. flora_piantaggine_centocchio.mp4 flora_stellaria-centocchio-usi.mp4 audio 53:10:05: COTOGNA mela o pera, Cydonia oblonga, specie distinta, da Malus domestica, Rosaceae come pesco, ciliegio e susino, mandorlo e pruno, duraturi frutti, su rustica struttura, suo sapore aspro, dipende da ricchezza, acido malico, e zuccheri complessi, cottura li addolcisce, e in semplici li scinde. Cotogna quan colgo, stacca facilmente, le serbo separate, in cassette riparate, assieme frutta acerba, etilene a maturare. Cotogna cotte mangia, o aggiungi a marmellate, ricche di pectina, addensante naturale, aggiungi kefir-yogurt, o accompagna carne e torte: cotte assieme vino, aiutano intestino, cotogna astringe e sfiamma, aiuta digerire, decotto di radice, ricetta contro tenia, con radici melograni, e legno dulcamara. Cotogno succo fai, bollire frutti in acqua, finché ammorbidisce, acqua di cottura, aggiungi vaniglia, zenzero o cannella, o anice stellato, o un frutto di mela, acquista consistenza, come succo Pera, bolli e imbottiglia, serba in luogo asciutto. Succo di cotogna, quando apri e bevi, mischia un terzo acqua, scaldalo un poco, poi aggiungi se credi, miele cucchiaino, bevi in mesi inverno, scaccia reumatismi, e Stomaco aiuta, secondo Ildegarda, calma il reflusso, e con sua quercetina, cura ulcere interne, sfiamma emorroidi, sanguinamento uterino. Cotogna amano i nonni, come antidiarrea, cura gastro-intestino, controlla glicemia, riduce allergie, e calma istamina, bronchite da fieno, e allergica asma, Cotogne mature, profumano a coppia, lascia in tua stanza. frutteto_cotogno_rimedi.mp4 audio 304:09:16: CRISANTEMO annuale, Glebionis coronaria, 茼蒿 tongHao verdura, garland mediterran, A e C vitamine, calcio ferro e potassio, edule margherita, cresce in poco spazio: va subito in fiore, estate siccitose, tu semina ad inizi, autunno o primavera, ha diversi benefici, ma tossica diossina, eccesso di estratto, lattobacillo sfida.| MARGHERITA GIALLA, è Coleostephus mykonis, Chrysanthemum myconis, a inizio primavera, uso foglie e fiori, aggiunte ad insalate, Prebuggiùn ligure, misto erbe selva, con Campanula Raponzolo. Margherita campestre, Chrysanthemum segetum, detto o Cresta-gallo, fior oro dei campi, ha foglie incise, verde glauca sfumate, fior giallo margherita, insaporisce insalate, contrasta diarrea, pidocchi e calvizie, pianta antireuma, bollita aceto e sale, foglie rosmarino, salvia e crisantemo, impacco zon artrito; se Crisantemo soffre, allarme siccità, è tempo irrigare, ridare umidità, durante Estate, se irrigo sera o notte, in altre stagioni, a mattino stessa sorte.| Brunella vulgaris, peren labiata eretta, alta 20 centime, fiorisce giu-settembre, impollinan le api, che la cercan molto, collutor vulneraria, su ferite lama pongo. flora_crisantemo-edule_glebionus.mp4 flora_crestagallo-crisantemo-segetum.mp4 audio 257:12:21: CROTON lechleri, sangue Drago rosso, amazzone euforbia, don Romulo mi dice, che lattice viscoso, estratto da corteccia, di Lechleri Croton, è buon cicatrizzante, guarisce le ferite, in Amazzonia e Ande. Lattice corteccia, cura ulcere ferite, alber sempreverde, chioma ampia tonda, foglie forma cuore, acuminate affonda: tiene alcali tropani, alcaloide Taspina, antisetti antitumore, su pelle strofina, addensa divien bianco, circola veloce, guarisce ferite, ustion lacerazione, punture insetto, artriti e cicatrizzi, lattice via orale, diluito a gengiviti, contro tigna e malaria, anemia leucemia, emostatico astringente, aiuta muscolare, antiviral respiro, calma dol mestruale.| SANGUE DRAGO sono, resine rosse, da piante tropicali, Croton Dracaena, essudano da tagli, della corteccia, o incisioni tronco, rami frutti cerca: Dracaena cinnabari, da isola Socotra, in oceano Indiano, tra Yemen e Somalia, dà resine migliori, per via isolano clima, incenso con tinta, lacca-restaura legni, cornici e violini. Panacea a ferite, buon coagulanti, alle Canarie cresce, endemica dracaena, usata come incenso, pulisce da influenze, inchiostro rosso reca, ai sigilli serve, in isole di Sonda, è palma di Rattan, usata a laccare, e decorar rossi fogli, resina raccolta, dai frutti del Rattan, acqua calda separa, in palle di dragan: virtù anticoagulanti, Sangue di Drago, usato esternamente, ferma sanguinamento, internamente dosato, cura ulcere bocca, abbassa la febbre, e la diarrea smorza.| NEEM albero Nepal, Azadirachta indica, Farmacia villaggio, custodito tramandato, olio di Neem, usan contro parassiti, pustole di pelle, di uomini e animali, anche sulle piante, diluto e irrorato, repelle ogni acaro: spruzzo acqua neem, almeno 4 volte, invito coppia Cince, frutteto nido vuole, vespa depone uova, in larve e bruchi che, danneggiano orto, + larve attir ben. flora_azadirachta-neem.mp4 flora_croton-lechleri_sanguedrago.mp4 audio 92:01:10: Daniele vuol dire, Dio è mio giudice, suffisso -ele di Elohim, Signore Adonai, ma è chiamato Baltazzàr, fa obiezione di coscienza, non subisce ritorsioni, mantiene dono di sapienza, cioè interpretare i sogni, e leggere visioni. Dio concesse ai quattro giovani, capire ogni scrittura, in ogni ramo del sapere, il re li interroga stupito, superiori a tutti i maghi, e astrologi in suo regno, Daniele resta a corte, fin primo anno di re Ciro: dieci volte sapienza, proviene dal Signore, dono celeste oniromante, Nabucco convoca esperti, li chiama caldei, astrologhi e indovini, divinorum salva-sogni, poi ordina Asfenàz, capo funzionari a corte, di condurgli giovanotti, stirpe reale sen difetti, dotati in ogni scienza, educati e intelligenti, da poter stare a reggia, per essere istruiti, in scrittura e lingua corte, aramaica burocratica, assegna loro una razione, giornaliera di vivande, educati per tre anni, poi entrano a servizio, impieghi di corte e di governo, forma classe funzionari, che sappia amministrare, il suo immenso impero; fra di loro sta Daniele, nominato Baltazzàr, Anania sarà Sadràch, Misaele è Mesàch, Azaria è Abdènego. In tutta la Bibbia, cambiar nome a persona o cosa, equivale a mutarne, destino e proprietà, Adamo impone nome a tutti, gli esseri viventi, nel jukurpa Abramo e Sara. Ebrei casta mandarini, pur notai e prestasoldi, medici e banchieri. Daniele in arabo دانيال, Daniyal profeta musulmano, in Hadith è citato, seconda fonte Legge, parte della Sunna, dopo del Corano: distinguon musulmani, rusūl è messaggero Dio, mentre i profeti nabī, portan Wahi rivelazione, a mezzo di un libro: i rasūl son tutti nabī, non tutti i nabī son rasūl, Daniyal rusūl nabī. Daniele muore in pace, nella città di Susa, suo libro è seppellito , dentro la sua tomba, per ordine califfo Omar; secondo altra leggenda, suo corpo fu portato, da Timur khan a Samarcanda, che ne fece capitale, oggi Uzbekistan, mausoleo di Daniele, edificio a cinque cupole, con sarcofago 18 metri, presso fonte di acque, dai poteri taumaturgi. Daniyal vecchio Idris, ispirato ad Enoc, porta rivelazioni, sui misteri della Storia, Iman van raccontare, che Daniyal ha predicato, durante regno Ciro, esortando popolo a Dio, e i precetti Islam, alla corte di Nabucco. Islam riporta incontro, tra Daniele e Geremia, chiamato Aramaya Ibn Hilkiah, sul bordo della fossa, Nabucco prese due leoni, li getta in una fossa, e Daniyal getta in essa, i leoni stanno buoni, Allah parlò ad Aramaya, che era in terra Sham, lo manda a fossa dei leoni, a dar cibo e vino a Danyal, sia lode ad Allah, che non mi ha dimenticato, compensa bene col bene, premia pazienza e sicurezza, dissipa il male e dà speranza, dopo ogni pericolo, come chiaror di Luna. Chiesa Ortodossa celebra, Daniele 17 dicembre, insieme ad Anania, Azaria e Misaele, Chiesa Cattolica lo ama, il 21 di luglio, Daniel nome usato, in tutto il nascimento, da Britannia all'Olanda, Finlandia Rus e Serbia, dopo riforma protestante, tra Puritani di Cromwell, e negli Stati Uniti, fra quindici nomi maschili, più usati da sempre, russo Daniil slavo Danko, sardo Taniebi e Danilo, anglosassone Daniels, Dania Dannie e Dan, Daniello e Raffaello, nel volgare di Dante, e il cognome Danieli, diffuso in Italia, specie nel Veneto, Daniele Comboni, primo vescovo subSahara, a metà di ottocento. ||Cattolici e Ortodossi, ricordano Daniele, che smaschera i Bel, uccisione, del drago, e la storia di SUSANNA: abitava in Babilonia, Ioakim uomo ricco, che sposò donna Susanna, bella fuori e bella dentro, figlia di Chelkia, educata dai genitori, alla legge di Mosè, Susanna vuol dir Giglio, simbolo di purezza. Ioakim tiene giardino, dove incontra i Giudei, fece sua fortuna, in Persia e Babilonia, come docono altri libri, di Tobia e di Ester, fu accusato ingiustamente, da due giudici anziani, eletti quell'anno, per risolver tutte lite, lor frequentan Ioakìm casa, invaghiti di Susanna, loro insidiano e ricattano, mentono da empi, e piegan legge di Mosè, ai loro sporchi scopi, autorevoli e ascoltati, i due notabili guide, di comunità esiliate. Susanna passeggiava, nel giardino del marito, i due anziani presi a vizio, da un ardente passione, perser lume di ragione, studiarono il momento, a sorprenderla da sola; un giorno fece caldo, Susanna con due ancelle, andò nel suo giardino, per avere un bagno, i due giudici accecati, la spiano di nascosto, Susanna chiede unguento, alle ancelle andate in casa, mentre prende il bagno, alla piscina Betseda, dentro al suo giardino, è sopresa dai due anziani, che escon dal nascondiglio, e le chiedono assieme, acconsenti e datti a noi, in caso contrario, ti accusiamo di adulterio. Susanna può scegliere, tra due possibilità, acconsente a loro voglie, violando nozze fedeltà, rischiando tuttavia, condanna a morte adulterio, oppure resiste, pur falsamente accusata, sempre di adulterio, in un pubblico processo. Susanna coraggiosa, sceglie seconda strada, vuol conservare intatta, la propria fedeltà, Susanna piange e grida, innocente avanti a Dio, gli anziani aprono porte, e narrano menzogne, ai servi e ai testimoni, calunnie di adulterio, per pubblico giudizio, a causa suo rifiuto. Susanna ebbe processo, nella casa suo marito, i due anziani fan condanna, a morte di Susanna, al popolo van dire, fate entrar Susanna, moglie di Ioakìm, lei venne coi parenti, bella e delicata, col velo che fu tolto, a piacere dei due vecchi, che godono al vedere, fanciulla umiliata; se velo è protezione, inter processo è farsa, i due giudici Israele, inventano un romanzo, ai danni di Susanna, con falso amante tresca, la donna piange e dice, Dio conosce i segreti, sà che han detto il falso, io muoio da innocente, di loro iniquità, tramata contro me! Susanna è condannata, alla lapidazione, ma sua preghiera a Dio, suscita giustizia, di fronte a iniquità, Daniele giovanetto, si mise a gridare, Io sono innocente, del sangue di lei! si voltan tutti a lui, chiedendo spiegazioni, Daniele in mezzo a loro, rimprovera stoltezza, indagate verità, e tornate al tribunale, costoro hanno deposto, il falso contro lei. Il futuro profeta, rivela sapienza, di infanzia purezza, sulla cieca menzogna, profusa dai due empi, il Consiglio degli anziani, dissero a Daniele, siedi in mezzo a noi, e facci da maestro, Dio ti ha dato saggezza, Daniele esclamò, separateli l'un l'altro, ascoltate lor versioni, e io li giudicherò. Daniele disse al primo, o invecchiato nel male! i tuoi peccati commessi, qui vengono alla luce, davi sentenze ingiuste, opprimendo gli innocenti, e assolvendo i malvagi, se tu hai visto costei, assieme all'amante, sotto quale albero? sotto un Lentisco, Schinos in greco, vuol dir divide in due, è Pistacia pistáh, pistacchio di farina, che giunge a 4 metri, con chioma globosa. Daniele risponde, tua menzogna ricada, e spacchi in due tua testa, se questo Dio acconsente! fece venire l'altro, e gli grida le parole, Canano e non Giudeo, bellezza ti ha sedotto, passion ti ha pervertito, che donne di Israele, a paura corrompete, al fin di unirsi a voi, ma una figlia di Giuda, non sopporta iniquità, dimmi sotto quale albero, li hai trovati insieme?" Sotto un Leccio vidi, in grecco detto Prinos, elce o Quercus ilex, proietta intensa ombra, Daniele disse a lui, sentenza data al primo, menzogna tua ricada, sopra la tua testa, dove angelo di Dio, con spada la divide, potandola a metà; dir cananeo a un giudeo, è dirgli disonesto, corrotto nel frodare, poichè in Terrasanta, avanti arrivo dei giudei, vi furono contese, tra pagani riti oscuri, vietati dal Xristos. Daniele ha confessione, da bocca dei due empi, a morte condannati, secondo Mosè legge, Susanna a lieto fine, è riabilitata, Daniele nel trionfo, di tutta l'assemblea, benedisse Dio, che salva chi lo prega, inizia sua carriera. Deuteronomio dice, contro processi ingiusti: se un testimonio iniquo, accusa un suo fratello, i giudici solerti, indaghin diligenti, e se il testimonio è chiaro, aver deposto il falso, farete a lui quel che, volea far a suo fratello, così estirpate il male. Oh Susannah in 800, canta Stephen Foster, padre musica americana, ha colpito cuore e fantasia, per lenir dolor di vita. ||Regno settentrionale, detto di Israele, subisce rovina, a causa diffusione, del culto di Baal, eresia giudaizzante, che re Giosia riforma, bruciando idoli Baal. Gezabele moglie a un re, innalza templi a Baal, fà sdegnare Elia, Gezabele cerca ucciderlo, Elia invoca fuoco, scendere dal cielo, sul Monte Carmelo, stermina tutti sacerdoti, di Gezabele e Baal. Gedeone giudice, demolì altari Baal, venne detto Ierub-Baal, giudizio dei Belli, Bel babilonese, è culto antico a Baal, tentazion costante, a sovrani servitori, idolatri pagani, di un passato di schiavi. Daniele a Babilonia, è sacerdote tribù Levi, il primo onorato, tra gli amici del re, avean babilonesi, un idolo Baal, a cui offrivano farina, pecore e vino, Baal vuol dir signore, tra Fenici e Cananei, doppia Crono e Saturno, sovrano imperator, accadde che israeliti, servirono i Baal, abbandonarono il Xristo, che liberò lor prigione, di sacrifici umani. Ciro San Giorgio, fondator dell'Impero, conosce tale usanza, di antiche tradizioni, così mette a prova, il saggio Daniele: perché non adori Bel? Daniele rispose: adoro il Dio vivente, che ha fatto cielo e terra, signore a ogni esser vivente. ciro gli risponde: Bel beve e mangia ogni giorno, Daniele lo deride, quell'idolo è abominio, di pochi malvagi, è solo terracotta, spacciata per un Dio. Il re si indignò, e convocò i preti Bel, ditemi chi mangia, tutto questo cibo, se invece proverete, che Bel mangia tutto, morirà Daniele, perché ha insultato Bel. Daniele disse al re, sia fatto come hai detto, i settanta sacerdoti, con mogli e figli, vanno al tempio Bel, e dicono al re, disponi le vivande, e mesci il vino temperato, poi chiudi la porta, e sigilla con tuo anello, se domani mattina, il cibo è ancora lì, moriremo noi, altrimenti muor Daniele, che ci ha calunniati. Loro avevan scavato, un passaggio sotterraneo, da cui abitualmente, sottraggono tutto, i settanta sacerdoti, sapendo di mentire, accettano sfida, sicuri del segreto; dopo andati via, Daniele chiese al re, ordina ai tuoi servi, di spargere cenere, sul pavimento tempio, in presenza sol del re, a insaputa dei preti, poi chiusero porta, ancora sigillata, con anello del re. I sacerdoti di notte, entrano al tempio, secondo lor consueto, con mogli e con figli, consumano tutto, intatti i sigilli, al mattino il re e Daniele, guardano i sigilli, aperta la porta, il re guarda esclama, Bel sei un vero dio! ma Daniele sorride, guarda il pavimento, esamina le orme, di donne uomini e ragazzi, il suo piano escogitato, trucco semplice efficace, smaschera i preti, e lor porte segrete, il re pieno d'ira, arresta i sacerdoti, con loro famiglie, condanna tutti a morte, per aver mentito, a Ciro il Signore, dei quattro angoli del mondo, come è autodefinito, consegna Bel a Daniele, che lo distrusse, insieme col tempio. Bel cessa esistere, coi suoi sacerdoti, i suoi idoli confusi, sgomenti i suoi feticci. Daniele poi è chiamato, da re Ciro incalzato, a lottare con vivente, Drago venerato, sulla porta di Ishtar, ai piedi del dio Marduk, sumerico Enlil, Mushrussu animale, squamoso e cornuto, zampe aquila e leone, e pungiglion scorpione, col suo grasso sacro, eran unti i vecchi re, Mushrussu è Mashiach, che unge il Messia, re dinastia davidica, avanti a Gesù Cristo, Kristos vuol dire unto. Ciro vuol Daniele, convertire Mushrussu, riformare sua legge, rifiutando venerarlo, Daniele rifiuta, la idolatria di stato, a san Giorgio promette, dominar mitico drago, custode dei regnanti, Mushrussu serpente, mostruoso coccodrillo, usa ancor astuzia. Daniele rispose, io adoro il Signore, perché è il Dio vivente, se tu mi permetti, senza spada e bastone, ucciderò il drago. Daniele cuoce insieme, pece grasso e peli, ne prepara focacce, che getta in bocca al drago, questo inghiotte e scoppia, Ecco cosa adoravate. Marduk usa sua forza, a uccidere Tiamat, il drago del caos, mentre Daniele, rivendica superiorità, di YHWH su Marduk, lo sottomette senza armi. Il supercoccodrillo, adorato in Babilonia, ha occlusione intestinale, che lo conduce a morte, il popolo infelice, perde investitore, che legittima i sovrani, dunque si rivolta, contro Ciro a Babilonia, insorsero dicendo, il re è diventato yudeo, ha distrutto Bel, messo a morte i sacerdoti, ha ucciso il suo drago, che mangiava i sacrifici, consegnaci Daniele, altrimenti ti uccidiamo, assieme a tua famiglia il re sotto minaccia, consegna lor Daniele, che lo gettano presto, in fossa dei leoni, per aver combattuto, idolatria Royal. San Girolamo traduce, un giudeo la fa da re! Ciro è accusato, aver rinnegato i vecchi culti, il sacrilego Daniele, finisce nella fossa, dove resta per sei giorni, tra sette leoni, affamati senza il cibo, consueto di ogni giorno, due cadaveri e due pecore, per spingerli a sbranare, il fervente Daniele. Il profeta Abacuc, che fa minestra pane, la porta ai mietitori, ma un angelo gli disse, porta questo cibo, a Daniele in Babilonia, nella fossa dei leoni. Abacuc rispose al Signore, Babilonia non la conosco, allor l'angelo lo prese, per i capelli elo trasporta, con velocità del vento, fino a Babilonia, sull'orlo della fossa, come a Samarcanda. Abacuc gridò, Daniele prendi il cibo, che Dio ti ha mandato, Daniele esclama a Dio, non mi hai abbandonato! Daniele si alza e mangia, mentre angelo di Dio, riporta Abacuc, nel luogo di prima. Abacuc ha missione, rifocillare Daniele, il signore disse, faccio sorger tra i Caldei, popol feroce e impetuoso, che percorre ampie regioni, a occupar sedi non sue, un uomo coraggioso, potenza del Signore, che giudica e salva, Abacuc vuol dire, Colui che combatte, nome assiro di un arbusto, Cassia angustifolia, Bacucco pur combatte, stessa battaglia di Daniele, contro idoli e oracoli, falsi in quanto muti. Abacucco in italiano, è uomo molto anziano, vecchio bacucco, fortuna del profeta, scolpito sul campanile, del Duomo di Firenze, da Donatello in marmo, sue spoglie conservate, in antica cattedrale, a Nocera Inferiore, San Paolo usa suo salmo, su fede e sulla grazia, il giusto vive per sua fede, Signore a te alzo il grido, su prepotenza dei tiranni. Abacuc è Geremia, che lo spirito del Signore, porta in luogo ignoto, sul monte o nella valle, Spirito Santo lo rapisce, egli giunse a Cesarea, Signore è la mia forza, su alture mi conduce, afferrato pei capelli, mi solleva e tel-trasporta, sul bordo dei leoni, a dar cibo a Daniele. Re và settimo giorno, a piangere Daniele, guarda giù alla fossa, Daniel seduto vede, esclama ad alta voce, Signore sei il più grande! fece uscire Daniele, fece gettare i suoi nemici, divorati dai leoni. Ciro professa fede, nel Dio di Israele. ||Daniele descrive, i fatti della Storia, lunghe lotte e alleanze, tra dinastie e sovrani, tra re del Mezzogiorno, e re del Settentrione, cioè Rus ed Ottomania, amici e poi nemici, nel gioco Gran Tartaria. Tolomeo è capitano, del re del Mezzogiorno, ma litiga col re, si espande fuori Egitto, sua figlia Berenice, va sposa al re di Settentrione, ovvero Antioco II, che ripudia Laodicea, a sposare Berenice, avvero Anna Bolena. Laodicea uccide marito, con moglie e figlioletto, spianando ascesa al trono, a suo figlio Seleuco, è periodo di torbidi, Seleuco chiede troppe tasse, generando antipatie, fuori e dentro corte, ma un uomo a cavallo, Lucio Scipione comandante, Uomo Vestito di Lino, assieme ai servitori, scaccia il funzionario, fuori dal Tempio, sovrano assassinato, da un suo parente stretto, che usurpa quel trono, è diviene Antioco IV, con frode ed inganno, persegue i Giudei, consolida il potere, con appoggio di alcuni, ebraici banchieri, favorevoli a ellenismo, mentre il sommo sacerdote, Onia III è assassinato. Antioco ruba e fa delitti, abominazioni di ogni tipo, descritti in Maccabei, trionfa per un tempo, poi riparte scontro, con re di Mezzogiorno, con cui fa matrimoni. Antioco entrò in Egitto, con esercito imponente, con carri ed elefanti, cavalleria e gran flotta, battaglia a Tolomeo, travolto questi fugge, molti caddero a morte, espugnarono fortezze, Antioco saccheggia tutto, incluso il Tempio santo, compiendo molte stragi, torna con ricchezze, odiando Santa Alleanza, cioè comunità Giudei, rimasti a Xristos fedeli. Antioco detto grande, fa Siria dominante, Tolomeo lo combatte, in guerra sanguinosa, dal 204 al 210, dice Libro di Daniele, re settentrione unisce, grande esercito avanza, Daniele chiama Israeliti, quelli in stretto Dardanelli. Antioco capo dei pagani, venduti a fare il male. Tolomeo perde dominio, di tutta la Giudea, epocali conseguenze, ripara in west Europa, Re del settentrione, costruisce terrapieni, con le città-fortezza, e con sue truppe scelte, stabilisce sua dinastia, in città Yorosolima, patria amata da Daniele, dove scorre latte e miele. Signor disse a Daniele: ho osservato la miseria, del mio popolo in Egitto, ho udito grido sofferenze, son sceso a liberarlo, da mano di oppressore. Tolomeo ha tetradramma, e sposa la Cleopatra, figlia Antioco III, ma pace non arriva, allor sovrano volge, alle isole vicine, Mediterraneo coste, abitate da popoli, rimasti pagani, ciascuna ha propria lingua, famiglie e nazioni. Isaia profetizza, conversione dei pagani, alla fede dei cristiani, sia isole che terra, Salmo 71 dice, re di Tarsi reca offerte, a re di Arabi e Saba, tributi ad oriente, glorificate il Signore, nelle isole del mare, nome Dio d'Israele, annienta idoli malvagi, e apre cuor Gentili. Antioco fà conquiste, un impresa faticosa, fin troppo dispendiosa, poi marcia su Alessandria, ma incontra i Romani, che gli intiman lasciare, le terre conquistate, sul Delta del Nilo, Antioco si ritira, ma sfoga su Giudea, e seduce i fuoriusciti, da santa Alleanza, alleanza di Mosè, ovver di circoncisi. Giudaismo sol conobbe, discendenza carnale, un figlio per Abramo, rende stirpe immortale, ma sette fratelli Maccabei, condannati a morte, insegnan che giustizia, risplende stelle eterna, supplisce discendenza, è promessa consolante, Daniele fedeltà, scritta e sigillata, con cera fino al tempo, di crisi tribolazioni, a trovare cuore e vita, a sorgere di nuovo. Giudei danno vita, due partiti in giudaismo, di fronte a persecuzione, ordita da Antioco, i collaborazionisti, sacrificano a idoli, mentre i maccabei son pronti a lotta armata. I dottori della Legge, ammaestrano la gente, che la persecuzione, è solo un espiazione, alcuni scrivono il Libro, altri affrontano il martirio, a difender convinzioni, decapitati o al rogo, o confisca dei beni, schiavitù o esilio. Antioco Epifane, disprezza suoi avi, Apollo assieme Adone, il dio amato dalle donne, per poter fecondità, semitico Adonai, Signore dei Giudei, al posto Yahvin nome, comandante in capo armata, sul fronte orientale, rintuzza scorrerie, da parte di egiziani, per prendere di nuovo, l'antica provincia, nata ad Alessandria. Antioco fa campagna, a riconquistare tutto, da Iran al mar Caspio, Partia Ponto e Media, infine a Babilonia, allontana i Seleuci, e avvia smembramento, di Grande Tartaria, è tempo della fine, il conquistatore muore, in quanto non è un Dio. Re del mezzogiorno, si scontra al Settentrione, turbine con carri, e cavalieri e navi, invase il territorio, e molti scapperanno, le casse vuote e in crisi, han bisogno di denaro, depredare ricchi templi, mentre mezzo stato, è dei Maccabei ribelli. Tolomeo entrò in Antiochia, e cinse due corone, combatte in ogni dove, morì tre giorni dopo, Demetrio è il nuovo re; Gionata Maccabeo, descrive molte lotte, dinastiche per trono, battaglia di Antiochia, una manovra a tenaglia, contro il regno Siria, condotta da alleanza, di Tolomei e Farsi, Yoros già contesa, conosce giorni bui, segna fine a entrambi i Re, l'egizio e quel siriano. Daniele, narra eschatos, cioè Storia in ricorrenza, cronisti in due partiti, re del Settentrione, Gran Principe Michele, riafferma legge Cristo, contro un Anticristo, cioè papa franco in Roma, il re del mezzogiorno, Califfo dell'Islam, alleato di Michele, combatte la eresia, in Europa protestante. Matteo ci riporta, le visioni del Xristos, quan vedrete abominio, della desolazione, abitare in luogo santo, pregate per capire, quelli in Giudea, fuggano ai monti, vi sarà tribolazione, ma a causa degli eletti, giorni abbreviati, nel Giorno del Giudizio, e molti dormienti, si risveglieranno, alla vita eterna, mentre altri avran vergogna, della loro infamia, a falsificar la storia, se i saggi splenderanno, come il firmamento, i messia millenaristi, e profeti di sventure, in ogni epoca accaniti, su due numeri citati, spandon fiumi inchiostro. Gesù continua a dire, non cedere al panico, farsi trovare preparati, sentirete parlare, di rumori di guerre, guardate senza allarme, tutto questo serve avvenga, ma non sarà la fine, sorgeran falsi profeti, che annuncian parusia, e inganneranno molti, spacciandosi per Dio, dilaga iniquità, ma chi preserverà, salvato infin sarà. Libro di Giuditta, narra Giuditta la Giudea, che sconfigge orda potente, sotto Nabucco zar, che regnava sugli Assiri, rase al suolo Agia Sophia, fu nemico dei fuggiaschi, e dei riti baccanali. Ioiakìm re di Giuda, anno terzo del suo regno, Nabucco re di Babilonia, marciò su Yorosolima, la cinse di assedio, settimo giorno in quinto mese, il capo della guardia, brucia Tempio e reggia, e case dei notabili, Ioiakìm nelle sue mani, assieme a gran bottino, porta tutto a Sennaar city. Nabucodonosor assedia, marzo 597, e Gioacchino morì, undici anni di regno, lascia trono a suo figlio, ma lo zar deporta gente, nella città di Shin'ar, nome greco dei Settanta, dove Nimrod nipote a Cam, fece il suo regno, e vi edifica Babele. Nabucco libera i Giudei, e riconosce il loro Dio, reca mantello di Sennaar, a Davide Carlo Magno, khan dei Gebusei, che controlla Gerusalemme, Salem vecchio nome, che dopo sua conquista, yudei cambiano nome. ||Giuseppe Verdi musicò, il Nabucco zar, trama in quattro atti, alla Scala marzo 842, ispirata a cattività, del popolo di Giuda, e pretesa imperatore, di esser venerato, come divinità, Nabukadnessar, al culmine potenza, governa 43 anni, sconfisse esercito egiziano, alla Battaglia di Karkemish, sottraendo ai Faraoni, il predominio terrasanta, cuore di Ottomania; dopo la battaglia, muor suo padre Nabupolassar, Nabucco zar ritorna, prende corona a Babilonia, nei primi dieci anni, fà spietate campagne, raccogliendo bottino, che usò coi tributi, di popoli sottomessi, a finanziare architetture, di poderose città. Nabucco in scena ottava, è chiamato stolto ed empio, da Gran Sacerdote di Belo, e da Zaccaria sommo dei Yudei, poichè Nabucco pretende, che sua figlia Fenena, convertita ad ebraismo, e innamorata di Ismaele, adori la sua statua, ma è fulminato e reso pazzo, dal dio vivente YHWH. Nabucco zar col suo editto, impone a sudditi adorare, se stesso come dio, mai Yudei fedeli a Xristo, pur se molti obbediscono, per salvarsi la vita, tre coraggiosi tenaci, rifiutano eseguire, ecco allora i delatori, pronti a spiare al re, mala razza che attraversa, tutta la Storia Sacra, fino dai primordi. I tre amici di Daniele, Sadràch Mesàch e Abdènego, obiettori di coscienza, rappresenta popolo Yuda, costretto a scegliere tra morte, o fedeltà ad una legge, un esempio da imitare, come i martiri di sempre, risposero al re: sappi che il nostro Dio, può liberarci da fornace, e in ogni caso mai avrai, nostra totale obbedienza, abbiamo divieto di adorare, statua d'oro che hai eretto. Nabucco, acceso d'ira, e con aspetto minaccioso, ordinò nella fornace, aumentar fuoco sette volte, forti a uomini suo esercito, comandò legare i tre, gettarli in fuoco acceso, con mantelli e calzari, turbanti e loro abiti, come martiri cristiani, i sette fratelli Maccabei, passeggiano tra fiamme, lodando Iddio Gesù, Azaria in mezzo al fuoco, prega il cantico continuo, benedetto Signore Dio, degno di lode è il tuo nome, glorioso a noi per sempre, Tu sei giusto in ciò che hai fatto, le tue opere son vere, giusti i tuoi giudizi, che su di noi e su Yoros, hai fatto ricadere, con verità e giustizia, hai purgato nos peccati, abbiamo agito da iniqui, allontanandoci da te, ci hai dato al peggior re, empio iniquo e malvagio. Lode e onore a te Signore, confessiamo nos peccati, finisce il Regno di Giuda, con distruzione del Tempio, abbiam fiducia solo in Te, abbandonando ribellioni, che abbiamo fatto nel passato, e provocarono tua ira, certi del tuo potere, superiore ad ogni re, attendiamo il tuo perdono, ci pentiamo di stoltezza, tua clemenza è grandezza, misericordia benevolenza, salvaci o Signore, reca gloria nel tuo nome, a quanti sono in confusione, e fanno il male a slavi buoni, sian coperti di vergogna, con tutta lor potenza, sia infranta loro forza, a saper che sei il Signore, Dio glorioso in tutta terra! Così angelo Signore, scese dentro la fornace, soffia un vento di rugiada, allontana fuoco fiamme, di bitume umido naphta, parola greca per petrolio, latino nefti cioè Nettuno, persiano näft arabo naft: Neemia rimanda al re di Persia, i discendenti di sacerdoti, che nascosero il fuoco, per farne ricerca, essi trovano acqua grassa, la attinsero e portarono, per aspergere offerte, ai sacrifici di Neemia, poco dopo il sole accese, un gran rogo delle offerte, con meraviglia Maccabei, quel petrolio sotto il sole, brucia rapido qual stoppa, e nessuno spegne tale pozzo, pece ardente di Isaia, che divien polvere zolfo, nel giardino ventilato, all'interno di fornace; canto esplode nuovamente, dalle bocche dei tre Yudi, inni al Cantico Creature, scritti in salmi di Scrittura, per lettori di ogni tempo, fin le lodi san Francesco, e nel responso della Messa, lunga litania al Signore, in 39 benedizioni, intero cosmo vien citato, fino agli uomini più bassi, invitati a render gloria, all'Altissimo con canti, all'unisono una voce, loda e gloria a Dio dicendo, Benedetto Dio dei padri, lode e gloria nel Tuo nome, nel Tuo Tempio santo e degno, di esser trono del tuo regno, siedi in mezzo ai cherubini, tuoi custodi lì a pregare, e il tuo sguardo penetrante, oltre secoli ed abissi, benedetto il firmamento, che riflette la Tua gloria, come Arca di Alleanza, pose a oriente Eden giardino, con la spada folgorante, a custodire Albero vita. Tempio in scala riproduce, Tempio Celeste sorvegliato, da angeli alla guardia, nel coro universale, dimora che Egli ha scelto, sulla Terra suo Santuario, Iddio domina sul cosmo, dagli abissi oscuri caos, al cielo luce firmamento, e la terra che sta in mezzo, ai due estremi confini, di settentrione e meridionale, tra la cupola trasparente, che separa acque inferiori, dalle acque superiori, cupola solida separa, oceano stelle dal terrestre, prima realtà a esser creata, dopo la luce di empireo, nella Genesi Dio fece, il firmamento a separare, le acque dalle acque, quelle in alto chiamò cielo, quelle in basso chiamò terra, e fu sera e fu mattina, secondo giorno Eptamerone. Iddio separa acque inferiori, mari laghi fiumi abissi, da quelle azzurre superiori, aprendo in mezzo spazio vuoto, che il terzo giorno è Terra asciutta. |Nabucodònosor fece un sogno, secondo anno del regno, suo animo agitato, chiama maghi e incantatori, astrologi caldei, a spiegar significato. Re disse ai caldei, ecco mia decisione, ditemi il sogno, e la sua spiegazione, riceverete onori e doni, ma se sogno resta oscuro, sarete fatti a pezzi, assieme a vostre case, niente risposte voglio, che siano astute e false. Risposero i caldei: nessuno al mondo riesce, a soddisfar richiesta, poichè pur indovino, non sa scoprire un sogno, solo gli dei potranno. Il Re acceso di furore, ordinò sian messi a morte, tutti i saggi a Babilonia, pur Daniele e compagni, ricercati per la pena. Daniele con prudenza, parlò ad Ariòch, il capo delle guardie, che doveva esser il boia, Arioch spiegò il motivo, Daniele lo esortò, entra dal tuo re, e chiedigli del tempo, darò io il responso sogno. Daniele andò a sua casa, parlò con i compagni, Anania e Misaele, e anche Azaria, chiesero a Dio cielo, riguardo tal mistero, a risparmiar la gente. Daniele ebbe svelato, il mistero in suo sogno, benedisse Dio del cielo, di secolo in secolo, a lui appartengono sempre, sapienza e potenza, Egli alterna le stagioni, depone e innalza i re, dà sapienza ai saggi, svela cose occulte, presso di lui è luce. Gloria e lode a te, Dio dei miei padri, mi hai concesso sapienza, sulla richiesta del re, Daniele va da Ariòch, e si fa condurre al re, Giudeo tra i deportati, chiarirà quel sogno. Re Nabucodònosor, disse a Daniele, tu sei Baltazzàr, puoi rivelarmi il sogno, e darne spiegazione? Daniele avanti al re, rivela che il sogno, rigaurda ciò che accade, al finire dei giorni, tuo sogno e visioni, giunte alla tua mente, riguardano il futuro, ecco una statua enorme, si ergeva avanti a te, aveva testa di oro puro, petto e braccia argento, ventre e cosce in bronzo, gambe in ferro e i piedi, ferro miste a creta; mentre la guardavi, una pietra si staccò, non per mano d'uomo, dal monte scese giù, andò a batter contro statua, i suoi piedi frantumò, seguirono anche il ferro, bronzo argento e oro, poi divenner pula, su aie della estate, li porta il vento via, senza lasciar traccia, mentre il masso crebbe, divenne una montagna, che riempì la regione. Ho terminato il sogno, ecco la spiegazione, tu sei re dei re, a te Dio ha concesso il regno, potenza forza e gloria, dominio sui figli d'uomo, su animali ed uccelli, tu li domini tutti, poichè sei la testa oro. Dopo di te sorgerà, un altro regno inferiore, poi un terzo di bronzo, che domina la terra, poi un quarto regno, sarà duro come il ferro, che tutto frantuma. Come tu hai visto, i piedi e dita statua, argilla e ferro miste, cioè il regno sarà diviso, pur se amalgamato, una parte sarà forte, l'altra sarà fragile, uniti solamente, per via di matrimoni, ma mai diventeranno, una cosa sola unita. Al tempo di quei re, Dio cielo farà nato, un regno mai distrutto, che durerà per sempre, stritolerà e annienterà, tutti gli altri regni, e mai sarà trasmesso, ad altra linea sangue. Nabucodònosor allora, piegò la faccia a terra, prostrò avanti a Daniele, ordinò gli incensi e disse: il vostro Dio governa tutto, è Signore dei re, rivelatore dei misteri, ha permesso a te svelare, ecco a te regali, governatore tu sarai, di tutta Babilonia, in capo a tutti i saggi. Daniele chiese al re, di ammettere a corte, anche Abdènego, Sadràch e Mesàch. |Nabucco dopo secondo sogno, su Albero Cosmico, fece un decreto, convocante tutti i saggi, per dargli spiegazione, vennero astrologi e maghi, caldei e indovini, ma nessuno seppe dare, la giusta spiegazione, infine và Daniele, chiamato Baltazar, nome che vuol dire, in lui è spirito dei santi. Re gli narra il sogno, ovvero le visioni, stavolta non richiede, portar sogno a coscienza. Daniele oniromante, è come suo antenato, Giuseppe figlio di Giacobbe, interprete di sogni, che il Faraon chiamava, arca che ospitava, lo spirito dei santi, cioè spirito di Dio, eletto suo ministro, ovvero maggiordomo, che ordina a ogni uomo, e solo per il trono, sarò più alto a te, la Genesi ricorda. Baltazar primo mago, casta sacerdotale, religione zoroastriana, di Medi Tartaria, iranico maγus, maya greco mekhos, ovvero meccanica, germanico magan, e inglese may e might. Mago è una persona, più abile di altre, a interpretar volere Deus, analizzando i sogni, o volo di uccelli, interiora di animali, o fenomeni celesti, in latino sarà magus, Merlino oppure Atlante. Daniele nel suo sogno, Uomo Vestito in Lino, in piedi al fiume Tigri, fissa tre anni e mezzo, per fine tribolazione: quella figura mi toccò, mi rese le forze, a guardar rivelazione, che riassume i dolori, che Israel va sopportare, in mutamenti politici, vidi corte celeste, dove uno dei serafini, volò verso di me, in mano ha carbone ardente, preso con le molle, dal fuoco su altare, mi toccò la bocca e disse, scompaia iniquità, espiato è tuo peccato, Michele vostro principe, anno primo di Dario, si tenne presso lui, a dar rinforzo e sostegno, angelica protezione, contro i nemici umanità: vi saranno ancor tre re, poi il quarto acquisterà, ricchezze superiori, per essere potente, muoverà contro tutti, ma affermato suo regno, verrà smembrato e dato ad altri, un tempo limitato, metà numero 7. Daniele chiede spiegazioni, che gira ai lettori, io udii ma non compresi, e chiesi chiarimenti, il Signore mi rispose, queste parole son nascoste, sigillate fino al tempo, della fine della crisi, molti saran purificati, i saggi intenderanno, resi candidi integri, ma gli empi agiranno, non capendo queste cose, recheranno un abominio, della desolazione, beato chi aspetterà, con pazienza giungerà, ai tre anni e mezzo un mese. Gestire il tempo intermedio, tra presente e futuro, malvagi contro i buoni, rende questi migliori, agli occhi del Signore. Daniele poi Giovanni, intese dar speranza, ai confratelli oppressi, in tempo persecuzione, come resistere aggressione, dei pagani sui cristiani. Giovanni ricorda, ammonimento di Gesù, 45 giorni di angoscia, tempo a lor concesso, per fuggire sui monti, per mettersi al riparo, da gran tribolazione, chi passa attraverso essa, ha lavato le sue vesti, col sangue dell'Agnello, servizio giorno e notte, al santuario di Dio, e Colui che siede al trono, stende sua tenda su loro. Apocalissi apocrife, di Abra
voce: ca
abete Abeti Eucalipti e Motombi africani son rimedi popolari (279) canto 10:04 | foto arboreto | audio | flora_abetebianco_selve-casentinesi.mp4 | flora_eucalipto-decottofebbre.mp4 | |musica
aborigeni vie dei canti degli avi di Austronesia e la Croce del sud (80) canto 03:25 | foto eurafrica | audio | popoli_abo-kakadu-uluru.mp4 | | |musica
acaciamimosa Jurema Tepezco cura pelle ustioni e dona balchè ai Lacandoni (87) canto 05:20 | foto arboreto | audio | flora_robinia_cura-reflussogastro.mp4 | flora_mimosa.mp4 | |musica 09_Jurema-chegou.mp3
acantolinaria Linaiola edule fiore o Acanto su punture o Begliuomini impatiens (254) canto 09:14 | foto erbefiori | audio | flora_acanto-corinzio.mp4 | flora_impatiens-balsamina_begliuomini.mp4 | |musica
acetosella Nasturzio e Acetosella di folletti irlandesi (213) canto 02:05 | foto erbefiori | audio | flora_nasturzio-da-seme.mp4 | flora_acetosella_benefici.mp4 | |musica 994_hare-govindam.mp3
acquadolce bere acqua di Agosto cura piante orfani e santi (2) canto 08:01 | foto acquaetere | audio | acqua_e_frequenzebis.mp4 | doc_Acqua_60minIT.mp4 | |musica 220801ngonde_montmurri-cicli.m4a
acquafebbrecura Raseno con acquachina cura febbre, terra etere aglio ed erbe (4) canto 11:01 | foto acquaetere | audio | acqua_rainwater_harvesting.mp4 | acqua-rain-e-pollina-concime.mp4 | acquapiovana_canarie-dromedari.mp4 |musica canto_sardi-nostalgia-giganti.mp3
acquaghiaccio Talete informa trote e piogge con esagoni cristallo (1) canto 02:02 | foto acquaetere | audio | doc_schauberger_tragendeWasser.mp4 | fibo_frattali_forme.mp4 | |musica len-acqua-energia.mp3
aglione Aglio a Marzo cura catarro febbre sinusite (310) canto 03:01 | foto ortomilpa | audio | flora_aglio_benefici_sangue.mp4 | flora_aglio-selvatico_benefici.mp4 | agliocoltura_intreccio_spagna.mp4 |musica
agopuntura Mingmèn e Dantian su Vaso Governatore e Concezione (24) canto 01:03 | foto acquaetere | audio | riflessologia-mano_cinese.mp4 | riflessologia-plantare.mp4 | riflessorecchio_lombidorsi_cervicali.mp4 |musica
agra Krisna e Arjuna incontrano Yellamma con Ermafrodito e Salmace (161) canto 08:20 | foto indionesia | audio | storia_krishna-arjuna-kulikovo.mp4 | device_krishna-insegna-yoga-arjuna.mp4 | |musica 01_Hare-krishna.mp3
agrimonia Eupatoria per fegato e Verbena gli somiglia (243) canto 06:19 | foto erbefiori | audio | flora_agrimonia_pardini.mp4 | | |musica 220619ngonde_grano-corpusdomini.m4a
ailanto miele di Ailanto Paradiso riflette meridian Fegato-Biliare (281) canto 07:29 | foto arboreto | audio | flora_ailanto_del_cielo.mp4 | agopuntura-aurea.mp4 | agopuntura_meridiani.mp4 |musica 01_Satchiananda.mp3
ainu Ainu di Hokkaido Kurili e Sakhalin son nomadi Tartaria (155) canto 03:29 | foto hmongcina | audio | popoli_saman-quest.mp4 | | |musica 210817ngonde_indios.m4a
akebiaronia Akebia rampicante, Aronia e palma Cocco benefici (139) canto 05:18 | foto frutteto | audio | frutti_akebia-quinata.mp4 | frutti_aronia-melanocarpa.mp4 | |musica 43_quadro_azul.mp3
akhalaos Riso di Seepana AppaRao e rito altalena nelle hilltribe (157) canto 11:22 | foto hmongcina | audio | flora_riso-dehuller-akha.mp4 | libro_Rice-in-Laos.pdf | |musica len-magicforest.mp3
alanirusci Tago di Alania Marta e Bacugno nei miti Nevio Xenia e Mida (342) canto 01:24 | foto umanstoria | audio | paesi_romania_rurale.mp4 | film_spazio1998_odissea.mp4 | |musica yo-bxa-mama-jurema.mp3
albicocco Albicocche aiutano occhi e salute del regno (182) canto 07:02 | foto frutteto | audio | frutteto_albicocco_potatura.mp4 | | |musica
alighieri cammina Dante inziando dagli inferi ai cieli ritornando (95) canto 01:17 | foto umanstoria | audio | storia_reforme-protestante.mp4 | storia_reconstruction-Fomenko.mp4 | filosofi_dante-purga-ultimaprova.mp4 |musica santodaime_cruzeiro-irineu117-128.mp4
alloro Lauro di Apollo trasuda febbre influenze in trance dicembre (112) canto 11:04 | foto cibospezie | audio | alloro_oleolito-bacche.mp4 | | |musica Tibia duplex.mp3
aloe Aloe babosa ricetta padre Zago e Agave messicano (113) canto 02:25 | foto cibospezie | audio | flora_aloe_padre-zago.mp4 | flora_agave-depurativa.mp4 | |musica
amaranto Amaranto Kiwicha e Lino semi sfidan Ogm e febbre polmonite (74) canto 10:19 | foto cibospezie | audio | flora_amaranto.mp4 | piante_officinali.pdf | |musica
andreacristo Andronico Cristo risorge a Pasqua nel salterio X-185 (96) canto 01:14 | foto umanstoria | audio | hallelujah_canto_pasqua.mp4 | anto_maria-theotokos-crimea.mp4 | canto_maria-theotokos-crimea.mp4 |musica canto_maria-theotokos-crimea.m4a
antenna Etere in geometria di risonanza di cristalli e antenna Casper (5) canto 12:10 | foto acquaetere | audio | device_anelli_lakhovsky.mp4 | device_etere_risonatori.mp4 | doc_etere_natura.mp4 |musica yo-bxa-tomodaime.mp3
apis Aprile Ape in candida Rosa per Miele Propoli Cera Polline e Veleno (150) canto 09:17 | foto insetti | audio | apicoltura.mp4 | apicoltura_tradizionale_spagna.mp4 | fauna_api-danza.avi |musica 221003ngonde_rinata.m4a
apostoli viaggia Dante tra i cieli apostoli e Cangrande (94) canto 04:29 | foto filosofi | audio | | | |musica
arcangeli Gabriele Michele e Raffaele guide protettori dei credenti (99) canto 01:27 | foto umanstoria | audio | storia_gandhi.mp4 | filosofi_gandhi.mp4 | storia_krishna-arjuna-kulikovo.mp4 |musica sdaime_trabalho_sao-miguel-2-cura.mp4
argento Argento colloidale disinfetta e sfiamma Polmone-Crasso metallo (21) canto 01:11 | foto minerali | audio | minerali_argento-colloidale.mp4 | | |musica 40_eu_canto_nas_alturas.mp3
argilla Argilla santa assorbe veleni e dona minerali caolino (8) canto 02:24 | foto minerali | audio | minerali_argilla_uso_interno.mp4 | minerali_caolino_difesa-colture.mp4 | argilla_artigiana_spagna.mp4 |musica 210219ayami_yomwei.m4a
artemisia Artemisia annua aiuta sogni e calma febbre di malaria ebola ed epatiti (218) canto 11:03 | foto cibospezie | audio | flora_artemisiannua_malaria_drbianchi.mp4 | flora_artemisia-annua_madagascar-malaria.mp4 | flora_artemisia_lucidherb.mp4 |musica
arvicola Arvicole e topini mangia carciofi e fugge ricino ed ebbio (332) canto 09:20 | foto fauna | audio | fauna_topi_arvicole-orto_usa_aglio.mp4 | fauna_arvicole_zolfo-allontana.mp4 | |musica 1-fiera-dell-est.mp3
asparagi Asparagiaia frittata cura infezioni urinarie (101) canto 04:03 | foto ortoverno | audio | cibo_asparagi-e-aglio_selvatici.mp4 | ortoverno_asparago_officinalis.mp4 | |musica
attaccamani Aparine tè depura linfatico vescica e scorbuto (317) canto 09:12 | foto erbefiori | audio | flora_galium-aparine_curamani.mp4 | | |musica 210912ngonde_muyengeyenge.m4a
avenapaglia Emilia sfalcia maggese a pacciamare pomodori (196) canto 05:09 | foto ortomilpa | audio | avena_spontanea-utile_ogigia.mp4 | film_prateria0_semina-plumcreek.mp4 | |musica 15-Mozart01.mp3
avocado Ananas digestiva, Avocado alcalino e Papaya di Montezuma (137) canto 08:04 | foto cibospezie | audio | frutti_avocado_tipo-a-b.mp4 | frutti_papaya_andalusia.mp4 | |musica
bananasimina Musa paradisiaca e Pawpaw banane buone per umani e animali (138) canto 09:30 | foto frutteto | audio | frutti_asimina-triloba.mp4 | flora_banana_far-germinare.mp4 | |musica
barbabieta Bietole cogli scalare recan ferro e curan piaghe (273) canto 10:12 | foto ortoverno | audio | ortoverno_bieta.mp4 | | |musica 201012lumiere.mp3
bardana Bardana e Consolida Essiac anticancro, Schinus Ipecacuana cura febbri (219) canto 03:16 | foto erbefiori | audio | flora_bardana_consolida_edule.mp4 | balsamolio-cina-peru.mp4 | |musica 211123ngonde_sancleme.m4a
basilico Polmonaria calma tosse catarro e Tulsi cefalea zanzare (249) canto 06:21 | foto cibospezie | audio | flora_basilico_benefici.mp4 | flora_polmonaria_usi.mp4 | |musica 40_noite_de_junho.mp3
bassiano Cristo Fauno e Maja nei fuochi di Ascensione di Marzo (168) canto 02:15 | foto eurafrica | audio | film_lupo-bianco.mp4 | | |musica 05_hophop-somarello.mp3
benares Varanasi valle Gange e Surat paludi Rahn of Kutch Mumbai (163) canto 08:17 | foto indionesia | audio | nityananda897-961.mp4 | paesi_india_benares-varanasi.mp4 | |musica
betelnuthè Betelnut quid stimola e tinge denti rosso, Tè verde climi freddi (143) canto 08:28 | foto cibospezie | audio | flora_tea-verde-daoismo-cina.mp4 | flora_betelnut-nganga-taiwan.mp4 | |musica 210829ngonde_isogaluce.m4a
biacco Biacco e Coronella con Cervone e Saettone a festa di Cocullo (148) canto 07:13 | foto rettili | audio | fauna_biacco_e_vipera.mp4 | fauna_colubridi_bisce_innocue.mp4 | |musica
bicarbonatosodio Sodio sali e immunologia di Quinton acquamare (10) canto 07:21 | foto minerali | audio | minerali_bicarbonato_blancodent.mp4 | | |musica
biocloro biossido Cloro disinfetta acqua e malattie infettive (12) canto 07:22 | foto minerali | audio | malaria_biossidocloro.pdf | | |musica
bonobo Scimpanzè Bonobo Gorilla e Gibboni Orang (336) canto 02:18 | foto fauna | audio | fauna_bonobo-love.mp4 | | |musica
borace sale sodio borato calma pruriti e tosse (11) canto 09:21 | foto minerali | audio | minerali_borace_preparazione.mp4 | | |musica
borsapastore Capsella antiscorbuto ed emorragia (314) canto 03:04 | foto cibospezie | audio | flora_capsella-borsapastore_d-k.mp4 | | |musica
brasikongo estasi Afrodite in sedici Loa di Haiti e Orishà Brasile (178) canto 05:22 | foto umanstoria | audio | paesi_haiti_fiesta_vudu_intero.mov | film_quilombo.mp4 | film_queimada.mp4 |musica orishas.mp3
broccoletti Broccolo è pietanza che vuol olio in abbondanza (275) canto 01:05 | foto ortoverno | audio | orto_broccoletti-zaffer_ricetta.mp4 | ortoverno_cimerapa-friariello.mp4 | |musica
bufalo pastor di capre e pecore e Mucca sacra tra butteri maremmani (335) canto 05:12 | foto fauna | audio | fauna_mucche-e-butteri.mp4 | paesi_nepal-kathmandu-pasupati.mp4 | |musica
buglossa Boglossa e Borrago calma catarro calore e reca coraggio (318) canto 06:20 | foto cibospezie | audio | flora_buglossa-anchusa-azurea.mp4 | | |musica
bulgari arpa narra Kolyada, conquista slava e regni Giuda e Israele (343) canto 01:22 | foto umanstoria | audio | storia_italia-colonia-uk_fasanella.mp4 | storia_mattei-moro_fasanella.mp4 | |musica 16-Allah-dikr.mp3
bwitiboga Seba ode radice di profeti Fang nella notte africana (180) canto 02:07 | foto agrobuti | audio | flora_iboga_plantation.mp4 | ../../video2/iboga/iboga.html | ../../video2/nsimalen/nsima.html |musica 1h_bokaye_ebando_ngombi.mp4
bwitibyeri padre Neu reliquie Byeri ispira Leon Mba banzi e nyma sacca Penge (176) canto 02:14 | foto agrobuti | audio | ../../video2/cheyssial/3.htm | flora_iboga_mallendi.mp4 | fauna_istrice-porcospino.mp4 |musica 210214ancilla-love.m4a
bwitievanga Evanga narra origini del bwiti e di cerimonia ndzo-ngomo (174) canto 02:09 | foto agrobuti | audio | evanga_ngose20-01-28_mattina.mp4 | evanga220208_ngose6init.mp4 | |musica 12-BwitiFang2.mp3
bwitiliturgia Esinga e Dibenga con piroga mandaka traversan fiume Congo (172) canto 02:08 | foto agrobuti | audio | popoli_koma-camerun.mp4 | bwiti_origine_ngombi.mp4 | doc_mallendi-hommes-bois-sacre.mp4 |musica 95_mitsogho09_Ngombi.mp3
bwitiloango re leopardi di Loango Mbanza contro fabbri invasori battaglia di Ambuilia (179) canto 02:13 | foto agrobuti | audio | ../../video2/gabon/sazy/index.htm | librofoto_congo-mask_cavazzi.pdf | |musica 004_maviango_arco_inizio.m4a
bwitimisoko Banzi e Ditati tra Nganga e Mabundi nzanga e beyam (175) canto 02:12 | foto agrobuti | audio | bwete_mitsogo.mp4 | film_kungfu_il-brujo.mp4 | ../../video2/fr/ibkph_4.htm |musica camerun_ma_ngombe.aac
bwititeologia Birinda suona e narra Mitombo mya obaka (173) canto 02:10 | foto agrobuti | audio | device_arpa-mbeng-ntam.mp4 | bwiti_fang_re_david.mp4 | bwiti_scelta_atome-ribenga.mp4 |musica fang21-tre-canti-arpa-road-of-death.mp3
bwititsogo Cavazzi veglia Mwenge YaMwei con specchio e liturgia (177) canto 02:11 | foto agrobuti | audio | libro_bwete-misoko.pdf | device_doctor_genie.mp4 | pappagallo_parrocchetto-roma.mp4 |musica fang04-mbiri-arp.mp3
calcutta dr Moreau usa canapa a Dakka e deQuincey Haydar Maometto e Rumi in Ottomania (167) canto 08:15 | foto indionesia | audio | | doc_cancro-cure.mp4 | |musica musica_bhang-tumhari.mp4
calendula Calendula seda tosse, Camomilla e Arnica i crampi notte (237) canto 11:14 | foto erbefiori | audio | flora_camomilla_usi.mp4 | flora_calendula-arvense_usi.mp4 | |musica 210504ngonde_creazione.m4a
canapa Valieri e Spinelli usan Canepina bhanga in cucina e medicina (322) canto 08:16 | foto eurafrica | audio | canapacoltura_spagna.mp4 | popoli_kalasha.mp4 | lucania_paesi.mp4 |musica musica_ganapataye.mp4
cangande Dante scrive a Cangrande pedagogia del suo poema (93) canto 03:05 | foto filosofi | audio | film_shaolin01.mp4 | shaolin_zen_temple_story.mp4 | film_shaolin38.mp4 |musica
cannabambù Bambuseto tempio e Canna arundo Matè Guaranà e Sugarcane (77) canto 06:04 | foto ortoverno | audio | flora_bambu_coltura_benefici.mp4 | flora_arundo-canna_antonioni.mp4 | canne_cannicciati_spagna.mp4 |musica 0606_bambu.m4a
cappero Capperi e cucunci fluidifican sangue (208) canto 07:07 | foto cibospezie | audio | capperi_cucunci_procedura.mp4 | capperi_raccolta_spagna.mp4 | |musica
cardocarciofo Cardomariano e Cardi in Carciofaia drenan fegato e reni (78) canto 04:02 | foto ortoverno | audio | flora_cardomariano_cibo.mp4 | ortoverno_coltivare_carciofi.mp4 | |musica
cardoncello Pleurotus sotto eringio o Ferlengo sotto ferula (127) canto 11:05 | foto funghi | audio | funghi_plerotus_coltivati.mp4 | fungo_cardoncello_eringio_murgia.mp4 | funghi_plerotus_toscana.mp4 |musica
carota Daucus frustinaga stimola pomodoro e vista (320) canto 07:10 | foto erbefiori | audio | flora_carota-selvatica_cucina.mp4 | erbalta-ferma-zanzare-inquinanti.mp4 | |musica 220709ngonde_nanamuyenghe.m4a
cartesio Gandhi a piedi scalzi appare a Todeschini che fa Sun-gazing (353) canto 03:23 | foto filosofi | audio | film_cartesio-descartes.mp4 | filosofi_agostino_patristica.mp4 | |musica brilho-do-sol.mp3
castagno Ottobre raccolta Castagne e funghi (60) canto 10:01 | foto frutteto | audio | flora_castagno_longevo.mp4 | castanocoltura_spagna.mp4 | |musica
catalpa Catalpa e Tamerice repelle zanzare in sere di estate (282) canto 09:27 | foto arboreto | audio | flora_tamerice-stimola-milza.mp4 | | |musica
cavoli Cavolonero ortaggio rimedio in ribollita (276) canto 01:06 | foto ortoverno | audio | ortomilpa_cavoli_e_broccoli.mp4 | flora_cavolonero.mp4 | flora_cavolonero_pestofacile.mp4 |musica
cavolrape Rape e ravanello cinese con rafano raponzolo e senape mustarda (271) canto 01:08 | foto ortoverno | audio | ortoverno_cimerapa-friariello.mp4 | flora_senape-nera_cibo.mp4 | orto_ravanello_benefici.mp4 |musica 15-Natale.mp3
cedrina Erba Luisa di Mapuche e Atacami (247) canto 04:05 | foto cibospezie | audio | flora_lippia_erbaluisa.mp4 | storia_mito_mapuche.mp4 | |musica
cenereuova Uova calcio carbonato, Calce e soda candeggina alcalina (14) canto 07:23 | foto minerali | audio | terra202006_pollaio.mov | minerali_sodacaustica_sgorga-scarichi.mp4 | |musica 230226ancilla_pluvio.m4a
cetriolo Cetrioli dolci o amari o spinosi depurano sangue e sgonfiano occhi (110) canto 08:02 | foto ortomilpa | audio | ortomilpa_cetrioli.mp4 | | |musica
chinino Canfora safrolo, Cinchona e Fillanta cura fegato malaria (142) canto 11:02 | foto cibospezie | audio | flora_cinchona_chinino_gintonic.mp4 | balsamo-tigre.mp4 | |musica 210316ngonde_angeli.m4a
chuonnasuan Mengjinfu Oroqen dopo crisi malattie diviene saman (264) canto 04:26 | foto hmongcina | audio | popoli_manchu-mong-saman.mp4 | popoli_oroqen.mp4 | |musica
cicala Grilli e cicale tra piante insettivore (229) canto 10:29 | foto insetti | audio | fauna_grilli_coroangeli.mp4 | | |musica
cicogna Tacchino Anatra e Oca con Upupa e Cicogna guida anime in viaggio (70) canto 06:25 | foto uccelli | audio | uccelli_piccione-viaggiatore.mp4 | uccelli_upupa_doc.mp4 | |musica 13-Arizona.mp3
cicorie Cicoria decotto amaro depura corpo (302) canto 11:16 | foto cibospezie | audio | cicoria-selvatica_pardini.mp4 | flora_tarassaco-radice_dr-bianchi.mp4 | |musica
cicuta Ricino purga ma Conio Digitale Strofanto Aconito no (321) canto 07:11 | foto erbefiori | audio | video: flora_ricino_fr.mp4 | flora_aconito-napellus.mp4 | |musica
ciliegio Emilia depura con Ciliegie e falcia grano in Giugno (181) canto 06:01 | foto frutteto | audio | frutteto_ciliegio_potatura.mp4 | | |musica
cimicifuga Damiana Muirapuama Idraste Cohosh, genitali osteoporosi (288) canto 03:14 | foto erbefiori | audio | flora_idrastis-irochese.mp4 | libro-piante-amore.pdf | |musica
cinghiale Cinghiale temerario Maiale allevato e timido Capriolo (334) canto 04:14 | foto fauna | audio | fauna_cinghiali.pdf | fauna_maiale-family.mp4 | |musica ancilla200413pasquetta.m4a
cipolla Cipolle di Luglio in ceste di Asfodelo curan varicella epidemia (311) canto 07:01 | foto ortoverno | audio | ortoverno_cipolla_coltura.mp4 | flora_asfodelo-selvatico.mp4 | |musica sardi_no-potho-reposare-amore.mp3
cipresso Cipresso antifuoco e cipressini Thuja (278) canto 07:30 | foto arboreto | audio | flora_cipresso_fertile.mp4 | | |musica 220730ngonde_geocentro.m4a
civetta Civette aiutano orto predando roditori (67) canto 05:27 | foto uccelli | audio | fauna_civetta.mp4 | uccelli-canti_distingui-strigiformi.mp4 | |musica
climapioggia Seba osserva clima di Febbraio e coglie acqua di Novembre (3) canto 02:01 | foto acquaetere | audio | acqua-argilla-su-collo-ventre.mp4 | cancro-cure.mp4 | elettrocultura3.mp4 |musica yoweno-wihahna-yoweino.mp4
confucio Confucio e Seneca dialogo di etica Sivoham chidananda (355) canto 11:25 | foto filosofi | audio | film_confuncio2010.mp4 | filosofi_sadhu_spontaneo.mp4 | |musica
coniglio Lepre e conigli ama legumi e sposa febbraio (328) canto 02:19 | foto fauna | audio | fauna_lepri-e-conigli.mp4 | | |musica 14_voglio_vederti_danzare.mp3
corniolo Crognole per febbri e Sanguinello per zappe (56) canto 10:07 | foto arboreto | audio | flora_corniolo_completo.mp4 | | |musica
corregiola Centocchio stellaria insalata con Corregiola cura sangue (214) canto 03:09 | foto erbefiori | audio | flora_piantaggine_centocchio.mp4 | flora_stellaria-centocchio-usi.mp4 | |musica 220309ayami_pace.m4a
cotogno Cotogna cotta aiuta come la mela annurca (53) canto 10:05 | foto frutteto | audio | frutteto_cotogno_rimedi.mp4 | | |musica
crisantemo Crisantemo edule, Margherita gialla e Brunella (304) canto 09:16 | foto ortoverno | audio | flora_crisantemo-edule_glebionus.mp4 | flora_crestagallo-crisantemo-segetum.mp4 | |musica marius-osseye8.mp3
crotoneem olio di Neem e Sangue drago di Socotra e Amazzonia (257) canto 12:21 | foto arboreto | audio | flora_azadirachta-neem.mp4 | flora_croton-lechleri_sanguedrago.mp4 | |musica
daniele Daniele e Dante narrano Susanna gli apostoli e angeli giganti (92) canto 01:10 | foto umanstoria | audio | storia_londra-kosovo_umberto-pascali.mp3 | | |musica sdaime_livrinho_apocalisse_valdete.mp4
danza Pamela cura morso taranta come Chirone e Porete Lionza (34) canto 05:24 | foto filosofi | audio | doc_marialionza1_5.mp4 | device_tarantismo2.mp4 | |musica musica_candela_focus.mp4
datura Floripondio e Momoy cura asma e stordisce come zombi (323) canto 07:18 | foto erbefiori | audio | flora_datura-indiana.mp4 | flora_floripondio-borrachero.mp4 | |musica 12-aya-aya-huasca.mp3
delfino Lilly parla a delfini e balene con suoni e Margaret ama (338) canto 02:17 | foto fauna | audio | popoli_ama-divers.mp4 | fauna_delfino-peter.mp4 | |musica
dulcamara Morella Withania e deliri Ginzburg di Atropa e Giusquiamo (326) canto 07:16 | foto erbefiori | audio | flora_morella_antidolore.mp4 | flora_solanace_unguento.mp4 | |musica
ebbio Sambuco bacche tra Fitolacca, Madhuca ed Ebbio macerato (286) canto 08:11 | foto erbefiori | audio | flora_ebbio-e-sambuco_usi.mp4 | flora_fiitolacca_cura-virus.mp4 | |musica daime-cantei-na-barra.mp3
economia Kondratiev e scuola austriaca, ciclicità di mercati valute e risparmi (73) canto 11:20 | foto umanstoria | audio | storia_moneta_usurocrazia_auriti.mp4 | bitcoin_giacomo-zucco2022.mp3 | bitcoin12-10-21.mp4 |musica fang10-arpa-road-birth.mp3
ederaelodea Edera purga catarri e nevralgie, Elodea in acqua egeria (284) canto 04:04 | foto erbefiori | audio | erbe_edera_tosse-e-passione.mp4 | flora_elodea_al_microscopio.mp4 | |musica ngonde210404pasqua.m4a
elicriso Elicriso infuso su catarro, liquirizia astragalo antivirus (239) canto 06:16 | foto cibospezie | audio | flora_elicriso_oleolito.mp4 | flora_liquirizia_completo.mp4 | |musica yo-irineu-mensageiro.mp3
enula Enula viscosa bacia e Baccherina calma bronchiti (287) canto 08:09 | foto erbefiori | audio | flora_enula-viscosa_utile-femme.mp4 | | |musica
equisetosilice Convolvolo vilucchio con Equiseto, Licopodio muschio e Tillansia aerea (215) canto 11:17 | foto erbefiori | audio | cibo_convolvolo_tarassaco_primula_equiseto.mp4 | | |musica
eraclito Eraclito di Efeso vede pantarei nel triplo fuoco di cuore e tenue (354) canto 04:18 | foto filosofi | audio | platone-mito-caverna.mp4 | filosofi_lao-viaggio.mp4 | doc_einstein_rovescia_terra_michelson.mp4 |musica
erbamedica Alfalfa Ononis Sulla e Veccia zuppa Fienogreco per riniti (251) canto 06:18 | foto erbefiori | audio | flora_erbamedica_alfalfa_usi.mp4 | flora_veccia_alimurgica.mp4 | |musica
ergot Antonio in Alicudi cura con vinsanto mentre Dante scrive il viaggio (122) canto 06:28 | foto funghi | audio | doc_alicudi-ergot.mp4 | doc_alicudi-zagami.mp4 | libro_psichelici_schultes-hofmann.pdf |musica 14-Eleusis.mp3
evonimo Fusaggine insetticida di acari scabbia pidocchi (283) canto 12:20 | foto arboreto | audio | arbusti_fusaggine-evonimo.mp4 | | |musica
fagiolini Martin e i legumi della milpa di Notarjanni (108) canto 05:08 | foto ortomilpa | audio | ortomilpa_fagiolini_coltura.mp4 | ortomilpa_fagiolini_concimazio.mp4 | |musica 36_a_lua_ea_terra.mp3
falcogufo Falco rapace diurno e Barbagianni silenzio notte (68) canto 05:28 | foto uccelli | audio | uccelli_rapaci_diurni_notturni.mp4 | uccelli-canti_distingui-strigiformi.mp4 | |musica 14-shamans.mp3
farfalle Baco Seta di Cina con Farfalle falene su Enotera e Caprifoglio (228) canto 04:16 | foto insetti | audio | fauna_bacoseta_bombice-gelso.mp4 | fauna_farfalla_vanessa_muta.mp4 | bacoseta_spagna.mp4 |musica
farinello Atahualpa e Chenopodio buonenrico epazote Maca e Quinoa (75) canto 10:20 | foto cibospezie | audio | flora_farinello.mp4 | flora_erbe-eduli.pdf | |musica
felce Scolopendrio pastorale vince parassiti e guida popoli (291) canto 07:15 | foto erbefiori | audio | flora_felce-scolopendra_drbianchi.mp4 | | |musica
ferule Silfio di ammone-zefis e Ferula assafetida (285) canto 06:29 | foto erbefiori | audio | flora_ferula_comune_ferlengo.mp3 | ../../foto/storia/film_omar-al-mokhtar.mp4 | |musica
ficodattero Fichi ficara e caprifico, Palmadattero e Chamaerops (189) canto 09:06 | foto frutteto | audio | fico-foglia_antidiabete.mp4 | frutti_datteri_del_deserto.mp4 | |musica
filippov rapimenti mistici dei Klisti contadini russi (347) canto 03:21 | foto umanstoria | audio | musica_adriano-ora-giunta.mp4 | canto_russia_padre-serafino.mp4 | prateria167_dodicianni-miracolo.mp4 |musica santodaime_chamar-juramidam.mp4
filosofi Parmenide e Chuangzu carapace confutano i sofisti (357) canto 04:17 | foto filosofi | audio | filosofi_pitagora369.mp4 | diogene_il_cane.mp4 | chuangtzu_audiolibro.mp4 |musica
finocchio Finocchio selvatico o Cumino e Anice stellato (44) canto 08:08 | foto cibospezie | audio | ortoverno_finocchio_coltura.mp4 | manuale-salute-santa-idelgarda.pdf | |musica 02_comprami.mp3
fiumetevere Raseno Gulliver traghetta coscienza con lacrima taglialegna (171) canto 01:15 | foto umanstoria | audio | film_harlock-epi1.mp4 | | anime_battiato_eremiti.mp4 |musica
forbice trapianto talee e potature con attrezzi e telesega (42) canto 12:07 | foto arboreto | audio | frutteto_potaspollona-comune.mp4 | ../../foto/terrabuti/device_attrezzi_falce_falcetti.mp4 | alberi-tronchi_gamelloni_acqua.mp4 |musica
formiche Formicai aciformico su Violette o borico a termiti legno (232) canto 06:12 | foto insetti | audio | fauna_formiche_formicaio.mp4 | fauna_formiche_rimedi.mp4 | |musica
fragolaribes Fragola Uvaspina e gemme Ribes su rinite allergia (191) canto 03:31 | foto frutteto | audio | frutti_uvaspina.mp4 | frutti_ribes_potatura.mp4 | frutti_coltivare_fragole.mp4 |musica 210706ngonde_ildegarda_scivias.m4a
frassino Betulla drena scorie e albero Manna nutre (206) canto 12:05 | foto arboreto | audio | flora_frassino-manna_raccolta.mp4 | flora_frassino-manna.mp4 | |musica 15-Vivaldi.mp3
fumaria Fumaria calma spasmi biliari urinari e Semprevive gialla cicatrizza (48) canto 09:13 | foto cibospezie | audio | flora_fumaria_benefici.mp4 | flora_semprevivo.mp4 | |musica
fuoco Gennaio zappatore se nevoso è generoso (15) canto 01:02 | foto agrobuti | audio | agrobuti.mp4 | fuoco_carbonaia_spagna.mp4 | film_quarto-re-api-presepe.mp4 |musica fang05-minkin-song.mp3
gallinamangime Gallo guida Pollaio e Pulcini a riparo da cornacchia (64) canto 06:24 | foto uccelli | audio | pulcini2019.mov | galli-lotta16-6gen.mp4 | |musica sebastiao-sou-luz.mp3
gatto Gatto rivela clima a bubastis gattare (330) canto 12:25 | foto fauna | audio | nepeta_gatto-estasiato.mp4 | | |musica ayami1712natale.m4a
gazza Merlo flauta ebbro e Cornacchia preda pulcini (66) canto 05:16 | foto uccelli | audio | uccelli_gazza_ammaestrata.mp4 | fauna_cicinnurus.mp4 | |musica 15-Beethoven02.mp3
gelo Aprile apre primavera tra ritorni di freddo e gelate (41) canto 04:01 | foto acquaetere | audio | neve170121_terabuti.mov | device_num-qigong.mp4 | elettrocultura2.mp4 |musica
gelso Gelsi bianco e nero vinsanto dissetante e gelso Noni (188) canto 06:02 | foto frutteto | audio | frutteto_gelsi-neribianchi_benefici.mp4 | frutti_morinda_noni_poling.mp4 | |musica
gigaro Arum come Taro o bulbi Scilla e Kwashi pancrazio (47) canto 03:11 | foto erbefiori | audio | flora_tapioca.mp4 | flora_gigaro_arum.mp4 | |musica ayami200311incontro.m4a
giglioiris Maggio Gigli di Maria con bulbi Iris e fiori Geranio (242) canto 05:01 | foto erbefiori | audio | flora_giglio_maria-sanantonio.mp4 | flora_narciso.mp4 | |musica
ginestra Fiordaliso centaurea, Tribolo da caccia, Ginestre Anemone e Pomice (252) canto 07:09 | foto erbefiori | audio | bieta_brassiche_calcitrapa_cardi_cicorie_usi.mp4 | flora_piante-spontanee.mp4 | |musica
ginseng Panax longevo bambino emancipa il contadino (45) canto 12:16 | foto cibospezie | audio | flora_ginseng.mp4 | | |musica
girasole Girasole semi aiuta occhi e calma vertigo (305) canto 04:11 | foto ortomilpa | audio | flora_girasole_coltura.mp4 | flora_girasole_pardini.mp4 | |musica ancilla200412dialogopasqua.m4a
giudei Tucidide tra Chiesa di sanPaolo slavi yudei diluvi e cattedrali (344) canto 01:25 | foto umanstoria | audio | storia_cronologia-fomenko_interview.mp4 | storia_petrarca_crea_rinascimento.mp4 | storia_krishna-arjuna-kulikovo.mp4 |musica musica_ritmo_medievo.mp3
giuggiolo brodo Giuggiole a Ulisse e Marruca spina-christi (55) canto 10:06 | foto frutteto | audio | frutti_giuggiolo.mp4 | | |musica
gojichengi Gouqi bacche giovinezza di Ningxià e Alchechengi del Perù (190) canto 09:07 | foto frutteto | audio | frutti_goji_potatura.mp4 | frutti_goji.mp4 | |musica
grano Nazareno notarjanni semina a sanMartino e miete e SanGiovanni (200) canto 06:26 | foto ortomilpa | audio | grano-strampelli.mp4 | film_prateria2_grandine_raccolto.mp4 | |musica 220627ngonde_ascesa-grani.m4a
hmong Miao-neng migran da Siberia in Usa Yunnan e Tailandia (262) canto 01:30 | foto hmongcina | audio | film_gran-torino.mp4 | popoli_hmong-usa.mp4 | |musica
huatuo HuaTuo diagnosi polso cura CaoCao con agopuntura coppette qigong e tisane (358) canto 04:20 | foto acquaetere | audio | device_wuqinxi.mp4 | film_shaolin22.mp4 | film_shaolin27.mp4 |musica daime-me-balancou.mp3
ildegarda Ildegarda cura cuore con Diaspro fede e gemme preziose (7) canto 01:20 | foto minerali | audio | socrate_diotima_simposio.mp4 | 0118_ildegarda12.m4a | 0117_ildegarda09.m4a |musica 12-Gloria.mp3
incensocopal Incenso Copal e Mirra su malattie ipnofatture e ateismo (293) canto 01:12 | foto cibospezie | audio | alloro_rosmarino_incenso.mp4 | | |musica 998_shirdi-sai_01.mp3
inconscio Scarabeo Jung in sincronia con effetto Pauli psiche e quanti (30) canto 07:04 | foto filosofi | audio | frutti_coltivare_fragole.mp4 | | |musica
inuitfuegini viaggio di un Inuit angakoq tra Yamana e Onas del fuego (82) canto 03:27 | foto eurafrica | audio | popoli_inuit-saman.mp4 | popoli_yamana-nomadi.mp4 | |musica yo-da-terra-ao-astral.mp3
iperborea Raseno canta Emerson e Byrd nel viaggio ad Iperborea (91) canto 05:30 | foto umanstoria | audio | mappa_urbanomonte_gleason.mp4 | film_spazio1999_ritorno_arcadia.mp4 | |musica
iperico Iperico cacciadiavoli tristezza e scottature (238) canto 06:17 | foto erbefiori | audio | flora_iperico_antidepressivo.mp4 | | |musica 12-SoleMio.mp3
ipnosi Erikson cura ipnosi propaganda con Charcot Freud Jung e Reich (31) canto 12:14 | foto filosofi | audio | film_freud-passione-segreta.mp4 | doc_mkultra_hollywood_svelato.mp4 | film_essi_vivono_occhiali.mp4 |musica santodaime_cruzeiro-irineu91-116.mp4
iquitos Seba e Romulo in Amazzonia tra piogge e rane cacti icaro e daime (89) canto 12:30 | foto wiramerica | audio | filosofi_don-emilio1982.mp4 | filosofi_amaringo.mp4 | |musica alfredo-eu-pedi.mp3
jaiselmer da Dharamsala e Amritsar a deserto Thar Goa e Sravanabelagola (164) canto 08:21 | foto indionesia | audio | paesi_india_thar-desert.mp4 | paesi_india_vita-campagna.mp4 | |musica
jiagoulkiwi Actinidia cinese Jiagulan, Acerola, Litchi, Longan adattogeni C D (194) canto 10:08 | foto frutteto | audio | frutti_longan_poling-style.mp4 | flora_jiagoulan-tea.mp4 | frutteto_argutakiwi_yuenzao_dandong.mp4 |musica 42_os_atikums.mp3
jurema Yolanda danza o Torè a Jurema tra caboclos juremado do sertao (85) canto 05:21 | foto wiramerica | audio | doc_jurema-sagrada-catimbo.m4v | device_danza-tore.mp4 | anime_ambrosio-vilhalva.mp4 |musica 60_eu_chamo_a_forza.mp4
kaki Cachi cioccolatino e cento macachi di Koshima (58) canto 12:04 | foto frutteto | audio | frutteto_cachi_studio_e_pota.mp4 | | |musica
kamasutra Sasha cura maschio e femmina con amore tantra e daoyoga (33) canto 08:19 | foto filosofi | audio | device_tantra-yoga.mp4 | device_tantra-3posit.mp4 | film_elektra-teaching.mp4 |musica musica_zucchero_sana_libidine.mp4
kawakratom Kawa-kava di Hawaii Figi Vanuatu e Pentecoste e Kratom del Siam (256) canto 08:29 | foto cibospezie | audio | flora_kava-vanuatu.mp4 | mytragina_tomtom.mp4 | |musica gebusi4-2008.mp3
kerala Cochin city tra Tamil patrioti Gonda, Dongria e Gudmar insulina (165) canto 08:22 | foto indionesia | audio | popoli_orissa-dongria.mp4 | device kundalini-tamil.mp4 | |musica 01_ShirdiSai_02.mp3
khajuraho Siva e Ganesha alla festa kumbha mela di Haridware (162) canto 08:18 | foto indionesia | audio | doc_nityananda.mp4 | device_danza-shiva_108passi.mp4 | |musica musica_shirdi2.mp4
khamu Kammu prega e coltiva matreek per hmmaal hngo spiriti Riso (258) canto 11:23 | foto hmongcina | audio | popoli_kmhmu.mp4 | flora_uplandrice-guide.pdf | |musica 8-Thai02.mp3
khatcacao Kaffa Etiopia, Catha calma fame o Teobroma Montezuma Vaniglia orchidea (144) canto 03:12 | foto cibospezie | audio | flora_khat_etiopia.mp4 | flora_caffe_afro-sicilia.mp4 | |musica
kundalini Saktipat freme e brucia in devozion di Lalla Nice e Meherbaba (32) canto 08:25 | foto indionesia | audio | device_shaktipat.mp4 | device_kundalini-tamil.mp4 | agostino-discorso-amore.mp4 |musica nityananda-shivoham.mp3
lakota Toro Seduto e Alce Nero (156) canto 11:28 | foto wiramerica | audio | lakota-toroseduto-vovoka.mp4 | film_blueberry.mp4 | |musica 990_nac_wani_wachiyelo.mp4
lampascione Lampascione cipollaccio del Cuculo è benefico cibo (309) canto 03:08 | foto cibospezie | audio | flora_lampascioni_feb-giu.mp4 | cibo_lampascione_sottolio.mp4 | |musica
laozu forme di governo secondo Laozu Aristotele Hobbes SunTzu (356) canto 04:19 | foto filosofi | audio | film_cina_ip-man.mp4 | film_laozi-in_hangu-pass.mp4 | |musica
lattuga Lattuga cappuccina mantovana seda Galeno e Min (223) canto 09:15 | foto ortoverno | audio | ortoverno_lattuga_coltivazione.mp3 | | |musica
lavanda Lavanda dopobarba calma cervicale (240) canto 06:09 | foto cibospezie | audio | lavanda_benefici-biscotti.mp4 | | |musica marius-osseye7.mp3
lazzeruolo Azzeruolo e Biancospino aggiustan ritmo cuore (185) canto 10:21 | foto frutteto | audio | frutti_lazzaruolo_melette.mp4 | | |musica 4-ninnaBarberino.mp3
limone Limone alcalino disinfetta con Cedro Arancio e Mandarino (133) canto 01:09 | foto cibospezie | audio | veranda_potare_agrumi-lenzi.mp4 | aglio_limone_pulisce_sangue.mp4 | veranda_kumquat_mandarino.mp4 |musica
lishizen Sunsimiao tongren studia Li Shi Zhen erbario Bencao ganmu (359) canto 04:21 | foto filosofi | audio | filosofi_li-shi-zhen.mp4 | filosofi_sunsimiao-damo.mp4 | agopuntura_pulsero.mp4 |musica dreaming-day.mp3
lombrico Lombrichi in cumulo letame tra enzimi batteri e acidi-basi (230) canto 10:30 | foto fauna | audio | terra_lombricompostiera_5mesi.mp4 | terra_lombricompostiera-ogigia.mp4 | terra_lombricompost_vasca_topinamb.mp4 |musica yo-bxa-currupipiagua.mp3
lonicera Lonicera madreselva e il Glicine cinese (297) canto 08:12 | foto erbefiori | audio | flora_lonicera_madreselva.mp4 | flora_lonicera-caprifolio.mp4 | |musica 201207ngonde_dipouma.m4a
lucania Seba canta eventi e nostalgia di Montedoro valdagri (341) canto 10:28 | foto eurafrica | audio | paesi_lucania_terremoto1857.mp4 | film_li-chiamarono-briganti.mp4 | |musica canto_madonnanera_tindari.m4a
lupino Lupino legume è cibo di emergenza che si conserva (195) canto 07:06 | foto ortomilpa | audio | ortomilpa_lupini_ogigia.mp4 | | |musica 04-dik72-viaggio-poeta.mp3
luppolo Luppolo getti come abbojeli di Tamaro e Brionia (316) canto 10:15 | foto cibospezie | audio | flora_luppolo_rampicante.mp4 | | |musica
macrolepiota Prugnolo Sangiorgio e Mazza Tamburo forno o panato (131) canto 11:10 | foto funghi | audio | doc_prugnolo_funghi_primavera.mp4 | funghi_mazzatamburo_bona_e_tossica.mp4 | |musica
maggiorana Maggiorana persica seda spasmi e vertigini (114) canto 03:06 | foto cibospezie | audio | flora_maggiorana_erbapersa.mp4 | | |musica 35_daime_luz.mp3
magnesio Magnesio cloruro carbonato e solfato (13) canto 01:04 | foto minerali | audio | minerali_cloruro-magnesio_prepara.mp4 | | |musica
magnetismo toroide energia nei magneti di Tesla e ronzio di Ferlini (22) canto 12:09 | foto acquaetere | audio | device_elettrocoltura.mp4 | storia_reset24_vimana_messina.mp4 | doc_cupola_motorelettrico.mp4 |musica 20_Gulliver.mp3
mais Granturco e pellagra prevenzione con Rappasciona lucana (199) canto 11:26 | foto ortomilpa | audio | flora mais-zonarida.mp4 | | |musica 990_nac_4songs_louie_gonnie.mp4
maitake zuppa di boleti danzanti di Kyoto (130) canto 04:23 | foto funghi | audio | libro_amanita-cappuccetto_vannoni.pdf | | |musica
mamacoca Barasana e Kogi-Arhuaco mastican coca sacra in sierra nevada (83) canto 10:22 | foto wiramerica | audio | popoli_kogi-arhuaco-canto.mp4 | barasana_preparation_coca.mp4 | |musica
mandragora Circe Matraguna in Cucuteni sradicata reca tempeste a Ulisse (324) canto 07:17 | foto erbefiori | audio | flora_mandragora.mp4 | flora_mandragora_miti.mp4 | |musica ayami190717ayize-endendang.m4a
mantide balla la vecchia e Mantide prega in zodiaco bioritmo di organi canali (227) canto 07:26 | foto insetti | audio | film_kungfu_frate-shaolin.mp4 | film_bodhidharma-damo-daruma.mp4 | qigong_13luohan-shaolin.mp4 |musica santodaime_cruzeiro-irineu61-90.mp4
margherite Tinctoria su emicranie, Tanaceto Senecio Tussilago e Piretro (296) canto 05:03 | foto erbefiori | audio | flora_margherita-tinctoria.mp4 | flora_piretro_pianta-insetticida.mp4 | |musica
maria viaggi di Cesare e Maria apostoli da Toledo alle Americhe (345) canto 01:18 | foto umanstoria | audio | canto_lourdes_bernadette_story.mp4 | canto_madonna_lourdes_bernadette.mp4 | |musica sardi_polifonici_12gloria.mp3
marrubio Betonica cura acufene e con Ballota calma menopausa (298) canto 07:14 | foto cibospezie | audio | ballotanigra_marrubio-bastardo.mp4 | flora_salvia-betonica.mp4 | |musica 11_SantaBarbara_SantaLucia.mp3
massaggio qigong riflessologia su punti corpo piede mano orecchio e fuor-meridiani (26) canto 03:24 | foto acquaetere | audio | massaggio_punti_cura-torcicollo.mp4 | massaggio-mano-libera-naso.mp4 | massaggio_kagasana_squat.mp4 |musica 34_cento_livre.mp3
massoneria Kennedy contro loggia mutata da Giza a Venezia a Londra e Usa (351) canto 01:31 | foto umanstoria | audio | storia_kennedy-cia-deep-state.mp4 | doc_cabala_capi-mondo.mp4 | doc_cabala_bernard_narra.mp4 |musica 15_vangelis432_america_viaggio.mp4
matrimonio Dante rinato nell'Eden celebra nozze con Beatrice (327) canto 10:31 | foto filosofi | audio | film_shaolin16.mp4 | film_shaolin17.mp4 | film_shaolin18.mp4 |musica santodaime_cruzeiro-irineu31-60.mp4
melatonina Piedi nudi endorfine calma stress cura Milza-stomaco e ph urine (28) canto 06:30 | foto minerali | audio | petrella_diabete_dietacura.mp4 | doc_terrapiana.mp4 | |musica
melissa Melissa calma turbe nervose in giuste dosi (244) canto 09:08 | foto cibospezie | audio | flora_melissa_calmante.mp4 | | |musica
melo una Mela al giorno toglie medico di torno (51) canto 08:05 | foto frutteto | audio | mela_johnny-appleseed.mp4 | melo_sidro_spagna.mp4 | |musica
melograno Melograno succo e Rappaciola aiuta cuore e uccide cancro (54) canto 11:19 | foto frutteto | audio | frutti_melograno_pollone-talea.mp4 | frutti_melograno_pardini.mp4 | |musica
melone Meloni e Cocomero rinfresco e Durian re dei frutti (111) canto 09:02 | foto frutteto | audio | frutti_melone_cimatura.mp4 | frutti_durian_familiare.mp4 | |musica canto_madonnanera_f.m4a
menta Mentastro di Maria cura morsi e riniti allergie (245) canto 06:07 | foto cibospezie | audio | flora_menta_storia-usi_pavone.mp4 | | |musica
mercurio Mercurio cristallo o veleno, Arsenico insetticida Rasputin (20) canto 09:23 | foto minerali | audio | minerali_10metalli-pericolosi.mp4 | | |musica 50_musica_cinquecento.mp4
mesmer Mesmer mason cura isteria con magnetismo di astri e fede miracoli (23) canto 03:22 | foto umanstoria | audio | film_mesmer.mp4 | doc_galileo_frodi_gesuiti.mp4 | anime_milton-erickson.mp4 |musica 221002evanga_ngombi.mp3
migliosorgo Miglio in zuppa con Sorgo Sesamo Giobbe e Granosaraceno (197) canto 05:10 | foto ortomilpa | audio | grano-saragolla-lucana.mp4 | riso_semina_vaso_corea.mp4 | |musica 220529ngonde_maryascensione.m4a
mirtillo Blueberry siberia-fuego ugni-calafate curan occhi (193) canto 05:19 | foto frutteto | audio | frutti_mirtillosiberia_lonicera-kamciatki.mp4 | | |musica 16_ragazzo_ryu.mp3
mirtoginepro Mirto e Ginepro con Schisandra aiutano sonno organi e sapori (134) canto 09:29 | foto frutteto | audio | mirto_acqua-angeli.mp4 | ginepro_mucca-giovenca.mp4 | ginepro_e_rimedi_spagnoli.mp4 |musica 21_il_dono_del_cervo.mp3
moralampone Rovo dà curative dissetanti More tra berry antiossidanti (192) canto 07:05 | foto frutteto | audio | frutti_lampone_logan-tayberry.mp4 | flora_rovo-potatura.mp4 | |musica
moriori Tasmaniani pelle nera e Maori da Hawaii ad Aotearoa (81) canto 03:26 | foto eurafrica | audio | popoli_moriori.mp4 | popoli_tasmaniani.mp4 | |musica 990_nac_tepee_songs.mp4
mosca Mosche Zanzare e Tafani risvegliano a Primavera (233) canto 06:11 | foto insetti | audio | fauna_zanzara-trap.mp4 | saman-islam.mp4 | |musica
moscario Batista sperimenta a Rovellasca muchamor di Lapponia e Siberia (121) canto 04:24 | foto funghi | audio | funghi_muchamor_kamchatka1.mp4 | funghi_muchamor_kamchatka2.mp4 | funghi_muchamor_muscaria.mp4 |musica
muschio Licheni e Sfagno spugna con ghiaia argilla e fuliggine (292) canto 03:10 | foto acquaetere | audio | flora_muschi-licheni-rigenerano.mp4 | | |musica
musica Lisa suona arpa di Davide per curare ed elevare (36) canto 05:26 | foto indionesia | audio | musica_fibonacci.mp4 | | |musica arpa-mbeng-ntam.mp4
nepal Seba a Kodari tra thanka tibetani e sherpa jhakri (160) canto 08:13 | foto indionesia | audio | paesi_nepal-rurale.mp4 | film_milarepa1973.mp4 | |musica 01_shirdi_policeman_sadhu.mp4
nepeta Avena purga Cataria gatta calma e Mentuccia antiveleno (246) canto 06:08 | foto cibospezie | audio | flora_mentuccia-nepitella.mp4 | nepeta_cataria.mp4 | |musica 992_wakan_shenandoah.mp3
nespolo Nespole germane e giapponesi per creme e crostate (59) canto 12:02 | foto frutteto | audio | flora_forest-food-it.mp4 | | |musica
nocciolo Nocciole benefiche ogni giorno sue gemme aiuto dei polmoni (202) canto 08:31 | foto frutteto | audio | frutteto_nocciolo_cura-polmoni.mp4 | | |musica
noce Settembre con Noce nocino e vino (203) canto 09:01 | foto frutteto | audio | frutti_noce_mosca-carpocapsa.mp4 | | |musica
oiosatolfa acquacotta Primofior Stridoli Silene Lassana Pilosella Piattello (49) canto 05:05 | foto cibospezie | audio | misticanza_pratolina-bellis-perennis.mp4 | flora_caccialepre_cruda.mp4 | |musica
olivo Olea dicembre porta olio oliva crisma e pentecoste di Maria (50) canto 12:01 | foto frutteto | audio | olivocoltura_familiare_spagna.mp4 | flora_frantoio-marocco2.mp4 | olivocoltura-secolare_spagna.mp4 |musica 996_PizzicoSottoOlivo.mp3
opunzia Epifillo e Nopal fichindia a Napoli e Tenochtitlan (136) canto 10:02 | foto frutteto | audio | fichi_opuntia.mp4 | | |musica
organi Mezier idrata dischi con acquamare igiene denti orecchio pelle reni-vescica (25) canto 07:20 | foto acquaetere | audio | qigong_chiaro.mp4 | qigong_8pezzi_broccato.mp4 | qigong_baduanjin-shaolin.mp4 |musica
origano Origano scalda sangue e Issopo purga petto (115) canto 09:09 | foto cibospezie | audio | flora_origano_benefici_the.mp4 | | |musica
orizzonte Dante osserva il cielo orizzonte e si orienta con il sole (352) canto 01:19 | foto filosofi | audio | film_jung_prendimi-lanima.mp4 | | |musica
ornitogalo ornitogalo stella di Betlemme e altri fiori di Bach (253) canto 05:04 | foto erbefiori | audio | flora_bach_lavanda_moresenzaspine.mp4 | | |musica marius-osseye6.mp3
orticalamia Lamia Ortica-bianca ferro clorofilla in risotto e ravioli (299) canto 02:20 | foto cibospezie | audio | flora_lamia-falsaortica_benefici.mp4 | flora_ortica_cottura.mp4 | flora_lamia-falsaortica_usi.mp4 |musica
orzosecale Orgiatu e Segale ghimisone, per birra e civiltà Tartaria (201) canto 06:27 | foto ortomilpa | audio | doc_fukuoka-it1.mp4 | doc_fukuoka-it2.mp4 | orzo_birra_cerveza_spagna.mp4 |musica yo-alfredo-eu-pedi.mp3
ottomania Egitto Costantinopoli tra Giannizzeri Mamelucchi spezie e Napoleone (349) canto 01:28 | foto umanstoria | audio | storia_guerra-italo-ottomana.mp4 | storia_tartaria_mud-flood.mp4 | filosofi_agostino_patristica.mp4 |musica canto_madonna_lourdes_bernadette.m4a
papagno Papagno laudano è papavero che eccita o deprime (217) canto 06:23 | foto erbefiori | audio | flora_papavero-oppio_italia1935.mp4 | flora_oppio_degli_akha.mp4 | flora_papavero_sonnifero.mp4 |musica
papavero Rosolaccio rosetta lessa e Damigella semi cura allergia (216) canto 06:22 | foto erbefiori | audio | flora_papavero_rilassante3volte.mp4 | flora_nigella-damascena_pardini.mp4 | flora_nigella_drbianchi.mp4 |musica ancilla200622religio.m4a
pappagallo Casuario giardiniere e Pavone del paradiso (69) canto 07:27 | foto uccelli | audio | fauna_pavoni.mp4 | corteggio3.mp4 | |musica
parietaria Parietaria nepotara sfiamma con salnistro (221) canto 02:22 | foto erbefiori | audio | flora_parietaria-cura-cistiti.mp4 | | |musica
passiflora Passiflora cura insonnia e depressione (86) canto 05:17 | foto cibospezie | audio | flora_passiflora-incarnata-maypop.mp4 | flora_passiflora-storia-usi.mp4 | |musica
payagua Rousseau ama feste dei nativi e i rimedi di Emilia (79) canto 12:27 | foto wiramerica | audio | montesano_hobbes-dittatura2.mp4 | film_o_cangaceiro.mp4 | |musica
peperoniokra Friatelli e Peperoncino con Melanzane protegge da uv (106) canto 10:09 | foto ortomilpa | audio | ortomilpa_peperoni-friggitelli.mp4 | flora_milpa-mayapan.mp4 | |musica
pero Pera in mille varietà aiuta cuore e gola (52) canto 08:06 | foto frutteto | audio | frutteto_pero_potatura-buona.mp4 | | |musica ancilla200219-ayami.m4a
pescerosso Trota carassio e anguilla migra in torrenti come Glauco (236) canto 03:28 | foto acquaetere | audio | pesci_pescerosso_longevo.mp4 | | |musica
pesco Pesca piatta gialla o pescanoce nettarina (183) canto 08:03 | foto frutteto | audio | frutteto_pesco_3regole-pota.mp4 | | |musica
petseipakchoi Cavolcinesi in due varietà di nord e sud Cina (277) canto 01:07 | foto ortoverno | audio | ortoverno_cavolocinese.mp4 | | |musica
piccione Rondini e Colombe Cince Averla Tordo Picchio e Ghiandaia (65) canto 05:15 | foto uccelli | audio | uccelli_cinceallegra-famiglia_doc.mp4 | uccelli_rondine-africa.mp4 | |musica uccelli_campane acqp.m4a
piceni Martin canta Fauno Lepino nel giubilo del cuore di Jacopo piceno (340) canto 03:20 | foto eurafrica | audio | popoli_italici_plantago-lancia.mp4 | popoli_contadini-valnerina.mp4 | africa_comparata.mp4 |musica
pimpinella Sanguisorba pimpirinella ferma emorragie (220) canto 03:07 | foto cibospezie | audio | flora_pimpinella_sanguisorba.mp4 | | |musica
pino Pino gemme e pinoli (61) canto 10:03 | foto arboreto | audio | flora_pino-corteccia_drbianchi.mp4 | pinoli_coglitori_spagna.mp4 | |musica
pipistrello chirotteri delle grotte mangiano zanzare (235) canto 07:28 | foto fauna | audio | fauna_pipistrelli_antizanzare.mp4 | | |musica 15-Bach02.mp3
piselli Piselli freschi amici di intestino (104) canto 05:07 | foto ortomilpa | audio | ortoverno_piselli_su_rete.mp4 | | |musica
pistacchio Pistacchio e Lentisco con Terebinto spaccasassi (205) canto 09:05 | foto frutteto | audio | frutti_pistacchio-bronte.mp4 | | |musica ayami2017Pasqua.m4a
pitagora Pitagora aiuta Dante a scender risalire con ritmo e geometria (98) canto 04:28 | foto filosofi | audio | filosofi_pitagora_fibonacci.mp4 | filosofi_pitagoratesla369.mp4 | film_nikola-tesla_1980.mp4 |musica fibonacci-musica.mp4
plantago Piantaggini centonerbe emolliente su punture ferite (43) canto 06:13 | foto cibospezie | audio | flora_piantaggine_storia_usi.mp4 | flora_piantaggine_sciroppo.mp4 | |musica 220613ngonde_guadalupe.m4a
poliporus micelio o Pietra fungaia della lince (120) canto 04:08 | foto funghi | audio | funghi_pietra_fungaia_poliporus.mp4 | | |musica
pomodoro Pomodori sanmarzano e mito pizza Margherita (105) canto 04:12 | foto ortomilpa | audio | ortomipa_pomodori_moltiplicazio.mp4 | | |musica
ponciro Olivello bacca sfiamma e con Ponciro è siepe spine (135) canto 03:15 | foto frutteto | audio | arbusti_olivellospinoso.mp4 | frutti_ponciro-aranciotrifoli_usi.mp4 | |musica
pontini ranocchiare di Sezze e nomadi lestraioli (339) canto 07:24 | foto eurafrica | audio | film_albero-zoccoli1978.mp4 | | |musica marius_libreville1.mp3
porcini Porcino ed Hemileccino in simbiosi micorriza (124) canto 04:07 | foto funghi | audio | funghi-15eduli.mp4 | | |musica
portulaca Portulaca cura estate piena (76) canto 06:14 | foto cibospezie | audio | flora_portulaca.mp4 | | |musica 0118_ildegarda12.m4a
pranayama Paramahansa tra yoga di Patanjali e Nejang tibetano (35) canto 08:24 | foto indionesia | audio | nejang_pranayama_9step.mp4 | doc_nityananda_kailash.mp4 | anime_srimataji_nirmaladevi.mp4 |musica 01_Guru Yogananda.mp3
prataiolo Agarico campestre buono e Piopparello Vesce Cornucopia e Spugnole (128) canto 11:07 | foto funghi | audio | funghi_prataioli2tipi_e_vesce.mp4 | funghi_vesce_scoregge_di_lupo.mp4 | |musica 01_ShirdiSai_04.mp3
prezzemolocinese Prezzemolo sativo o crispo dà radice come pastinaca (301) canto 09:10 | foto ortoverno | audio | orto_prezzemolo_benefici.mp3 | | |musica
primula cento fior tè di Primula Altea Ciclamino Garofani e Ibisco (319) canto 02:21 | foto erbefiori | audio | flora_violette_narciso_primule_daniela.mp4 | flora_malva_storia_usi.mp4 | flora_tagete-e-fiori-orto.mp4 |musica yo-bxa-estrela-azul.mp3
procione Panda di Hasifan con Orso e Koala, Cervo e Coyote (337) canto 12:26 | foto fauna | audio | film_prateria10_procione.mp4 | orso-medicina.jpg | |musica
pruno Prugne Susine e Prugnolo pruina antidiabete (184) canto 07:03 | foto frutteto | audio | frutti_prugnolo_benefici.mp4 | frutteto_pruno-susino-drupacee.mp4 | |musica musica_civuole-unfiore.mp4
psilocybe funghetti Montezuma e fiabe elfi con berretto di Dune (266) canto 10:25 | foto funghi | audio | funghi_psi-semilancia.mp4 | film_dune-primo.mp4 | film_dune-figli2003.mp4 |musica
pungitopo Artiglio e Piracanta con Rusco Agrifoglio e Suterlandia (289) canto 12:19 | foto erbefiori | audio | paesi_namibia_harpagofito.mp4 | flora_harpagofito-artiglio.mp4 | |musica
quarzo Quarzo ametista smeraldo e zaffiro su Aronne pettorale (6) canto 01:21 | foto minerali | audio | minerali_pietre-gemme-ildegarda.mp4 | minerali_quarzo-ialino_rocca_saman.mp4 | 0119_ildegarda08.m4a |musica sdaime_trabalho_sao-miguel-1mensage.mp4
quercia Martin assorbe Pan vigore dal caldo focolare di legna (280) canto 02:16 | foto arboreto | audio | flora_quercia-roverella.mp4 | quercia-cinghiale-forza-unio.mp4 | quercia_sughero_spagna.mp4 |musica
quetzal Mariasabina con desheto e skapastora veglia Quetzalcoatl (265) canto 10:26 | foto wiramerica | audio | quetzalcoaltl_story.mp4 | film_mariasabina1979.mp4 | film_dune_en.mp4 |musica 990_nac_tepee_2canti.mp4
radionica sogni e facoltà nel modello Terra di Brian Austin Lambert (38) canto 12:12 | foto acquaetere | audio | brian_austin_lambert01.mp4 | brian_austin_lambert03.mp4 | brian_austin_lambert18.mp4 |musica
ragno Lycosa Malmignatta tesse tela dal cielo sipapuni (234) canto 05:23 | foto insetti | audio | fauna_ragno-malmignatta_aracnidi.mp4 | fauna_scorpione_it_come-vespa.mp4 | |musica 210512ngonde_cambogia.m4a
ramarro Lucertole Orbettini Ramarri e Camaleonte mangiano zanzare (147) canto 12:23 | foto rettili | audio | fauna_orbettino_anguis-fragilis.mp4 | fauna_ramarro.mp4 | |musica 39_daime_linha_do_tucum.mp3
rastafari africana Rus Etiopia narra tempio di Maria e Salomone (346) canto 01:16 | foto umanstoria | audio | storia_invasione_di_etiopia.mp4 | storia_guerra_di_etiopia.mp4 | film_totò_due-colonnelli1963.mp4 |musica
riso Riso di montagna aprile-maggio con metodo Fukuoka (198) canto 11:21 | foto ortomilpa | audio | flora_riso_duborsk.mp4 | riso_semina_vaso_corea.mp4 | |musica
rosacanina Rosa damascena in Dante Candida Rosa e Apuleio Ovidio fiabe (295) canto 05:02 | foto erbefiori | audio | flora_rose_acqua.mp4 | | |musica
rosmarino Rosmarino è digestione, allevia emicrania e aiuta concentrazione (117) canto 06:06 | foto cibospezie | audio | flora_rosmarino-cure.mp4 | flora_rosmarino_antibiotico_dr-bianchi.mp4 | |musica
rospo Rane e Bufo rospi cantan presso polle del tempio (152) canto 04:15 | foto rettili | audio | fauna_rane_rospi_raganelle.mp4 | fauna_rospo_tesla.mp4 | |musica
rucola Ruchetta insalata e liquor rucolino (107) canto 10:14 | foto ortomilpa | audio | flora_rucola_benefici.mp4 | | |musica 201014lumiere.m4a
rumexacetosa Bistorta e Lapazio romice-crespo depura sangue e pelle (212) canto 10:13 | foto erbefiori | audio | flora_romice_poligonacea_usi.mp4 | flora_acetosa-furlan.mp4 | |musica
russule Tricoloma maggio con Russula colombina e Grifola frondosa (125) canto 10:24 | foto funghi | audio | funghi_colombina-russula.mp4 | libro_storia_della_micologia2013.pdf | |musica
rustartaria ascesa e scisma di orda Rus da Enea Eracle sanGiorgio a Razin Pugacev (348) canto 01:26 | foto umanstoria | audio | storia_giganti_pauli-arbarei_sardegna.mp4 | storia_Cina_guerre_oppio.mp4 | storia_tartaria-vecchio-mondo.mp4 |musica 17_tu_scendi_dalle_stelle.mp3
rutacolliri Eufrasia Ruta-Asfand e Alchornea curan occhi e verruche (250) canto 02:06 | foto cibospezie | audio | lora_ruta-nella-grappa.mp4 | flora_euforbia-helioscopia_pardini.mp4 | |musica marius-osseye1.mp3
salice Salix ceste e sfiammi, Ginko Magnolia e Pioppo tremulo (63) canto 03:17 | foto arboreto | audio | flora_pioppo-tremulo-populus.mp4 | flora_salice_potatura_lunacalante.mp4 | cesto_artigianale_spagna.mp4 |musica
salnitro bicarbonato di potassio o nitrato P e nitriti tossici (18) canto 09:22 | foto minerali | audio | ossido_grafene_effetti.mp4 | minerali_bicarbonato_piante.mp4 | |musica
salterio Cristo e Maria nei misteri dolorosi di Iside e Osiride (97) canto 01:13 | foto umanstoria | audio | storia_nuova-cronologia_it_fomenko.mp4 | canto_russia_padre-serafino.mp4 | doc_cina_diliu-plateau.mp4 |musica canto_padre-serafino_russia.mp3
salvia Salvia calma febbri sudore, catarri e reumatismi di polmoni e gengive (116) canto 06:05 | foto cibospezie | audio | flora_salvia.mp4 | flora_salvia_calma-tosse-respiro.mp3 | |musica 220605ngonde-ponte.m4a
sanpedro Seba a Sacramento e Iquitos assiste a NAC e mesa curandera (270) canto 11:29 | foto wiramerica | audio | flora_huachuma_howard.mp4 | flora_wachuma-cusco.mp4 | doc_peyote_road.mp4 |musica 990_album_peyo_songs.mp4
santodaime Santodaime di foresta defuma casa do Cruzeiro in cerimonia Colibrì (90) canto 12:31 | foto agrobuti | audio | santodaime_cruzeiro-irineu61-90.mp4 | santodaime_cruzeiro-irineu91-116.mp4 | santodaime_cruzeiro-irineu117-128.mp4 |musica 54_cruzeiro_universal.mp4
santolina Santolina sfiamma occhi con fiori ascensione e sanGiovanni (241) canto 06:10 | foto erbefiori | audio | flora_santolina_usi.mp4 | flora_santolina_plus.mp4 | |musica ngonde200610pluvie.m4a
satureja Santoreggia erba pepe e Stevia in vaso (248) canto 04:06 | foto cibospezie | audio | flora_stevia-piante-curative.mp4 | flora_santoreggia_coltura.mp4 | |musica
scarabeo Scarabei lucente o stercoraro ditisco e maggiolino (231) canto 07:25 | foto insetti | audio | fauna_scarabei_famiglia.mp4 | | |musica 210725ngonde_lea.m4a
scoiattolo cacciatore in paludi pontine vede Scoiattolo scorte (329) canto 03:19 | foto fauna | audio | fauna_tasso_faina_volpe_gufo.mp4 | seba-grida-savana.mp4 | |musica canto_madonnanera.mp4
sedano Sedano rapa o da coste sia crudo o cotto calma la pressione (224) canto 02:23 | foto ortoverno | audio | orto_sedanorapa.mp4 | | |musica
semente Vavilov custode di semente autoctone da consociare (39) canto 04:30 | foto agrobuti | audio | film_prateria25_uomo-ricco.mp4 | doc_afro-garden.mp4 | |musica casaprateria_sigla.mp4
shanyao Dioscorea-yam con Kumara batatadolce e Manioca radici (308) canto 10:17 | foto ortomilpa | audio | flora_dioscorea-batata.mp4 | flora_ipomea-e-ignyam.mp4 | |musica 18_cantico_delle_creature.mp3
sionashipibo Romulo narra Matses e Siona-Tukano di rio Putumayo (88) canto 12:28 | foto wiramerica | audio | musica_shipibo-icaro.mp4 | siona_putumayo_colombia1941.mp4 | |musica 60_eu_tomo_esta_bebida.mp4
skapastora Emilia Skapastora sabia de los sabios (267) canto 10:23 | foto cibospezie | audio | flora_skapastora_selva3.mp4 | | |musica 08_Defumacao.mp3
sognare Lisa annota sogni di Malesia nel diario Castaneda (29) canto 12:13 | foto indionesia | audio | libro_art-of-lucid-dreaming.pdf | film_germania_lezione-di-sogni.mp4 | paesi_haiti_fiesta_vudu_intero.mp4 |musica
soiarachidi zuppa Ceci e Lenticchie con Soia tofu semi Loto e Chia (207) canto 09:28 | foto ortomilpa | audio | flora_lenticchie.mp4 | arachidi_vaso_corea.mp4 | |musica
spezie Nocemoscata Curcuma Calamo, Chiodi Garofano Cannella Cardamomo (146) canto 03:13 | foto cibospezie | audio | doc_panzironi_dietaideale.mp4 | | |musica
spinaci Spinacio scalare e Tetragonio di Aotearoa (274) canto 12:17 | foto ortoverno | audio | flora_spinaci.mp3 | | |musica
spirulina Quinton su battigia respira iodio e mangia zuppa alghe (210) canto 07:19 | foto acquaetere | audio | flora_spirulina-thai.mp4 | alga_klamath_minerali.mp4 | |musica
tabacco Tabacco e cenere aiutan denti ma nicotismo intossica (325) canto 12:22 | foto erbefiori | audio | flora_tabacco_salento.mp4 | | |musica 210830ngonde_fineguerra.m4a
talpa Talpa cieca smuove terra e Riccio mangia topolini (333) canto 09:19 | foto fauna | audio | fauna_talpa_bottiglie-vibrasuono.mp4 | fauna_riccio-domestico.mp4 | |musica
tarassaco Tarassaco fior regina di campi e cure (303) canto 03:03 | foto cibospezie | audio | flora_tarassaco_alimurgia-furlan.mp4 | flora_tarassaco_storia-usi.mp4 | |musica
tartaruga Lumaca Chiocciola e Tartarughe acquatica e terrestre (153) canto 12:24 | foto rettili | audio | fauna_chiocciole_e_lumache.mp4 | fauna_tartaruga-marelido.mp4 | |musica 29_naturalmente.mp3
tartufo Galletto finferlo e Tartufi sotto rovere e noccioli (123) canto 11:11 | foto funghi | audio | funghi_cantharellus_galletti.mp4 | funghi_tartufi_cane_maiale.mp4 | |musica
teologia Bruno e Comenio tra mito occidente e culto alla Madonna slava (170) canto 11:30 | foto umanstoria | audio | storia_reforme-protestante.mp4 | storia_reconstruction-Fomenko.mp4 | filosofi_dante-purga-ultimaprova.mp4 |musica canto_madonna-czarna_cestokowa.m4a
terabanzi Pentecoste 8 dicembre con Maria apostoli Damiano e san Bernardo (72) canto 12:08 | foto agrobuti | audio | doc_santodaime.mp4 | filosofi_dante_bernardo_maria.mp4 | |musica santodaime_cruzeiro-irineu01-30.mp4
terabuti Raseno a Gennaio fonda Terabuti con Shirdi e Seba (71) canto 01:01 | foto agrobuti | audio | film_shirdi-saibaba.mp4 | prateria87_rinasce-walnut-grove.mp4 | casa-artigiana_tapial-spagna.mp4 |musica gandhi1.m4a
terracielo Terra secondo Samuel Birley Rowbotham (313) canto 04:27 | foto acquaetere | audio | flora_raponzolo-e-strigoli.mp4 | | |musica
tibetani Drokpa di Shangshung in Tuva Filippine e Rio Bravo (158) canto 01:29 | foto hmongcina | audio | popoli_drokpa.mp4 | popoli_tuva-saman.mp4 | |musica 12_CapitanHarlock.mp3
tiglio Tiglio di Giugno miele e infuso su catarri (62) canto 06:03 | foto arboreto | audio | flora_tiglio_cura_bimbo_e_anziano.mp4 | | |musica
timo Timo-limone tappezza calma tosse e aiuta sonno (118) canto 02:03 | foto cibospezie | audio | flora_timo-benefici.mp4 | | |musica delia_lode_ayize.m4a
toona Toona xianchun reca getti per insalate (209) canto 04:10 | foto cibospezie | audio | flora_toona-sinensis.mp4 | flora_toona-sinensis-gusto.mp4 | |musica 996_Ritmicamente.mp3
topinambur Topinambur radice aiuta nervi pancia e sangue (306) canto 11:12 | foto ortoverno | audio | ortoverno_topinambur_pardini.mp4 | | |musica
trapasso arpa accompagna Pamela nel fremito canto del trapasso (37) canto 05:25 | foto filosofi | audio | film_prateria52_primavera1.mp4 | film_bab-aziz.mp4 | |musica ngonde191208linuccia.m4a
trifoglio Trifolrosso calma vampate Erigero e Gramigna intestini urinario (211) canto 10:11 | foto erbefiori | audio | flora_gramigna.mp4 | flora_saeppola-canadese_usi.mp4 | |musica gayatri432.mp4
tuberina Tuberina cinese è radice antidiabete (307) canto 10:18 | foto ortoverno | audio | ortoverno_tuberina.mp4 | | |musica 211018ancilla_classic.m4a
tufobasalto Basalto piezoelettrico e Tufo vulcanico che emette Radon (9) canto 12:11 | foto minerali | audio | minerali_caratteri-e-durezza.mp4 | | |musica
tunguscina Ayami insegna estasi e crisi al golde in kamlanie e ussuri Kamchatka (263) canto 04:25 | foto hmongcina | audio | device_sama-journey.mp4 | film_kungfu_caine_e_saman.mp4 | popoli_sama-chukchi.mp4 |musica 98_arco_yakuto.mp4
tzutujil Martin di Atitlan rinnova mondo dei Maya Tzutuzil (268) canto 10:27 | foto wiramerica | audio | 990_nac_wani_wachiyelo.mp4 | popoli_navajo-shi-na-sha.mp4 | |musica
urina cibi incroci a pH acidibasi osmosi e amaroli gas (17) canto 05:14 | foto minerali | audio | minerali_urinacqua_su-ortomilpa.mp4 | | |musica
vangarame Schauberger canta tonsingen su acqua ed etilene terreno (19) canto 02:26 | foto minerali | audio | doc_fukuoka-it.mp4 | doc_forest-food-it.mp4 | terra_lombricompostiera-ogigia.mp4 |musica musica_shirdi1.mp4
vaticano Ciampi e il Colosseo tra Dante e Borgia guelfi e ghibellini (350) canto 01:23 | foto umanstoria | audio | storia_cronologia-fomenko_magyar.mp4 | 400anni_inganni_fomenko_anatolij.pdf | doc_gesuiti_zizzania_in_grano.mp4 |musica fang02-masimba.mp3
vespebombi Bombo e Ape Xylocopa legnaiola, Vespa e Calabrone storie (151) canto 09:18 | foto insetti | audio | fauna_ape-legnaiola_xylocopa-viola.mp4 | fauna_calabroni_vespe_bombi_api.mp4 | |musica
viggiano Madonna nera di Viaggiano tra arpa e petrolio (169) canto 05:29 | foto eurafrica | audio | paesi_viggiano-madonnanera-story.mp4 | popoli_lucania_sud-demartino.mp4 | arpaceltica_corso.mp3 |musica canto_madonnanera-viggiano.m4a
vipera Vipera aspis morso come 100 api o serpente a sonagli (149) canto 07:12 | foto rettili | audio | fauna_vipera_morso.mp4 | fauna_vipera_abitudini.mp4 | |musica
virgaurea Hsiao-pailung cura reni scorie Verbasco candela tosse secca (290) canto 08:10 | foto erbefiori | audio | flora_verbasco-espettorante.mp4 | flora_vergadoro_sanmichele.mp4 | |musica
viteuva Raseno Epicuro Omar Khayam cura vigne vino di Cristo Bacco (140) canto 09:03 | foto frutteto | audio | vino-artigianale_salterio_spagna.mp4 | frutteto_vigna_potature.mp4 | frutteto_vite_potare5regole.mp4 |musica musica_vino-serafino.mp4
viteuvafragola Raseno vendemmia Uva e Lambrusca e svina mosto in vino santo (141) canto 09:03 | foto frutteto | audio | frutteto_vite-alberello_pantelleria.mp4 | frutteto_vite-alberello_potatura.mp4 | frutteto_vite-alberello_spollona.mp4 |musica 06_pastore-serafino.mp3
volpefaina volpi faine donnole e cani caccia fan macellai pollaio (331) canto 05:11 | foto fauna | audio | fauna_volpe-fox-pollaio.mp4 | fauna_volpe_e_biacco.mp4 | |musica
wanniya Tissagami capo Vedda mangia Centella longeva di elefanti (260) canto 08:26 | foto indionesia | audio | popoli_wanniya-srilanka.mp4 | flora_gotukola.mp4 | www.vedda.org/wanniyalaeto.htm |musica yo-princesa-soloina.mp3
wirarika Hilario e Yoame mais pellegrini a Viricota a novembre festa zucche (269) canto 11:27 | foto wiramerica | audio | filosofi_don-tonio_wirarika.mp4 | popoli_danza-peyotl.mp4 | storia watakame_e_nakawe.mp4 |musica 991_Peyo_06.mp3
yanomami Romulo canta epenà nel Reaho fratellanza del fiume Orinoco (84) canto 12:29 | foto wiramerica | audio | popoli_yanomami_rito-epena-yopo.mp4 | popoli_yanomami-territorio.mp4 | brasil_yanomami_survival.mp4 |musica 89_los_verdadeiros_curanderos.mp3
yogurtkefir latte acido e kefir è igiene di pastori (27) canto 05:13 | foto cibospezie | audio | flora_kefir-latte.mp4 | | |musica
zafferano Zafferano risotto aiuta memoria di Novembre (300) canto 11:13 | foto ortoverno | audio | ortoverno_zafferano_isabella.mp4 | zafferano_25marzo_vergine_spagna.mp4 | |musica
zappavanga Seba zappa-vanga suolo che ogni anno migliora in aiole (40) canto 09:25 | foto agrobuti | audio | orticoltura_7cose.mp4 | terra_pacciame-fukuoka_giancappello.mp4 | |musica 03_a-lua-e-a-terra.mp3
zenzero Ginger cura bronchi, Angelica/Genziana crampi menopausa Astragalo/Gastrodia sangue (145) canto 02:04 | foto cibospezie | audio | flora_zenzero-lime_antitosse.mp4 | flora_genziana-radice_valchiavenna.mp4 | |musica
zolfo Zolfo in candelotto ligure e solfati (16) canto 09:24 | foto minerali | audio | minerali_rame-zolfo_orto-frutti.mp4 | minerali_zolfo-cannelli_curano.mp4 | |musica
zucchina Zucchine e zucche potassio con Henri Cristopher moneta di Haiti (109) canto 10:10 | foto ortomilpa | audio | ortomilpa_zucche.mp4 | flora_zucchine_su-trifoglio-pacciame.mp4 | storia-haiti-zucca-mazzoni.mp4 |musica 211010ngonde_doc.m4a
zutwasi Kino bolle e suda in deserto Kalahari prega danza di Giraffa (360) canto 03:18 | foto eurafrica | audio | doc_healing-dance-botswana.mp4 | popoli_namibia-zutwasi_mollison.mp4 | anime_kwe-hazdabo.mp4 |musica 8-numTchaiTrance.mp3